View Full Version : Eterno insoddisfatto...
Slashdot
13-06-2005, 07:39
Boh, non so che mi prende, ma da un po' di tempo a questa parte mi sento insoddisfatto su tutti i fronti. Quello lavorativo, soprattutto ora che il lavoro non c'è e cmq quello che ho fatto fino ad ora a Milano, anche se era nel campo informatico e quindi avevo a che fare con una delle mie passioni, non mi ha lasciato granché come esperienze, possibilità di imparare cose nuove e via discorrendo. Quello sentimentale, forse anche dovuto al fatto che Gianluca (il ragazzo che sto frequentando) è un muro impenetrabile e non riesco a capire cosa gli passa per la testa, cosa c'è dietro, se gliene frega realmente qualcosa di me o no. Su altri fronti, non mi sento nemmeno più soddisfatto della mia scelta di andare a vivere a Milano. Insomma, vorrei andarmene da lì perché sto avendo più problemi che altro, fino ad ora mi son fatto un mazzo tanto con i vari lavori e non mi son tolto mezzo sfizio, ho lavorato solo per potermi pagare le spese di casa. Poi quando ci penso a lasciare quella città, non mi viene nemmeno un minimo di tristezza addosso al pensiero di lasciare Gianluca, che cmq è la persona che è riuscita a farmi tornare il sorriso dopo mesi veramente bui. Insomma, vorrei mandare a diavolo il sogno realizzato, a cui ho pensato per anni, e andare altrove, non certo tornare a Livorno in casa coi miei genitori comunque. Ma con che soldi lo faccio?
Boh,mi sa che sto attraversando un'altra crisi mistica, come quella che mi ha spinto ad andare a Milano a dicembre. La cosa che mi preoccupa è che 'ste crisi mi stan prendendo sempre più spesso. Vorrei ricominciare di nuovo da zero, un giorno vorrei andare a Roma, il giorno dopo in Spagna, quello dopo ancora in America, domani cosa verrà fuori? Il Giappone? Bah, a volte oltre a lasciar perplessi gli altri rimango senza parole pure da me... :mbe:
juninho85
13-06-2005, 07:49
insoddisfattO
fatto che Gianluca (il ragazzo che sto frequentando)
soddisfattO
:wtf:
bluelake
13-06-2005, 07:53
:wtf:
trattandosi del mio ex, è logico che sia un ragazzo e sia gay... proprio :stordita: stamani eh junì? :D
:wtf:
Fai due più due..
Slash chi ti dice che cambiando città le cose potrebbero andare meglio? :stordita:
Slashdot
13-06-2005, 07:55
:wtf:
:doh:
Slashdot
13-06-2005, 07:58
Fai due più due..
Slash chi ti dice che cambiando città le cose potrebbero andare meglio? :stordita:
Tesoro :flower: ho detto questo? Ho solo detto che vorrei lasciare Milano, ma è anche detto che non lo faccia... Boh, devo pensarci... Cmq mettiamoci oltre a 'sta crisi anche il fatto che alla fine l'ho trovata molto diversa da come me la aspettavo e mi trovo malissimo coi milanesi.
juninho85
13-06-2005, 07:58
e che ne sò io :boh:
poteva anche essere una ragazza questa gianluca:O
Slashdot
13-06-2005, 08:00
e che ne sò io :boh:
poteva anche essere una ragazza questa gianluca:O
Ti assicuro che Gianluca è un bel pezzo di figliolO siciliano, molto dolce e anche molto focoso. :oink:
Tesoro :flower: ho detto questo? Ho solo detto che vorrei lasciare Milano, ma è anche detto che non lo faccia... Boh, devo pensarci... Cmq mettiamoci oltre a 'sta crisi anche il fatto che alla fine l'ho trovata molto diversa da come me la aspettavo e mi trovo malissimo coi milanesi.
L'hai detto :D:ciapet:
il sogno realizzato, a cui ho pensato per anni, e andare altrove,
Comunque a parte gli scherzi..purtroppo in queste situazioni non è facile esprimersi.
Se hai davvero motivo per essere insoddisfatto ti direi di cercare di modificare la tua situazione, magari cambiando lavoro..
Potresti tenerti il posto dove sei e magari mandare curriculum altrove.
