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View Full Version : Amnistia


squadraf
16-04-2005, 21:44
Un argomento davvero scottante. Prima Pannella in sciopero della fame, poi la stessa attività viene ripetuta dal rappresentante delle famiglie colpite da delitti di mafia (od una cosa del genere che in questo momento non ricordo). Adesso vi pongo la curiosa (quanto imprevedibile) posizione di Forza Nuova:

Per l'Amnistia


Le giornate di commozione seguite alla morte del Santo Padre sono state senza dubbio anche l'occasione per una riflessione sulle parole che Giovanni Paolo II° pronunciò l'11 Novembre del 2002 durante la Sua storica visita a Montecitorio.
In quell'occasione dinnanzi ai Parlamentari il Papa volle farsi promotore di un atto di clemenza, volle chiedere ai governanti un gesto coraggioso quale la concessione di un'amnistia.Gli applausi che seguirono il suo intervento si rivelarono il consueto esercizio di ipocrisia e gli impegni di chi si dichiarò pronto ad operare in quella direzione rimasero purtroppo lettera morta.
Oggi il dibattito si riapre.
Le condizioni sempre più disumane nelle quali sono costretti a vivere i detenuti in carceri sovraffollate, nelle quali è loro negato anche il più elementare diritto ad una esistenza dignitosa, non possono essere tollerate in un Paese che voglia definirsi autenticamente civile.
Ma è in realtà tutto il “sistema giustizia”in Italia ad apparire al collasso, la funzione riqualificante della pena è venuta totalmente meno e veri meccanismi di sostegno al reinserimento nella società degli ex detenuti sono praticamente inesistenti.
Anche per questo appare sempre più evidente la necessità di un gesto di clemenza, come soluzione ai problemi concreti della vivibilità dei penitenziari e come segnale della necessità di ripartire davvero da zero.
Il provvedimento di amnistia, che deve essere approvato da una maggioranza dei due terzi in entrambi i rami del Parlamento, rischia però di venire affossato dalle ottuse posizioni di alcuni partiti. In particolare AN e Lega, in passato indulgenti col Premier e con le sue richieste di leggi ad personam, oggi sembrano decisi ad assumere demagogicamente il ruolo di paladini di una giustizia in realtà soltanto formale e di facciata.
Inutile dire che questo atteggiamento non solo è deprecabile, ma di fatto ostacola la possibilità di formulare un provvedimento completo e in grado di conciliare le esigenze fin qui evidenziate con la comprensibile domanda di sicurezza che giunge dai cittadini Italiani.
Il provvedimento di amnistia dovrebbe infatti avere una portata generale per non diventare assolutamente inutile e ininfluente, ma dovrà essere elaborato in maniera da non recare contraccolpi negativi sul tessuto sociale.Le carceri italiane sono oggi popolate da un numero elevatissimo di stranieri, per lo più immigrati extracomunitari: per costoro l'unica soluzione è un immediato rimpatrio.
Appare inoltre evidente l'opportunità di non spalancare le porte del carcere a chi si è macchiato di reati particolarmente odiosi che testimoniano senza dubbio una elevata pericolosità.
Niente clemenza quindi per i pedofili, o comunque per i colpevoli di reati a sfondo sessuale per i quali si debbono auspicare anzi pene più severe. Anche quelle forme di criminalità organizzata che costituiscono un vero e proprio cancro sociale vanno escluse dal provvedimento, pensiamo al traffico di droga o all'usura.
Un capitolo a parte meritano le considerazioni sull'effetto che un'amnistia avrebbe sui “reduci” degli anni di piombo, coloro i quali pagano col carcere le conseguenze di una stagione che oggi senza dubbio possiamo definire di guerra civile.
I tempi sono maturi per chiudere quella stagione, per consegnarla alla storia.Lo si potrà fare grazie all'amnistia, non certo concedendo la grazia soltanto ad un detenuto eccellente (Sofri), ma restituendo la libertà a tutti, senza distinzioni di colore politico, a chi tra gli anni '70 e '80 fu protagonista in un teatro di guerra i cui veri responsabili, quei poteri occulti che vollero la strategia della tensione e fomentarono lo scontro fra gli opposti estremismi, probabilmente non pagheranno mai.Un atto di coraggio dunque, ma anche e soprattutto di responsabilità è quello cui sono chiamati oggi i rappresentanti istituzionali.Per chi, come noi, si rende perfettamente conto della necessità e dell'urgenza di un'amnistia non resta ora che sperare.Auspicare che quelle parole del Pontefice che oggi riecheggiano non trovino ancora una volta sordi quegli uomini chiamati ad ascoltarle.

