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View Full Version : Dubbio su circuito stupido...


Marinelli
30-04-2005, 22:14
Buonasera a tutti... devo calcolare la potenza erogata da ognuno dei due generatori di corrente del circuito allegato. Il circuito è davvero semplice, ma il mio risultato non corrisponde con quello del libro. Qualcuno ci prova e mi fa sapere?

Grazie mille ;)

xenom
30-04-2005, 22:24
Quali sono i risultati?

Penso che si debba moltiplicare 5V * 0.002A = 0.01W nel primo, nel secondo 15V * 0.001 = 0.015W.
Non capisco però il generatore da 8V, che mi sembra collegato in parallelo agli altri due :mbe:

Marinelli
30-04-2005, 22:29
Veramente devi trovare la caduta di tensione sui generatori di corrente per calcolare la potenza... vuoi sapere i risultati del libro?

Generatore da 2mA = 6mW
Generatore da 1mA = -7mW

Ciao.

xenom
30-04-2005, 22:32
ahhh ecco perchè c'è l'8v :D

cazzo che coglione che sono, se i generatori sono in parallelo il voltaggio totale è la media di quello dei generatori :doh:

edit: niente, non sono capace :asd:
ecco gli svantaggi di fare elettronica da autodidatta :asd:

>>>>>>EDIT 2: Ho capito :D
basta ragionare :D
è sufficente fare 8-5v nel primo, e moltiplicare per 0.002A, e 8-15v * 0.001A nel secondo.

ChristinaAemiliana
30-04-2005, 22:50
http://img183.echo.cx/img183/7391/circuito5nw.gif

La potenza è la tensione per la corrente, come dice Xenom :)

Marinelli
30-04-2005, 23:19
Quindi i risultati sarebbero 7mW e -6mW e non il contrario, vero?

Ciao e grazie :)

taddeus
01-05-2005, 06:46
che esercizio assurdo, potenze negative :fagiano: ...comunque, applichi la 2a legge di kirchhoff, trovi le ddp ai rami e moltiplichi per le correnti erogate dai generatori.


Potenze negative :D

Marinelli
01-05-2005, 08:28
1 sola potenza dovrebbe essere negativa... guardate che il procedimento per trovare la potenza lo conosco, solamente che i miei risultati hanno il segno invertito rispetto al libro. Qualcuno potrebbe verificare per cortesia? ;)

Ciao :)

taddeus
01-05-2005, 08:39
definisci tu un senso di rotazione 'positivo' ed il 'negativo' verra' di conseguenza.
Sono giusti entrambi proprio perche' la corrente 'negativa' in elettrotecnica non esiste.
Che cazzate di esercizi diseducativi :muro:

P.S. Il discorso puo' essere piu' rigoroso se si consideri la potenza del ramo e non del solo generatore di corrente, allora e' certo piu' corretto considerare negativa la potenza relativa al ramo ove corrente e ddp del generatore di tensione sono in contrasto.

Fenomeno85
01-05-2005, 09:19
che esercizio assurdo, potenze negative :fagiano: ...comunque, applichi la 2a legge di kirchhoff, trovi le ddp ai rami e moltiplichi per le correnti erogate dai generatori.


Potenze negative :D

ci devono essere per forza potenze negative altrimenti tellegen avrebbe sbagliato il suo teorema :O ...

senso orario

8-5 = x e 8-15 = x
quinti x = 3 e x = -7

senso antiorario

5-8 = x e 15-8=x
quindi x = -3 e x = 7

se si guara la corrente vengono ancora :D

ALBERT assorbe :D convengione utilizzatori :D non genera :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

ChristinaAemiliana
01-05-2005, 11:22
Ma lo sapete che non me ne ero neanche accorta dei segni? :D

Io avevo letto solo 6 e 7...:sofico:

Ho fatto un solo esame di elettrotecnica, ormai mille mila anni fa...ma non ricordo di aver sentito mai parlare di potenze negative...:p

xenom
01-05-2005, 11:29
Infatti la potenza negativa è assurda :rotfl:

Fenomeno85
01-05-2005, 11:37
gente potenza negativa significa potenza assorbita :muro:

gente ricordatevi che nel circuito la somma di tutte le potenze deve essere 0 quindi per forza ci devono essere potenze negative :rolleyes:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

ChristinaAemiliana
01-05-2005, 11:53
Ma sì, se devi fare un bilancio di potenza naturalmente dovrai usare anche il segno meno...nel senso che le potenze assorbite dovranno essere sottratte. Ma non è che se ho un compressore vado a dire "questo ha -TOT di potenza"...dico "questo assorbe TOT potenza"...questo intendevo dire :D

Poi per carità, io penso sempre a materie come fisica tecnica e macchine ed "estrapolo" a esami come elettrotecnica, che ricordo meno...Taddeus che è del mestiere ne sa molto più di me...:p

Marinelli
01-05-2005, 12:00
ci devono essere per forza potenze negative altrimenti tellegen avrebbe sbagliato il suo teorema :O ...

senso orario

8-5 = x e 8-15 = x
quinti x = 3 e x = -7

senso antiorario

5-8 = x e 15-8=x
quindi x = -3 e x = 7

se si guara la corrente vengono ancora :D

ALBERT assorbe :D convengione utilizzatori :D non genera :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~


Senso orario:
8V-15V+x=0 => x=15V-8V=7V
8V-5V+x=0 => x=5V-8V=-3V

Senso antiorario:
-8V-x+15V=0 => x=15V-8V=7V
-8V-x+5V=0 => x=5V-8V=-3V

Le cadute di tensione sui due generatori di corrente non possono cambiare a seconda del verso su cui calcoli la legge di Kirchhoff per le tensioni!!

A questo punto le due potenze sono:
P=7V*1mA=7mW
P=-3V*2mA=-6mW

Dunque il generatore da 1mA genera potenza, quello da 2mA assorbe potenza.

Non vedo dove posso aver sbagliato... eppure il libro dice l'inverso.

Ciao :)

Tadde
01-05-2005, 14:11
Potenze negative esistono nella stessa misura in cui esistono tensioni e correnti negative.
Se per un bipolo qualsiasi adottiamo la convenzione degli utilizzatori (corrente convenzionale entrante dal polo a potenziale convenzionale maggiore), allora alla situazione di una corrente REALE uscente dal polo a potenziale REALE maggiore si associa una potenza negativa.
Discorso analogo per la convenzione dei generatori.

Fenomeno85
01-05-2005, 16:01
Potenze negative esistono nella stessa misura in cui esistono tensioni e correnti negative.
Se per un bipolo qualsiasi adottiamo la convenzione degli utilizzatori (corrente convenzionale entrante dal polo a potenziale convenzionale maggiore), allora alla situazione di una corrente REALE uscente dal polo a potenziale REALE maggiore si associa una potenza negativa.
Discorso analogo per la convenzione dei generatori.

quindi nell'ese qual'è la soluzione?

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

taddeus
01-05-2005, 16:13
Potenze negative esistono nella stessa misura in cui esistono tensioni e correnti negative.
Se per un bipolo qualsiasi adottiamo la convenzione degli utilizzatori (corrente convenzionale entrante dal polo a potenziale convenzionale maggiore), allora alla situazione di una corrente REALE uscente dal polo a potenziale REALE maggiore si associa una potenza negativa.
Discorso analogo per la convenzione dei generatori.

sono d'accordo a meta' :D; perlomeno, cio' e' esatto andando a fare bilanci, PREVIA DECISIONE DELLA CONVENZIONE DA UTILIZZARE (cosa che non e' stata fatta), personalmente non ho mai visto indicare una potenza negativa, e di libri di elettrotecnica ne ho visti parecchi :fagiano: . Il discorso non torna, fisicamente, neppure parlando di potenza assorbita poiche' , estraneandoci un po' dai dispositivi ideali, l'energia si trasforma non si crea e non cade nei pozzi.

Per me la potenza negativa non esiste :D

Tadde
01-05-2005, 18:06
sono d'accordo a meta' :D; perlomeno, cio' e' esatto andando a fare bilanci, PREVIA DECISIONE DELLA CONVENZIONE DA UTILIZZARE (cosa che non e' stata fatta), personalmente non ho mai visto indicare una potenza negativa, e di libri di elettrotecnica ne ho visti parecchi :fagiano: . Il discorso non torna, fisicamente, neppure parlando di potenza assorbita poiche' , estraneandoci un po' dai dispositivi ideali, l'energia si trasforma non si crea e non cade nei pozzi.

Per me la potenza negativa non esiste :D

La potenza è, dimensionalmente, il prodotto di una tensione e di una corrente.
A ciascuna di queste grandezze può essere associato un numero reale (previa scelta di convenzioni in modo arbitrario), quindi in particolare anche un numero negativo.
Il loro prodotto può dunque essere anche negativo, e lo è infatti in tutti quei casi in cui corrente e tensione reali su un bipolo sono tali da contraddire la convenzione che si era scelta per tale bipolo (degli utilizzatori o dei generatori).
Tale convenzione non avrebbe senso di esistere in letteratura se non ci fosse bisogno di contemplare la possibilità di potenze negative.
Potenza negativa non contraddice alcun principio fisico, bensì esprime uno dei casi in cui tensioni e correnti REALI (quindi non CONVENZIONALI) hanno comportamenti diversi dalla convenzione scelta ARBITRARIAMENTE.

Nel caso specifico dell'esercizio, siccome non è stata specificata alcuna convenzione per le potenze sui generatori di corrente, ed essendo essi generatori, è auspicabile adottare la convenzione dei genearatori.
Quindi al generatore in alto associerei la potenza di -6 mW e a quello in basso +7mW .

taddeus
01-05-2005, 19:55
Sono portato a credere che tu sia un 'elettronico' :D

xenom
01-05-2005, 20:01
Se è così è il benvenuto... (lo era anche prima dai :D ) poichè dovrà rispondere ai miei MILLE topic elettronici :asd:

OT
@taddeus: hai ricevuto il PM di conferma? :D

Marinelli
01-05-2005, 20:54
Quindi al generatore in alto associerei la potenza di -6 mW e a quello in basso +7mW .

Oh, grazie... era quello che cercavo di capire. Allora so ancora fare i conti ;):D

Ciao :)

Tadde
01-05-2005, 21:23
Sono portato a credere che tu sia un 'elettronico' :D

Ing. Elettronica a Firenze. ;)