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View Full Version : Berlusconi è l'Italia. Per questo vince


FabioGreggio
12-06-2005, 22:16
http://www.politikon.it/images/library/ercoli_1.jpg

I fatti degli ultimi giorni che caratterizzano il Centrosinistra debbono farci riflettere.
Esiste una buona possibilità che in questo paese, nonostante tutto, vinca ancora Berlusconi alle prossime elezioni.
Non solo perché il Centrosinistra è l’insieme di una congiunzione ancestrale di incapaci irresponsabili.
Cacciari ieri diceva che se alle prossime elezioni si perde, bisogna avere il coraggio di andare a casa. Tutti.
L’Italia di fine millennio è la risultante di un insieme di fattori che hanno portato alla vittoria di Berlusconi e del suo modo di intendere non solo la politica, ma anche la società.
Vincerà ancora lui non perché il Centrosinistra non esiste come entità politica.
Non perché ha le televisioni.
Non perché ha i soldi.
Vincerà ancora lui perché è l’Italia ad essere berlusconiana.
E’ la società che è mutata.
Sono circa 25 anni che questo paese muta trasformandosi in una società orribile:
è l’apoteosi della cultura del disimpegno, della deculturizzazione, del futile e volubile.
A partire dalla fine degli anni 70 e attraverso la forte influenza delle televisioni, questo paese ha catapultato nel giro di cinque anni la generazione giovanile dal mito del Che Guevara al mito del Panino. Dalla politica al cubo su cui ballare.
Da Hendrix a Ballare e Saltare di Cecchetto.
Un salto al rovescio era già avvenuto anni addietro, allorché una generazione, quella del dopoguerra, era passata nel giro di 10 anni da Claudio Villa ai Pink Floyd. Fu devastante. I padri non capirono i figli.
I figli ripudiarono i padri. Fu il 68.
Dieci anni dopo avvenne il contrario.
The Indipendent, a proposito di questo fenomeno italiano scrive :
“ La televisione commerciale in Italia ha distrutto il patrimonio culturale di un intero paese.” Vero.

E’ da lì che Berlusconi inizia a costruire l’ideologia. E cambia il paese.
Su un progetto preesistente: la loggia Propaganda 2, ovvero P2.
Attraverso una deculturizzazione spinta il paese cambia. Non interessa più a nessuno la politica, la cultura, l’arte.
I giovani sono imbevuti di una cultura del disimpegno spaventosa che li porta a disinteressarsi dell’impegno sociale.
La società muta e diviene individualista, egoista, turbocapitalista.
E’ oggettivo che l’interprete naturale di questa società sia Berlusconi. Lui si è limitato a proporre la guida istintiva di un modo di concepire la società.
Il Furbismo. La giustificazione di atti furbi come l’evasione, lo sbrigativismo, la semplificazione dello stato adattandolo sempre più alla classe imprenditoriale.
L’Italia è l’archetipo del liberismo furbo, anarchico. E il capo naturale è Lui: Silvio Berlusconi.
Molti si chiedono come mai la maggioranza degli italiani, comunque, continui a credere in lui come un faro, una guida senza alternativa, nonostante abbia trascorso l’intera legislatura ad approvare leggi ad personam.

Anzi di Legislatura ad personam trattasi.

I giornali ed analisti esteri si domandano attoniti come mai gli Italiani non dicono nulla.
Non dicono nulla perché gli Italiani sono Berlusconi.
E’ il paese plagiato sulla sua ideologia.
Nessun altro governo, meno che meno di centrosinistra potrebbe governare un paese geneticamente berlusconiano. Sarebbe impossibile. E se possibile lo fosse dovremmo assistere ad un’amministrazione di Sinistra che governa come una destra, obbligatoriamente.
Per questo motivo l’Italia vuole Berlusconi. Perché lui e solo lui è il massimo interprete, artefice, sacerdote di un’ideologia nuova, deleterie, che ha annullato il patrimonio genetico di questo paese.

