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View Full Version : Santo subito


Lucio Virzì
13-05-2005, 11:04
Giovanni Paolo II
subito la causa di beatificazione
La decisione di Benedetto XVI. Il Papa ha disposto
l'inizio immediato della causa di papa Wojtyla, dispensando dall'attesa dei cinque anni dalla morte previsti dal codice. L'annuncio del Papa al clero romano. La comunicazione accolta da un lunghissimo applauso dei sacerdoti presenti

Wojtyla, annuncio dal Vaticano
"Inizia subito la beatificazione"

CITTA' DEL VATICANO - Il Papa ha disposto l'inizio immediato della causa di beatificazione di papa Wojtyla, dispensando dall'attesa dei cinque anni dalla morte previsti dal codice. Benedetto XVI lo ha annunciato personalmente al clero romano, leggendo, in latino, una comunicazione in tal senso del cardinale Josè Saraiva Martins, prefetto della Congregazione per le cause dei santi. La comunicazione è stata accolta da un lunghissimo applauso dei sacerdoti presenti, alzatisi in piedi, così come il Papa e il cardinale Ruini.
(2005-05-13 10:46:06)

Non me l'aspettavo :sofico:

parax
13-05-2005, 11:11
Ma come non bisognava aspettare la morte della persona prima della beatificazione?
Ops scusate :doh: pensavo si parlasse della santificazione del Cavalier Bandana. :asd:
http://www.macchianera.net/archives/images/berlusca_bandana.jpg

riaw
13-05-2005, 11:35
Ma come non bisognava aspettare la morte della persona prima della beatificazione?
Ops scusate :doh: pensavo si parlasse della santificazione del Cavalier Bandana. :asd:
http://www.macchianera.net/archives/images/berlusca_bandana.jpg


che palle però in ogni,ripeto ogni discussione bisogna prendere per forza per il culo berlusconi se no non sapete di cosa parlare?

piuttosto non rispondete......

nathanx
13-05-2005, 11:36
Ma come non bisognava aspettare la morte della persona prima della beatificazione?
Ops scusate :doh: pensavo si parlasse della santificazione del Cavalier Bandana. :asd:
http://www.macchianera.net/archives/images/berlusca_bandana.jpg
Ma te lo sogni anche di notte? Non è che ti stai innamorando? :D :p

cerbert
13-05-2005, 11:40
che palle però in ogni,ripeto ogni discussione bisogna prendere per forza per il culo berlusconi se no non sapete di cosa parlare?

piuttosto non rispondete......

Sono abbastanza d'accordo.
Anzi, diciamo che sono TOTALMENTE d'accordo.

riaw
13-05-2005, 11:42
Sono abbastanza d'accordo.
Anzi, diciamo che sono TOTALMENTE d'accordo.


cerbert, però, anche tu, porca di quella p.....a, ho le gomme lisce e devo andare in uni, perchè devi far diluviare? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

elfoscuro
13-05-2005, 11:43
cerbert, però, anche tu, porca di quella p.....a, ho le gomme lisce e devo andare in uni, perchè devi far diluviare? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

piove? governo lad... :stordita: :p

riaw
13-05-2005, 11:44
piove? governo lad... :stordita: :p


beh almeno questa me la sono cercata.....

Lucio Virzì
13-05-2005, 12:13
Benedetto XVI ha avviato la procedura per decretare "l'eroicità delle virtù"
del suo predecessore prima dei cinque anni previsti dal diritto canonico
Wojtyla, annuncio dal Vaticano
"Inizia subito la beatificazione"


Giovanni Paolo II
e Joseph Ratzinger

CITTA' DEL VATICANO - Il grido "Santo subito", che si è alzato dalla folla in piazza San Pietro lo scorso 8 aprile durante i funerali di Giovanni Paolo II, non è rimasto inascoltato. Oggi Benedetto XVI ha annunciato di aver già avviato la causa di beatificazione di Karol Wojtyla, senza attendere i cinque anni dalla morte previsti dal diritto canonico. Joseph Ratzinger lo ha annunciato personalmente al clero romano, leggendo, in latino, una comunicazione del cardinale Josè Saraiva Martins, prefetto della Congregazione per le cause dei santi.

A poco più di un mese dalla sua morte, il ricordo di Giovanni Paolo II commuove ed esalta gli animi: la comunicazione è stata accolta da un lunghissimo applauso dei sacerdoti presenti, alzatisi in piedi, insieme al Papa e al cardinale Ruini.

