PDA

View Full Version : Cina autorizzata ad attaccare Taiwan : per legge


kikki2
14-03-2005, 10:13
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/03_Marzo/14/cina.shtml

IpseDixit
14-03-2005, 10:49
Bè Taiwan non è una nazione ma una provincia ribelle della Cina, non è nemmeno ammessa all'Onu, mi pare una legge legittima.

CYRANO
14-03-2005, 10:52
Speriamo che non lo facciano , sennò i prezzi di componenti pc schizzerebbero alle stelle!

:O




Ciaozzz

tatrat4d
14-03-2005, 10:54
Originariamente inviato da IpseDixit
Bè Taiwan non è una nazione ma una provincia ribelle della Cina, non è nemmeno ammessa all'Onu, mi pare una legge legittima.

Mi pare pure legittimo non venire sottoposto al governo comunista cinese. Poi la stessa Taiwan non è il massimo...
Questa è comunque una classica pagliacciata sullo stile ci tagliamo i ponti alle spalle, così nel caso di un passo del nemico la nostra reazione sarebbe obbligata e non del tutto volontaria. Onestamente il rischio di guerra c'era ieri e oggi non è poi così superiore.

parax
14-03-2005, 11:01
Azz ce ne hanno messo di tempo per dichiaragli guerra. :D

Northern Antarctica
14-03-2005, 11:20
Vabbè, ma questa non è una novità. La Cina ha sempre detto che avrebbe attaccato Taiwan in caso di indipendenza.

Una cosa verissima scritta nell'articolo è che "Taiwan è una questione interna alla Cina". E' un problema tra cinesi.

Secondo me al giorno d'oggi è piuttosto improbabile che una cosa del genere avvenga. Anche perché a Taiwan la popolazione è divisa: metà è per l'indipendenza e l'altra metà è per la riunificazione. Non è assolutamente vero che il 100% della popolazione di Taiwan sia a favore dell'indipendenza, quindi non c'è totalità di consensi interni.

Prevarrà il mantenimento della situazione attuale. Come con Hong Kong, che è tornata alla Cina nel 1997, ma mantiene una propria valuta, proprie regole, propri visti e propria economia, anche se è tornata in mani cinesi. Taiwan in mani cinesi ci è già.

davidon
14-03-2005, 14:38
la pensano (quasi) SEMPRE come me...
http://www.radicali.it/view.php?id=31818

ecco che periodicamente torna anche nei media italiani la storia dei rapporti CINA-TAIWAN

e come sempre quando gli argomenti non sono "di moda" le "maggiori" :rolleyes: forze politiche latitano


Originariamente inviato da Northern Antarctica
Anche perché a Taiwan la popolazione è divisa: metà è per l'indipendenza e l'altra metà è per la riunificazione. Non è assolutamente vero che il 100% della popolazione di Taiwan sia a favore dell'indipendenza, quindi non c'è totalità di consensi interni.

sarei interessato alla fonte
non per fare polemica, mi interesserebbe veramente, visto che fin'ora questo 50% pro cina non l'ho mai sentito :confused:

ciaobye

tatrat4d
14-03-2005, 14:41
Originariamente inviato da davidon
la pensano (quasi) SEMPRE come me...
http://www.radicali.it/view.php?id=31818

ecco che periodicamente torna anche nei media italiani la storia dei rapporti CINA-TAIWAN

e come sempre quando gli argomenti non sono "di moda" le "maggiori" :rolleyes: forze politiche latitano

Mi permetto di condividere al 100%.

lunaticgate
14-03-2005, 15:20
Taiwan è stata sempre indipendente fino al 1683 quando la Cina ottenne la sua annessione (con la forza, scaccaindo i portoghesi). Nel 1895 passò nelle mani del Giappone per ripassare nuovamente nelle mani della Cina nel 1945.
Nel 1949 si staccò nuovamente prendendo le distanze dal governo di Pechino, grazie all'appoggio degli immancabili Stati Uniti d'America!

Insomma, considerando che i primi reperti archeologici nell'isola di Formosa (così chiamavano Taiwan i portoghesi) risalgono a 8000 anni fa, posso anche capire che non si sentano così vicini al continente!



;)

Northern Antarctica
14-03-2005, 15:31
Originariamente inviato da davidon

sarei interessato alla fonte
non per fare polemica, mi interesserebbe veramente, visto che fin'ora questo 50% pro cina non l'ho mai sentito :confused:

ciaobye

No, per carità. :)

Ho vissuto due anni a Taiwan e quello dell'indipendenza era un argomento di cui discutevo spesso: ho raccolto tante opinioni, tra varie classi sociali, e quello che ho notato era appunto un sostanziale equilibrio.

Del resto questo equilibrio si è visto anche nelle elezioni del 2004, dove l'indipendentista Chen Shui-Bian ha vinto per soli 30.000 voti (circa 13 milioni di votanti), quindi anche qui equilibrio al 50%. Lo stesso Chen Shui-Bian dopo le elezioni ha addolcito notevolmente le posizioni indipendentiste: dalla riforma costituzionale che aveva proposto, ha tolto tutte quante le questioni relative alla sovranità nazionale, al territorio e all'indipendenza.

Se sei come me interessato a quello che succede a Taiwan ed il punto di vista taiwanese, visita questo sito (in inglese): http://www.gio.gov.tw

Northern Antarctica
14-03-2005, 15:34
Originariamente inviato da IpseDixit
Bè Taiwan non è una nazione ma una provincia ribelle della Cina, non è nemmeno ammessa all'Onu, mi pare una legge legittima.

Taiwan è stato membro dell'ONU, al posto della Cina popolare, fino al 1971.

telespalla
14-03-2005, 18:06
Originariamente inviato da Northern Antarctica
No, per carità. :)

Ho vissuto due anni a Taiwan e quello dell'indipendenza era un argomento di cui discutevo spesso: ho raccolto tante opinioni, tra varie classi sociali, e quello che ho notato era appunto un sostanziale equilibrio.

Del resto questo equilibrio si è visto anche nelle elezioni del 2004, dove l'indipendentista Chen Shui-Bian ha vinto per soli 30.000 voti (circa 13 milioni di votanti), quindi anche qui equilibrio al 50%. Lo stesso Chen Shui-Bian dopo le elezioni ha addolcito notevolmente le posizioni indipendentiste: dalla riforma costituzionale che aveva proposto, ha tolto tutte quante le questioni relative alla sovranità nazionale, al territorio e all'indipendenza.



si ma indipendenza da chi??? Taiwan e' stato sovrano fino
a prova contraria...??? ha un trattato di alleanza con gli usa
che interverrebbero al suo fianco in caso di attacco cinese
(fanstascienza ok) che abbiano rapporti stretti con la cina e'
chiaro...che ci sia qualcuno che sia favorevole all'annessione
cinese e' vero...ma...non capisco come non si possa essere
inorriditi dalla tracotanza e dall'aggressivita' della cina comunista
:confused:
...(cosi' come verso il tibet ad esempio...) ad hong kong gia'
si sono accorti del vantaggio della futura riunificazione...
manifestazioni di protesta in piazza di centinaia di migliaia
di cittadini di honk kong per mantenere le liberta' che avevano
sotto gli inglesi...

