PDA

View Full Version : chi conosce il buddismo della Soka Gakkai?


John Cage
25-02-2005, 20:33
C'è qualcuno tra voi che ha avuto mai a che fare con il buddismo della Soka Gakkai?

Vorrei approfondire un pò di più la conoscenza di questa associazione e del suo carismatico leader Daisaku Ikeda, considerato il 19° uomo più potente d'asia.

esperienze al riguardo?

Conosco diverse persone che praticano questa religione ma informandomi ho trovato pareri molto discordanti che mi hanno un pò sconcertato.

..vorrei saperne di più e capire meglio.

questo è il sito ufficiale italiano: http://www.sgi-italia.org/

Grazie a tutti

John Cage

oscuroviandante
25-02-2005, 21:07
intanto ti posso dire che non è riconosciuta ufficialmente come dottrina buddhista nè come ordine.

Il monaco Nichiren si autoproclamò Buddha in barba a tutti gli insegnamenti.

Addirittura in Giappone in alcuni templi buddhisti è vietato l'ingresso ai facenti parte di questa setta.

Esistono altri ordini che possono insegnarti la Giusta Via.

E SG non è di questi

John Cage
25-02-2005, 21:43
Grazie per l'intervento.

Si, la questione della filosofia originaria basata su nichiren daishonin e il buddismo mahayana mi è chiara..

la cultura buddista in realtà è molto complessa e varia, non voglio sindacare sulla validità degli insegnamenti di nichiren..

d'altra parte la soka gakkai è una ONG dell'onu e gode di prestigio internazionale.

il punto non è che voglio diventare buddista, voglio solo capire quanto c'è di vero sulle voci degli ex membri che parlano di presunti condizionamenti psicologici dei membri, del legame che c'è con il partito giapponese komeito, della presunta organizzazione verticistica che non tollera oppositori interni al potere di Ikeda, delle sue vicende giudiziarie..

su questo forum ci sono 2 diverse opinioni totalmente contrastanti a confronto:

http://www.seniorweb.ch/foren/i/viewtopic.php?v=1&forum_id=6&topic_id=33

Mi sembra interessante anche questa testimonianza:

http://freeweb.supereva.com/kritika2/index.htm?p

qualcuno riesce ad esprimere un giudizio in merito?

Thanks

oscuroviandante
26-02-2005, 12:37
onestamente ho letto sol una parte di quelle notizie.

Guarda , io ho abbracciato la religione Buddhista tempo fa.

Non si può dire che in questo momento io sia un buon Buddhista e cheche agisca da Buddhista....ma si sa che il Karma è una 'brutta bestia'

NESSUNO dico NESSUNO mi ha mai minacciato o altro per il fatto di essere 'uscito' dalla retta via.

non ti fidare di SG dammi retta comunque

ci sono 1000 altre strade

wolf64
26-02-2005, 15:50
X Oscuroviandante,
scusa se ti faccio alcune domande su questa religione che a me interessa molto :), e spero di non andare OT con l'amico John Cage :), però volevo approcciarmi a dei centri spirituali di questa religione, so che a Milano ce ne sono diversi, e in particolare ho sentito parlare molto bene del Rabten Ghe Pel Ling', però ho sentito anche di un centro in provincia di Verbania, il link al suo sito è il seguente: http://www.lgpt.net/lama_albagnano_it.htm
Per una serie di motivi mi interesserebbe, però ho una perplessità riguardo al fatto che non risulta tra i centri elencati dal seguente sito: http://www.buddhismo.it/index_02.htm

Non sò, tu da praticante cosa ne dici?

Ho pensato di tenere questa discussione in pubblico in quanto magari potrebbe interessare anche ad altri, però se lo ritieni possiamo passare in pvt.

Ciao :)

alphacygni
27-02-2005, 10:50
dunque, io ho mio padre che per parecchio tempo ha frequentato un gruppo appartenente alla soka gakkai, era molto affascinato e preso da questa filosofia e frequento' un gruppo per diversi anni

nel periodo in cui era accesa la discussione circa l'intervento usa in iraq, lui stesso in una riunione sollevo' il dubbio circa il fatto che la soka, che professava assolutamente il pacifismo, non avesse proposto alcun tipo di iniziativa in questo senso... ma non ottenne da nessuno risposte soddisfacenti

allora si informo' meglio, fece varie ricerche in rete, e ne usci' fuori questo: in sostanza in giappone la soka gakkai ha legami molto forti col komeito, partito di destra che sostiene il governo giapponese; governo che, come molti sapranno, si schiero' apertamente a favore dell'intervento bellico. Di fatto, in seguito a questo episodio, la soka si era rivelata una associazione fortemente politicizzata (anche di tendenza opposta alla sua, ma non e' questo il nocciolo), accantonando uno dei suoi princìpi fondanti in favore dell'appoggio a un partito... ne segui' estrema delusione da parte sua, e il conseguente abbandono del gruppo...

l'ultima conferma abbastanza sgradevole l'abbiamo avuta dall'amica di una nostra parente, giapponese che ha sposato un italiano, che ci ha spiegato che, proprio nel giappone stesso, la soka non e' per nulla ben vista, anzi con aspetti piuttosto loschi, in quanto associazione estremamente politicizzata e con le fattezze piu' di una loggia che altro, insomma ancora di piu' nella sua terra di origine conserva ben poco di spirituale...

quindi io suggerirei di informarsi anche su questo aspetto della faccenda ;)

oscuroviandante
27-02-2005, 17:35
Originariamente inviato da wolf64
X Oscuroviandante,
scusa se ti faccio alcune domande su questa religione che a me interessa molto :), e spero di non andare OT con l'amico John Cage :), però volevo approcciarmi a dei centri spirituali di questa religione, so che a Milano ce ne sono diversi, e in particolare ho sentito parlare molto bene del Rabten Ghe Pel Ling', però ho sentito anche di un centro in provincia di Verbania, il link al suo sito è il seguente: http://www.lgpt.net/lama_albagnano_it.htm
Per una serie di motivi mi interesserebbe, però ho una perplessità riguardo al fatto che non risulta tra i centri elencati dal seguente sito: http://www.buddhismo.it/index_02.htm

Non sò, tu da praticante cosa ne dici?