Nella decisione di far cominciare subito il processo di beatificazione per Karol Wojtyla Benedetto XVI si è avvalso di un precedente creato proprio dal suo predecessore. Fu infatti Giovanni Paolo II ad usare una dispensa analoga per madre Teresa di Calcutta, morta nel '97 e proclamata beata già nel 2003. Papa Giovanni Paolo II ha infatti semplificato le regole di beatificazione il 25 gennaio 1983, con la Costituzione apostolica Divinus perfectionis Magister, per permettere uno svolgersi più rapido e per dare rilievo alle Chiese locali.

E' possibile che anche per papa Wojtyla la causa di beatificazione abbia tempi rapidi, sebbene la procedura preveda l'esame di una mole di documenti veramente poderosa. Il tribunale nominato per la beatificazione deve a sua volta nominare una commissione di storici, incaricata di riunire tutti gli scritti del "Servo di Dio" ( è questo il termine usato per indicare l'aspirante alla beatificazione) e tutti i documenti che lo riguardano in qualsiasi modo. Questa commissione deve esprimere un giudizio sull'autenticità e il valore dei documenti, e sulla figura del candidato alla santità. Il tribunale investiga inoltre sulla vita e sulle virtù del Servo di Dio, raccogliendo i giuramenti e le testimonianze di quelli che hanno conosciuto il candidato alla santità e anche il lavoro della commissione storica.

Per appoggiare la documentazione ricevuta, un membro della Congregazione prepara poi una Positivo, una specie di sintesi, documento che viene studiato da un gruppo di teologi; se il loro giudizio è favorevole, il dossier sarà allora dato ai Vescovi e ai Cardinali della Congregazione. Se il giudizio di questi ultimi è ugualmente favorevole, il Papa decreta l'eroicità delle virtù. L'ultimo passo è quello del riconoscimento di un miracolo attribuito al candidato alla beatificazione. In questo senso, subito dopo la morte di Karol Wojtyla, lo scorso 2 aprile, sono state numerose le affermazioni di fedeli, compresi sacerdoti, che hanno attribuito a Giovanni Paolo II guarigioni miracolose.

Una volta proclamato beato il "Servo di Dio" viene iscritto nel calendario liturgico della sua diocesi o della sua famiglia religiosa nel giorno anniversario della sua morte. Per la proclamazione a santo occorrono invece più miracoli, che vengono riconosciuti come tali dopo che una commissione di medici e una commissione di teologi ha attestato il carattere naturalmente ingiustificabile della guarigione.

Sono proprio queste procedure che richiedono in genere più tempo: ci vollero 35 anni per la beatificazione di Giovanni XIII, mentre dopo 40 anni è ancora in corso il processo per Eugenio Pacelli, Pio XII. Su questo caso, avviato da Paolo VI, gravano ancora ombre pesanti, come quella di aver taciuto sull'Olocausto degli ebrei.

(13 maggio 2005)

twinpigs
13-05-2005, 12:36
che palle però in ogni,ripeto ogni discussione bisogna prendere per forza per il culo berlusconi se no non sapete di cosa parlare?

piuttosto non rispondete......
ma perchè ti da così fastidio se si nomina il nome del Cavaliere invano? :D

tdi150cv
13-05-2005, 12:45
Sono abbastanza d'accordo.
Anzi, diciamo che sono TOTALMENTE d'accordo.

Dio esiste ed e' grande !

riaw
13-05-2005, 14:16
ma perchè ti da così fastidio se si nomina il nome del Cavaliere invano? :D


non è fastidio, è rottura di palle :D

evelon
13-05-2005, 14:29
Bisogna sfruttare l'immagine prima che scemi e quale modo migliore per farlo?

majin mixxi
13-05-2005, 18:16
non è fastidio, è rottura di palle :D



volevi dirlo che è una bestemmia nominarlo invano eh? :D

SaMu
13-05-2005, 19:09
Bisogna sfruttare l'immagine prima che scemi e quale modo migliore per farlo?

Ciao Evelon

Vista l'attuale carenza di personalità anche solo lontanamente paragonabili a livello mondiale, penso che ci vorrà molto ma molto tempo prima che l'immagine di Giovanni Paolo II scemi.

sider
13-05-2005, 20:26
Ciao Evelon

Vista l'attuale carenza di personalità anche solo lontanamente paragonabili a livello mondiale, penso che ci vorrà molto ma molto tempo prima che l'immagine di Giovanni Paolo II scemi.


E' una tua opinione, per me e molti altri non è così.

evelon
14-05-2005, 22:36
Ciao Evelon

Vista l'attuale carenza di personalità anche solo lontanamente paragonabili a livello mondiale, penso che ci vorrà molto ma molto tempo prima che l'immagine di Giovanni Paolo II scemi.

