View Full Version : DALLE FOIBE UN GRIDO: NON DIMENTICATECI!
Questo è quello che ho scritto sul forum della mia scuola
"Lo stato aveva sollecitato le scuole a parlare agli alunni delle foibe, visto che finalmente questi eventi dopo anni di bugie sono stati riconosciuti. Invece ad esempio in 2°B ci troviamo a fare inutili ricerche sul miele e a leggere libri che narrano con chi è stata a letto giulia (la pedina di vetro), però manco mezza parola sulle foibe...
Non per mettere in discussione gli altri argomenti, ci mancherebbe, ma ci sono cose ben più serie e nessuno ne parla...
Questo è sconvolgente, è una cosa quasi ridicola, perchè c'è ancora chi non sà quasi nulla sulle foibe, e non è giusto! Queste vicende sono state per decenni nascoste, ed ora che se ne può parlare la scuola di Tivoli (e sicuramente molte altre in italia) fanno ancora finta di nulla
Purtroppo i comunisti hanno nascosto le vicende delle foibe per oltre 60 anni...se non lo sapete in quel periodo in jugoslavia c'era il comunismo dello spietato dittatore Tito, il quale, facendo finta di aiutare l'Italia dandogli una mano a togliere del tutto i fascisti, andò in Istria (in quel tempo territorio italiano) e con il vero intento di conquistare quelle terre uccise tutti gli italiani che trovò sulla sua strada, comprese le persone che non centravano nulla, comprese donne e bambini, compresi i fascisti e gli antifascisti, in pratica tutti gli italiani che poteva.
Uccidere è dire poco, dopo vi spiego meglio, cmq i modi usati da Tito sono probabilmente peggio di quelli usati da Hitler con gli Ebrei.
Il problema è che in Italia i comunisti e qualcuno dei democratici sapevano tutto quello che realmente stava succedendo in Istria, ma in quel momento l'Italia non poteva fare una guerra alla jugoslavia, perciò il governo fece passare Tito come una brava persona e fece anche accordi con lui.
Ovviamente (e questa è storia, non lo dico io) molti volevano difendere il comunismo, perchè se si fosse saputo quello che era veramente successo la parola comunismo sarebbe sparita all'istante, visto che anche se in maniera minore ha fatto una cosa simile ad Nazismo. Dopotutto come avrebbero fatto poi a dire che il fasciscmo era tutto sbagliato quando il comunismo aveva fatto cose anche peggiori?
Poi che era successo qualcosa di strano in Istria lo sapevano anche gli anglo-americani, però appena Tito aveva ruppe l'alleanza con Mosca pensarono che il maresciallo (così veniva chiamato tito) poteva essere utile nella lotta contro l'URSS, perciò gli andò benissimo non approfondire ciò che era accaduto
Vi rendete conto? ti ammazzano i tuoi concittadini senza motivo e tu fai finta di nulla? Tieni tutto nascosto per oltre 60 anni?
Questi sono davvero fatti che fanno male al nostro Paese...
Vi descrivo brevemente le foibe:
Il termine "foiba" è una corruzione dialettale del latino "fovea", che significa "fossa"; le foibe, infatti, sono voragini rocciose, a forma di imbuto rovesciato, create dall’erosione di corsi d’acqua; possono raggiungere i 200 metri di profondità. In Istria sono state registrate più di 1.700 foibe. Le foibe furono utilizzate in diverse occasioni e, in particolare, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale per infoibare (“spingere nella foiba”) migliaia di italiani, antifascisti e fascisti, colpevoli di opporsi all’espansionismo comunista slavo propugnato da Josip Broz meglio conosciuto come “Maresciallo Tito”. Insomma, pulizia etnica ai danni degli italiani, tanto che Kardelj (vice di Tito) poté affermare orgogliosamente che "ci fu chiesto di far andar via gli Italiani con tutti i mezzi e così fu fatto". Nessuno sa quanti siano stati gli infoibati: stime attendibili parlano di 10-15.000 sfortunati. Le vittime dei titini venivano condotte, dopo atroci sevizie, nei pressi della foiba; qui gli aguzzini, non paghi dei maltrattamenti già inflitti, bloccavano i polsi e i piedi tramite filo di ferro ad ogni singola persona con l’ausilio di pinze e, successivamente, legavano gli uni agli altri sempre tramite il fil di ferro. I massacratori si divertivano, nella maggior parte dei casi, a sparare al primo malcapitato del gruppo che ruzzolava rovinosamente nella foiba spingendo con sé gli altri. Nel corso degli anni questi martiri sono stati vilipesi e dimenticati.
In pratica gente ancora viva veniva legata e buttata in fosse dove c'erano già dei cadaveri e veniva fatta morire così, senza lacuna pietà, e questi erano italiani, erano nostri concittadini!!! E non hanno manco il diritto di essere ricordati!!!