E allora cosa fare?
Il processo è lungo e di difficile cammino. Nessuno si illuda di governare l’Italia senza investire nel cambiamento socio-culturale del paese.
Questo paese che si taccia di essere liberale mentre Toqueville si rigira nella tomba, deve subire una trasformazione lenta pari e contraria a quella subita in questi 25 anni.
Occorre ristabilire l’assioma Società-Individuo ove l’individuo inalienabile è parte integrante della Società e non entità a se.
Ma, ahimè, nessun leader del Centrosinistra pare abbia queste capacità coaugulatorie.
La stupidità infinita che contraddistingue i leaders del centrosinistra è ormai palese.
L’incapacità cronica di produrre idee nuove, di avviare una catarsi del pensiero di Sinistra, a livello planetario, che possa coniugare una società capitalista ormai conclamata e accettata con giustizia e libertà è il problema chiave.
Questa società mina alle fondamenta la felicità dell’individuo perché fa politica classista, disinformatoria, demagogica.
La redistribuzione del reddito è sempre più ridotta e l’impoverimento della classe media è l’embrione di un’Argentinizzazione del sistema.
Ma il paese resta, nonostante tutto, berlusconiano nel suo intimo.
Il disprezzo per l’avversario, lo sbrigativismo, l’assolutismo, il culto della personalità, il furbismo….ma non sono cose che avevamo già visto in Mussolini?
Molti pensano che la parabola discendente di Berlusconi sia ormai conclamata. Che sbaglio!
Il Neofurbismo è solo agli albori e sta gettando le basi per gli anni a venire.
Esso è all’inizio di una lunga ma inarrestabile evoluzione che trasforma il paese, giorno dopo giorno, in un nuovo soggetto spurio. Con i sui riti, le sue icone.
Oggi la Destra può tutto e di più. Se volesse potrebbe riabilitare Mussolini e svilire la Resistenza. Cosa per altro già embrionalmente tentata.
Può permettersi di dare in pasto al suo paese, attraverso i suoi Capipopolo ( Ferrara, Feltri, Belpietro, Vespa, Mimun, Fede, Giordano, Socci, Pasotti, Cattaneo, Del Noce, La Rosa ecc…) qualsiasi verità opportunistica.
Come sempre l’Italia in questo si pone all’avanguardia internazionale. Oggi l’Italia è il laboratorio di questa nuova forma orribilis di società Orwelliana.
Tutti ci studiano. E lentamente nel mondo crescono neoBerlusconi, sul suo esempio, sul suo consigli : Putin, Bush per fare qualche nome.
Ma non ci ricorda qualcuno come Mussolini? Fu la politica internazionale a contestarlo all’inizio, poi lentamente, opportunisticamente, avvallarlo…..prima Churcill poi……..
Non è la fine. E’ l’inizio.
Perché è il Paese che gli somiglia. Nessun altro potrebbe governare l’Italia. A meno che non si inizi a cambiare l’Italia.
Lui, giustamente dice una frase con la quale passerà alla storia:
“Io non ho il senso dello Stato, ho il senso della gente”.
Vero. Infatti la gente l’ha fatta lui. Lo Stato no. Lo sta facendo. Ci vuole tempo.
E mentre Lui si mangia la Costituzione, lo Stato, la politica, i posti, la società, anzi la compra, la Sinistra che fa?
Litiga su tutto.
Ieri ad una riunione si aspettava un esito.
Non è venuto.
Furio Colombo ricorda:
“ Durante la Repubblica tedesca di Weimar vi fu una riunione per salvare il paese. Molti cittadini si radunarono attorno al palazzo fiduciosi. Aspettarono. Molto. Poi a poco a poco tornarono tutti a casa perché non successe nulla. Di li a poco il Nazismo conquistò il paese”.
Nemmeno la Sinistra ha il senso dello Stato.
Per cui è orribilis almeno tanto quanto Berlusconi.
Qualche Leaders del Centrosinistra ieri, dopo la riunione, ha detto :
“Mi sono annoiato”.
Peccato.
Shopenauer diceva:
“Le persone intelligenti non si annoiano mai.”

