massimo78
28-02-2005, 10:20
http://punto-informatico.it/p.asp?i=51713
28/02/05 - Telefonia & C. - Milano - Gli utenti ADSL di Tiscali stiano attenti a non scaricare troppo nei prossimi giorni. Rischiano altrimenti di perdere l'account e persino di essere costretti a risarcire eventuali danni: è il tema di una lettera inviata dall'operatore, a febbraio, "a qualche centinaio di clienti, che facevano volumi di traffico anomalo", spiega a Punto Informatico Pierpaolo Festino, responsabile per le attività consumer di Tiscali Italia.
"Sono utenti con offerte flat ma anche alcuni a consumo. Facevano un traffico di 2-5 GB al mese, che è decine di volte superiore rispetto alla media". Nei contratti di Tiscali c'è una clausola contro "il traffico anomalo" ma non sono indicati limiti oggettivi; la pubblicità parla invece, genericamente, di contratti flat, ipervelocità e/o ADSL "senza limiti". Ora si scopre che è Tiscali a decidere, su due piedi, che cosa possa essere stabilito anomalo: in base alle proprie statistiche.
"L'anomalia riguardava l'1 per cento della nostra base clienti", dice infatti Festino. Percentuale che trova conferma in un annuncio pubblicato sul sito di Tiscali il 24 febbraio. Dove i toni sono più dolci rispetto a quelli della lettera e dove si dice che il traffico anomalo arreca danni al 99 per cento dei clienti. Tiscali ci tiene a precisare che "non si tratta di una campagna contro il peer to peer", anche se "probabilmente quegli utenti facevano così tanto traffico proprio a causa del peer to peer". Ovvio, del resto. Come si potrebbero spiegare, altrimenti, casi di utenti che "riuscivano a trasferire addirittura 100 GB in un mese"? Per Tiscali, il problema non sarebbe che cosa si scarica, ma quanto: "Non vogliamo intaccare la libertà degli utenti, infatti nemmeno indaghiamo sulla natura dei dati scambiati. Però, la libertà finisce dove inizia quella degli altri: avevamo ricevuto tante segnalazioni di utenti che avevano problemi di velocità di connessione, a causa di pochi che eccedevano".
... ecc
come da articolo, Tiscali ha iniziato (proprio sotto "Sanremo") a kickare fuori i primi utenti così dediti al download... p2p ? Mah può darsi, l'azienda si difende dicendo che per colpa di tali utenti che riescono a trasferire addirittura 100Gb in un mese, ci finiscono il 99% degli altri utenti che si ritrovano con problemi di navigazione lenta. Per questa ragione grazie alla clausola del contratto che prevede la rescissione dallo stesso in caso di "traffico anomalo", l'azienda si rivale in questo modo, affissando l'avviso :
http://assistenza.tiscali.it/avvisi/
Al fine di garantire la qualità del servizio, Tiscali provvede costantemente al monitoraggio della propria Rete di Accesso, rilevando, qualora si verifichino, volumi di “traffico anomalo”. Con dicitura “traffico anomalo” intendiamo riferirci non al tempo di connessione, ma all’imponente quantità di dati ricevuti ed inviati in Rete.
I clienti eventualmente coinvolti saranno informati della situazione tramite email, in quanto tali anomalie rischiano di pregiudicare la regolare erogazione del servizio da parte di Tiscali e potrebbero arrecare disagio al 99% dei nostri clienti, non permettendo loro di sfruttare le potenzialità dell’abbonamento. Per evitare il verificarsi di tali anomalie consigliamo a tutti i nostri clienti di proteggere il proprio computer con software antivirus e di verificare che non stia avvenendo un utilizzo continuo e massivo di programmi che inviano e ricevono grandi quantità di dati attraverso file di elevate dimensioni, quali video, musica, immagini o copie sorgenti di software.
Queste poche e minime cautele saranno sufficienti a ricondurre l’utilizzo nella norma.
Obbiettivamente io penso che questo storia da parte di Tiscali sia un po un nascondersi dietro un dito...
Io stipulo un contratto dove tu mi eroghi banda per tot Kbit o Mbit.
Io pago per il Flat... se poi uso la banda al 100% per un mese intero sono affari miei , io i soldi del flat te li do come da contratto mica te li do a tratti altrimenti sarebbe stata a consumo.