E' difficile riassumere tutto in poco spazio, ma il riassunto ve l'ho fatto, mi raccomando non facciamo discorsi politici, questa è storia, questa è realtà, e l'unica cosa che chiedono i martiri delle foibe è di non essere dimenticati, almeno questo penso che sia giusto concedeglielo, o no?"
vi dico che io personalmente sono per il comunismo, ma per quello di Karl Marx, che con quello di quei tempi e quello attuale non ha nulla a che fare
come il fascismo ha fatto cose sbagliate, le ha fatte anche il comunismo (anche se la storia non ce le vuole raccontare), in quel periodo il nome comunismo è stato infangato, perchè non è quello il vero comunismo
e cmq è stato infangato più dal governo che ha nascosto tutto e ha permesso a Tito di fare quella strage, che dallo stesso Tito che ha ucciso gli italiani
Terrificante questo passaggio:
Originariamente inviato da WYJKX
Le vittime dei titini venivano condotte, dopo atroci sevizie, nei pressi della foiba; qui gli aguzzini, non paghi dei maltrattamenti già inflitti, bloccavano i polsi e i piedi tramite filo di ferro ad ogni singola persona con l’ausilio di pinze e, successivamente, legavano gli uni agli altri sempre tramite il fil di ferro. I massacratori si divertivano, nella maggior parte dei casi, a sparare al primo malcapitato del gruppo che ruzzolava rovinosamente nella foiba spingendo con sé gli altri.
Io mi chiedo come abbiano fatto a tenere tutto nascosto per decenni...
andreamarra
23-02-2005, 13:44
Originariamente inviato da WYJKX
Io mi chiedo come abbiano fatto a tenere tutto nascosto per decenni...
Bho, io prima mi chiedo come l'uomo possa arrivare a tanto. Poi sul perchè non è stato detto.
Purtroppo molte azioni criminose del genere umano per motivi diversi non vengono menzionate, questo è gravissimo.
Io abito a 10 min. di strada dalla Risiera (Trieste) , unico campo di concentramento in Italia e nel cui forno venivano bruciati gli ebrei. Imboccando la direzione opposta, sempre dopo 10 min., arrivo ad una foiba, forse l'unica attualmente in territorio italiano. Cosa si evince da questo? Che l'uomo è veramente una brutta bestia, talvolta.......
Lo dico contro il mio interesse (i miei sono istriani, venuti in Italia nel dopoguerra per sfuggire alla Jugoslavia di Tito) però tante e tali sono state le nefandezze compiute dai fascisti in quella zona per oltre 20 anni che una reazione del genere era quanto meno da aspettarsi.
petelicchio
23-02-2005, 20:52
Ciao WYJKX,
capisco profondamente la tua ira per questo passo storico. Nella tua ricostruzione hai commesso però diverse imprecisioni che forse hanno fuorviato il tuo giudizio e che sicuramente faranno comodo a chi ha usato e sta usando questa giornata del ricordo per strumentalizzare i propri interessi politici. Non tutto quello che hanno passato in tv e sui giornali in questi giorni a riguardo dell'argomento è da considerarsi veritiero, e il più delle volte è solo una storpiatura (basti vedere la fiction il cuore nel pozzo di rai1).
Lo sapevi che sono stati proprio gli Italiani a usare i beni degli esuli come "indennità di guerra" da versare alla Jugoslavia dopo la seconda guerra mondiale? Io non vedrei nell'ottica comunista questa triste vicenda, che con il comunismo ha a che fare ben poco! E' stata più che altro una ritorsione nei confronti dell'ex nemico che in tempo di guerra ha bombardato con gli aerei nazisti per ben due anni la jugoslavia, è uno sfocio inaudito di violenza.
Ti dico solamente che tra molti esuli italiani intervistati alla domanda "Ma lei è comunista" loro rispondevano "Si, e allora?".
Anche la mia famiglia ha vissuto quelle atrocità (come vedi sono nato a Trieste e vivo a Gorizia), e se c'è una cosa che non bisogna dimenticare è il dolore. Solo così, forse, l'uomo smetterà di provocarne altro.
Ti consiglio - se ti interessa - di dare un'occhiata al rapporto steso nel '92 da una commissione bilaterale italiana e slovena sull'accaduto. Come vedrai la realtà è in più tratti diversa, senza però mascherarne la crudezza. Tra gli autori c'era anche il dottor Salimbeni, docente di Storia all'università di Udine (mi pare). Lui è un vero conoscitore dell'argomento, e ho avuto modo di incontrarlo di persona qualche settimana fa.
Ciao!
*sasha ITALIA*
23-02-2005, 21:16
la cosa che colpise di più è che questo 3d ha solo 5 rieply...
andreamarra
23-02-2005, 21:51
Originariamente inviato da *sasha ITALIA*
la cosa che colpise di più è che questo 3d ha solo 5 rieply...