Qui la cina komunista dice all'indipendente cina taywanese:
se vi ostinate a voler essere indipendenti vi facciamo la guerra...
ma stiamo scherzando????:wtf:

mrmic
14-03-2005, 18:11
Originariamente inviato da telespalla
si ma indipendenza da chi??? Taiwan e' stato sovrano fino
a prova contraria...??? ha un trattato di alleanza con gli usa
che interverrebbero al suo fianco in caso di attacco cinese
(fanstascienza ok) che abbiano rapporti stretti con la cina e'
chiaro...che ci sia qualcuno che sia favorevole all'annessione
cinese e' vero...ma...non capisco come non si possa essere
inorriditi dalla tracotanza e dall'aggressivita' della cina comunista
:confused:
...(cosi' come verso il tibet ad esempio...) ad hong kong gia'
si sono accorti del vantaggio della futura riunificazione...
manifestazioni di protesta in piazza di centinaia di migliaia
di cittadini di honk kong per mantenere le liberta' che avevano
sotto gli inglesi...

Qui la cina komunista dice all'indipendente cina taywanese:
se vi ostinate a voler essere indipendenti vi facciamo la guerra...
ma stiamo scherzando????:wtf:

Concordo sull'arrogante aggressività cinese, addirittura legalizzata nella Costituzione :rolleyes:

Sul Tibet invece non è proprio così, anche il Dalai lama ha detto in queste ore che non desidera assolutamente una separazione dalla Cina, ha anzi detto che il Tibet è terrritorio cinese, ma qui siamo off topic...

Anakin
14-03-2005, 18:13
solo leggendo i primi post..

interessante che se a ventilare ipotesi di guerra non sono gli Usa, (ma nazioni semi-dittatoriali) allora leggi che autorizzano guerre sono lecite e comprensibili...e la preoccuapazione è l'andamento del mercato.
:D

jumpermax
14-03-2005, 18:15
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Vabbè, ma questa non è una novità. La Cina ha sempre detto che avrebbe attaccato Taiwan in caso di indipendenza.

Una cosa verissima scritta nell'articolo è che "Taiwan è una questione interna alla Cina". E' un problema tra cinesi.

Secondo me al giorno d'oggi è piuttosto improbabile che una cosa del genere avvenga. Anche perché a Taiwan la popolazione è divisa: metà è per l'indipendenza e l'altra metà è per la riunificazione. Non è assolutamente vero che il 100% della popolazione di Taiwan sia a favore dell'indipendenza, quindi non c'è totalità di consensi interni.

Prevarrà il mantenimento della situazione attuale. Come con Hong Kong, che è tornata alla Cina nel 1997, ma mantiene una propria valuta, proprie regole, propri visti e propria economia, anche se è tornata in mani cinesi. Taiwan in mani cinesi ci è già.
il problema qua non è l'indipendenza di Taiwan ma l'assoluta mancanza di libertà in Cina...

Maxmel
14-03-2005, 18:20
ma che significa "Cina autorizata per legge"? Da chi? La cosidetta legge è stata promulgata dal Congresso del popolo, ovvero dai governanti cinesi... Un pò come dire che nel '90 Saddam Hussein era autorizzato per legge ad attaccare l'Irak...
Inoltre:
"La legge [...] prevede che Pechino possa ricorrere a «mezzi non pacifici» in tre circostanze: l'invasione di Taiwan da parte di un altro Paese, una dichiarazione formale d'indipendenza da parte dell'isola, il rinvio indefinito del dialogo sulla riunificazione. "
Ovvero in caso di mancata annessione "pacifica"...

telespalla
14-03-2005, 18:21
Originariamente inviato da mrmic
Sul Tibet invece non è proprio così, anche il Dalai lama ha detto in queste ore che non desidera assolutamente una separazione dalla Cina, ha anzi detto che il Tibet è terrritorio cinese, ma qui siamo off topic...

Ot: chiaramente il Dalai Lama non e' stupido e si rende
conto che non c'e' nessuna possibilita' di un Tibet indipendente
questo non toglie nulla al fatto che il Tibet NON era cinese
...che e' stato annesso con la forza e che e' in atto un
operazione per cancellare la cultura e la popolazione
di origine tibetana...con colonizzazione forzata da parte
di popolazioni cinesi ecc... persecuzione(incarceramento)
di religiosi/oppositori ...ma questo sono cose che e' meglio non sapere sulla grande Cina comunista...

Northern Antarctica
14-03-2005, 18:26
Originariamente inviato da telespalla
si ma indipendenza da chi??? Taiwan e' stato sovrano fino
a prova contraria...??? ha un trattato di alleanza con gli usa
che interverrebbero al suo fianco in caso di attacco cinese
(fanstascienza ok) che abbiano rapporti stretti con la cina e'
chiaro...che ci sia qualcuno che sia favorevole all'annessione
cinese e' vero...ma...non capisco come non si possa essere
inorriditi dalla tracotanza e dall'aggressivita' della cina comunista
:confused:
...(cosi' come verso il tibet ad esempio...) ad hong kong gia'
si sono accorti del vantaggio della futura riunificazione...
manifestazioni di protesta in piazza di centinaia di migliaia
di cittadini di honk kong per mantenere le liberta' che avevano
sotto gli inglesi...

Qui la cina komunista dice all'indipendente cina taywanese:
se vi ostinate a voler essere indipendenti vi facciamo la guerra...
ma stiamo scherzando????:wtf:

La realtà taiwanese non è semplice da capire.

Taiwan è uno stato sovrano "de facto", ma non è riconosciuto dalla maggioranza degli altri stati. Non ha relazioni diplomatiche con nessuno stato ad eccezione di qualche stato centramericano (el Salvador, Nicaragua), tra i pochi ad averli riconosciuto. Io ho ottenuto la residenza tramite un' "Associazione Per lo Sviluppo Economico Italia-Taipei" che mi ha anche fatto i visti.

Avrai visto gli atleti taiwanesi alle Olimpiadi gareggiare come "Chinese Taipei"; in caso di piazzamento o vittoria, non si può innalzare la bandiera taiwanese né suonare l'inno nazionale. Fino a pochi anni fa c'era un sistema per ottenere la cittadinanza taiwanese ed un milione di dollari in regalo: bastava rubare un aereo militare cinese ed atterrare a Taiwan (è successo diverse volte)Taiwan rivendica la sovranità sulla Cina popolare e perfino sulla Mongolia (!).

In questi termini va inquadrata la minaccia cinese, che vede Taiwan - proprio così - come a sua volta una minaccia.

Northern Antarctica
14-03-2005, 18:28
Originariamente inviato da jumpermax
il problema qua non è l'indipendenza di Taiwan ma l'assoluta mancanza di libertà in Cina...

hai ragione, ho parlato un po' di Taiwan sia perché la conosco sia perché credo occorra conoscere un po' la situazione dell'isola per inquadrare meglio il problema :)

Gnappoide
14-03-2005, 18:29
Condivido quello che ha detto Anakin.
Per alcuni la guerra in iraq è sbagliata ma la probabile guerra a taiwan non fa ne caldo ne freddo...

