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View Full Version : Diritto di RECESSO


cagnaluia
15-03-2005, 16:01
Lunedì ho comprato presso un negozio di elettronica, una fotocamera digitale Sony P41... che volevo regalare ad un amico.

Beh... ho cercato una fotocamera molto economica, ma di marca conosciuta.

L'ho provata a casa, ma sono rimasto per NULLA soddisfatto. E' una 4mpx che fa delle foto troppo sgranate e un brutto rumore di fondo... rumore nn fotografico... inteso: sonoro.

Così, vorrei portarla indietro e farla sostituire con un modello diverso, e di costo anche lievemente superiore.

Perciò quello che mi chiedo è se, posso prendere merce e scontrino, andare al negozio e pretendere il recesso! Acquistando cmq una diversa fotocamera.

Dovrei avere tempo 7gg mi pare! Altre clausule?

thefrog
15-03-2005, 16:03
io ho reso un notebokk preso su mediworld online e non ho comprato niente da tanto che mi ha fatto schifo il servizio clienti

penso tu abbia 10 giorni (ma non ne sono sicuro) cmq il diritto di recesso si può applicare sempre, vai e rendigliela ;)

Blind Guardian
15-03-2005, 16:20
Originariamente inviato da cagnaluia
Lunedì ho comprato presso un negozio di elettronica, una fotocamera digitale Sony P41... che volevo regalare ad un amico.

Beh... ho cercato una fotocamera molto economica, ma di marca conosciuta.

L'ho provata a casa, ma sono rimasto per NULLA soddisfatto. E' una 4mpx che fa delle foto troppo sgranate e un brutto rumore di fondo... rumore nn fotografico... inteso: sonoro.

Così, vorrei portarla indietro e farla sostituire con un modello diverso, e di costo anche lievemente superiore.

Perciò quello che mi chiedo è se, posso prendere merce e scontrino, andare al negozio e pretendere il recesso! Acquistando cmq una diversa fotocamera.

Dovrei avere tempo 7gg mi pare! Altre clausule?


il recesso si applica *solamente* per acquisti fatti a distanza (mezzo telefono, posta o internet). Non per gli acquisti fatti fisicamente. Può capitare che il negoziante la riprenda indietro comunque (magari se sei un buon cliente...) ma non è assolutamente una cosa dovuta.

cagnaluia
15-03-2005, 16:23
vabé.. ho capito!

tentar nn nuoce!:)

Blind Guardian
15-03-2005, 16:25
ovvio... ;) però appunto sappi che il verbo "pretendere" che hai usato, non è d'uopo, ecco ;)

cagnaluia
15-03-2005, 16:32
Originariamente inviato da Blind Guardian
ovvio... ;) però appunto sappi che il verbo "pretendere" che hai usato, non è d'uopo, ecco ;)


certo, lho scritto apposta! proprio per avere una risposta in questo senso...
sapete... se magari instistevo e mi infiammavo troppo... poteva diventare imbarazzante.

thefrog
15-03-2005, 16:41
ma siete sicuri?

io credo valga anche per qualcosa che hai preso di persona :what:

the_joe
15-03-2005, 16:45
Originariamente inviato da thefrog
ma siete sicuri?

io credo valga anche per qualcosa che hai preso di persona :what:
Quando acquisti in negozio NO, la legge dice che il contratto si conclude subito però ci sono buone probabilità che il negozio te la cambi ugualmente solo che non è obbligato.

Karbon
15-03-2005, 17:20
Se mi è permesso il recesso NON si attua solamente negli acquisti fatti a distanza.

Il problema sollevato da cagnaluia è alquanto interessante, perchè sostanzialemte si tratta di un accordo tacito, senza la fissazione di clausole, quali riserve di gradimento o vendita a prova, non pattuite.

In questo caso, a mio avviso, credo nella possibilità del cambio della merce, semprechè sussita ancora la prova dell'acquisto.

Ciao.

Nemini
15-03-2005, 17:33
Originariamente inviato da Karbon
Se mi è permesso il recesso NON si attua solamente negli acquisti fatti a distanza.


Immagino sia una tua opinione (sbagliata) :rolleyes:



DIRITTO DI RECESSO

Campo di applicazione

1. Il presente decreto si applica ai contratti a distanza, esclusi i contratti:

a) relativi ai servizi finanziari, un elenco indicativo dei quali e' riportato nell'allegato II;

b) conclusi tramite distributori automatici o locali commerciali automatizzati;

c) conclusi con gli operatori delle telecomunicazioni impiegando telefoni pubblici;

d) relativi alla costruzione e alla vendita o ad altri diritti relativi a beni immobili, con esclusione della locazione;

e) conclusi in occasione di una vendita all'asta.

Molti venditori offrono un diritto di recesso personale a seconda della tipologia della merce venduta, ma quello che cagnaluia puoi fare adesso è solo sperare nella buon'anima del tuo rivenditore nel riprenderti indietro l'oggetto ridandoti i soldi (è + probabile che ti faccia magari un buono acquisto).

Blind Guardian
15-03-2005, 17:46
Originariamente inviato da Karbon
Se mi è permesso il recesso NON si attua solamente negli acquisti fatti a distanza.


ah si? e in che stato? no perché la legge italiana dice appunto il contrario! ;)

Karbon
15-03-2005, 17:49
Nemini, io leggerei bene se fossi in te....

Ho scritto NON si attua solamente nei contratti a distanza...

Significa che si può applicare tanto nelle ipotesi da te scritte sia nelle ipotesi stabilite dal codice civele ex art.1373 più altre ipotesi.

Sostanzialmente voi vi state riferendo ad acquisti effettuati non diretti. cagnaluia ha comprato in un negozio.

Tale decreto da te richiamato è fuori luogo...

Karbon
15-03-2005, 18:14
In replica a Blind, vorrei tanto sapere dove hai trovato che il diritto di recesso non si può applicare ad un contratto....

Sfido chiunque abbia un minino di conoscenza in ambito giuridico nell'affermare che il d. di recesso non si possa applicare ad un contratto...

gpc
15-03-2005, 18:51
Il diritto di recesso si applica a qualunque acquisto o contratto stipulato fuori da un locale apposito, o in altre parole, a distanza.
Solo in questi casi, non altri (e, come sopra, vale anche per i contratti -per esempio ADSL fatte al telefono, contratti stipulati su internet, etc).

Karbon
15-03-2005, 19:13
Spero che non siate studenti di giurisprudenza.....

Scusa gpc.... nei contratti di somministrazione si può recedere?

Blind Guardian
15-03-2005, 19:20
Originariamente inviato da Karbon
In replica a Blind, vorrei tanto sapere dove hai trovato che il diritto di recesso non si può applicare ad un contratto....

Sfido chiunque abbia un minino di conoscenza in ambito giuridico nell'affermare che il d. di recesso non si possa applicare ad un contratto...


e chi l'ha mai detto? :confused:

di legge so poco, ma l'italiano lo so leggere bene, volendo dio.

ed il diritto di recesso si applica *solamente* agli acquisti fatti a distanza, come puoi agevolmente leggere direttamente dal sito del parlamento.

http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/99185dl.htm

detto questo, sempre avvalendoci dell'uso della lingua italiana, quando affermi che "il recesso NON si attua solamente negli acquisti fatti a distanza" ritengo giusto affermare che valga l'esatto contrario della frase, ovvero che "il recesso si attua solamente negli acquisti fatti a distanza".

gpc
15-03-2005, 19:27
Originariamente inviato da Karbon
Spero che non siate studenti di giurisprudenza.....

Scusa gpc.... nei contratti di somministrazione si può recedere?

No, io sono solo un povero ingegnere ignorante :D
Però qualche anno fa avevo fatto un contratto ADSL via internet e mi ero preso tutta la documentazione sulle leggi relative al diritto di recesso, e quello che ricordo io era che ogni acquisto e ogni contratto stipulato fuori da locali adibiti a tale proposito erano soggetti al diritto di recesso.

gpc
15-03-2005, 19:27
Originariamente inviato da Blind Guardian
e chi l'ha mai detto? :confused:

di legge so poco, ma l'italiano lo so leggere bene, volendo dio.

ed il diritto di recesso si applica *solamente* agli acquisti fatti a distanza, come puoi agevolmente leggere direttamente dal sito del parlamento.

http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/99185dl.htm

detto questo, sempre avvalendoci dell'uso della lingua italiana, quando affermi che "il recesso NON si attua solamente negli acquisti fatti a distanza" ritengo giusto affermare che valga l'esatto contrario della frase, ovvero che "il recesso si attua solamente negli acquisti fatti a distanza".

Non so se l'abbiano cambiata da quando avevo guardato io le leggi, ma io sapevo che era applicabile anche ai contratti...

Karbon
15-03-2005, 19:32
Per farti capire quante ne sai.....

1) il decreto che prendi in merito non lo puoi appliacare al caso concreto in questione. LA FOTOCAMERA è STATA ACQUISTATA IN UN NEGOZIO.... Difficile da capire.... prova a presentarti in un'udieza affermado tale decreto, vedrai che risposte avrai...

2) Io non ho mai negato la possibilità dell'applicazione del diritto di recesso ai contratti a distanza... Io ti ho detto che è un errore abonimevole affermare che non possa essere applicato ai contratti a preastazioni corrispettive (sempre se sai cosa siano).
Non per niente ti ho detto di guardare l'articolo 1373 del codice civile rubrica recesso unilaterale.

3) ti pongo anche a te la stessa domanda che ho fattoa gpc:
Nei contratti di somministrazione si può recedere?

4) toglimi una curiosità... a parte le definizioni che puoi trovare in internet sai che cos'è il diritto di recesso?

gpc
15-03-2005, 19:35
Karbon, illuminaci, sei il Perry Mason della rete? :D

Nemini
15-03-2005, 19:38
Originariamente inviato da Karbon
Nemini, io leggerei bene se fossi in te....

Ho scritto NON si attua solamente nei contratti a distanza...

Significa che si può applicare tanto nelle ipotesi da te scritte sia nelle ipotesi stabilite dal codice civele ex art.1373 più altre ipotesi.

Sostanzialmente voi vi state riferendo ad acquisti effettuati non diretti. cagnaluia ha comprato in un negozio.

Tale decreto da te richiamato è fuori luogo...

:wtf:

Ehm quale parte di "1. Il presente decreto si applica ai contratti a distanza, esclusi i contratti" non ti è chiara?

per meglio dire, si attua solamente ai contratti a distanza (dove non ci sia diretto contatto fra venditore e compratore) salvo eccezioni riportate sopra. I recessi che vengono fatti normalmente sono favori da parte dei negozianti, una volta che sei uscito dal negozio con la merce non hai diritto di recesso, a meno che non te l'abbia specificato il negoziante stesso (x sua volontà), puoi farti riparare l'oggetto come da garanzia.

Nemini
15-03-2005, 19:39
Originariamente inviato da Blind Guardian
e chi l'ha mai detto? :confused:

di legge so poco, ma l'italiano lo so leggere bene, volendo dio.

ed il diritto di recesso si applica *solamente* agli acquisti fatti a distanza, come puoi agevolmente leggere direttamente dal sito del parlamento.

http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/99185dl.htm

detto questo, sempre avvalendoci dell'uso della lingua italiana, quando affermi che "il recesso NON si attua solamente negli acquisti fatti a distanza" ritengo giusto affermare che valga l'esatto contrario della frase, ovvero che "il recesso si attua solamente negli acquisti fatti a distanza".

Ma infatti Blind, VALE SOLO X ACQUISTI FATTI A DISTANZA, da quant'è che lo dico... e c'è pure scritto, basta guardare in rete :muro:

Karbon
15-03-2005, 19:40
GPC: per spiegarti cosa sia un contratto di somministrazione pensa alla contratto che fai con la Telecom....

Tu usufruisci di un servizio che ti viene proposto in via continuativa dalla Telecom... Fintanto che tu non recedi il contratto è valido... E' necessario un tuo atto, che preveda l'estinzione della prestazione, in questo caso un tuo recesso unilaterale dal disposto del 1373.

la normativa sui contratti a distanza, fa riferimento al campo del diritto dell'unione europea, non per niente si tratta di un dlgs attuativo di una direttiva.

Non potrà mai trovare applicazione in una controvaresia che abbia per oggetto un bene mobile contrattato in un negozio...

gpc
15-03-2005, 19:46
Originariamente inviato da Karbon
GPC: per spiegarti cosa sia un contratto di somministrazione pensa alla contratto che fai con la Telecom....

Tu usufruisci di un servizio che ti viene proposto in via continuativa dalla Telecom... Fintanto che tu non recedi il contratto è valido... E' necessario un tuo atto, che preveda l'estinzione della prestazione, in questo caso un tuo recesso unilaterale dal disposto del 1373.

la normativa sui contratti a distanza, fa riferimento al campo del diritto dell'unione europea, non per niente si tratta di un dlgs attuativo di una direttiva.

Non potrà mai trovare applicazione in una controvaresia che abbia per oggetto un bene mobile contrattato in un negozio...

Capito.
Sul discorso del bene contrattato in negozio non c'è alcun dubbio, siamo d'accordo, e direi che possiamo mettere da parte la questione.
Sull'altro discorso, quello del contratto, l'unica cosa che ti posso dire è che, quando mi capitò di fare un contratto per un'adsl via internet, mi ero letto le leggi relative al diritto di recesso e un contratto di quel tipo ci rientrava, tant'è che quando ne parlai con il resposabile dell'adsl fu estremamente servizievole e prono nell'assicurarmi che i loro contratti erano a norma di legge e che potevo recedere tranquillamente se il servizio non avesse corrisposto alle mie aspettative...

yakipol
15-03-2005, 22:02
Originariamente inviato da cagnaluia
Lunedì ho comprato presso un negozio di elettronica, una fotocamera digitale Sony P41... che volevo regalare ad un amico.

Beh... ho cercato una fotocamera molto economica, ma di marca conosciuta.

L'ho provata a casa, ma sono rimasto per NULLA soddisfatto. E' una 4mpx che fa delle foto troppo sgranate e un brutto rumore di fondo... rumore nn fotografico... inteso: sonoro.

Così, vorrei portarla indietro e farla sostituire con un modello diverso, e di costo anche lievemente superiore.

Perciò quello che mi chiedo è se, posso prendere merce e scontrino, andare al negozio e pretendere il recesso! Acquistando cmq una diversa fotocamera.

Dovrei avere tempo 7gg mi pare! Altre clausule?


Il diritto di recesso (inteso proprio come "diritto" ) è valido solo se non si ha la possibilità di vedere/provare la merce, in altre parole solo per gli acquisti a distanza.
Per gli acquisti in loco (negozio, mercato ecc) dove hai la possibilità di vedere, toccare, provare ecc ecc. è solo un favore che ti fa il negoziante e in questo caso lo chiamano "soddisfatti o rimborsati"
;)

massimo78
15-03-2005, 23:01
Originariamente inviato da Blind Guardian
il recesso si applica *solamente* per acquisti fatti a distanza (mezzo telefono, posta o internet). Non per gli acquisti fatti fisicamente. Può capitare che il negoziante la riprenda indietro comunque (magari se sei un buon cliente...) ma non è assolutamente una cosa dovuta.


non sono daccordo.

Se c'è un qualche esperto di leggi può spiegarlo.

Io lo so perchè ho i miei genitori che hanno lavorato una vita come commessi in negozi di elettrodomestici.

Ogni prodotto che viene acquistato all'interno di un negozio entro 7 è possibile richiedere indietro i soldi, anche solo se uno ci ripensa.

Il fatto della spedizione è una cosa che probabilmente sarà stata affiancata per giustificare questa legge (visto che in 7 giorni manco hai tempo di rispedire l'oggetto indietro).

Io posso consigliarti di andare a chiedere a un vigile e informarti se vuoi andare sul sicuro.



edit : ho visto ora il link al sito "parlamento" ma ho letto anche che il titolo dice "Attuazione della direttiva 97/7/CE relativa alla protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza" di conseguenza è OVVIO che si occupi di specificare i contratti solo a distanza.

inoltre aggiungerei che come in casi (vi ricordate bow.it ? ) del monitor con i pixel bruciati... se uno non me lo prova come faccio a verificare che sia funzionante ? :D allora in quel caso non è stato provata la merce ed è soggetta a risarcimento giusto?

massimo78
15-03-2005, 23:08
Originariamente inviato da yakipol
Per gli acquisti in loco (negozio, mercato ecc) dove hai la possibilità di vedere, toccare, provare ecc ecc. è solo un favore che ti fa il negoziante e in questo caso lo chiamano "soddisfatti o rimborsati"
;)

e se il negoziante ti dice "no non te lo faccio provare perchè se poi scorpi che non ti piace non lo compri" ? come la mettiamo ? :D

Nemini
15-03-2005, 23:09
Originariamente inviato da massimo78
inoltre aggiungerei che come in casi (vi ricordate bow.it ? ) del monitor con i pixel bruciati... se uno non me lo prova come faccio a verificare che sia funzionante ? :D allora in quel caso non è stato provata la merce ed è soggetta a risarcimento giusto?

Il bad pixel non è una causa che implica il concetto di malfunzionamento; le case produttrici di monitor dichiarano che un loro prodotto una volta uscito di fabbrica puo' al massimo avere tot bad pixel prima di poter essere dichiarato non conforme (e quindi sostituibile). Se al momento dell'acquisto (on line o non) i bad pixel riscontrati sono al di sotto di tale valore il monitor è considerato conforme e quindi stop.

massimo78
15-03-2005, 23:12
Originariamente inviato da Nemini
Il bad pixel non è una causa che implica il concetto di malfunzionamento; le case produttrici di monitor dichiarano che un loro prodotto una volta uscito di fabbrica puo' al massimo avere tot bad pixel prima di poter essere dichiarato non conforme (e quindi sostituibile). Se al momento dell'acquisto (on line o non) i bad pixel riscontrati sono al di sotto di tale valore il monitor è considerato conforme e quindi stop.

certo ma puoi "non essere soddisfatto del prodotto" come detto poc'anzi, ossia non ti piace e non era come pensavi. Quindi hai pieno diritto di ripensarci.
E chi non ti da questa possibilità lì sul momento di verificarne questi dati non adempie a pieno al contratto :D

kaioh
15-03-2005, 23:25
Una domanda :

Quando sto per acquistare la merce posso pretendere di provarla prima dell'acquisto senza essere costretto poi ad acquistarla?

Per esempio, io che mi reco a prendere la fotocamera, è nel mio diritto poter provare l'oggetto per scoprire eventuali malfunzionamenti o che esso non sia di mio gradimento senza aver alcun vincolo ?

massimo78
15-03-2005, 23:31
Originariamente inviato da kaioh
Una domanda :

Quando sto per acquistare la merce posso pretendere di provarla prima dell'acquisto senza essere costretto poi ad acquistarla?

Per esempio, io che mi reco a prendere la fotocamera, è nel mio diritto poter provare l'oggetto per scoprire eventuali malfunzionamenti o che esso non sia di mio gradimento senza aver alcun vincolo ?

in questo caso pretendere penso di no... tu puoi "chiedere" se poi te la fanno provare, tu sai se è una sola oppure no... se non te la fa provare il negoziante... sta a te decidere se andare da qualcun'altro oppure meno.

è così che funziona penso...

per gli oggetti Rotti cmq sia (non con 1 badpixel :D ma rotti proprio) o con gravi malfunzionamenti regna cmq la Garanzia Europea del Consumatore (http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/02024dl.htm) per 2 anni da quando lo hai acquistato.

gpc
16-03-2005, 08:06
State facendo confusione.
Il diritto di recesso non ha nulla a che vedere con il fatto che un prodotto sia funzionante o meno. Io posso avvalermi del diritto di recesso anche se una cosa è perfetta ma non risponde alle mie aspettative.
Il fatto di cambiare entro tot giorni un oggetto comprato in negozio che risulti non funzionante deriva dalla garanzia, non dal diritto di recesso (che non si applica negli acquisti fatti in negozio). Come dicevano prima, se poi il commerciante lo fa è una scelta sua, ma non c'è nessun obbligo.
Per il discorso "se io non posso provare...", se non ti fanno provare semplicemente non compri, ma in ogni caso tu hai la garanzia su quell'oggetto e ti sei potuto informare prima di persona (ma poi, chi è che non vi fa provare??); negli acquisti a distanza tu ti basi su una descrizione fatta dal produttore senza nessuna possibilità di verificare effettivamente la corrispondenza con le reali caratteristiche dell'oggetto, e qui sta il nocciolo della questione e il motivo per cui entra in gioco il diritto di recesso.

x-ics
16-03-2005, 08:22
io sono stato recentemente vittima del diritto di recesso all'incontrario :eek: , nel senso che ho fatto un ordine in uno shop on line, confermato da una loro mail, per poi sentirmi dire che erano dispiaciuti ma c'era stato un errore nel indicare il prezzo di vendita e percui non mi vendevano più un bel niènt.

il mondo è buffo perchè è vario.

yakipol
16-03-2005, 08:26
Originariamente inviato da massimo78
regna cmq la Garanzia Europea del Consumatore (http://www.parlamento.it/parlam/leggi/deleghe/02024dl.htm) per 2 anni da quando lo hai acquistato.

La garanzia è sempre di 12 mesi. Se vuoi anche il secondo devi dimostrare che si tratti di un difetto di produzione.

E' diverso dal dire che hai 24 mesi di garanzia, a meno che non è direttamente il produttore a fornirteli.


Ci sono diversi 3D aperti su questo argomento
;)

massimo78
16-03-2005, 09:08
Originariamente inviato da yakipol
La garanzia è sempre di 12 mesi. Se vuoi anche il secondo devi dimostrare che si tratti di un difetto di produzione.

E' diverso dal dire che hai 24 mesi di garanzia, a meno che non è direttamente il produttore a fornirteli.


Ci sono diversi 3D aperti su questo argomento
;)

strano, e allora perchè dicono 2 anni di garanzia ?
:confused:

yakipol
16-03-2005, 10:23
Originariamente inviato da massimo78
strano, e allora perchè dicono 2 anni di garanzia ?
:confused:

Molti associano la legge europea ai 2 anni di garanzia.
Andrebbe scritto invece una cosa tipo: Garanzia in base al DLGS 24/2002.

Se scrivono Garanzia 2 o + anni deve essere il produttore/distributore a fornirla direttamente senza dimostrare niente come nel DLGS.

Io mi chiedo una cosa: Non era più semplice allungare a 24 mesi la vecchia e classica garanzia che prima durava 12 mesi senza bisogno di dimostrare niente ?
Non funziona dopo 14 mesi ? E' guasto, è in garanzia e stop. Invece con il DLGS devo dimostrare che si tratta di un difetto di produzione già al momento dell'acquisto, cosa non sempre facile da dimostrare.

Esempi banali:
Ti si guasta una stampante dopo 14mesi. Finora l'hai usata per stampare 100 pag/giorno.
Come fai a dimostrare che si tratta di un difetto di produzione quando l'hai massacrata per 14 mesi ? In questo caso è normale usura secondo me.

Hai un pc con l'uscita audio digitale. Non hai la possibilità di provarla perchè non disponi di amplificatori adatti.
Dopo 14mesi te ne compri uno e decidi di collegarla e scopri che non funziona.
Stando così sembrerebbe un difetto di produzione ma come fai a dimostrare che non l'hai mai usata ? Il negoziante è libero di non crederti.
Forse ho fatto un esempio sbagliato perchè non entra in gioco l'usura (si può usurare un uscita audio digitale ?:confused: ) ma spero di aver reso l'idea

;)

Karbon
16-03-2005, 17:09
Per fare chiarezza...

Il diritto di recesso non ha nulla a che vedere con l'esercizio della garanzia per vizi.

Difatti in quest'ultima, l'eventuale vizio occulto sul bene (vizi che rendano la cosa inidionea all'uso o ne diminuiscano in modo apprezabile il valore) sono oggetto di due azioni differenti che nulla hanno a che vedere con il recesso.
Esse sono l'azione redibitoria e azione estinmatoria.
La prima comporta la RISOLUZIONE del contratto (concetto che se pur simile al recesso comporta effetti differenti), la seconda comporta una diminuzione del prezzo pagato, senza l'evuntale risoluzione del contratto.

Tali situazioni sono applicabili a tutti i tipi con compravendita, ovviamente però nel caso promosso da cagnaluia, non si tratta di vizi.

L'eventuale diritto di recesso sarebbe esercitabile solo nell'eventulità il contratto concluso sia soggetto a clausole di gradimento, cosa che deve essere espressamente pattuita...
Ovviamente mancando il contratto scritto, spetta alla magnanimità del venditore prevedere tale ipotesi..