E perchè secondo te ne ha pochi di replys?
Originariamente inviato da *sasha ITALIA*
la cosa che colpise di più è che questo 3d ha solo 5 rieply...
più che i reply dovresti vedere il numero di visite, io leggo molte discussioni del forum ma non a tutte rispondo, perchè ad esempio non ho niente da dire al momento. (e con "niente da dire" non significa che non me ne freghi niente, semplicemente che non ho una risposta seria, pertinente e che permetta spunti di riflessione)
Originariamente inviato da Killian
più che i reply dovresti vedere il numero di visite, io leggo molte discussioni del forum ma non a tutte rispondo, perchè ad esempio non ho niente da dire al momento. (e con "niente da dire" non significa che non me ne freghi niente, semplicemente che non ho una risposta seria, pertinente e che permetta spunti di riflessione)
In effetti è uno di quegli argomenti , tipo "Porzus", tabù nell' Italia antifascista del dopoguerra, spariti dai libri di storia....
Originariamente inviato da sider
In effetti è uno di quegli argomenti , tipo "Porzus", tabù nell' Italia antifascista del dopoguerra, spariti dai libri di storia....
non è che è tabù, e che non mi sembrava il caso di rispondere con un "è uno scandalo che si cerchi di nascondere la verità" oppure "l'uomo può essere di una crudeltà inaudita indipendentemente dal credo politico".
Originariamente inviato da sider
..
Lo dico contro il mio interesse (i miei sono istriani, venuti in Italia nel dopoguerra per sfuggire alla Jugoslavia di Tito) però tante e tali sono state le nefandezze compiute dai fascisti in quella zona per oltre 20 anni che una reazione del genere era quanto meno da aspettarsi.
Ma allora non capite, Tito non ha ammazzato i fascisti, Tito ha ammazzato tutti gli italiani che trovava, comunisti o fasciti non gli fregava nulla!!! e chi c'era al governo in quel momento lo sapeva benissimo di questa strage ingiustificata
Originariamente inviato da petelicchio
E' stata più che altro una ritorsione nei confronti dell'ex nemico
Questo sarebbe vero se avessero ucciso solo nazisti..il che non è vero.
petelicchio
25-02-2005, 15:04
Originariamente inviato da evelon
Questo sarebbe vero se avessero ucciso solo nazisti..il che non è vero.
Bè in tempo di guerra l'uomo riesce a mostrare il suo lato più crudo, indifferentemente dal colore. Che poi la storia la scrivano i vincitori è un altro discorso.
Originariamente inviato da petelicchio
Bè in tempo di guerra l'uomo riesce a mostrare il suo lato più crudo, indifferentemente dal colore. Che poi la storia la scrivano i vincitori è un altro discorso.
quindi per i nazisti ed i fascisti si è trattato di una reazione tutto sommato prevedibile e "naturale", per gli altri è stato il lato crudele e malvagio della guerra.
I comunisti di tito sono stati cattivi, vero, ma spinti dai bombardamenti dei nazisti hanno attuato una reazione esagerata ma prevedibile.
Visto che la storia la scrivono i vincitori (come concordi) è facile che i governanti di allora non sapessero nulla.
......
-kurgan-
25-02-2005, 16:11
Originariamente inviato da WYJKX
Ma allora non capite, Tito non ha ammazzato i fascisti, Tito ha ammazzato tutti gli italiani che trovava, comunisti o fasciti non gli fregava nulla!!! e chi c'era al governo in quel momento lo sapeva benissimo di questa strage ingiustificata
in italia nel dopoguerra è successo questo e altro.. prima erano "tutti fascisti", poi diventarono "tutti partigiani" (in puro stile italiano, come al solito).
ci furono molte persone ammazzate in quel periodo, fatte passare per ex fascisti/spie e simili.
cmq non c'è nulla di nascosto, queste cose si sanno da sempre.. va bene che noi friulani viviamo quasi fuori dall'italia visto quanto questa ci tiene in considerazione.. però non esageriamo ;)
trovo assurdo che non se ne parli a scuola, questo si. Ma sono tante le cose di cui non si parla a scuola e che andrebbero approfondite.
Originariamente inviato da -kurgan-
cmq non c'è nulla di nascosto, queste cose si sanno da sempre..
Forse è colpa mia ma queste cose non le sò "da sempre".
Ed a quanto nè sò pochissime persone sanno cosa è successo nelle foibe (parlo di persone di Roma ovviamente).
-kurgan-
25-02-2005, 16:21
Originariamente inviato da evelon
Forse è colpa mia ma queste cose non le sò "da sempre".
