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View Full Version : Forse abbandonato il programma VOYAGER


Athlon
14-03-2005, 09:22
http://punto-informatico.it/p.asp?i=51911

mancano fondi alla NASA e forse chiuderanno il programma Voyager

Banus
14-03-2005, 10:16
Originariamente inviato da Athlon
http://punto-informatico.it/p.asp?i=51911

mancano fondi alla NASA e forse chiuderanno il programma Voyager
E' un vero peccato.
Ancora recentemente (l'anno scorso) hanno permesso studi interessanti sul vento solare (e sulla velocità con cui si propaga). Inoltre il Voyager 1 sta uscendo dai confini del sistema solare, cioè dalla zona raggiunta dal vento solare, e continua a mandare dati.

lowenz
14-03-2005, 21:15
Originariamente inviato da Banus
Inoltre il Voyager 1 sta uscendo dai confini del sistema solare, cioè dalla zona raggiunta dal vento solare, e continua a mandare dati.

Io mi domando se 'ste veterane sonde non le abbia fatte la Zoppas.....altro che NASA :rotfl:
Quelle odierne hanno 10.000 problemucci :D

jumpermax
14-03-2005, 21:51
Originariamente inviato da lowenz
Io mi domando se 'ste veterane sonde non le abbia fatte la Zoppas.....altro che NASA :rotfl:
Quelle odierne hanno 10.000 problemucci :D
beh insomma... a parte una che si è schiantata su marte (per un problema di conversione tra metri e pollici :rotfl: :rotfl: ) non vanno poi malissimo... i rover dovevano durare 90 giorni e ormai sono in giro da più di un anno...

khri81
14-03-2005, 22:26
Originariamente inviato da lowenz
Io mi domando se 'ste veterane sonde non le abbia fatte la Zoppas.....altro che NASA :rotfl:
Quelle odierne hanno 10.000 problemucci :D

mi sembri come a maggior parte dei miei amici che si lamentano che le macchine al giorno d'oggi nn durano più un cazzo, mentre le macchine vecchie durano 10-13 anni, ad es. la uno tutti quelli che fanno sti paragoni lo fanno con una uno, un mio amico tutte le volte mi fa, la mia uno ha 13 anni e nn ha nessun problema, mentre le macchine di adesso sono dei cessi che dopo 3 o 4 anni sono piene di difetti, ma x forza che la uno nn ha nessun prob, nn ha un cazzo di nulla è un motore su di un telaio e basta!!! x forza che le macchine odierne hanno e avranno problemi si basano su tantissima elettronica e questa si sa che tende ad avere più problemi! :D

Banus
14-03-2005, 22:42
Originariamente inviato da khri81
x forza che le macchine odierne hanno e avranno problemi si basano su tantissima elettronica e questa si sa che tende ad avere più problemi! :D
Beh succede che ogni tanto si fanno delle cretinate... senza ripetere quella delle unità di misura, c'è stato il rischio che la sonda atterrata su Titano non trasmettesse nulla a terra, perchè non ci si è accorti in fase di progetto che il movimento rispetto alla sonda orbitante avrebbe sfasato le comunicazioni per effetto doppler... per fortuna si è riusciti a riprogrammare le antenne in modo da ridurre al minimo i danni.

E comunque gli errori e incidenti gravi ci sono sempre stati. Se non ricordo male metà delle sonde lanciate verso Marte negli anni '60 e '70 sono andate perse. Inoltre tre astronauti sono morti in un incendio nella navetta di una missione Apollo, poco prima del lancio.

MaxArt
15-03-2005, 00:01
Originariamente inviato da Banus
Inoltre il Voyager 1 sta uscendo dai confini del sistema solare, cioè dalla zona raggiunta dal vento solare, e continua a mandare dati. A dire il vero Voyager 1 sta passando attraverso il Termination Shock, cioè il confine oltre il quale la velocità del vento solare è minore di quella del "suono" (cioè, della propagazione delle onde). Manca ancora un po' cioè all'eliopausa.

Comunque, in effetti è un peccato, proprio perché Voyager 1 sta passando un punto molto importante. Ma chissà se un giorno non riprenderanno a ricevere i dati ;)

E comunque gli errori e incidenti gravi ci sono sempre stati. Se non ricordo male metà delle sonde lanciate verso Marte negli anni '60 e '70 sono andate perse. Inoltre tre astronauti sono morti in un incendio nella navetta di una missione Apollo, poco prima del lancio.Era l'Apollo 1 :rolleyes:, per il quale fu usata un'atmosfera di elio, se non erro.

von Clausewitz
15-03-2005, 00:26
Originariamente inviato da MaxArt
Era l'Apollo 1 :rolleyes:, per il quale fu usata un'atmosfera di elio, se non erro.