Ho pensato di tenere questa discussione in pubblico in quanto magari potrebbe interessare anche ad altri, però se lo ritieni possiamo passare in pvt.

Ciao :)


ciao , infatti molte cose sono da PVT ...se hai bisogno contattami pure :)

wolf64
27-02-2005, 18:06
Originariamente inviato da oscuroviandante
ciao , infatti molte cose sono da PVT ...se hai bisogno contattami pure :)


Ok, lo farò;)

Intanto grazie mille! :)

Fradetti
27-02-2005, 20:59
cazzo questa non la consocevo assolutamente: l'argomento mi ha incuriosito abbastanza e il fatto di non saperne proprio niente mi ha colpito.

Cazzo i Raeliani sono strani ma questi qui sono di un subdolo pazzesco :eek: :eek:

John Cage
27-02-2005, 23:51
Originariamente inviato da Fradetti
cazzo questa non la consocevo assolutamente: l'argomento mi ha incuriosito abbastanza e il fatto di non saperne proprio niente mi ha colpito.

Cazzo i Raeliani sono strani ma questi qui sono di un subdolo pazzesco :eek: :eek:


grazie per la risposta.
ovviamente non vorrei fare pubblicità negativa alla soka gakkai dato che comunque le persone che conosco io che ne fanno parte sono a posto e per nulla condizionate o plagiate. Mi pare di capire che esistono almendo due livelli: il livello dei praticanti che lo fanno in linea di massima con coscienza e il livello dei vertici che funziona spesso come una istituzione di potere centralizzato.

I link che ho postato sono punti di vista di ex praticanti.

Una curiosità: Perchè hai usato proprio la parola "subdolo"?

Fradetti
28-02-2005, 13:57
Originariamente inviato da John Cage
Una curiosità: Perchè hai usato proprio la parola "subdolo"?

Perchè la politicizzazione della Soka Gakkai non è così pubblicizzata sul sito ed è in realtà una componente fondamentale :)

Northern Antarctica
28-02-2005, 15:12
Io non ho mai capito completamente cosa possa spingere un occidentale ad abbracciare una religione dell'Estremo Oriente, come il buddismo.

La mia sensazione è che un occidentale non riesca mai a capire completamente fino in fondo gli insegnamenti di tale religione.

Entrare fino in fondo al buddismo è secondo me un qualcosa che richiede, per un occidentale, uno sforzo immane e un tempo superiore a quello della vita stessa. A partire dall'interpretazione dei testi, se non ci si vuole affidare alla prima traduzione italiana o interpretazione che capita (non c'è l'equivalente di una Bibbia concordata).

ovviamente come al solito è solo una riflessione postata per saperne di più :)

evelon
28-02-2005, 16:48
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Io non ho mai capito completamente cosa possa spingere un occidentale ad abbracciare una religione dell'Estremo Oriente, come il buddismo.


Nemmeno io.

Non comprendo come certe persone possano, ad un certo punto, dire " io divento buddista".

alphacygni
28-02-2005, 19:34
Originariamente inviato da evelon
Nemmeno io.

Non comprendo come certe persone possano, ad un certo punto, dire " io divento buddista".

Di sicuro, e' un processo che per lo meno accade per libera scelta, a differenza del nascere e crescere cattolici (tanto per citare il caso locale, ma il discorso si estende a qualsiasi altro credo) "per abitudine"...
a prescindere da questa considerazione, non vedo proprio in generale che ci sia di tanto strano ad abbracciare una religione che, evidentemente, si sente piu' vicina di un'altra.

alphacygni
28-02-2005, 19:55
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Io non ho mai capito completamente cosa possa spingere un occidentale ad abbracciare una religione dell'Estremo Oriente, come il buddismo.

La mia sensazione è che un occidentale non riesca mai a capire completamente fino in fondo gli insegnamenti di tale religione.

Entrare fino in fondo al buddismo è secondo me un qualcosa che richiede, per un occidentale, uno sforzo immane e un tempo superiore a quello della vita stessa. A partire dall'interpretazione dei testi, se non ci si vuole affidare alla prima traduzione italiana o interpretazione che capita (non c'è l'equivalente di una Bibbia concordata).

ovviamente come al solito è solo una riflessione postata per saperne di più :)

Sono sicuramente un modo molto diverso e lontano dal nostro tradizionale di vedere la religione, questo e' fuori di dubbio.
Magari si potrebbe pensare a una incompatibilita' culturale di fondo, ma e' davanti agli occhi di tutti il fatto che il mondo orientale di oggi sia ben diverso da quello in cui molte di queste religioni si svilupparono (altro che ascesi, basta guardare il caotico giappone... in confronto l'italia e' un enorme e tranquillo monastero :D ), eppure questo non impedisce comunque la loro professione...
Sebbene non ne abbia fatta mia alcuna nello specifico, le religioni orientali in genere sono sicuramente piu' vicine al mio modo "particolare" di intendere la religione, forse perche' mettono piu' al centro l'individuo che non la divinita' e comunque sono a meta' strada tra una religione come siamo abituati ad intenderla ed una vera e propria filosofia... io sarei sicuramente piu' propenso ad avvicinarmi ad un pensiero di questo tipo, credo che ci troverei molte piu' delle risposte che cerco rispetto a quelle che possono venirmi da altre direzioni.

