teogros
20-04-2005, 17:28
Il segretario Olsson: "Potremmo non far disputare competizioni in un Paese per un periodo o prendere decisioni simili a quelle adottate dopo l'Heysel"
TALLIN (Estonia), 20 aprile 2005 - Italia a rischio Coppe dopo gli incidenti dell'euroderby di Champions. A dirlo non è qualche Cassandra d'occasione, ma nientemeno che il segretario generale dell'Uefa Lars-Christer Olsson. Dopo il convegno dell'esecutivo a Tallin non esclude misure punitive nei confronti del nostro calcio ed annuncia la linea della fermezza contro la violenza negli stadi: "Quanto accaduto a San Siro non è accettabile, manderemo un segnale chiaro a tutti, i club devono avere la responsabilità di salvaguardare la sicurezza". L'Uefa ha ammesso che le sanzioni finanziarie non sono più sufficienti: "Dobbiamo pensare ad altri provvedimenti più forti, come la penalizzazione in punti o la perdita della partita". Poi la "bomba": "Potremmo prendere decisioni politiche, come non far disputare competizioni in un determinato Paese per un certo periodo".
Olsson si è detto "arrabbiato e triste" per i fatti di Milano: "Non possono succedere cose del genere per una partita di calcio: l'abitudine di consentire l'ingresso di fumogeni e petardi prima dell'inizio della gara è la ricetta del disastro. Puoi giustificarti dicendo che è una maniera di festeggiare: va tutto bene solo fino ad un certo punto, se lo superi non hai più controllo, come è successo a San Siro. Noi siamo responsabili dei luoghi di ritrovo dove vengono le famiglie a vedere le partite ed è inaccettabile che si verifichino situazioni come quelle di Milano. Dobbiamo migliorare la collaborazione con i club per impedire anche gli incidenti prima delle gare, dobbiamo convincere la gente che ha una grande responsabilità, e che agendo in un certo modo si corrono solo rischi".
Le quattro giornate a porte chiuse comminate a San Siro (più due con la "condizionale") dopo gli incidenti nell'euroderby per Olsson sono giuste: "È stata una decisione buona: per noi i club sono responsabili della sicurezza negli stadi. La legislazione in Italia dice che la responsabilità è delle autorità, ci sono sicuramente delle aree in cui è difficile ritenere i club responsabili, ma dal nostro punto di vista non possiamo accettare che non ci sia una condivisione di responsabilità tra le autorità e i club. Basandosi su questo assunto la commissione disciplinare fa le proprie valutazioni sulle varie situazioni".
Olsson, dunque rincara la dose sul pallone di casa nostra, l'ultima bordata suona come una minaccia: "Potremmo anche prendere una decisione simile a quella presa dopo la strage di Bruxelles, quando escludemmo i club inglesi dall'Europa". A seguito della tragediadell'Heysel nel 1985, quando 39 tifosi della Juventus persero la vita negli scontri con i supporters del Liverpool, l'Uefa espulse dalle competizioni europee tutti i club inglesi per 5 anni. Le novità disciplinari per la prossima stagione verranno discusse a giugno, nella prossima riunione dell'Uefa fissata a Manchester.
http://www.gazzetta.it/Foto%20Hermes/2005/04/20/motorino--310x210.jpg
fonte: gazzetta.it (http://www.gazzetta.it/Calcio/Altre%20Serie/Uefa.shtml)
:nono: :muro: :incazzed: :rolleyes:
TALLIN (Estonia), 20 aprile 2005 - Italia a rischio Coppe dopo gli incidenti dell'euroderby di Champions. A dirlo non è qualche Cassandra d'occasione, ma nientemeno che il segretario generale dell'Uefa Lars-Christer Olsson. Dopo il convegno dell'esecutivo a Tallin non esclude misure punitive nei confronti del nostro calcio ed annuncia la linea della fermezza contro la violenza negli stadi: "Quanto accaduto a San Siro non è accettabile, manderemo un segnale chiaro a tutti, i club devono avere la responsabilità di salvaguardare la sicurezza". L'Uefa ha ammesso che le sanzioni finanziarie non sono più sufficienti: "Dobbiamo pensare ad altri provvedimenti più forti, come la penalizzazione in punti o la perdita della partita". Poi la "bomba": "Potremmo prendere decisioni politiche, come non far disputare competizioni in un determinato Paese per un certo periodo".
Olsson si è detto "arrabbiato e triste" per i fatti di Milano: "Non possono succedere cose del genere per una partita di calcio: l'abitudine di consentire l'ingresso di fumogeni e petardi prima dell'inizio della gara è la ricetta del disastro. Puoi giustificarti dicendo che è una maniera di festeggiare: va tutto bene solo fino ad un certo punto, se lo superi non hai più controllo, come è successo a San Siro. Noi siamo responsabili dei luoghi di ritrovo dove vengono le famiglie a vedere le partite ed è inaccettabile che si verifichino situazioni come quelle di Milano. Dobbiamo migliorare la collaborazione con i club per impedire anche gli incidenti prima delle gare, dobbiamo convincere la gente che ha una grande responsabilità, e che agendo in un certo modo si corrono solo rischi".
Le quattro giornate a porte chiuse comminate a San Siro (più due con la "condizionale") dopo gli incidenti nell'euroderby per Olsson sono giuste: "È stata una decisione buona: per noi i club sono responsabili della sicurezza negli stadi. La legislazione in Italia dice che la responsabilità è delle autorità, ci sono sicuramente delle aree in cui è difficile ritenere i club responsabili, ma dal nostro punto di vista non possiamo accettare che non ci sia una condivisione di responsabilità tra le autorità e i club. Basandosi su questo assunto la commissione disciplinare fa le proprie valutazioni sulle varie situazioni".
Olsson, dunque rincara la dose sul pallone di casa nostra, l'ultima bordata suona come una minaccia: "Potremmo anche prendere una decisione simile a quella presa dopo la strage di Bruxelles, quando escludemmo i club inglesi dall'Europa". A seguito della tragediadell'Heysel nel 1985, quando 39 tifosi della Juventus persero la vita negli scontri con i supporters del Liverpool, l'Uefa espulse dalle competizioni europee tutti i club inglesi per 5 anni. Le novità disciplinari per la prossima stagione verranno discusse a giugno, nella prossima riunione dell'Uefa fissata a Manchester.
http://www.gazzetta.it/Foto%20Hermes/2005/04/20/motorino--310x210.jpg
fonte: gazzetta.it (http://www.gazzetta.it/Calcio/Altre%20Serie/Uefa.shtml)
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