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View Full Version : Pena di morte


marco1474
25-05-2005, 16:00
Siete favorevoli o contrari alla pena di morte dove c'è certezza assoluta di colpevolezza?

crashd
25-05-2005, 16:00
favorevole all'estinzione umana

ally
25-05-2005, 16:05
favorevole all'estinzione umana


...benissimo...comincia tu....

...assolutamente contrario...bisogna sudare...sudare tanto....per ripagare di cio' che si è fatto....

Armin
25-05-2005, 16:06
Favorevole, solo però quando si è colti in Flagranza di reato.

marco1474
25-05-2005, 16:09
...assolutamente contrario...bisogna sudare...sudare tanto....per ripagare di cio' che si è fatto....

Quindi, come ho detto in un altro topic, anche tu sei favorevole ad usarli come cavie x prodotti dove ora si usano animali?

Nicky
25-05-2005, 16:10
Contraria.
Trovo più utile lavorare sodo per fare qualcosa a favore della comunità.

Armin
25-05-2005, 16:10
Motivo la mia risposta: se si uccide un'altra persona e lo si fà coscienziosamente, non si merita di vivere.

marco1474
25-05-2005, 16:11
Favorevole, solo però quando si è colti in Flagranza di reato.


Certo, solo con foto, filmati o prove che veramente diano certezza assoluta......

ally
25-05-2005, 16:11
Quindi, come ho detto in un altro topic, anche tu sei favorevole ad usarli come cavie x prodotti dove ora si usano animali?


....no....questo no....ma svolgere il piu' basso lavoro disponibile si...

pistolino
25-05-2005, 16:12
La pena di morte è solo una vendetta privata :O

marco1474
25-05-2005, 16:13
....no....questo no....ma svolgere il piu' basso lavoro disponibile si...


Potrebbe comunque rifiutare di farlo no?...........

bananarama
25-05-2005, 16:14
favorevole se si puo' scegliere tra gabbio a oltranza o morire.

marco1474
25-05-2005, 16:14
La pena di morte è solo una vendetta privata :O


Quindi tu non vorresti vendetta per.........dai non mi far fare esempi, lavora d'immaginazione..........?

ally
25-05-2005, 16:15
Potrebbe comunque rifiutare di farlo no?...........


...il pane in tavola costa....

kureal
25-05-2005, 16:15
Contrario...........chi compie gesti criminali gravi non merita di morire ma deve soffrire tutta la vita lavorando nelle miniere, così si ammazza da solo! Oppure isolamento completo dal mondo! ;)

marco1474
25-05-2005, 16:15
favorevole se si puo' scegliere tra gabbio a oltranza o morire.


Per la prima, vorrei ricordarti che sei tu che paghi vitto e alloggio ;)

Armin
25-05-2005, 16:16
....no....questo no....ma svolgere il piu' basso lavoro disponibile si...


Già non c'è lavoro, se poi facciamo lavorare tutta la gente in gabbia, la gente libera non lavora più :D.

3NR1C0
25-05-2005, 16:16
Favorevole, ma ancora meglio sarebbe poter mettere queste persone ai lavori forzati per bonificare aree degradate.

kureal
25-05-2005, 16:17
Favorevole, ma ancora meglio sarebbe poter mettere queste persone ai lavori forzati per bonificare aree degradate.
E no, o l'uno o l'altro!

ally
25-05-2005, 16:17
Già non c'è lavoro, se poi facciamo lavorare tutta la gente in gabbia, la gente libera non lavora più :D.



..stiamo parlando di reati molto gravi...

Boss87
25-05-2005, 16:17
Delle volte sento in tv delle cose per le quali secondo me la pena di morte è poco. Io comunque dare possibilità di scelta: o lavori forzati (e lavori duri, non impagliare o fare canestri) o morte.

Cmq.. Macchiavelli docet:

"Non è tanto quanto è spietata una pena a dissuadere il reo da commettere il reato, quanto la sicurezza di averla" ...

bananarama
25-05-2005, 16:18
Per la prima, vorrei ricordarti che sei tu che paghi vitto e alloggio ;)

capirai, pago tante di quelle cazzate che non me ne frega nulla! ;)

io dico: alla condanna il poraccio di turno deve poter scegliere tra una vita al gabbio o ai lavori forzato e la morte. cosi' mi starebbe bene, chi vuole campare campa e lavora, chi non ce la puo' fare si fa ammazzare, che tanto lo fanno uguale.

hikari84
25-05-2005, 16:19
... se ne parlava già nella sezione politica...

Armin
25-05-2005, 16:19
..stiamo parlando di reati molto gravi...


Ma si scherzavo.

marco1474
25-05-2005, 16:20
..stiamo parlando di reati molto gravi...


Appunto.......ricordo che si tratta di reati CERTI e GRAVI!!!!!!

X gli altri sarebbe giusto che tutti quelli condannati si dessero da fare per pagarsi vitto e alloggio.......e ce n'è di gente nelle carceri.......

ally
25-05-2005, 16:20
capirai, pago tante di quelle cazzate che non me ne frega nulla! ;)

io dico: alla condanna il poraccio di turno deve poter scegliere tra una vita al gabbio o ai lavori forzato e la morte. cosi' mi starebbe bene, chi vuole campare campa e lavora, chi non ce la puo' fare si fa ammazzare, che tanto lo fanno uguale.


....la vittima non era in condizioni di poter scegliere...perchè dare a lui questa possibilità?...

Nevermind
25-05-2005, 16:20
Contrario la pena di morte è troppo poco :O

Saluti.

ally
25-05-2005, 16:21
Ma si scherzavo.


...lo so...puntualizzavo....

Nicky
25-05-2005, 16:22
Quindi, come ho detto in un altro topic, anche tu sei favorevole ad usarli come cavie x prodotti dove ora si usano animali?

Secondo me mettersi allo stesso livello di chi non ha avuto rispetto per la vita è inutile.
Una volta ottenuta vendetta che hai risolto? La vittima non tornerà in vita e forse il reo nemmeno si pentirà di aver commesso il fatto [molte volte chi uccide, non ha cara nemmeno la sua pelle]

Già non c'è lavoro, se poi facciamo lavorare tutta la gente in gabbia, la gente libera non lavora più :D

Esagerato :D

Comunque seriamente: pensate a tutte le opere pubbliche lasciate a metà per mancanza di fondi perchè le case appaltatrici non potevano permettersi ancora materiale e forza lavoro.
Così almeno si otterrebbe manodopera gratuita e nessuno spreco di risorse..

Armin
25-05-2005, 16:25
La pena di morte è solo una vendetta privata :O

Esatto. Mettetevi nei panni di chi vede scomparire per mano altrui un caro parente: vorreste vedere il suo assassino estrarre carbone, o lo vorreste vedere bruciare sulla sedia elettrica? Nessuna delle 2 mi ridarebbe indietro la persona che amavo, ma se permettete sceglierei comunque la seconda :).

*sasha ITALIA*
25-05-2005, 16:25
x Ally: basta con tutti sti CaxxO di puntini!!! Sembri gay! :D

mia opinione: A SPACCARE LE PIETRE!!!! A vita!!!! Lavoro duro duro e duro e se si rifiutano.. pena di morte.

Boss87
25-05-2005, 16:26
Esatto. Mettetevi nei panni di chi vede scomparire per mano altrui un caro parente: vorreste vedere il suo assassino estrarre carbone, o lo vorreste vedere bruciare sulla sedia elettrica? Nessuna delle 2 mi ridarebbe indietro la persona che amavo, ma se permettete sceglierei comunque la seconda :).


Io lo vedrei meglio sciolto nell'acido. Ma questione di gusti :)

marco1474
25-05-2005, 16:26
Secondo me mettersi allo stesso livello di chi non ha avuto rispetto per la vita è inutile.
Una volta ottenuta vendetta che hai risolto? La vittima non tornerà in vita e forse il reo nemmeno si pentirà di aver commesso il fatto [molte volte chi uccide, non ha cara nemmeno la sua pelle]



Esagerato :D

Comunque seriamente: pensate a tutte le opere pubbliche lasciate a metà per mancanza di fondi perchè le case appaltatrici non potevano permettersi ancora materiale e forza lavoro.
Così almeno si otterrebbe manodopera gratuita e nessuno spreco di risorse..




X le opere pubbliche e minchiate varie, ci sono gli altri detenuti: ti becchi 10 anni? Bene, lavori e ti paghi il gabbio.
E poi ti assicuro che se una persona mi sevizia e uccide il fratellino, lo vorrei vedere torurato a morte....quindi me ne sbatterei di tutte ste minchiate sul rispetto e pentimenti del cazzo............tu invece?

marco1474
25-05-2005, 16:27
x Ally: basta con tutti sti CaxxO di puntini!!! Sembri gay! :D

mia opinione: A SPACCARE LE PIETRE!!!! A vita!!!! Lavoro duro duro e duro e se si rifiutano.. pena di morte.


Vedi risposta a Nicky.......

Armin
25-05-2005, 16:27
E poi ti assicuro che se una persona mi sevizia e uccide il fratellino, lo vorrei vedere torurato a morte....quindi me ne sbatterei di tutte ste minchiate sul rispetto e pentimenti del cazzo............tu invece?


Quello che dico anchio ;).

ally
25-05-2005, 16:28
....puntini?...quali puntini?....

...fine ot...

ManyMusofaga
25-05-2005, 16:29
Favorevole, ma ancora meglio sarebbe poter mettere queste persone ai lavori forzati per bonificare aree degradate.

o a spaccare pietre in una cava sotto la stecca del sole a 45°....o a estrarre carbone sottoterra...tutto qs chiaramente x pagarsi vitto e alloggio....

non nascondo cmq che godrei non poco ad assistere all'esecuzione capitale di certi mostri schifosi (ex. il mostro di marcinelle e simili....)

retyty85
25-05-2005, 16:31
Marcellus Wallace: "e adesso...ora ti dico adesso cosa: chiamerò qualche scagnozzo strafatto di crack per fare un lavoretto in questo cesso con un paio di pinze e una buona saldatrice...hai sentito quello che ho detto pezzo di merda? con te non ho finito neanche per il cazzo! Ho una cura medievale per il tuo culo"

.. poi lavori forzati in qualche miniera.

bluelake
25-05-2005, 16:31
x Ally: basta con tutti sti CaxxO di puntini!!! Sembri gay! :D
...ho ucciso per molto meno... :mbe:


comunque, lo stesso tema era già stato affrontato in sezione politica & attualità circa tre sere fa, anche se non ricordo se il thread sia poi degenerato o meno... dolente comunque di dovervi spostare in quella sezione... ;)




.... spostamento in corso......