Ed a quanto nè sò pochissime persone sanno cosa è successo nelle foibe (parlo di persone di Roma ovviamente).
si, a roma posso capirlo.. in friuli no ;)
purtroppo i programmi scolastici sono quelli che sono, ci vorrebbe qualche ora in piu' di lezione di storia.
petelicchio
25-02-2005, 16:26
Originariamente inviato da evelon
quindi per i nazisti ed i fascisti si è trattato di una reazione tutto sommato prevedibile e "naturale", per gli altri è stato il lato crudele e malvagio della guerra.
I comunisti di tito sono stati cattivi, vero, ma spinti dai bombardamenti dei nazisti hanno attuato una reazione esagerata ma prevedibile.
Visto che la storia la scrivono i vincitori (come concordi) è facile che i governanti di allora non sapessero nulla.
......
non ti seguo, sai? :)
non ho capito cosa commenti di quello che ho scritto. I governanti del tempo sapevano, eccome. Tant'è che gli italiani e gli americani preparavano navi e moli per trasportare gli esuli dall'istria fino ai porti di Napoli o Ancona, gli stessi esuli di cui avevano usato i beni per pagare un'indennità di guerra.
Originariamente inviato da petelicchio
non ti seguo, sai? :)
non ho capito cosa commenti di quello che ho scritto. I governanti del tempo sapevano, eccome. Tant'è che gli italiani e gli americani preparavano navi e moli per trasportare gli esuli dall'istria fino ai porti di Napoli o Ancona, gli stessi esuli di cui avevano usato i beni per pagare un'indennità di guerra.
era dell'ironia sull'impossibilità imho di sostenere questa tesi che hai esposto:
Originariamente inviato da petelicchio
Io non vedrei nell'ottica comunista questa triste vicenda, che con il comunismo ha a che fare ben poco! E' stata più che altro una ritorsione nei confronti dell'ex nemico che in tempo di guerra ha bombardato con gli aerei nazisti per ben due anni la jugoslavia
I danni di guerra e gli esuli c'entrano ben poco.
Così come c'entra ben poco il "lato cattivo della guerra".
Si parla di migliaia di persone morte NON per ritorsione contro il nemico ma per un PIANO PRECISO di pulizia etnica.
Direi che c'è una differenza enorme...
Il fatto che tito ed altri sapessero (ma non hanno fermato) penso sia più che sufficente a dimostrare la premeditazione di ciò che avvenne.
Originariamente inviato da andreamarra
E perchè secondo te ne ha pochi di replys?
poi detto da un nazistello...
più che fare un discorso politico, tanto ormai 60 anni dopo a che serve?:(, credo che l'importante sia ricordare questa povera gente, la quale in maggior parte aveva solo la colpa di essere italiana
meritano una pagina di storia, meritano che se ne parli soprattutto nelle scuole
e gente come Tito e come le persone che hanno fatto questa strage non merita alcun rispetto, sono solo mostri
Originariamente inviato da WYJKX
Ma allora non capite, Tito non ha ammazzato i fascisti, Tito ha ammazzato tutti gli italiani che trovava, comunisti o fasciti non gli fregava nulla!!! e chi c'era al governo in quel momento lo sapeva benissimo di questa strage ingiustificata
Non è che lo devi spiegare a me...I fascisti in Istria avevano fatto la stessa cosa, e per un 20ennio. Nell'isola di Arbe (oggi Rab) c'era un campo di concentramento , e gli italiano ancora oggi lì non sono ben visti .
Parliamo di tentativo di cancellare un etnia, per esempio anche cambiando cognomi e nomi di paesi (violenza psicologica) e con violenza fisica.
La reazione è stata dura e di una crudeltà incredibile. Una ferita ancora aperta nella storia delle nostre terre.
Originariamente inviato da sider
Non è che lo devi spiegare a me...I fascisti in Istria avevano fatto la stessa cosa, e per un 20ennio. Nell'isola di Arbe (oggi Rab) c'era un campo di concentramento , e gli italiano ancora oggi lì non sono ben visti .
Parliamo di tentativo di cancellare un etnia, per esempio anche cambiando cognomi e nomi di paesi (violenza psicologica) e con violenza fisica.
La reazione è stata dura e di una crudeltà incredibile. Una ferita ancora aperta nella storia delle nostre terre.
il fatto è che dal tuo post precedente sembrava che la loro era solo una vendetta contro i fascisti invece che su tutti gli italiani
Quello che hanno fatto i fascisti lo sappiamo bene e chiunque credo che lo condanni, come quello che poi ha fatto Tito del resto, col problema però che quasi nessuno ne parla ancora oggi, dopo 60 anni
Ste cose fanno male ma è giusto che se ne parli, e allora perchè non lo fanno? perchè a scuola non dicono nulla? quello che è stato non si può cancellare, chi cerca di far finta di nulla non ha il mio rispetto
L'ho detto prima, nell'Italia antifascista del dopoguerra sono stati "sotterrati " questi ed altri misfatti , è una storia che si ripete da sempre, prova a pensare alla baggianata delle armi di distruzione di massa in Iraq, è la stessa cosa. Occultare, deviare le informazioni, allo scopo di poter controllare meglio le masse.
Le Foibe non sono mai comparse nei libri di storia a scuola (forse adesso sì).
Originariamente inviato da WYJKX
il fatto è che dal tuo post precedente sembrava che la loro era solo una vendetta contro i fascisti invece che su tutti gli italiani
Quello che hanno fatto i fascisti lo sappiamo bene e chiunque credo che lo condanni, come quello che poi ha fatto Tito del resto, col problema però che quasi nessuno ne parla ancora oggi, dopo 60 anni
Ste cose fanno male ma è giusto che se ne parli, e allora perchè non lo fanno? perchè a scuola non dicono nulla? quello che è stato non si può cancellare, chi cerca di far finta di nulla non ha il mio rispetto
solo una postilla: se tutti sapessero cosa hanno fatto i fascisti non chiederebbero il riconoscimento alla pari dignità per i repubblichini che appoggiarono le SS nelle rappresaglie contro lo stesso popolo italiano, neanche per le cose sfuggite all'armadio della vergogna.
Ad esempio, agosto 1944, eccidio di Vinca, più di 200 morti tra cui 29 tra donne e bambini.
Una bimba di due mesi fù uccisa col mitra al volo dopo essere stata lanciata in aria. (Battaglia Nunziatina)
Una donna incinta venne squartata (Ercolina Papa) e una donna spogliata e impalata. (Marchi Alfierina)
E' un dovere morale ricordare le foibe,e i suoi morti è stata ed una colpa l'averle rimosse.
E' meno onorevole tirarle fuori non per ricordare i morti ma per gettare fango: in genere se a ricordarle sono gli stessi che nello stasso identico giorno propongono la 'pari dignità' facendo il parallelo tra l'opposizione e i regimi comunisti dittatorili come quello di Tito un dubbio sulla purezza del ricordo vien spontaneo.
Detto questo quello che successe fù nè più nè meno che un opera di pulizia etnica, che interessò tutta la popolazione italiana allo scopo di liberare quelle zone dagli italiani.
Fù messa in atto molto crudemente, con azioni di sadismo che non hanno nulla da invidiare a quelle descritte sopra per i repubblichini di "Gatton", come il legare due persone uccidendone una e lanciandole entrambe nel fosso, come il mostrare alle persone i propri cari fare una fine tanto orribile.
JCD's back
05-03-2005, 00:03
Originariamente inviato da petelicchio
Io non vedrei nell'ottica comunista questa triste vicenda, che con il comunismo ha a che fare ben poco! E' stata più che altro una ritorsione nei confronti dell'ex nemico che in tempo di guerra ha bombardato con gli aerei nazisti per ben due anni la jugoslavia, è uno sfocio inaudito di violenza.
e te pareva.....
petelicchio
05-03-2005, 14:59
Originariamente inviato da JCD's back
e te pareva.....
Guarda, parlando anche con i miei amici di destra e di sinistra siamo convenuti nel fatto che la questione delle foibe sta diventando la scusa di parificazione dei delitti commessi dal nazismo nei lager con quelli del comunismo delle foibe. Come per dire: "noi abbiamo i lager voi le foibe" :rolleyes: C'è un'ipocrisia intrinseca in questa faccenda che ha del vergognoso: se solo qualcuno si fosse premurato di informarsi su quali furono le reali cause scatenanti, avrebbe trovato sicuramente qualche altro appiglio (e ce ne sono tanti) per attaccare il comunismo.
Se poi si preferisce giocare sulla demagogia, sul luogo comune e percorrere la strada che sembra più facile, non ci può essere altro sfocio che altra inaudita violenza.
Credi pure come vuoi, miseria terrore e morte!
Riccardo
JCD's back
05-03-2005, 15:31
Originariamente inviato da petelicchio
Guarda, parlando anche con i miei amici di destra e di sinistra siamo convenuti nel fatto che la questione delle foibe sta diventando la scusa di parificazione dei delitti commessi dal nazismo nei lager con quelli del comunismo delle foibe. Come per dire: "noi abbiamo i lager voi le foibe" :rolleyes: C'è un'ipocrisia intrinseca in questa faccenda che ha del vergognoso: se solo qualcuno si fosse premurato di informarsi su quali furono le reali cause scatenanti, avrebbe trovato sicuramente qualche altro appiglio (e ce ne sono tanti) per attaccare il comunismo.
Se poi si preferisce giocare sulla demagogia, sul luogo comune e percorrere la strada che sembra più facile, non ci può essere altro sfocio che altra inaudita violenza.
Credi pure come vuoi, miseria terrore e morte!
Riccardo
sono d'accordo con te sul discorso di questa sorta di "oscena parificazione", ma è innegabile che si tratta di una porzione di storia che è stata volutamente nascosta, e su questo è bene che molti riflettano: in tutto il mio percorso scolastico, mi hanno fatto una testa così con le deportazioni, i lager e via dicendo; non mi risulta che in alcun libro di storia o, più in generale, di altre materie connesse, che ho studiato sia mai stata menzionata l'orrenda vicenda delle foibe, e questo dovrebbe far capire l'imprinting politico che viene dato durante l'educazione scolastica
non sto dicendo che le foibe siano una sorta di "palliativo" di quanto accaduto con la deportazione degli ebrei (ci mancherebbe), ma mi sembra quantomeno azzardato dire che in questo caso il comunismo c'entri ben poco
petelicchio
05-03-2005, 15:58
La storia è stata taciuta bilateralmente, tant'è che fino a non poco tempo fa non si sapevano (o meglio: non si era indagato) su come fosse andata veramente.
Che poi a scuola non ti abbiano detto nulla delle foibe, è una mancanza del tuo prof., ma sono già contento che ti abbiano fatto una testa così con le atrocità del nazismo. Sicuramente quando ne avrai l'occasione, e indifferentemente dalla tua ideologia politica, saprai condannare ogni forma di violenza ;)
JCD's back
05-03-2005, 16:12
Originariamente inviato da petelicchio
La storia è stata taciuta bilateralmente, tant'è che fino a non poco tempo fa non si sapevano (o meglio: non si era indagato) su come fosse andata veramente.
Che poi a scuola non ti abbiano detto nulla delle foibe, è una mancanza del tuo prof., ma sono già contento che ti abbiano fatto una testa così con le atrocità del nazismo. Sicuramente quando ne avrai l'occasione, e indifferentemente dalla tua ideologia politica, saprai condannare ogni forma di violenza ;)
ok, ma non sto parlando della mancanza da parte di un singolo professore, ma della volontà, secondo me, da parte dell'intero sistema scolastico (almeno fino a qualche anno fa) di sottacere questa come altre vicende (basti pensare ai pogrom e ai gulag sovietici ad esempio, non meno atroci dei lager nazisti)
petelicchio
05-03-2005, 16:27
Originariamente inviato da JCD's back
ok, ma non sto parlando della mancanza da parte di un singolo professore, ma della volontà, secondo me, da parte dell'intero sistema scolastico (almeno fino a qualche anno fa) di sottacere questa come altre vicende (basti pensare ai pogrom e ai gulag sovietici ad esempio, non meno atroci dei lager nazisti)
Ma dai, se la pensi così non potrai negare che la cultura sta solo a sinistra :p
andreamarra
05-03-2005, 16:29
Originariamente inviato da petelicchio
Ma dai, se la pensi così non potrai negare che la cultura sta solo a sinistra :p
ultimamente pare che per alcuni tutto sia di sinistra.
Ma proprio tutto tutto.
petelicchio
05-03-2005, 16:32
Originariamente inviato da andreamarra
ultimamente pare che per alcuni tutto sia di sinistra.
Ma proprio tutto tutto.
ma dai che si scherza :D
JCD's back
05-03-2005, 16:47
Originariamente inviato da petelicchio
Ma dai, se la pensi così non potrai negare che la cultura sta solo a sinistra :p
:D
Originariamente inviato da JCD's back
ok, ma non sto parlando della mancanza da parte di un singolo professore, ma della volontà, secondo me, da parte dell'intero sistema scolastico (almeno fino a qualche anno fa) di sottacere questa come altre vicende (basti pensare ai pogrom e ai gulag sovietici ad esempio, non meno atroci dei lager nazisti)
non è solo l'intero sistema scolastico: i politici, la gente comune, le istituzioni nascosero il più possibile i fatti; gli esuli vennero accolti con fastidio e sospettati di fascismo (una comunità trovò accoglienza, credo felicemente, nella mia sardegna) : l'intera Italia, non solo i comunisti, del dopoguerra cercò di dimenticare quei fatti il più possibile.
Le colpe del Pci furono enormi, perchè nell'azione dei partigiani jugoslavi si vedeva ciecamente una liberazione dal fascismo e non quello che in realtà fù, una pulizia etnica e una liberazione dagli italiani in toto da quelle terre: di certo fece di tutto per non mettere in primo piano il caso degli esuli...ma di certo chi governava non insistette più di tanto.