Però so che è più facile a dirsi che a farsi...
juninho85
13-06-2005, 08:05
Ti assicuro che Gianluca è un bel pezzo di figliolO siciliano, molto dolce e anche molto focoso. :oink:
tranquillo,io non sono interessato:D
bluelake
13-06-2005, 08:07
Boh,mi sa che sto attraversando un'altra crisi mistica, come quella che mi ha spinto ad andare a Milano a dicembre. La cosa che mi preoccupa è che 'ste crisi mi stan prendendo sempre più spesso. Vorrei ricominciare di nuovo da zero, un giorno vorrei andare a Roma, il giorno dopo in Spagna, quello dopo ancora in America, domani cosa verrà fuori? Il Giappone? Bah, a volte oltre a lasciar perplessi gli altri rimango senza parole pure da me... :mbe:
delle tue crisi mistiche ne so qualcosa... :fagiano: il problema è che fin quando non metti chiarezza in quello che ti porti dentro da mesi e mesi, trovando da dove nasce quella smania di novità e cambiamento che ti ha preso da quasi un anno a questa parte, non è facile trovare una soluzione... :stordita:
Slashdot
13-06-2005, 08:10
Comunque a parte gli scherzi..purtroppo in queste situazioni non è facile esprimersi.
Se hai davvero motivo per essere insoddisfatto ti direi di cercare di modificare la tua situazione, magari cambiando lavoro..
Potresti tenerti il posto dove sei e magari mandare curriculum altrove.
Però so che è più facile a dirsi che a farsi...
Quale posto? Io non ho un c@##o di lavoro ora. Problemi di salute e l'interrogativo se e quando mi sarei dovuto operare (per fortuna alla fine NON devo operarmi) mi han tenuto fermo un mese e la società per cui lavoravo (tramite la cooperativa in cui mi ha fatto entrare il mio coinquilino) mi ha dato il benservito (collaboratore occasionale, l'han potuto fare e nessuno può dire loro niente). Cmq andando ancora più a monte, son stato scemo io a credere a quel demente del coinquilino che mi disse "tranquillo, una volta che entri a lavorare per la cooperativa il lavoro ce l'hai assicurato" e a fidarmi del fatto che da quando lui lavora per questa cooperativa è stato al massimo per 2 settimane senza lavoro... Io in 6 mesi che son sù ne ho lavorati 3 e mezzo. Ok, riempitemi di insulti per questa minchiata che me lo merito.
Slashdot
13-06-2005, 08:15
delle tue crisi mistiche ne so qualcosa... :fagiano: il problema è che fin quando non metti chiarezza in quello che ti porti dentro da mesi e mesi, trovando da dove nasce quella smania di novità e cambiamento che ti ha preso da quasi un anno a questa parte, non è facile trovare una soluzione... :stordita:
Non è smania di novità, solo che vorrei trovare qualcosa che mi dia veramente stimoli, che attragga la mia attenzione e non mi annoi. Che sia un lavoro, una città, un oggetto, anche la più minima cavolata. Insomma, ho bisogno di qualcosa che mantenga viva la mia attenzione anche dopo che è passato l'effetto novità. Ma fino ad ora in nessun campo ciò è avvenuto...
Boh,mi sa che sto attraversando un'altra crisi mistica, come quella che mi ha spinto ad andare a Milano a dicembre. La cosa che mi preoccupa è che 'ste crisi mi stan prendendo sempre più spesso. Vorrei ricominciare di nuovo da zero, un giorno vorrei andare a Roma, il giorno dopo in Spagna, quello dopo ancora in America, domani cosa verrà fuori? Il Giappone? Bah, a volte oltre a lasciar perplessi gli altri rimango senza parole pure da me... :mbe:
Ma non hai amici, parenti, legami che ti pesa lasciar perdere?
bluelake
13-06-2005, 08:20
ho bisogno di qualcosa che mantenga viva la mia attenzione anche dopo che è passato l'effetto novità. Ma fino ad ora in nessun campo ciò è avvenuto...
ammesso che possa avvenire mai, a questo punto... città, lavori, persone, alla fine comunque diventano una specie di "abitudine"...
