View Full Version : I Velvet se ne vanno da Sanremo
Sono usciti! Eliminati! TURLUPINATI!
Ambra ha fatto polemiche dicendo che sono grandi e meritavano di stare dentro a scapito di altri...
Poi sono entrati a povoneggiarsi...
Ma se la loro canzone faceva cacare!!!???
Secondo voi sono usciti giustamente?
Secondo me si...
avvelenato
03-03-2005, 22:23
l'esistenza stessa di competizione nell'ambito di un discorso artistico è secondo me fuori da ogni logica.
Originariamente inviato da avvelenato
l'esistenza stessa di competizione nell'ambito di un discorso artistico è secondo me fuori da ogni logica.
Non hai tutti i torti...
Ma se non ci fosse competizione... sarebbe + triste la cosa... per tutti...
Cmq. la competizione fa vincere tutti se se lo meritano... in un modo o nell`altro... non e` che chi vince Sanremo vende di +....
I Velvet sono stati eliminati semplicemente perché hanno presentato una pessima canzone in una competizione che da anni non ha più senso (ma per loro ha di certo pesato anche l'elevata età media della giuria demoscopica).
Peraltro va detto chi è rimasto in gara non meriterebbe miglior sorte.
Presentandosi sul palco a raccogliere peraltro prevedibili applausi, i Velvet sono stati coerenti con lo spirito della manifestazione, perché care Paola & Chiara e caro Umberto, partecipare ad una competizione ad eliminazione, non era obbligatorio (ho capito che altrimenti non vendereste una cicca, ma insomma..), certamente sedendovi sulla sedia del perdente ne avreste acquistato in simpatia, visto che in valore artistico non avete speranza, sarebbe apparsi anche più furbi.
Pur rispettando la sua opinione, non sono d'accordo con quanto espresso da Avvelenato, da un punto di vista puramente astratto è corretto asserire che l'arte non dovrebbe essere viziata dall'agonismo, di fatto però il mercato (e questo vale non solo per la musica) crea comunque una classifica che di fatto elimina qualcuno in favore di qualcun altro (tra l'altro va detto che non sempre alla fine ha ragione il migliore, ...anzi diciamo pure raramente).
Il Festival di Sanremo, se affrontato con serietà, professionalità e passione, uscendo dai soliti luoghi comuni, dalle solite musichette leggere (chiamare arte questa roba pare anche un pochino oltraggioso), potrebbe anche risultare una manifestazione estremamente piacevole, un'opportunità di fare del buon spettacolo (e già che grazie a Bonolis, che è un po' paraculo, ma ci sa fare ed è uomo dotato di educazione e cultura, per lo meno ques'anno la conduzione funziona), mettendo a confronto non gli artisti, ma semplicemente un pezzo musicale contro gli altri e lasciando al pubblico la possibilità di esprimere un semplice, umile e rispettoso voto, ...l'anno successivo ci sarebbe sempre la possibilità di prendersi una sana rivincita.
Potrebbe essere una sorta di campionato della canzone italiana, con la partecipazione di tutti i grandi (presunti tali compresi) del panorama musicale nostrano, ...capito care le ns Major del *****.
Di certo avrebbe più seguito e stimolerebbe gli "artisti" a creare pezzi un po' meno di maniera, e magari chissà ne potrebbero nascere, sperimentazioni inattese, jam session, improvvisate sul palco, momenti in cui dialogare con l'artista, per farsi conoscere come persone capaci di mettersi in gioco (nel senso ludico della faccenda), con autoironia e sincerità.
Ma in italia, paese di allenatori di calcio (del tipo Maurizio Mosca però), più che di una totale assenza di cultura musicale (che è sotto gli occhi velati di prosciutto di tutti), pecchiamo della mancanza della più elementare cultura ...sportiva.
IMHO.
P.S. ...non disperatevi cmq per i Velvet, alla fine qualche cd lo venderanno incredibilmente anche loro.
avvelenato
03-03-2005, 23:40
Originariamente inviato da Cociz
Non hai tutti i torti...
Ma se non ci fosse competizione... sarebbe + triste la cosa... per tutti...