...thread spostato....





....i puntolini ne metto ancora qualcuno che a sasha gli piacciono.......



.......

bananarama
25-05-2005, 16:31
....la vittima non era in condizioni di poter scegliere...perchè dare a lui questa possibilità?...

perche' se uno vuole si ammazza lo stesso, magari facendo qualche casino.

e poi non vedo relazione tra le cose, mica si va in galera solo per omicidio.

marco1474
25-05-2005, 16:31
o a spaccare pietre in una cava sotto la stecca del sole a 45°....o a estrarre carbone sottoterra...tutto qs chiaramente x pagarsi vitto e alloggio....

non nascondo cmq che godrei non poco ad assistere all'esecuzione capitale di certi mostri schifosi (ex. il mostro di marcinelle e simili....)


X le opere pubbliche e minchiate varie, ci sono gli altri detenuti: ti becchi 10 anni? Bene, lavori e ti paghi il gabbio.



no?

3NR1C0
25-05-2005, 16:32
o a spaccare pietre in una cava sotto la stecca del sole a 45°....o a estrarre carbone sottoterra...tutto qs chiaramente x pagarsi vitto e alloggio....

non nascondo cmq che godrei non poco ad assistere all'esecuzione capitale di certi mostri schifosi (ex. il mostro di marcinelle e simili....)

Già... per citare una famosa pubblicità "...veder morire la persona che ha arrecato tante sofferenze agli altri non ha prezzo" :O

Armin
25-05-2005, 16:32
Marcellus Wallace: "e adesso...ora ti dico adesso cosa: chiamerò qualche scagnozzo strafatto di crack per fare un lavoretto in questo cesso con un paio di pinze e una buona saldatrice...hai sentito quello che ho detto pezzo di merda? con te non ho finito neanche per il cazzo! Ho una cura medievale per il tuo culo"


Pulp fiction ;)!

Nicky
25-05-2005, 16:32
X le opere pubbliche e minchiate varie, ci sono gli altri detenuti: ti becchi 10 anni? Bene, lavori e ti paghi il gabbio.
E poi ti assicuro che se una persona mi sevizia e uccide il fratellino, lo vorrei vedere torurato a morte....quindi me ne sbatterei di tutte ste minchiate sul rispetto e pentimenti del cazzo............tu invece?

Sicuramente la prima reazione potrebbe essere il desiderio di vendetta...però spererei di riuscire a tirare fuori la mia parte razionale anche in una situazione così terribile.
Boh onestamente la morte del colpevole non mi da nessuna soddisfazione..non riesco a provare gioia nemmeno nel corpo inerme del mio peggior nemico.
Anzi preferirei sapere che il mio dolore si può tramutare in gioia per qualcuno e che quella persona sia obbligata a fare del bene, invece che nuocere nuovamente a qualcuno.

Per quanto riguarda gli altri detenuti si possono trovare pene alternative meno severe..

marco1474
25-05-2005, 16:33
Sicuramente la prima reazione potrebbe essere il desiderio di vendetta...però spererei di riuscire a tirare fuori la mia parte razionale anche in una situazione così terribile.
Boh onestamente la morte del colpevole non mi da nessuna soddisfazione..non riesco a provare gioia nemmeno nel corpo inerme del mio peggior nemico.
Anzi preferirei sapere che il mio dolore si può tramutare in gioia per qualcuno e che quella persona sia obbligata a fare del bene, invece che nuocere nuovamente a qualcuno.



:eek:


Secondo me, è fuori dalla realtà........

Armin
25-05-2005, 16:35
:eek:


Secondo me, è fuori dalla realtà........


Concordo, tirar fuori la parte razionale...mi sembra un utopia.

Nicky
25-05-2005, 16:35
:eek:


Secondo me, è fuori dalla realtà........

Siamo due persone completamente diverse, semplicemente.

ally
25-05-2005, 16:36
Concordo, tirar fuori la parte razionale...mi sembra un utopia.


...rileggete meglio le parole di Nicky...

Armin
25-05-2005, 16:36
Anzi preferirei sapere che il mio dolore si può tramutare in gioia per qualcuno e che quella persona sia obbligata a fare del bene.

E se sapessi che quella persona non è affatto pentita?

marco1474
25-05-2005, 16:37
Siamo persone diverse e ragioniamo in modo diverso.


Ho scritto "secondo me"........ma se devo dirtela tutta, quello che hai scritto è assurdo.......senza "secondo me".....

THE MATRIX M+
25-05-2005, 16:37
Sono assolutamente sfavorevole alla pena di morte perchè non mi sembra giusto decidere sulla vita di una persona; ma mi sembrerebbe giusto vedere persone che commettono atti "disumani" soffrire in modo atroce, una sofferenza che dovrebbe essere talmente cruenta da farli avvicinare il più possibile alla morte.

marco1474
25-05-2005, 16:41
Sono assolutamente sfavorevole alla pena di morte perchè non mi sembra giusto decidere sulla vita di una persona; ma mi sembrerebbe giusto vedere persone che commettono atti "disumani" soffrire in modo atroce, una sofferenza che dovrebbe essere talmente cruenta da farli avvicinare il più possibile alla morte.


Quindi se sfavorevole alla pena di morte per "correttezza" però sei favorevole alla tortura (soffrire in modo atroce, una sofferenza che dovrebbe essere talmente cruenta da farli avvicinare il più possibile alla morte) :eek:

Dai........su.................

Nicky
25-05-2005, 16:43
E se sapessi che quella persona non è affatto pentita?

Non m'interessa che sia pentita o meno..non voglio sentirmi anche io un'assassina.
Perchè per me gioire della morte di qualcuno è come macchiarsi di sangue con le proprie mani..
So che può sembrare buonista ecc. ecc. ma sono cresciuta con questa mentalità e questo modo di vivere il dolore.

ma se devo dirtela tutta, quello che hai scritto è assurdo.......

Opinioni..

THE MATRIX M+
25-05-2005, 16:47
Quindi se sfavorevole alla pena di morte per "correttezza" però sei favorevole alla tortura (soffrire in modo atroce, una sofferenza che dovrebbe essere talmente cruenta da farli avvicinare il più possibile alla morte) :eek:

Dai........su.................
Si questo è quello che penso. Oggi leggendo il giornale ho letto l' articolo sulla pedofilia. Mi sentirei più che soddisfatto nel vedere uno di quelli "animali" soffrire davanti ai miei occhi. Era un piccolo ot per farti capire cosa intendevo. Non sei d' accordo con me?

THE MATRIX M+
25-05-2005, 16:48
Non m'interessa che sia pentita o meno..non voglio sentirmi anche io un'assassina.
Perchè per me gioire della morte di qualcuno è come macchiarsi di sangue con le proprie mani..
So che può sembrare buonista ecc. ecc. ma sono cresciuta con questa mentalità e questo modo di vivere il dolore.



Opinioni..
Sono perfettamente d' accordo con te sotto questo aspetto.

Swisström
25-05-2005, 17:08
...benissimo...comincia tu....

...assolutamente contrario...bisogna sudare...sudare tanto....per ripagare di cio' che si è fatto....


tu ami hikari ma io amo te :O





:sofico: quoto in toto





scherzavo... non mi contattare in pvt per chiedere il numero eh :mbe:

ally
25-05-2005, 17:35
scherzavo... non mi contattare in pvt per chiedere il numero eh :mbe:


...smettila di illudermi così...

Swisström
25-05-2005, 17:44
...smettila di illudermi così...

:friend:

wine
25-05-2005, 19:10
chi mi sa dire chi è durante un esecuzione il vero assassino?
è chi ci da il diritto di decidere sulla vita di altre persone?
un ergastolo è per sempre (forse in italia un po meno...ma non andiamo ot, rizzo è un buon esempio) la pena di morte un paio di secondi senza soffrire probabilmente, volete mettere una vita (se puoi chiemarla così) a farvi la doccia con la cintura di castità a ciò che viene dopo la morte(incognita)? e poi perche dovreste godere nel vedere il colpevole soffrire? credo che se lo facesse chi vuole realmente vendetta ci sarebbe + gusto no?
non mi è mai successo nulla di simile e qualora mi dovesse succedere non saprei come reagire però ora dico così :O

ot/ compito di italiano con + o - le stesse cose (naturalmente + lungo) voto: 5.5 :doh: motivazione TROPPO RETORICO :cry: e soprattutto il giorno seguente cioè quando avrei dovuto finire di copiarlo sono andato a donare il sangue e quindi ha dovuto corregierlo dalla brutta :mbe: ma vaffan.........