Quale posto? Io non ho un c@##o di lavoro ora. Problemi di salute e l'interrogativo se e quando mi sarei dovuto operare (per fortuna alla fine NON devo operarmi) mi han tenuto fermo un mese e la società per cui lavoravo (tramite la cooperativa in cui mi ha fatto entrare il mio coinquilino) mi ha dato il benservito (collaboratore occasionale, l'han potuto fare e nessuno può dire loro niente). Cmq andando ancora più a monte, son stato scemo io a credere a quel demente del coinquilino che mi disse "tranquillo, una volta che entri a lavorare per la cooperativa il lavoro ce l'hai assicurato" e a fidarmi del fatto che da quando lui lavora per questa cooperativa è stato al massimo per 2 settimane senza lavoro... Io in 6 mesi che son sù ne ho lavorati 3 e mezzo. Ok, riempitemi di insulti per questa minchiata che me lo merito.
Ok ho fatto la mia ennesima gaffe/figura di cacca :doh:
Mi spiace per i tuoi problemi di salute e per la perdita del posto..è dura perchè ti ritrovi a fare praticamente tutto da capo..
L'unica cosa che mi sento di consigliarti è di stringere i denti un pochino ed ostinarti a cercare un lavoro, almeno per mettere via qualcosa da parte.
p.s. posso chiederti perchè non ti trovi bene coi milanesi? :stordita:
Slashdot
13-06-2005, 08:23
Ma non hai amici, parenti, legami che ti pesa lasciar perdere?
Ogni tanto quando son sù a Milano sento un pochino la mancanza della famiglia, ma non così tanto da voler tornare a casa. Anche perché ora che i rapporti son buoni vorrei che rimanessero così. Se tornassi a casa coi genitori tanto lo so che con loro ritornerebbe il rapporto che avevamo prima, per cui quasi non li sopportavo. Uno dei tanti motivi per cui son andato a vivere da solo era proprio quello e devo dire che ha giovato molto al rapporto con la mia famiglia, come dicevo prima.
Slashdot
13-06-2005, 08:28
ammesso che possa avvenire mai, a questo punto... città, lavori, persone, alla fine comunque diventano una specie di "abitudine"...
Appunto, è quello che non voglio, l'abitudine... Ti ricordi perché con l'ultimo lavoro che ho fatto qui giù scleravo? Otto ore sempre a fare i soliti movimenti, le solite cose, tutti i santi giorni. Coi lavori che ho fatto finora sù è stato uguale. Otto ore a fare sempre le solite cose, i soliti movimenti, la solita stramaledetta monotonia. Niente di nuovo, nessuna cosa nuova, nessun cambiamento, manco una virgola...
Slashdot
13-06-2005, 08:33
p.s. posso chiederti perchè non ti trovi bene coi milanesi? :stordita:
Troppo freddi, troppo chiusi, troppo cupi per uno come me abituato ai toscani, che è risaputo essere gente solare, aperta e cordiale. Per quanto riguarda poi l'ambiente gay, troppe checche isteriche che se la tirano. Se non sei palestrato, se non hai anche i peli del culo griffati e non sei alla moda ti guardano di traverso e non ti rivolgono la parola manco se li paghi. Infatti alla fine io ho frequentato i locali gay di Milano per il primo mese e mezzo, poi stop. Venerdì sera son andato al Mamamia, locale gay di Torre del Lago. Ho ritrovato i vecchi amici, i cari vecchi volti conosciuti, insomma mi sentivo a casa. E non mi son sentito nemmen mezza occhiata di traverso addosso, anzi...
Non è smania di novità, solo che vorrei trovare qualcosa che mi dia veramente stimoli, che attragga la mia attenzione e non mi annoi. Che sia un lavoro, una città, un oggetto, anche la più minima cavolata. Insomma, ho bisogno di qualcosa che mantenga viva la mia attenzione anche dopo che è passato l'effetto novità. Ma fino ad ora in nessun campo ciò è avvenuto...
Chiama lui
http://www.mfgt.de/internes/comic/Dildo1.jpg
Dai... tanto per sdramatizzare :D
Secondo me dovresti vedere + il bicchiere mezzo pieno... insomma... pensa alla cose belle, rimboccati le maniche, prendi la vita con più coraggio e filosofia... i fallimenti e le delusioni risparmiano pochi... imparare ed andare avanti col sorriso ;)
bluelake
13-06-2005, 08:40
Appunto, è quello che non voglio, l'abitudine... Ti ricordi perché con l'ultimo lavoro che ho fatto qui giù scleravo? Otto ore sempre a fare i soliti movimenti, le solite cose, tutti i santi giorni. Coi lavori che ho fatto finora sù è stato uguale. Otto ore a fare sempre le solite cose, i soliti movimenti, la solita stramaledetta monotonia. Niente di nuovo, nessuna cosa nuova, nessun cambiamento, manco una virgola...