Il coordinatore nazionale di Forza Nuova Paolo Caratossidis


Allora, secondo voi è giusta l'amnistia?

sempreio
16-04-2005, 21:52
mi meraviglio che quelli di forza nuova scrivino queste cose, in ogni caso le pene in italia son fin troppo leggere rispetto al reato commesso, quindi nessun sconto di bene, quest' anno voto o an o lega :O

recoil
16-04-2005, 21:57
anche io sono rimasto meravigliato leggendo Forza Nuova in fondo, poi ho visto che alla fine cita gli anni 70 e 80 e Sofri.
quindi non chiede l'aministia in generale, la vuole per i suoi amichetti che all'epoca hanno fatto i bimbi cattivi

eh no, in carcere ci restano loro, Sofri e tutti gli altri criminali. di amnistia non se ne parla proprio e lo dico pur trovandomi in disaccordo con il Papa che stimavo moltissimo

il problema delle carceri rimane ma non si può certo risolverlo con un'amnistia così come se niente fosse.
si può pensare a provvedimenti come gli arresti domiciliari per determinate categorie di detenuti. però gente socialmente pericolosa come assassini, stupratori e altri violenti simili non devono mettere piede fuori dalla cella fino alla fine della loro pena, ma scherziamo?

squadraf
16-04-2005, 21:57
mi meraviglio che quelli di forza nuova scrivino queste cose, in ogni caso le pene in italia son fin troppo leggere rispetto al reato commesso, quindi nessun sconto di bene, quest' anno voto o an o lega :O

AN e Lega: loro sì che vogliono le pene severe!
E perchè Forza Nuova non dovrebbe scrivere queste cose? Dove sta la meraviglia? Nel fatto che (FORSE,vero?) non siamo i nazistelli con spranga e idee razziste come i mass media vogliono necessariamente farci apparire...
Comunque, non era questo argomento del topic.

squadraf
16-04-2005, 22:01
anche io sono rimasto meravigliato leggendo Forza Nuova in fondo, poi ho visto che alla fine cita gli anni 70 e 80 e Sofri.
quindi non chiede l'aministia in generale, la vuole per i suoi amichetti che all'epoca hanno fatto i bimbi cattivi

Beh, i bimbi cattivi li hanno fatti un pò tutti negli anni 70! E comunque l'intento dell' AMNISTIA non è quello di sbarazzare le carceri, ma di un gesto di clemenza Cristiana (chi stima il Papa e avrà letto la Bibbia qualche volta avrà visto la storia del ladrone che sarebbe andato con lui in Paradiso). Ed è proprio dimostrazione di Cristianità vera, non falsa ed ipocrita come quella di AN o Lega o peggio della margherita.

recoil
16-04-2005, 22:12
Beh, i bimbi cattivi li hanno fatti un pò tutti negli anni 70! E comunque l'intento dell' AMNISTIA non è quello di sbarazzare le carceri, ma di un gesto di clemenza Cristiana (chi stima il Papa e avrà letto la Bibbia qualche volta avrà visto la storia del ladrone che sarebbe andato con lui in Paradiso). Ed è proprio dimostrazione di Cristianità vera, non falsa ed ipocrita come quella di AN o Lega o peggio della margherita.

si i cattivelli negli anni 70 non erano pochi
ma le carceri non sono stracolme per causa loro, come mai l'articolo cita Sofri nello specifico?
i borseggiatori/truffatori/spacciatori ecc. hanno meno diritti? vivono meglio in carcere?

l'articolo è un po' troppo di parte purtroppo. sembra più un attacco a lega e AN che una proposta concreta.

la vicenda del ladrone non c'entra proprio niente con l'amnistia.
il ladrone è finito in croce per la giustizia terrena ed è stato salvato dalla giustizia divina.
Gesù non è venuto sulla terra per aprire le carceri e far uscire i banditi e gli assassini, ha portato un altro tipo di messaggio.

migliorare le condizioni nelle carceri si, cercare un recupero sociale degli ex detenuti assolutamente si. liberare tutti con un colpo di bacchetta magina no, assolutamente NO.
a maggior ragione se si tratta di individui socialmente pericolosi che devono rimanere rinchiusi al sicuro (sicuro per noi).

si può anche pensare all'amnistia o a un indulto come gesto di clemenza ma non si può applicarlo a tutti i carcerati, semmai a una ristretta categoria.