View Full Version : Dazi Doganali & LegaNord
cagnaluia
25-04-2005, 13:33
Circa un anno fa... "qualcuno" criticava (come sempre..) le idee dalla Lega Nord in merito alle procedure da adottarsi nei confronti della Cina in primis..... ebbene ad oggi.. cosa si è visto?
"Sulla questione dei dazi doganali in Europa è stata confermata la linea della Lega Nord. L’UE ha infatti adottato le linee guida che sono il primo passo per arrivare alle quote e ai dazi.
Quindi, via libera della Commissione europea alle clausole di salvaguardia dall’invasione dei prodotti cinesi".
cagnaluia
25-04-2005, 13:35
LEGA NORD: ALLARME GIALLO
18 dicembre 2003
Una petizione popolare per chiedere l'istituzione di dazi doganali a protezione delle imprese e dei lavoratori italiani. Nei prossimi giorni la Lega Nord allestirà gazebi in Veneto, Emilia, Lombardia, Piemonte e Liguria per dire no alla concorrenza sleale della Cina. «Nell'ultimo anno - si legge sul sito del Carroccio - l'export cinese verso il nostro paese è aumentato del 35%, mentre le nostre esportazioni verso la Cina sono calate del 41%. La spiegazione? Il nostro imprenditore ha vincoli come l'articolo 18 o la legge 626; il concorrente cinese non ha vincoli nè sui licenziamenti nè ambientali. Per non parlare dei salari: 0,60 dollari (1.000 lire) l'ora per un prodotto non qualificato dell'indistria manifatturiera. Se da noi il costo di un prodotto è 100 e in Cina meno di 10, si possono fare riforme fiscali estreme, anche l'aliquota zero sugli utili: ma se gli utili non ci sono, a cosa serve?». L'iniziativa segue quella analoga realizzata con successo nei mesi scorsi, nella Chinatown milanese, nella zona di Via Paolo Sarpi. I cittadini del capoluogo lombardo hanno firmato per una maggiore vigilanza, maggiori controlli fiscali e sanitari e la chiusura dei centri cinesi all'ingrosso. «Allarme giallo» è il tema di un convegno che si svolgerà domani a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, con la partecipazione del ministro dell'Economia Giulio Tremonti. «Stiamo morendo di Cina» - ha dichiarato qualche tempo fa Umberto Bossi. «Se si tolgono i confini e i dazi doganali, le nostre imprese come faranno a reggere il confronto con i paesi che usano gli schiavi, che non rispettano alcun diritto dei lavoratori e dell'ambiante? Anche l'America ha mantenuto i confini. Da noi la sinistra, dopo aver tolto i dazi e i confini, ha tentato di tenere in piedi il mondo imprenditoriale con l'immigrazione. Gli esponenti ulivisti hanno importato lavoro a basso costo, ma ciò non ha risolto nulla, anzi hanno precarizzato tutto. Non serve un nuovo schiavismo, bisogna rimettere i confini e i dazi doganali, sdoganando il termine di protezionismo».
dantes76
25-04-2005, 13:36
Circa un anno fa... "qualcuno" criticava (come sempre..) le idee dalla Lega Nord in merito alle procedure da adottarsi nei confronti della Cina in primis..... ebbene ad oggi.. cosa si è visto?
"Sulla questione dei dazi doganali in Europa è stata confermata la linea della Lega Nord. L’UE ha infatti adottato le linee guida che sono il primo passo per arrivare alle quote e ai dazi.
Quindi, via libera della Commissione europea alle clausole di salvaguardia dall’invasione dei prodotti cinesi".
ora l italia( in primis) e l europa, diventeranno la 1° potenza economica mondiale . in particolare ora dopo i dazi, i 650.000 posti di lavori spostati da aziende del nordest in Romania, Rep Ceca, Polonia. Bulgaria torneranno in italia, e noi tutti compreremo magliette D&G prodotte in romania, ma vendute al prezzo di Londra ,
Serviva aprire un'altro thread? :O
cagnaluia
25-04-2005, 13:43
Serviva aprire un'altro thread? :O
oddio è vero... avevo postato senza leggere altro
:mbe:
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