THE MATRIX M+
25-05-2005, 19:28
chi mi sa dire chi è durante un esecuzione il vero assassino?
è chi ci da il diritto di decidere sulla vita di altre persone?
un ergastolo è per sempre (forse in italia un po meno...ma non andiamo ot, rizzo è un buon esempio) la pena di morte un paio di secondi senza soffrire probabilmente, volete mettere una vita (se puoi chiemarla così) a farvi la doccia con la cintura di castità a ciò che viene dopo la morte(incognita)? e poi perche dovreste godere nel vedere il colpevole soffrire? credo che se lo facesse chi vuole realmente vendetta ci sarebbe + gusto no?
non mi è mai successo nulla di simile e qualora mi dovesse succedere non saprei come reagire però ora dico così :O

ot/ compito di italiano con + o - le stesse cose (naturalmente + lungo) voto: 5.5 :doh: motivazione TROPPO RETORICO :cry: e soprattutto il giorno seguente cioè quando avrei dovuto finire di copiarlo sono andato a donare il sangue e quindi ha dovuto corregierlo dalla brutta :mbe: ma vaffan.........
Come reagiresti se qualcuno causasse del male alla tua famiglia? Io lo ucciderei con le mie stesse mani facendomi "giustizia" da solo. Son d' accordo che uno può dire la vendetta non è giusta.....ma è facile parlare....

eriol
25-05-2005, 19:36
no. anche se l' istinto a volte... :rolleyes:

Gremo
25-05-2005, 19:55
assolutamente contrario, anche se avesse ucciso centinaia di persone, lo stato non ha alcun diritto di togliere la vita ad una persona

majino
25-05-2005, 20:57
se siamo così tanto soggetti al nostro istinto, dobbiamo riconsiderare il nostro ruolo di specie dominante sul pianeta. è facile parlare, certo, ma è anche facile dire "io lo ammazzo con le mie mani, oh, nn ce la farei, è l'ISTINTO"... istinto di che, è vendetta, pura e semplice.

p.s.
cmq no, io sono per la privazione della libertà a vita, oppure per lavori socialmente utili (ma non importa essere spietati anche in questo, basta che i lavori vengano fatti)

-Crissina-
25-05-2005, 21:00
Favorevole. E fanculo a tutta la retorica di 'sto mondo, a 'sto finto buonismo.
E' facile nascondersi dietro bei paroloni, alla parola "perdono", a frasi tipo "nessuno può decidere per la vita di un altro uomo"....si, facile quando la cosa non ti tocca. Quando succede a "altri". Quando l'unica cosa che devi fare è prendere in mano un telecomando e (semmai...) cambiare canale.
Ma sfido chiunque a guardare negli occhi la persona che gli ha violentato, torturato e ucciso il figlio (di...?facciamo 4 anni va...) e prendere in considerazione opzioni tipo lavori forzati e simili. Ho una sorella di 12 anni e quando sento di certe storie raccapriccianti, il primo pensiero va a lei. Non solo vorrei vedere quell'ipotetica persona (persona poi... ) morta, ma vorrei ucciderla con le mie mani, Lotterei per farlo...e non ho alcun problema ad ammetterlo.
Mi abbasserei al suo livello? sarei a mia volta un'assassina? bene. Perfetto.
Lo ridico: lo ucciderei con le mie mani.

THE MATRIX M+
25-05-2005, 21:11
se siamo così tanto soggetti al nostro istinto, dobbiamo riconsiderare il nostro ruolo di specie dominante sul pianeta. è facile parlare, certo, ma è anche facile dire "io lo ammazzo con le mie mani, oh, nn ce la farei, è l'ISTINTO"... istinto di che, è vendetta, pura e semplice.

p.s.
cmq no, io sono per la privazione della libertà a vita, oppure per lavori socialmente utili (ma non importa essere spietati anche in questo, basta che i lavori vengano fatti)
Non ho detto di essere contrario alla vendetta...solo alla pena di morte...son due cose diverse.

THE MATRIX M+
25-05-2005, 21:14
Favorevole. E fanculo a tutta la retorica di 'sto mondo, a 'sto finto buonismo.
E' facile nascondersi dietro bei paroloni, alla parola "perdono", a frasi tipo "nessuno può decidere per la vita di un altro uomo"....si, facile quando la cosa non ti tocca. Quando succede a "altri". Quando l'unica cosa che devi fare è prendere in mano un telecomando e (semmai...) cambiare canale.
Ma sfido chiunque a guardare negli occhi la persona che gli ha violentato, torturato e ucciso il figlio (di...?facciamo 4 anni va...) e prendere in considerazione opzioni tipo lavori forzati e simili. Ho una sorella di 12 anni e quando sento di certe storie raccapriccianti, il primo pensiero va a lei. Non solo vorrei vedere quell'ipotetica persona (persona poi... ) morta, ma vorrei ucciderla con le mie mani, Lotterei per farlo...e non ho alcun problema ad ammetterlo.
Mi abbasserei al suo livello? sarei a mia volta un'assassina? bene. Perfetto.
Lo ridico: lo ucciderei con le mie mani.
Appunto...d' accordissimo. Ma condannarlo a morte no.......chi siamo noi per deciderlo?

Lucrezio
25-05-2005, 21:31
mmmmhh
ho letto con abbastanza attenzione queste pagine...
Io dovrei stare zitto perché ho votato "sono favorevole", ma si tratta di una mia opinione personale fondata sul mio pessimismo e sul mio non attribuire troppo valore alla vita umana ( non più che a quella di un animale, o all'esistenza di un sasso etc etc ), però vorrei dire qualcosa sulle argomentazioni sia dei contrari che dei favorevoli.
Quasi tutti i favorevoli hanno parlato di vendetta, un argomento piuttosto comprensibile ma non certo troppo razionale. Scusate- ovviamente è solo la mia opinione- se mi permetto, ma non mi sembra condizione sufficiente per l'eliminazione di una persona. Al livello a cui stiamo discutendo ( stiamo sempre parlando di un aspetto giuridico- politico di una grossa importanza! ) non si può pensare al "beneficio" del singolo, ma a quello della società. A mio parere, la pena di morte è utile se non come deterrente ( Beccaria è convinto che sia un deterrente insufficiente... mah! ) come fattore socio-economico: la pena di morte secondo me va applicata perché non c'è speranza di recupero / reinserimento.
D'all'altra parte, fra i contrari alla pena di morte, nessuno ha parlato di questo.
Recupero: è questo lo scopo del sistema carcerario- coercitivo. Essere contrari alla pena di morte può voler dire solo ammettere una possibilità di recupero... a prescindere dall'utilità di "braccia" da lavoro gratuite...
Il resto è- per carità- sacrosanto, ma si tratta di opinioni personali e non di teorie "universali"!
Ovviamente questo IMHO: le "teorie universali", secondo me, non le conosce nessuno!

Swisström
25-05-2005, 21:39
mmmmhh
( non più che a quella di un animale, o all'esistenza di un sasso etc etc )


ecco hai detto tutto... è inutile star qui a discutere, allora assassini, stupratori... tutti giustificati... è come martellare una pietra... o uccidere una formica...

Nicky
25-05-2005, 22:52
E fanculo a tutta la retorica di 'sto mondo, a 'sto finto buonismo.


Bah onestamente credo che potevi dire la tua anche senza sputare sentenze su tutte le persone che hanno postato.
Ogni tanto bisognerebbe rispettare le idee altrui, per quanto lontane dalla nostra ottica.

Personalmente anche se non lo sento mio, comprendo benissimo il tuo post e penso che sia normale pensare quelle cose.
Il sentimento di vendetta è umano e probabilmente è la prima cosa che, davanti ad un fatto tragico, istintivamente verrebbe in mente a tutti...
Chi di noi non ha persone care e non rabbrividisce quando sente determinate cose?

Però qui non si stava parlando di perdonare o meno ma solo di quale pena, per noi, è più adatta per determinate situazioni.

Recupero: è questo lo scopo del sistema carcerario- coercitivo. Essere contrari alla pena di morte può voler dire solo ammettere una possibilità di recupero... a prescindere dall'utilità di "braccia" da lavoro gratuite...

Recupero vuol dire fare un tentativo per reinserire la persona nella società.
Personalmente non vorrei il reinserimento di un criminale crudele all'interno del sistema sociale..credo però che la privazione della libertà e l'"uso" della persona per le opere pubbliche sia una pena maggiore con una maggiore utilità pratica rispetto alla pena di morte.

Ovviamente son tutte opinioni personali e non teorie universali..ma chi è che cercava di spacciarle per tali? :what:

Gianpaolo81
25-05-2005, 23:59
Beccaria è convinto che sia un deterrente insufficiente... mah!
Forse il buon Beccaria non aveva tutti i torti... Guarda gli Stati Uniti ;)

m4st3rx
26-05-2005, 00:16
PERCHE' uccidere un criminale, quando lo si puo' usare 70 anni come spazza-marciapiedi, giardiniere e tante altre cose utili !!! cominciate a far lavorare i carcerati, che sono anche contenti di uscire fuori, metti 2 poliziotti con un bel M16 in parte e vedi che non c'e' pericolo che fuggano !

ah e' vero, siamo sul territorio nazionale italiano e per sparare ad un evaso bisogna che questi prima cerchi di ucciderti o ferirti :( veramente me l'ero dimenticato, quindi questi potrebbero scappare in qualsiasi momento ?

#jm#
26-05-2005, 00:22
...benissimo...comincia tu....

...assolutamente contrario...bisogna sudare...sudare tanto....per ripagare di cio' che si è fatto....

Sono perfettamente daccordo con te la morte è una liberazione anche troppo facile

marco1474
26-05-2005, 09:25
Per un attimo ho pensato di essere sul forum di Kissme......... :D

Ovviamente quoto Cri in tutto (strano vero? :D ) e, idea mia personale, le persone che si ostinano a parlare di "rispetto" per la vita di chi stupra e uccide un bambino, non sono in grado di immaginarsi "realmente" in una situazione simile......per cui, capisco la loro risposte dettate da questo limite.
Il reinserimento? Ma dai.......... E poi ripeto: Per il lavori socialmente utili, ci sono l'altro 99% dei condannati.....ma quì sembra non volerlo capire nessuno.

Per quanto riguarda il discorso sulle tesi universitarie....vedi Nicky.

prio
26-05-2005, 09:41
le persone che si ostinano a parlare di "rispetto" per la vita di chi stupra e uccide un bambino, non sono in grado di immaginarsi "realmente" in una situazione simile......per cui, capisco la loro risposte dettate da questo limite.

Perche', tu riesci da immaginartelo?

marco1474
26-05-2005, 09:45
tu no? :eek:

marco1474
26-05-2005, 09:49
tu no? :eek:

ovviamente passarci realmente è un'altra cosa (ma questo spero sia inutile scriverlo....... vero?)....ma la mia immaginazione applicata alla realtà, mi fa propendere per la decisione di ucciderlo o vederlo morto.......e spesso, le persone con cui parlo, le devo imboccare perche troppo perbeniste, pacifiste o limitate per immaginarsi la realtà (sotto gli occhi di tutti) applicata a loro (in prima persona).

prio
26-05-2005, 09:50
edit. rispondo all'altro

prio
26-05-2005, 09:55
ovviamente passarci realmente è un'altra cosa (ma questo spero sia inutile scriverlo....... vero?)....ma la mia immaginazione applicata alla realtà, mi fa propendere per la decisione di ucciderlo o vederlo morto.......

No, non e' stato inutile scriverlo. Non per altro, non ricordo di aver mai discusso con te e questo e' il cavallo di battaglia dei sostenitori della pena di morte. Avessi un euro per ogni volta che mi e' stato detto "vorrei vedere te" sarei ricco.

e spesso, le persone con cui parlo, le devo imboccare perche troppo perbeniste, pacifiste o limitate per immaginarsi la realtà (sotto gli occhi di tutti) applicata a loro (in prima persona).

Non e' questione di perbenismo, pacifismo (?) o limitazioni.
La questione e' un altra: la piu' che legittima voglia di vendetta dei parenti delle vittime rimane tale: legittima voglia, ma di vendetta. E "vendetta" e "Giustizia" si incastrano poco, deo gratias la medievale faida e' superata da un po'.

marco1474
26-05-2005, 10:17
No, non e' stato inutile scriverlo. Non per altro, non ricordo di aver mai discusso con te e questo e' il cavallo di battaglia dei sostenitori della pena di morte. Avessi un euro per ogni volta che mi e' stato detto "vorrei vedere te" sarei ricco.


Dipende con chi hai parlato......sinceramente non ho mai sentito nessuno delle persone che conosco, favorevoli, dire che riescono ad immaginarsi perfettamente come ci si trovi in quella situazione senza esserci passato....è assurdo sentire questo da una persona sensata non credi?
Probabilmente la frase giusta da dirti è:
Parli così perche non riesci ad immedesimarti abbastanza in quella situazione.
Avessi un euro per ogni persona che prima diceva di essere contraria e poi voleva veder morto chi gli aveva seviziato e ucciso la persona cara........



Non e' questione di perbenismo, pacifismo (?) o limitazioni.
La questione e' un altra: la piu' che legittima voglia di vendetta dei parenti delle vittime rimane tale: legittima voglia, ma di vendetta. E "vendetta" e "Giustizia" si incastrano poco, deo gratias la medievale faida e' superata da un po'.

Non ho scritto a caso pacifismo......anche se avrei voluto scrivere "finto pacifismo" ma si sembrava troppo...... Cmq, al 99,99 i 2 pensieri vanno a braccetto (sempre parlando di esperienze personali.......... e non :) ).
La vendetta penso sia il primo pensiero in queste situazioni.....se poi ti ci trovi personalmente davanti, non penso qualcuno riesca a fermarti. Purtroppo, se riesci nel tuo intento, passi dei guai con la giustizia. Lo stato dovrebbe tutelarti e dovrebbe fare il volere dei cittadini. Se la maggior parte dei cittadini vorrebe veder morto chi fa del male (non banale ovviamente, qui si parla di casi estremi) ai propri cari, lo stato dovrebbe comunque tutelarli...sicuramente + loro che chi ha commesso il crimine. Da quì la pena di morte (o sperimentazione con finalità morte.....così si rendono utili).

prio
26-05-2005, 10:27
Dipende con chi hai parlato......sinceramente non ho mai sentito nessuno delle persone che conosco, favorevoli, dire che riescono ad immaginarsi perfettamente come ci si trovi in quella situazione senza esserci passato....è assurdo sentire questo da una persona sensata non credi?
Probabilmente la frase giusta da dirti è:
Parli così perche non riesci ad immedesimarti abbastanza in quella situazione.

No, posso anche immaginare che se qualcuno facesse qualcosa di terribile a mio figlio lo vorrei uccidere.
Ma vorrei ucciderlo _io_, non che lo uccidesse lo stato. Sono due cose diverse.

Avessi un euro per ogni persona che prima diceva di essere contraria e poi voleva veder morto chi gli aveva seviziato e ucciso la persona cara........

Mi auguro per te che gli euro siano pochi, quante persone che si sono trovate in quella situazione conosci? :eek:


Non ho scritto a caso pacifismo......anche se avrei voluto scrivere "finto pacifismo" ma si sembrava troppo...... Cmq, al 99,99 i 2 pensieri vanno a braccetto (sempre parlando di esperienze personali.......... e non :) ).

Ma non e' detto. Si puo' essere benissimo contro la pena di morte senza essere pacifisti. Poi, perche' il pacifismo debba essere sempre "finto" non lo capiro' mai.


La vendetta penso sia il primo pensiero in queste situazioni.....se poi ti ci trovi personalmente davanti, non penso qualcuno riesca a fermarti. Purtroppo, se riesci nel tuo intento, passi dei guai con la giustizia. Lo stato dovrebbe tutelarti e dovrebbe fare il volere dei cittadini.

No, per nulla. Non conosco nessuno contento di pagare le tasse. Lo stato dovrebbe abolirle?


Se la maggior parte dei cittadini vorrebe veder morto chi fa del male (non banale ovviamente, qui si parla di casi estremi) ai propri cari, lo stato dovrebbe comunque tutelarli...sicuramente + loro che chi ha commesso il crimine. Da quì la pena di morte

Fatto salvo quanto sopra, non sono cosi' sicuro che la maggior parte dei cittadini sia favorevole alla pena di morte.
E comunque la pena di morte con la tutela non c'entra nulla. Anche l'ergastolo tutela dai soggetti pericolosi.

(o sperimentazione con finalità morte.....così si rendono utili).

Questa per me e' aberrante. Si va verso la tortura..

marco1474
26-05-2005, 10:53
No, posso anche immaginare che se qualcuno facesse qualcosa di terribile a mio figlio lo vorrei uccidere.
Ma vorrei ucciderlo _io_, non che lo uccidesse lo stato. Sono due cose diverse.


Quindi se lo stato ti dicesse: guarda, tu non puoi toccarlo, ma se vuoi lo togliamo di mezzo noi (meglio la "tortura" di cui ho parlato prima)......tu gli dici "ma nooo, mettilo ad asfaltare le strade, a piantare alberi, e a fare lavori socialmenti utili.......".......?


Mi auguro per te che gli euro siano pochi, quante persone che si sono trovate in quella situazione conosci? :eek:


Cavolo!!!! No, nessuna.....ma come fai a pensare una cosa del genere?Separando le frasi hai accentuato il difficile legame che cercavamo di mantenere nel nostro confronto.... La frase, se rileggi, era legata alle persone da "imboccare" con cui ho parlato....ma probabilmente diciamo che non ho mantenuto adeguatamente il legame tra le 2 cose...ma da quì a pensare che conosco talmente tante persone che sono passate per questa esperienza da diventare ricco......mi sembra molto provocatoria la tua risposta......


Ma non e' detto. Si puo' essere benissimo contro la pena di morte senza essere pacifisti. Poi, perche' il pacifismo debba essere sempre "finto" non lo capiro' mai.


Dico questo perche, girando per Roma, tutti sti pacifisti non li vedo in macchina al volante (per dirtene una). Parlano tanto di "non violenza" e altre minchiate varie e poi, quando toccati in prima persona, esplodono!!! Da qui il "finto pacifismo". Poi, ovviamente (mi sto stancando), questo non significa che non ci siano persone coerenti che ci credono veramente (un po come gli animalisti....)


No, per nulla. Non conosco nessuno contento di pagare le tasse. Lo stato dovrebbe abolirle?


Sbagli. Lo stato ti fa pagare le tasse per darti benessere (servizi e cose varie)..in realtà ti incula e lo sappiamo tutti, ma la fa per te ;)


Fatto salvo quanto sopra, non sono cosi' sicuro che la maggior parte dei cittadini sia favorevole alla pena di morte.
E comunque la pena di morte con la tutela non c'entra nulla. Anche l'ergastolo tutela dai soggetti pericolosi.


Ti ripeto: Si parte sempre che non sono favorevoli (ultimamente neanche tanti) e poi, una volta "imboccati" (passami sto termine) tirano fuori il pensiero reale e pratico (cosa importante) della faccenda. L'ergastolo tutela dai soggetti pericolosi, ma non me dal desiderio di vederli soffrire e poi morire.

Questa per me e' aberrante. Si va verso la tortura..

Assolutamente si.......Rispetto + un animale che un uomo del genere. Quindi via gli animali dai centri di sperimentazione e dentro sti mostri. :O

Banus
26-05-2005, 11:13
A mio parere, la pena di morte è utile se non come deterrente ( Beccaria è convinto che sia un deterrente insufficiente... mah! ) come fattore socio-economico: la pena di morte secondo me va applicata perché non c'è speranza di recupero / reinserimento.
D'all'altra parte, fra i contrari alla pena di morte, nessuno ha parlato di questo.
Recupero: è questo lo scopo del sistema carcerario- coercitivo. Essere contrari alla pena di morte può voler dire solo ammettere una possibilità di recupero...
Non mi risulta che il tasso di omicidi sia correlato alla presenza della pena capitale. Prova a leggere qui, la parte "PRO" e la citazione a fine articolo:
http://www.israt.it/Israt/sportello/pena_morte/La%20pena%20di%20morte/Considerazioni%20e%20sondaggi/SCHEDA%20INFORMATIVA.htm

Inoltre considero un errore ritenere che il recupero sia lo scopo del sistema carcerario. Anzi, a sentire assistenti sociali e preti sembra che valga l'esatto contrario, specie per reati "leggeri" come spaccio. Secondo me lo scopo principale è proteggere il resto della comunità da azioni potenzialmente dannose del condannato, per un certo lasso di tempo. Poi se si riesce ad evitare che il condannato non compia più azioni criminali tanto di guadagnato.
Da questo punto di vista pena di morte e ergastolo, sono equivalenti, a parte (forse) i costi, a patto che la pena sia applicata senza riduzioni. Senza contare che anche introducendo la pena di morte ci potrebbero essere comunque casi di riduzione della pena, da pena di morte a ergastolo e da ergastolo a detenzione limitata a un certo numero di anni: si sposterebbe semplicemente il problema.

prio
26-05-2005, 12:51
Quindi se lo stato ti dicesse: guarda, tu non puoi toccarlo, ma se vuoi lo togliamo di mezzo noi (meglio la "tortura" di cui ho parlato prima)......tu gli dici "ma nooo, mettilo ad asfaltare le strade, a piantare alberi, e a fare lavori socialmenti utili.......".......?

No, ma io sono solo un piccolo uomo. Un Istituzione deve essere migliore di me.


Cavolo!!!! No, nessuna.....ma come fai a pensare una cosa del genere?Separando le frasi hai accentuato il difficile legame che cercavamo di mantenere nel nostro confronto.... La frase, se rileggi, era legata alle persone da "imboccare" con cui ho parlato....ma probabilmente diciamo che non ho mantenuto adeguatamente il legame tra le 2 cose...ma da quì a pensare che conosco talmente tante persone che sono passate per questa esperienza da diventare ricco......mi sembra molto provocatoria la tua risposta......