Cmq. la competizione fa vincere tutti se se lo meritano... in un modo o nell`altro... non e` che chi vince Sanremo vende di +....
la competizione dev'esser sviscerata dall'arte. l'arte dovrebbe essere svincolata dal raggiungimento di un obbiettivo oggettivo. Anche se il dilemma sulla soggettività/oggettività estetica di un'opera non è stato ancora afaik risolto, ed esistono elementi oggettivi nell'attribuzione di un valore estetico ad un'opera o un elemento qualsiasi (esempio, passa una bella figa e son d'accordo tutti :D ). Comunque, nell'incertezza, trovo che sia giusto aborrire ogni genere di competizione legata all'arte. La competizione è più cosa da attività agonistiche, lo sport, lo studio, la produttività al lavoro; è una peculiarità dell'azione, con la quale l'arte non ha nulla da spartire.
quindi, ogni tipo di competizione applicata al mondo artistico finisce per favorire l'appiattimento e disincentivare originalità e libertà espressiva.
faccio un esempio idiota, ma perché non ho mai sentito un gruppo dark a sanremo? ma anche wave, mi accontenterei.. ci sono i kyrie che sono bravissimi (e cantano in italiano), devono commercializzarsi ancora prima di essere invitati?
avvelenato
03-03-2005, 23:51
Originariamente inviato da batmone
(cut)
Pur rispettando la sua opinione, non sono d'accordo con quanto espresso da Avvelenato, da un punto di vista puramente astratto è corretto asserire che l'arte non dovrebbe essere viziata dall'agonismo, di fatto però il mercato (e questo vale non solo per la musica) crea comunque una classifica che di fatto elimina qualcuno in favore di qualcun altro (tra l'altro va detto che non sempre alla fine ha ragione il migliore, ...anzi diciamo pure raramente).
(cut)
vedi, io dissento con la tua affermazione secondo la quale la classifica elimina qualcuno in favore di qualcunaltro.
sono altresì ben cosciente che il mercato vorrebbe condurci a questo modo di intendere la musica, come la letteratura e il cinema. Fu Courtney love credo che coniò questo termine, "musica spazzolino". loro vogliono che tu acquisti un disco esattamente come uno spazzolino, ogni tot... ci saranno diversi modelli uno migliore e uno più economico ma alla fine uno o l'altro van bene entrambi. Letteratura spazzolino... i libri di w.smith e k.follet.., eccetera. Ma io quando vado ad acquistare un cd non è che intendo il cd vecchio perché ha le setole moscie. Io voglio acquistare passione e sentimento.. non so se m'intendete...e queste cose possono essermi date da un'opera in particolare con la quale ritrovo una certa sintonia.
i problemi logistici che la moltitudine di opere musilettecinematografiche crea sono inimmaginabili, ecco perché l'offerta tende a standardizzarsi (ecco perché le majors premono sulla chiusura del p2p e sul controllo dei brani diffondibili)
il concorso non è altro che la manifestazione più lampante di questo processo di standardizzazione.
il festival dovrebbe essere per prima cosa una scena per la musica, che non è certa quella vista in poltrona dalla tv, ma è quella vissuta col cuore e coi bassi che premono sulla pancia. Concerti cazzarola, non poltrone di velluto per vecchi rattrappiti parrucconi masterizzati...sudore e sangue, pathos ed eros!
oh, ma forse qualcuno ha detto "modena"?
-kurgan-
04-03-2005, 00:00
esprimendomi con una frase lapidaria, "per me sanremo è una passarella di raccomandati". La musica italiana non è rappresentata lì.
Probabilmente il problema risiede nel fatto che purtroppo non riesco a considerare arte (nell'accezione più romantica del termine), quella presentata a Sanremo e quindi non la ritengo meritevole di preservazione dall'agonismo (guai a votare un Monet, ma a DJ Francesco vorrei far capire in maniera netta che si trova in lui la risposta alla domanda del padre ..."chi fermerà la musica?").
Le tue affermazioni sono corrette caro Avvelenato, purtroppo però non le ritengo aderenti alla realtà, esse si riferiscono ad un modo d'intendere l'arte certamente positivo, naturale, quasi ovvio, ma pure utopistico.
...certo che se in più la pensassero come te (la mia coscienza segue con ammirazione il tuo ragionamento), avremmo un mondo più "artistico" ...migliore!
cmq credo che la loro canzona sia superiore a quella di dj Francesco e + la sento + mi convinco di ciò.
babil junior
05-03-2005, 01:40
sarà che amo il loro sound ma a me la loro canzone è piaciutadavero molto ...molto di + di quella dei le vibrazioni ad esempio.
BadMirror
05-03-2005, 10:38
Originariamente inviato da Bandit
cmq credo che la loro canzona sia superiore a quella di dj Francesco e + la sento + mi convinco di ciò.
Anche giro giro tondo è più complessa di quella di dj Francesco e ha più senso musicalmente. Non è una battuta, lo dico seriamente ;)
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