gik25
16-05-2005, 01:13
MEGAPREMESSA
Salve, praticamente tutto il discorso è una premessa e molti lo troveranno noioso. Molti non saranno daccordo, chi per un dato motivo, chi invece semplicemente per fare il bastian contrario, altri ancora semplicemnete perche l'argomento di questo thread gli sembrerà assurdo o inutile. E difatto probabilmente lo è.
Il punto è che questo discorso, che vi presento sotto forma di mio dogma personale è basato su una sola esperienza: la mia. E lo scrivo in pochi minuti, senza pretesa di completezza o correttezza.
Se non siete daccordo con me, trovate assurdo anche solo il parlare di certe cazzate o anche più semplicemente pensate che sia giusto mostrare il vostro dissenso in modo sarcastico fatelo pure, ma il mio consiglio è quello di uscire dalla discussione e cercarne una più interessante. E questo non perchè dovete essere daccordo con me per partecipare alla discussione, ma perchè potete trovare un metodo migliore e più divertente di passare il vostro tempo.
DISCORSO
Volevo sapere se concordate con me sulle seguenti tesi?
1) L'opinione di ciascuno di noi è qualcosa di soggettivo
2) Un'opinione diventa oggettiva soltanto nel momento in cui viene accompagnata da una dimostrazione formale (avete presente quelle che si usano in matematica)
3) Non è nemmeno lontanamente pensabile utilizzare dimostrazioni formali per enunciare le proprie opinioni
4) Qualsiasi convinzione personale, per quanto valida e universalmente diffusa, rimane qualcosa di soggettivo
5) Persino le opinioni che ci sembrano oggettive potrebbero in realtà essere errate.
Un es tra tanti: si potrebbe pensare che il denaro continuerà ad essere usato in tutte le civiltà del futuro (potrebbe sembrare una certezza), mentre l'avvento dei robot e la colonizzazione dello spazio potrebbe cancellare il concetto stesso di richhezza. (dimostrando che ciò che non è dimostrato formalmente non è vero a priori.)
6) Indipendentemente da cosa significhi "giusto" non si può giustificare un comportamento previsto dalla legge perchè tale come non si può condannare un comportamento discorde alla legge, in quanto non vi è alcuna dimostrazione formale di questo passaggio logico: legge => giusto.
7) Nessuna legge attuale può essere completamente equa e corretta poichè la realtà non è classificabile secondo schemi rigidi e riduttivi come quelli proposti dalle leggi.
Salve, praticamente tutto il discorso è una premessa e molti lo troveranno noioso. Molti non saranno daccordo, chi per un dato motivo, chi invece semplicemente per fare il bastian contrario, altri ancora semplicemnete perche l'argomento di questo thread gli sembrerà assurdo o inutile. E difatto probabilmente lo è.
Il punto è che questo discorso, che vi presento sotto forma di mio dogma personale è basato su una sola esperienza: la mia. E lo scrivo in pochi minuti, senza pretesa di completezza o correttezza.
Se non siete daccordo con me, trovate assurdo anche solo il parlare di certe cazzate o anche più semplicemente pensate che sia giusto mostrare il vostro dissenso in modo sarcastico fatelo pure, ma il mio consiglio è quello di uscire dalla discussione e cercarne una più interessante. E questo non perchè dovete essere daccordo con me per partecipare alla discussione, ma perchè potete trovare un metodo migliore e più divertente di passare il vostro tempo.
DISCORSO
Volevo sapere se concordate con me sulle seguenti tesi?
1) L'opinione di ciascuno di noi è qualcosa di soggettivo
2) Un'opinione diventa oggettiva soltanto nel momento in cui viene accompagnata da una dimostrazione formale (avete presente quelle che si usano in matematica)
3) Non è nemmeno lontanamente pensabile utilizzare dimostrazioni formali per enunciare le proprie opinioni
4) Qualsiasi convinzione personale, per quanto valida e universalmente diffusa, rimane qualcosa di soggettivo
5) Persino le opinioni che ci sembrano oggettive potrebbero in realtà essere errate.
Un es tra tanti: si potrebbe pensare che il denaro continuerà ad essere usato in tutte le civiltà del futuro (potrebbe sembrare una certezza), mentre l'avvento dei robot e la colonizzazione dello spazio potrebbe cancellare il concetto stesso di richhezza. (dimostrando che ciò che non è dimostrato formalmente non è vero a priori.)
6) Indipendentemente da cosa significhi "giusto" non si può giustificare un comportamento previsto dalla legge perchè tale come non si può condannare un comportamento discorde alla legge, in quanto non vi è alcuna dimostrazione formale di questo passaggio logico: legge => giusto.
7) Nessuna legge attuale può essere completamente equa e corretta poichè la realtà non è classificabile secondo schemi rigidi e riduttivi come quelli proposti dalle leggi.