Schiluke
23-05-2005, 15:01
Tra le molte caratteristiche introdotte in questo III episodio fanno capolino il nuovo set di armi letali,svariate nuove mosse ed una travolgente modalità cooperativa a due giocatori e un'evoluzione della precedente modalità a due giocatori.
E un riuscitissimo mix tra azione e strategia,esaltato dall'estremo realismo delle ambientazioni,dalle inquadrature molto cinematografiche e dall'accattivante atmosfera della colonna sonora. I movimenti si Sam sono stati implementati prendendo spunto dal mondo cinematografico.
Il titolo prevede una modalità storia (single-player), che prevede missioni sufficienti a tenere impegnato per per veramente tanto tempo anche un massimo esperto nel campo videoludico. L'interfaccia di gioco,è molto complessa, ma facile da usare, già dopo pochi minuti di gioco. Rispetto ai titoli passati c'è una grossa novità: il coltello da combattimento, che sostituisce la presa soffocante quando Sam sorprende un nemico di spalle. Questa fantastica arma, per altro, ha anche altri usi: può per esempio venire usata per far saltare le serrature dalle porte. All'inizio di ogni missione è possibile scegliere se si vuole un armamentario "da assalto", "da inflitratore" o una via di mezzo.
La stessa libertà di azione concessa con le armi si riscontra nelle possibilità di arrivare al termine delle missioni: non esiste una sola strada e, soprattutto, non esiste un solo modo. Rispetto ai capitoli precedenti, insomma, questa volta è addirittura possibile improvvisare. Grafica e audio sono eccezionali, di livello filmico.
Per l'aspetto riguardante il gameplay è,come nei precedenti episodi, parecchio lineare.
Se vi trovate di fronte a una porta chiusa si può scegliere se sfondarla o cercare di scassinarla per evitare di attirare su di sè l'attenzione di eventuali guardie. Ubisoft è riuscita a far immedesimare alla perfezione il giocatore,alla pari dei videogiochi realizzati in terra nipponica da Kojima.
Pro: Grandiosa grafica; interfaccia collaudata, presenza del multiplayer
audio eccelso
Contro: nessuno, a parte la difficoltà di alcuni livelli.
E un riuscitissimo mix tra azione e strategia,esaltato dall'estremo realismo delle ambientazioni,dalle inquadrature molto cinematografiche e dall'accattivante atmosfera della colonna sonora. I movimenti si Sam sono stati implementati prendendo spunto dal mondo cinematografico.
Il titolo prevede una modalità storia (single-player), che prevede missioni sufficienti a tenere impegnato per per veramente tanto tempo anche un massimo esperto nel campo videoludico. L'interfaccia di gioco,è molto complessa, ma facile da usare, già dopo pochi minuti di gioco. Rispetto ai titoli passati c'è una grossa novità: il coltello da combattimento, che sostituisce la presa soffocante quando Sam sorprende un nemico di spalle. Questa fantastica arma, per altro, ha anche altri usi: può per esempio venire usata per far saltare le serrature dalle porte. All'inizio di ogni missione è possibile scegliere se si vuole un armamentario "da assalto", "da inflitratore" o una via di mezzo.
La stessa libertà di azione concessa con le armi si riscontra nelle possibilità di arrivare al termine delle missioni: non esiste una sola strada e, soprattutto, non esiste un solo modo. Rispetto ai capitoli precedenti, insomma, questa volta è addirittura possibile improvvisare. Grafica e audio sono eccezionali, di livello filmico.
Per l'aspetto riguardante il gameplay è,come nei precedenti episodi, parecchio lineare.
Se vi trovate di fronte a una porta chiusa si può scegliere se sfondarla o cercare di scassinarla per evitare di attirare su di sè l'attenzione di eventuali guardie. Ubisoft è riuscita a far immedesimare alla perfezione il giocatore,alla pari dei videogiochi realizzati in terra nipponica da Kojima.
Pro: Grandiosa grafica; interfaccia collaudata, presenza del multiplayer
audio eccelso
Contro: nessuno, a parte la difficoltà di alcuni livelli.