28/02/05 - Telefonia & C. - Milano - Gli utenti ADSL di Tiscali stiano attenti a non scaricare troppo nei prossimi giorni. Rischiano altrimenti di perdere l'account e persino di essere costretti a risarcire eventuali danni: è il tema di una lettera inviata dall'operatore, a febbraio, "a qualche centinaio di clienti, che facevano volumi di traffico anomalo", spiega a Punto Informatico Pierpaolo Festino, responsabile per le attività consumer di Tiscali Italia.
"Sono utenti con offerte flat ma anche alcuni a consumo. Facevano un traffico di 2-5 GB al mese, che è decine di volte superiore rispetto alla media". Nei contratti di Tiscali c'è una clausola contro "il traffico anomalo" ma non sono indicati limiti oggettivi; la pubblicità parla invece, genericamente, di contratti flat, ipervelocità e/o ADSL "senza limiti". Ora si scopre che è Tiscali a decidere, su due piedi, che cosa possa essere stabilito anomalo: in base alle proprie statistiche.
"L'anomalia riguardava l'1 per cento della nostra base clienti", dice infatti Festino. Percentuale che trova conferma in un annuncio pubblicato sul sito di Tiscali il 24 febbraio. Dove i toni sono più dolci rispetto a quelli della lettera e dove si dice che il traffico anomalo arreca danni al 99 per cento dei clienti. Tiscali ci tiene a precisare che "non si tratta di una campagna contro il peer to peer", anche se "probabilmente quegli utenti facevano così tanto traffico proprio a causa del peer to peer". Ovvio, del resto. Come si potrebbero spiegare, altrimenti, casi di utenti che "riuscivano a trasferire addirittura 100 GB in un mese"? Per Tiscali, il problema non sarebbe che cosa si scarica, ma quanto: "Non vogliamo intaccare la libertà degli utenti, infatti nemmeno indaghiamo sulla natura dei dati scambiati. Però, la libertà finisce dove inizia quella degli altri: avevamo ricevuto tante segnalazioni di utenti che avevano problemi di velocità di connessione, a causa di pochi che eccedevano".
... ecc
come da articolo, Tiscali ha iniziato (proprio sotto "Sanremo") a kickare fuori i primi utenti così dediti al download... p2p ? Mah può darsi, l'azienda si difende dicendo che per colpa di tali utenti che riescono a trasferire addirittura 100Gb in un mese, ci finiscono il 99% degli altri utenti che si ritrovano con problemi di navigazione lenta. Per questa ragione grazie alla clausola del contratto che prevede la rescissione dallo stesso in caso di "traffico anomalo", l'azienda si rivale in questo modo, affissando l'avviso :
http://assistenza.tiscali.it/avvisi/
Al fine di garantire la qualità del servizio, Tiscali provvede costantemente al monitoraggio della propria Rete di Accesso, rilevando, qualora si verifichino, volumi di “traffico anomalo”. Con dicitura “traffico anomalo” intendiamo riferirci non al tempo di connessione, ma all’imponente quantità di dati ricevuti ed inviati in Rete.
I clienti eventualmente coinvolti saranno informati della situazione tramite email, in quanto tali anomalie rischiano di pregiudicare la regolare erogazione del servizio da parte di Tiscali e potrebbero arrecare disagio al 99% dei nostri clienti, non permettendo loro di sfruttare le potenzialità dell’abbonamento. Per evitare il verificarsi di tali anomalie consigliamo a tutti i nostri clienti di proteggere il proprio computer con software antivirus e di verificare che non stia avvenendo un utilizzo continuo e massivo di programmi che inviano e ricevono grandi quantità di dati attraverso file di elevate dimensioni, quali video, musica, immagini o copie sorgenti di software.
Queste poche e minime cautele saranno sufficienti a ricondurre l’utilizzo nella norma.
Obbiettivamente io penso che questo storia da parte di Tiscali sia un po un nascondersi dietro un dito...
Io stipulo un contratto dove tu mi eroghi banda per tot Kbit o Mbit.
Io pago per il Flat... se poi uso la banda al 100% per un mese intero sono affari miei , io i soldi del flat te li do come da contratto mica te li do a tratti altrimenti sarebbe stata a consumo.