Ciauz!!!

telespalla
14-03-2005, 18:42
Originariamente inviato da Northern Antarctica
La realtà taiwanese non è semplice da capire.

Taiwan è uno stato sovrano "de facto", ma non è riconosciuto dalla maggioranza degli altri stati. Non ha relazioni diplomatiche con nessuno stato ad eccezione di qualche stato centramericano (el Salvador, Nicaragua), tra i pochi ad averli riconosciuto. Io ho ottenuto la residenza tramite un' "Associazione Per lo Sviluppo Economico Italia-Taipei" che mi ha anche fatto i visti.

Avrai visto gli atleti taiwanesi alle Olimpiadi gareggiare come "Chinese Taipei"; in caso di piazzamento o vittoria, non si può innalzare la bandiera taiwanese né suonare l'inno nazionale. Fino a pochi anni fa c'era un sistema per ottenere la cittadinanza taiwanese ed un milione di dollari in regalo: bastava rubare un aereo militare cinese ed atterrare a Taiwan (è successo diverse volte)Taiwan rivendica la sovranità sulla Cina popolare e perfino sulla Mongolia (!).

In questi termini va inquadrata la minaccia cinese, che vede Taiwan - proprio così - come a sua volta una minaccia.

interessante ...soprattutto la storia della gara per la cittadinanza
spassosa...certo taywan non e' riconosciuta per il veto
della cina comunista che e' una potenza e' membro fisso
del consiglio di sicurezza dell'onu...
che per la cina comunista
taywan sia una minaccia pero' e' ridicolo ...e' un prestesto...
e' come se san marino fosse una minaccia per l'italia...
poi l'atteggiamento dei coministi e' inaccettabile comunque
perche' velatamente minacciano la guerra se i taywanesi
non si convicessero con le buone ad essere annessi ...

Maxmel
14-03-2005, 18:45
Originariamente inviato da jumpermax
il problema qua non è l'indipendenza di Taiwan ma l'assoluta mancanza di libertà in Cina...
E' emblematico, più che altro, che ne abbiano fatto una legge... Lascia un pò intendere la concezione del diritto in Cina, peraltro puramente formale. Insomma che vi lamentate ne hanno fatto una legge!

CYRANO
14-03-2005, 18:47
Originariamente inviato da Anakin
solo leggendo i primi post..

interessante che se a ventilare ipotesi di guerra non sono gli Usa, (ma nazioni semi-dittatoriali) allora leggi che autorizzano guerre sono lecite e comprensibili...e la preoccuapazione è l'andamento del mercato.
:D

ti riferisci alla mia palese battutona ?
mi preparavo per zelig di sta settimana...

:O




Ciaozzz

CYRANO
14-03-2005, 18:48
Originariamente inviato da Maxmel
ma che significa "Cina autorizata per legge"? Da chi? La cosidetta legge è stata promulgata dal Congresso del popolo, ovvero dai governanti cinesi... Un pò come dire che nel '90 Saddam Hussein era autorizzato per legge ad attaccare l'Irak...



Il kuwait forse...

:O



Ciaozzz

Maxmel
14-03-2005, 18:56
Originariamente inviato da CYRANO
Il kuwait forse...

:O



Ciaozzz
si, ovviamente...

teogros
14-03-2005, 22:26
Originariamente inviato da IpseDixit
Bè Taiwan non è una nazione ma una provincia ribelle della Cina, non è nemmeno ammessa all'Onu, mi pare una legge legittima.

Strepitoso commento il tuo, ma hai dimenticato la faccina: :sofico: !

von Clausewitz
14-03-2005, 23:32
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Vabbè, ma questa non è una novità. La Cina ha sempre detto che avrebbe attaccato Taiwan in caso di indipendenza.

Una cosa verissima scritta nell'articolo è che "Taiwan è una questione interna alla Cina". E' un problema tra cinesi.

Secondo me al giorno d'oggi è piuttosto improbabile che una cosa del genere avvenga. Anche perché a Taiwan la popolazione è divisa: metà è per l'indipendenza e l'altra metà è per la riunificazione. Non è assolutamente vero che il 100% della popolazione di Taiwan sia a favore dell'indipendenza, quindi non c'è totalità di consensi interni.

Prevarrà il mantenimento della situazione attuale. Come con Hong Kong, che è tornata alla Cina nel 1997, ma mantiene una propria valuta, proprie regole, propri visti e propria economia, anche se è tornata in mani cinesi. Taiwan in mani cinesi ci è già.

hai dimenticato di dire che se una metà della popolazione taiwanese è per la riunificazione, non è certo per la riunificazione con questa cina comunista
non mi sembra un dettaglio da poco

ps vagamente inquietante il tuo avatar, chi è, fidel?

Northern Antarctica
14-03-2005, 23:55
Originariamente inviato da von Clausewitz
hai dimenticato di dire che se una metà della popolazione taiwanese è per la riunificazione, non è certo per la riunificazione con questa cina comunista
non mi sembra un dettaglio da poco

il 50% che vuole riunificarsi non vuole farlo perché attratto dal regime, ovviamente, ma per altri motivi, come ad esempio il far parte di una nazione grande e potente popolata da persone dello stesso sangue e cultura. I cinesi di Taiwan non si sentono diversi dai cinesi della Cina Popolare, a parte il modo di pensare.

Purtroppo è una questione complicata piuttosto difficile da interpretare per noi occidentali. Non abbiamo la sensazione perché conosciamo poco di quei posti e di quelle culture.

Sarei curioso di sapere quante persone in Italia conoscono quale sia la capitale di Taiwan per la Cina Popolare. Non è Taipei, Taipei è la capitale di Taiwan per la repubblica di Taiwan, non per la Cina. Credo sia difficile trovarne il nome persino cercando su Internet. E' un villaggio di circa 1000 abitanti che si chiama Chung Hsing Shing Chun, immerso nel verde e pieno di edifici governativi "ufficiali" (ci sono stato diverse volte quando abitavo lì).

ps vagamente inquietante il tuo avatar, chi è, fidel?

è Billy Milano dei Method of Destruction (The Rebel You Love To Hate) :p

GioFX
15-03-2005, 00:35
Originariamente inviato da von Clausewitz
ps vagamente inquietante il tuo avatar, chi è, fidel?

:eek:



http://www.skyscraperpage.com/forum/images/smilies/jester.gif

von Clausewitz
15-03-2005, 01:13
Originariamente inviato da Northern Antarctica
il 50% che vuole riunificarsi non vuole farlo perché attratto dal regime, ovviamente, ma per altri motivi, come ad esempio il far parte di una nazione grande e potente popolata da persone dello stesso sangue e cultura. I cinesi di Taiwan non si sentono diversi dai cinesi della Cina Popolare, a parte il modo di pensare.

Purtroppo è una questione complicata piuttosto difficile da interpretare per noi occidentali. Non abbiamo la sensazione perché conosciamo poco di quei posti e di quelle culture.