Fabio Greggio

Zebiwe
12-06-2005, 22:22
Testo che mischia i più classici clichè a conclusioni strampalate. Davvero un bell'esempio di giornalismo.. :mc:

Onisem
12-06-2005, 22:50
Io trovo invece che descriva degli elementi reali, possiamo anche chiamarli clichès, e che fornisca delle spiegazioni ragionevoli.

*sasha ITALIA*
12-06-2005, 22:53
WeiMAR

LittleLux
12-06-2005, 23:27
Testo che mischia i più classici clichè a conclusioni strampalate. Davvero un bell'esempio di giornalismo.. :mc:

Vorrà dire che l'Italia è fatta di clichè:asd::D

AdrianSkynet
12-06-2005, 23:30
è triste tutto ciò....cmq l'impoverminto generale a lungo termine sarà il collasso del sistema

Kratos
13-06-2005, 07:53
Mi trovi d'accordo sul molte cose...però spero ancora che quella categoria di Italiani esemplificata da Berlusconi (che non rispecchia necessariamente chi lo vota e lo voterà) non rappresenti una maggioranza bulgara ma possa, con il tempo e con fatica (guidata da chi però non riesco a immaginarlo) diventare minoranza.

Banus
13-06-2005, 08:33
Vorrà dire che l'Italia è fatta di clichè:asd::D
Mi sono letto un articoletto di opinione sul Newsweek un mesetto fa, scritto da una giornalista inglese, in cui si chiedeva se tutto il fango gettato su Berlusconi non fosse benefico, dal momento che ne esce più sano di prima... e riportava tutti i clichè della sinistra, i processi pendenti, la proprietà di 6 reti televisive, le leggi ad personam.
Certe volte mi chiedo se io e il resto del mondo siamo stati plagiati dalla sinistra, oppure l'Italia da Berlusconi :asd:

LittleLux
13-06-2005, 11:04
Mi sono letto un articoletto di opinione sul Newsweek un mesetto fa, scritto da una giornalista inglese, in cui si chiedeva se tutto il fango gettato su Berlusconi non fosse benefico, dal momento che ne esce più sano di prima... e riportava tutti i clichè della sinistra, i processi pendenti, la proprietà di 6 reti televisive, le leggi ad personam.
Certe volte mi chiedo se io e il resto del mondo siamo stati plagiati dalla sinistra, oppure l'Italia da Berlusconi :asd:

Guarda che è tutta colpa dei comunisti...non lo sapevi?:D

P.S.: la sx ed il csx, comunque, di responsabilità ne hanno non poche, parliamoci chiaro (e parlo da persona di sx).

ilprincipe78
13-06-2005, 11:33
Fabio Greggio


Infatti per esempio, alle regionali, il cdx e Forza Italia hanno vinto! :sofico:
Tutti gli italiani si riconoscono in Berlusconi, infatti ogni italiano il camera tiene il suo santino :sofico:
L'ideologia di Berlusconi ha cambiato l'Italia :sofico:
L'Italia è berlusconiana :sofico:

Direi che una visione tale, fa da contraltare alla visione "comunista" che il S. ha di una certa parte dell'Italia, insomma due facce visionarie della stessa medaglia.
Io, che non ho mai votato e mai voterò B. o la sua coalizione, credo invece che sia il contrario. Insomma B. è in fase di caduta libera, e la realtà è che sta tentando di salvarsi in corner formando un partitone unico di centro, ma ormai in lui non ci crede quasi più nessuno.
E poi, quali sarebbero "I fatti degli ultimi giorni che caratterizzano il Centrosinistra"? Rutelli?

