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View Full Version : Telescopi


cagnaluia
24-04-2005, 15:15
Salve,

volevo sapere se con i telescopi è anche possibile fare osservazione naturalistica..

forse con i rifrattori si...
http://www.ix-ms.com/clients/ixms/images/meade_0102073_l.jpg


ma io pensavo di prendere una cosa come questa: Meade Etx 90 EC
http://www.miamisci.org/store/images/meade.jpg


Cosa ne dite?
Mi interesserebbe poter allacciare anche una fotocamera..

thotgor
24-04-2005, 15:27
piuttosto ti fa l'immagine invertita...

cagnaluia
24-04-2005, 15:39
piuttosto ti fa l'immagine invertita...

i newtoniani... fanno un immagine invertita.. gli altri no.
ma penso che ci siano cmq dei meccanismi per capovolgere l'immagine.

^TiGeRShArK^
24-04-2005, 15:41
è sufficiente un prisma di porro x raddrizzare l'immagine

mcatk
24-04-2005, 15:44
L'immagine è invertita in tutti i telescopi, cmq puoi usarli per visioni naturalistiche ( :oink: ) con un'accessorio che si chiama "raddrizzatore d'immagine"...

Il Meade (il secondo)è un buon strumento soprattutto per la visione planetaria, dato l'ottimo contrasto e la lunghezza focale, meno indicato se ti interessano oggetti tipo nebulose e galassie dove serve una maggiore luminosità, ma è ancora carissimo il meade oppure l'hanno deprezzato un pò?

^TiGeRShArK^
24-04-2005, 15:48
cmq ke intendi con "osservazione naturalistica"???
di solito x osservazioni terrestri sono più indicati i rifrattori in quanto offrono un contrasto molto più elevato e un immagine più nitida. Inoltre, data la loro minore apertura sono meno sensibili alla turbolenza atmosferica (nn vi sto a spiegare il motivo ke nn finsco +....)
Inoltre tieni conto ke uno schmidt-cassegrain da 9" (sempre se la sigla 90 sta ad indicare l'apertura) non è proprio "portabilissimo"...
io ho un Celestron da 8" ke cmq occupa una bella cassa... si può trasportare benissimo, però è un pò scomodo ... e non parliamo del 12" ke ti cala l'ernia a spostarlo da solo.....
I rifrattori invece sono più leggeri e più stretti, ma possono essere anke più lunghi.....
io personalmente preferirei un rifrattore x osservazione terrestre o planetaria o di oggetti "luminosi" diciamo.
Lo schmidt cassegrain è invece ottimo x osservazioni "deep-sky" cioè di oggetti del cielo profondo (galassie, nebulose palentarie, ammassi globulari.. ecc..ecc..)
Infine, x attaccare una fotocamera tradizionale non dovrebbe esserci alcun problema, è sufficiente comprare l'apposito adattatore e staccare l'obiettivo dal corpo makkina.
Con una digitale ovviamente non lo puoi fare a meno di non comprarne una di tipo professionale ke permette di estrarre l'obiettivo.

mcatk
24-04-2005, 16:00
Inoltre tieni conto ke uno schmidt-cassegrain da 9" (sempre se la sigla 90 sta ad indicare l'apertura) non è proprio "portabilissimo"...


90 mm è l'apertura del piccolino casa meade, non 9", cmq quel telescopio è si un s-c ma non è proprio indicato per la visione degli oggetti deep-sky (nebulose ect.)
data l'apertura esigua è il rapporto focale molto alto!

^TiGeRShArK^
24-04-2005, 16:00
L'immagine è invertita in tutti i telescopi, cmq puoi usarli per visioni naturalistiche ( :oink: ) con un'accessorio che si chiama "raddrizzatore d'immagine"...

Il Meade (il secondo)è un buon strumento soprattutto per la visione planetaria, dato l'ottimo contrasto e la lunghezza focale, meno indicato se ti interessano oggetti tipo nebulose e galassie dove serve una maggiore luminosità, ma è ancora carissimo il meade oppure l'hanno deprezzato un pò?
non sono tanto d'accordo sull'osservazione planetaria col meade....
è ottimo in caso di FOTOGRAFIE planetarie, magari utilizzando dei ccd e un prolungatore di focale, ma x l'osservazione a occhio nudo è più indicato un rifrattore dalla lunga focale in quanto presenta immagini più nitide per la mancanza dell'ostruzione e risente meno del seeing atmosferico per l'apertura minore.
Invece lo schmidt cassegrain, soprattutto di aperture ancora più grandi di 9" è molto buono per le osservazioni deep-sky, in quanto, essendo trasportabile, lo puoi portare in posti dove il cielo è privo di inquinamento atmosferico e inoltre l'ampia apertura consente una discreta visibilità di oggetti poco luminosi (magari con un riduttore di focale, dato ke la focale originaria è f/10 e qdi tende a "sbiadire" gli oggetti poco luminosi ed estesi)

mcatk
24-04-2005, 16:12
Chiariamo una cosa, in generale:

i rifrattori,generalmente sono più indicati per le visioni planetarie (alto contrasto, alto rapporto focale), nessuna ostruzione al fascio luminoso; però hanno di solito un'apertura ridotta, già un buon 12 cm costa parecchio)

i riflettori newton, s-c ect ect(ostruiti) dato che solitamente posseggono aperture maggiori tipo 20-20 cm (a prezzi più abbordabili) sono più indicati per oggetti del cielo profondo...