Sarei curioso di sapere quante persone in Italia conoscono quale sia la capitale di Taiwan per la Cina Popolare. Non è Taipei, Taipei è la capitale di Taiwan per la repubblica di Taiwan, non per la Cina. Credo sia difficile trovarne il nome persino cercando su Internet. E' un villaggio di circa 1000 abitanti che si chiama Chung Hsing Shing Chun, immerso nel verde e pieno di edifici governativi "ufficiali" (ci sono stato diverse volte quando abitavo lì).


è quello che stavo dicendo io, riunificazione si, ma non a tutti i costi e non per tutti i taiwanesi, sicuramente non con il regime della Cina popolare
scusa ma che c'entra quale sarebbe la capitale di Taiwan per i cinesi continentali, che senso e che valore ha una simile definizione? :confused:
nessuna neanche per i cinesi continentali stessi, giacchè non è per il momento in loro potere stabilire quale sia la vera capitale di Taiwan
forse prendi troppo sul serio il punto di vista cinese sulla questione ;)


[/QUOTE]
è Billy Milano dei Method of Destruction (The Rebel You Love To Hate) :p [/QUOTE]

ah ecco mi sembrava fidel da giovane, ha una vaga rassomiglianza :sofico: :p

von Clausewitz
15-03-2005, 01:14
Originariamente inviato da GioFX
:eek:



http://www.skyscraperpage.com/forum/images/smilies/jester.gif


embè?
ho anch'io le mie lacune :D

Blue Spirit
15-03-2005, 09:18
l'arroganza e l'aggressività della cina popolare, unite alla nota assenza di diritti umani, ne fanno una minaccia per il mondo intero imho...e noi vogliamo pure venderle armamenti:muro:

lunaticgate
15-03-2005, 09:44
Ma io vi chiedo: perchè queste pretese su un'isola che fino ai primi del 1600 è stata sempre distaccata dalla Cina?

I Ming approfittarono della ribellione contro i portoghesi per farla propria. Poi se la presero con la forza i giapponesi.

Ripeto non ha senso.

Domani ci svegliamo e Berlusconi fa la stessa cosa con la Corsica, forse ha più senso!

-kurgan-
15-03-2005, 10:36
Originariamente inviato da lunaticgate
Ma io vi chiedo: perchè queste pretese su un'isola che fino ai primi del 1600 è stata sempre distaccata dalla Cina?

I Ming approfittarono della ribellione contro i portoghesi per farla propria. Poi se la presero con la forza i giapponesi.

Ripeto non ha senso.

Domani ci svegliamo e Berlusconi fa la stessa cosa con la Corsica, forse ha più senso!

taiwan e' molto ricca e fa gola.. tutto qui.
purtroppo la cina e' una potenza nucleare con un miliardo di abitanti, e pensare di farci guerra non e' proprio sano e e sensato.
ci si puo' dispiacere, ma la dura realta' e' che se la cina vuole in asia fa piu' o meno quello che le pare.

ovviamente chiunque sia dotato di buon senso e' contrario alla cosa, ma che si puo' fare? gli usa o gli stati occidentali in genere si possono convincere a cambiare rotta (nel caso operino in modo considerato "sbagliato") con il dissenso dell'opinione pubblica, ma alla cina che le importa dell'opinione pubblica? non sono mica democratici, loro..

lucio68
15-03-2005, 11:08
La questione di Taiwan era nell'agenda dell'amministrazione americana già nel 2000. L'attacco terrorista alle torri gemelle ha spostato le priorità da un'altra parte, ma la faccenda non è stata dimenticata.
Quest'ultima legge cinese riporta alla ribalta la situazione.
Le dichiarazioni che ho sentito parlano di una scontentezza da parte degli americani perché autorizzare una guerra anti-secessionista non contribuisce certo alle "campagne pacificatrici", e imbarazzo da parte dell'Europa, alla vigilia della cessazione del veto di vendere armi ai Cinesi.
Del resto condivido che l'idea stessa di intraprendere campagne militari contro la Cina è assolutamente folle.
Non solo sono quasi due miliardi ed hanno armi atomiche, ma c'è anche da considerare il fatto che nonostante tutti i satelliti spia e le fonti di intelligence credo che nessuno oggi abbia un'idea conclusiva dell'entità della macchina bellica cinese, e non sappiam come potrebbero reagire alla provocazione costituita dall'eventuale appoggio di forze straniere a difesa di Taiwan.

jumpermax
15-03-2005, 11:12
Originariamente inviato da lucio68
La questione di Taiwan era nell'agenda dell'amministrazione americana già nel 2000. L'attacco terrorista alle torri gemelle ha spostato le priorità da un'altra parte, ma la faccenda non è stata dimenticata.
Quest'ultima legge cinese riporta alla ribalta la situazione.
Le dichiarazioni che ho sentito parlano di una scontentezza da parte degli americani perché autorizzare una guerra anti-secessionista non contribuisce certo alle "campagne pacificatrici", e imbarazzo da parte dell'Europa, alla vigilia della cessazione del veto di vendere armi ai Cinesi.
Del resto condivido che l'idea stessa di intraprendere campagne militari contro la Cina è assolutamente folle.
Non solo sono quasi due miliardi ed hanno armi atomiche, ma c'è anche da considerare il fatto che nonostante tutti i satelliti spia e le fonti di intelligence credo che nessuno oggi abbia un'idea conclusiva dell'entità della macchina bellica cinese, e non sappiam come potrebbero reagire alla provocazione costituita dall'eventuale appoggio di forze straniere a difesa di Taiwan.
se non fosse che quelli forti ormai sono loro in economia la guerra dovrebbe essere essenzialmente economica. Il problema è che per fronteggiare la cina ci vorrebbe unione di intenti tra UE Usa e Giappone minimo... cosa quasi impossibile considerando che la UE non è unita nemmeno al suo interno... :(

lucio68
15-03-2005, 11:35
Originariamente inviato da jumpermax
se non fosse che quelli forti ormai sono loro in economia la guerra dovrebbe essere essenzialmente economica. Il problema è che per fronteggiare la cina ci vorrebbe unione di intenti tra UE Usa e Giappone minimo... cosa quasi impossibile considerando che la UE non è unita nemmeno al suo interno... :(
Sono d'accordo con te, se non fosse che la Cina è vista (secondo me a torto) come l'unico grande mercato ancora invadibile, e quindi si ritiene che una sorta di guerra economica nei loro confronti sarebbe soprattutto a nostro danno.
Credo che sia soprattutto l'Europa a temere che un'eventuale chiusura dei traffici con la Cina porterebbe ulteriori problemi ad un sistema già in crisi (soprattutto per l'incapacità da parte dei Paesi membri di attuare una comune strategia economica).
USA e Giappone hanno già manifestato sontento per la decisione cinese, e appoggio morale ai taiwanesi, ma dubito che possano spingersi oltre.
Un'ultima personalissima considerazione, probabilmente di fanta-politica: penso che la Cina si renda conto che Taiwan possa rappresentare un'ottima "merce di scambio" nei rapporti con USA, Giappone ed Europa, soprattutto nei confronti di ciò che viene considerata una concorrenza sleale, visto il costo del lavoro del grande paese asiatico.

