paciuli
20-04-2005, 08:37
Ciao a tutti! :)
Riassunto: per un cambio di contratto, sono senza ADSL (Libero) dal 16/2. Vi tralascio tutte le vicissitudini intermedie, dico solo che ho inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno (timbrata 13 aprile) con diffida ad adempiere entro 15 giorni. Ora, la mia intenzione è quella di non avere più a che fare con Wind, e forse neanche con Telecom. Gli scenari possibili a questo punto sono:
1) Il 28 aprile Wind NON mi ha ancora riattivato la linea. In questo caso devo ritenere risolto il contratto e non pagherò più nulla, ma temo che i tempi per avere di nuovo la linea libera si prolunghino a dismisura. In tal caso, probabilmente attiverò una linea ADSL senza fonia e magari nel frattempo disdico anche il contratto di telefonia fissa telecom.
2) Entro il 28 aprile mi verrà riattivata la linea. In questo caso l'affare si complica, perchè io vorrei comunque recedere dal contratto Wind, il quale tuttavia si rinnoverà automaticamente a fine maggio. Quindi, siamo già a meno di 60gg dallo scadere, e non potrei più dare disdetta. Ma questi due mesi di disservizio patito non sono secondo voi una motivazione sufficiente per rendere ininfluente il fatto di essere già oltre il limite, e quindi darmi comunque diritto a recedere senza penali?
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie a chi mi risponderà! :D
Riassunto: per un cambio di contratto, sono senza ADSL (Libero) dal 16/2. Vi tralascio tutte le vicissitudini intermedie, dico solo che ho inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno (timbrata 13 aprile) con diffida ad adempiere entro 15 giorni. Ora, la mia intenzione è quella di non avere più a che fare con Wind, e forse neanche con Telecom. Gli scenari possibili a questo punto sono:
1) Il 28 aprile Wind NON mi ha ancora riattivato la linea. In questo caso devo ritenere risolto il contratto e non pagherò più nulla, ma temo che i tempi per avere di nuovo la linea libera si prolunghino a dismisura. In tal caso, probabilmente attiverò una linea ADSL senza fonia e magari nel frattempo disdico anche il contratto di telefonia fissa telecom.
2) Entro il 28 aprile mi verrà riattivata la linea. In questo caso l'affare si complica, perchè io vorrei comunque recedere dal contratto Wind, il quale tuttavia si rinnoverà automaticamente a fine maggio. Quindi, siamo già a meno di 60gg dallo scadere, e non potrei più dare disdetta. Ma questi due mesi di disservizio patito non sono secondo voi una motivazione sufficiente per rendere ininfluente il fatto di essere già oltre il limite, e quindi darmi comunque diritto a recedere senza penali?
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie a chi mi risponderà! :D