View Full Version : Come chiudere un c/c senza pagare commissioni di chiusura?
Sono super in.. :muro: ehm arrabbiato. Dopo anni di furto legalizzato mi sono deciso a chiudere il c/c presso ANTONVENETA per aprirne uno molto più "leggero" con IWBANK. Come ciliegina sulla torta per chiudere il conto devo (dovrei) pagare 100,00 €! Ma a che significato? Dove si è mai visto!
Visto che ci sono posto le condizioni per interessi creditori come sono variate negli ultimi anni.
Decorrenza 31/12/00 2,00% Si parte
Decorrenza 14/05/01 1,75% Inizia la discesa
Decorrenza 18/09/01 1,25% sempre meno
Decorrenza 09/11/01 1,00%
Decorrenza 20/01/02 0,85%
Decorrenza 01/10/02 0,60%
Decorrenza 06/12/02 0,10% abbiamo toccato il fondo
Decorrenza 01/01/03 0,75% finalmente una piccola salita (non certo merito vostro)
Decorrenza 17/03/03 0,50% .. ovviamente non ha durato troppo
Decorrenza 14/06/03 0,05% siamo sul ridicolo
Decorrenza 01/01/04 0,02% patetico
Decorrenza 17/02/04 0,01% penoso!
Decorrenza 11/06/04 0,825% dopo le mie lamentele
Decorrenza 12/07/04 0,325% 1 mese! Questo vuol dire che una volta al mese dovrei prendere ½ giornata di ferie per protestare
Decorrenza 01/01/05 0,175% si riparte
Ovviamente gli interessi debitori sono saliti come tutte le altre spese.
Mediamente spendevo 200,00 € all'anno!!
C'è qualche modo per non pagare le spese di estinzione conto?
Se pensate di aprire un c/c, pensateci prima di passare all'Antonveneta
Bye..........MaaX
Dai forza.... è urgente!! Nessuna idea. Nessuno con sto problema?
:mc: :mc: :mc:
IpseDixit
19-04-2005, 22:37
Dove si è mai visto!
Magari nel contratto che tu non hai letto :rolleyes:
Magari nel contratto che tu non hai letto :rolleyes:
Hai ragione, ma quando aprii il conto le spese di chiusura erano a 30000 lire.
Prima di fanno entrare per il portone principale, poi ti chiudono tutte le porte e cambiano le condizioni
:muro:
Hai ragione, ma quando aprii il conto le spese di chiusura erano a 30000 lire.
Prima di fanno entrare per il portone principale, poi ti chiudono tutte le porte e cambiano le condizioni
:muro:
svuoti il conto e non lo tocchi più, ci penserà la banca a chiuderlo quando a casua delel spese andrà troppo in rosso
Esatto... se svuoti il conto e poi lo lasci lì, dopo un paio d'anni lo chiudono (magari proveranno a contattarti per farsi dare il corrispettivo dovuto, ma te basta che non ti fai trovare! ;) )
Parlo per esperienza "indiretta" :p
sempreio
19-04-2005, 23:56
svuoti il conto e non lo tocchi più, ci penserà la banca a chiuderlo quando a casua delel spese andrà troppo in rosso
che bel consiglio dopo 1 anno si trova 1000 euro da pagare, comunque le spese di chiusura di un conto corrente non sono legali, loro cercheranno in tutti i modi di farti pagare, insisti e in casorivolgiti alle associazioni di consumatori, ciao
che bel consiglio dopo 1 anno si trova 1000 euro da pagare, comunque le spese di chiusura di un conto corrente non sono legali, loro cercheranno in tutti i modi di farti pagare, insisti e in casorivolgiti alle associazioni di consumatori, ciao
Ma davvero????
Sei sicuro?
Fonte?