oscuroviandante
28-02-2005, 20:06
io invece , essendo cattolico e buddhista , posso dirvi che ci sono tanti
punti di contatto.
Il Buddhismo , o perlomeno quello che seguo io , non ti obbliga affatto ad abbandonare il Cristianesimo o la propria religione di appartenenza.
Anzi incita a riscoprire le proprie radici , in quanto afferma che abbandonare la propria religione equivale a tagliare la radici del proprio albero.
Che poi molte persone seguano la 'moda' beh è indubbio :)

evelon
28-02-2005, 20:11
Originariamente inviato da alphacygni
Di sicuro, e' un processo che per lo meno accade per libera scelta, a differenza del nascere e crescere cattolici (tanto per citare il caso locale, ma il discorso si estende a qualsiasi altro credo) "per abitudine"...
a prescindere da questa considerazione, non vedo proprio in generale che ci sia di tanto strano ad abbracciare una religione che, evidentemente, si sente piu' vicina di un'altra.

In effetti si potrebbe spostare la domanda più a monte chiedendo come mai certe persone ad un certo punto dicano "io diventi religioso dei xxx" (con xxx una qualunque religione).

Il punto è che chi è religioso "per abitudine" (in europa è solitamente il cristianesimo in varie forme, in altri paesi è altro) quasi non ci fà caso, lo è perchè lo è sempre stato...

Io parlo di una persona che ad un certo punto della vita crede nell'esistenza della divinità "tal dei tali" quando fino al giorno prima credeva nell'esistenza della divinità "pizza e fichi" o addirittura non credeva nell'esistenza di alcuna divinità.

Mi sembra assurdo (ed incoerente) che se chiedo ad una persona se esiste il dio cristiano oggi mi risponde "si, certo" mentre tra una settimana mi dice "no, esiste budda"....

majin mixxi
28-02-2005, 20:13
Originariamente inviato da evelon
Nemmeno io.

Non comprendo come certe persone possano, ad un certo punto, dire " io divento buddista".


mi pare piu' che altro una moda,un modo per essere trendy

lunaticgate
28-02-2005, 20:24
La Soka-gakkai venne fondata nel 1930 da Makiguchi Tsunesaburo come Società pedagogica per la creazione dei valori, si rifà al filone laico della Nichiren-sho-shu.
Secondo Makiguchi è importante avere una vita di valori basata sul "vantaggioso", sul "bello", sul "buono", per raggiungere una perfetta felicità.
Questa filosofia utilitaristica dei valori (i profitti) nella cui creazione risiederebbe la felicità umana, è legata al ramo fatico del buddhismo Nichiren.
Per la Soka-gakkai la situazione sociale e politica attuale dipende dallo stato della religione e, di conseguenza, bisogna cominciare col cercare di migliorare lo stato della religione.
Il metodo di missione e di propaganda che ha reso celebre la Soka-gakkai è la conversione forzata (con qualunque argomento, minaccia attacco ecc.); questo metodo è l'unico tollerante e l'unico in grado di ottenere il successo in tempo di MAPPOU (sta per decadenza delle cose e del mondo).
In tal senso si muove anche il partito politico legato alla Soka-gakkai, il Komei-to, dal quale molte fazioni estreme si sono messe in mostra nel passato con attacchi e atti terroristici! (ricorderete il gas alla metropolitana di Tokyo)

John Cage
28-02-2005, 20:33
Originariamente inviato da evelon
In effetti si potrebbe spostare la domanda più a monte chiedendo come mai certe persone ad un certo punto dicano "io diventi religioso dei xxx" (con xxx una qualunque religione).

Il punto è che chi è religioso "per abitudine" (in europa è solitamente il cristianesimo in varie forme, in altri paesi è altro) quasi non ci fà caso, lo è perchè lo è sempre stato...

Io parlo di una persona che ad un certo punto della vita crede nell'esistenza della divinità "tal dei tali" quando fino al giorno prima credeva nell'esistenza della divinità "pizza e fichi" o addirittura non credeva nell'esistenza di alcuna divinità.

Mi sembra assurdo (ed incoerente) che se chiedo ad una persona se esiste il dio cristiano oggi mi risponde "si, certo" mentre tra una settimana mi dice "no, esiste budda"....

personalmente conosco diversi buddisti e non metto in discussione le loro scelte. In realtà non si tratta di cambiamenti radicali che avvengono in un giorno. Come ben saprai la storia delle religini è piena di migrazioni e conquiste e non ci trovo nulla di strano se un italiano diventa buddista, come non trovo strano se un senegalese diventa cattolico.

Per quel che riguarda il buddismo la mia riflessione che inizialmente era partita da una critica alla soka gakkai adesso si sta incentrando sul perchè tanti (in realtà pochi) riescono facilmente a diventare buddisti.
Il punto è che mentre nel cattolicesimo c'è un dio, nel buddismo della soka non c'è un budda da adorare o venerare o in cui credere. Ma c'è la spiegazione filosofica che ogni uomo, come insegna il "sutra del loto" può diventare egli stesso budda in questa vita. Una religione cioè incentrata sulle potenzialità dell'individuo.

Vi chiedo: Questa concezione è propria solo della soka gakkai o è tipica del buddismo in generale?

alphacygni
28-02-2005, 20:48
Originariamente inviato da evelon
In effetti si potrebbe spostare la domanda più a monte chiedendo come mai certe persone ad un certo punto dicano "io diventi religioso dei xxx" (con xxx una qualunque religione).