Facciamo colpa fifty-fifty e morta li?
Ovviamente la mia risposta era provocatoria, ma non voleva esserlo in senso "cattivo" ;)

Dico questo perche, girando per Roma, tutti sti pacifisti non li vedo in macchina al volante (per dirtene una). Parlano tanto di "non violenza" e altre minchiate varie e poi, quando toccati in prima persona, esplodono!!! Da qui il "finto pacifismo". Poi, ovviamente (mi sto stancando), questo non significa che non ci siano persone coerenti che ci credono veramente (un po come gli animalisti....)


Un pacifista non e' un santo, si incazza anche lui.
Se tutti quelli che hanno manifestato contro la guerra in Iraq (e per la cronaca non tutti quelli che l'han fatto sono pacifisti, anzi) fossero dei Gandhi o dei King il mondo sarebbe decisamente un posto migliore.
Del resto tu trovi legittimo sostenere che se un non pacifista te mena e' solo coerente con se stesso?

Sbagli. Lo stato ti fa pagare le tasse per darti benessere (servizi e cose varie)..in realtà ti incula e lo sappiamo tutti, ma la fa per te ;)


Dal mio punto di vista anche la non introduzione della pena di morte e' "per me" ;)



Ti ripeto: Si parte sempre che non sono favorevoli (ultimamente neanche tanti) e poi, una volta "imboccati" (passami sto termine) tirano fuori il pensiero reale e pratico (cosa importante) della faccenda. L'ergastolo tutela dai soggetti pericolosi, ma non me dal desiderio di vederli soffrire e poi morire.


L'opinione e' molto ondivaga. Se lo chiedi dopo un caso Izzo tutti a favore.
Se lo chiedi dopo che si e' scoperto che negli usa e' stato ucciso un innocente, tutti contro.
Io sono convinto che non sia assolutamente un deterrente, quindi non vedo alcun motivo perche' uno Stato si macchi di barbarie.
Il comprensibilissimo desiderio di vendetta di chi e' stato direttamente coinvolto IMHO non e' un motivo valido.


Assolutamente si.......Rispetto + un animale che un uomo del genere. Quindi via gli animali dai centri di sperimentazione e dentro sti mostri. :O

Qui mi sa che i nostri punti di vista sono assolutamente inconciliabili.
Il fatto che siano mostri (ed alcuni lo sono) non mi fa assolutamente sentire legittimato a comportarmi come loro, ne' a delegare qualcuno a farlo.
E' un po' il discorso che facevo prima. L'Istituzione deve essere migliore di me, ed io devo essere migliore dei mostri.

Swisström
26-05-2005, 12:58
Bah io do in parte ragione a prio e in parte a max...

insomma non bisogna concedere "vendetta" ai parenti o amici della vittima, ma "giustizia", e io credo che il metodo migliore siano i lavori forzati (con durata variabile in base al crimine),... cosi si risparmiano soldi, e quindi si possono pure abbassare le tasse.

E comunque usarli come cavie al posto degli animali mai... perchè sprecare cosi della forza lavoro? GLi animali fan meno storie e poi non si rischia di incorrere in errori tipo la pena di morte agli innocenti

prio
26-05-2005, 13:02
Bah io do in parte ragione a prio e in parte a max...

insomma non bisogna concedere "vendetta" ai parenti o amici della vittima, ma "giustizia", e io credo che il metodo migliore siano i lavori forzati (con durata variabile in base al crimine),... cosi si risparmiano soldi, e quindi si possono pure abbassare le tasse.

E comunque usarli come cavie al posto degli animali mai... perchè sprecare cosi della forza lavoro? GLi animali fan meno storie e poi non si rischia di incorrere in errori tipo la pena di morte agli innocenti

Guarda, non avertene a male ma a me non dai ragione proprio per niente, adducendo queste motivazioni.

Swisström
26-05-2005, 13:06
Guarda, non avertene a male ma a me non dai ragione proprio per niente, adducendo queste motivazioni.

ti do ragione IN PARTE perchè credo che ci voglia giustizia e non vendetta, se si dovesse dar libero sfogo a chi ha subito il danno pure quello che è stato insultato potrebbe uccidere :rolleyes:

prio
26-05-2005, 13:09
ti do ragione IN PARTE perchè credo che ci voglia giustizia e non vendetta, se si dovesse dar libero sfogo a chi ha subito il danno pure quello che è stato insultato potrebbe uccidere :rolleyes:

Allora accetto questa parte di "ragione" ;)

Nevermind
26-05-2005, 13:57
...
Perchè per me gioire della morte di qualcuno è come macchiarsi di sangue con le proprie mani..
....

A beh guarda Nicky io sono buono come il pane ma se uno facesse fuori un mio caro senza motivo ci godrei eccome a vederlo torturare a morte anzi finchè sarebbe lui stesso a chiedere di finirlo, anzi mi ci metterei pure di persona a farlo e ci godrei come un cane allupato...e si vorrei macchiarmi di sangue un sacco di sangue anzi pure delle sue budella e delle sue cervella...smenbrarlo pezzo per pezzo e infierire pure sul suo cadavere finchè stremato non avrei neppure la forza di reggermi in piedi...

Come si diceva Dio perdona io NO!!!

Saluti.

Radical
26-05-2005, 13:57
Contrario.

Nicky
26-05-2005, 14:02
A beh guarda Nicky io sono buono come il pane ma se uno facesse fuori un mio caro senza motivo ci godrei eccome a vederlo torturare a morte anzi finchè sarebbe lui stesso a chiedere di finirlo, anzi mi ci metterei pure di persona a farlo e ci godrei come un cane allupato...e si vorrei macchiarmi di sangue un sacco di sangue anzi pure delle sue budella e delle sue cervella...smenbrarlo pezzo per pezzo e infierire pure sul suo cadavere finchè stremato non avrei neppure la forza di reggermi in piedi...

Come si diceva Dio perdona io NO!!!

Saluti.

Io non riesco a pensare di farlo, il desiderio di morte, anche di chi la meriterebbe, mi fa star male..mi angoscia proprio.
Poi ovviamente nella situazione precisa potrebbe cambiare tutto.. non mi ci sono mai trovata, grazie a dio.

THE MATRIX M+
26-05-2005, 14:05
A beh guarda Nicky io sono buono come il pane ma se uno facesse fuori un mio caro senza motivo ci godrei eccome a vederlo torturare a morte anzi finchè sarebbe lui stesso a chiedere di finirlo, anzi mi ci metterei pure di persona a farlo e ci godrei come un cane allupato...e si vorrei macchiarmi di sangue un sacco di sangue anzi pure delle sue budella e delle sue cervella...smenbrarlo pezzo per pezzo e infierire pure sul suo cadavere finchè stremato non avrei neppure la forza di reggermi in piedi...

Come si diceva Dio perdona io NO!!!

Saluti.
Quoto in toto.

wine
26-05-2005, 14:50
Come reagiresti se qualcuno causasse del male alla tua famiglia? Io lo ucciderei con le mie stesse mani facendomi "giustizia" da solo. Son d' accordo che uno può dire la vendetta non è giusta.....ma è facile parlare....
appunto è facile parlare..............
ma la pena di morte resta un orribile teatrino medievale! solo se lo facessi con le tue mani avrebbe senso.
e cmq qui si parla di reati comessi al 100% dall'incriminato :O
se si venisse a scoprire l'innocenza del condannato solo dopo la sua morte chi giustiziamo? :help:
oh no abbiamo sbagliato, capita!

Wigo
26-05-2005, 15:52
io sono favorevole solo in caso di abusi sessuali su minori, a volte anche in casi di maltrattamenti (tipo quelli che annegano i figli ecc..) ma quelli a sfondo sessuale di minori dovrebbero essere puniti con la pena di morte.

Per gli omicidi basta il carcere a vita con i galeotti che ti fanno le "feste" nei bagni

THE MATRIX M+
26-05-2005, 16:05
appunto è facile parlare..............
ma la pena di morte resta un orribile teatrino medievale! solo se lo facessi con le tue mani avrebbe senso.
e cmq qui si parla di reati comessi al 100% dall'incriminato :O
se si venisse a scoprire l'innocenza del condannato solo dopo la sua morte chi giustiziamo? :help:
oh no abbiamo sbagliato, capita!
Io ho detto sin dal primo momento di essere contrario alla pena di morte. Tu cosa faresti nel caso un ipotetico "criminale" faccia del male ai tuoi figli? Aspetteresti la giustizia? Poi sono punti di vista, per carità......ma io penso che qualunque persona si comporterebbe come me........ Ma poi che discorsi fai? mi riferisco in particolare alle tue ultime parole.........sono assurde.....

hikari84
26-05-2005, 16:25
e cmq qui si parla di reati comessi al 100% dall'incriminato :O
se si venisse a scoprire l'innocenza del condannato solo dopo la sua morte chi giustiziamo? :help:
oh no abbiamo sbagliato, capita!

:huh:

3NR1C0
27-05-2005, 09:52
appunto è facile parlare..............
ma la pena di morte resta un orribile teatrino medievale! solo se lo facessi con le tue mani avrebbe senso.
e cmq qui si parla di reati comessi al 100% dall'incriminato :O
se si venisse a scoprire l'innocenza del condannato solo dopo la sua morte chi giustiziamo? :help:
oh no abbiamo sbagliato, capita!

A me non sta bene neppure che uno stupri e poi la faccia franca o venga coccolato in carcere.

La giustizia troppe volte fallisce con queste persone, e sono d'accordo con te quando dici che la pena di morte è anacronistica, ma occorrerebbe rivoluzionare profondamente anche la gestione delle carceri... a me il fatto che stiano in detenzione senza far niente pagati da NOI mi irrita alquanto.

Farli lavorare gratis e dare i loro guadagni a chi ne avrebbe realmente bisogno potrebbe essere una soluzione.

