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View Full Version : TEST DI COOMBS INDIRETTO


masand
25-05-2005, 20:47
Ciao a tutti ragazzi...

come da oggetto...

Ma se uno risulta POSITIVO a tale test, in sostanza che vuol dire?

Un saluto a tutti...

masand

Northern Antarctica
25-05-2005, 20:54
Ciao a tutti ragazzi...

come da oggetto...

Ma se uno risulta POSITIVO a tale test, in sostanza che vuol dire?

Un saluto a tutti...

masand

Significa che hai degli anticorpi causati non da un virus o altro, ma dai tuoi stessi globuli rossi.

Hai per caso fatto in passato una trasfusione di sangue? Se è così è normale.

masand
25-05-2005, 20:59
Significa che hai degli anticorpi causati non da un virus o altro, ma dai tuoi stessi globuli rossi.

Hai per caso fatto in passato una trasfusione di sangue? Se è così è normale.

Ciao e grazie della risposta...

Io sono donatore. Questo è uno dei risultati fatti durante la donazione che ho fatto il 12 Maggio. La donazione precedente risale al 28/10/2004.

Può essere per questo?

Grazie...

masand

Northern Antarctica
26-05-2005, 00:19
Io pure sono donatore, il test lo conosco.

Però quando ti avevo chiesto se avevi fatto una trasfusione intendevo dire se avevi ricevuto del sangue, non donato. E' per quello che si possono sviluppare anticorpi contro i globuli rossi, dato che il sangue non è mai perfettamente compatibile (dal punto di vista immunologico una trasfusione o un trapianto di organi sono la stessa identica cosa). I globuli rossi "estranei" contengono degli antigeni che fanno sviluppare questi anticorpi.

Se invece non hai ricevuto trasfusioni, allora gli anticorpi si sono sviluppati contro i tuoi stessi globuli rossi. Pertanto, se non hai ricevuto trasfusioni e hai un calo di globuli rossi potrebbe essere un'anemia emolitica, autoimmune o indotta da droghe. Oppure qualche infezione tipo la mononucleosi.

Consulta un medico e mostragli i risultati del prelievo, che sono abbastanza dettagliati per fare una diagnosi - non basarti solo su quello che ti ho scritto io (non sono un medico, solo un donatore) ;)

M@gic
26-05-2005, 00:26
Io pure sono donatore, il test lo conosco.

Però quando ti avevo chiesto se avevi fatto una trasfusione intendevo dire se avevi ricevuto del sangue, non donato. E' per quello che si possono sviluppare anticorpi contro i globuli rossi, dato che il sangue non è mai perfettamente compatibile (dal punto di vista immunologico una trasfusione o un trapianto di organi sono la stessa identica cosa). I globuli rossi "estranei" contengono degli antigeni che fanno sviluppare questi anticorpi.

Se invece non hai ricevuto trasfusioni, allora gli anticorpi si sono sviluppati contro i tuoi stessi globuli rossi. Pertanto, se non hai ricevuto trasfusioni e hai un calo di globuli rossi potrebbe essere un'anemia emolitica, autoimmune o indotta da droghe. Oppure qualche infezione tipo la mononucleosi.

Consulta un medico e mostragli i risultati del prelievo, che sono abbastanza dettagliati per fare una diagnosi - non basarti solo su quello che ti ho scritto io (non sono un medico, solo un donatore) ;)

Quoto e aggiungo che può essere indotto anche dall'uso prolungato di farmaci.
Ovviamente sottoponi i risultati al tuo medico, con molta probabilità ti farà ripere il test per escludere un falso positivo.

RiccardoS
26-05-2005, 07:56
beh... ed in caso di positività, che problemi potrebbero esserci? :confused:

masand
26-05-2005, 07:58
Io pure sono donatore, il test lo conosco.

Però quando ti avevo chiesto se avevi fatto una trasfusione intendevo dire se avevi ricevuto del sangue, non donato. E' per quello che si possono sviluppare anticorpi contro i globuli rossi, dato che il sangue non è mai perfettamente compatibile (dal punto di vista immunologico una trasfusione o un trapianto di organi sono la stessa identica cosa). I globuli rossi "estranei" contengono degli antigeni che fanno sviluppare questi anticorpi.