Ma non è il solo caso su cui si è voluto stendere un velo 'pacificatore' di oblio: lontano dall'esserci stato un completo ripulisti dei gerarchi fascisti e dei comandanti delle brigate assassine, molte stragi compiute dalle ss e dai repubblichini sono mai state volontariamente messe sotto chiave; le inchieste tolte a quei giudici che volevano realmente scoprire la verità: allo stesso tempo dire che tra i partigiani che legittimarono il diritto dell'Italia a essere una nazione libera perchè lottò per quella libertà ci furono assassini di persone innocenti (tra cui molti parroci, nel triangolo della morte) non conveniva a nessuno degli schieramenti opposti ai nostalgici del fascismo (ai quali nessuno riusci ad impedire la formazione di un partito fascista nonostante il divieto costituzionale)
A scuola si insegna anche che i cattivi furono solo i tedeschi e molti credono che i campi di concentramento furono solo tedeschi, ma non sanno di quelli italiani in jugoslavia.
Lucrezio
06-03-2005, 12:30
Scusate, ma sono un po' sgomento da questo thread...
reazioni giustificate?
riabilitazione?
buoni?
cattivi?
ma dico, SIETE TUTTI IMPAZZITI???
Non ci sono buoni. E nemmeno "meno cattivi". Non ci sono giustificazioni per niente e per nessuno. Andiamo: ho letto "con tutto quello che hanno fatto i fascisti la reazione mi sembra giustificabile"... Ora, se anche i fascisti avessero decimato la popolazizone locale, non sarebbe stato giustificabile nemmeno ammazzarne cinque!
Figuriamoci 15000!!! Tra il resto non tutti fascisti.
Fatemi il favore, non difendete nessuno.
Non c'è niente da salvare. Nemmeno le idee, visto quello a cui - si è dimostrato - possono portare le loro applicazioni.
WYJKX hai perfettamente ragione: un solo grido
Non dimenticateci.
Il resto è meglio dimenticarlo, ed abbassare gli occhi in segno di profonda vergogna ed umiliazione ( non per essere di una certa corrente politica: sono tutte uguali, ma per appartenere al genere umano in toto ) quando qualcuno lo nomini.
Originariamente inviato da ni.jo
non è solo l'intero sistema scolastico: i politici, la gente comune, le istituzioni nascosero il più possibile i fatti; gli esuli vennero accolti con fastidio e sospettati di fascismo (una comunità trovò accoglienza, credo felicemente, nella mia sardegna) : l'intera Italia, non solo i comunisti, del dopoguerra cercò di dimenticare quei fatti il più possibile.
Le colpe del Pci furono enormi, perchè nell'azione dei partigiani jugoslavi si vedeva ciecamente una liberazione dal fascismo e non quello che in realtà fù, una pulizia etnica e una liberazione dagli italiani in toto da quelle terre: di certo fece di tutto per non mettere in primo piano il caso degli esuli...ma di certo chi governava non insistette più di tanto.
Ma non è il solo caso su cui si è voluto stendere un velo 'pacificatore' di oblio: lontano dall'esserci stato un completo ripulisti dei gerarchi fascisti e dei comandanti delle brigate assassine, molte stragi compiute dalle ss e dai repubblichini sono mai state volontariamente messe sotto chiave; le inchieste tolte a quei giudici che volevano realmente scoprire la verità: allo stesso tempo dire che tra i partigiani che legittimarono il diritto dell'Italia a essere una nazione libera perchè lottò per quella libertà ci furono assassini di persone innocenti (tra cui molti parroci, nel triangolo della morte) non conveniva a nessuno degli schieramenti opposti ai nostalgici del fascismo (ai quali nessuno riusci ad impedire la formazione di un partito fascista nonostante il divieto costituzionale)
A scuola si insegna anche che i cattivi furono solo i tedeschi e molti credono che i campi di concentramento furono solo tedeschi, ma non sanno di quelli italiani in jugoslavia.
Quoto, ai miei genitori, nella "comunistissima Bologna" , vennero negati acqua e cibo durante il viaggio di trasferimento al campo profughi. Anche a donne incinte e bambini. Scappavano dal comunismo e quindi erano "fascisti". Inaudito
Originariamente inviato da sider
Quoto, ai miei genitori, nella "comunistissima Bologna" , vennero negati acqua e cibo durante il viaggio di trasferimento al campo profughi. Anche a donne incinte e bambini. Scappavano dal comunismo e quindi erano "fascisti". Inaudito
Cossiga invece ha bollato più o meno come traditori quelli che rimasero anche se ebbe l'onestà (bontà sua)di chiedere loro scusa punzecchiato dallo scrittore Claudio Magris che gli aveva ricordato come tantissimi non fossero rimasti per appoggio a Tito ma per amore della loro casa.
Originariamente inviato da ni.jo
Cossiga invece ha bollato più o meno come traditori quelli che rimasero anche se ebbe l'onestà (bontà sua)di chiedere loro scusa punzecchiato dallo scrittore Claudio Magris che gli aveva ricordato come tantissimi non fossero rimasti per appoggio a Tito ma per amore della loro casa.