:eek:
elio?
sarà stato ossigeno ;)
me l'immagino gli astronauti immersi in un atmosfera di elio :D

MaxArt
15-03-2005, 01:21
Originariamente inviato da von Clausewitz
:eek:
elio?
sarà stato ossigeno ;)
me l'immagino gli astronauti immersi in un atmosfera di elio :D E come te li immagini? Con due ottave più in alto? :D Parlavo ovviamente di una miscela di elio e ossigeno, con l'ossigeno al 21% come c'è nella nostra amata atmosfera... Ma, ripeto, potrei anche ricordarmi male!
In un'atmosfera interamente d'ossigeno non si potrebbe nemmeno respirare.
Insomma, per farla breve com'era l'atmosfera dentro quel cavolo di Apollo 1?!?

spinbird
15-03-2005, 18:22
Originariamente inviato da MaxArt
Insomma, per farla breve com'era l'atmosfera dentro quel cavolo di Apollo 1?!?


era interamente di ossigeno

un incidente simile capitò all'unione sovietica

uno dei primi astonauti dopo gagarin in addestramento a terra, camera stagna per ricreare le condizioni del volo pressurizzata con solo ossigeno

anche qui un piccolo cortocircuito a scatenare le fiamme

ora non ricordo ne nomi ne date, più tardi cerco con più precisione

Matro
15-03-2005, 18:54
Originariamente inviato da spinbird
era interamente di ossigeno

un incidente simile capitò all'unione sovietica

uno dei primi astonauti dopo gagarin in addestramento a terra, camera stagna per ricreare le condizioni del volo pressurizzata con solo ossigeno

anche qui un piccolo cortocircuito a scatenare le fiamme

ora non ricordo ne nomi ne date, più tardi cerco con più precisione

Se non ricordo male era caduto un batuffolo di cotone (usato per pulirsi la pelle dove si attaccavano gli elettrodi per le misurazioni) sul fornelletto per scaldarsi il cibo.. Non vorrei essere stato al suo posto :muro:

spinbird
15-03-2005, 20:51
Originariamente inviato da Matro
Se non ricordo male era caduto un batuffolo di cotone (usato per pulirsi la pelle dove si attaccavano gli elettrodi per le misurazioni) sul fornelletto per scaldarsi il cibo.. Non vorrei essere stato al suo posto :muro:

ricordo anche io cosi

praticamente stavano svolgendo un test psico-attitudinale: lo tenevano li chiuso per un tot tempo in totale isolamento (riproducento al meglio le condizioni sulla navicella) per vedere se non diventava pazzo

evelon
15-03-2005, 21:23
Originariamente inviato da MaxArt
A dire il vero Voyager 1 sta passando attraverso il Termination Shock, cioè il confine oltre il quale la velocità del vento solare è minore di quella del "suono" (cioè, della propagazione delle onde). Manca ancora un po' cioè all'eliopausa.


Non vorrei dire castronerie ma dei dati rilevati uun paio di anni fà rilevavano una misura di velocità (rispetto all'eliocentro) minore delle navicelle rispetto a quello che ci si aspettava.

Ovvero si ipotizzava una resistenza di qualche tipo vicino all'eliopausa (forse materiale rarefatto comunque in grado di rallentare le sonde)..

Si sà qualcosa poi ?

von Clausewitz
16-03-2005, 00:29
Originariamente inviato da MaxArt
E come te li immagini? Con due ottave più in alto? :D Parlavo ovviamente di una miscela di elio e ossigeno, con l'ossigeno al 21% come c'è nella nostra amata atmosfera... Ma, ripeto, potrei anche ricordarmi male!
In un'atmosfera interamente d'ossigeno non si potrebbe nemmeno respirare.
Insomma, per farla breve com'era l'atmosfera dentro quel cavolo di Apollo 1?!?

scusa compare casteddaio, non capisco il riferimento alle ottave
:D
come ti hanno già detto era un atmosfera composta da ossigeno puro (che comunque se l'avevano usata doveva essere respirabile) modificata successivamente in una miscela di azoto e ossigeno, come sulla Terra ;)

MaxArt
16-03-2005, 06:49
Originariamente inviato da evelon
Non vorrei dire castronerie ma dei dati rilevati uun paio di anni fà rilevavano una misura di velocità (rispetto all'eliocentro) minore delle navicelle rispetto a quello che ci si aspettava. Io dovrei aver letto qualcosa di più recente, ma di sfuggita e comunque qualche mese fa, secondo cui la variazione del campo magnetico registrata dal Voyager 1 era tale da imputarsi all'attraversamento del termination shock.
Cos'è l'eliocentro? :confused:

Originariamente inviato da von Clausewitz
scusa compare casteddaio, non capisco il riferimento alle ottave
:D Che succede quando inali elio? :D

evelon
16-03-2005, 09:38
Originariamente inviato da MaxArt
Io dovrei aver letto qualcosa di più recente, ma di sfuggita e comunque qualche mese fa, secondo cui la variazione del campo magnetico registrata dal Voyager 1 era tale da imputarsi all'attraversamento del termination shock.
Cos'è l'eliocentro? :confused:


Anch'io mi ricordo molto vagamente e non escludo che la mia memoria mi stia assistendo correttamente :D

L'eliocentro è il centro del sistema di riferimento che ha origine nel sole (rispetto al quale era misurata la velocità della sonda almeno per ciò che ricordo)

MaxArt
16-03-2005, 11:22
Originariamente inviato da evelon
L'eliocentro è il centro del sistema di riferimento che ha origine nel sole (rispetto al quale era misurata la velocità della sonda almeno per ciò che ricordo) Beh, in effetti... rispetto a cos'altro abbastanza ragionevole la si dovrebbe misurare? :rolleyes: