View Full Version : Democrazia presidenziale in Italia?
Prodi ha detto, finalmente, una Cosa di CentroSinistra? Direi che ha detto solo una Cosa giusta!!!
E' chiaro che il Progetto di riforma costituzionale della Casa della Libertà che dà al Premier, eletto direttamente sulla scheda, il potere di sciogliere le Camere mentre il Parlamento non ha il potere di sfiduciarlo senza essere sciolto, è in pratica la fine della Repubblica Italia come democrazia parlamentare per avviarsi ad essere una democrazia presidenziale con gravi tratti e pericoli di deriva autoritaria, considerando il potere di controllo dell'informazione di cui l'attuale Premier dispone come imprenditore e come capo dell'esecutivo e i limiti gravi che si vogliono porre alla magistratura, senza concedere all'opposizione niente.
Ha detto la Cosa giusta al momento giusto, quando la doveva dire, quando la nuova Costituzione sarà approvata?
Fonte: http://www.zeusnews.splinder.com/post/4277689
Mi era sfuggito quanto citato, se c'è qualche discussione aperta con questo oggetto vi prego di non chiuderla ma di unirla alla preesistente. Sono davvero senza parole.
tatrat4d
12-03-2005, 14:50
Se questo è presidenzialismo, o premierato...in GB avrebbero dittatori da 150 anni.
C'è ancora la sfiducia costruttiva, che non avrebbe impedito a Mastella il ribaltone2. Per non parlare del blocco che rischia il parlamento con i poteri sulle (troppe) materie concorrenti tra camera "popolare" e senato "federale". Un pasticcio, ma nel senso contrario a quello descritto da Prodi.
Non hai detto però tu cosa pensi della proposta :)
tatrat4d
12-03-2005, 15:00
Ho detto che è un pasticcio.
Ti dico il mio sistema istituzionale preferito:
1) camera politica eletta col maggioritario secco di collegio (ad UN turno);
2) Capo dello Stato (magari fosse anche Presidente della Camera come in Svezia, si risparmia uno stipendio) che affida il mandato di formare il governo al leader dello schieramento che ha vinto le elezioni la sera stessa del voto;
3) Governo monocratico, nel senso che il premier nomina e dimissiona i ministri a suo piacimento;
4) Simul stabunt, simul cadent, come per i sindaci: se il parlamento dimissiona il governo viene sciolto si va a votare e niente ribaltoni/inciuci;
5) il premier può chiedere e ottenere nuove elezioni in qualsiasi momento;
6) poteri alle unità federate scritti in costituzione (la devolution a grandi linee);
7) meno materie concorrenti tra Stato/regioni/autonomie possibili;
8) senato federale nel quale ogni revisione costituzionale va approvata con i voti di 2/3 delle regioni; ho un dubbio se affidare anche al senato il potere di fare o no la guerra (sarei per il no);
9) diritto di veto per ogni regione di subire modifiche costituzionali che la danneggino in particolare (sul merito della presenza del "danno particolare" decida la Corte costituzionale)
Sono sempre stato contrario a tutte le forme di concentrazione di potere eccessive o decentrazioni tali. Per il "premierato forte": mi è sempre andato di traverso, anche quando ne parlava il simpatico baffetto. "Pasticciaccio".
John Cage
12-03-2005, 15:43
Sono contrario a dare la possibilità al presidente del consiglio di sciogliere le camere.
Il premierato proposto da questa maggioranza concentra troppo potere sulla maggioranza e viene meno la natura di garanzia della nostra costituzione.
Prodi a mio avviso non sbaglia nel citare Hamilton: della nostra repubblica parlamentare rimarrebbe poco. In più le mire sulla magistratura peggiorano il mio giudizio.
tatrat4d
12-03-2005, 15:46
Originariamente inviato da John Cage
Prodi a mio avviso non sbaglia nel citare Hamilton: della nostra repubblica parlamentare rimarrebbe poco. In più le mire sulla magistratura peggiorano il mio giudizio.
Lo citi anche quando nel "Federalist" propone il rafforzamento del governo federale.
Boh, a me sembra acqua fresca: il parlamento ha il potere di trovarsi un nuovo premier e non viene sciolto. Per me il problema è che purtroppo il rischio esposto da Prodi non c'è.
tatrat4d
12-03-2005, 17:03
Sul QN di oggi c'è un'ottima intervista al Prof. Barbera sul perchè i timori di Prodi siano del tutto infondati. Fosse sul sito lo linkerei :(
jumpermax
12-03-2005, 17:09
Originariamente inviato da tatrat4d
Sul QN di oggi c'è un'ottima intervista al Prof. Barbera sul perchè i timori di Prodi siano del tutto infondati. Fosse sul sito lo linkerei :(
puoi sempre emulare uno scanner ocr tramite occhi, dita e tastiera... :D
tatrat4d
12-03-2005, 17:10
Originariamente inviato da jumpermax
puoi sempre emulare uno scanner ocr tramite occhi, dita e tastiera... :D
Mi porto il PC al Bar? Potrei pure... :asd:
John Cage
12-03-2005, 20:02
Originariamente inviato da tatrat4d
Lo citi anche quando nel "Federalist" propone il rafforzamento del governo federale.
Boh, a me sembra acqua fresca: il parlamento ha il potere di trovarsi un nuovo premier e non viene sciolto. Per me il problema è che purtroppo il rischio esposto da Prodi non c'è.
purtroppo non c'è? Nel senso che auspicheresti una dittatura?
Magari solo un sistema che permetta al governo di governare.
tatrat4d
12-03-2005, 20:12
Originariamente inviato da John Cage
purtroppo non c'è? Nel senso che auspicheresti una dittatura?
Cosa auspico l'ho scritto, a meno di definire allo stesso modo la "British Constitution" (che non ha nemmeno bisogno di un corpo normativo unico per funzionare da 320 o 100 anni, secondo le interpretazioni), quella descritta da Prodi è tutto tranne che una dittatura. Soprattutto la maggioranza non ha avuto il coraggio di farla.
Con l'elemento federale in più, il sistema italiano (come lo auspico io) riformato all'inglese sarebbe poi sempre molto più svantaggioso per il governo centrale di quanto non lo sia per l'inquilino del n°10 di Downing Street
tratat4d a scritto:
8) ------------------------------------------------------------------------------ ho un dubbio se affidare anche al senato il potere di fare o no la guerra (sarei per il no);
io sarei per referendum popolare, con voto palese ,dopodichè
quelli favorevoli in prima linea con i loro familiari.;)
forse sarebbe la volta buona
tatrat4d
12-03-2005, 23:34
Originariamente inviato da duido
io sarei per referendum popolare, con voto palese ,dopodichè
quelli favorevoli in prima linea con i loro familiari.;)
forse sarebbe la volta buona
Se in Francia e GB avessero seguito il consiglio di chi non voleva "morire per Danzica" avremmo ancora tra le scatole quello coi baffi stretti che di referendum ne faceva pochi, al massimo plebisciti.
probabilmente i francesi non ne avrebbero avuto bisogno se anche in germania fosse stata in vigore una prassi del genere ..forse il baffo sarebbe stato un po' più isolato
non penso che la voglia o il bisogno di guerra venga dal basso
tatrat4d
13-03-2005, 11:33
Originariamente inviato da duido
probabilmente i francesi non ne avrebbero avuto bisogno se anche in germania fosse stata in vigore una prassi del genere ..forse il baffo sarebbe stato un po' più isolato
non penso che la voglia o il bisogno di guerra venga dal basso
Non sono nella mente di chi l'ha votato, ma sembra che una delle ragioni principali fosse appunto dare una legnata ai francesi.
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