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View Full Version : 1a lettera di richiamo...


lnessuno
18-04-2005, 17:58
oggi mi è arrivata la prima lettera di richiamo, a causa dei frequenti (secondo il datore di lavoro) ritardi.

ora... premesso che i miei ritardi sono sempre entro i 5 minuti, e non sono affatto frequenti come dice, in quanto arrivo quasi sempre in orario perfetto; a volte capita però che causa traffico arrivo qualche minuto dopo (come detto, sempre entro i 5 minuti, solo una volta ho sforato quel limite).

purtroppo non abbiamo le bollatrici al lavoro, e c'è da aggiungere che il capo vorrebbe che io arrivassi insieme ai miei colleghi, che arrivano sempre con una decina di minuti di anticipo (e non scherzo ne esagero). insomma adesso mi sono beccato sta lettera e una velata minaccia di licenziamento (che a dire il vero spero di anticipare, visto che fin dall'inizio non sono stati alle loro stesse promesse fatte in fase di assunzione di orario flessibile, ovviamente solo a parole, e per altri motivi come il fatto che non mi piace il tipo di lavoro)


insomma sta lettera che conseguenze ha? posso lamentarmi del fatto che lui pretenda da me non solo la puntualità, come lui stesso ha detto, ma addirittura che arrivi in anticipo?

hikari84
18-04-2005, 19:21
Non se ne può fare niente. Se ti dice così devi fare così senza fiatare.
Ahimè...

dottormaury
18-04-2005, 19:44
è una lettera di richiamo, così non vale quasi niente, alla terza lettera puoi esser lasciato a casa, direi che ha questa lettera non puoi far altro che incassare il colpo.
è da intendere però che tipo di lavoro fai, io lavoro in una ditta metal meccaninca facendo tre turni inizio alle 6.00/14.00 e 22.00 però è inteso che a quell'ora inizio a lavorare, contando che devo andare in spogliatoio e mettere la divisa devo timbrare almeno 5 minuti prima, dove lavoro sono abbastanza tolleranti, ma se per una settimana di fila timbro a e 57/58 il mio capo un richiamino verbale me lo fa.
in sostanza dormi 10 minuti in meno e arriva al lavoro 10 minuti prima infondo che ti costa?

edivad82
18-04-2005, 20:45
in sostanza dormi 10 minuti in meno e arriva al lavoro 10 minuti prima infondo che ti costa?
e se per tre gg di fila o cmq spesso il traffico è talmente bloccato che sforo? credo che almeno un po' elasticità da entrambe le parti serva...se arrivo 10 min dopo o finisco 10 min dopo prima della pausa pranzo o attacco 10 min prima...ovvio...su un lavoro che lo permette... ma credo che questa sia più una scusa che altro...

dottormaury
18-04-2005, 21:22
la volta può capitare ma non vedo cosa cambi arrivare 10 minuti prima al lavoro.
io in sei mesi sono arrivato una volta in ritardo di 20 minuti quando facevo il primo perchè morto di sonno non ho sentito la sveglia, ma non mi ha rotto le balle nessuno.

lnessuno
18-04-2005, 21:39
e se per tre gg di fila o cmq spesso il traffico è talmente bloccato che sforo? credo che almeno un po' elasticità da entrambe le parti serva...se arrivo 10 min dopo o finisco 10 min dopo prima della pausa pranzo o attacco 10 min prima...ovvio...su un lavoro che lo permette... ma credo che questa sia più una scusa che altro...



è quello che dico e che ho sempre fatto, per correttezza... se arrivo 5 minuti dopo esco 5 minuti dopo, non credo muoia nessuno tantopiù che quello che faccio non dipende da nessuno e nessuno dipende direttamente da me..

ho provato anche a dirglielo, ma niente da fare... vogliono vedermi arrivare alle 8.25 e che me ne vado alle 18 puntuali, magari qualche minuto dopo se necessario.


insomma, se capita che mi fermo 15 minuti in più va bene, se arrivo 5 minuti dopo richiamo :muro:

lnessuno
18-04-2005, 21:42
la volta può capitare ma non vedo cosa cambi arrivare 10 minuti prima al lavoro.
io in sei mesi sono arrivato una volta in ritardo di 20 minuti quando facevo il primo perchè morto di sonno non ho sentito la sveglia, ma non mi ha rotto le balle nessuno.


a me arrivare 10 minuti prima scoccia, perchè sono 10 minuti non pagati.

