Sinclair63
08-06-2005, 19:26
Ue: retribuzioni parlamentari
europei verso regole comuni
Esiste un posto dove due persone che hanno lo stesso incarico, fanno le stesse cose, ricoprono identiche responsabilità ed una delle due percepisce in un anno quanto l'altra guadagna in un mese ? Sì questo posto esiste ed è uno dei più insospettabili: il parlamento europeo. Le cifre degli stipendi dei deputati che siedono nell'aula di Strasburgo rappresentano una autentica jungla retributiva. Guardate le cifre per credere. Un europarlamentare italiano guadagna mensilmente di base 12mila euro. E guadagnano bene - sia pure a debita distanza - austriaci, olandesi e tedeschi, tutti sopra i 7000 euro. Ma capovolgiamo la classifica e vediamo i più poveri: un deputato polacco deve accontentarsi di 566 euro,un ungherese 761 , un lettone o un lituano poco più di mille. Insomma ad un lituano srve un anno per guadagnare quello che un italiano racimola in un mese. La ragione di tanta sperequazione è molto semplice: gli stipendi base dei deputati europei sono versati dai rispettivi governi ed equiparati a quelli dei parlamentari nazionali. Per questa ragione sta per essere approvata dall'assemblea di Strasburgo una nuova normativa che fissa a 7000 euro lordi mensili lo stipendio per tutti, indipendentemente dalla nazionalità a cui si aggiungerà un rimborso per viaggi, missioni e collaboratori che sarà un po'meno di manica larga di quello finora praticato. C'è voluto tempo per trovare un accordo perché naturalmente non tutti erano entusiasti della novità e a qualcuno toccherà stringere un po'la cinghia. Ma non c'è fretta per i nuovi buchi : è prevista infatti una fase transitoria di due legislature. Tutti uguali insomma ma con calma : non prima del 2019
:muro: :muro: :muro: :rolleyes: :rolleyes:
europei verso regole comuni
Esiste un posto dove due persone che hanno lo stesso incarico, fanno le stesse cose, ricoprono identiche responsabilità ed una delle due percepisce in un anno quanto l'altra guadagna in un mese ? Sì questo posto esiste ed è uno dei più insospettabili: il parlamento europeo. Le cifre degli stipendi dei deputati che siedono nell'aula di Strasburgo rappresentano una autentica jungla retributiva. Guardate le cifre per credere. Un europarlamentare italiano guadagna mensilmente di base 12mila euro. E guadagnano bene - sia pure a debita distanza - austriaci, olandesi e tedeschi, tutti sopra i 7000 euro. Ma capovolgiamo la classifica e vediamo i più poveri: un deputato polacco deve accontentarsi di 566 euro,un ungherese 761 , un lettone o un lituano poco più di mille. Insomma ad un lituano srve un anno per guadagnare quello che un italiano racimola in un mese. La ragione di tanta sperequazione è molto semplice: gli stipendi base dei deputati europei sono versati dai rispettivi governi ed equiparati a quelli dei parlamentari nazionali. Per questa ragione sta per essere approvata dall'assemblea di Strasburgo una nuova normativa che fissa a 7000 euro lordi mensili lo stipendio per tutti, indipendentemente dalla nazionalità a cui si aggiungerà un rimborso per viaggi, missioni e collaboratori che sarà un po'meno di manica larga di quello finora praticato. C'è voluto tempo per trovare un accordo perché naturalmente non tutti erano entusiasti della novità e a qualcuno toccherà stringere un po'la cinghia. Ma non c'è fretta per i nuovi buchi : è prevista infatti una fase transitoria di due legislature. Tutti uguali insomma ma con calma : non prima del 2019
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