View Full Version : Le amalgame delle otturazioni
Eccomi con un bel problema pratico che penso riguardi molti: la POSSIBILE tossicità delle amalgame presenti nelle otturazioni dentali.
Qualcuno sa darmi qualche link NON DI PARTE dove venga valutato appieno questo mio cruccio?
Niente link che gridino all'apocalisse o ai miracoli (anche perchè dopo non dormo più :D).
Ci terrei molto e vi sarei molto grato dato che oggi mi è stata inserita l'ennesima otturazione (che durerà ben poco tra l'altro.....perchè non mettere subito una bella capsula chimicamente ben più inerte, mah :rolleyes: ).
P.S.: TENETEVI STRETTI I VOSTRI DENTI!
Northern Antarctica
09-06-2005, 18:56
Io pure avevo questo cruccio, poi un dentista mi ha detto che il mercurio è "isolato". Che vorrà dire?
sparo, personalmente non lo so. Il mercurio forma facilmente leghe con molti altri metalli. IL mercurio complessato (in amalgame) evidentemente non è pericoloso.
FastFreddy
09-06-2005, 19:06
Credo che i dentisti non usino più le amalgame di argento (perlomeno il mio)
L'amalgama ha cmq alla sua base il mercurio proprio perchè facilita la formazione di leghe. Il problema è quello, non l'argento, perchè il mercurio è sempre utilizzato e tossico, soprattutto (a quanto leggo) in forma di metil-mercurio che verrebbe a formarsi nell'organismo.
Togliendo il discorso di individui allergici/sensibili al mercurio (è ovvio che quelli stanno malissimo) vorrei sapere se conoscete qualche statistica sulla quantità di mercurio che un individuo può sopportare senza avere conseguenze permanenti al sistema nervoso (visto che è quello a portare le conseguenze di questi POSSIBILI (lo ripeto POSSIBILI, non voglio fare allarmismi) mini-avvelenamenti prolungati.
Dal sito di Dica33 (trasmissione RAI) ho trovato questo (ma c'è anche altro materiale, discordante :muro: )
http://www.dica33.it/argomenti/odontoiatria/amalgama.asp
"Ma l'amalgama innocua non è
Abbiamo letto con molto interesse le dichiarazioni di Cynthia Trajtenberg, effettuate a mezzo di stampa e media (Dica33 20 Dicembre), riguardanti la sicurezza dell'uso dell'amalgama dentale.1 Siamo sorpresi e imbarazzati dall' inconsistenza delle affermazioni sul comportamento chimico dell'amalgama. Già in precedenza, noi e altri abbiamo corretto dichiarazioni simili in merito a questo grave errore di comprensione dei concetti di chimica di base.2,3,4
Mercurio e leghe: un legame instabile
Chimicamente parlando, il mercurio metallico non crea un legame chimico stabile con gli altri metalli della lega, costituita primariamente da argento, stagno, rame, zinco, palladio. Quindi, il mercurio metallico evapora in modo continuativo per tutta la durata d'impiego dell'amalgama come otturazione dentale. In definitiva, il composto intermetallico amalgama dentale non è stabile né tanto meno inerte.2
Diffusione di mercurio: la percezione del rischio
In molti soggetti adusi ad utilizzare chewing-gum e in alcuni bruxisti, il livello di mercurio vapore all'interno del cavo orale raggiunge i limiti soglia consentiti in ambienti di lavoro.5 Il mercurio vapore emesso dagli amalgami dentali si diffonde in tutto l'organismo: c'è una chiara evidenza che il numero delle otturazioni in amalgama è correlata con il contenuto di mercurio totale in sangue intero, plasma, urine, feci, saliva, placenta e latte materno.2 Per quanto concerne la differente tossicità tra metil-mercurio e mercurio vapore, ricordiamo che entrambi hanno come principale target il sistema nervoso centrale e che il metil-mercurio è rilevabile in saliva come sottoprodotto del mercurio metallico degli amalgami.2
Allergia all'amalgama: il capitolo mancante