è vero che 10 minuti di per se non sono tanti, ma a fine mese sono 4 ore di straordinario non pagato, ovvero una ventina di euro per me... e non mi va proprio di regalarglieli.

dottormaury
18-04-2005, 21:57
bhè io mica ti ho detto di iniziare a lavorare 10 minuti prima, ti ho consigliato di arrivare 10 minuti prima, io arrivo al lavoro, timbro mi cambio tutto con calma, LORO me li pagano ma IO non lavoro
semplice.
tieni anche conto che in molte aziende (compresa quella dove lavoro io) se arrivi con ritardo ti levano mezz'ora a conti fatti di conviene arrivare 10 minuti prima.

lnessuno
18-04-2005, 22:02
bhè io mica ti ho detto di iniziare a lavorare 10 minuti prima, ti ho consigliato di arrivare 10 minuti prima, io arrivo al lavoro, timbro mi cambio tutto con calma, LORO me li pagano ma IO non lavoro
semplice.
tieni anche conto che in molte aziende (compresa quella dove lavoro io) se arrivi con ritardo ti levano mezz'ora a conti fatti di conviene arrivare 10 minuti prima.


eh, io non ho da cambiarmi nemmeno, non fumo... accidenti se arrivo prima mi tocca lavorare :D

non so, boh.. cercherò di arrivare qualche minuto prima, ma nel frattempo cerco un altro lavoro, possibilmente dove ci sono le timbratrici...

Irenina
19-04-2005, 12:23
a me arrivare 10 minuti prima scoccia, perchè sono 10 minuti non pagati.

Scusa ma con questa logica ti giochi il posto di lavoro? :confused: A me sembra un po' da sciocchi.
Arriva 10 minuti prima se per loro è importante. Io per sta stupidata non rischierei di farmi licenziare.

lnessuno
19-04-2005, 12:28
Scusa ma con questa logica ti giochi il posto di lavoro? :confused: A me sembra un po' da sciocchi.
Arriva 10 minuti prima se per loro è importante. Io per sta stupidata non rischierei di farmi licenziare.



diciamo che non tengo troppo a questo posto di lavoro, non è quello che mi piace e nel frattempo cerco altro... se mi licenziassero non è una tragedia insomma. ovvio che fino a quando non avrò trovato altro cerco di restare...

Irenina
19-04-2005, 18:53
diciamo che non tengo troppo a questo posto di lavoro, non è quello che mi piace e nel frattempo cerco altro... se mi licenziassero non è una tragedia insomma. ovvio che fino a quando non avrò trovato altro cerco di restare...
Ma se non ti piace e non è una tragedia perderlo, perchè non te ne vai tu? Farsi licenziare non è proprio il massimo, se un domani qualcuno chiedesse delle referenze su di te questi potrebbero dire male, e tu perdere un eventuale posto.
O te ne vai tu, o secondo me non è molto saggio sbattersene e farsi cacciare. :O

lnessuno
19-04-2005, 19:23
Ma se non ti piace e non è una tragedia perderlo, perchè non te ne vai tu? Farsi licenziare non è proprio il massimo, se un domani qualcuno chiedesse delle referenze su di te questi potrebbero dire male, e tu perdere un eventuale posto.
O te ne vai tu, o secondo me non è molto saggio sbattersene e farsi cacciare. :O



ma infatti non voglio farmi licenziare, non l'ho mai detto... solo che se dovesse capitare non mi crolla addosso il mondo, semplicemente.

pippicalzelunghe
19-04-2005, 20:35
scusami, ma credo sia importante la puntualità.....

insomma, tu puoi arrivare anche puntuale, ma stare sempre sul filo di lama, non m sembra una furbata, sopratutto perchè, il tuo datore ha ragione....


Tempo fa il mio coordiantore mi ha sbroccato, per alcuni miei ritarsi di 5-8 minuti.... che dire, aveva ragione, non potevo neanche rispondere, era mio il problema....

arriva 15 minuti in anticipo e leggi il giornale... così guadagni in cultura....

sono 4 ore al mese di cultura... non poca....!!! :D

edivad82
19-04-2005, 20:46
scusami, ma credo sia importante la puntualità.....

insomma, tu puoi arrivare anche puntuale, ma stare sempre sul filo di lama, non m sembra una furbata, sopratutto perchè, il tuo datore ha ragione....


Tempo fa il mio coordiantore mi ha sbroccato, per alcuni miei ritarsi di 5-8 minuti.... che dire, aveva ragione, non potevo neanche rispondere, era mio il problema....

arriva 15 minuti in anticipo e leggi il giornale... così guadagni in cultura....

sono 4 ore al mese di cultura... non poca....!!! :D
se uno sbrocca per 5 minuti di ritardo credo che non abbia niente di meglio da pensare... se quella è la sua massima preoccupazione tanto da dedicar tempo per 5 min di ritardo...beh... che inizi a ramanzinarsi lui per i 10 persi per il richiamo... non stiamo parlando di 30/40/50 minuti...

pippicalzelunghe
19-04-2005, 21:15
non so la sua mansione, ma nel mio caso arrivare in ritardo significa far aspettare dei pazienti, che pagano per una prestazione,e sopratutto hanno una certa fretta.

Credo che sia cmq un segno per farcapire al nostro amico, che la direzione c'è e non si può fare ciò che si vuole.....
i 5 minuti, da quello che dice lui non sono proprio rari....
una volta al meso ok, ma già 2-3 volte a settimana, non sono pochi.....


un giorno quando avrò un mio centro riabilitativo, credo che ci terrò a certi comportamenti...

lnessuno
19-04-2005, 21:20
non so la sua mansione, ma nel mio caso arrivare in ritardo significa far aspettare dei pazienti, che pagano per una prestazione,e sopratutto hanno una certa fretta.

Credo che sia cmq un segno per farcapire al nostro amico, che la direzione c'è e non si può fare ciò che si vuole.....
i 5 minuti, da quello che dice lui non sono proprio rari....
una volta al meso ok, ma già 2-3 volte a settimana, non sono pochi.....


un giorno quando avrò un mio centro riabilitativo, credo che ci terrò a certi comportamenti...


se ti riferisci a me, io mi occupo di marketing, nella fattispecie sto facendo una brochure di un prodotto della mia ditta e sto aspettando che mi diano il materiale per andare avanti, più mi occupo di tutto ciò che riguarda i pc all'interno dell'azienda, dalla grafica alla programmazione... insomma uno schiavetto tuttofare :p

i ritardi saranno 2-3 volte al mese, ovvero i giorni in cui incontro più traffico...

Budino
20-04-2005, 08:44
Sei a tempo indeterminato?

lnessuno
20-04-2005, 12:15
Sei a tempo indeterminato?


si...

gurutech
21-04-2005, 00:06
guarda io sono un ritardatario cronico ed un disordinato al cubo. c'è da dire che spesso come non guardo l'orologio per entrare non lo guardo neanche per uscire, è quasi normale uscire alle 19 ed a volte è capitato di stare fin dopo le 20-21 (pagamento straordinari? e che è??).

Per rispetto ai miei colleghi cerco comunque di limitare la cosa il più possibile, comunque quelle volte che mi hanno ripreso io ho fatto così: vuoi la puntualità ? io te la do ma alle 17:59:59 e 99 centesimi sto varcando la porta dell'azienda INDIPENDENTEMENTE se ci sono problemi o meno anche con clienti. Una po' di diligenza così per calmare le acque e dopo si torna come prima.

Invece per farmi perdonare dai colleghi mi è capitato di arrivare si in ritardo ma con un vassoio di bomboloni o brioche ...

lucio68
21-04-2005, 10:25
Dove lavoro io abbiamo la timbratrice, che effettivamente elimina tutte le fastidiose questioni riguardo agli orari.
Da noi per i giornalieri funziona così:
dal lunedì al giovedì ingresso tra le 8:00 e le 8:30, pausa pranzo 12:30/13:00 - 14:00/14:30, uscita 17:30 - 18:00 considerando quindi le 8 ore (se entro alle 8:08 posso uscire alle 17:38) e 1:30 di pausa pranzo (anche qui dall'uscita all'ingresso).
Un ingresso in ritardo può essere recuperato considerando che si va a quarti d'ora: se entro tra le 8:31 e le 8:45 per recuperare devo uscire alle 18:15 e così via, e la pausa pranzo non può essere utilizzata per recuperare eventuali ingressi in ritardo o uscite in anticipo.
Al venerdì orario unico 8:00/8:30 - 14:00/14:30
Posso recuperare l'ingresso in ritardo o l'uscita anticipata entro la settimana oppure mi viene considerato automaticamente com permesso non retribuito e decurtato dallo stipendio.
La lettera di richiamo è stata fatta solo in caso di assenza ingiustificata, per quanto ne so.