-kurgan-
15-03-2005, 11:35
Originariamente inviato da jumpermax
se non fosse che quelli forti ormai sono loro in economia la guerra dovrebbe essere essenzialmente economica. Il problema è che per fronteggiare la cina ci vorrebbe unione di intenti tra UE Usa e Giappone minimo... cosa quasi impossibile considerando che la UE non è unita nemmeno al suo interno... :(

questo intendevo io con i dazi.. purtroppo senza quelli fatti in comunione di intenti tra europa, usa e giappone, dobbiamo solo stare zitti e guardarli fare quello che vogliono.

Northern Antarctica
15-03-2005, 13:08
Originariamente inviato da von Clausewitz
è quello che stavo dicendo io, riunificazione si, ma non a tutti i costi e non per tutti i taiwanesi, sicuramente non con il regime della Cina popolare
scusa ma che c'entra quale sarebbe la capitale di Taiwan per i cinesi continentali, che senso e che valore ha una simile definizione? :confused:
nessuna neanche per i cinesi continentali stessi, giacchè non è per il momento in loro potere stabilire quale sia la vera capitale di Taiwan
forse prendi troppo sul serio il punto di vista cinese sulla questione ;)


Ha senso eccome! Ti faccio un esempio che aiuta a capirne il senso, anche se citerò uno scenario fantapolitico alla Robert Harris. :D

Allora, in Italia (Repubblica Italiana) Rifondazione vince le elezioni ed instaura un regime dittatoriale con la legge marziale. Il governo Berlusconi fugge in Sardegna a Villa Certosa e lì decide di fondare la Nuova Repubblica Italiana, costituita dalla Sardegna e con capitale Olbia (vicino a Villa Certosa).

La comunità internazionale, data la natura dittatoriale del regime instauratosi della Repubblica Italiana, prende atto che esiste una Nuova Repubblica Italiana con capitale Olbia.

Ma per la Repubblica Italiana "originale", la Nuova Repubblica Italiana è sempre la stessa cosa: una regione, la Sardegna, con capoluogo Cagliari.

Il parallelo è presto fatto: Olbia equivale a Taipei, e Cagliari equivale a Chung Hsing Shin Chung. :)

Capito in che senso vale quello che ho descritto?:)

andreamarra
15-03-2005, 13:13
ovviamente totalmente contrario a questa presa di posizione della Cina.

teogros
15-03-2005, 13:48
Originariamente inviato da lunaticgate
Ma io vi chiedo: perchè queste pretese su un'isola che fino ai primi del 1600 è stata sempre distaccata dalla Cina?

I Ming approfittarono della ribellione contro i portoghesi per farla propria. Poi se la presero con la forza i giapponesi.

Ripeto non ha senso.

Domani ci svegliamo e Berlusconi fa la stessa cosa con la Corsica, forse ha più senso!

Era logico che Berlusconi, in un modo o nell'altro, saltasse fuori anche in questa discussione! :D LOL!

:sofico:

telespalla
15-03-2005, 14:24
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Ha senso eccome! Ti faccio un esempio che aiuta a capirne il senso, anche se citerò uno scenario fantapolitico alla Robert Harris. :D

Allora, in Italia (Repubblica Italiana) Rifondazione vince le elezioni ed instaura un regime dittatoriale con la legge marziale. Il governo Berlusconi fugge in Sardegna a Villa Certosa e lì decide di fondare la Nuova Repubblica Italiana, costituita dalla Sardegna e con capitale Olbia (vicino a Villa Certosa).

La comunità internazionale, data la natura dittatoriale del regime instauratosi della Repubblica Italiana, prende atto che esiste una Nuova Repubblica Italiana con capitale Olbia.

Ma per la Repubblica Italiana "originale", la Nuova Repubblica Italiana è sempre la stessa cosa: una regione, la Sardegna, con capoluogo Cagliari.

Il parallelo è presto fatto: Olbia equivale a Taipei, e Cagliari equivale a Chung Hsing Shin Chung. :)

Capito in che senso vale quello che ho descritto?:)

con la piccola differenza che l'isola di taywan storicamente
non fa parte della cina popolare comunista ...mentra
la sardegna fa parte dell'italia da sempre....

Northern Antarctica
15-03-2005, 14:36
Originariamente inviato da telespalla
con la piccola differenza che l'isola di taywan storicamente
non fa parte della cina popolare comunista ...mentra
la sardegna fa parte dell'italia da sempre....

Taiwan non ha fatto parte della Cina fino al 1945, anno della sconfitta del Giappone e della fine della dominazione giapponese sull'isola. Dopodiché è diventata parte della Cina, come era stato già deciso nella Conferenza del Cairo tra gli alleati, nel 1943, dove fu accettata la richiesta di Chang-Kai Shek di annessione.

Lo scenario fantapolitico che ho descritto prima non è tanto dissimile da quello che è successo in Cina tra il Gennaio ed il Dicembre 1949.

ferste
15-03-2005, 16:39
Originariamente inviato da telespalla
...mentra la sardegna fa parte dell'italia da sempre....

beh........è un po' forzatina come tesi..........;)

Etnicamente e politicamente è sempre rimasta piuttosto staccata dal resto dell'Italia (intesa come territori della penisola).........temo che Taiwan sia più cinese di quanto la sardegna è italiana..........

lucio68
15-03-2005, 17:10
Originariamente inviato da ferste
beh........è un po' forzatina come tesi..........;)

Etnicamente e politicamente è sempre rimasta piuttosto staccata dal resto dell'Italia (intesa come territori della penisola).........temo che Taiwan sia più cinese di quanto la sardegna è italiana..........
Considerato che l'Italia è stata creata a partire dal Regno di Sardegna, forse sarebbe più corretto dire che "Taiwan è più cinese di quanto l'Italia sia sarda" :D

flisi71
16-03-2005, 09:41
Originariamente inviato da Anakin
solo leggendo i primi post..

interessante che se a ventilare ipotesi di guerra non sono gli Usa, (ma nazioni semi-dittatoriali) allora leggi che autorizzano guerre sono lecite e comprensibili...e la preoccuapazione è l'andamento del mercato.
:D

Solo per rispondere a questo....senza chiamare in causa nessun utente in particolare....

penso che i fan delle guerre preventive siano gli ULTIMI a poter aprire bocca, a meno di non precisare che sono fans delle guerre preventive americane.


per tornare a tema: non vedo come la posizione cinese sia giustificabile.