Infatti fù Cossiga il primo presidente italiano a dare omaggio ai caduti delle foibe in modo ufficiale nel1981...troppo tempo.... trppo tardi...
NapalM
petelicchio
06-03-2005, 19:50
Originariamente inviato da Lucrezio
Scusate, ma sono un po' sgomento da questo thread...
reazioni giustificate?
riabilitazione?
buoni?
cattivi?
ma dico, SIETE TUTTI IMPAZZITI???
Non ci sono buoni. E nemmeno "meno cattivi". Non ci sono giustificazioni per niente e per nessuno. Andiamo: ho letto "con tutto quello che hanno fatto i fascisti la reazione mi sembra giustificabile"... Ora, se anche i fascisti avessero decimato la popolazizone locale, non sarebbe stato giustificabile nemmeno ammazzarne cinque!
Figuriamoci 15000!!! Tra il resto non tutti fascisti.
Fatemi il favore, non difendete nessuno.
Non c'è niente da salvare. Nemmeno le idee, visto quello a cui - si è dimostrato - possono portare le loro applicazioni.
WYJKX hai perfettamente ragione: un solo grido
Non dimenticateci.
Il resto è meglio dimenticarlo, ed abbassare gli occhi in segno di profonda vergogna ed umiliazione ( non per essere di una certa corrente politica: sono tutte uguali, ma per appartenere al genere umano in toto ) quando qualcuno lo nomini.
Concordo con te, ma non mi sembra che qui nessuno abbia giustificato un bel niente! In caso abbiamo cercato di capire le cause, che è ben diverso. C'è ben poco da giustificare, qui, e in ogni altro atto di violenza!
Originariamente inviato da petelicchio
Concordo con te, ma non mi sembra che qui nessuno abbia giustificato un bel niente! In caso abbiamo cercato di capire le cause, che è ben diverso. C'è ben poco da giustificare, qui, e in ogni altro atto di violenza!
Insomma, qualcuno che sembra quasi giustificare le foibe c'è purtroppo, però sono poveri idioti e non ci spreco nemmeno fiato
cmq è sbagliato dire che "hanno ammazzato i fascisti e non solo", perchè a Tito e compagni non importava nulla se quelli erano fasciti, loro HANNO AMMAZZATO GLI ITALIANI, e se tra quelli italiano c'erano fasciti o no non gliene poteva fregar di meno
Quindi sono da condannare entrambe le cose
e anche se avessere ammazzato solo i fascisti erano da condannare, perchè uccidere è sbagliato comunque
Originariamente inviato da WYJKX
Insomma, qualcuno che sembra quasi giustificare le foibe c'è purtroppo, però sono poveri idioti e non ci spreco nemmeno fiato
cmq è sbagliato dire che "hanno ammazzato i fascisti e non solo", perchè a Tito e compagni non importava nulla se quelli erano fasciti, loro HANNO AMMAZZATO GLI ITALIANI, e se tra quelli italiano c'erano fasciti o no non gliene poteva fregar di meno
Quindi sono da condannare entrambe le cose
e anche se avessere ammazzato solo i fascisti erano da condannare, perchè uccidere è sbagliato comunque
NN e vero che hanno amazzato solo gli italiani, nelle foibe erano stati gettati anche collaboratori sloveni e croati e anche tedeschi che nn volevano arrendersi ! ;)
Quindi sono da condannare entrambe le cose
e anche se avessere ammazzato solo i fascisti erano da condannare, perchè uccidere è sbagliato comunque
Si hai ragione uccidere e sbagliato, ma se avessero ucciso solo i fascisti secondo me non erano da condannare perche i fascisti avevano ucciso, bruciato case e villaggi ecc. dei sloveni e croati !!!
Ciao
Originariamente inviato da tom03
NN e vero che hanno amazzato solo gli italiani, nelle foibe erano stati gettati anche collaboratori sloveni e croati e anche tedeschi che nn volevano arrendersi ! ;)
Si hai ragione uccidere e sbagliato, ma se avessero ucciso solo i fascisti secondo me non erano da condannare perche i fascisti avevano ucciso, bruciato case e villaggi ecc. dei sloveni e croati !!!
Ciao
Mi pare che Lucrezio abbia espresso prima il punto.
Lo sterminio, il massacro di persone rese inermi con una forza preponderante, NON PUO' essere assolto.
E' l'apoteosi della violenza.
E' la soglia della disumanità.
Quando pur potendoti fermare, pur non essendo le persone che hai davanti NEANCHE PIU' LONTANAMENTE un pericolo, tu decidi di annientarle perchè sono "cattive" o perchè hai "ordini".
Non ci sono scuse di sorta e l'unica cosa "umana" da fare, oltre a vivere con la colpa, sarebbe chiedere perdono e pensare ad un futuro in cui non accada più.
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