Mammabell
03-06-2005, 15:03
Ma cosa sta succedendo?? :mc:
Dopo la vicenda del piccolo Mirko
Difende la madre dal convivente
Ucciso a coltellate a 17 anni
Il ragazzo è stato colpito da una coltellata all'addome
E' morto in ospedale questa mattina. L'omicida in fuga
ROMA - E' morto a 17 anni per difendere la madre dalle botte del convivente. E' successo ieri sera a San Cesareo, un paese alle porte di Roma. Il ragazzo C. M., romeno, è morto questa mattina all'ospedale di Frascati. L'assassino, anche lui romeno, 42 anni, si chiama N.K.. E' fuggito a bordo di una Renault grigia ed è ricercato dai carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione, N. K., come spesso gli accade, è rincasato ubriaco e ha avuto un violento litigio con la convivente. Poi ha preso a picchiarla. Il ragazzo non ci ha visto più. E' intervenuto in difesa della madre e si è messo in mezzo. L'uomo ha estratto un coltello e l'ha colpito all'addome. Poi ha ferito alla schiena anche la donna in modo non grave.
Portato all'ospedale di Frascati il giovane è deceduto questa mattina. L'aggressore è poi fuggito facendo perdere le proprie tracce.
(3 giugno 2005)
Austria, in una casa 4 neonati uccisi
due erano nel frigo, arrestata una donna
La presunta madre ha confessato: "Li ho uccisi perchè non sapevo come fare"
Il convivente, anche lui fermato: "Non mi ero accorto delle gravidanze"
L'appartamento dove sono stati trovati i cadaveri dei tre bambini, a Graz
GRAZ (AUSTRIA) - Quattro cadaveri di neonati in un appartamento di Graz, città della Stiria a 200 chilometri da Vienna. Due dei corpicini erano in un contenitore di plastica nel congelatore, un altro era stato cementificato e buttato in una botte. L'ultimo (almeno per ora) gli esterefatti gendarmi l'hanno trovato sotto una pila di oggetti vecchi in un altra parte dell'edificio.
La donna che abita nella casa, 32 anni, è stata arrestata. Dopo aver cercato di fornire qualche spiegazione, alla fine ha ammesso di aver ucciso i piccoli dopo averli partoriti. Con lei è stato fermato anche il convivente, un uomo di 38 anni. Ha sostenuto di non essersi mai accorto delle gravidanze della sua compagna che sarebbero state portate a termine in momenti diversi negli ultimi tre anni.
E' una storia di degrado e di follia. La donna avrebbe spiegato di essersi sbarazzata dei neonati perché pensava di non farcela ad allevarli e perché temeva che il suo uomo l'avrebbe lasciata. Avrebbe parlato della sua "angoscia esistenziale"
(3 giugno 2005)
Litiga con il fidanzato e si getta dall'auto
Ragazza di 17 anni muore ad Asti
ASTI - E' volata giù dalla macchina in corsa, probabilmente gettandosi fuori al culmine di una lite con il suo fidanzato, e una volta sull'asfalto è morta, investita da un'altra auto. E' accaduto la scorsa notte a Piana di San Marzanotto, una piccola frazione di Asti. Protagonista della tragica vicenda una ragazza di 17 anni, Sandra Soggiu.
La giovane viaggiava su una Volskwagen Polo guidata dal fidanzato Daniele Gamba, 20 anni, di Vigliano d'Asti, e stava rincasando. Secondo quanto hanno ricostruito gli agenti della polizia, tra i due sull'auto c'è stato un acceso litigio. A un tratto, mentre le vettura procedeva a velocità sostenuta, Sandra in un impeto di rabbia avrebbe spalancato la portiera. Forse ha perso la testa e non si è resa conto del pericolo che correva gettandosi fuori dalla vettura in corsa.
Un'auto che seguiva, una Fiat Stilo condotta da un commerciante di 53 anni di Nizza Monferrato con a fianco la moglie, non ha potuto evitare il corpo che rotolava sull'asfalto e l'ha investito. La giovane è morta sul colpo. Il fidanzato, colto da malore, è stato ricoverato nell'ospedale di Asti e in mattinata è stato ascoltato dal sostituto procuratore Vincenzo Paone, che coordina le indagini e che ha disposto l'autopsia sul corpo della ragazza.