Ciao

Federico

telespalla
16-03-2005, 11:33
Originariamente inviato da lucio68
Considerato che l'Italia è stata creata a partire dal Regno di Sardegna, forse sarebbe più corretto dire che "Taiwan è più cinese di quanto l'Italia sia sarda" :D

gia :D

davidon
16-03-2005, 11:34
Originariamente inviato da flisi71
Solo per rispondere a questo....senza chiamare in causa nessun utente in particolare....
penso che i fan delle guerre preventive siano gli ULTIMI a poter aprire bocca, a meno di non precisare che sono fans delle guerre preventive americane.
per tornare a tema: non vedo come la posizione cinese sia giustificabile.
Ciao
Federico

per rispondere a quest'altro (senza polemica, naturalmente)
tu te la immagini una manifestazione di verdinoglobalpacifisti per gridare NO alla cina per l'evolversi della situazione di taiwan?

io no, e non è solo una mia ipotesi, visto che queste belle e folkloristiche manifestazioni non le ho viste per gli israeliani che saltano in aria nei propri autobus, per i diritti delle persone perseguitate dal regime cinese, per esprimersi sulla situazione che riguardava haiti (certo, gli usa ancora non si erano schierati...) e tante altre cose "cattive" del mondo

infatti chi prende parte a questi "raduni" sono spesso (non tutti, per carità) dei semplici FAN, e non persone che si interrogano veramente sul significato delle proprie proteste, proposte, ma soprattutto si motivi del proprio ODIO americano... FUCK USA fa così trendy...:rolleyes:

ciaobye

flisi71
16-03-2005, 11:39
Credo che cerbert possa fornirti molte informazioni su varie proteste, che non raccolgono però l'attenzione dei mass-media, permettendo al pensiero qualunquista di concludere che c'è mobilitazione solo per certi avvenimenti e non per tutti.
La realtà è che c'è attenzione dei mass-media solo per certi aspetti, e come si sa questo genera mode.
Per cui a certe manifestazioni vedi arrivare fiumane di persone che non conoscono neppure a fondo l'argomento di protesta.

Ciao

Federico

telespalla
16-03-2005, 11:44
Originariamente inviato da ferste
beh........è un po' forzatina come tesi..........;)
ti hanno gia' detto che L'Italia e' nata da un regno che
comprendeva l'attuale piemonte liguria e guarda un po'
la sardegna...!

Etnicamente e politicamente è sempre rimasta piuttosto staccata dal resto dell'Italia (intesa come territori della penisola).........temo che Taiwan sia più cinese di quanto la sardegna è italiana..........
Vuoi forse suggerire che l'italia e' una nazione fondata
su un etnia compatta...??? con tutte le occupazioni
e le scorribande degli ultimi ...millenni ...per non parlare
delle differenze regionali/locali
forse l'italia
e' in Europa uno degli stati meno etnicamente compatti...
e' per fortuna...la purezza della razza e' un tema da razzisti...

questo andando OT ...ma mi danno fastidio gli italiani che
pensano di essere etnicamente omogenei ...quando e'
vero l'esatto contrario...
quanto al politicamente ti hanno gia'
risposto...praticamente la sardegna e'stata *italiana* molto
prima di quasi tutto il resto dell'italia...
Tornando in tema Taiwan e' cinese...il tibet non lo era e
lo stanno facendo diventare con le buone e sopratutto
con le cattive...

davidon
16-03-2005, 11:45
Originariamente inviato da flisi71
Credo che cerbert possa fornirti molte informazioni su varie proteste, che non raccolgono però l'attenzione dei mass-media, permettendo al pensiero qualunquista di concludere che c'è mobilitazione solo per certi avvenimenti e non per tutti.
La realtà è che c'è attenzione dei mass-media solo per certi aspetti, e come si sa questo genera mode.
Per cui a certe manifestazioni vedi arrivare fiumane di persone che non conoscono neppure a fondo l'argomento di protesta.
Ciao
Federico

sinceramente conosco almeno un po' la "controinformazione" tramite un caro amico
posso solo dirti che non ho mai sentito nei media principali (quelli che raggiungono il massimo numero di persone) qualcuno che si dissoci seriamente dalle fiumare di persone, dagli slogan da censurare e prendere a calci nel didietro, dai travestimenti di carnevale in stile palestinese
quando c'è bisogno di fare numero tutto fa brodo, e questo lo sa chiunque

ciaobye

flisi71
16-03-2005, 11:56
Allora non fare l'errore di chiamare "pacifisti" coloro che si aggregano a proteste di pacifisti solo per moda o per sfruttare l'occasione per propri fini.
gente coem cerbert, ti ripeto, attraverso varie ONLUS fanno anche qualcosa di concreto OVUNQUE ce ne sia bisogno (da troppe parti) senza alcuna distinzione fra rosso e nero.

Ciao

Federico

ferste
16-03-2005, 12:00
Originariamente inviato da telespalla
ti hanno gia' detto che L'Italia e' nata da un regno che
comprendeva l'attuale piemonte liguria e guarda un po'
la sardegna...!

Vuoi forse suggerire che l'italia e' una nazione fondata
su un etnia compatta...??? con tutte le occupazioni
e le scorribande degli ultimi ...millenni ...per non parlare
delle differenze regionali/locali
forse l'italia
e' in Europa uno degli stati meno etnicamente compatti...
e' per fortuna...la purezza della razza e' un tema da razzisti...

questo andando OT ...ma mi danno fastidio gli italiani che
pensano di essere etnicamente omogenei ...quando e'
vero l'esatto contrario...
quanto al politicamente ti hanno gia'
risposto...praticamente la sardegna e'stata *italiana* molto
prima di quasi tutto il resto dell'italia...
Tornando in tema Taiwan e' cinese...il tibet non lo era e
lo stanno facendo diventare con le buone e sopratutto
con le cattive...

La Sardegna era considerata come una colonia dai Savoia, ed era stata il premio di consolazione per aver dovuto lasciare la Sicilia, ben più ricca e sfruttabile, all'Austria.
Essendo per nulla considerata era stata praticamente lasciata a se stessa, con i governatori sabaudi che si rintanavano nei loro palazzi e riscuotevano le tasse che potevano, fregandosene di creare un minimo di servizi e collegamenti col resto del Regno....che infatti a tutti gli storici del periodo risulta assolutamente diverso in qualsiasi termine rispetto all'isola, ma forse tu ne sai più di gente che ha dedicato la vita a studiare seriamente la Storia e vuoi riscriverla: dire che nominalmente la sardegna era parte del regno è corretto......dire che in realtà la sardegna era "parte" del regno è una boiata.

Il compattante etnico, dopo la caduta dell'Impero romano che aveva allargato la cittadinanza a tutte le popolazioni "italiche", è stata la Chiesa cattolica........che agisce da molto prima della creazione dello Stato Italiano.....non confondiamo l'ETNIA con i regionalismi.........

Il fatto che tu non sappia di cosa stai parlando è dimostrato dal fatto che confondi "etnia" e "razza".......

ps: a me danno fastidio gli italiani che danno lezioni di Storia senza sapere dove stia di casa.........

ri ps: stiamo andando OT....ne riparleremo in altre occasioni propizie..........

telespalla
16-03-2005, 12:01
Originariamente inviato da flisi71
Credo che cerbert possa fornirti molte informazioni su varie proteste, che non raccolgono però l'attenzione dei mass-media, permettendo al pensiero qualunquista di concludere che c'è mobilitazione solo per certi avvenimenti e non per tutti.
La realtà è che c'è attenzione dei mass-media solo per certi aspetti, e come si sa questo genera mode.
Per cui a certe manifestazioni vedi arrivare fiumane di persone che non conoscono neppure a fondo l'argomento di protesta.