Non avendo la timbratrice le cose diventano più noiose, ma per toglierti ogni dubbio puoi chiedere ai sindacati. Leggi anche bene il contratto che hai firmato e il ccnl di categoria che dovrebbero averti consegnato quando sei stato assunto, se sono specificate le mancanze e le sanzioni previste.
In ogni caso il tuo datore di lavoro può esigere la puntualità e il rispetto dell'orario giornaliero o settimanale, ma non può pretendere che tu arrivi al lavoro in anticipo.

IpseDixit
21-04-2005, 16:17
La lettera di richiamo è stata fatta solo in caso di assenza ingiustificata, per quanto ne so.

L'orario di lavoro è quello punto e basta, l'azienda può concedere una certa flessibilità ma è a sua discrezione. In casi di ritardi continui il richiamo scritto è lecito.

lucio68
21-04-2005, 16:30
L'orario di lavoro è quello punto e basta, l'azienda può concedere una certa flessibilità ma è a sua discrezione. In casi di ritardi continui il richiamo scritto è lecito.
Io parlavo di quanto avviene nell'azienda dove lavoro, non in generale. :)

IpseDixit
21-04-2005, 20:13
Io parlavo di quanto avviene nell'azienda dove lavoro, non in generale. :)
Giusto :fagiano:

Ciccio75
22-04-2005, 02:28
:eek: Ma stiamo scherzando !!!
Ma smettiamola ... ma che ca**o sono 5 minuti quando dai loro 8 ore della tua vita e del tuo sangue. Io personalmente parlerei con il capo è motiverei in qualche modo la tua necessità di flessibilità anche per iscritto. E comunque prima di accettare il licenziamento sappi che:

"Il datore di lavoro (a norma dell'articolo 7, comma 1, della Legge 300/70) e' obbligato a esporre, in un luogo accessibile a tutti i lavoratori dell'azienda o dell'unita' produttiva, le norme disciplinari relative: alle sanzioni, alle infrazioni in relazione alle quali ciascuna sanzione puo' essere applicata, alle procedure di contestazione delle stesse. La non affissione dell'insieme di norme che compongono tale codice disciplinare ha come conseguenza la nullita' dei provvedimenti disciplinari eventualmente adottati, poiché é uno dei presupposti essenziali richiesti dalla legge."

Bye

P.S. : sono un ritardatario cronico :zzz:

bianconero
22-04-2005, 20:41
se teme che le persone arrivino in ritardo digli i comprare un bel timbrometro (non so se si chiama cosi ma io e i miei colleghi lo chiamiamo così) e le cartelle per i dipendenti in modo che entrambi possa verificare ed eventualmente contestarti la dove siano reali i ritardi.
poi stara a te arrivare in orario ma lmeno resta qualcosa di scritto che attesta il vero orario della tua entrata ;)

Budino
24-04-2005, 05:01
Magari cercano di segarti per assumere qualcuno a contratto a progetto con stipendio da fame.

Tieni duro e arriva in orario :D

lnessuno
24-04-2005, 11:37
Magari cercano di segarti per assumere qualcuno a contratto a progetto con stipendio da fame.