FabioGreggio
13-06-2005, 11:39
P.S. Shopenauer, non mi pare sia di stirpe divina, ha detto molte cose e non escluse fesserie perchè ha trascurato anche che non si annoiano, come potrebbero del resto ?, pure i decerebrati e non solo le persone "intelligenti". In ogni caso si deve concludere che i politici, se non intelligenti, sono assai più furbi di coloro i quali li votano. Riescono, infatti, a vivere come nababbi pur non avendo altra capacità se non quella di infinocchiare chi desidera, non occorre neppure troppo sforzo, essere infinocchiato.

Ogni uomo è in grado di cose intelligenti e contemporaneamente sparare qualche cazzata.
Solo il Papa è infallibile.
Oppure chiede scusa dopo un tot di centinaio di anni.
Gli aforismi sono tali e quindi non sono postulati.
Arthur resta un grande. E per quante cazzate abbia detto, ne ha dette un'infinità in meno chessò...della Carlucci o di Bagget Bozzo. Più Bozzo che Bagget.

fg

Virtuoso
13-06-2005, 11:45
Ma se sono tre giri di elezioni che perde il puffone! Ma non lo sopporta più nessuno Berlusconi...perderà ancora!

Come alle regionali... e speriamo che perda sennò qui finiamo come l'Argentina. E i dati sul governo attuale lo dimostrano! Il rapporto deficit\pil non cambiava dal '95!!!

Adric
13-06-2005, 14:02
A partire dalla fine degli anni 70 e attraverso la forte influenza delle televisioni Non è esatto parlare di anni 70; Canale 5 è stata creata da Fininvest nel 1980, che ha acquisito Italia 1 da Rusconi nel 1982 e Rete4 da Mondadori nel 1984.
questo paese ha catapultato nel giro di cinque anni la generazione giovanile dal mito del Che Guevara al mito del Panino. Dalla politica al cubo su cui ballare.
Da Hendrix a Ballare e Saltare di Cecchetto. Ma possibile che il jazz ve lo dimenticate sempre ? :cry: :mad: :D Gli anni 70 sono stati il decennio del jazz per antonomasia in Italia, con folle oceaniche proletarie a Umbria jazz. Tra Hendrix e Cecchetto ci sono stati anche il jazzrock di Miles Davis, Weather Report, Corea ed Hancock, ma anche il punk e la disco. E all'epoca di Cecchetto, Clash, Police, Madness e Bob Marley andavano forte anche in Italia. E qualche anno dopo sarebbero arrivati gli U2.

La televisione commerciale in Italia ha distrutto il patrimonio culturale di un intero paese.” Verissimo :cry: Ma dimentichi anche le radio commerciali.

Shopenauer diceva: “Le persone intelligenti non si annoiano mai.” Personalmente non capisco quelli e quelle (la noia è più 'femminile') che si annoiano perchè non sanno cosa fare. Ma se una persona intelligente è costretta ad avere a che fare con una noiosa, la noia da parte della prima è inevitabile.

PaTLaBoR
13-06-2005, 14:08
il centrosinistra sta tartassando la gente su un problema cruciale, toccando direttamente i portafogli di tutti gli italiani.
Insistono nel dire che l'euro è una buona cosa, che ha portato stabilità economica all'italia, che adesso tutti possiamo permetterci un mutuo etc etc(Prodi), beh... dopo queste parole, credo che, si, vincerà berlusconi ancora una volta.

Tanto, comunque, uno vale l'altro eh?
La differenza è che berlusconi ride sempre e mi fa più simpatia, con quella battutine quelle grezze..
Prendi un tipo come d'alema.. Fassino.... :eek: ommamma che gente tristissima.

:D :D :D comunque i politici so tutti na barzelletta.
Chi crede ancora nella "politica politica per il cittadino" può alzare una mano?


:D

FastFreddy
13-06-2005, 14:11
il centrosinistra sta tartassando la gente su un problema cruciale, toccando direttamente i portafogli di tutti gli italiani.
Insistono nel dire che l'euro è una buona cosa, che ha portato stabilità economica all'italia, che adesso tutti possiamo permetterci un mutuo etc etc(Prodi), beh... dopo queste parole, credo che, si, vincerà berlusconi ancora una volta.


Ste cose (lega a parte) le dice anche la CDL.....

PaTLaBoR
13-06-2005, 14:15
Ste cose (lega a parte) le dice anche la CDL.....

si ma Prodi insiste troppo, si espone troppo dicendo che l'euro è una cosa buona, e questo non gli porterà voti, affatto.

Oddio meglio così, mio padre ha aspettato una vita che la sinistra salisse al governo perchè si aspettava delle grandi cose.
E' un convinto(lo era a quel tempo veramente) comunista, con idee profondamente di sinistra, e sai che delusione ha avuto?
Gliel'ho letto negli occhi.. si aspettava tanto e non ha ricevuto niente, dopo anni e anni di, chiamiamola fede, per le idee di sinistra.

Per carità, le idee non muoiono mai, ma la gente che dovrebbe realizzare quelle idee quegli ideali... non ne sono degni.

Mi sono commosso.

:cry: :D

Anabolik
13-06-2005, 14:59
L'Italia sta marcendo in un benessere che è egoismo, stupidità, incultura, pettegolezzo, moralismo, coazione, conformismo: prestarsi in qualche modo a contribuire a questa marcescenza è, ora, il fascismo.
Pier Paolo Pasolini, Vie Nuove n. 36, 6 settembre 1962

Anche in riferimento all'affluenza alle urne.

lowenz
13-06-2005, 15:18
Signori, ma guardate che Catilina era italiano, 2000 e passa anni fa.
Di cosa c'è da stupirsi?

Banus
13-06-2005, 15:21
Signori, ma guardate che Catilina era italiano, 2000 e passa anni fa.
Ma cribbio, 2000 anni di storia faranno pure qualche differenza!
:sofico:

FabioGreggio
13-06-2005, 15:22
Ma possibile che il jazz ve lo dimenticate sempre ? :cry: :mad: :D Gli anni 70 sono stati il decennio del jazz per antonomasia in Italia, con folle oceaniche proletarie a Umbria jazz. Tra Hendrix e Cecchetto ci sono stati anche il jazzrock di Miles Davis, Weather Report, Corea ed Hancock, ma anche il punk e la disco. E all'epoca di Cecchetto, Clash, Police, Madness e Bob Marley andavano forte anche in Italia. E qualche anno dopo sarebbero arrivati gli U2.
.

Quoto e mi genufletto a questi nomi.
Dimentichi Keth Jarret e il suo Koln Concert.

Ciao Fabio

lowenz
13-06-2005, 15:26
Ma cribbio
:rotfl:

Consiglio a tutti di leggersi "Gli affari del signor Giulio Cesare" di Brecht ;)

P.S.: Cecchetto è il produttore degli 883 cmq.....

FabioGreggio
13-06-2005, 15:55
il centrosinistra sta tartassando la gente su un problema cruciale, toccando direttamente i portafogli di tutti gli italiani.
..............


.......La differenza è che berlusconi ride sempre e mi fa più simpatia, con quella battutine quelle grezze..
Prendi un tipo come d'alema.. Fassino.... :eek: ommamma che gente tristissima.


Beh che adesso il CSX abbia anche la colpa dell'impoverimento degli italiani dopo 4 anni di governo di CDX mi sembra un tantinello da Zelig.

Berlusconi fa simpatia, ma poi uno non vota la barzelletta, ma l'idea.
Che Prodi quando parla sembra abbia un mandarino in bocca è palese, che dica stupidaggini non mi sembra.
Oddio, non sempre.