sì, mi ricordo parecchio bene anche altre cose che hai fatto giù per cui hai sclerato a causa dell'abitudine... :( il problema è: quale lavoro non diventa mai un'abitudine, visto che devi comunque farlo tutti i giorni? quale rapporto personale non diventa un'abitudine, visto che alla fine è la tendenza naturale dei rapporti quella di "stabilizzarsi" in un modo che dia tranquillità ad entrambi i componenti? quale città non diventa un'abitudine, dopo un po' che ci abiti? per quello dicevo che dovresti capire il perché ti spaventa tanto l'idea che qualcosa nella tua vita possa diventare abitudinario...
Slashdot
13-06-2005, 08:45
sì, mi ricordo parecchio bene anche altre cose che hai fatto giù per cui hai sclerato a causa dell'abitudine... :(
Ehm... :stordita:
il problema è: quale lavoro non diventa mai un'abitudine, visto che devi comunque farlo tutti i giorni? quale rapporto personale non diventa un'abitudine, visto che alla fine è la tendenza naturale dei rapporti quella di "stabilizzarsi" in un modo che dia tranquillità ad entrambi i componenti? quale città non diventa un'abitudine, dopo un po' che ci abiti? per quello dicevo che dovresti capire il perché ti spaventa tanto l'idea che qualcosa nella tua vita possa diventare abitudinario...
Forse più che paura dell'abitudine è paura della monotonia. Non voglio una vita grigia, monotona, in cui vado avanti per inerzia. Non ora che ho 24 anni.
Fai due più due..
Slash chi ti dice che cambiando città le cose potrebbero andare meglio? :stordita:
Già, segui il consiglio di Nicky
Ci sono un sacco di città come Amsterdam, Rio de Janeiro, Ibiza...
:D
Slashdot
13-06-2005, 08:57
Già, segui il consiglio di Nicky
Ci sono un sacco di città come Amsterdam, Rio de Janeiro, Ibiza...
:D
:doh: http://rockfm.interfree.it/forum/faccine/nono.gif
Ehm... :stordita:
Forse più che paura dell'abitudine è paura della monotonia. Non voglio una vita grigia, monotona, in cui vado avanti per inerzia. Non ora che ho 24 anni.
La noia e la monotonia sono dentro di noi, non è cambiando città o persone che risolverai la rogna..........mai banalità è stata più vera :D
bluelake
13-06-2005, 09:18
Ehm... :stordita:
Forse più che paura dell'abitudine è paura della monotonia. Non voglio una vita grigia, monotona, in cui vado avanti per inerzia. Non ora che ho 24 anni.
vabbè, nessun problema, le cazzate si fanno tutti... meglio farle a 23 anni che a 43 ;)
la monotonia, per come la vedo io, dipende anche dal modo in cui si vive una determinata situazione (lavoro, storia, luogo in cui si abita), più che dalla situazione in sé. Logicamente, il modo in cui viverla dipende da te... inutile che ti dica che per me finora nulla di quello che vivevo (e vivo) è mai stato monotono o grigio, nonostante per moltissimi aspetti vivessimo vite praticamente identiche... :)
Slashdot
13-06-2005, 14:28
vabbè, nessun problema, le cazzate si fanno tutti... meglio farle a 23 anni che a 43 ;)
la monotonia, per come la vedo io, dipende anche dal modo in cui si vive una determinata situazione (lavoro, storia, luogo in cui si abita), più che dalla situazione in sé. Logicamente, il modo in cui viverla dipende da te... inutile che ti dica che per me finora nulla di quello che vivevo (e vivo) è mai stato monotono o grigio, nonostante per moltissimi aspetti vivessimo vite praticamente identiche... :)
Boh, io per quanto mi sforzi tanto alla fine mi trovo sempre nelle stesse situazioni, forse ho la calamita e le attiro...
bluelake
13-06-2005, 14:45
Boh, io per quanto mi sforzi tanto alla fine mi trovo sempre nelle stesse situazioni, forse ho la calamita e le attiro...