Tieni duro e arriva in orario :D


un contratto a progetto prende comunque uno stipendio meno da fame del mo... 750 neuro al mese nothing inclusive (nemmeno i caffè, avevamo la macchinetta agratis e ci hanno messo quella a monetine)

samu76
24-04-2005, 17:53
premettendo che se vi è un orario lo si deve rispettare, dico questo... :)

io sono una persona molto puntuale, anzi, arrivo in anticipo piuttosto che in ritardo... ma così per tutto, lavoro e vita privata..

se al lavoro arrivo sempre in anticipo, e l'unica volta che arrivo in ritardo mi fanno un richiamo, sono pronto ad entrare (timbrare) anche un secondo prima dell'inizio del lavoro, sbattendomene di tutto e tutti.. (per il resto del contratto di lavoro!)

tenete conto del fatto, che è uguale per l'uscita, non mi sono mai lamentato se un giorno devo restare anche 30 minuti di piu.... ma il giorno che ho bisogno di uscire prima, non me lo menare!!! o addio "straordinari" aggratis :)

fortunatamente non ho mai avuto di questi problemi (richiami), le volte che sono arrivato in "ritardo" nessuno mi ha mai detto nulla...

certo che se arrivassi moolte volte in ritardo al mese, non sarebbe cosa grata per il datore di lavoro... provo alle volte a mettermi nei suoi panni..

di questi tempi un lavoro a tempo indett e una cosa sacra..... grrrr.... ora sono assunto con due contratti part time e a tempo dett fino 31.08 :( uno pubblico e l'altro privato... farei firma per un lavoro fisso e sicuro e garantirmi un futuro a me e alla mia eventuale famiglia...

siamo troppo abituati a ragionare come dipendenti, e pretendere solo lo stipendio a fine mese e letteralemente fregandosene della ditta per cui si lavora... tanto ci deve pagare e abbiamo i sindacati (quando fanno qualcosa almeno, visto che pensano solo a mangiare e bere!)... ma non riusciamo a ragionare per il fatto che se la ditta chiude o ha meno introiti (dovuto alla scarsa produttività dei dipendenti), il fatturato sarà poco, e se lo sarà per molto tempo, la ditta chiude, ed i dipendenti in mezzo alla strada (sindacati o no!... i soldi se non ce stanno non ce stanno)...

non dico che dobbiamo fare come i giapponesi e vivere nella ditta e morire con essa, ma cercare di carpire almeno un minimo del loro ragionamento si...

se la ditta va bene, il dipendente sta bene, se la ditta va male... il dipendente va a casa :)


poi esistono sempre le eccezioni con le ditte che sfruttano e basta! aiutata anche dai vari contratti:
progetto (la piu ladrata di tutti i tempi)
a termine
apprendistato
formazione lavoro
co co co


uffff
che vita

sempreio
25-04-2005, 10:31
se uno sbrocca per 5 minuti di ritardo credo che non abbia niente di meglio da pensare... se quella è la sua massima preoccupazione tanto da dedicar tempo per 5 min di ritardo...beh... che inizi a ramanzinarsi lui per i 10 persi per il richiamo... non stiamo parlando di 30/40/50 minuti...


scusa ma è una questione di principio e disciplina, se tutti iniziano fare quello che vogliono c' è il caos, io al lavoro non ho mai fatto un minuto di ritardo, mi sa che sono l' unico :stordita:

edivad82
25-04-2005, 12:55
scusa ma è una questione di principio e disciplina, se tutti iniziano fare quello che vogliono c' è il caos, io al lavoro non ho mai fatto un minuto di ritardo, mi sa che sono l' unico :stordita:
e tu rischieresti di tirarti dietro i tuoi impigati/operai facendogli una ramanzina per 5 minuti di ritardo? spendendone magari 15 o più per il richiamo più lettera?

come ho già detto, se fossero 20 o 30 o più i minuti e molto ripetuti nel tempo allora ok, ma per questioni del genere..mah...

samu76
25-04-2005, 14:42
se ci sta un orario da rispettare, è giusto che sia così!


io spero vivamente, che nel malaugurato giorno che debba avere aiuto, magari dai vigili del fuoco, questi siano puntuali e che non debbano aspettare, 5 miseri minuti, un compagno che è in ritardo e che per lui questi 5 minuti ogni tanto non sono così importanti...

arrivare in ritardo capita.... può succedere :) .... ma che sia una cosa rara e non abitudinaria... il fatto che il capo preferisca perdere 15 minuti per la ramanzina, si vede che dopo molti ritardi del dipendente, gli girino un pochino :D

lnessuno
25-04-2005, 15:00
samu, nel mio lavoro non sono importanti i 5 minuti a differenza dei vigili del fuoco, perchè se io tardo anche di mezz'ora non succede nulla: nessuno dipende da me, e io non dipendo da nessuno nel mio lavoro, sono abbastanza autonomo. l'unica cosa che può capitare è che il capo si incazza per qualche suo motivo, come è successo...

damascato
25-04-2005, 22:05
da me segnano se arrivi 5 min in ritardo.... non ti "richiamano", ma ad ogni occasione buona te lo fanno notare. E la sera ore e ore di straordinari semiobbligatori e NON PAGATI. Provi a non farli e ti fanno il discorsetto.

