Adric
01-06-2005, 11:17
La Città dello Sport nel comprensorio dell'ateneo di Tor Vergata, che nascerà su una superficie di 150 ettari all'interno dell'Università, sarà il terzo polo sportivo romano: struttura che farà di Roma una delle grandi capitali dello sport e che si aggiunge ai 112 progetti di riqualificazione degli impianti sportivi pubblici all'attenzione dell'amministrazione capitolina.
Il Comune di Roma, l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il C.O.N.I. e il Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti Lazio Abruzzo e Sardegna sono i quattro partner del progetto, che darà una nuova casa alle 43 federazioni sportive romane. Secondo il protocollo d'intesa firmato ieri in Campidoglio dal sindaco Veltroni, dal rettore dell'ateneo di Tor Vergata, dal segretario generale del Coni e dal provveditore regionale alle Opere Pubbliche, l'apertura dei cantieri è prevista per giugno 2006. I lavori avranno la durata di due anni circa per una cifra intorno ai 60 milioni di euro, interamente finanziata dal Comune con i fondi per Roma Capitale.
La Città dello Sport a Tor Vergata nasce nel solco dei programmi di riqualificazione delle periferie e di integrazione tra università e territorio. Il nuovo Piano Regolatore, infatti, individua nel comprensorio universitario di Tor Vergata una 'centralità metropolitana', con infrastrutture strategiche per lo sviluppo economico e l'innovazione. Il progetto prevede la realizzazione di un palazzo dello sport per 8.000 spettatori; un palazzo del nuoto con posti per 4.500 spettatori; un parco attrezzato con campi all'aperto di atletica leggera, calcio, calcetto, basket; un'arena per grandi eventi, servizi complementari, viabilità e parcheggi.
Gli impianti potranno essere utilizzati anche per le attività del corso di laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina dell'Università e per attività accademiche, didattiche, culturali, ricreative e di ricerca.
Con 40.000 presenze tra studenti, docenti e impiegati, l'Università di Roma Tor Vergata sarà la prima utenza 'naturale' dei nuovi impianti, ma gli studi di fattibilità evidenziano che la Città dello Sport avrà un enorme bacino di potenziali utilizzatori. Con i mezzi pubblici e la viabilità di oggi, si calcola che in media l'impianto sarà raggiungibile in 20 minuti da 500mila persone, da un milione e 300.000 in mezz'ora.
Con la nuova Città dello Sport, Roma avrà maggiori opportunità di aggiudicarsi i prossimi mondiali di nuoto, che si disputeranno nel 2009.
(fonte: Comune di Roma)
Il Comune di Roma, l'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il C.O.N.I. e il Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti Lazio Abruzzo e Sardegna sono i quattro partner del progetto, che darà una nuova casa alle 43 federazioni sportive romane. Secondo il protocollo d'intesa firmato ieri in Campidoglio dal sindaco Veltroni, dal rettore dell'ateneo di Tor Vergata, dal segretario generale del Coni e dal provveditore regionale alle Opere Pubbliche, l'apertura dei cantieri è prevista per giugno 2006. I lavori avranno la durata di due anni circa per una cifra intorno ai 60 milioni di euro, interamente finanziata dal Comune con i fondi per Roma Capitale.
La Città dello Sport a Tor Vergata nasce nel solco dei programmi di riqualificazione delle periferie e di integrazione tra università e territorio. Il nuovo Piano Regolatore, infatti, individua nel comprensorio universitario di Tor Vergata una 'centralità metropolitana', con infrastrutture strategiche per lo sviluppo economico e l'innovazione. Il progetto prevede la realizzazione di un palazzo dello sport per 8.000 spettatori; un palazzo del nuoto con posti per 4.500 spettatori; un parco attrezzato con campi all'aperto di atletica leggera, calcio, calcetto, basket; un'arena per grandi eventi, servizi complementari, viabilità e parcheggi.
Gli impianti potranno essere utilizzati anche per le attività del corso di laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina dell'Università e per attività accademiche, didattiche, culturali, ricreative e di ricerca.
Con 40.000 presenze tra studenti, docenti e impiegati, l'Università di Roma Tor Vergata sarà la prima utenza 'naturale' dei nuovi impianti, ma gli studi di fattibilità evidenziano che la Città dello Sport avrà un enorme bacino di potenziali utilizzatori. Con i mezzi pubblici e la viabilità di oggi, si calcola che in media l'impianto sarà raggiungibile in 20 minuti da 500mila persone, da un milione e 300.000 in mezz'ora.
Con la nuova Città dello Sport, Roma avrà maggiori opportunità di aggiudicarsi i prossimi mondiali di nuoto, che si disputeranno nel 2009.
(fonte: Comune di Roma)