ovviamente è una mia opinione quella che ho detto prima, non è detto che sia per forza così ;) più che avere la calamita, in tal caso andrebbe cercato da dove nasce questa tua tendenza a vivere le cose in maniera monotona... potrebbero essere mille i motivi :)
Slashdot
13-06-2005, 14:52
ovviamente è una mia opinione quella che ho detto prima, non è detto che sia per forza così ;) più che avere la calamita, in tal caso andrebbe cercato da dove nasce questa tua tendenza a vivere le cose in maniera monotona... potrebbero essere mille i motivi :)
Io non è che me le vado a cercare, mi capitano. Anche perché molte situazioni, che sia il lavoro o frequentare qualcuno, non è che ci son solo io nel mezzo... Magari c'è pure del mio, ma anche gli altri non aiutano di certo.
bluelake
13-06-2005, 15:00
Io non è che me le vado a cercare, mi capitano. Anche perché molte situazioni, che sia il lavoro o frequentare qualcuno, non è che ci son solo io nel mezzo... Magari c'è pure del mio, ma anche gli altri non aiutano di certo.
non ho detto che te le vai a cercare ;) ho detto che andrebbe cercato (ovvero capito) da cosa nasce questo vivere le cose in maniera monotona dopo poco tempo ;) finché capita una o due volte con una storia o un lavoro, pacem, ma se capita con diverse storie e con diversi lavori e situazioni, un motivo c'è e andrebbe capito quale sia :)
il tutto, lo sai, secondo me :)
Slashdot
13-06-2005, 15:05
non ho detto che te le vai a cercare ;) ho detto che andrebbe cercato (ovvero capito) da cosa nasce questo vivere le cose in maniera monotona dopo poco tempo ;) finché capita una o due volte con una storia o un lavoro, pacem, ma se capita con diverse storie e con diversi lavori e situazioni, un motivo c'è e andrebbe capito quale sia :)
il tutto, lo sai, secondo me :)
Ma boh, a volte non riesco a capirmi manco da me e lo sai, figurati se riesco ad arrivare a capire qual è 'sto motivo...
Questi monologhi tra due ex sul forum mi sembrano fuoriluogo... :O
Usate altre vie per discuterne :D:D:D
(Blue non picchiarmi :asd: )
juninho85
13-06-2005, 15:08
Questi monologhi tra due ex sul forum mi sembrano fuoriluogo... :O
Usate altre vie per discuterne :D:D:D
(Blue non picchiarmi :asd: )
shhhhhhhhh:eek::nonsifa:
bluelake
13-06-2005, 15:14
Questi monologhi tra due ex sul forum mi sembrano fuoriluogo... :O
Usate altre vie per discuterne :D:D:D
(Blue non picchiarmi :asd: )
picchiarti no, figurati :) solo che se ne parlassi solo in privato, come tante volte è successo, Dario non avrebbe nessun aiuto e/o punto di vista al di là del mio... e siccome è vero che dopo 4 anni lo conosco fin troppo bene, ma non sono depositario della Sapienza Universale Assoluta, magari anche qualche altra persona che è nella sua situazione (o vi era e l'ha risolta) potrebbe aiutare lui a sistemare il problema, e insegnare a me qualcosa che magari non conosco ;)
e poi non abbiamo detto nulla di particolarmente "intimo" anche se siamo l'uno l'ex dell'altro :Prrr:
Slashdot
13-06-2005, 15:25
http://www.hwupgrade.it/forum/customavatars/avatar91700_1.gif
picchiarti no, figurati :) solo che se ne parlassi solo in privato, come tante volte è successo, Dario non avrebbe nessun aiuto e/o punto di vista al di là del mio... e siccome è vero che dopo 4 anni lo conosco fin troppo bene, ma non sono depositario della Sapienza Universale Assoluta, magari anche qualche altra persona che è nella sua situazione (o vi era e l'ha risolta) potrebbe aiutare lui a sistemare il problema, e insegnare a me qualcosa che magari non conosco ;)
e poi non abbiamo detto nulla di particolarmente "intimo" anche se siamo l'uno l'ex dell'altro :Prrr:
Vabbè... ti sei salvato in corner :fuck:
Cmq tornando in topic secondo me MILANO non è affatto una città antistress e andando altrove di sicuro troverebbe più serenità... già gli affitti sono stellari, in più il costo medio della vita è insostenibile.
Per me, se riesci a trovare lavoro altrove, cambia aria... male non ti farà... poi quanto al periodo d'insoddisfazione credo non sia per sempre, ma non conosco la tua situazione e non posso giudicare.
