PDA

View Full Version : LEGA: CALDEROLI E -EDIT-


FabioGreggio
05-06-2005, 10:53
DAL CORSERA:

CALDEROLI Pesantemente critico verso il Gay Pride il ministro per le Riforme, Roberto Calderoli. «Milano nella sua storia ha visto di tutto, sia in bello che in brutto, ma la schifezza di utilizzare dei bimbi innocenti per sostenere le proprie perversioni gli mancava e credo che oggi si sia veramente toccato il fondo» ha detto Calderoli. «I bambini nati in coppie lesbiche da fecondazione eterologa, che vengono fatti sfilare in questo corteo - ha aggiunto il ministro leghista in un comunicato - gridano vendetta a Dio: ciascuno può fare della propria vita sessuale quello che vuole, ma giocare con la vita e con la mente dei bimbi non è consentito». Da queste riflessioni un'indicazione per il referendum del 12 giugno: «Non abbiamo alternative - dice Calderoli -: non dobbiamo andare a votare al referendum e dobbiamo approvare in fretta la riforma sul matrimonio. Diversamente, a breve, avremo anche a casa nostra figli di coppie lesbiche o bimbi adottati da coppie di finocchi».

Indipendentemente dal fatto che trovo personalmente il Gay Pride antiproducente e per motivi diametralmente opposti al mononeuronico Calderoli:

La Lega è ormai posta ad interpretare l'ovvio troglodita, il sentimento facile e istintivo.
La Lega è Nazista per eccellenza perchè rifiuta tutto ciò che è diverso dalla morale comune.

La morale la fa lei,
ed è la sua.
Lo dice lei...
E' invece un bene che vi siano interpretazioni così subumane sintetizzate in un solo partito,
affinchè questa morale non si spalmi invece su diverse forze politiche che potrebbero opportunisticamente interpretarne il senso a piacere.
Il fatto che sia la Lega ad essere interprete delle bassezze umane ne fa un punto di sintesi, quasi comico.

Calderoli è la degenerazione del pensiero Bossiano che aveva ancora in se uno spiraglio di populismo a volte perfino sinistrorso
( non dimentichiamo che Bossi in gioventù fu vicino ai gruppi della sinsitra extraparlamentare a Pavia).
Non tanto sinistrorso come lo interpretava D'Alema che arrivava ad affermare :
" La Lega è una costola della Sinistra".
Andare per mare gli ha annacquato la corteccia celebrale.

Calderoli e Castelli sono i massimi interpreti del pensiero Hideriano.
Ma mentre Hider ha la capacità ed intelligenza di spostarsi in posizioni moderate, dimostrando agilità politica inaspettata,
Calderoli, Borghezio, Castelli si allinenano definitivamente con Le Pen pur rimarcandone furbamente la diversità.

La Lega finisce con Bossi.
E Bossi è finito.
Resta il folklore e ahimè la cultura calcistico-barista tutta Padana.
Che è di una bassezza assurda abbrutita ancorpiù dall'arricchimento post boom-economico
che ne regala la spocchia tipica di chi pensa che le quantità di denaro siano proporzionali all'intelligenza di chi lo accumula.

Fabio Greggio

jumpermax
05-06-2005, 10:55
sospeso 5 giorni solo per il titolo...