Alexievic 81
18-03-2005, 10:28
Ci sono poche parole per descrivere l'attività di questo individuo, posso rendere pubblico il suo nome e cognome, dato che è apparso sul IL GAZZETTINO:
Sabato, 12 Marzo 2005
IL CASO Usava carte di credito prepagate intestate a un’altra persona. E si muoveva esibendo documenti di identità e tessere sanitarie falsi
Vendeva telefonini on-line, ma era una truffa
Si era inserito in eBay, uno dei siti più sicuri per le vendite su internet. Monfalconese fermato dalla Squadra Mobile
Udine
Era riuscito a inserirsi in uno dei siti di vendite on-line più sicuri: eBay. Con le sue offerte ha scombussolato gli utenti, tanto che nei forum il suo nome compare nelle "discussioni antitruffa", perchè i telefonini che proponeva, Carlo Rao , 27 anni, di Monfalcone, non li ha mai consegnati agli acquirenti. L'altro ieri è stato bloccato dalla Squadra Mobile di Udine e sottoposto a fermo di pg per ricettazione e sostituzione di persona. È già stato rilasciato. La polizia gli contesta anche la truffa: 18 sono le denunce raccolte contro di lui in tutto il Nord Italia. Per portare a termine i suoi raggiri si nascondeva dietro carte di credito prepagate e documenti che aveva sottratto a un giovane di Padova che in passato gli aveva affittato una stanza.
http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticol...=1&Hilights=rao (http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=2331609&Luogo=Udine&Data=2005-03-12&Pagina=1&Hilights=rao)
Sabato, 12 Marzo 2005
False vendite di telefonini on-line
Bloccato dalla polizia monfalconese che agiva con carte di credito prepagate e documenti falsi
(c.a.) Aveva organizzato false vendite di telefonini cellulari su Internet. E per farlo aveva utilizzato uno dei siti più sicuri: quello dell'eBay. Il nome di Carlo Rao , 27 anni, residente in via Carducci 22 a Monfalcone ma domiciliato a Basaldella, è finito nei forum degli utenti del sito, alla voce "antitruffa - Rao Carlo", dove si leggono i consigli per difendersi dai venditori poco affidabili. Martedì il giovane è stato bloccato in centro a Udine dagli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Monfalcone. Aveva appena esibito una patente di guida rubata in un negozio di via Rialto e stava per acquistare nuove schede Omnitel in un altro punto vendita. Quando la polizia si è accorta che aveva chiamato un taxi, lo ha bloccato.
È stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione di patente di guida e tessera sanitaria, nonchè per sostituzione di persona. Carlo Rao , assistito dall'avvocato Filippo Pesce, è già stato rilasciato. Gli è stato contestato anche il reato di truffa: diciotto sarebbero le denunce raccolte in tutto il Nord Italia (l'ultima arriva proprio da un negozio di telefonia di Udine). Con falso nome si era accreditato sul sito di eBay e metteva all'asta telefonini facendosi inviare i soldi su una carta di credito prepagata e aperta con altro nome. Dava come riferimento svariati numeri di cellulari dove poi non era rintracciabile.
Nessuno avrebbe mai ricevuto i cellulari. Sul sito si trovano anche e-mail in cui gli scrivono di averlo contattato inutilmente perchè il telefonino non è stato consegnato. Altri cercano di piazzare telefonini e aggiungono «siate comprensivi, sono una vittima di Rao Carlo». Nei forum si scambino impressioni del tipo «che ne pensi di questo venditore? Come fidarsi? Ha feedback 0 e vende una marea di cellulari nuovi pagamento in anticipo con ricarica su postepay».
La vicenda è seguita dal sostituto procuratore Matteo Tripani. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire la rete delle truffe telematiche che vengono attribuite al ventisettenne di Monfalcone. Il giovane agiva utilizzando la patente di guida e la tessera sanitaria rubata a un padovano che tempo addietro gli aveva affittato una stanza. Quest'ultimo aveva denunciato la scomparsa dei documenti, ma aveva indicato come possibile autore del furto un certo Fabio Martini, perchè è con questo nome che conosceva Rao .
http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticol...=3&Hilights=rao (http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=2331669&Luogo=Udine&Data=2005-03-12&Pagina=3&Hilights=rao)
Ecco l'articolo di giornale mandatomi via email da uno dei miei "compagni di sventura":
Clicca sull'immagine per ingrandire:
http://alexievic81.altervista.org/carlorao1.jpg (http://alexievic81.altervista.org/carlorao.jpg)
Sono rimasto scottato anche io da questo tipo, non so chi di voi si ricorda, ma l'anno scorso acquistai un P900 da un utente su Ebay che aveva 35 Feedback. Dietro questo utente si celava Carlo Rao che gli aveva "comprato", raggirandolo, il suo account. Così, mandatogli un vaglia on line, rassicurato anche dalla sua voce e dalla sua apparente serietà, nonostante continuasse a rendersi rintracciabile, non mi mandò mai un piffero, ciucciandosi i miei 500 e passa euri e sparendo dopo 15 giorni.
A me alla fine è andata abbastanza bene, dato che sono riuscito a farmi rimborsare 200 euro da Ebay, però ben presto, indagando più a fondo, scoprii che il truffato non ero stato soltanto io, anzi, più di quanti me ne immaginassi!! :eek:
La cosa scandalosa, comunque, rimane il fatto che ora sto pezzente è a piede libero e si può permettere pure (con i NOSTRI soldi) un avvocato con i controcosi che gli coprirà sempre i glutei.
Ma tanto confido con la giustizia divina, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi! ihihihi
Sabato, 12 Marzo 2005
IL CASO Usava carte di credito prepagate intestate a un’altra persona. E si muoveva esibendo documenti di identità e tessere sanitarie falsi
Vendeva telefonini on-line, ma era una truffa
Si era inserito in eBay, uno dei siti più sicuri per le vendite su internet. Monfalconese fermato dalla Squadra Mobile
Udine
Era riuscito a inserirsi in uno dei siti di vendite on-line più sicuri: eBay. Con le sue offerte ha scombussolato gli utenti, tanto che nei forum il suo nome compare nelle "discussioni antitruffa", perchè i telefonini che proponeva, Carlo Rao , 27 anni, di Monfalcone, non li ha mai consegnati agli acquirenti. L'altro ieri è stato bloccato dalla Squadra Mobile di Udine e sottoposto a fermo di pg per ricettazione e sostituzione di persona. È già stato rilasciato. La polizia gli contesta anche la truffa: 18 sono le denunce raccolte contro di lui in tutto il Nord Italia. Per portare a termine i suoi raggiri si nascondeva dietro carte di credito prepagate e documenti che aveva sottratto a un giovane di Padova che in passato gli aveva affittato una stanza.
http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticol...=1&Hilights=rao (http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=2331609&Luogo=Udine&Data=2005-03-12&Pagina=1&Hilights=rao)
Sabato, 12 Marzo 2005
False vendite di telefonini on-line
Bloccato dalla polizia monfalconese che agiva con carte di credito prepagate e documenti falsi
(c.a.) Aveva organizzato false vendite di telefonini cellulari su Internet. E per farlo aveva utilizzato uno dei siti più sicuri: quello dell'eBay. Il nome di Carlo Rao , 27 anni, residente in via Carducci 22 a Monfalcone ma domiciliato a Basaldella, è finito nei forum degli utenti del sito, alla voce "antitruffa - Rao Carlo", dove si leggono i consigli per difendersi dai venditori poco affidabili. Martedì il giovane è stato bloccato in centro a Udine dagli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Monfalcone. Aveva appena esibito una patente di guida rubata in un negozio di via Rialto e stava per acquistare nuove schede Omnitel in un altro punto vendita. Quando la polizia si è accorta che aveva chiamato un taxi, lo ha bloccato.
È stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione di patente di guida e tessera sanitaria, nonchè per sostituzione di persona. Carlo Rao , assistito dall'avvocato Filippo Pesce, è già stato rilasciato. Gli è stato contestato anche il reato di truffa: diciotto sarebbero le denunce raccolte in tutto il Nord Italia (l'ultima arriva proprio da un negozio di telefonia di Udine). Con falso nome si era accreditato sul sito di eBay e metteva all'asta telefonini facendosi inviare i soldi su una carta di credito prepagata e aperta con altro nome. Dava come riferimento svariati numeri di cellulari dove poi non era rintracciabile.
Nessuno avrebbe mai ricevuto i cellulari. Sul sito si trovano anche e-mail in cui gli scrivono di averlo contattato inutilmente perchè il telefonino non è stato consegnato. Altri cercano di piazzare telefonini e aggiungono «siate comprensivi, sono una vittima di Rao Carlo». Nei forum si scambino impressioni del tipo «che ne pensi di questo venditore? Come fidarsi? Ha feedback 0 e vende una marea di cellulari nuovi pagamento in anticipo con ricarica su postepay».
La vicenda è seguita dal sostituto procuratore Matteo Tripani. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire la rete delle truffe telematiche che vengono attribuite al ventisettenne di Monfalcone. Il giovane agiva utilizzando la patente di guida e la tessera sanitaria rubata a un padovano che tempo addietro gli aveva affittato una stanza. Quest'ultimo aveva denunciato la scomparsa dei documenti, ma aveva indicato come possibile autore del furto un certo Fabio Martini, perchè è con questo nome che conosceva Rao .
http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticol...=3&Hilights=rao (http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=2331669&Luogo=Udine&Data=2005-03-12&Pagina=3&Hilights=rao)
Ecco l'articolo di giornale mandatomi via email da uno dei miei "compagni di sventura":
Clicca sull'immagine per ingrandire:
http://alexievic81.altervista.org/carlorao1.jpg (http://alexievic81.altervista.org/carlorao.jpg)
Sono rimasto scottato anche io da questo tipo, non so chi di voi si ricorda, ma l'anno scorso acquistai un P900 da un utente su Ebay che aveva 35 Feedback. Dietro questo utente si celava Carlo Rao che gli aveva "comprato", raggirandolo, il suo account. Così, mandatogli un vaglia on line, rassicurato anche dalla sua voce e dalla sua apparente serietà, nonostante continuasse a rendersi rintracciabile, non mi mandò mai un piffero, ciucciandosi i miei 500 e passa euri e sparendo dopo 15 giorni.
A me alla fine è andata abbastanza bene, dato che sono riuscito a farmi rimborsare 200 euro da Ebay, però ben presto, indagando più a fondo, scoprii che il truffato non ero stato soltanto io, anzi, più di quanti me ne immaginassi!! :eek:
La cosa scandalosa, comunque, rimane il fatto che ora sto pezzente è a piede libero e si può permettere pure (con i NOSTRI soldi) un avvocato con i controcosi che gli coprirà sempre i glutei.
Ma tanto confido con la giustizia divina, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi! ihihihi