Slashdot
13-06-2005, 15:30
Vabbè... ti sei salvato in corner :fuck:
Cmq tornando in topic secondo me MILANO non è affatto una città antistress e andando altrove di sicuro troverebbe più serenità... già gli affitti sono stellari, in più il costo medio della vita è insostenibile.
Per me, se riesci a trovare lavoro altrove, cambia aria... male non ti farà... poi quanto al periodo d'insoddisfazione credo non sia per sempre, ma non conosco la tua situazione e non posso giudicare.
Vado a periodi alterni. Finché c'è qualcosa di nuovo, l'effetto novità ha il sopravvento e non ho testa per altro. Quando l'effetto svanisce, inizio a sentirmi insoddisfatto e molte volte arrivo pure a chiedermi "ma chi me l'ha fatto fare?".
Vado a periodi alterni. Finché c'è qualcosa di nuovo, l'effetto novità ha il sopravvento e non ho testa per altro. Quando l'effetto svanisce, inizio a sentirmi insoddisfatto e molte volte arrivo pure a chiedermi "ma chi me l'ha fatto fare?".
Io ti dico solo che a Milano molta gente cade in depressione... non è la città per chi vuole riflettere... è la città dove si lavora e ci si diverte, ma se non hai pensieri di soldi ;)
Che alternative avresti però? Nel senso che se cambi città devi avere prospettive altrove... andare allo sbaraglio non è proprio il max della vita.
juninho85
13-06-2005, 15:33
io dico che hai bisogno di andare a vivere in campagna
Vado a periodi alterni. Finché c'è qualcosa di nuovo, l'effetto novità ha il sopravvento e non ho testa per altro. Quando l'effetto svanisce, inizio a sentirmi insoddisfatto e molte volte arrivo pure a chiedermi "ma chi me l'ha fatto fare?".
Sai come si chiama sta cosa ? Immaturità...nn girimoci intorno..nn vuol dire un cazzo cambiare città, lavoro, compagno, etc...tutti facciamo la vita "monotona" di cui parli...che vor di...?
Pure se facessi l istruttore di qualche sport estremo lo troveresti dopo un po di tempo monotono...
E' una questione di testa, di forza interiore, di maturità appunto...imho...quinid non piangerti addosso x la tua vita monotona perchè vale un po x tutti...è il vivere giorno per giorno trovando i piccoli stimoli quotidiani che ti fa apprezzare ciò che hai...
Pensa ad esempio se fossi veramente innamorato...cosa che mi pare tu nn sia di sto Gianluca...sarebbe una molla sufficiente il viver con lui x darti tutti gli stimoli del caso !
Imho al solito. Ciao, Ale
Vado a periodi alterni. Finché c'è qualcosa di nuovo, l'effetto novità ha il sopravvento e non ho testa per altro. Quando l'effetto svanisce, inizio a sentirmi insoddisfatto e molte volte arrivo pure a chiedermi "ma chi me l'ha fatto fare?".
forse perchè consideri motivo di soddisfazione solo "cose" (lavoro, amicizie, situazioni, ecc) che sono al di fuori di te; dovresti provare a spostare l'attenzione su quanto dipende solo da te, trovare soddisfazione nella tua realizzazione senza preoccuparti dell'approvazione degli altri.
Ovviamente non conoscendoti è solo un piccolo suggerimento buttato lì ma secondo me lavorare su se stessi nei momenti di crisi è l'unica strategia che funzioni, se aspetti che arrivi la manna dal cielo sarà sempre peggio ;)
Slashdot
13-06-2005, 15:44
Sai come si chiama sta cosa ? Immaturità...nn girimoci intorno..nn vuol dire un cazzo cambiare città, lavoro, compagno, etc...tutti facciamo la vita "monotona" di cui parli...che vor di...?
Pure se facessi l istruttore di qualche sport estremo lo troveresti dopo un po di tempo monotono...
E' una questione di testa, di forza interiore, di maturità appunto...imho...quinid non piangerti addosso x la tua vita monotona perchè vale un po x tutti...è il vivere giorno per giorno trovando i piccoli stimoli quotidiani che ti fa apprezzare ciò che hai...
Pensa ad esempio se fossi veramente innamorato...cosa che mi pare tu nn sia di sto Gianluca...sarebbe una molla sufficiente il viver con lui x darti tutti gli stimoli del caso !