Lucrezio
27-05-2005, 10:03
Non mi risulta che il tasso di omicidi sia correlato alla presenza della pena capitale. Prova a leggere qui, la parte "PRO" e la citazione a fine articolo:
http://www.israt.it/Israt/sportello/pena_morte/La%20pena%20di%20morte/Considerazioni%20e%20sondaggi/SCHEDA%20INFORMATIVA.htm

Inoltre considero un errore ritenere che il recupero sia lo scopo del sistema carcerario. Anzi, a sentire assistenti sociali e preti sembra che valga l'esatto contrario, specie per reati "leggeri" come spaccio. Secondo me lo scopo principale è proteggere il resto della comunità da azioni potenzialmente dannose del condannato, per un certo lasso di tempo. Poi se si riesce ad evitare che il condannato non compia più azioni criminali tanto di guadagnato.
Da questo punto di vista pena di morte e ergastolo, sono equivalenti, a parte (forse) i costi, a patto che la pena sia applicata senza riduzioni. Senza contare che anche introducendo la pena di morte ci potrebbero essere comunque casi di riduzione della pena, da pena di morte a ergastolo e da ergastolo a detenzione limitata a un certo numero di anni: si sposterebbe semplicemente il problema.

Ma lo scopo "teorico" del sistema carcerario dovrebbe essere il recupero. Poi nemmeno io ci credo!


ecco hai detto tutto... è inutile star qui a discutere, allora assassini, stupratori... tutti giustificati... è come martellare una pietra... o uccidere una formica...

Guarda che il mio discorso è un altro: valgono più i soldi spesi per mantenere un pedofilo che non la sua vita.
So che è orribile, ma ne sono abbastanza convinto, purtroppo.

Nevermind
27-05-2005, 10:07
...

Farli lavorare gratis e dare i loro guadagni a chi ne avrebbe realmente bisogno potrebbe essere una soluzione.

Sarebbe sicuramente la soluzione migliore e che metterebbe tutti d'accordo....purtroppo in italia la vedo sura riuscire ad organizzare una cosa simile...

Ma poi ho di recente letto il codice penale (la mia ragazza sta studiando per un esame di penale all'uni) e mis embra che illavoro forzato sia già previsto dalla legge.. e a quanto mi dice in realtà è pure applicato in alcuni piccoli casi...es c'è una ditta che produce bulloni, viti o robe simili che le fa fare dai carcerati.

Sarebbe veramente bello estendere questo a tutte le carceri italiane.

Saluti.

Hal2001
27-05-2005, 10:50
A me non sta bene neppure che uno stupri e poi la faccia franca o venga coccolato in carcere.

Danno i Ferrero Rocher ogni mattina alle 7. Il carcere è duro già in partenza, e le nostre civilissime celle italiche, superaffollate, sporche all'inverosimile. Definirle invivibili è un eufemismo. Senza contare che una bella dose di legnate da qualche guardia la prendi sempre, non per forza occorre un motivo. Così come puoi stare certo che il tuo ano sarà il gioco più popolare fra gli altri detenuti, se si viene a sapere la motivazione del tuo incarceramento.
Gli unici a farla franca (a prescindere dallo stato e dall'epoca) sono coloro che possono comprare tutto, i giudici, perfino l'opinione pubblica.

"Di respirare la stessa aria
di un secondino non mi va
perciò ho deciso di rinunciare
alla mia ora di libertà

se c'è qualcosa da spartire
tra un prigioniero e il suo piantone
che non sia l'aria di quel cortile
voglio soltanto che sia prigione
che non sia l'aria di quel cortile
voglio soltanto che sia prigione"

da: Nella mia ora di libertà - F. De André, 1973

wine
27-05-2005, 12:20
le mie affermazioni sono giustamente criticabili, ma in caso di innocenza del condannato a morte? dovremmo condannare a morte colui che l'ha condannato a morte? o dovremo sorvolare dicendo: ops ha sbagliato, capita :mc: ! i familiari dell'innocente non dovrebbero avere giustizia come quelli della vittima? :confused:

Jamal Crawford
27-05-2005, 12:51
Favorevole. E fanculo a tutta la retorica di 'sto mondo, a 'sto finto buonismo.
E' facile nascondersi dietro bei paroloni, alla parola "perdono", a frasi tipo "nessuno può decidere per la vita di un altro uomo"....si, facile quando la cosa non ti tocca. Quando succede a "altri". Quando l'unica cosa che devi fare è prendere in mano un telecomando e (semmai...) cambiare canale.
Ma sfido chiunque a guardare negli occhi la persona che gli ha violentato, torturato e ucciso il figlio (di...?facciamo 4 anni va...) e prendere in considerazione opzioni tipo lavori forzati e simili. Ho una sorella di 12 anni e quando sento di certe storie raccapriccianti, il primo pensiero va a lei. Non solo vorrei vedere quell'ipotetica persona (persona poi... ) morta, ma vorrei ucciderla con le mie mani, Lotterei per farlo...e non ho alcun problema ad ammetterlo.
Mi abbasserei al suo livello? sarei a mia volta un'assassina? bene. Perfetto.
Lo ridico: lo ucciderei con le mie mani.


Ti venero :ave:

-Crissina-
27-05-2005, 13:08
Bah onestamente credo che potevi dire la tua anche senza sputare sentenze su tutte le persone che hanno postato.
Ogni tanto bisognerebbe rispettare le idee altrui, per quanto lontane dalla nostra ottica.


Mi dispiace Nicky ma lo ripeto: trovo certe frasi di un’ipocrisia disarmante. Non riesco a credere che siano dette col cuore. E, ti dirò, se un giorno tu riuscissi a convincermi che ciò che hai detto finora è assolutamente sincero e frutto di attente riflessioni, mi spaventeresti. Non lo troverei umano. Io credo che le persone che finora si sono dette contrarie e hanno ridotto il tutto ad un concetto di “stupida vendetta personale”, non siano in grado di immedesimarsi in una madre che si è vista portare via una figlia senza motivo. E che è venuta poi a sapere tutto ciò che ha dovuto subire prima di morire. Lì dov’è il rispetto per la Vita che si è sbandierato tanto finora?.
Non entrerò nel personale. Non ho voglia di farlo. Ma, credimi, si prova tanta rabbia e si ha un solo pensiero: quelle persone non meritano di vivere. Non conoscono il valore della Vita. Tanto vale quindi che muoiano. E di una morte lenta e dolorosa. Provando esattamente tutto ciò che hanno fatto provare ad una creatura di 5 anni. Arrivando così a capire, ad un passo dalla morte, quel che si prova. E non sarebbe comunque abbastanza.
Ripeto: quelle belle frasi fatte, quei luoghi comuni, quel riempirsi la bocca di stupida retorica che così tanto si addice alla nostra società, mi fa schifo. Siamo tutti così bravi a fare gli eroi, a tirare in ballo sani principi, quando lo schifo che c’è al mondo non ci tocca personalmente.
Non sarà il tuo caso magari. Probabilmente, come ho detto prima, non riesci (fortunatamente, e io ti auguro di cuore che sia sempre così) a staccarti da concetti, principi e teorie, immedesimandoti nella situazione. Sotto tanti aspetti, meglio così. C’è chi dice “beata ignoranza”…

majino
27-05-2005, 14:25
Mi dispiace Nicky ma lo ripeto: trovo certe frasi di un’ipocrisia disarmante. Non riesco a credere che siano dette col cuore. E, ti dirò, se un giorno tu riuscissi a convincermi che ciò che hai detto finora è assolutamente sincero e frutto di attente riflessioni, mi spaventeresti. Non lo troverei umano. Io credo che le persone che finora si sono dette contrarie e hanno ridotto il tutto ad un concetto di “stupida vendetta personale”, non siano in grado di immedesimarsi in una madre che si è vista portare via una figlia senza motivo. E che è venuta poi a sapere tutto ciò che ha dovuto subire prima di morire. Lì dov’è il rispetto per la Vita che si è sbandierato tanto finora?.
Non entrerò nel personale. Non ho voglia di farlo. Ma, credimi, si prova tanta rabbia e si ha un solo pensiero: quelle persone non meritano di vivere. Non conoscono il valore della Vita. Tanto vale quindi che muoiano. E di una morte lenta e dolorosa. Provando esattamente tutto ciò che hanno fatto provare ad una creatura di 5 anni. Arrivando così a capire, ad un passo dalla morte, quel che si prova. E non sarebbe comunque abbastanza.
Ripeto: quelle belle frasi fatte, quei luoghi comuni, quel riempirsi la bocca di stupida retorica che così tanto si addice alla nostra società, mi fa schifo. Siamo tutti così bravi a fare gli eroi, a tirare in ballo sani principi, quando lo schifo che c’è al mondo non ci tocca personalmente.
Non sarà il tuo caso magari. Probabilmente, come ho detto prima, non riesci (fortunatamente, e io ti auguro di cuore che sia sempre così) a staccarti da concetti, principi e teorie, immedesimandoti nella situazione. Sotto tanti aspetti, meglio così. C’è chi dice “beata ignoranza”…

TU puoi avere il diritto di sentirti montare dentro una violenza inarrestabile che ti spingerebbe a scannare vivo il tipo che ti ha portato via una persona a te cara... LO STATO non può, come istituzione, arrogarsi lo stesso diritto. Il concetto di vendetta è proprio dell'uomo, non è proprio dello Stato. E "occhio per occhio dente per dente" non è esattamente il concetto di giustizia più sano e funzionale...

come ho scritto in un post sopra, caduto nel dimenticatoio, il non abbandonarsi all'istinto è una delle poche cose che fa distinguere l'uomo dalle bestie. se dovessimo abbandonarci ad ogni genere di istinto, la società cadrebbe mooolto velocemente nella merda più nera.

p.s.

ho ricevuto il messaggio con il programmino per gli sms, funziona :) grazie mille!

Nicky
27-05-2005, 16:28
cut


Secondo me c'è una sostanziale differenza tra riempirsi la bocca di belle parole per farsi vedere e l'essere convinti delle proprie idee anche se poi di fronte al fatto compiuto si potrebbe non riuscire a mantener fede davanti alle proprie convinzioni [nel primo caso si può parlare di buonismo/ipocrisia..nel secondo no, a mio avviso]
Io non ho MAI negato che la reazione in una situazione tragica può essere cruda, cattiva e portare a desiderare la morte di una persona....non sono così scema da pensare al mondo idilliaco e perfetto, dove tutti sono dei santi.
Però son convinta che in ogni caso parlare sia diverso da vivere: anche chi si dichiara vendicativo, potrebbe reagire in modo diverso..chi mai può dirlo..l'animo umano è tanto vario. [pensa che c'è gente come il padre di Erika che è riuscito, in qualche modo, quasi a perdonare]
Inoltre lo stato, come diceva prio, dev'essere "superiore" all'uomo e ai sentimenti delle vittime, per quanto legittimi possano essere.