Trajtenberg, inoltre, non menziona l'emergente aumento della frequenza di allergia a mercurio e ad altri metalli dell'amalgama. Infatti, non è noto alla specialista di biomateriali dentali che, oltre ai potenziali rischi dati dall'esposizione a mercurio vapore, molti individui esprimono reazioni avverse a questo materiale da otturazione come eventi mediati dal sistema immunitario. La frequenza di allergia a composti mercuriali nella popolazione italiana e di circa l'1% nella popolazione generale e fino al 14-16% in individui con patologie orali7 (nostri dati non pubblicati). Il patch-test è l'esame diagnostico atto a evidenziare una sensibilizzazione a mercurio. Noi abbiamo trovato, e altri supportano questa interpretazione6, che la rimozione degli amalgami è fortemente consigliata nelle lesioni lichenoidi orali.7 Certamente, sono necessari ulteriori studi - in particolare trials clinici - per meglio comprendere i potenziali rischi delle otturazioni al mercurio. Nel frattempo, il decreto del 10 Ottobre 2001 firmato dal Ministro della Salute - Girolamo Sirchia - rappresenta un'ottima guida per il medico e l'odontoiatra sulle precauzioni da adottare nelle categorie di individui definite a rischio."
Anche qui:
http://www.dica33.it/argomenti/odontoiatria/mercurio.asp
"Denti avvelenati?
L’ultimo atto della diatriba sull’utilizzo del mercurio per le otturazioni dentali è andato in scena questa settimana quando, al Congresso Internazionale per Odontoiatri Biologi a Padova, Raimondo Pische, presidente dell’Associazione, ha denunciato gravi rischi per la salute. Quali? Dalle ricorrenti crisi di cefalee, spesso inspiegabili, alle depressioni, ai disturbi neurologici anche questi talvolta senza una causa. E dire che l’amalgama è utilizzata da più di 150 anni, addirittura pare che in Cina già dal VII° secolo si usasse una pasta d’argento e mercurio per otturare i denti, e che proprio al 1850 risalga la prima accusa dell’American Society of Dental Surgeon che vietò ai propri iscritti di usare amalgama per le otturazioni dentarie. Nel frattempo ne è stata modificata la composizione e l’amalgama, una lega metallica contenente fino al 50% di mercurio, è ritornato ad essere il materiale di elezione per le otturazioni nei distretti posteriori: resistente, facile da usare, duraturo, economico. Fino a che è cominciata una revisione critica sul suo uso e sui suoi possibili effetti collaterali. La paura? Che la presenza di numerose otturazioni possa comportare rilascio di mercurio superiore a quanto si potesse supporre in passato.
Pericolo mercurio
Sulla tossicità del mercurio esistono pochi dubbi. Il metallo, dopo assorbimento per inalazione o ingestione, va ad interferire con il sistema immunitario, renale, intestinale, riproduttivo, nervoso. A livello immunitario, con prove su topi, si sono avuti casi di malattie autoimmuni. Nel rene si è visto che influisce su insulina, sodio e albumina. La normale flora batterica intestinale può venire alterata e dare luogo a fenomeni di disbiosi (candida) con vari effetti collaterali. Quanto al sistema nervoso centrale c’è l’ipotesi che intervenga nei prodromi dell’Alzheimer al pari di altri metalli pesanti. E le otturazioni che ruolo hanno? Secondo Pische, al contrario di quanto si pensa, il mercurio non è stabile una volta inserito in bocca. L’emissione di vapori al mercurio dall’amalgama è costante ma più accentuata durante la masticazione, lo spazzolamento dei denti e l’assunzione di bevande calde. Il rischio è molto più alto all’atto dell’immissione dell’amalgama e soprattutto nelle fasi della sua rimozione e della sua lavorazione. I sintomi possono essere i più vari e banali: cefalea, irritabilità e depressione, dermatiti ad eziologia sconosciuta, stanchezza cronica, psicoastenia, deficit della memoria, tremori. L’assorbimento avviene per via polmonare con passaggio immediato ad organi importanti quali rene, fegato e soprattutto cervello e sistema nervoso. Si spiegano così sintomi come la cefalea e la stanchezza cronica. Non solo. L’intossicazione da mercurio è base di compromissione metabolica, per cui c’è predisposizione ad altre malattie cronico-degenerative e autoimmuni. Un catalogo che potrebbe spaventare.
Il dibattito scientifico
Sull’argomento la letteratura scientifica è molto ricca ma contraddittoria, anche per l’insieme enorme di disturbi potenzialmente causati dal mercurio ma riconducibili ad altre cause. Si va da uno studio della rivista Environmental Health Perspectives che non ha trovato alcuna associazione tra numero di carie ricostruite con amalgama di mercurio e argento e la probabilità di sviluppare disordini neurologici, a una lettera di alcuni ricercatori italiani alla rivista Lancet, i cui dati suggeriscono che la quantità di mercurio rilasciata dall’amalgama sia piuttosto alta e quindi potrebbe essere necessario sostituire tutte le otturazioni. L’esistenza di persone sensibili o allergiche che potrebbero ammalarsi a causa del mercurio, comunque, è un dato di fatto. Una percentuale che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’Associazione Dentisti Americani non supera l’1% della popolazione. Ma – come sottolineava Milena Gabanelli in una recente puntata di Report dedicata all’argomento – se si pensa che in Italia 30 milioni di persone hanno amalgama in bocca, l’1% della popolazione è 300000. Un numero da non sottovalutare. Sempre Report ha sottolineato come in Svezia del problema mercurio si parli da venti anni pubblicamente e 400000 persone si riconoscono vittime dell'amalgama, forse perché le bocche degli svedesi hanno il record di otturazioni in amalgama per persona: 15 (Nota di lowenz: STI CAZZI!). A Uppsala esiste addirittura la “Clinica dell'amalgama”, ovvero l'unica struttura pubblica al mondo che si occupa di patologie associate al mercurio e ad altri metalli pesanti. Se i livelli di mercurio, riscontrati nel liquido spinale e nel sangue, sono alti, lo staff valuta se è il caso di eliminarli o meno e in quel caso il consiglio è di togliere le otturazioni, in uno studio dentistico esperto nelle rimozioni. Sempre per rimanere in Europa in Germania ci sono 83 associazione di vittime da metalli usati in odontoiatria. E in Italia?
La situazione italiana
In Italia il Ministro della Salute in un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 9 novembre del 2001 fa divieto di utilizzo e di immissione in commercio sul territorio nazionale di amalgami dentali non preparati sotto forma di capsule predosate. Inoltre, raccomanda di evitare per precauzione l’utilizzo di tali prodotti nei pazienti allergici all’amalgama, nelle donne in gravidanza e in allattamento, nei bambini sotto i sei anni e nei pazienti con gravi nefropatie. Un provvedimento che si allinea con quello di altri paesi europei, come la Francia, la Svizzera, la Germania, l’Olanda e la Svezia. Nel gennaio di quest’anno, la regione Lombardia ha invitato ospedali e studi odontoiatrici ad accertare che il paziente non abbia allergie prima di utilizzare su di lui gli amalgami e di non utilizzarli, conformemente al decreto ministeriale.
Il futuro è un’ipotesi
La strada – secondo Pische – sarebbe quella di un approccio, da parte di professionisti ed operatori, più consapevole alla propria ed altrui salute con l’uso di sostanze che non alterino gli equilibri biologici dell’organismo. In particolare si porrà il problema non tanto dell’uso dell’amalgama, ormai obsoleto ed affiancato da almeno 600 resine nuove, ma dalla sua rimozione che sarà in futuro, il più grosso problema in questo settore della medicina. D’altro canto esiste una straordinaria uniformità tra le associazioni odontoiatriche di tutto il mondo per le quali l’amalgama non è tossica e ci possono essere solo rari effetti collaterali. Come a dire che la fine della diatriba è ancora lontana."
io ne ho due otturazioni, ma non in amalgama.... bensì quelle con resine nonsocosa :D tipo colla bicomponente (ha anche lo stesso odore :P :P )
::::Dani83::::
10-06-2005, 10:37
Quindi teoricamente con delle analisi si dovrebbe capire se c'è troppo mercurio nel sangue?