Ciao SaMu

Il ferro si batte finche è caldo...

Dal punto di vista del marketing dell'immagine la beatificazione di Woityla è una mossa perfetta

Korn
15-05-2005, 00:09
concordo la gente dimentica in fretta nel bene e nel male

plutus
15-05-2005, 00:13
mentre dopo 40 anni è ancora in corso il processo per Eugenio Pacelli, Pio XII. Su questo caso, avviato da Paolo VI, gravano ancora ombre pesanti, come quella di aver taciuto sull'Olocausto degli ebrei.

(13 maggio 2005)

da che giornale è tratta questa cosa? (non mi pare sia indicato..)

PaTLaBoR
15-05-2005, 00:29
:nono: :nono: "umani" che elevano un altro essere umano alla condizione di "santo"... :nono: :nono:

Tutta roba inutile e senza senso, del resto, come sempre, per qualsiasi "santo" questo "evento" non farà altro che far vendere più cappellini, ceri, spillette, acque sante con la faccia di Giovanni Paolo, e altra roba di pari utilità, nei negozi,nelle bancharelle etc.

Lucio Virzì
15-05-2005, 00:35
da che giornale è tratta questa cosa? (non mi pare sia indicato..)

Era su "La Repubblica" online ieri.

LuVi

Lucio Virzì
26-06-2005, 18:42
L'inizio martedì 28 alle 19, a San Giovanni in Laterano. Un avvio
"abbreviato" grazie alla dispensa papale chiesta da Ruini
Tra due giorni al via l'inchiesta
per la beatificazione di Wojtyla
Pronto ma top secret il dossier sui miracoli. E un'israeliana
racconta: "Così il giovane Karol mi salvò dopo il lager"


Giovanni Paolo II

CITTA' DEL VATICANO - Si aprirà martedì 28 giugno alle 19, nella basilica romana di San Giovanni in Laterano, l'inchiesta per la beatificazione di Giovanni Paolo II, scomparso lo scorso aprile. Grazie alla dispensa dai canonici cinque anni di attesa dopo la morte, concessa da Benedetto XVI in seguito all'istanza presentata dal cardinale Camillo Ruini alla fine di aprile, inizierà così il cammino di Wojtyla verso la gloria degli altari. Proprio nella cattedrale che per quasi 27 anni lo ha visto esercitare il suo ministero di vescovo di Roma.

La cerimonia comincerà con la preghiera dei Primi Vespri della solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, patroni di Roma. Durante la sessione sarà letto in latino il verbale e si insedierà il tribunale chiamato a condurre l'inchiesta diocesana. Primo atto sarà il giuramento, che verrà pronunciato per primo da Ruini, seguito dal giudice delegato monsignor Gianfranco Bella, dal giudice aggiunto monsignor Francesco Maria Tasciotti, dal promotore di giustizia Giuseppe D'Alonzo e dai notai Marcello Terramani, Giuseppe Gobbi, Francesco Allegrini, tutti nominati con decreto del cardinale vicario.

Poi, sempre all'interno della basilica, monsignor Slawomir Oder esibirà davanti ai componenti del Tribunale diocesano i documenti da lui raccolti, che dovrebbero contenere la prova delle virtù e dei miracoli del Papa da poco scomparso. Quindi, dopo aver prodotto la lista delle persone da interrogare, la sessione si concluderà con le indicazioni relative allo svolgimento delle prossime udienze, che si terranno a porte chiuse.

La causa per la beatificazione di Giovanni Paolo II è stata annunciata da Benedetto XVI al clero romano nel corso dell'udienza dello scorso 13 maggio, sempre a San Giovanni. Ma va detto che, al di là dell'"eccezione Wojtyla", il nuovo Pontefice ha cambiato sostanzialmente le norme sulle beatificazioni: ad esempio i nuovi beati non verranno proclamati con cerimonie a piazza San Pietro presiedute dal Papa, ma nella diocesi di appartenenza. Resta invece in Vaticano la più solenne cerimonia della canonizzazione, quella in cui vengono proclamati i santi.

Un ritorno a una antica tradizione della Chiesa, voluta proprio da Ratzinger. Che però, come già detto, per Giovanni Paolo II ha compiuto un'importante eccezione di metodo. Normalmente infatti, per avviare una causa di beatificazione, devono passare almeno 5 anni dalla morte del "servo di Dio". Fu lo stesso Wojtyla, qualche anno fa, a trasgredire la norma per accelerare la causa di beatificazione di Madre Teresa di Calcutta (proclamata beata nel 2003). E adesso anche Benedetto XVI ha colto l'ondata popolare che voleva il papa polacco "subito santo" e ha accettato la proposta di avviare immediatamente la causa.