Ed infine: di apparire un'eroina o una persona di sana principi non me ne frega assolutamente nulla...su un forum poi vedo ancora meno il motivo di farlo.

Ora comunque non credo che tornerò a postare qui, ho spiegato in modo più che esaustivo ciò che penso..

evelon
27-05-2005, 16:42
Il concetto di vendetta è proprio dell'uomo, non è proprio dello Stato.

Qual è il limite tra "vendetta" e "giustizia" ?

Ovvero;
Posto che la pena di morte è, appunto, una pena (come il carcere, come l'ergastolo, come la tortura etc..) ti chiedo:

Dov'è la linea oltre la quale una pena è "vendetta" e prima della quale è "giustizia"?

E

Chi è che si arroga il diritto di decidere dove porre questa linea?


Risposto a queste domande, risposto a tutto.

Banus
27-05-2005, 17:24
Dov'è la linea oltre la quale una pena è "vendetta" e prima della quale è "giustizia"?
Una pena sancita da un giudice non ha mai lo scopo della vendetta. Può essere un deterrente, una detenzione cautelativa e così via, mai una vendetta.
In passato dare la possibilità a chi aveva subito un torto di vendicarsi era considerato legittimo; se ora non è più così è prima di tutto per motivi di ordine sociale.

marco1474
27-05-2005, 18:05
le mie affermazioni sono giustamente criticabili, ma in caso di innocenza del condannato a morte? dovremmo condannare a morte colui che l'ha condannato a morte? o dovremo sorvolare dicendo: ops ha sbagliato, capita :mc: ! i familiari dell'innocente non dovrebbero avere giustizia come quelli della vittima? :confused:


Leggi bene la domanda e il thread per intero...... ;)

marco1474
27-05-2005, 18:29
TU puoi avere il diritto di sentirti montare dentro una violenza inarrestabile che ti spingerebbe a scannare vivo il tipo che ti ha portato via una persona a te cara... LO STATO non può, come istituzione, arrogarsi lo stesso diritto. Il concetto di vendetta è proprio dell'uomo, non è proprio dello Stato. E "occhio per occhio dente per dente" non è esattamente il concetto di giustizia più sano e funzionale...

come ho scritto in un post sopra, caduto nel dimenticatoio, il non abbandonarsi all'istinto è una delle poche cose che fa distinguere l'uomo dalle bestie. se dovessimo abbandonarci ad ogni genere di istinto, la società cadrebbe mooolto velocemente nella merda più nera.

p.s.

ho ricevuto il messaggio con il programmino per gli sms, funziona :) grazie mille!


Lo stato deve garantire sicurezza.....togliendoti dalla circolazione se dimostri di essere pericoloso per gli altri e usando questo allontanamento come deterrente x gli altri. Decide il tuo allontanamento dalla società per un tempo proporzionato alla tua pericolosità. Tutta la vita per un reato molto grave e accertato al di fuori di ogni dubbio. Io, oltre a volerlo vedere morto in atroci sofferenze e così assecondare il mio leggittimo desiderio, non vedo perche non toglierlo dalla faccia della terra e ottenere altri 2 benefici: 1 Risparmio di denaro - 2 Deterrente (poco? ok...ma sicuramente maggiore del carcere a vita). Se poi li usiamo come cavie, otteniamo pure la salvezza per gli animali da laboratorio.
X i lavori socialmente utili, ci sono gli altri 99% dei detenuti.
Si parla di pena di morte solo avendo certezza assoluta di reato.
La situazione odierna delle carceri, dovrebbe essere pubblicizzata di +....così da usare questa informazione come ulteriore deterrente.
Ultima cosa..... Una "persona" del genere è peggio di una bestia.....e se un cane morde, lo si fa uccidere.


OT
Benvenuto....il mio nick è "Marco1474" e quello di Cri è "crissina". Fallo girare invitando altre persone ;) Ciao

majino
28-05-2005, 01:37
Lo stato deve garantire sicurezza.....togliendoti dalla circolazione se dimostri di essere pericoloso per gli altri e usando questo allontanamento come deterrente x gli altri. Decide il tuo allontanamento dalla società per un tempo proporzionato alla tua pericolosità. Tutta la vita per un reato molto grave e accertato al di fuori di ogni dubbio. Io, oltre a volerlo vedere morto in atroci sofferenze e così assecondare il mio leggittimo desiderio, non vedo perche non toglierlo dalla faccia della terra e ottenere altri 2 benefici: 1 Risparmio di denaro - 2 Deterrente (poco? ok...ma sicuramente maggiore del carcere a vita). Se poi li usiamo come cavie, otteniamo pure la salvezza per gli animali da laboratorio.
X i lavori socialmente utili, ci sono gli altri 99% dei detenuti.
Si parla di pena di morte solo avendo certezza assoluta di reato.
La situazione odierna delle carceri, dovrebbe essere pubblicizzata di +....così da usare questa informazione come ulteriore deterrente.
Ultima cosa..... Una "persona" del genere è peggio di una bestia.....e se un cane morde, lo si fa uccidere.


OT
Benvenuto....il mio nick è "Marco1474" e quello di Cri è "crissina". Fallo girare invitando altre persone ;) Ciao

no, lo stato non manda in carcere le persone per tenerle lontane (anzi, nn solo diciamo) ma ce le manda per recuperarle, o per tentare di recuperarle. possiamo stare a discutere tutto il giorno su come vengano recuperate e su quanto sia efficace il recupero allo stato delle cose attuali, ma nn si parte con l'idea di "allontanare un uomo dalla società" e basta. riguardo al deterrente della pena di morte basta guardare la criminalità negli usa per capire che non è solo "poco", è nullo.
tralascio la parte sulle cavie, che per me è aberrante, ma probabilmente mi considererete un buonista che si riempie la bocca di idilliace realtà.

Adric
28-05-2005, 02:29
Riguardo gli omicidi e alla criminalità il problema che si dà troppa importanza alla questione pena di morte, mentre il vero nodo cruciale sono le armi da fuoco !

Le statistiche mostrano che in tutti i paesi la pena di morte ha un potere di deterrenza pari a zero. Ma anche la certezza della pena non fa da deterrente. In Italia nonostante il nostro sistema giudiziario e carcerario in grave crisi, il tasso di criminalità è più basso che in altre nazioni più efficienti.

La criminalità dipende molto anche dai contrasti e dalle diseguaglianze sociali, quando uno ammazza non si preoccupa certo della pena che potrebbe scontare se preso, altrimenti nessuno ammazzerebbe.

Meno armi da fuoco in giro = meno criminalità, meno feriti e morti.

Il porto d'armi consentito anche ai privati cittadini come stabilito dalla costituzione USA è un'assurdità fuori dal tempo. Andrebbe lasciato solo ai poliziotti, non siamo più ai tempi descritti dai film western, la libertà di portare un'arma con sè per me equivale al diritto di sparare, un circolo perverso.
Nelle scuole, dentro gli edifici e per strada troppe stragi sono state compiute da disadattati, psicolabili e disperati (a parte poi il discorso delle sette, religiose e non).
Educatori, psicologi, psichiatri e sociologi sono tutti contrari alla pena di morte; quelli favorevoli sono i politici per accattivarsi i voti, i militari, le lobby delle armi e il loro elettorato reazionario e conservatore (sia tra i democratici che tra i repubblicani).

Aggiungo; trovo un controsenso che negli USA molti si definiscono cristiani praticanti (cattolici o delle varie confessioni protestanti) e poi siano a favore della pena di morte.
Inoltre perchè per molti il diritto alla vita è sacro nel caso dell'aborto, e non anche per il detenuto ?
Queste sono due ipocrisie di fondo.

Personalmente la pena di morte l'accetterei, ma solo per reati gravissimi che provocano danni ingenti ad una vasta collettività o all'intera nazione (non certo un'omicidio singolo o una serie di omicidi, ma per reati devastanti tipo inquinamento radioattivo o chimico a vasto raggio, disastri ecologici, incendi dolosi di aree ad alto pregio ambientale ecc).

squadraf
28-05-2005, 07:31
Come Cristiano e come difensore della Vita sin dal concepimento fino alla sua fine, sono estremamente contrario alla pena di morte.
Solo Dio, colui che l'ha data, può decidere di toglierla.

Alexator
28-05-2005, 08:12
Come Cristiano e come difensore della Vita sin dal concepimento fino alla sua fine, sono estremamente contrario alla pena di morte.
Solo Dio, colui che l'ha data, può decidere di toglierla.

su questo concordo quasi completamente con te:

fermamente contrario alla pena di morte delle persone (meglio i lavori forzati)

ma voterò 4 si al referendum del 12-13 giugno contro una legge oscurantista e bigotta che limita i diritti delle donne e della ricerca e li concede ad embrioni che NON sono persone !!!

ezio
28-05-2005, 09:04
io sono favorevole alla pena di morte, ma solo per coloro che compiono uno o più omicidi volontariamente e non per difesa...
o, meglio ancora, terrei rinchiuse queste persone in una cella di un metro quadrato (quindi senza servizi igienici) senza luce dandogli quotidianamente un po' d'acqua finquando non crep**o impazzendo...
scusate per la cruenza ma io non riesco a concepire che qualcuno ponga fine alla vita di altre persone innocenti... :grrr:

evelon
30-05-2005, 08:39
Una pena sancita da un giudice non ha mai lo scopo della vendetta. Può essere un deterrente, una detenzione cautelativa e così via, mai una vendetta.
In passato dare la possibilità a chi aveva subito un torto di vendicarsi era considerato legittimo; se ora non è più così è prima di tutto per motivi di ordine sociale.

Mi ca si parla di lasciare il reo alla mercè dei parenti della vittima.

Ritengo che tutto il discorso ruoti attorno alle semplici domande:

Qual è il limite tra "vendetta" e "giustizia" ?
Posto che la pena di morte è, appunto, una pena (come il carcere, come l'ergastolo, come la tortura etc..) ti chiedo:
Dov'è la linea oltre la quale una pena è "vendetta" e prima della quale è "giustizia"?

Spiegando: il diritto di porre la linea è dello stato e mi chiedo: chi decide che "ergastolo" è "giustizia" e "pena capitale" è "vednetta"?

