SaMu
22-02-2005, 19:41
Colombo lascia la direzione de l'Unità, staffetta con Padellaro
di red
«Antonio Padellaro sarà il nuovo direttore de l'Unità. il consiglio di amministrazione di Nie ha deciso l'avvicendamento nella direzione del quotidiano a partire dal 15 marzo 2005. Antonio Padellaro sarà il nuovo direttore responsabile e Furio Colombo resterà come editorialista del quotidiano. Nel ringraziare calorosamente Furio Colombo, a cui si deve l'indiscutibile successo raggiunto dalla testata in questi 4 anni», il cda di Nie esprime la sua fiducia nel nuovo direttore che ha partecipato come condirettore a questa avventura di rinascita fin dal suo inizio». Con questa lettera i sei soci di maggioranza che compongono il consiglio di amministrazione della Nuova Iniziativa Editoriale comunicano la decisione presa lunedì 21 febbraio al termine di una lunga riunione.
Furio Colombo e Antonio Padellaro hanno annunciato questa “staffetta” alla redazione martedì pomeriggio, sottolineando «la continuità» della linea editoriale. «Non fa piacere lasciare un giornale perché non ho mai conosciuto un direttore che fosse contento di andarsene via – ha detto Furio Colombo - Sono invece molto felice che la direzione sia stata affidata ad Antonio Padellaro, con cui abbiamo lavorato insieme per tutto questo periodo e rifatto l'Unità che non c'era più. In questo senso mi sembra un lieto fine». Padellaro ha chiarito di aver chiesto come condizione per accettare la direzione la permanenza di Furio Colombo come editorialista. E Colombo ha accettato di rimanere in questa veste per «l’affetto e la fiducia dimostrata dai lettori» nelle tante lettere degli ultimi mesi. Resta la domanda: perché, qual era la necessità di questo cambio al vertice del quotidiano fondato da Antonio Gramsci e rieditato da Furio Colombo dopo la chiusura. Un quesito posto dai lettori in lettere, e-mail e telefonate. «È una domanda a cui non so rispondere», ha detto Colombo.
Prima del cda di lunedì le redazioni de l'Unità di Roma, Milano, Firenze e Bologna si erano riunite e avevano discusso e votato quasi all'unanimità una
Lettera aperta ai soci della Nie.
Martedì mattina, dopo tanti e voci insistenti sul cambio al vertice del quotidiano, la presidente di Nie Maria Lina Marcucci ha detto intervistata dal quotidiano on line “Affaritaliani.it”: «Tanto rumore per nulla. Come ho sempre detto abbiamo intrapreso un percorso lineare. Si sentiva parlare in in giro di chissà quali cose e stravolgimenti e invece abbiamo fatto una scelta di continuità per dare avvio a una seconda fase del giornale. Una scelta che conferma la valutazione positiva del lavoro fatto fino ad oggi. Un riconoscimento a tutto questo gruppo al lavoro svolto per riportare il giornale in edicola».
Auguri a Padellaro e ringraziamento a Colombo vengono espressi da Antonio Di Pietro, leader di Italia dei Valori: «L'Italia dei valori ringrazia Furio Colombo per l'opera che fino a oggi ha portato avanti alla direzione dell'Unità, facendo rivivere la testata in un quotidiano impegno per la correttezza e la libertà di informazione. Ci auguriamo,quindi, come da lui stesso annunciato, di continuare a leggere spesso i suoi editoriali sulle pagine del quotidiano». «A titolo personale e a nome del partito -continua Di Pietro- faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo direttore Antonio Padellaro,che saprà raccogliere con onore l'eredità di Colombo e, come ha dimostrato in questi anni, proseguire con spirito di servizio per la professione la battaglia per una informazione ed un giornalismo migliori».
http://usuarios.lycos.es/lawebcoup/siluro%201.jpg
Colombo (di lato) e i membri del CdA Nie
di red
«Antonio Padellaro sarà il nuovo direttore de l'Unità. il consiglio di amministrazione di Nie ha deciso l'avvicendamento nella direzione del quotidiano a partire dal 15 marzo 2005. Antonio Padellaro sarà il nuovo direttore responsabile e Furio Colombo resterà come editorialista del quotidiano. Nel ringraziare calorosamente Furio Colombo, a cui si deve l'indiscutibile successo raggiunto dalla testata in questi 4 anni», il cda di Nie esprime la sua fiducia nel nuovo direttore che ha partecipato come condirettore a questa avventura di rinascita fin dal suo inizio». Con questa lettera i sei soci di maggioranza che compongono il consiglio di amministrazione della Nuova Iniziativa Editoriale comunicano la decisione presa lunedì 21 febbraio al termine di una lunga riunione.
Furio Colombo e Antonio Padellaro hanno annunciato questa “staffetta” alla redazione martedì pomeriggio, sottolineando «la continuità» della linea editoriale. «Non fa piacere lasciare un giornale perché non ho mai conosciuto un direttore che fosse contento di andarsene via – ha detto Furio Colombo - Sono invece molto felice che la direzione sia stata affidata ad Antonio Padellaro, con cui abbiamo lavorato insieme per tutto questo periodo e rifatto l'Unità che non c'era più. In questo senso mi sembra un lieto fine». Padellaro ha chiarito di aver chiesto come condizione per accettare la direzione la permanenza di Furio Colombo come editorialista. E Colombo ha accettato di rimanere in questa veste per «l’affetto e la fiducia dimostrata dai lettori» nelle tante lettere degli ultimi mesi. Resta la domanda: perché, qual era la necessità di questo cambio al vertice del quotidiano fondato da Antonio Gramsci e rieditato da Furio Colombo dopo la chiusura. Un quesito posto dai lettori in lettere, e-mail e telefonate. «È una domanda a cui non so rispondere», ha detto Colombo.
Prima del cda di lunedì le redazioni de l'Unità di Roma, Milano, Firenze e Bologna si erano riunite e avevano discusso e votato quasi all'unanimità una
Lettera aperta ai soci della Nie.
Martedì mattina, dopo tanti e voci insistenti sul cambio al vertice del quotidiano, la presidente di Nie Maria Lina Marcucci ha detto intervistata dal quotidiano on line “Affaritaliani.it”: «Tanto rumore per nulla. Come ho sempre detto abbiamo intrapreso un percorso lineare. Si sentiva parlare in in giro di chissà quali cose e stravolgimenti e invece abbiamo fatto una scelta di continuità per dare avvio a una seconda fase del giornale. Una scelta che conferma la valutazione positiva del lavoro fatto fino ad oggi. Un riconoscimento a tutto questo gruppo al lavoro svolto per riportare il giornale in edicola».
Auguri a Padellaro e ringraziamento a Colombo vengono espressi da Antonio Di Pietro, leader di Italia dei Valori: «L'Italia dei valori ringrazia Furio Colombo per l'opera che fino a oggi ha portato avanti alla direzione dell'Unità, facendo rivivere la testata in un quotidiano impegno per la correttezza e la libertà di informazione. Ci auguriamo,quindi, come da lui stesso annunciato, di continuare a leggere spesso i suoi editoriali sulle pagine del quotidiano». «A titolo personale e a nome del partito -continua Di Pietro- faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo direttore Antonio Padellaro,che saprà raccogliere con onore l'eredità di Colombo e, come ha dimostrato in questi anni, proseguire con spirito di servizio per la professione la battaglia per una informazione ed un giornalismo migliori».
http://usuarios.lycos.es/lawebcoup/siluro%201.jpg
Colombo (di lato) e i membri del CdA Nie