fabio80
13-03-2005, 11:33
capita quando si studia per mesi sputando sangue su una materia che magari tanto simpatica nemmeno lo è, ma se ne fa una ragione di sopravvivenza e si tira avanti
capita quando si deve saltare il primo appello perchè lo stesso giorno c'è un altro esame e si va al secondo ( sottolineo, della prima sessione regolare! ) ma vedendo il tema d'esame ci si rincuora, concludendo che tutto sommato la preparazione raggiunta avrebbe garantito un risultato più che decoroso e soddisfacente
capita quando all'esame si vede che il professore evidentemente non s***a da una vita e si diverte a giocare col lavoro altrui, facendo un esame incredibilmente bastardo e facendo stagnare la media dell'esame sul 20 o 21 scarso
capita quando si ha la consapevolezza che rifiutare è inutile, che sfidare la sorte non serve: un conto se il professore è corretto, ma tanto si sa che se vogliono insaccarti ( perchè lo vogliono? ) lo possono fare in diecimila modi, tanto vale incassare e tirare avanti e concludere la vicenda quanto prima, l'occasione giusta era il primo appello ed è andato
ma il punto è: perchè esiste sta gente? che gusto c'è a giocare così col lavoro altrui? da soddisfazione? ci si sente forti, realizzati, superiori? non sono al primo anno, chi doveva mollare ha mollato, ormai chi è a sto punto deve finire e finire anche bene...
ma soprattutto, come fargliela pagare? questo mi interessa, perchè son talmente incazzato che se lo beccasssi per la via lo manderei sulla sedia a rotelle, con un catetere di fianco, e per sempre
capita quando si deve saltare il primo appello perchè lo stesso giorno c'è un altro esame e si va al secondo ( sottolineo, della prima sessione regolare! ) ma vedendo il tema d'esame ci si rincuora, concludendo che tutto sommato la preparazione raggiunta avrebbe garantito un risultato più che decoroso e soddisfacente
capita quando all'esame si vede che il professore evidentemente non s***a da una vita e si diverte a giocare col lavoro altrui, facendo un esame incredibilmente bastardo e facendo stagnare la media dell'esame sul 20 o 21 scarso
capita quando si ha la consapevolezza che rifiutare è inutile, che sfidare la sorte non serve: un conto se il professore è corretto, ma tanto si sa che se vogliono insaccarti ( perchè lo vogliono? ) lo possono fare in diecimila modi, tanto vale incassare e tirare avanti e concludere la vicenda quanto prima, l'occasione giusta era il primo appello ed è andato
ma il punto è: perchè esiste sta gente? che gusto c'è a giocare così col lavoro altrui? da soddisfazione? ci si sente forti, realizzati, superiori? non sono al primo anno, chi doveva mollare ha mollato, ormai chi è a sto punto deve finire e finire anche bene...
ma soprattutto, come fargliela pagare? questo mi interessa, perchè son talmente incazzato che se lo beccasssi per la via lo manderei sulla sedia a rotelle, con un catetere di fianco, e per sempre