Ancora top secret, almeno a livello ufficiale, il dossier raccolto sui miracoli. E sarebbe stato lo stesso Giovanni Paolo a volere tenerli segreti. Il Pontefice, già molto malato, sembra abbia preteso la massima riservatezza per pudore e discrezione, ma soprattutto perchè non voleva conferire un carattere di "guaritore" alla sua persona.

Al di là dei gesti miracolosi, restano le indubbie azioni di coraggio e di eroismo compiute da Wojtyla fin da giovane. Come quella raccontata da un'anziana donna israeliana a una tv britannica. Si chiama Edith Tsirer, risiede a Haifa, ha 73 anni. L'incontro col futuro Papa avvenne sessant'anni fa, quando lei ne aveva 13. Dopo essere stata liberata da un campo di concentramento in Polonia, nel 1945, si ritrovò sola, perché tutti i membri della sua famiglia erano stati uccisi dai nazisti.

Girava ancora vestita con l'abito da prigioniera, "nessuno mi dava aiuto", racconta. Era accasciata a terra nei pressi dell'ex campo di concentramento quando, a un certo punto, prosegue l'israeliana, "mi apparve un sacerdote cattolico, con una sottana marrone. A quell'epoca aveva 25 anni".

Quell'uomo le sorrise e le disse che sarebbe stato meglio dirigersi verso Cracovia. "Mi tese le sue mani e me le diede perché mi appoggiassi - racconta Edith Tsirer - però io persi l'equilibrio. Allora il prete mi prese sulle sue spalle. Era robusto, aveva un aspetto da atleta, letteralmente mi sollevò e mi trasportò come un sacco lungo quattro chilometri nella neve". Quel prete era, ovviamente, Wojtyla.

Quando, molti anni dopo, nell'ottobre del 1978, comprò il giornale e lesse che un cardinale polacco era stato eletto Papa, lo riconobbe subito: "Quasi caddi dalla sedia", ricorda. Ma riuscì a incontrarlo di nuovo solo nel 1997.

(26 giugno 2005)

kaioh
26-06-2005, 18:49
santo...........
.....
non mi convince ...
...
..
tra un po' San Joseph Ratzinger :yeah:

rap
26-06-2005, 23:39
che palle però in ogni,ripeto ogni discussione bisogna prendere per forza per il culo berlusconi se no non sapete di cosa parlare?

piuttosto non rispondete......

non hanno altri sfoghi, evidentemente :asd:
che male fanno, dai, oltre che alla loro stessa intelligenza? :D

majino
27-06-2005, 11:10
vabò, nn essendo cattolico non è che mi interessi molto se viene fatto santo o no.. tanto quello che ha fatto lo ha fatto, la santificazione mica aggiunge cose in più... però cavolo sai quanti santini di karol venderanno in più? ;)

crespo80
27-06-2005, 11:35
viva viva berlusconi

cerbert
28-06-2005, 10:31
Scusate, ma dopo che è intervenuto il moderatore a far notare che non ha senso deviare i thread con argomenti privi di senso, PERCHE' dovete continuare.
Devo passare dalla persuasione alla sospensione?

Blue Spirit
28-06-2005, 17:13
:nono: :nono: "umani" che elevano un altro essere umano alla condizione di "santo"... :nono: :nono:

Tutta roba inutile e senza senso, del resto, come sempre, per qualsiasi "santo" questo "evento" non farà altro che far vendere più cappellini, ceri, spillette, acque sante con la faccia di Giovanni Paolo, e altra roba di pari utilità, nei negozi,nelle bancharelle etc.

aggiungici pure un bell'IMHO, ci sta tutto...

ziozetti
28-06-2005, 17:36
Domanda senza alcuna malizia: perché santo? E perché subito?

SaMu
28-06-2005, 17:39
E' una tua opinione, per me e molti altri non è così.

Non so come aiutarvi, mi spiace. :D

korry78
28-06-2005, 20:00
Mi ricorda molto il "fenomeno" Padre Pio.
Quello che balza maggiormente ai miei occhi è lo sfruttamento commerciale post-mortem di questi 2 uomini straordinari.
Magliette, libri, fiction, bruno vespa, poster, album di figurine...
Che tristezza.

Gremo
29-06-2005, 01:41
:nono: :nono: "umani" che elevano un altro essere umano alla condizione di "santo"... :nono: :nono:

Tutta roba inutile e senza senso, del resto, come sempre, per qualsiasi "santo" questo "evento" non farà altro che far vendere più cappellini, ceri, spillette, acque sante con la faccia di Giovanni Paolo, e altra roba di pari utilità, nei negozi,nelle bancharelle etc.