Il punto è che chi è religioso "per abitudine" (in europa è solitamente il cristianesimo in varie forme, in altri paesi è altro) quasi non ci fà caso, lo è perchè lo è sempre stato...

Io parlo di una persona che ad un certo punto della vita crede nell'esistenza della divinità "tal dei tali" quando fino al giorno prima credeva nell'esistenza della divinità "pizza e fichi" o addirittura non credeva nell'esistenza di alcuna divinità.

Mi sembra assurdo (ed incoerente) che se chiedo ad una persona se esiste il dio cristiano oggi mi risponde "si, certo" mentre tra una settimana mi dice "no, esiste budda"....

In questo caso e' diverso.. faccio l'esempio di mio padre, passato da essere totalmente ateo (per lunghissimi anni, e in una famiglia dove la religione era invece molto sentita) a cattolico, ad aver nuovamente abbandonato per PARECCHI anni qualsiasi religione prima di avvicinarsi al buddismo... e' ovvio che sono processi molto lenti, non e' che una religione e' una macchina che "non mi piace la cambio"... e comunque anche l'avvicinamento e' stato graduale, non certo dal giorno alla notte!
Pero' non si puo' guardare con scetticismo a priori chi si rivolge ad "altre" religioni... anzi e' proprio questo "altre" che e' sbagliato per principio.
Se poi facciamo il caso di qualcuno che da un momento all'altro "io credo in questo, e' proprio er mejo", beh... anche io lo trovo poco credibile, oltre che estremamente superficiale... ma credo sia doveroso fare le opportune distinzioni!

oscuroviandante
28-02-2005, 20:57
Originariamente inviato da majin mixxi
mi pare piu' che altro una moda,un modo per essere trendy


è parere molto semplice e veloce.....e superficiale scusami se te lo dico
Molti l'hanno fatto per moda.
Molti invece l'hanno trovato in momenti molto bui della loro vita e li ha aiutati ad uscire da una via che li avrebbe portati all'autodistruzione
Ma anche quelli che l'hanno fatto solo per moda si sono resi conto che gli è servito...

oscuroviandante
28-02-2005, 21:00
Originariamente inviato da John Cage
personalmente conosco diversi buddisti e non metto in discussione le loro scelte. In realtà non si tratta di cambiamenti radicali che avvengono in un giorno. Come ben saprai la storia delle religini è piena di migrazioni e conquiste e non ci trovo nulla di strano se un italiano diventa buddista, come non trovo strano se un senegalese diventa cattolico.

Per quel che riguarda il buddismo la mia riflessione che inizialmente era partita da una critica alla soka gakkai adesso si sta incentrando sul perchè tanti (in realtà pochi) riescono facilmente a diventare buddisti.
Il punto è che mentre nel cattolicesimo c'è un dio, nel buddismo della soka non c'è un budda da adorare o venerare o in cui credere. Ma c'è la spiegazione filosofica che ogni uomo, come insegna il "sutra del loto" può diventare egli stesso budda in questa vita. Una religione cioè incentrata sulle potenzialità dell'individuo.

Vi chiedo: Questa concezione è propria solo della soka gakkai o è tipica del buddismo in generale?

il sutra del loto è 'vietato' se si può dir così ad un Buddhista che non abbia ricevuto un debito livello spirituale.
SG lo propugna a qualsiasi livello.

Si ...per alcune correnti Buddhiste è possibile diventare Buddha in questa vita.
Cosa che non accade con quello TIbetano che prepara ad una reincarnazione migliore continuando il ciclo del Samsara (o delle rinascite)

John Cage
28-02-2005, 21:00
Originariamente inviato da lunaticgate
La Soka-gakkai venne fondata nel 1930 da Makiguchi Tsunesaburo come Società pedagogica per la creazione dei valori, si rifà al filone laico della Nichiren-sho-shu.
Secondo Makiguchi è importante avere una vita di valori basata sul "vantaggioso", sul "bello", sul "buono", per raggiungere una perfetta felicità.
Questa filosofia utilitaristica dei valori (i profitti) nella cui creazione risiederebbe la felicità umana, è legata al ramo fatico del buddhismo Nichiren.
Per la Soka-gakkai la situazione sociale e politica attuale dipende dallo stato della religione e, di conseguenza, bisogna cominciare col cercare di migliorare lo stato della religione.
Il metodo di missione e di propaganda che ha reso celebre la Soka-gakkai è la conversione forzata (con qualunque argomento, minaccia attacco ecc.); questo metodo è l'unico tollerante e l'unico in grado di ottenere il successo in tempo di MAPPOU (sta per decadenza delle cose e del mondo).
In tal senso si muove anche il partito politico legato alla Soka-gakkai, il Komei-to, dal quale molte fazioni estreme si sono messe in mostra nel passato con attacchi e atti terroristici! (ricorderete il gas alla metropolitana di Tokyo)

Terrorismo? per quanto ne so la responsabilità della vicenda dei gas alla metropolitana è della setta Aum Shinri-kyo che non ha nulla a che vedere con la soka gakkai.
Conversione forzata? ummm.. lo escludo assolutamente.

Adesso mi tocca fare il difensore della soka gakkai?