Ma se D'Alema fa tristezza, Skifani cosa fa?
E Gasparri?
http://www.politikon.it/images/library/gasparri_style_tn.jpg
E Vito?
E Previti?
http://www.politikon.it/images/library/previti.jpg
Suvvia, uno dice a me il CSX non piace, non la butta sulla simpatia da battutona.
Come antipatia il CDX mi sembra attrezzatissimo.
E' simpatico Castelli?
Dai...
Con questo metro rischiamo di portare al governo Aldo, Giovanni e Giacomo...


Fabio

m4st3rx
13-06-2005, 16:09
e speriamo che perda sennò qui finiamo come l'Argentina.

ho visto ieri un documentario sull'Argentina, ma non credo che avremmo la forza di reazione dell'Argentina e degli argentini.

Pitonti
13-06-2005, 16:40
dunque la morale è "l'italia è un paese in degrado e per questo vince berlusconi, mentre se fosse un'italia culturalmente avanzata avrebbe vinto il csx???"
che tristezza con queste scuse :rolleyes:

FabioGreggio
14-06-2005, 07:35
dunque la morale è "l'italia è un paese in degrado e per questo vince berlusconi, mentre se fosse un'italia culturalmente avanzata avrebbe vinto il csx???"
che tristezza con queste scuse :rolleyes:

No.
Se l'Italia fosse un paese culturalmente avanzato non avrebbe questa sinistra.
Che è ancora più triste.

Fabio Greggio

teddyfreek79
14-06-2005, 08:46
Carino :cool:

flisi71
14-06-2005, 12:53
....
P.S. I politici sono espressione degli elettori e ne rappresentano pregi e difetti. Detto questo penso proprio che, considerando i ns. politici, abbiamo ben poco di cui gloriarci
....


Non posso che condividere il tuo pensiero, caro amico.

E come dice bene anche FabioGreggio che tu hai quotato, se l'Italia fosse una nazione guida dal punto di vista morale e etico di sicuro non avrebbe questa dx da avanspettacolo, la quale riesce a tirare avanti solo grazie alla pochezza degli avversari.
:cry:



Ciao

Federico

LittleLux
14-06-2005, 13:25
Non ci resta che piangere..... sigh sigh :cry: :cry: :cry: hai fatto una foto della dx da antologia.

E dire che da ragazzo speravo che l'italia potesse divenire un paese serio, illusioni giovanili purtroppo. :( :(

Ciao

Dai, dai su, che sei giovincello. In fondo quanti hanni hai, solo 95, mi pare. Al giorno d'oggi la medicina fa miracoli e la vita media si è allungata parecchio. :ciapet:

Adric
06-07-2005, 13:10
Dimentichi Keth Jarret e il suo Koln Concert. Veramente non lo dimentico
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=1890620#post1890620
stavolta non l'ho volutamente citato, Jarrett spesso è l'unico pianista jazz che i più conoscono (specie le donne) quando ci sono almeno una ventina di pianisti nella storia del jazz che lo precedono per importanza e dal punto di vista cronologico. E come comportamento è di una capricciosità senza pari tra i suoi colleghi; ciò nulla toglie all'importanza della sua produzione (personalmente preferisco i suoi concerti giapponesi degli anni 70 a Koln Concert).

yossarian
06-07-2005, 13:55
Con questo metro rischiamo di portare al governo Aldo, Giovanni e Giacomo...


Fabio


farebbero meno danni di quelli che ci sono attualemente e di quegli altri che potrebbero sostituirli

FabioGreggio
06-07-2005, 14:05
Veramente non lo dimentico
http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&postid=1890620#post1890620
stavolta non l'ho volutamente citato, Jarrett spesso è l'unico pianista jazz che i più conoscono (specie le donne) quando ci sono almeno una ventina di pianisti nella storia del jazz che lo precedono per importanza e dal punto di vista cronologico. E come comportamento è di una capricciosità senza pari tra i suoi colleghi; ciò nulla toglie all'importanza della sua produzione (personalmente preferisco i suoi concerti giapponesi degli anni 70 a Koln Concert).


Koln Concert è del 75.
Uno Chopin del 2000.

fg