View Full Version : Il papà ? Lo voglio solo ricco!!
Il genitore ideale è Bonolis seguito da Berlusconi
Sondaggio: il papà? Va bene solo se ricco
Ricerca di Eta Meta sui figli tra i 15 e i 24 anni: ragazzi e ragazze rimproverano al padre di avere pochi soldi e fatto poca carriera
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/03_Marzo/18/padre.shtml
:eek: :rolleyes: :muro:
Originariamente inviato da sheva
Il genitore ideale è Bonolis seguito da Berlusconi
Sondaggio: il papà? Va bene solo se ricco
Ricerca di Eta Meta sui figli tra i 15 e i 24 anni: ragazzi e ragazze rimproverano al padre di avere pochi soldi e fatto poca carriera
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/03_Marzo/18/padre.shtml
:eek: :rolleyes: :muro:
mentalità figlia dell epoca storica in cui viviamo, tutto qui...
Originariamente inviato da sheva
Il genitore ideale è Bonolis seguito da Berlusconi
Sondaggio: il papà? Va bene solo se ricco
Ricerca di Eta Meta sui figli tra i 15 e i 24 anni: ragazzi e ragazze rimproverano al padre di avere pochi soldi e fatto poca carriera
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/03_Marzo/18/padre.shtml
:eek: :rolleyes: :muro:
L'inevitabile frutto di mamma tivvì. Poi bisognerebbe capire bene come è stata condotta la ricerca.
Originariamente inviato da DNA_RNA
mentalità figlia dell epoca storica in cui viviamo, tutto qui...
si ma non mi sembra gran chè come mentalità ...
bò a me leggere ste cose mi lascia cosi :eek:
Gianpaolo81
18-03-2005, 16:15
magari la mamma ideale è considerata maria de filippi
:eek: :eek: :eek: :eek:
:sofico:
tatrat4d
18-03-2005, 16:16
Originariamente inviato da Gianpaolo81
magari la mamma ideale è considerata maria de filippi
:eek: :eek: :eek: :eek:
:sofico:
il padre ideale vorrai dire? :asd: :sofico:
Originariamente inviato da sheva
si ma non mi sembra gran chè come mentalità ...
bò a me leggere ste cose mi lascia cosi :eek:
anche a me, purtroppo, mi lascia perplesso, ma non basito, dato che ce la siamo cercati noi questa situazione....
Originariamente inviato da tatrat4d
il padre ideale vorrai dire? :asd: :sofico:
il misto uomo-donna ideale vorrai dire :asd:
:D
Ho letto l'articolo...
Inutile commentare, se non che prima di fare un figlio ci penserò non 1,2,3...10 volte ma almeno 100 o 1000.
P.S. voi di queste 'cavie da laboratorio' quante ne conoscete? :D
FastFreddy
18-03-2005, 17:17
Bisogna vedere come è stata posta la domanda!
Certo che se gli hanno chiesto: "Preferisci essere figlio di Berlusconi, di Bonolis o di un metalmeccanico cassintegrato?" :sofico:
Originariamente inviato da DNA_RNA
anche a me, purtroppo, mi lascia perplesso, ma non basito, dato che ce la siamo cercati noi questa situazione....
Parla per te.
Non tutti accettano questo tipo di scocietà e le cazzate che tenta di imporre.Ci vuole un carattere forte per estraniarsi da un certo tipo di condizionamenti e purtroppo in pochi l'hanno..:(
Scoperchiatore
18-03-2005, 20:20
Ma quali sono i motivi di tale insoddisfazione nei confronti della propria famiglia? Nessuno si sente maltrattato ed è bassa la percentuale di quei ragazzi che si sentono trascurati e messi da parte (13%). In molti però ritengono che la propria famiglia in passato non abbia fatto abbastanza per conquistarsi una posizione (34%), o che abbia frequentato compagnie sbagliate, senza cercare di conoscere personaggi famosi e potenti (27%). E quando si parla direttamente dei papà le accuse si fanno ancora più circostanziate. Secondo il 71% dei partecipanti ai focus, infatti, il papà «non ha fatto abbastanza» per garantir loro un futuro tranquillo. Nello specifico non si è impegnato sufficientemente nel far carriera (63%), non ha guadagnato abbastanza soldi (58%), e non ha creato aziende e società da lasciargli in eredità (51%). Ai propri padri, poi, contestano di avere un'immagine trascurata (44%), tale da impedire di avvicinarsi all'alta società, e di manifestare troppa poca ambizione (39%). Tutte cose che secondo i ragazzi rischiano di mettere un'ipoteca sul loro futuro.