;)

evelon
28-02-2005, 21:04
Originariamente inviato da alphacygni
In questo caso e' diverso.. faccio l'esempio di mio padre, passato da essere totalmente ateo (per lunghissimi anni, e in una famiglia dove la religione era invece molto sentita) a cattolico, ad aver nuovamente abbandonato per PARECCHI anni qualsiasi religione prima di avvicinarsi al buddismo... e' ovvio che sono processi molto lenti, non e' che una religione e' una macchina che "non mi piace la cambio"... e comunque anche l'avvicinamento e' stato graduale, non certo dal giorno alla notte!
Pero' non si puo' guardare con scetticismo a priori chi si rivolge ad "altre" religioni... anzi e' proprio questo "altre" che e' sbagliato per principio.
Se poi facciamo il caso di qualcuno che da un momento all'altro "io credo in questo, e' proprio er mejo", beh... anche io lo trovo poco credibile, oltre che estremamente superficiale... ma credo sia doveroso fare le opportune distinzioni!

Per me "altre" significa semplicemente "tutte" visto che sono ateo.
Per quanto mi riguarda sono equidistante (e distante) da qualsiasi religione divinistica o spirituale che sia.

Fatta questa premessa: ovviamente con "domani" intendevo un arco di tempo più o meno lungo.

Resta il fatto che se già mi perplimo a vedere qualcuno che che sostiene la presenza di uno o più esseri soprannaturali per convinzione e non per abitudine mi perplimo ancora di più nel vedere persone che negano l'esistenza degli stessi esseri soprannaturali che ieri (o un mese fà, o un anno fà) ritenevano controllassero la propria vita ed il proprio destino.
A favore di altri esseri soprannaturali che da oggi (o da ieri , o da un anno fà) si ritiene controllino il proprio destino e la propria vita...

Per farla breve: ritengo che una persona quando agisce lo fà perchè ha valutato ed ha in mano elementi che la portano a decidere in un senso (in pratica ha ragionato prima di prendere una decisione).

Quindi mi chiedo: cosa convince una persona a negare l'esistenza di esseri soprannaturali nella cui esistenza aveva riposto la vita?
E cosa convince questa stessa persona a credere nell'esistenza di esseri soprannaturali di cui prima negava l'esistenza ed affidargli la propria vita ?

Forse le domande a cui non ho risposta sono queste.

evelon
28-02-2005, 21:08
Originariamente inviato da oscuroviandante
io invece , essendo cattolico e buddhista , posso dirvi che ci sono tanti
punti di contatto.
Il Buddhismo , o perlomeno quello che seguo io , non ti obbliga affatto ad abbandonare il Cristianesimo o la propria religione di appartenenza.
Anzi incita a riscoprire le proprie radici , in quanto afferma che abbandonare la propria religione equivale a tagliare la radici del proprio albero.
Che poi molte persone seguano la 'moda' beh è indubbio :)

Non avevo letto questo post

Allora rileggo quello precedente alla luce di questo e ti domando: in cosa crede un buddista?

Reincarnazione?
Un dio ? (budda?)
Una forza ?
Un'entità ?
Poteri delle persone ?
...?

lunaticgate
28-02-2005, 21:08
Non facciamo confusione!
Il Buddha storico è una cosa il buddhismo un altro!
Esistono tante forme di buddhismo e in tutte possiamo dire una cosa:
il Buddha non esiste!
Se racconti di aver raggiunto il Buddha, egli non è nella giusta strada!
Il Buddha è un macrocosmo e raggiungerlo significa farne parte!
Racconto un anedoto:

Un giorno un uomo bussò alla porta di un monastero chiedendo di farne parte! Non venne accettato.
La notte dal monastero un grosso fuoco si intravedeva in direzione dell'entrata. Il monaco uscì e vide che quell'uomo aveva bruciato la statua di legno del Buddha. Impietrito gli disse:"Cosa hai fatto? Impuro, Profanatore, hai bruciato l'immagine del Buddha!"
L'uomo rispose:"Ci insegni che il Buddha è immanente è in ogni cosa, ovunque! Ci insegni che le cose e tutto ciò che ci circonda sono dei prodotti fruibili, utili per la nostra sopravvivenza. Ci insegni che non bisogna provare sentimenti per le cose. Bene, avevo freddo è ho bruciato questo pezzo di legno per riscaldarmi".

Questo per dire che il Buddhismo (non quello dei vip di hollywood) è filosofia ed è al di là della religione.
Il buddhismo ha connotati più religiosi in India, dov'è nato e conserva ancora quella sacralità e i suoi dogmi religiosi.
In Cina ma ancor più in Giappone il buddhismo è legato alla corrente Ch'an (Zen in Giappone) che trae origini nel sutra della Ghirlanda e del Loto!

Non basterebbero 100 pagine per spiegarmi e rischierei di perdermi.

Approfondite l'argomento perchè è davvero difficile trarre conclusioni!

lunaticgate
28-02-2005, 21:09
Originariamente inviato da John Cage
Terrorismo? per quanto ne so la responsabilità della vicenda dei gas alla metropolitana è della setta Aum Shinri-kyo che non ha nulla a che vedere con la soka gakkai.
Conversione forzata? ummm.. lo escludo assolutamente.

Adesso mi tocca fare il difensore della soka gakkai?



;)

Guarda che ci ho fatto un esame sulle nuove religioni del Giappone ed ho un amico giapponese iscritto al partito!
Se vuoi ti scansiono le pagine del libro dove le ho lette! ;)

John Cage
28-02-2005, 21:26
Originariamente inviato da lunaticgate
Guarda che ci ho fatto un esame sulle nuove religioni del Giappone ed ho un amico giapponese iscritto al partito!
Se vuoi ti scansiono le pagine del libro dove le ho lette! ;)

la cosa invece mi interessa particolarmente. Come posso accedere alle tue informazioi? Mi puoi spiegare meglio?

lunaticgate
28-02-2005, 21:29
Ho tanto di quel materiale sulle religioni orientali!
Credo per lo meno 500 pagine di appunti miei e qualche migliaio tra fotocopie e libri!