Lo decide lo stato sulla base del volere dei cittadini.
E se lo stato decide di spostare questa linea?
Da una parte o dall'altra....lo può fare tranquillamente...

Quindi visto che è semplicemente una questione di "comune sentire" perchè dire "è giusta" o "è sbagliata" ?
E' più coerente ed intelligente dire "è quello che vogliamo" o "non è quello che vogliamo"

prio
30-05-2005, 10:10
Mi ca si parla di lasciare il reo alla mercè dei parenti della vittima.

Ritengo che tutto il discorso ruoti attorno alle semplici domande:

Qual è il limite tra "vendetta" e "giustizia" ?
Posto che la pena di morte è, appunto, una pena (come il carcere, come l'ergastolo, come la tortura etc..) ti chiedo:
Dov'è la linea oltre la quale una pena è "vendetta" e prima della quale è "giustizia"?

CUTTONE

Occhio. Tipicamente la vendetta e' la motivazione dei sostenitori della pena di morte (i vari "immagina se.."), non di chi e' contro. Non ho mai sentito nessuno dire "no, perche' sarebbe una vendetta".

Banus
30-05-2005, 10:15
Qual è il limite tra "vendetta" e "giustizia" ?
Posto che la pena di morte è, appunto, una pena (come il carcere, come l'ergastolo, come la tortura etc..) ti chiedo:
Dov'è la linea oltre la quale una pena è "vendetta" e prima della quale è "giustizia"?
Sono dell'idea che una pena non debba essere stabilita con l'intenzione di "fare male" al colpevole, ma di proteggere la società principalmente (cioè deve funzionare da deterrente, o isolare il colpevole dalla società). Non tutti sono d'accordo, esempio:
http://en.wikipedia.org/wiki/Retributive_justice

La pena di morte come deterrente non è migliore dell'ergastolo, quindi suppongo che l'unico motivo per preferirla è assecondare il desiderio dei familiari/amici delle vittime di vedere punito il responsabile. Cioè sarebbe da considerare una vendetta mediata dallo stato.

Quindi visto che è semplicemente una questione di "comune sentire" perchè dire "è giusta" o "è sbagliata" ?
E' più coerente ed intelligente dire "è quello che vogliamo" o "non è quello che vogliamo"
Infatti più che usare "giusta", "sbagliata", conviene usare "opportuna", "non opportuna".
E' pericoloso parlare solo di "comune sentire". Posso decidere che gli ebrei sono un grande pericolo per la società e debbano essere rimossi. L'esempio non è preso a caso perchè l'Europa ha una lunga storia di antisemitismo, e il nazismo non ha fatto che trovare delle giustificazioni.
Solo perchè picchierei a sangue chi uccidesse, o tentasse di uccidere persone a me care, allora devo autorizzare il linciaccio per individui simili?

Mammabell
30-05-2005, 10:28
Se qualcuno mi spiega perchè deve campare!!??

http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/cronaca/izz3/psic/ansa_6161898_09310.jpg

Valentina Maiorano e Maria Carmela Limucciano (rispettivamente figlia e madre di 14 anni l’una e 57 l’altra) nei dintorni di Campobasso sono state assassinate da Angelo Izzo, che fu uno degli ispiratori e realizzatori dell’efferato delitto che avvenne, per opera sua e di due suoi compagni, in una villa del Circeo, ove trovò una morte orrenda Maria Rosaria Lopez, picchiata, seviziata, torturata e violentata per oltre 36 ore ed alla fine affogata, mentre la sua compagna Donatella Colasanti, che ha subito la stessa barbara sorte, è riuscita a sopravvivere perché creduta morta.

I corpi delle due ragazze avvolti in sacchi di plastica furono abbandonati in una macchina in Roma e ritrovati perché dal bagagliaio, nel quale erano state rinchiuse, un agente di passaggio udì dei flebili lamenti.

Lo spettacolo che si offrì ai suoi occhi, fu agghiacciante: le ragazze apparivano come un ammasso di carme sanguinolenta e malridotta, ma fortunatamente per Donatella, pur se gravissima, era ancora viva.

Le due nuove vittime (e si deve solo sperare che siano queste due, perché Izzo avrebbe avuto la possibilità, visto il regime carcerario a cui era sottoposto di violentare e assassinare altre vittime)

Sono morte per asfissia e mentre la madre appariva ancora vestita, la figlia di soli 14 anni era nuda e sul suo corpo si riscontravano segni di violenza anche sessuale. Angelo Izzo, aiutato da due correi: Guido Palladino e Luca Palaia (che dichiarano di non aver partecipato al crimine, ma soltanto di aver aiutato il Rizzo a far sparire i due corpi seppellendoli)

I corpi delle vittime sono stati trovati sepolti e coperti di calce viva, a pochi metri dalla villetta di Mirabello Sannitico, ove ha portato a termine il nuovo doppio efferato delitto, che mostra agli inquirenti una ritualità simile a quello del Circeo del 1975.


Lo cito solo per esempio... lui e tutti i casi simili per me sono da eliminare.
Io mi metto nei panni dei familiari... se lo facessero a voi e a vostra figlia?
Non so se sono l'unico di Sinistra a pensarla così, ma per me la cosa va oltre l'ideologia politica.

Mammabell
30-05-2005, 10:32
Sono dell'idea che una pena non debba essere stabilita con l'intenzione di "fare male" al colpevole, ma di proteggere la società principalmente (cioè deve funzionare da deterrente, o isolare il colpevole dalla società). Non tutti sono d'accordo, esempio:
http://en.wikipedia.org/wiki/Retributive_justice

La pena di morte come deterrente non è migliore dell'ergastolo, quindi suppongo che l'unico motivo per preferirla è assecondare il desiderio dei familiari/amici delle vittime di vedere punito il responsabile. Cioè sarebbe da considerare una vendetta mediata dallo stato.



Non lo vedo come deterrente, perchè persone... animali, bestie... non lo so, gli animali nemmeno lo fanno...esseri viventi come questi non hanno ne paura ne coscienza della legge.
Per me non è un detereente, ne una punizione ma solo la soluzione!

nathanx
30-05-2005, 11:11
Si :O

Banus
30-05-2005, 12:36
non lo so, gli animali nemmeno lo fanno...esseri viventi come questi non hanno ne paura ne coscienza della legge.
Gli animali fanno queste cose tranquillamente. Vedi galline o canarini che si beccano fino alla morte, oppure i coccodrilli che si mangiano la prole dei loro simili, per favorire la propria.

Per me non è un deterrente, ne una punizione ma solo la soluzione!
La soluzione per toglierselo dagli occhi una volta per tutte, in attesa di un altro serial killer? Sarebbe più utile secondo me fare di tutto perchè non ci siano persone del genere.

Mammabell
30-05-2005, 13:19
non comprendo il senso di una sola parola di quello che hai detto! :rolleyes:

Alexator
31-05-2005, 19:16
... Sarebbe più utile secondo me fare di tutto perchè non ci siano persone del genere.........

parole sante, ma come tutte le strade più lunghe non verrà mai prese in considerazione da alcun governo reale :)

significherebbe creare centri sociali, luoghi di ritrovo dove parlare, perchè non serve uno psichiatra per parlare....

e poi riaffermare con forza i più puri valori cristiani (pace, amore, volersi bene)...
ma anche questo è difficile in un mondo in cui si arriverà prima o poi a privatizzare i sentimenti (mi riservo il copyrght per quanto detto :D ).......
- sarà l'ultima trovata per rilanciare l'economia made by berlusca junior del 2050 :D-


ciao;)

Ork
31-05-2005, 19:52
è dimostrato che la pena di morte non serve come attenuante verso i crimini.

poi, tralascando che in italia i criminali vengono rilasciati per buona condotta...

evelon
31-05-2005, 21:22
Sono dell'idea che una pena non debba essere stabilita con l'intenzione di "fare male" al colpevole, ma di proteggere la società principalmente (cioè deve funzionare da deterrente, o isolare il colpevole dalla società). Non tutti sono d'accordo, esempio:
http://en.wikipedia.org/wiki/Retributive_justice

La pena di morte come deterrente non è migliore dell'ergastolo, quindi suppongo che l'unico motivo per preferirla è assecondare il desiderio dei familiari/amici delle vittime di vedere punito il responsabile. Cioè sarebbe da considerare una vendetta mediata dallo stato.

Dipende da quale punto di vista.

Un omicida che esce e commette un altro omicidio ha dimostrato che è intollerante ed incompatibile con i valori della società.
La pena capitale è più economica per la società stessa...

E si può continuare.

Infatti più che usare "giusta", "sbagliata", conviene usare "opportuna", "non opportuna".
E' pericoloso parlare solo di "comune sentire". Posso decidere che gli ebrei sono un grande pericolo per la società e debbano essere rimossi. L'esempio non è preso a caso perchè l'Europa ha una lunga storia di antisemitismo, e il nazismo non ha fatto che trovare delle giustificazioni.
Solo perchè picchierei a sangue chi uccidesse, o tentasse di uccidere persone a me care, allora devo autorizzare il linciaccio per individui simili?

Le leggi, almeno in teoria, sono fatte dai rappresentanti del popolo che incarnano il "comune sentire" del popolo stesso (sempre in teoria).

No si parla di "rimuovere" persone ad libido ma di giudicare rei colpevoli di reati ben precisi e circoscritti ;)

Banus
31-05-2005, 22:33
La pena capitale è più economica per la società stessa...
E infatti questo si era detto anche nell'altro thread. Se è per questioni puramente economiche, per me va bene: a patto che non si tirino in ballo giustizia o sicurezza.

lowenz
31-05-2005, 22:58
Guardate che per tanti pazzi sapere di giocare con la propria vita potrebbe essere quasi un invito a diventare più efferati per un banale meccanismo di retroazione positiva.
"Dovrò morire? Allora farò una strage!"

Inoltre mi chiedo se una persona che accusa gli altri di essere animali non capisca che siamo TUTTI animali e che è facile mettersi dalla parte dei giustizieri quando non si è ancora divenuti criminali.
Guardate cosa ha fatto oggi il padre di Giusy, l'avete sentito in televisione?
Ora è UN CRIMINALE PERICOLOSO pure lui (tentato omocidio).....e andrebbe ucciso quindi.

Lasciate stare la morte: verrà da sola, e il più delle volte avrà i vostri stessi occhi (Cesare Pavese).