Imho al solito. Ciao, Ale
Se ero così immaturo come dici non avrei fatto nemmeno il grande passo di staccarmi dalla famiglia e andare a vivere da soloe a farmi un culo come una casa per tirare avanti a 400km da dove sono nato, non pensi?
Se ero così immaturo come dici non avrei fatto nemmeno il grande passo di staccarmi dalla famiglia e andare a vivere da soloe a farmi un culo come una casa per tirare avanti a 400km da dove sono nato, non pensi?
SI non penso...la maturità non si misura su quanto distante sei dalla tua familia...posso parlare di capacità...sei stato in gamba...nn necessariamente maturo...
Lo dimostri ogni qual volta rispondi...tendi a vedere tutto come una critica e a non accettarla ma a controbattere...anche questo è un indice dell immaturità di cui parlo io...
Apprezzare solo la novità , i fuochi fatui...le passioni brucianti...ma poi stancarsene in fretta e nn aver + stimoli come la defiiniresti altrimenti...?
ciao, Ale
juninho85
13-06-2005, 15:49
Sai come si chiama sta cosa ? Immaturità...
prorpio no..secondo me ha sol obisogno di trovare il suo equilibrio interiore
Slashdot
13-06-2005, 15:52
SI non penso...la maturità non si misura su quanto distante sei dalla tua familia...posso parlare di capacità...sei stato in gamba...nn necessariamente maturo...
Lo dimostri ogni qual volta rispondi...tendi a vedere tutto come una critica e a non accettarla ma a controbattere...anche questo è un indice dell immaturità di cui parlo io...
Apprezzare solo la novità , i fuochi fatui...le passioni brucianti...ma poi stancarsene in fretta e nn aver + stimoli come la defiiniresti altrimenti...?
ciao, Ale
Ci sono tanti modi per definirla, non per forza immaturità. Cmq mi sa che stiamo scendendo troppo nella psicologia (a mio avviso), argomento di cui non so una ceppa, soprattutto se devo applicarla su di me. :D
Ci sono tanti modi per definirla, non per forza immaturità. Cmq mi sa che stiamo scendendo troppo nella psicologia (a mio avviso), argomento di cui non so una ceppa, soprattutto se devo applicarla su di me. :D
Definiscila come vuoi. Io ti ho dato la mia chiave di lettura e ti ho detto cosa penso..se nn ti va bene o se hai altro modo per definirla ... fai pure.
Ciao, Ale
Io sono sempre stata insoddisfatta di Milano e dello stile di vita milanese.
Ora mi sono trasferita per amore in provincia di Varese e l'unico punto fermo che ho è lui.
Ho ricambiato di nuovo lavoro e so che lo ricambierò. Ogni tanto devo cambiare, sennò mi sento ferma. Ti capisco benissimo.
Mighty83
13-06-2005, 23:15
In effetti ti do ragione su Milano... infatti pur abitando a 30 km non ricordo quando ci sono stato l'ultima volta... :stordita:
Altra cosa i milanesi sì sono freddini lo ammetto ma cercando ne troverai di quelli che sanno darti taaanto calore; quello di cui tu hai bisogno!
X i locali mi hanno consigliato un paio di posti a Varese (tra l'altro ne ricordo solo uno :stordita: ) che mi han detto non esser male e con gente "normale" cioè niente fighetti ecc..
Per il resto ognuno ha i suoi momenti no... l'unico modo x superarli è andare avanti a testa bassa!!
Spero di averti tirato su il morale... Forza! :friend:
Sai come si chiama sta cosa ? Immaturità...nn girimoci intorno..nn vuol dire un cazzo cambiare città, lavoro, compagno, etc...tutti facciamo la vita "monotona" di cui parli...che vor di...?
Pure se facessi l istruttore di qualche sport estremo lo troveresti dopo un po di tempo monotono...
E' una questione di testa, di forza interiore, di maturità appunto...imho...quinid non piangerti addosso x la tua vita monotona perchè vale un po x tutti...è il vivere giorno per giorno trovando i piccoli stimoli quotidiani che ti fa apprezzare ciò che hai...
Pensa ad esempio se fossi veramente innamorato...cosa che mi pare tu nn sia di sto Gianluca...sarebbe una molla sufficiente il viver con lui x darti tutti gli stimoli del caso !
Imho al solito. Ciao, Ale
Bravo Ale! ;)
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