Se vuoi posso farti le fotocopie e spedirtele, ovviamente ti chiederei giusto il costo delle fotocopie e le spedizioni! ;)

John Cage
28-02-2005, 21:48
Originariamente inviato da lunaticgate
Ho tanto di quel materiale sulle religioni orientali!
Credo per lo meno 500 pagine di appunti miei e qualche migliaio tra fotocopie e libri!

Se vuoi posso farti le fotocopie e spedirtele, ovviamente ti chiederei giusto il costo delle fotocopie e le spedizioni! ;)

ma sostanzialmente sulla soka gakkai cosa si dice? magari potresti postarmi una bibliografia te ne sarei enormemente grato, perchè su internet si trova davvero poco e comunque le informazioni non citano le fonti.

oscuroviandante
28-02-2005, 21:57
Originariamente inviato da evelon
Non avevo letto questo post

Allora rileggo quello precedente alla luce di questo e ti domando: in cosa crede un buddista?

Reincarnazione?
Un dio ? (budda?)
Una forza ?
Un'entità ?
Poteri delle persone ?
...?


reincarnazione?
potrebbe anche essere ,visto che è presente in altre religioni.anche se il fine ultimo del Buddhismo è la non-reincarnazione

Dio?
No....Buddha NON è un dio o una divinità ma un essere umano

Forza?
cosa intendi per forza?

Entità?
Spiriti?Essere superiore?Che cosa intendi?

Poteri delle persone?
Se come potere intendi l'agire in modo da poter girare il proprio destino (non è esattamente così ma la similitudine calza) allora si.

Ma tutto ciò è troppo semplice o anche troppo difficile da comprendere.
Inoltre mi scuso ma non vorrei continuare in una discussione aperta.
Non è per cattiveria o rifiuto di parlarne , ma il rischio è che molte cose vengano travisate o usate dai soliti noti per portare la discussione su toni non proprio piacevoli.


:)

evelon
28-02-2005, 22:12
Originariamente inviato da oscuroviandante
reincarnazione?
potrebbe anche essere ,visto che è presente in altre religioni.anche se il fine ultimo del Buddhismo è la non-reincarnazione

Dio?
No....Buddha NON è un dio o una divinità ma un essere umano

Forza?
cosa intendi per forza?

Entità?
Spiriti?Essere superiore?Che cosa intendi?

Poteri delle persone?
Se come potere intendi l'agire in modo da poter girare il proprio destino (non è esattamente così ma la similitudine calza) allora si.

Ma tutto ciò è troppo semplice o anche troppo difficile da comprendere.
Inoltre mi scuso ma non vorrei continuare in una discussione aperta.
Non è per cattiveria o rifiuto di parlarne , ma il rischio è che molte cose vengano travisate o usate dai soliti noti per portare la discussione su toni non proprio piacevoli.


:)

In pratica non crede in niente ? :D

Boh, ok che non ne vuoi parlare eppure la domanda mi pareva semplice.

ominiverdi
28-02-2005, 22:20
non mi riesco a "spiegare" come un occidentale istruito possa accettare di buon grado teorie quali reincarnazione ad esempio, karma ecc. ecc. :confused:

per gli autoctoni e' una tradizione e fa parte della loro cultura... ma un occidentale come puo' credere in simili teorie, animali che si reincarnano, uomini che si reincarnano in animali o vegetali... :confused:

edit: leggevo giusto ieri un articolo su questa moda del buddismo e filosofie orientali fra i vip, buddismo e affini sono anche un business enorme... convegni di famosi santoni dal costo di 800 euro a persona per due giorni, convegni per aziende , industriali ...girano parecchi soldi con queste filosofie, fra centri "benessere" oriental style, riviste, convegni, corsi ..
in molti hanno capito che si puo' mungere bene :O

Northern Antarctica
28-02-2005, 22:40
Grazie a tutti per le risposte :)

Grazie anche per aver capito che la mia era soltanto una perplessità: massimo rispetto per la religione di ognuno di noi. :)

Evelon ha "allargato" il mio punto di vista, andando su un discorso enormemente più vasto e più complicato (nonché interessante). Ma tornando al mio punto di vista, io non volevo entrare nel merito del perché uno scelga una piuttosto che un'altra religione o perché non la scelga affatto: era riferito alla scelta del buddismo da parte di alcuni occidentali.

Ed al fatto che secondo me, per la nostra cultura, ma soprattutto per la difficoltà di penetrare a fondo la cultura orientale, è difficile assimilare e interpretare correttamente gli insegnamenti del buddismo. Lo stesso potrebbe valere, ad esempio, per l'Islam.

Avevo letto in passato dei saggi su buddismo, scintoismo e confucianesimo, e mi ero fatto una certa idea.

Poi mi è capitato, per lavoro, di abitare in Estremo Oriente per due anni. Ho visitato centinaia di templi, monasteri isolati, mi sono fermato a meditare, ho tentato di interpretare la ritualità e ho cercato di capire tutto il resto; ma nonostante capissi un po' di cinese e avessi quasi sempre con me delle persone che facevano di tutto per farmi capire, mi sembrava spesso di essere di fronte a qualcosa di impenetrabile. E non perché ci fosse una chiusura, tutt'altro; era per me semplicemente impossibile da capire a fondo. Mi sembrava di aver visto solo una piccolissima parte della classica punta dell'iceberg.