FastFreddy
10-06-2005, 10:44
Quindi teoricamente con delle analisi si dovrebbe capire se c'è troppo mercurio nel sangue?
Si, ma vai a sapere se sono frutto delle otturazioni o dell'ultima scatoletta di tonno che ti sei mangiato?
sempreio
10-06-2005, 10:45
fatevi fare le otturazioni con le resine, vengono 100 volte meglio, durano molto di più e soprattutto non sono tossiche, il mercurio fa male! se il dentista vi dice che non sono tossiche le amalgame non credetegli!
sempreio
10-06-2005, 10:48
io ne ho due otturazioni, ma non in amalgama.... bensì quelle con resine nonsocosa :D tipo colla bicomponente (ha anche lo stesso odore :P :P )
no, nessun odore e ricoprono il dente sembrando naturale, io le ho da 5 anni due otturazioni in resina e sono perfette, in più le amalgame non durano nulla
::::Dani83::::
10-06-2005, 11:15
ma le amalgame di cui parlate non sono bianche?
FastFreddy
10-06-2005, 11:17
ma le amalgame di cui parlate non sono bianche?
No, si parlava delle amalgame d'argento, quelle metalliche....
Quelle bianche sono resine sintetiche
no, nessun odore e ricoprono il dente sembrando naturale, io le ho da 5 anni due otturazioni in resina e sono perfette, in più le amalgame non durano nulla
Io ne ho due da 2-3 mesi... e faccio fatica a capire quali sono.. se non mi ricordassi i due denti probabilmente non le riconoscerei neppure :D
odore adesso ovviamente no :P
ma quando la preparava sapeva lo stesso odore della colla bicomponente :D
::::Dani83::::
10-06-2005, 13:03
No, si parlava delle amalgame d'argento, quelle metalliche....
Quelle bianche sono resine sintetiche
grazie Freddy ;)
Goldrake_xyz
10-06-2005, 16:27
Si, ma vai a sapere se sono frutto delle otturazioni o dell'ultima scatoletta di tonno che ti sei mangiato?
Oppure che non ti sei ingoiato il termometro ? ... :asd:_:ops:
Io mi sono informato abbastanza sulla cosa e mi hanno detto che la quantità di mercurio che viene rilasciata dalle otturazioni è inferiore a quella contenuta in certi salmoni del nord europa. Oltretutto la fase più rischiosa è la rimozione delle protesi perchè vengono rilasciate notevoli quantità di vapori di mercurio.
Oltretutto la fase più rischiosa è la rimozione delle protesi perchè vengono rilasciate notevoli quantità di vapori di mercurio.
Esatto, ma anche la molatura. Non sto infatti assolutamente dicendo che si muore, sto solo dicendo che viene alterato l'equilibrio chimico della bocca innanzitutto (e via con la candidosi orale, ve lo posso assicurare), del tubo digerente e dulcis in fundo del corpo in generale.
senzasoldi
11-06-2005, 16:07
In parole povere chi le ha se le tiene che è meglio? Io ne avrò una decina! :cry:
Scusate se riesumo il topic, ma sta cosa continua a interessarmi :D
Ho trovato questo, ed è una ricerca SERIA e UFFICIALE
http://www.ricercaitaliana.it/prin/dettaglio_completo_prin-2004065535.htm
Qualcuno ne sa i risultati?
Dovrebbero essere stati ottenuti l'anno scorso a guardare inizio e durata.
Eccomi con un bel problema pratico che penso riguardi molti: la POSSIBILE tossicità delle amalgame presenti nelle otturazioni dentali.
