neo571
21-03-2005, 09:46
I videogiochi attuali non sono in grado di trarre particolare vantaggio dal multithreading e dalla funzionalità dual core dei prossimi nuovi processori Intel e AMD. Questo è uno dei più grandi problemi che Intel dovrà affrontare all'alba della nuova generazione delle sue CPU dual core.
Intel lancerà a breve Pentium D, nome in codice Smithfield, processore dual core che dovrebbe funzionare al clock di soli 3.2 GHz. Questo potrebbe risultare in una diminuzione delle prestazioni dei giochi attuali. La maggior parte dei motori ludici infatti non include ancora alcun supporto per il dual core processing e non è in grado di trarre pieno vantaggio dal secondo core. I processori attualmente sul mercato funzionanti a 3.8 GHz per esempio dovrebbero fornire prestazioni superiori nei videogiochi rispetto al nuovo Pentium D.
La tecnologia dual core comunque promette di velocizzare di molto le funzionalità multithreading della maggior parte delle altre applicazioni software. C'è da scommettere che Intel lavorerà duramente con i game developers per garantire tale supporto anche nelle applicazioni videoludiche future.
Un secondo problema per Intel arriva dal Pentium Extreme Edition dual core, sempre con clock di 3.2GHz ma con FSB down-clocked a 800 MHz che dovrà competere con CPU a 3.73GHz e FSB a 1066MHz.
Il passaggio al dual core ormai intrapreso da i due grandi produttori di chips, Intel e AMD, non sarà quindi un strada semplice.
AMD infine potrebbe non dover affrontare lo stesso problema della rivale Intel, dato che lancerà sul mercato il primo processore dual core a 2.4GHz in sostanza equivalente in velocità all'attuale modello 4000+.
Intel lancerà a breve Pentium D, nome in codice Smithfield, processore dual core che dovrebbe funzionare al clock di soli 3.2 GHz. Questo potrebbe risultare in una diminuzione delle prestazioni dei giochi attuali. La maggior parte dei motori ludici infatti non include ancora alcun supporto per il dual core processing e non è in grado di trarre pieno vantaggio dal secondo core. I processori attualmente sul mercato funzionanti a 3.8 GHz per esempio dovrebbero fornire prestazioni superiori nei videogiochi rispetto al nuovo Pentium D.
La tecnologia dual core comunque promette di velocizzare di molto le funzionalità multithreading della maggior parte delle altre applicazioni software. C'è da scommettere che Intel lavorerà duramente con i game developers per garantire tale supporto anche nelle applicazioni videoludiche future.
Un secondo problema per Intel arriva dal Pentium Extreme Edition dual core, sempre con clock di 3.2GHz ma con FSB down-clocked a 800 MHz che dovrà competere con CPU a 3.73GHz e FSB a 1066MHz.
Il passaggio al dual core ormai intrapreso da i due grandi produttori di chips, Intel e AMD, non sarà quindi un strada semplice.
AMD infine potrebbe non dover affrontare lo stesso problema della rivale Intel, dato che lancerà sul mercato il primo processore dual core a 2.4GHz in sostanza equivalente in velocità all'attuale modello 4000+.