Molto sarà dipeso, forse, dalla mia scarsa spiritualità. Ho avuto la netta sensazione che dietro tutto ciò ci fosse ancora tantissimo, un mondo immenso, ma come se fosse stato dietro una barriera inaccessibile. Da qui le mie perplessità. :)

-kurgan-
28-02-2005, 22:41
Originariamente inviato da ominiverdi
non mi riesco a "spiegare" come un occidentale istruito possa accettare di buon grado teorie quali reincarnazione ad esempio, karma ecc. ecc. :confused:

per gli autoctoni e' una tradizione e fa parte della loro cultura... ma un occidentale come puo' credere in simili teorie, animali che si reincarnano, uomini che si reincarnano in animali o vegetali... :confused:


penso sia una domanda un poco offensiva per un credente.

si potrebbe rivolgere tale e quale ad un esponente di qualsiasi religione, "come puoi credere ad una cosa simile".. credo non la prenderebbe molto bene.

lunaticgate
28-02-2005, 22:43
Originariamente inviato da John Cage
ma sostanzialmente sulla soka gakkai cosa si dice? magari potresti postarmi una bibliografia te ne sarei enormemente grato, perchè su internet si trova davvero poco e comunque le informazioni non citano le fonti.

No problem!
Domani nel pomeriggio do una occhiata alle bibliografie di alcuni testi e te li invio via pvt! ;)

-kurgan-
28-02-2005, 22:44
Originariamente inviato da lunaticgate
No problem!
Domani nel pomeriggio do una occhiata alle bibliografie di alcuni testi e te li invio via pvt! ;)

non puoi riportarle qui? ;)

manno
28-02-2005, 22:49
ho seguito la discussione sin qui con molto interesse in quanto ho praticato fino a non molto tempo fa..ora come dice ikeda sono un fratello che sta riposando....beh non c'è nessuna conversione forzata nella soka gakkai almeno non in italia...ne con minaccie e simili...semmai vi è in un certo senso il contrario...qualche volta i praticanti sono lasciati un po' troppo a se stessi...e comunque da quando vi è stata l'ufficializazione da parte dello stato italiano si è notata una certa involuzione nell'organizazione se cosi' si puo' dire....il buddismo è composto di varie correnti..varie scuole di pensiero...è ingiusto dire( e chi ha orecchie per intendere intenda...)se vuoi conoscere il buddismo stai lontano dalla soka gakkai...essa rappresenta solo una delle tante vie per raggiungere la buddità.
In giappone siamo attaccati dalla nikken che ha sparso veleno sull'organizazione...veleno che ha raggiunto anche l'occidente come si puo' vedere...è un argomento delicato e intimo a cui bisogna avvicinarsi con molta calma e senza pregiudizi e con mente e cuore aperti...e soprattutto senza pvt(chi ha orecchie per intendere intenda...).
sono qui a disposizione di chi vuol sapere e conoscere...senza pregiudizi e ironia :)

lunaticgate
28-02-2005, 23:09
Originariamente inviato da -kurgan-
non puoi riportarle qui? ;)

Certo no problem! ;)

oscuroviandante
28-02-2005, 23:11
Originariamente inviato da evelon
In pratica non crede in niente ? :D

Boh, ok che non ne vuoi parlare eppure la domanda mi pareva semplice.


mmm.... la tua risposta era appunto quello che volevo evitare

mi dispiace.

ominiverdi
28-02-2005, 23:11
Originariamente inviato da -kurgan-
penso sia una domanda un poco offensiva per un credente.

si potrebbe rivolgere tale e quale ad un esponente di qualsiasi religione, "come puoi credere ad una cosa simile".. credo non la prenderebbe molto bene.

umh, l'intenzione non e' certo di offendere, infatti il quesito e' posto proprio su quelle teorie di difficile accettazione per una persona occidentale; la differenza la fa appunto la cultura e religione del proprio paese di nascita, e' evidente che per gli occidentali si tratta di teorie estranee e quantomeno sospette

mi riferivo alle persone occidentali che si convertono in eta' adulta e non solo parzialmente, ma chi per l'appunto arriva ad accettare nella sua totalita' la religione, inclusa la teoria del karma e reincarnazioni.

prendiamo un cattolico cristiano (o anche un ateo) che si converte al buddismo : quale potra' mai essere il processo che lo porta a credere che esiste la reincarnazione, e con quali prove e documentazioni potra' arrivare a credere in queste teorie quantomeno discutibili (almeno per noi occidentali) e non certo provate? :confused:
si fida ciecamente di una filosofia spesso di difficile interpretazione, oggi anche largamente violentata dal business ?

oscuroviandante
28-02-2005, 23:12
Originariamente inviato da ominiverdi
non mi riesco a "spiegare" come un occidentale istruito possa accettare di buon grado teorie quali reincarnazione ad esempio, karma ecc. ecc. :confused:

per gli autoctoni e' una tradizione e fa parte della loro cultura... ma un occidentale come puo' credere in simili teorie, animali che si reincarnano, uomini che si reincarnano in animali o vegetali... :confused:

edit: leggevo giusto ieri un articolo su questa moda del buddismo e filosofie orientali fra i vip, buddismo e affini sono anche un business enorme... convegni di famosi santoni dal costo di 800 euro a persona per due giorni, convegni per aziende , industriali ...girano parecchi soldi con queste filosofie, fra centri "benessere" oriental style, riviste, convegni, corsi ..
in molti hanno capito che si puo' mungere bene :O


:( mungere?

quelle persone non hanno nulla da spartire con il vero buddhismo
purtroppo questi vip o pseudo vip non fanno una bella pubblicità


:(

John Cage
28-02-2005, 23:14
Originariamente inviato da lunaticgate
No problem!
Domani nel pomeriggio do una occhiata alle bibliografie di alcuni testi e te li invio via pvt! ;)
grazie mille!