100% d'accordo, che situazioni imbarazzanti direi

parax
29-06-2005, 15:26
Domanda senza alcuna malizia: perché santo? E perché subito?


Ehm, ha fatto molti miracoli e salvato molte persone da molte malattie con la sola imposizione delle mani, mica pizza e fichi. :read: :O

ominiverdi
29-06-2005, 19:06
A proposito di miracoli,
In un servizio del TG1 (o TG2 nn ricordo), hanno effettivamente parlato proprio dei miracoli di G.P.II, ma senza precisare che tipo di miracoli...

Qualcuno sa quali sono questi miracoli? :confused:

Lucio Virzì
29-06-2005, 21:12
A proposito di miracoli,
In un servizio del TG1 (o TG2 nn ricordo), hanno effettivamente parlato proprio dei miracoli di G.P.II, ma senza precisare che tipo di miracoli...

Qualcuno sa quali sono questi miracoli? :confused:

Hanno parlato di un malato di Parkinson guarito inspiegabilmente pochi giorni dopo la morte del Papa, per invocazione.

LuVi

ominiverdi
29-06-2005, 21:28
Hanno parlato di un malato di Parkinson guarito inspiegabilmente pochi giorni dopo la morte del Papa, per invocazione.

LuVi

Grazie per l'info ;)

C'e' da sperare abbiano fatto almeno delle verifiche adeguate sui casi in questione, prima di parlare di miracoli. :mbe:
x invocazione... :mbe:

parax
30-06-2005, 09:24
Grazie per l'info ;)

C'e' da sperare abbiano fatto almeno delle verifiche adeguate sui casi in questione, prima di parlare di miracoli. :mbe:
x invocazione... :mbe:


Santo Subito e basta, ora alla chiesa serve un San Gp II, non c'è bisogno di inutili verifiche. :O

Amu_rg550
01-07-2005, 21:13
riguardo questa voglia da più fronti di vederlo beato o santo, mi chiedo quanto ci sia di dovuto a lui per la sua azione da uomo e pontefice e quanto sia imputabile allo straordinario affetto dei fedeli, giovani in testa, che lo ha circondato in questo lungo pontificato e che persiste ancora (e ci mancherebbe, è stato sul soglio di Pietro per 26 anni).

GPII ha saputo inserirsi bene in un mondo che passava dalla guerra fredda al villaggio globale, ed ha saputo sfruttare tutti i mezzi a sua disposizione per far conoscere in ogni angolo del globo la sua parola.
ha fatto aperture storiche verso altre confessioni e/o religioni, ha chiesto scusa per gli errori della chiesa, ha creduto nei giovani e nella loro forza, magari per rimediare al crescente calo di vocazioni o magari no, ma l'ha fatto.
in teoria ha fatto quello che qualunque buon papa avrebbe fatto, in realtà credo abbia fatto quello che ben pochi si aspettavano da lui.

ma tutto questo basta per far di lui un beato a furor di popolo, o semplicemente la stima e l'affetto, anche quella dei non credenti, prendono il sopravvento nella valutazione sociale della sua figura?
parlando con amici e parenti sicuramente con più fede della mia attuale ormai flebile e moribonda, questa separazione non l'ho sempre notata marcata, anzi.

Tolomeo
01-07-2005, 21:47
è chiaro che la chiesa ha molta fretta di fare un San Giovanni Paolo II , quindi certamente non saranno scrupolosi e itempi saranno ristrettissimi , ovviamente dal mio punto di vista in quanto non credente non vi sono mai stati miracoli e di conseguenza nemmeno santi.

Para Noir
01-07-2005, 21:58
Ma tanto la gente vuole credere, e crederà a tutto lo stesso. Non vedo neanche perchè perdere tempo ad accertare fatti che tanto non lo sarebbero mai, santo subito e tutti contenti, tanto uno più uno meno..

Eccomi
02-07-2005, 01:46
Ciao Evelon

Vista l'attuale carenza di personalità anche solo lontanamente paragonabili a livello mondiale, penso che ci vorrà molto ma molto tempo prima che l'immagine di Giovanni Paolo II scemi.


Lo penso anch'io. ;)

parax
02-07-2005, 14:48
Ma tanto la gente vuole credere, e crederà a tutto lo stesso. Non vedo neanche perchè perdere tempo ad accertare fatti che tanto non lo sarebbero mai, santo subito e tutti contenti, tanto uno più uno meno..

Infatti è quello che volevo dire anch'io, tanto decidono loro chi fare santo e quando, ora gli serve questo, e tutti furono felici e contenti.