Se invece non hai ricevuto trasfusioni, allora gli anticorpi si sono sviluppati contro i tuoi stessi globuli rossi. Pertanto, se non hai ricevuto trasfusioni e hai un calo di globuli rossi potrebbe essere un'anemia emolitica, autoimmune o indotta da droghe. Oppure qualche infezione tipo la mononucleosi.

Consulta un medico e mostragli i risultati del prelievo, che sono abbastanza dettagliati per fare una diagnosi - non basarti solo su quello che ti ho scritto io (non sono un medico, solo un donatore) ;)


Quoto e aggiungo che può essere indotto anche dall'uso prolungato di farmaci.
Ovviamente sottoponi i risultati al tuo medico, con molta probabilità ti farà ripere il test per escludere un falso positivo.

Buongiorno a tutti...

grazie per le risposte...

Ho detto che sono donatore, perché non ho ricevuto sanghe né fatto trapianto né usato droghe ecc. ecc.

L'unico modo per "smuovere" il mio sangue era appunto la donazione...

Grazie per le risposte, stamattina andrò da un dottore.

Buona giornata a tutti...

masand

Onisem
26-05-2005, 15:28
Forse questo può chiarire alcuni tuoi dubbi:

Il test di Coombs serve per rilevare la presenza di anticorpi incompleti legati ai globuli rossi oppure liberi nel siero, capaci di agglutinare e successivamente condurre all’emolisi i globuli rossi. Quello diretto si effettua incubando direttamente i globuli rossi con l’antisiero antimmunoglobuline così che, in caso di positività, si ha immediata agglutinazione. Si esegue in caso di malattia emolitica del neonato, reazioni trasfusionali, sensibilizzazione ai farmaci.

Quello indiretto viene eseguito per la determinazione degli autoanticorpi anti-IgG: si esegue prima l’incubazione del siero del paziente con globuli rossi con caratteristiche antigeniche; dopodiché si passa a quella con l’antisiero anti-immunoglobuline per l’eventuale reazione di agglutinazione. Questo test è in genere consigliato alle donne in gravidanza con fattore Rh negativo, perché possibili produttrici di anticorpi contro un eventuale figlio Rh positivo.

Doc Egy
27-05-2005, 23:16
Ciao a tutti, sono un medico, aggiungo solo qualcosa a cio' che correttamente e' stato detto.
La positivita' al test oltre che per i motivi da voi citati puo' essere anche aspecifica, capita a circa l'1% dei donatori di ritrovarsi il test positivo senza nessun disturbo clinico di sorta, e anche al 5 % dei pazienti ricoverati per altri motivi.
Altre volte degli anticorpi si depositano sulla superficie dei globuli rossi non per una affinita' con essi ma in maniera aspecifica, per ragioni non note, e il test puo' quindi risultare falsamente positivo.
In entrambi i casi se non ci sono altre alterazioni degli esami fatti con la donazione puoi stare tranquillo, al massimo ripetti il test sia diretto che indiretto per capire se questi anticorpi li hai veramente. Anche se fosse nella stragrande maggioranza dei casi e' un riscontro accidentale che non avra' conseguenze sulla tua salute.
Ciao.

masand
28-05-2005, 16:17
Ciao a tutti, sono un medico, aggiungo solo qualcosa a cio' che correttamente e' stato detto.
La positivita' al test oltre che per i motivi da voi citati puo' essere anche aspecifica, capita a circa l'1% dei donatori di ritrovarsi il test positivo senza nessun disturbo clinico di sorta, e anche al 5 % dei pazienti ricoverati per altri motivi.
Altre volte degli anticorpi si depositano sulla superficie dei globuli rossi non per una affinita' con essi ma in maniera aspecifica, per ragioni non note, e il test puo' quindi risultare falsamente positivo.
In entrambi i casi se non ci sono altre alterazioni degli esami fatti con la donazione puoi stare tranquillo, al massimo ripetti il test sia diretto che indiretto per capire se questi anticorpi li hai veramente. Anche se fosse nella stragrande maggioranza dei casi e' un riscontro accidentale che non avra' conseguenze sulla tua salute.
Ciao.


Grazie a tutti delle risposte...

Ho paralto col mio medico, mi ha fatto rifare l'esame del sangue.

Mi ha praticamente detto le tue stesse parole...

Grazie ancora a tutti...

Un saluto e buona domenica.

masand