(2 giugno 2005)
Dopo la vicenda del piccolo Mirko
Difende la madre dal convivente
Ucciso a coltellate a 17 anni
Il ragazzo è stato colpito da una coltellata all'addome
E' morto in ospedale questa mattina. L'omicida in fuga
ROMA - E' morto a 17 anni per difendere la madre dalle botte del convivente. E' successo ieri sera a San Cesareo, un paese alle porte di Roma. Il ragazzo C. M., romeno, è morto questa mattina all'ospedale di Frascati. L'assassino, anche lui romeno, 42 anni, si chiama N.K.. E' fuggito a bordo di una Renault grigia ed è ricercato dai carabinieri.
Secondo una prima ricostruzione, N. K., come spesso gli accade, è rincasato ubriaco e ha avuto un violento litigio con la convivente. Poi ha preso a picchiarla. Il ragazzo non ci ha visto più. E' intervenuto in difesa della madre e si è messo in mezzo. L'uomo ha estratto un coltello e l'ha colpito all'addome. Poi ha ferito alla schiena anche la donna in modo non grave.
Portato all'ospedale di Frascati il giovane è deceduto questa mattina. L'aggressore è poi fuggito facendo perdere le proprie tracce.
(3 giugno 2005)
Austria, in una casa 4 neonati uccisi
due erano nel frigo, arrestata una donna
La presunta madre ha confessato: "Li ho uccisi perchè non sapevo come fare"
Il convivente, anche lui fermato: "Non mi ero accorto delle gravidanze"
L'appartamento dove sono stati trovati i cadaveri dei tre bambini, a Graz
GRAZ (AUSTRIA) - Quattro cadaveri di neonati in un appartamento di Graz, città della Stiria a 200 chilometri da Vienna. Due dei corpicini erano in un contenitore di plastica nel congelatore, un altro era stato cementificato e buttato in una botte. L'ultimo (almeno per ora) gli esterefatti gendarmi l'hanno trovato sotto una pila di oggetti vecchi in un altra parte dell'edificio.
La donna che abita nella casa, 32 anni, è stata arrestata. Dopo aver cercato di fornire qualche spiegazione, alla fine ha ammesso di aver ucciso i piccoli dopo averli partoriti. Con lei è stato fermato anche il convivente, un uomo di 38 anni. Ha sostenuto di non essersi mai accorto delle gravidanze della sua compagna che sarebbero state portate a termine in momenti diversi negli ultimi tre anni.
E' una storia di degrado e di follia. La donna avrebbe spiegato di essersi sbarazzata dei neonati perché pensava di non farcela ad allevarli e perché temeva che il suo uomo l'avrebbe lasciata. Avrebbe parlato della sua "angoscia esistenziale"
(3 giugno 2005)
Litiga con il fidanzato e si getta dall'auto
Ragazza di 17 anni muore ad Asti
ASTI - E' volata giù dalla macchina in corsa, probabilmente gettandosi fuori al culmine di una lite con il suo fidanzato, e una volta sull'asfalto è morta, investita da un'altra auto. E' accaduto la scorsa notte a Piana di San Marzanotto, una piccola frazione di Asti. Protagonista della tragica vicenda una ragazza di 17 anni, Sandra Soggiu.
La giovane viaggiava su una Volskwagen Polo guidata dal fidanzato Daniele Gamba, 20 anni, di Vigliano d'Asti, e stava rincasando. Secondo quanto hanno ricostruito gli agenti della polizia, tra i due sull'auto c'è stato un acceso litigio. A un tratto, mentre le vettura procedeva a velocità sostenuta, Sandra in un impeto di rabbia avrebbe spalancato la portiera. Forse ha perso la testa e non si è resa conto del pericolo che correva gettandosi fuori dalla vettura in corsa.
Un'auto che seguiva, una Fiat Stilo condotta da un commerciante di 53 anni di Nizza Monferrato con a fianco la moglie, non ha potuto evitare il corpo che rotolava sull'asfalto e l'ha investito. La giovane è morta sul colpo. Il fidanzato, colto da malore, è stato ricoverato nell'ospedale di Asti e in mattinata è stato ascoltato dal sostituto procuratore Vincenzo Paone, che coordina le indagini e che ha disposto l'autopsia sul corpo della ragazza.
(2 giugno 2005)