Credo che indesse dire che c'e' una sorta di pregiudizio
negativo verso gli stati uniti...ad esempio per la pena
di morte in alcuni stati degli stati uniti ci si scandalizza
mentre se in Cina si uccidono migliaia e migliaia di persone
all'anno dopo un processo (farsa) allora si rimane indifferenti...
in effetti una certa frangia della sinistra (e non certo i verdi
o i no global) e' pregiudizialmente antiamericana e a favore
di qualisiasi stato comunista anche il piu' brutale e violento
come ad esempio la cina
....senza neppure capire che comunque ora come ora gli
Usa stanno dando via libera alla cina...perche' per la loro
economia va' bene cosi'...

davidon
16-03-2005, 12:04
Originariamente inviato da telespalla
....senza neppure capire che comunque ora come ora gli
Usa stanno dando via libera alla cina...perche' per la loro
economia va' bene cosi'...
:) motivo per cui dubito leggerai miei post "I LOVE USA" ;)

ciaobye

telespalla
16-03-2005, 12:10
Originariamente inviato da ferste



Il fatto che tu non sappia di cosa stai parlando è dimostrato dal fatto che confondi "etnia" e "razza".......

ps: a me danno fastidio gli italiani che danno lezioni di Storia senza sapere dove stia di casa.........

io non do lezioni di storia...e neppure di morale ...
per me semplicemente la RAZZA non esiste perche'
esiste una sola razza umana e tante etnie
che si possono distinguere da un punto di vista essenzialemte
culturale piu' che genetico (con le dovute eccezioni)
..ma questa
e' una mia opinione personale...(ti invito a trovare un
libro di biologia a livello universitario che mi parli di razze
con la accezione da te intesa...ce ne saranno sicuramente
anche in italia ...)
quelllo che ho scritto riguardo alla sardegna e' storiocamente
corretto e tu stesso hai dovoto ammetterlo prima di
incominciare a :mc:

Northern Antarctica
16-03-2005, 12:11
Originariamente inviato da telespalla
Credo che indesse dire che c'e' una sorta di pregiudizio
negativo verso gli stati uniti...ad esempio per la pena
di morte in alcuni stati degli stati uniti ci si scandalizza
mentre se in Cina si uccidono migliaia e migliaia di persone
all'anno dopo un processo (farsa) allora si rimane indifferenti...
in effetti una certa frangia della sinistra (e non certo i verdi
o i no global) e' pregiudizialmente antiamericana e a favore
di qualisiasi stato comunista anche il piu' brutale e violento
come ad esempio la cina
....senza neppure capire che comunque ora come ora gli
Usa stanno dando via libera alla cina...perche' per la loro
economia va' bene cosi'...

vorrei pure ricordare che la pena di morte (alla quale sono personalmente contrario) negli USA viene applicata agli assassini, mentre in Cina a chi la pensa "in modo diverso".

ferste
16-03-2005, 12:24
Originariamente inviato da telespalla
io non do lezioni di storia...e neppure di morale ...
per me semplicemente la RAZZA non esiste perche'
esiste una sola razza umana e tante etnie
che si possono distinguere da un punto di vista essenzialemte
culturale piu' che genetico (con le dovute eccezioni)
..ma questa
e' una mia opinione personale...(ti invito a trovare un
libro di biologia a livello universitario che mi parli di razze
con la accezione da te intesa...ce ne saranno sicuramente
anche in italia ...)
quelllo che ho scritto riguardo alla sardegna e' storiocamente
corretto e tu stesso hai dovoto ammetterlo prima di
incominciare a :mc:

biologia?
Veramente sei stato tu a tirare fuori la parola "razza"..perchè io non l'avevo nemmeno pronunciata

telespalla: "e' in Europa uno degli stati meno etnicamente compatti...
e' per fortuna...la purezza della razza e' un tema da razzisti... "

Chi l'ha scritto?

Hai imparato la Storia sui Bignami.....e probabilmente non l'hai nemmeno capita tanto..........cmq se pensi di sapere tutto...contento tu contenti tutti.........anche io che stò qui a perdere tempo per spiegarti le cose sono al tuo stesso livello....

Arrangiati e fine OT

flisi71
16-03-2005, 13:31
Originariamente inviato da Northern Antarctica
vorrei pure ricordare che la pena di morte (alla quale sono personalmente contrario) negli USA viene applicata agli assassini, mentre in Cina a chi la pensa "in modo diverso".

Perdonami...l'esempio da te scelto non è dei migliori.
;)

Ciao

Federico

lucio68
16-03-2005, 15:22
La Cina è un Paese in cui non è rispettata, almeno non in pieno, la Carta dei Diritti.
Ci sono diverse campagne di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e sono state fatte diverse raccolte di firme per "chiedere" alla Cina di adeguarsi e ai governanti occidentali di fare pressioni sul governo cinese perché riconosca la Carta.
Certo non è un problema di facile né di rapida soluzione, e la questione è in mano alle diplomazie.
Ci sono stati riferimenti all'abolizione della pena di morte anche nei recenti incontri di Ciampi a Pechino, ma purtroppo ci vorrà tempo.
Senza considerare che spesso quando pensiamo alla Cina ci riferiamo a Pechino e Shangai, mentre probabilmente sappiamo poco di quello che succede in province più piccole in zone rurali.

Northern Antarctica
16-03-2005, 15:55
Originariamente inviato da flisi71
Perdonami...l'esempio da te scelto non è dei migliori.
;)

Ciao

Federico

No?

Esempio di delitti per i quali negli USA è prevista la pena di morte: terrorismo (18 U.S. Code, sezione 2332), omicidio (18 U.S. Code, Sezione 1111) ed altri. Se vuoi te li elenco tutti.

Esempio di delitti per i quali nella Cina popolare è prevista la pena di morte: organizzazione di atti o tentativi di rovesciare il governo socialista (Codice penale della Repubblica Popolare Cinese, Parte II, cap. 1, articoli 105 e 113).

Nel mio post precedente ho scritto qualcosa di inesatto? Se vuoi parliamo anche di come le leggi americane e cinesi vengano - come succede in ogni Paese - "interpretate" e con quale "discrezionalità".

Senza polemica come sempre :)

davidon
16-03-2005, 17:49
tant'è che un giorno o l'altro mi aspetto l'ufficiale cinese che bussa a casa mia per invitarmi a farmi giustiziare :D :sofico:

scherzi a parte, sono cose fin troppo serie e gravi
ad esempio i tentativi di filtrare, tra tutte le comunicazioni, anche internet mi fa ridere e rabbrividire allo stesso tempo

apprezzo tutti gli occidentali che sfruttano le proprie conoscenze informatiche per aiutare i giovani cinesi ad avere un quadro più imparziale della realtà

sempre che l'italia non conceda l'estradizione per lusingare la cina e vendere 10 ferrari all'anno in più :D :muro:

ciaobye

von Clausewitz
16-03-2005, 23:22
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Ha senso eccome! Ti faccio un esempio che aiuta a capirne il senso, anche se citerò uno scenario fantapolitico alla Robert Harris. :D

Allora, in Italia (Repubblica Italiana) Rifondazione vince le elezioni ed instaura un regime dittatoriale con la legge marziale. Il governo Berlusconi fugge in Sardegna a Villa Certosa e lì decide di fondare la Nuova Repubblica Italiana, costituita dalla Sardegna e con capitale Olbia (vicino a Villa Certosa).