Non riesco a capire l'indifferenza delle associazioni tipo ADUSBEF e simili. L'idea di lasciare a morire il conto non credo sia una bella cosa. Anche perchè ci sono di mezzo i bolli governativi. Non vogliamo mica metterci contro lo stato? :mbe: Adesso provo la strada pacifica, altrimenti li stresso così tanto da chieder loro la chiusura del conto. :sofico:
Cmq come consigliato da alcuni, svuoto il conto, lascio giusto qualche euro per non andare in rosso, poi mi reco in banca nell'ora di punta ed al momento della chiusura del conto e alla richiesta di integrare la spesa totale inizio a gridare "SIETE DEI LADRI! 100 € PER CHIUDERE UN CONTO, ecc". Forse se in fila c'è un nuovo correntista gli faccio cambiare idea. :stordita:
Purtroppo le spese di estinzione conto è una politica commerciale di moltissime Banche. Chi più chi meno applica cifre da capogiro per chuderlo! :what:
Ho chiesto spiegazioni e mi hanno risposto che “l'applicazione delle attuali condizioni obbedisce al criterio di recupero,almeno parziale, dei costi reali che la Banca effettivamente sostiene.” :mc: no comment
Dimenticavo, se pensate di cambiare banca, fate un giro su IWBank (http://www.iwbank.it) , se vi serve qualche info in più chiedete pure.
Bye..........MaaX
Proprio in questi giorni ho letto una sentenza del tribunale di Bolzano a riguardo.
La cerco e te la posto
Ciao
Gabriele
ECCOLA
Causa per le spese di estinzione conti corrente!
Importante e storica vittoria del CTCU contro la Banca Popolare dell‘Alto Adige: abusiva la clausola che le prevede!
Il tribunale di Bolzano ha pronunciato nei giorni scorsi la sua decisione nella causa che vedeva opposto il Centro Tutela Consumatori Utenti, assistito dall’avvocato Laura Benuzzi, e la Banca Popolare dell’Alto Adige sulla questione dell’applicazione ai contratti di conto corrente delle spese di estinzione del conto .
Ebbene il tribunale, con una sentenza importante e storica, ha sancito “l’abusivitá della clausola che prevede l’obbligo del cliente di corrispondere una somma a titolo di “commissioni richiesta estinzione conto” anche nell’ipotesi in cui il diritto di recesso sia stato esercitato dal cliente a seguito della comunicazione da parte dell’istituto di credito della unilaterale modificazione dei tassi, prezzi e altre condizioni…”. La sentenza ha ritenuto in particolare che “la clausola è volta ad aggirare la normativa speciale in materia bancaria (Testo Unico bancario), creando una vera e propria caparra penitenziale (in sostanza una penale in caso di recesso - ndr)”.
La sentenza ha anche condannato la banca a rifondere al CTCU le spese del giudizio.
“Si tratta di una vittoria storica ed importante – afferma Walther Andreaus, direttore del CTCU – che va al di là della specifica pronuncia e dà ragione alle legittime istanze dei clienti vessati dal comportamento della banca, più volte sollecitata, anche in via bonaria, ma inutilmente ad eliminare dalle condizioni dei suoi conti correnti la clausola dichiarata abusiva. Il nostro punto di vista secondo cui chi, in caso di modifica unilaterale delle condizioni di conto da parte della banca, desideri recedere da un contratto di conto corrente deve poterlo fare senza pagare assurde spese di estinzione a forfait, unilateralmente imposte dalla banca al solo fine di ostacolare la libera concorrenza e la libera scelta di altri prodotti sul mercato, è stato considerato corretto”.
Le conseguenze di questa pronuncia sono dirompenti e come detto, vanno al di là del caso specifico.
Innanzi tutto chi d’ora in poi desideri uscire da un contratto di conto corrente a seguito di modifiche unilaterali imposte dalla banca, può farlo senza dover più pagare “commissioni di estinzione conto”. Pur essendo la pronuncia nei confronti di una sola banca, non vi è dubbio che il principio sia da estendere a TUTTI gli istituti che impongono nei loro contratti clausole analoghe. Invitiamo quindi tutti i correntisti di TUTTE le banche a rifiutarsi di pagare queste commissioni, quando esercitano il loro legittimo diritto di recesso da un contratto di conto corrente. In caso contrario il Centro si vedrà costretto ad avviare analoghe iniziative nei confronti di altri istituti.
Il momento in cui recedere dal contratto di conto corrente dovrà essere quello della comunicazione da parte della banca di modifiche delle condizioni di contratto al cliente; in genere si tratta di comunicazioni inviate a mezzo estratto conto (mensile, trimestrale o semestrale) oppure a mezzo delle cd. “comunicazioni di trasparenza” che, dall’ottobre 2003, la banca ha l’obbligo di inviare almeno una volta all’anno (il recesso è consentito entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione).
In secondo luogo la sentenza inibisce l’uso della clausola alla banca, che quindi non potrà essere più applicata!
In terzo luogo, come non vanno pagate commissioni per l’estinzione di un conto corrente così non dovranno essere nemmeno pagate commissioni di estinzione in caso di chiusura dell’eventuale conto titoli collegato, quando si decide di trasferire titoli in deposito da una banca all’altra e sempre nel caso di recesso a seguito della modifica unilaterale delle condizioni di conto. La sentenza non lo dice espressamente, ma è chiaro che il principio debba essere applicato anche in questo caso.
Si invitano quindi TUTTI i clienti della Banca Popolare dell’Alto Adige ma anche come detto di tutte le altre banche a porre attenzione agli aspetti sopra evidenziati e a rifiutarsi di sborsare commissioni di estinzione, in occasione dell’esercizio del legittimo diritto di recesso da un contratto di conto corrente. Tutti i clienti della Banca Popolare che hanno sborsato spese di estinzione in caso di recesso dal contratto di conto corrente, potranno farne richiesta di restituzione all’istituto stesso.
“Questa sentenza – afferma Andreaus – è solo il primo passo sulla strada della riscossa degli utenti bancari della nostra provincia; altre interessanti iniziative sono in corso (vedi cause per danni da investimenti finanziari), altre stanno partendo. Le banche devono scendere dal loro secolare piedistallo di pietra e imparare a trattare alla pari, quando si discute di legittime istanze avanzate dai clienti - utenti. Clienti che sono ormai davvero stufi dei continui rincari e delle sempre nuove gabelle create dalle banche al fine di incrementare i loro profitti. Dall’altro lato sarebbe anche ora di finirla con il fatto che le banche costringano i loro clienti ad avviare costose iniziative legali, per aver ragione di sacrosanti diritti, che nessuno dovrebbe più mettere in discussione!”
La sentenza sarà oggetto ora anche di comunicazione alla Banca d’Italia, affinché adotti i più opportuni provvedimenti per sanzionare anche dal punto di vista della violazione amministrativa il comportamento scorretto sin qui tenuto dall’istituto.
Di seguito un elenco delle spese di estinzione applicate attualmente dalla banche che operano localmente
Banca Spese estinzioneconto corrente
Cassa Rurale del Renon conto privato Esente
Cassa Rurale di Bolzano - conto "sole" 25 euro
Poste Italiane conto Bancoposta Esente
Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo multibenefit versione 1 50 euro
Unicredit Banca conto "Genius club" 60 euro
Cassa di Risparmio della Provincia di Bolzano - conto Cristal XXL 50 euro
Cassa Rurale di Merano - conto privato 48 euro
Cassa Rurale di Brunico - conto privato 25 euro
Banca di Roma (Capitalia) Conto FamilyPlus Esente
Centrale Raiffeisen "conto privato" 30 euro
Banca Popolare dell'Alto Adige conto "free" 50 euro
Bipop Brescia (Capitalia) - qui conto pratico 25,82 euro
Banca di Trento e Bolzano conto modulo famiglia 70 euro
RiccardoS
20-04-2005, 08:20
vai in banca e fai un casino della madonna.
magari non le azzerano del tutto, ma io così sono riuscito a passare da 60mila £ a 30mila & qualche anno fa. così... a loro discrezione... non c'è niente di fisso: se ti fai vedere incazzato e scaltro vedrai che ci pensano due volte.
peppequo
20-04-2005, 15:57
Mia esperienza con la Banca (di Roma)
Una decina d'anni fa a fine dicembre vado in banca per chiudere il conto.
Faccio alcuni movimenti e lascio qualche soldo per le spese di chiusura.
Dopo un paio di settimane dicono a mia madre che dovrei versare una 70ina di migliaia di lire per essere certi che i soldi bastino.
A fine gennaio mi inviano una lettera in cui m'informavano che era stato chiuso il conto e che circa 150.000 lire erano state versate su un c/c infruttifero a mio nome (perchè allora 2 settimane prima me ne hai chieste 70 per "sicurezza"?)
Visto che avevo cambiato casa lascio passare un 2/3 mesi prima di recarmi in banca a ritirare i miei soldi. Non l'avessi mai fatto, alla mia richiesta mi sento dire "No, guardi che è lei a doverci dare 140.000 lire".
Dopo essere tornato in banca con tutte le carte alcuni giorni dopo per far valere le mie ragioni, volevo sapere come un credito si fosse trasformato in debito, siamo giunti ad una amara conclusione. Alcune spese con carta di credito erano arrivate dopo l'invio della lettera, ma circa 80.000 lire non riuscivano a giustificarmele. Dopo aver telefonato alla sede centrale mi è stato detto che per sapere il motivo per cui dovevo loro quei soldi avrei dovuto pagarne 40.000 per una "Elaborazione straordinaria".
Me ne sono andato e non mi sono più fatto vedere.
Per 2 volte mi hanno mandato una lettera in cui mi "invitavano" a saldare altrimenti avrebbero adito a vie legali, beh come mi è stato poi detto da un amico che lavora in banca quelle lettere le mandano a tutti, tanto c'è sempre chi si intimorisce e paga. Inoltre sotto una certa cifra per loro sono più i costi che i ricavi.
Ormai sono anni che non li sento più.
Proprio in questi giorni ho letto una sentenza del tribunale di Bolzano a riguardo.
La cerco e te la posto
Ciao
Gabriele
ECCOLA
Causa per le spese di estinzione conti corrente!
Grazie.... importantissima...... Adesso la spedisco al suo funzionario Marketing.
Una cosa ancora se puoi, la data. Approsimativa va bene.
Tks.........MaaX
Qualche novità?
:mbe:
:cry:
100€ per chiudere un conto,certo che alcune banche non hanno proprio pudore
Se può esserti utile ti racconto la mai esperienza con Banca121
circa 5 anni fa apro 121 net (il conto pubblicizzato da Sharon Stone)dalle carattterostiche entusiasmanti,
5% di interessi lordi (3.75 netti)
BAncomat gratiuto con possibilità di prelevare da QUALSIASI bancomat gratuitamente
0€ di canone
0€ di chiusura conto
Intenbet banking con annessi servizi gratuiti (bonifico su tutti)
solo per dirvene qualcuna,era un conto favoloso,firmai subito il contratto
Dopo qualche mese iniziarono a
scendere il tasso d'inteersse (ci stava,dopotutto lo aveva deciso la BAnca d'Italia)
5€ di canone al mese
nel prelevare da altri sportelli dovevo spendere 1.5€
le spese di chiusura divennero 30€
al che mi chiesi,che senso ha firmare un contratto se poi continui a modificarne a tuo favore i termini?
Scelsi di estinguerlo con 10€ sul conto e mi dissero che fino a quando sul conto non era presente una somma forfettaria di circa 100€ non me lo avrebbero chiuso.
I 100€ sarebbero serviti per chiudere il conto (30€) e per spese passate ancora da conteggiare.
Se l'avessi lasciato morire mi avrebebro tolto tutti i mesi 5€ e ogni anno 48€ di bollo
Optai per la soluzione di versare 100€ e poi mi arrivò a casa un rendiconto per ridami i soldi in eccesso.
Sarò un qualunquista,ma penso che le banche siano una lobby di truffatori
100€ per chiudere un conto,certo che alcune banche non hanno proprio pudore
Se può esserti utile ti racconto la mai esperienza con Banca121.
Sarò un qualunquista,ma penso che le banche siano una lobby di truffatori
Perchè lo possono fare e noi rimaniamo zitti! Hai ragione, se firmo un contratto deve rimanere le stesse condizioni! Cioè se oggi apro il conto è c'è scritto 0 spese di chiusura (e ovvio che non lo chiudo l'indomani!) se decido di chiudere il conto DEVO pagare 0 Euro. Possono cambiare le condizioni, ed i nuovi clienti, se gli va bene firmano il contratto, altrimenti grazie ed arrivederci. Gli interessi sono soggetti a variazioni, però se l'interesse è una promozione DEVONO COMUNICARLO. Poi nel tuo caso, passare da canone 0 a 5,00 Eurozzi al mese ce ne passa. E' un pò come la strada intrappesa da Fineco. Adesso sono un felice correntista di IWBANK
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