Agenzia di design: 35 persone e meno di 15 ASSUNTI---> possono fare quello che gli pare.

Quello che nn si vuole capire è che nei posti "piccoli" dove la dirigenza corrisponde alla proprietà i diritti dei lavoratori non esistono. e al diavolo la puntualità se finisci per regalare ORE ogni settimana...

che mondo schifoso....

lnessuno
26-04-2005, 12:20
da me segnano se arrivi 5 min in ritardo.... non ti "richiamano", ma ad ogni occasione buona te lo fanno notare. E la sera ore e ore di straordinari semiobbligatori e NON PAGATI. Provi a non farli e ti fanno il discorsetto.

Agenzia di design: 35 persone e meno di 15 ASSUNTI---> possono fare quello che gli pare.

Quello che nn si vuole capire è che nei posti "piccoli" dove la dirigenza corrisponde alla proprietà i diritti dei lavoratori non esistono. e al diavolo la puntualità se finisci per regalare ORE ogni settimana...

che mondo schifoso....



lo sai che se mettete di mezzo il sindacato, e magari anche l'inps, gli fate un culo a ombrello? :p

gli straordinari li DEVONO pagare...

edivad82
26-04-2005, 13:04
lo sai che se mettete di mezzo il sindacato, e magari anche l'inps, gli fate un culo a ombrello? :p

gli straordinari li DEVONO pagare...
devono se son previsti da contratto...altrimenti tu alle 18.00 puoi dire ciao e via

damascato
26-04-2005, 13:08
devono se son previsti da contratto...altrimenti tu alle 18.00 puoi dire ciao e via


prova a farlo qui...... è la strategia del terrore, dato che ti possono lasciare a casa da un giorno all'altro....

lucio68
26-04-2005, 13:59
Anni fa lavoravo per una società che tra le altre cose faceva outsourcing (prestava dipendenti ad altre aziende).
Ad alcuni colleghi è capitato di andare a lavorare presso il CED di una sede di un importante gruppo bancario e appena arrivati il loro diretto responsabile ha comunicato loro le norme comportamentali.
In tono assolutamente perentorio ha detto loro: "Qui si entra alle 8, si fanno 30 minuti di pausa pranzo dalle 13 alle 13:30, e si esce alle 19, a meno che non ci sia qualcosa di importante da concludere e allora non ci sono orari. Non è concesso alzare gli occhi dal monitor, non è concesso telefonare, né fare pause se non espressamente autorizzate e per un massimo di 15 minuti ogni mezza giornata lavorativa. Si lavora anche al sabato e se occorre pure alla domenica."
Erano in quattro, e di questi tre hanno accettato senza fiatare, mentre il quarto si è alzato, ha raccolto le sue cose e se ne è andato, tornando in azienda.
Per questo gli è stata inviata una lettera di richiamo, che naturalmente è finita ai sindacati che hanno fatto in modo che venisse revocata in 5 minuti.

Tutto ciò per dire che quando si firma un contratto si accettano tutte le norme dell'azienda, che devono essere molto chiare al neoassunto, il quale può utilizzare il periodo di prova (che è bene ricordare che è reciproco: per l'azienda per valutare un lavoratore e viceversa) e riservarsi di rescinderlo.
Tutto ciò che non è espressamente regolato dal contratto e dalle norme comportamentali, che devono essere pubblicate tramite comunicazione diretta o affissione in luogo visibile all'interno dei locali, però non può essere imposto in alcuna maniera da parte dell'azienda ai dipendenti.
Se l'azienda esige il rispetto dell'orario di lavoro non ci si può fare nulla, o si arriva in orario oppure si beccano le ramanzine e le lettere di richiamo.