La comunità internazionale, data la natura dittatoriale del regime instauratosi della Repubblica Italiana, prende atto che esiste una Nuova Repubblica Italiana con capitale Olbia.

Ma per la Repubblica Italiana "originale", la Nuova Repubblica Italiana è sempre la stessa cosa: una regione, la Sardegna, con capoluogo Cagliari.

Il parallelo è presto fatto: Olbia equivale a Taipei, e Cagliari equivale a Chung Hsing Shin Chung. :)

Capito in che senso vale quello che ho descritto?:)

ho capito, ma mi sebra sbagliato e azzardato lo stesso come paragone perchè

1) formosa-taiwan ha avuto delle specificità storiche da non sottovalutare, che nei secoli l'hanno sempre distinta dalla cina continentale

2) nonostante tutto tiwan rimane uno stato se non fromalmente, almeno sostanzialmente indipendente dal resto della cina continentale
poi i cinesi continentali potranno dire quello che vogliono, ma stante così le cose è del tutto irrilevante

von Clausewitz
16-03-2005, 23:28
Originariamente inviato da flisi71
Perdonami...l'esempio da te scelto non è dei migliori.
;)

Ciao

Federico

ciao Federico, non capisco esattamente il quid della vostra discussione, ma se non ti va bene quella definizione, allora diciamo che in alcuni stati usa è applicata la pena di morte per chi è riconosciuto colpevole di gravi reati, in un processo però con tutte le garanzie proprie del diritto penale anglosassone, in primis l'habeas corpus
ecco la differenza abissale con quanto succede in cina

von Clausewitz
16-03-2005, 23:29
Originariamente inviato da Northern Antarctica
No?

Esempio di delitti per i quali negli USA è prevista la pena di morte: terrorismo (18 U.S. Code, sezione 2332), omicidio (18 U.S. Code, Sezione 1111) ed altri. Se vuoi te li elenco tutti.

Esempio di delitti per i quali nella Cina popolare è prevista la pena di morte: organizzazione di atti o tentativi di rovesciare il governo socialista (Codice penale della Repubblica Popolare Cinese, Parte II, cap. 1, articoli 105 e 113).

Nel mio post precedente ho scritto qualcosa di inesatto? Se vuoi parliamo anche di come le leggi americane e cinesi vengano - come succede in ogni Paese - "interpretate" e con quale "discrezionalità".

Senza polemica come sempre :)

ma a che legislazione ti riferisci? :confused:
non credo a quella federale, che non mi pare la contempli, ma a quella dei singoli stati, che però varia da stato a stato
;)

Northern Antarctica
16-03-2005, 23:41
Originariamente inviato da von Clausewitz
ma a che legislazione ti riferisci? :confused:
non credo a quella federale, che non mi pare la contempli, ma a quella dei singoli stati, che però varia da stato a stato
;)

No, no, mi riferivo proprio alla legislazione federale. Ci sono alcuni reati federali che prevedono la pena di morte. Il titolo 18 da me citato è un capitolo del Codice Penale federale, "Crimes and Criminal Procedure". Per saperne di più:

http://assembler.law.cornell.edu/uscode/18/usc_sup_01_18.html

Northern Antarctica
16-03-2005, 23:45
Originariamente inviato da von Clausewitz
ho capito, ma mi sebra sbagliato e azzardato lo stesso come paragone perchè

1) formosa-taiwan ha avuto delle specificità storiche da non sottovalutare, che nei secoli l'hanno sempre distinta dalla cina continentale

2) nonostante tutto tiwan rimane uno stato se non fromalmente, almeno sostanzialmente indipendente dal resto della cina continentale
poi i cinesi continentali potranno dire quello che vogliono, ma stante così le cose è del tutto irrilevante

ho capito pure io il tuo punto di vista. Ma per noi può sembrare irrilevante, per il governo della Cina popolare no!

devo dire comunque che hai perfettamente ragione quando in un post precedente hai detto che io prendo troppo sul serio il punto di vista cinese! :) :D E' perché mi sforzo di capire, a livello quasi maniacale (avendo abitato per due anni a Taiwan mi sento coinvolto!) una situazione difficilissima da capire. Per entrare nella testa dei Cinesi ci vogliono sforzi sovrumani :D

von Clausewitz
16-03-2005, 23:45
Originariamente inviato da Northern Antarctica
No, no, mi riferivo proprio alla legislazione federale. Ci sono alcuni reati federali che prevedono la pena di morte. Il titolo 18 da me citato è un capitolo del Codice Penale federale, "Crimes and Criminal Procedure". Per saperne di più:

http://assembler.law.cornell.edu/uscode/18/usc_sup_01_18.html

ma da quando la contempla, dal patriot act?

Northern Antarctica
16-03-2005, 23:59
Originariamente inviato da von Clausewitz
ma da quando la contempla, dal patriot act?

Il Patriot Act è del 2001 e l'ultima revisione dell' U.S. Code è del 2003, ma credo che questa legge valesse anche prima. E' vero che negli USA vari stati non applicano la pena di morte (Alaska, Massachusetts, Hawaii ed altri) ma quando il reato viene inquadrato come "federale" il condannato viene trasferito in uno Stato doove si applica. Credo sia così, non mi azzardo ad entrare oltre nel terreno della giurisprudenza americana... :)

von Clausewitz
17-03-2005, 00:02
Originariamente inviato da Northern Antarctica
ho capito pure io il tuo punto di vista. Ma per noi può sembrare irrilevante, per il governo della Cina popolare no!

devo dire comunque che hai perfettamente ragione quando in un post precedente hai detto che io prendo troppo sul serio il punto di vista cinese! :) :D E' perché mi sforzo di capire, a livello quasi maniacale (avendo abitato per due anni a Taiwan mi sento coinvolto!) una situazione difficilissima da capire. Per entrare nella testa dei Cinesi ci vogliono sforzi sovrumani :D

un ultimo appunto sull'irrilevanza o meno :D :)
è irrilevante ai fini di stabilire quale sia effettivamente la reale capitale di taiwan in quest'epoca storica
di fatto almeno a livello economico-politico-amministrativo rimane per ora taipei, se poi fra 10 o 20 anni la cina dopo aver invaso vitotriosamente taiwan stabilirà che sarà Chung Hsing Shin Chung, sarà un altra storia
che però non è la storia di adesso ;)

flisi71
17-03-2005, 08:21
Originariamente inviato da von Clausewitz
ciao Federico, non capisco esattamente il quid della vostra discussione, ma se non ti va bene quella definizione, allora diciamo che in alcuni stati usa è applicata la pena di morte per chi è riconosciuto colpevole di gravi reati, in un processo però con tutte le garanzie proprie del diritto penale anglosassone, in primis l'habeas corpus
ecco la differenza abissale con quanto succede in cina


Ciao Fabio,

la mia era solo una battuta, accompagnata dalla faccina sorridente e ammiccante. Sovente a morire sono solo gli appartententi a classi sociali basse, gli altri riescono a scamparla grazie a buoni avvocati (Simpson su tutti).


Senza alcun confronto con la situazione cinese, di cui posso pensare tutto il male possibile (e ho detto nel primo intervento che lo penso anche della decisione oggetto di discussione qui).



Ciao

Federico