:)

ominiverdi
28-02-2005, 23:21
Originariamente inviato da oscuroviandante
:( mungere?

quelle persone non hanno nulla da spartire con il vero buddhismo
purtroppo questi vip o pseudo vip non fanno una bella pubblicità


:(

beh , immagino

certo e' che in occidente le filosofie e religioni orientali vengono importate purtroppo anche in questo modo..

John Cage
28-02-2005, 23:23
Originariamente inviato da manno
ho seguito la discussione sin qui con molto interesse in quanto ho praticato fino a non molto tempo fa..ora come dice ikeda sono un fratello che sta riposando....beh non c'è nessuna conversione forzata nella soka gakkai almeno non in italia...ne con minaccie e simili...semmai vi è in un certo senso il contrario...qualche volta i praticanti sono lasciati un po' troppo a se stessi...e comunque da quando vi è stata l'ufficializazione da parte dello stato italiano si è notata una certa involuzione nell'organizazione se cosi' si puo' dire....il buddismo è composto di varie correnti..varie scuole di pensiero...è ingiusto dire( e chi ha orecchie per intendere intenda...)se vuoi conoscere il buddismo stai lontano dalla soka gakkai...essa rappresenta solo una delle tante vie per raggiungere la buddità.
In giappone siamo attaccati dalla nikken che ha sparso veleno sull'organizazione...veleno che ha raggiunto anche l'occidente come si puo' vedere...è un argomento delicato e intimo a cui bisogna avvicinarsi con molta calma e senza pregiudizi e con mente e cuore aperti...e soprattutto senza pvt(chi ha orecchie per intendere intenda...).
sono qui a disposizione di chi vuol sapere e conoscere...senza pregiudizi e ironia :)

Capisco benissimo il tuo punto di vista che poi è simile a quello dei buddisti che conosco io. Credo anch'io che in italia le cose di cui si parlava non siano mai successe e stento a credere che siano successe in altri paesi. E' per qusto che voglio documentarmi. Nella mia città sento parlare molto bene di questa associazione mentre esistono anche informazioni molto contrastanti. E' tutta opera di questo nikken oppure c'è qualcosa di vero?
Ci potresti raccontare qualcosa della tua esperienza all'interno della soka gakkai?
Grazie

StefAno Giammarco
01-03-2005, 00:22
Originariamente inviato da oscuroviandante
io invece , essendo cattolico e buddhista , posso dirvi che ci sono tanti
punti di contatto.
Il Buddhismo , o perlomeno quello che seguo io , non ti obbliga affatto ad abbandonare il Cristianesimo o la propria religione di appartenenza.
Anzi incita a riscoprire le proprie radici , in quanto afferma che abbandonare la propria religione equivale a tagliare la radici del proprio albero.
Che poi molte persone seguano la 'moda' beh è indubbio :)


Questo mi ha incuriosito molto. Per quel poco, pochissimo, che ne so io faccio fatico a contemperare cristinesimo e buddismo. Se ti va ti spieghi meglio?

evelon
01-03-2005, 08:27
Originariamente inviato da oscuroviandante
mmm.... la tua risposta era appunto quello che volevo evitare

mi dispiace.


a parte che ho messo pure la faccina per intendere lo scherzo ma che risposta ti aspettavi se scrivi ciò che hai scritto ?

Ho solo chiesto spiegazioni a te che parevi più esperto.

Ewigen
01-03-2005, 11:34
Originariamente inviato da ominiverdi
mi riferivo alle persone occidentali che si convertono in eta' adulta e non solo parzialmente, ma chi per l'appunto arriva ad accettare nella sua totalita' la religione, inclusa la teoria del karma e reincarnazioni.

Non dare per scontato una cosa del genere.
Nella storia cristiana vi è stata nei primi secoli una corrente che sosteneva la reincarnazione.Cosa simile è avvenuta pue nell'islam e tale corrrente (eretica) è tuttora esistente.

oscuroviandante
01-03-2005, 12:00
Originariamente inviato da evelon
a parte che ho messo pure la faccina per intendere lo scherzo ma che risposta ti aspettavi se scrivi ciò che hai scritto ?

Ho solo chiesto spiegazioni a te che parevi più esperto.


Mi sembrava una risposta un po' polemica se ho travisato scusami.


Esistono tantissime correnti Buddhiste e ognuna potrebbe darti 1000 risposte alle tue domande.

Ti ho dato quelle che per me potevano essere delle risposte per lo meno 'semplici'

E poi... solo una persona con una adeguata conoscenza potrebbe darti delle risposte consone e che possano soddisfarti ;)

Posso solo dirti che il Buddhismo in generale insegna che l'uomo può diventare padrone del proprio destino.

In parole MOLTO povere ...il giusto pensiero ..il giusto parlare ...il giusto agire possono cambiare quello che possiamo definire 'destino'

Poi davvero ci sarebbero 1000000000 cose da spiegare e capire.

Io stesso ho bisogno di capire ancora molte cose :)

ominiverdi
01-03-2005, 12:12
Originariamente inviato da Ewigen
Non dare per scontato una cosa del genere.
Nella storia cristiana vi è stata nei primi secoli una corrente che sosteneva la reincarnazione.Cosa simile è avvenuta pue nell'islam e tale corrrente (eretica) è tuttora esistente.

ottima precisazione, personalmente non ero a conoscenza del fatto che anche una corrente cristiana del passato sosteneva la reincarnazione