PDA

View Full Version : [ASM 80x86] uso registri in ISR


71104
07-06-2005, 00:01
salve a tutti :)
sapete dirmi come si deve comportare una ISR (Interrupt Service Routine) nell'uso dei registri general purpose? esiste qualche convenzione particolare? le ISR sono obbligate a ripristinare il contenuto originale dei registri prima dell'IRET?
ve lo chiedo perché sto programmando a basso livello (16-bit real mode, uso il Virtual PC) e riscontro alcuni comportamenti "strani" che mi spiego soltanto come dire, con delle "interferenze" nel contenuto dei registri da parte appunto delle ISR (AX mi cambia a :ciapet: O.o :mc: )

EDIT: aggiungo che le ISR che in teoria mi danno fastidio sono solo quelle del BIOS (di mia non ne ho ancora installata nessuna); devo necessariamente riempire il codice di CLI/STI?

cionci
07-06-2005, 09:19
O mamma ...chi se lo ricorda... Devo andare a leggermi il libro :)

71104
07-06-2005, 20:58
up! :cry:
ho messo delle CLI e STI nel codice ma non cambia una mazza!!! :cry:
ho anche provato una cosa semplicissima: CLI e basta!! ma di interrompere le benedette interrupt non gliene frega niente!! :cry: o almeno credo che non lo faccia, dal momento che con questo codice il cursore della console continua a lampeggiare: CLI
null:
JMP null suppongo che a farlo lampeggiare sia il BIOS che acchiappa un'interrupt del timer, no? :muro:

cionci
07-06-2005, 21:16
Allora...stando a quanto dice il mio libro per convenzione si fa PUSHA e POPA all'inzio e alla fine della routine, prima della IRET...
Dopo la PUSHA si abilitano le interruzioni con STI per eventuali richieste a proprità maggiore...
Si svolge la routine e dopo si disabilitano le interruzioni con CLI, a questo punto bisogna inviare al PIC il carattere End of Interrupt (0x20) all'indirizzo del registro del PIC (0x0023)...

Le specifiche del formato dovrebbero essere queste...non ci dovrebbero essere altre particolarità...

71104
07-06-2005, 21:39
Allora...stando a quanto dice il mio libro per convenzione si fa PUSHA e POPA all'inzio e alla fine della routine, prima della IRET...
Dopo la PUSHA si abilitano le interruzioni con STI per eventuali richieste a proprità maggiore...
Si svolge la routine e dopo si disabilitano le interruzioni con CLI, a questo punto bisogna inviare al PIC il carattere End of Interrupt (0x20) all'indirizzo del registro del PIC (0x0023)...

Le specifiche del formato dovrebbero essere queste...non ci dovrebbero essere altre particolarità...
ok, perfetto, però mi sa che hai frainteso una cosa: il mio codice non sta in una ISR, sta fuori e il problema è che credo che le ISR mi sballino il contenuto dei registri... ora cmq tu mi dici che per convenzione questo non accade grazie ai PUSHA/POPA, quindi posso stare tranquillo e togliere tutti quei CLI/STI dal mio codice (il lampeggiamento del trattino rimarrà sempre un mistero, ma oramai kissene).
a questo punto però mi rimane la domanda: perché il contenuto dei registri mi si sballa??? :cry:
vi posto il mio sorgente (tenete presente che viene eseguito in real mode a 16 bit e che ho a disposizione SOLAMENTE il bios (in teoria questo sorgente in futuro diventerà il boot loader del piccolo OS che sto facendo :p):

;mov ax,cs
;add ax,0x80
;mov ss,ax
;mov sp,0xFFFF

; posiziona il cursore a (0, 0)
mov ah,0x02
xor bh,bh
xor dh,dh
xor dl,dl
int 0x10

; stampa la M
mov ah,0x0a
mov al,'M'
xor bh,bh
xor bl,bl
xor ch,ch
mov cl,1
int 0x10

; sposta avanti il cursore
mov ah,0x02
xor bh,bh
xor dh,dh
mov dl,1
int 0x10

; stampa la H
mov ah,0x0a
mov al,'H'
xor bh,bh
xor bl,bl
xor ch,ch
mov cl,1
int 0x10

; sposta avanti il cursore
mov ah,0x02
xor bh,bh
xor dh,dh
mov dl,2
int 0x10

null:
; ciclo idle
jmp null

in pratica quello che accade è che se tolgo i punti e virgola, cioè se attiva la parte commentata che sta all'inizio, sullo schermo non viene stampata la scritta "MH", come dovrebbe accedere, ma ottengo risultati strani: tipo una volta mi stampa solo la M, una volta solo la H, oppure stampa la M e il trattino me lo ritrovo una riga più su (riga che oltrettutto dovrebbe stare fuori dallo schermo, visto che la M sta alla prima riga), un'altra volta mi sposta il trattino senza stampare nulla...