In questo caso però il meade etx 90 esc è uno s.cassegrain modificato (lo schema si chiama Maksutov-Cassegrain)è un 90mm f/13.8, quindi + indicato per i pianeti che per il cielo profondo,in sintesi è più simile ad un rifrattore che ad un normale riflettore

Adric
24-04-2005, 17:00
Spostato in Scienza e tecnica.

AEva
24-04-2005, 21:38
Salve,

volevo sapere se con i telescopi è anche possibile fare osservazione naturalistica..

Mi interesserebbe poter allacciare anche una fotocamera..

Per l'osservazione tutto OK (se non ti interessa l'atronomia puoi prendere la versione "spotting scope" dell'ETX che costa meno per la mancanza della montatura e include anche un raddrizzatore di immagine mi pare)

Il mio unico dubbio è l'effettiva utilizzabilità, visto l'elevato numero di ingrandimenti che ti impongono questi strumenti (non puoi utilizzarli a 10x !!!!).
Non ti basterebbe un buon binocolo? Io ho l'ETX90, ma lo uso solo per osservazioni astronomiche.

Per le foto tieni presente che dovrai mettere a fuoco manualmente, quindi non credo che sia indicato per soggetti "vivi", a meno che non li convinci a stare in posa per te.
Se devi fotografare funghi invece probabilmente non hai bisogno di 1000 e passa mm di focale :asd:

Secondo me: binocolo+teleobbiettivo sono più indicati per i tuoi bisogni.

cagnaluia
24-04-2005, 22:02
osservazioni terrestri principalmente con possibilità di collegare gli obiettivi della macchina fotografica

spinbird
24-04-2005, 23:04
i telescopi rifrattori (a lenti) pensati per astronomia sono ottimi anche per osservazioni terrestri; il limite è rappresentato però dalle dimensioni dato che sono molto più lungi di un normale obiettivo fotografico a parità di lunghezza focale

utlimamente si stanno diffondendo rifrattori con diametri sui 70-90mm dalle focali più ridotte (600-700 mm circa) che sono molto più maneggevoli e trasportabili oltre ad essere più indicati per osservazioni terrestri

per quando riguarda la fotografia scordati ovviamente di scattare a mano libera, serve obbligatoriamente un supporto che tenga su il tutto in maniera stabile, altrimenti farai solo foto mosse; le montature di corredo a questi piccoli telescopi sono poco adatte all'osservazione naturalistica (dipende anche poi da cosa devi guardare) in quanto sono dotate di movimenti micrometrici fini più che di praticità in grandi e veloci spostamenti e, come nelle due foto da te postate, includono motori per il movimento sui due assi che sono completamente inutili al tuo scopo; la soluzione ideale imho è un buon treppiete fotografico, tipo quelli che usano i fotografi a bordo dei campi di calcio


ricordo che quando ogni tanto leggo riviste di astronomia-fotografia veniva spesso citato un obiettivo di tipo maksutov (dello stesso tipo del meade riflettore compatto) con focale sui 1000mm (se non ricordo male) di produzione russa di buona qualità ottica; da quel che leggevo sembrava un oggetto tuttofare: chi lo usava come strumento compatto per osservazioni astronomiche, chi come obiettivo fotografico, chi come telescopio ausiliario durante sedute osservative, ecc...
vedo di ricordarmi il nome ora, può essere un'idea

AEva
27-04-2005, 11:46
ricordo che quando ogni tanto leggo riviste di astronomia-fotografia veniva spesso citato un obiettivo di tipo maksutov (dello stesso tipo del meade riflettore compatto) con focale sui 1000mm (se non ricordo male) di produzione russa di buona qualità ottica; da quel che leggevo sembrava un oggetto tuttofare: chi lo usava come strumento compatto per osservazioni astronomiche, chi come obiettivo fotografico, chi come telescopio ausiliario durante sedute osservative, ecc...
vedo di ricordarmi il nome ora, può essere un'idea

Penso che tu ti riferisca all' MTO 1000 che si trova (o trovava) nei mercatini dei polacchi....

ecco qualche info in più
http://astroemagazine.astrofili.org/num14/prova_mto/