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View Full Version : Brevetti software: giornata triste


Ciaba
07-03-2005, 21:01
http://punto-informatico.it/p.asp?i=51821

>|HaRRyFocKer|
07-03-2005, 21:13
Ti aspettavi che l'Italia si opponesse?

Ma se qua sembra che neanche sappiamo cos'è un software...? Quelli che non si sono opposti evidentemente è gente che non sa neanche a cosa ha fatto... :rolleyes:

LuPoZzO
07-03-2005, 21:24
:mbe:

Era attesa da tempo. ;)

Ciaba
08-03-2005, 07:28
Originariamente inviato da >|HaRRyFocKer|
Ti aspettavi che l'Italia si opponesse?

Ma se qua sembra che neanche sappiamo cos'è un software...? Quelli che non si sono opposti evidentemente è gente che non sa neanche a cosa ha fatto... :rolleyes:


...la cosa che mi ha fatto girare di più le scatole è che si sono astenuti. Nn solo quindi senza spina dorsale, ma hanno fatto anche i vaghi sapendo benissimo che così sarebbe stato come dire SI al provvedimento. Tristezza infinita.

pdepon
08-03-2005, 22:19
Lo so, è lungo. Ma vi prego di leggerlo perché la questione è veramente importante. Guardate questa pagina per capire cosa è brevettabile http://webshop.ffii.org/

Nella giornata di oggi il consiglio europeo ha approvato una versione modificata (versione di maggio per chi ne sa qualcosa) e assurda sulla brevettabilità del software in europa, rimandando il testo per una seconda lettura al parlamento europeo.
Siccome la seconda lettura del parlamento europeo, per questioni burocratiche (gli assenti e gli astenuti sono considerati come favorevoli) è quasi solo un passaggio formale, il software da oggi in europa diventa brevettabile con tutte le sciagurate conseguenze che ne seguiranno.

Diverse questioni rendono ancora più triste la cosa:
L'iter legislativo è passato nel più totale silenzio sulla stampa, non sono stati interpellati i ministri interessati, quali economia, telecomunicazioni o innovazione tecnologica, ma quelli dell'agricoltura.
Nonostante il silenzio stampa sono state raccolte più di due milioni di e-mail di cittadini europei contrari alla brevettabilità del software che non sono stati ascoltati.
Il parlamento europeo, massima autorità europea in quanto unico organo democraticamente eletto ha votato due volte contro l'attuale forma della direttiva, senza venire ascoltato ne dalla commisione, ne dal consiglio.
Il parlamento europeo è stato raggirato attraverso un plateale bypass burocratico di due diverse decisioni già prese dal Parlamento europeo. La burocrazia, sotto la spinta delle lobby, ha avuto più peso della democrazia in quasta scelta. Alcuni ministri europei si sarebbero "giustificati" spiegando che il voto è stato dato per ragioni istituzionali: se il Consiglio non avesse approvato, questa la tesi, si sarebbe creato un precedente nel processo decisionale europeo capace di rallentare future decisioni. Barroso, convocato dal parlamento a riferire, si è rifiutato di rispodere dicendo "non ho tempo", adducendo scarsa importanza alla cosa. E' agli atti.

Ritengo che la giornata di oggi getti una luce cupa sulla libertà e sulla democrazia in europa, e che vada a ridurre drasticamente le brillanti prospettive che avevano le software house europee.

Il software, in quanto opera di intelletto, è protetto dal copyright e dalle licenze d'uso, e non deve venire protetto da brevetti.
La possibilità di brevettare software è grave in quanto va ad uccidere tutte le software house medio piccole, che non possono gestire i costi di un brevetto software, e non possono reggere le spese legali di cause contro le grandi software house detentrici di brevetti.
Questa direttiva è un autentico suicidio economico, oltre che di libertà, perché il tessuto informatico europeo non è dominato da grandi software house, ma da piccole aziende che lavorano ad hoc sorrette da comunità di sviluppatori. Queste piccole aziende non possono reggere lunghe cause legali con i colossi dell'informatica, e quindi sono destinate a partire economicamente o a soccombere.

Informazioni sulla direttiva europea le potete trovare:
Articolo di Punto Informatico
http://punto-informatico.it/p.asp?i=51821
Informativa di NoSoftwarePatents
http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html
Home page di Fiorello Cortiana (senatore verde, una delle poche persone di cui ho un minimo di stima di quel "partitio")
http://web.fiorellocortiana.it/html/
Informativa della Italina Linux Society
http://www.linux.it/
Informative della filiale italiana della free software foundation (scrittrice della GNU)
http://www.softwarelibero.it/documentazione/brevettisw.shtml
e della filiale europea
http://www.italy.fsfeurope.org/
Informativa della Foundation for a Free Information Infrastructure
http://www.ffii.org/index.it.html

Nota di rilascio da parte del consiglio europeo sulla direttiva
http://ue.eu.int/ueDocs/cms_Data/docs/pressData/en/misc/84021.pdf

Ho cercato di mettervi il più possibile dei collegamenti alle pagine italiane dei siti per semplificare la lettura a quelli che non digeriscono bene l'inglese.
Ho provato ad essere chiaro e stringato, ma la questione è grave e complessa.
Ho cercato di documentare il più possibile la questione per quelli a cui interessa approfondire la cosa.
Consiglio a tutti di leggersi l'articolo di punto informatico http://punto-informatico.it/p.asp?i=51821 e di guardarsi queste pagina http://webshop.ffii.org/ http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html.
Progetti quali Linux, Apache, MySQL sui quali si basano informatica e telecomunicazioni rischiano di venire lentamente schiacciati.

Vi prego di dire anche la vostra sulla questione; spero di non essere l'unico a ritenere grave la cosa.

Ciaba
09-03-2005, 09:41
...incredibile...una risposta dall'olimpo :asd:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=51844

...e una controrisposta che è tutta da leggere...Menomale che ancora circolano certi cervelli.
http://punto-informatico.it/forum/pol.asp?mid=922656

Adric
10-03-2005, 07:30
Unificati i due thread.