piccola nota: il codice commentato è l'ultima cosa che ho aggiunto al resto del sorgente; questo codice serve a sistemare un nuovo stack da 1 Kb situato 1Kb dopo l'inizio del codice. ho messo il codice per inizializzare lo stack perché voglio poter effettuare chiamate di routines in questo programma (se avete letto l'altro thread, avete visto che devo metterci un loader PE temporaneo... figuratevi se posso realizzarne uno senza usare lo stack!! :p)

cionci
07-06-2005, 21:51
Ho visto che in alcune chiamate non hai azzerato BL...non ho le specifiche delle chiamate sottomano, ma chissà...

71104
07-06-2005, 22:01
Ho visto che in alcune chiamate non hai azzerato BL...non ho le specifiche delle chiamate sottomano, ma chissà...
problema risolto: roba da fare così: --> :muro:
no, BL non c'entra (la funzione 2 dell'int 10h non usa BL, solo BH), il problema è che in teoria non posso manipolare registri a 16 bit, come CS, SS e AX, posso usare solo quelli da 1 byte (quindi CS ed SS non li posso nemmeno usare): questo perché anche se esistono versioni a 16 bit delle istruzioni per manipolare registri a 16 bit, il compilatore che uso (che ha un assemblatore a 32 bit) genera comunque le versioni a 32 bit, e quindi la CPU (che si trova in modalità reale) le salta ed esegue codice senza senso.
non mi resta che scrivere il codice per entrare in modalità protetta e il problema è risolto :)
grazie cmq per l'interessamento
ciao

cionci
07-06-2005, 22:04
Come solo da un byte...ma che compilatore hai ? Spero che tu usi NASM ;)

71104
07-06-2005, 22:18
Come solo da un byte...ma che compilatore hai ? Spero che tu usi NASM ;)
ma ccceeeeerrrtooo, credi che io non usi il NASM??? :D
cmq mi sorge un dubbio :mbe:: se entro in modalità protetta il BIOS non lo dovrò mica chiamare in modalità virtuale 86??? :stordita:
il problema è che voglio assolutamente usare il BIOS per leggere le immagini PE dal disco, le quali alla fine occuperanno sicuramente di più di un megabyte (quindi anche volendo non le posso caricare in modalità reale), e se devo chiamarlo in modalità virtuale 86 la cosa inizia a diventare un tantino incasinata per un boot loader... :stordita:
devo forse fare un programma a parte (in formato .com!! :cry: ) che gestisce la modalità virtuale 86 e carica definitivamente il kernel? :(

cionci
07-06-2005, 22:38
Questo è un rpoblema immenso... L'aveva affrontato anche DanieleC88...chiedi a lui... Passando in modalità protetta cambia tutto il vettore dei gestori delle interruzioni !!! Basta pensare ai puntatori ;)

71104
07-06-2005, 23:25
le interrupt sono l'ultimo dei problemi: conosco bene la IVT in modalità protetta (è un array di descrittori che hanno un formato molto simile a quelli dei segmenti), e so bene (ahime'!) cosa comporta negli indirizzamenti il passaggio alla modalità protetta; il problema è che non so se posso ancora eseguire il codice del BIOS o se ogni volta che faccio una chiamata devo entrare in modalità virtuale 86... :(

71104
07-06-2005, 23:27
comunque inizialmente se disabiliti la segmentazione e la paginazione (cosa che farò per il boot loader :)) l'indirizzamento è semplicissimo: sei in modalità flat, i registri di segmento sono tutti azzerati, hai indirizzi da 32 bit, e se vuoi accedere al byte N basta che usi l'indirizzo N! ;) (spazio di indirizzamento lineare)

cionci
07-06-2005, 23:30
Sì, è semplice, ma è anche complicato per gestire gli eseguibili...il loader deve anche rilocare tutti gli indirizzi ;)

71104
07-06-2005, 23:50
Sì, è semplice, ma è anche complicato per gestire gli eseguibili...il loader deve anche rilocare tutti gli indirizzi ;)
giusto, quindi niente modello flat... O_O'
ok, niente da fare: il BIOS è fatto per la modalità reale, quindi suppongo che in modlità protetta non funzioni (questo punto è da approfondire, ma penso sia così): perciò qui ci vuole un programma (possibilmente PE) che occupi meno di un megabyte, anzi ancora di meno perché non posso sovrascrivere il BIOS e lo stesso loader iniziale, il quale entri in modalità protetta, sia in grado di gestire la modalità virtuale 86, e usi il BIOS per caricare il kernel dal disco.
qualcuno si ricorda a che indirizzo finisce il BIOS?
questo processo di boot sta diventando complicato assai... O_o' :mc: