sheva
17-06-2005, 09:11
LIBERATO DOPO UN BLITZ L' OSTAGGIO AUSTRALIANO WOOD
http://www.ansa.it/fdgimages04/1118833147_h_ho_IRAQ_20050615.jpg
BAGHDAD - L' ostaggio australiano Douglas Wood, un ingegnere di 63 anni che lavorava in progetti di ricostruzione in Iraq e dal 29 aprile nelle mani di militanti islamici, e' stato liberato in un' operazione militare. Lo ha annunciato, in Parlamento, il premier australiano John Howard. Lo riferisce la radio australiana Abc. ''Mr. Wood e'stato liberato oggi a Baghdad in un'operazione militare, che mi dicono e' stata condotta da forze irachene, generalmente in cooperazione con elementi degli Stati uniti'', ha aggiunto Howard. ''Ora e'sotto la protezione di una squadra australiana di risposta di emergenza a Baghdad. Mi risulta che stia bene e che al momento sia sottoposto a controlli medici'', ha aggiunto.
Gli australiani giubileranno per la notizia del suo rilascio - ha detto ancora il premier. ''Quest'uomo ha sofferto immensamente. Voglio dare tributo in nome di tutto il parlamento alla dignita'e forza morale della sua famiglia''.
Il 63/enne ingegnere, che viveva in America ed ha una moglie americana, era stato sequestrato a fine aprile a Baghdad da un gruppo che si firma Consiglio della Shura dei mujaheddin dell¿Iraq. La notizia del rapimento era divenuta pubblica quando i suoi sequestratori aveva fatto avere a delle Tv arabe un Dvd in cui chiedevano il ritiro delle truppe australiane dall'Iraq e l'ostaggio invocava di avere salva la vita.
Il governo australiano aveva subito mandato una task force di militari, poliziotti e funzionari in Iraq, guidata dall'alto diplomatico Mick Warner. Il mufti d'Australia, sceicco Taj El-din Al Hilaly, e'andato anche in missione di salvataggio a Baghdad per circa un mese, usando i suoli collegamenti con leader religiosi sunniti, nel tentativo di ottenere la sua liberazione.
http://www.ansa.it/fdgimages04/1118833147_h_ho_IRAQ_20050615.jpg
BAGHDAD - L' ostaggio australiano Douglas Wood, un ingegnere di 63 anni che lavorava in progetti di ricostruzione in Iraq e dal 29 aprile nelle mani di militanti islamici, e' stato liberato in un' operazione militare. Lo ha annunciato, in Parlamento, il premier australiano John Howard. Lo riferisce la radio australiana Abc. ''Mr. Wood e'stato liberato oggi a Baghdad in un'operazione militare, che mi dicono e' stata condotta da forze irachene, generalmente in cooperazione con elementi degli Stati uniti'', ha aggiunto Howard. ''Ora e'sotto la protezione di una squadra australiana di risposta di emergenza a Baghdad. Mi risulta che stia bene e che al momento sia sottoposto a controlli medici'', ha aggiunto.
Gli australiani giubileranno per la notizia del suo rilascio - ha detto ancora il premier. ''Quest'uomo ha sofferto immensamente. Voglio dare tributo in nome di tutto il parlamento alla dignita'e forza morale della sua famiglia''.
Il 63/enne ingegnere, che viveva in America ed ha una moglie americana, era stato sequestrato a fine aprile a Baghdad da un gruppo che si firma Consiglio della Shura dei mujaheddin dell¿Iraq. La notizia del rapimento era divenuta pubblica quando i suoi sequestratori aveva fatto avere a delle Tv arabe un Dvd in cui chiedevano il ritiro delle truppe australiane dall'Iraq e l'ostaggio invocava di avere salva la vita.
Il governo australiano aveva subito mandato una task force di militari, poliziotti e funzionari in Iraq, guidata dall'alto diplomatico Mick Warner. Il mufti d'Australia, sceicco Taj El-din Al Hilaly, e'andato anche in missione di salvataggio a Baghdad per circa un mese, usando i suoli collegamenti con leader religiosi sunniti, nel tentativo di ottenere la sua liberazione.