Qualcuno sa darmi qualche link NON DI PARTE dove venga valutato appieno questo mio cruccio?
Niente link che gridino all'apocalisse o ai miracoli (anche perchè dopo non dormo più :D).
Ci terrei molto e vi sarei molto grato dato che oggi mi è stata inserita l'ennesima otturazione (che durerà ben poco tra l'altro.....perchè non mettere subito una bella capsula chimicamente ben più inerte, mah :rolleyes: ).
P.S.: TENETEVI STRETTI I VOSTRI DENTI!
Proprio ieri sera mi sono accorto di avere un buchino nella pasta di un'otturazione... ma non e' mica che una carie puo' venire anche su quella pasta e arrivare fino al dente ??? Sara' una semplice scalfitura ? :confused:
Proprio ieri sera mi sono accorto di avere un buchino nella pasta di un'otturazione... ma non e' mica che una carie puo' venire anche su quella pasta e arrivare fino al dente ??? Sara' una semplice scalfitura ? :confused:
No, quello è impossibile :D
E' quasi sicuramente una scalfitura ;)
Lasciati dire che hai un nick proprio fatto apposta per queste discussioni :sofico: :sofico: :sofico:
stbarlet
08-10-2007, 19:20
Ne parlo dal punto di vista di un semi-semichimico.. essendo in una lega ( malgama) la sua tensione di vapore è probabilmente molto più bassa di quella del mercurio isolato, che è già molto bassa di suo (1.2 *10-3 mmHg :D a 20°C) . In bocca si arriva a temperature sicuramente più alte ( una zuppa !) quindi crescerà un pò, ma rimaniamo sempre su livelli bassi ( belle sui 400° e la tensione di vapore cresce quasi esponenzialmente quando la T tende a Teb).
Vero che si forma metilmercurio, che è estremamente pericoloso ( leggete quella storia che ha sengalato nerocupo.. la ricercatrice, lavorava in tutte le condizioni di sicurezza ma è morta nel giro di poche settimane) ma non è così facile rilevarlo, anche perchè nel sangue non lo si trova, si accumula nel fegato .
Io starei tranquillo.
Dal sito di Dica33 (trasmissione RAI) ho trovato questo (ma c'è anche altro materiale, discordante :muro: )
sicuro che la trasmissione rai non fosse Medicina 33!?!? :wtf:
Il discorso è cmq interessante anche da un punto di vista di resistenza meccanica.
sicuro che la trasmissione rai non fosse Medicina 33!?!? :wtf:
Il discorso è cmq interessante anche da un punto di vista di resistenza meccanica.
Azz, è vero :|
Cmq usate il link di sopra, quello è ufficiale del MIUR.
Ma infatti come mai i dentisti usano ancora l'amalgama? ormai le resine dovrebbero essere all'ordine del giorno!
Inoltre è meglio prevenire che curare :sofico:
Io starei tranquillo.
Beh ecco, io ho visto che l'accumulo è a livello dei reni (e io ne ho solo uno :D) e a livello del cervello, in particolare nell'ipofisi e a causa di questo potrebbe insorgere un ipogonadismo.
Ma infatti come mai i dentisti usano ancora l'amalgama? ormai le resine dovrebbero essere all'ordine del giorno!
Costa POCHISSIMO, ed è meccanicamente eccellente.
stbarlet
08-10-2007, 19:44
Guarda lowenz.. il fatto che si trovi mercurio sparso in vari organi dei pazienti con protesi ed affini è una cosa conclamata.
Guarda lowenz.. il fatto che si trovi mercurio sparso in vari organi dei pazienti con protesi ed affini è una cosa conclamata.
Protesi dentali o protesi in genere? :mbe:
Beh c'è una barca di Hg pure nel pesce se è per questo :D
Il problema è capire quanto una esposizione cronica ma a dosi minime possa inficiare alla lunga l'apparato endocrino/sistema nervoso/reni.
stbarlet
08-10-2007, 19:51
Beh ecco, io ho visto che l'accumulo è a livello dei reni (e io ne ho solo uno :D) e a livello del cervello, in particolare nell'ipofisi e a causa di questo potrebbe insorgere un ipogonadismo.
ma si accumula in un altro mare di posti.. capisco la preoccupazione per l'ipogonadismo (:asd:) , ma per quello che vale la mia opinione ci sono "veleni" in senso lato che statisticamente sono decisamente più influenti dell'intossicazione da mercurio dovuto all'amalgama.
Per quanto sia facile dimostrare che il mercurio sia tossico a differenti livelli, è tanto difficile dimostrare che sia sicuro per protesi dentarie.
stbarlet
08-10-2007, 19:53
Protesi dentali o protesi in genere? :mbe:
Beh c'è una barca di Hg pure nel pesce se è per questo :D
Il problema è capire quanto una esposizione cronica ma a dosi minime possa inficiare alla lunga l'apparato endocrino/sistema nervoso/reni.
Dentali..
Credo ( ma ci vorrebbe un medico) che l'esposizione a lungo termine porti necessariamente all'accumulo.
credo che non possa esserci cosa più ironica per un sito/forum di elettronica di consumo e informatica... Ormai a non rispettare le norme RoHS sono rimasti gli utenti! :sofico:
Stamane 2 ore di Materiali per odontoiatria... quando si arriva alle amalgame vi farò sapere ;)
credo che non possa esserci cosa più ironica per un sito/forum di elettronica di consumo e informatica... Ormai a non rispettare le norme RoHS sono rimasti gli utenti! :sofico:
:sbonk:
Questa merita il Nobel :D
Stamane 2 ore di Materiali per odontoiatria... quando si arriva alle amalgame vi farò sapere ;)
Ottimo :D
Grazie ;)
Senza Fili
10-10-2007, 18:58
No, si parlava delle amalgame d'argento, quelle metalliche....
Quelle bianche sono resine sintetiche
Allora quella che mi è saltata era fatta in resina :fagiano:
Link dal Corriere della Sera.
fonte:
http://www.corriere.it/salute/07_ottobre_12/video_otturazioni_amalgama.shtml
Otturazioni in amalgama: sono sicure?
Intervista al presidente dell'Associazione Nazionale Dentisti Italiani
Il Presidente dell'Andi:«Precauzioni solo per bambini e donne in gravidanza.
Prudenza nel rimuoverle»
Da tempo c'è discussione sulla sicurezza delle otturazioni dentali in amalgama. C'è chi ritiene che siano pericolose per la salute perchè contengono mercurio e c'è chi sostiene che invece non esiste alcun rischio.
In una videointervista sull'argomento il presidente dell'And (Associazione Nazionale dentisti Italiani) spiega che per il momento è consigliata prudenza sono nei confronti di bambini e donne in gravidanza.
Sottolinea, invece, che è sicuramente rischioso rimuovere le riparazioni in amalgama in assenza di una procedura più che accurata, in cui venga garantita un'adeguata aspirazione.
In caso contrario ci potrebbe essere una massiccia inalazione di mercurio.
■ Video
http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=ae0a6f18-78b4-11dc-ac94-0003ba99c53b
12 ottobre 2007(modificato il: 14 ottobre 2007)
Link dal Corriere della Sera.
fonte:
http://www.corriere.it/salute/07_ottobre_12/video_otturazioni_amalgama.shtml
Bha, altrove ho visto che per i bambini non c'è alcun rischio :D
Del resto un bambino non dovrebbe certo farsene fare tante, sarebbe strano data la giovane età.
Cmq ovviamente il problema sta nell'esporre l'amalgama ad alte temperature, forti frizioni o bassi pH. Ovvio che "tenuta in bocca e basta" non fa quasi niente, ma se uno ci mastica sopra tutto il giorno le cose penso cambino.
Credo che per "rimozione" l'articolo intenda la trapanazione e la fresatura, ovviamente quelle liberano grosse quantità di Hg rispetto alla norma.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.