Se mio figlio pensasse questo di me, se ne può andare fuori casa appena nato :)
Ma perchè cazzo io mi devo spaccare il culo in vita, senza divertirmi, per lasciare ad un mocciosetto brufoloso o a una troietta fighettina un'eredità milionaria per vivere "senza preoccupazioni"? :muro:
Però loro si devono divertire, perchè i giovani d'oggi, se gli togli i soldi per i divertimenti e le cazzatielle varie, ti sbranano vivo....
A regazzì, vedete d'annà aff.....
Come vedete, ho un grande istinto paterno :D
BadMirror
18-03-2005, 20:28
.
alimatteo86
18-03-2005, 21:26
ma come si fa a voler essere figli di berlusconi? :rotfl:
Originariamente inviato da rob-roy
Parla per te.
Non tutti accettano questo tipo di scocietà e le cazzate che tenta di imporre.Ci vuole un carattere forte per estraniarsi da un certo tipo di condizionamenti e purtroppo in pochi l'hanno..:(
Dico solo che, vista l'attuale situazione politica e mediatica, ce lo siamo cercati noi, o perlomeno una parte di noi, questo condizionamento...
alphacygni
18-03-2005, 22:44
Originariamente inviato da alimatteo86
ma come si fa a voler essere figli di berlusconi? :rotfl:
beh oddio, vuoi mettere ad esempio il gusto di potergli premurosamente portare un caffe' "corretto" :asd:
dato il momento storico-sociale in cui siamo -leggi zero lavoro, contratti schifosi, affitti e compravendite di case alle stelle, carovita ecc- anche preferirei essere figlia di un riccone, se vogliamo badare al mero danaro per campare...
da qua a sputare sul lavoro fatto da mio padre e rimproverarlo di non fare abbastanza ce ne passa.........e mi vergognerei non poco anche solo a pensarlo..
Blue Spirit
19-03-2005, 15:38
Originariamente inviato da Scoperchiatore
Se mio figlio pensasse questo di me, se ne può andare fuori casa appena nato :)
Ma perchè cazzo io mi devo spaccare il culo in vita, senza divertirmi, per lasciare ad un mocciosetto brufoloso o a una troietta fighettina un'eredità milionaria per vivere "senza preoccupazioni"? :muro:
Però loro si devono divertire, perchè i giovani d'oggi, se gli togli i soldi per i divertimenti e le cazzatielle varie, ti sbranano vivo....
A regazzì, vedete d'annà aff.....
Come vedete, ho un grande istinto paterno :D
quotissimo...ma vedano di andare a studiare come si deve, o di andare subito a lavorare, invece di fare i cojones perditempo dalla mattina alla sera...
Io sono stra soddisfatto della carriera che ha fatto mio padre,nn ho incertezze future e sono orgoglioso di ciò che i miei genitori si sono creati durante la loro vita e che in un futuro,mi auguro,più lontano possibile,potrà essermi utile come base di partenza o come spinta ulteriore verso una vita agevole e senza pensieri economici.
Originariamente inviato da Ser21
Io sono stra soddisfatto della carriera che ha fatto mio padre,nn ho incertezze future e sono orgoglioso di ciò che i miei genitori si sono creati durante la loro vita e che in un futuro,mi auguro,più lontano possibile,potrà essermi utile come base di partenza o come spinta ulteriore verso una vita agevole e senza pensieri economici.
ma tu sei interista :D:D
scherzi a parte.....dai parliamoci chiaramente...l'invidia è un sentimento comune all'uomo....
vabbè magari noi da piccoli eravamo invidiosi di cose diverse.....molto + banali....e ci bastava meno per essere felici...un pallone....100 figurine...ecc ecc....
ma rimane il fatto che comunque invidiavamo chi aveva il pallone + nuovo...la cartella + bella....
lo so che è diverso dall'invidiare a 8 anni chi ha il palmare con il bluetooth....ecc ecc....ma anche noi nel nostro piccolo eravamo invidiosi :)
Originariamente inviato da zuper
ma tu sei interista :D:D
scherzi a parte.....dai parliamoci chiaramente...l'invidia è un sentimento comune all'uomo....
