Cascio78
21-03-2005, 20:12
Salve, mi occupo di Chimica Computazionale quindi mi trovo a lavorare con sistemi di calcolo HPC quotidianamente....Pur non essendo particolarmente ferrato in informatica....intedo programmazione e ingegneria informatica, più che latro mi considero un user che ha a che fare con macchine HPC attraverso software specifici.
La domanda: come laboratorio possediamo un cluster HP di 32 nodi Dual opteron e siamo in procinto di espanderci, siamo indecisi se continuare ad espandere il cluster HP o buttarci su di un CRAY XD1 (12 CPU opteron per nodo, sino ad un massimo di 147cpu)
Per il nostro lavoro usiamo sia programmi di dinamica molecolare come AMBER, CHARMM e GROMACS sia programmi di docking molecolare come ZDOCK e ESCHER; i primi sono difficilmente parallelizzabili in quanto ogni operazione dipende dallo step precedente invece i secondi sono completamente parallelizzabili (ammettendo di avere i sorgenti...) La mole di dati da spostare e minima...Piu' che altro necessitiamo di potenza di calcolo.....
Ringrazio chi avra' voglia di spiegrami qualcosa in merito al cray XD1...
Bye!!
D.C.
La domanda: come laboratorio possediamo un cluster HP di 32 nodi Dual opteron e siamo in procinto di espanderci, siamo indecisi se continuare ad espandere il cluster HP o buttarci su di un CRAY XD1 (12 CPU opteron per nodo, sino ad un massimo di 147cpu)
Per il nostro lavoro usiamo sia programmi di dinamica molecolare come AMBER, CHARMM e GROMACS sia programmi di docking molecolare come ZDOCK e ESCHER; i primi sono difficilmente parallelizzabili in quanto ogni operazione dipende dallo step precedente invece i secondi sono completamente parallelizzabili (ammettendo di avere i sorgenti...) La mole di dati da spostare e minima...Piu' che altro necessitiamo di potenza di calcolo.....
Ringrazio chi avra' voglia di spiegrami qualcosa in merito al cray XD1...
Bye!!
D.C.