vabbè magari noi da piccoli eravamo invidiosi di cose diverse.....molto + banali....e ci bastava meno per essere felici...un pallone....100 figurine...ecc ecc....
ma rimane il fatto che comunque invidiavamo chi aveva il pallone + nuovo...la cartella + bella....
lo so che è diverso dall'invidiare a 8 anni chi ha il palmare con il bluetooth....ecc ecc....ma anche noi nel nostro piccolo eravamo invidiosi :)
Qua siamo al limite del rinnegare i propri genitori perchè non sono ricchi e famosi, altro che invidia legittima. E comunque è il naturale frutto, una generazione di illetterati non pensanti ed esecutori, nutriti a tivvì con programmi da sottosviluppati ed imbonimenti vari, che magari avranno anche la presunzione di dare degli zucconi a quanti si discostano minimamente dalla moda (nell'accezione statistica).
Originariamente inviato da Onisem
Qua siamo al limite del rinnegare i propri genitori perchè non sono ricchi e famosi, altro che invidia legittima.
Infatti c'è una bella differenza. Io sono dell'idea che questo non sia che un modo di rinfacciare ai propri genitori di non essere stati seguiti come si avrebbe voluto... e l'idea sottointesa è che genitori più ricchi avrebbero fatto meglio la loro parte. E a sua volta tutto questo ha spesso le radici in un'infanzia eccessivamente protetta, secondo me.
E comunque è il naturale frutto, una generazione di illetterati non pensanti ed esecutori, nutriti a tivvì con programmi da sottosviluppati ed imbonimenti vari, che magari avranno anche la presunzione di dare degli zucconi a quanti si discostano minimamente dalla moda (nell'accezione statistica).
Senza cadere nei soliti luoghi comuni, mi chiedo spessose questa non sia la logica conseguenza di una società ricca. Dopotutto lo stesso discorso si può ripetere per gli USA e per altri paesi. Le mode e le gerarchie di valori in ultima analisi sono un prodotto della società, e spesso l'obbligo è uniformarsi, pena l'emarginazione (nonostante tutta la retorica sul rispetto del diverso).
Risultati come quello di questa ricerca tornano ciclicamente, salvo poi mostrare che i giovani alla fine non sono così superficiali, almeno a parole... (esempio, statistiche sul volontariato). Le semplificazioni eccessive non portano da nessuna parte...
che vi aspettavate da un paese in cui spopolano reality di bassissima qualità, trasmissioni anti-cultura e chi più ne ha più ne metta? :(
Quello che mi lascia basito è il fatto che questi parassiti rimproverano ai padri (e perchè alle madri no? Non ho capito... non lavora anche mammà?) di non essersi prostituiti all'"alta società" :rotfl: o di non essere andati a rubare per rendergli la vita facile...
Nessuna considerazione sul fatto che MAGARI, il padre di loro padre ha fatto la stessa cosa... io una volta finita l'intervista gliel'avrei girata davanti dicendogli "ecco, questo è quello che dirà tuo figlio di te... ora perchè sei ancora qui in piedi a cazzeggiare? Corri a fare il muratore o a donare il deretano a qualche ricco stilista omosessuale per garantirgli un futuro facile e privo di preoccupazioni, su vai cosa aspetti?"
Ma pensa te...
E poi il concetto di "alta società" :rotfl: : ma questi ci credono davvero? Come fai a definire "alta società" divetti dello spettacolo e calciatori con due neuroni in croce, come fai a definire "alta società" un imprenditore di successo, da cosa la misuri l' "altezza" della persona, solo dal conto in banca? :rolleyes: Mi fanno pena...
Mi consola però pensare che, se un genitore ha cresciuto un figlio che pensa ed esprime anche questi concetti, se l'è meritato... doveva dargli un'educazione più rigorosa e non lasciare che si sciogliesse il cervello davanti alla tv, creandosi dei valori da discarica.
dantes76
20-03-2005, 13:24
Originariamente inviato da rob-roy
Parla per te.
Non tutti accettano questo tipo di scocietà e le cazzate che tenta di imporre.Ci vuole un carattere forte per estraniarsi da un certo tipo di condizionamenti e purtroppo in pochi l'hanno..:(
e circa 22€ l mese per guardare altro, chi ha i soldoni, ha la facolta di scegliere, vado al cinema me guardo un bel film, me compro libri, chi non ha le possibilita' se guarda la de filippi o orgoglione,
la risposta e' figlia dell attuale situazione
Originariamente inviato da dantes76
e circa 22€ l mese per guardare altro, chi ha i soldoni, ha la facolta di scegliere, vado al cinema me guardo un bel film, me compro libri, chi non ha le possibilita' se guarda la de filippi o orgoglione,
la risposta e' figlia dell attuale situazione
Io bazzicavo le biblioteche se non avevo abbastanza soldi per comprarmi i libri. Al cinema ci vado pochissimo. E la televisione trasmette anche programmi per gente non decerebrata, sebbene siano pochi e difficili da trovare ormai.
Se l'adolescente d'oggi si limita a quelle schifezze la colpa è solo sua e della sua pochezza.
Ah, per la precisione: MI guardo un bel film, MI compro libri, SI guarda la de filippi. Il romanesco non è italiano, checchè ne dica Bonolis (giusto per rimanere in tema), è solo un dialetto.
dantes76
20-03-2005, 14:09
martedi' 15
RAI 1
21.00 Serie: Orgoglio 2
23.15 TG1
23.20 Porta a porta (Talk show)
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1.40 Ma le stelle stanno a guardare? (Oroscopo) / Meteo 2
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2.00 Il diario (R)
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ITALIA 1
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1.35 Studio Aperto - La giornata
1.45 Secondo voi (R)
2.00 Campioni, il sogno (R)
2.25 Telefilm: X-Files /3.20
LA 7
21.30 Divertimento: Due sul divano - Il meglio (Cabaret)
23.05 Divertimento: Markette (Talk show)
0.30 TG La7
1.05 25ª ora - Il cinema espanso
2.15 Otto e mezzo (R)
3.15 Due minuti un libro (R)
3.20 CNN
Mio padre ha iniziato a lavorare sin da bambino, allora era una cosa normale, poi, a 14 anni è andato a Milano, è partito come garzone di bottega e a meno di 30 anni era il direttore di uno dei primi supermercati di quella città.
Poi ha deciso, con mia madre, che Milano era troppo caotica, è tornato in provincia, hanno aperto un negozio, per una serie di motivi che non sto qua a elencare le cose non sono andate benissimo, attualmente è in pensione, ma gli ultimi anni di lavoro li ha passati facendo l'operaio a turni.
Cosa penso di mio padre? Che di meglio non potevo avere, e lo stesso vale per mia madre, non mi hanno mai fatto mancare niente, ma nonostante questo mi hanno abituato a lavorare già quando ero un ragazzino (una volta quando studiavi c'era l'abitudine di lavorare per almeno un mesetto durante le vacanze estive, giusto per... "pagarti i vizi", si diceva così, e di solito erano lavoracci!), per capire da che parte tira il vento, da dove arrivano i soldini nella vita, e di questo li ringrazio!
Devo dire che non mi hanno lasciato di certo la prospettiva di possedere un giorno (che sia il più lontano possibile, ovviamente!) grandi capitali, ma quello che mi hanno dato non ha prezzo, mi hanno insegnato cos'è la vita e i suoi valori, il senso del bene e del male, e se ad un certo punto della mia vita, quando mi sono trovato ad un bivio, ho preso la via giusta, ho scelto di essere una persona onesta, è stato per i valori che loro mi hanno insegnato, se un giorno dovessi avere dei figli spero di riuscire a passargli questi valori come loro hanno fatto con me.
Cosa ne penso di quei debosciati che hanno risposto a quel sondaggio? Che la colpa è dei loro genitori, dovevavo prenderli a scarpate in cu*o quand'era il momento, altro che "psicologia", intanto gente che ragiona così non si merita altro, scarpate in cu*o sino a che non gli si sono un po schiarite le idee sulla vita... "reale"! ;)
che schifo.
e tutto il vuoto del nostro tempo entra nelle case dalla televisione.
Blue Spirit
21-03-2005, 09:39
Originariamente inviato da Onisem
E comunque è il naturale frutto, una generazione di illetterati non pensanti ed esecutori, nutriti a tivvì con programmi da sottosviluppati ed imbonimenti vari, che magari avranno anche la presunzione di dare degli zucconi a quanti si discostano minimamente dalla moda (nell'accezione statistica).
straquoto
^TiGeRShArK^
21-03-2005, 13:46
Originariamente inviato da Proteus
Ricordate la sentenza emessa da un magistrato, a Napoli mi pare, ove un magistrato condannava un padre al mantenimento del figlio trentenne e laureato fino a che non avesse trovato un lavoro consono ed appagante ?. Bene, malissimo invece, questi sono i risultati di un lassismo educativo allucinante.
Ciao
:muro:
MAH! io fucilerei prima il figlio e poi il magistrato......
Originariamente inviato da Proteus
Attento Onisem, così facendo si trova il modo di affibbiare ad altro responsabilità che sono solo personali. Se una persona se ne strafrega di se stesso e della sua preparazione culturale non è colpa di altri ma esclusivamente sua perchè non è in grado di discernere quale sia il suo interesse.
Seguendo il tuo accenno ed ampliandolo si giungerebbe al considerare i delinquenti di ogni fatta non colpevoli attribuendo al contesto sociale la "colpa" del loro comportamento, trascurando il fatto che ciascuno di noi è dotato, lo usi o meno, del libero arbitrio e pertanto è responsabile di ogni suo atto anche se rifiuta di utilizzare la materia grigia.
Ciao.
P.S. Mi assale, a volte, il dubbio che anche questa sia una forma di selezione naturale che nulla ha da invidiare alla crudezza della lotta per sopravvivere che altre speci animali affrontano ogni giorno.
Non voglio assolvere nessuno da proprie responsabilità personali, ma le componenti mi sembrano due: personale e sociale. L'ambiente modifica e condiziona gli individui, e se la società ti bombarda sin da quando sei in fasce con falsi miti, valori di stupidità ed omologazione, ricchezza e fama ad ogni costo come misura del valore degli individui, promettendo e non mantenendo, impartendoti nozioni più che strumenti, mal predisponendoti al ragionamento critico, per me quella società non è esente da colpe e responsabilità rilevanti. Il singolo vi si può certamente sottrarre, ma c'è da ammettere che è molto più semplice adeguarsi ed anestetizzarsi, piuttosto che tormentarsi e cercare un diverso livello di ragionamento. Il singolo poi è generalmente più debole della collettività. Per questo tendo a non assolvere, ma comprendere questi singoli piuttosto che liquidare la cosa con scarpate nel didietro, per quanto ne risconosca in molti casi il sano valore terapeutico.
Originariamente inviato da Proteus
Ed il dubbio che questo rappresenti una certa forma di selezione "naturale" non ti sfiora ?, non ti sfiora il dubbio che tutto questo sia dovuto allo sfaldamento subito dalla famiglia la quale, a causa delle lotte tra ideologie, è stata pesantemente indebolità e non svolge più il suo compito educativo ?. Se la famiglia svolgesse il suo ruolo come faceva un tempo non credo che tanti cadrebbero vittima di questo stato di cose anche se non è possibile non notare che certi comportamenti vengono proprio dalle famiglie di un certo ceto sociale, le quali in una sorta di fiera delle vanità utilizzano i figli per mostrare le proprie possibilità.
Ciao
Che il ruolo familiare sia venuto in moltissimi casi a mancare credo non vi sia alcun dubbio, d'altra parte si è passati da quella patriarcale a quella nucleare, ad una sorta di aggregazione di individualità per alcune ore durante la giornata. Sul fatto che sia una specie di selezione naturale, sinceramente no, il dubbio non mi sfiora e mi auguro che non sia così visto che quelli privilegiati e selezionati sono gli "affiliati" e quelli che si adeguano senza rompere tanto le scatole, la ritterrei una selezione svantaggiosa. Se in questi termini la si vuole considerare forse sarebbe più corretto parlare di selezione sociale.
Originariamente inviato da Onisem
Qua siamo al limite del rinnegare i propri genitori perchè non sono ricchi e famosi, altro che invidia legittima. E comunque è il naturale frutto, una generazione di illetterati non pensanti ed esecutori, nutriti a tivvì con programmi da sottosviluppati ed imbonimenti vari, che magari avranno anche la presunzione di dare degli zucconi a quanti si discostano minimamente dalla moda (nell'accezione statistica).
Ammesso e non concesso che quel sondaggio abbia qualche reale valore.
A parte il fatto che se anche la tv fosse tutta così, non è certo colpa della tv in sè... la tv con le sue trasmissioni è spesso quello che i più chiedono e quindi in qualche modo e indirettamente quella che produciamo.
Ma vorrei invitare a riflettere su un'altra cosa: non è vero che si tratta di una generazioni di illetterati... credo che non esista una generazione così "letterata" come questa (fate i confronti con quelle precedenti), e mi pare che l'intelligenza sia mediamente molto spiccata... mi pare che le cose che eventualmente manchino siano altre, e queste eventuali mancanze non dipendono solo da chi sta crescendo.
Originariamente inviato da Proteus
E secondo te, postulato che la società è l'ambiente più o meno naturale in cui si svolge la vità/evoluzione umana, non la stessa cosa ?, l'evoluzione e la selezione non avvengono forse su pressioni ambientali ?, le pressioni a cui la società sottopone l'individuo non appartiene a questa categoria, quelle ambientali ndr, di pressioni ?.
Che poi si verifichi quello che tu affermi possa verificarsi nutro qualche dubbio, un tal tipo di selezione potrebbe essere mirato all'individuare coloro che possiedono una marcata indipendenza di pensiero per far si che assurgano alle posizioni di comando che manterranno aumentando tale pressione per far si che la maggiranza diventi sempre più pecorona e sempre più manipolabile con maggior facilità. Tutto ciò potrebbe rispondere ad un legge naturale per la quale alla prossima guerra. è inevitabile se consideri che è uno dei pochi mezzi a disposizione della natura per contenere l'espansione umana, perirà la stragrande maggioranza dei pecorizzati in quanto più esposti e con meno mezzi mentali pèer difendersi mentre la classe oligarchica potrà sopravvivere più facilmente e perpetuare così la specie con maggiori probabilità di diffondere tali caratteristiche.
Ciao
P.S. Un quesito: come credi si sia evoluta la specie umana se non tramite un mix di pressioni ambientali vere e proprie sostituite, almeno in parte, dalle pressioni sociali ?. Guarda alla nostra storia con occhio critico ed analitico poi capirai cosa intendo dire.
Non sono in grado di risponderti perchè non ho capito assolutamente nulla, nè cosa mi stai chiedendo, nè cosa eventualemente mi contesti. Mi spiace.
Originariamente inviato da Bet
Ammesso e non concesso che quel sondaggio abbia qualche reale valore.
Condivido la prudenza.
Originariamente inviato da Bet
A parte il fatto che se anche la tv fosse tutta così, non è certo colpa della tv in sè... la tv con le sue trasmissioni è spesso quello che i più chiedono e quindi in qualche modo e indirettamente quella che produciamo.
Continuano a ripetercelo, ma personalmente non ci credo e la ritengo una grossissima balla, escogitata ad arte per giustificare il tutto e seguitare beatamente a tele-rincoglionire quanta più gente possibile.
Originariamente inviato da Bet
Ma vorrei invitare a riflettere su un'altra cosa: non è vero che si tratta di una generazioni di illetterati... credo che non esista una generazione così "letterata" come questa (fate i confronti con quelle precedenti), e mi pare che l'intelligenza sia mediamente molto spiccata... mi pare che le cose che eventualmente manchino siano altre, e queste eventuali mancanze non dipendono solo da chi sta crescendo.
Illetterati in senso lato. Da un punto di vista dell'istruzione complessiva è certamente vero quanto dici, anche se ho l'impressione che vi si stia prontamente ponendo rimedio svuotando i percorsi di un bel pò di contenuti e strumenti. Da un punto di vista della capacità critica e di discernimento non ne sarei tanto convinto, per questo mi sono espresso in quel modo iper-critico, naturalmente sarei felicissimo di scoprirmi in errore.
Originariamente inviato da Onisem
Continuano a ripetercelo, ma personalmente non ci credo e la ritengo una grossissima balla, escogitata ad arte per giustificare il tutto e seguitare beatamente a tele-rincoglionire quanta più gente possibile.
Personalmente credo invece sia vero... c'è sempre un po' l'abitudine di attribuire tutta la colpa ad altri... e poi se così non fosse, se non avessimo un minimo di possibilità di scelta, sia pure condizionata, tra noi ed un palo della luce non ci sarebbe alcuna differenza.
^TiGeRShArK^
22-03-2005, 22:41
Originariamente inviato da Proteus
Ti capisco ma ti raccomando di non mirare alle loro teste perchè, le pallottole di rimbalzo sono molto pericolose e fanno più danni perchè deformate, rischieresti la vita.
;) ;) ;)
Ciao
ok allora giù di scarpate in mezzo ai denti! :sofico:
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