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View Full Version : E' morto don Giussani


kikki2
22-02-2005, 08:18
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/02_Febbraio/22/giussani.shtml

Bet
22-02-2005, 08:28
ho letto ora...
una preghiera per lui e pensiero a quanti l'hanno conosciuto da vicino

Slipknot78
22-02-2005, 09:27
Riposi in pace colui che la pace ha portato a molti.

SaMu
22-02-2005, 15:48
X

plutus
22-02-2005, 16:44
uhm...tutti ciellini?

CYRANO
22-02-2005, 17:12
*

andreamarra
22-02-2005, 17:48
*

Anakin
22-02-2005, 20:04
io cio' che posso dire a quest'uomo per salutarlo è..grazie.

Slipknot78
22-02-2005, 20:38
Originariamente inviato da plutus
uhm...tutti ciellini?
no etichetta, parlo di Uomo.

majin mixxi
22-02-2005, 20:44
sono 48mila i ciellini? pensavo molti di piu'

D4rkAng3l
22-02-2005, 22:51
Originariamente inviato da majin mixxi
sono 48mila i ciellini? pensavo molti di piu'
fortunatamente no, però poi abbiamo opus dei, neocatecumenale.
cmq non lo considero un grande uomo, certo poraccio perchè è morto e la morte non si augura a nessuno, però come persona lo giudico malissimo

jumpermax
22-02-2005, 22:52
Originariamente inviato da D4rkAng3l
fortunatamente no, però poi abbiamo opus dei, neocatecumenale.
cmq non lo considero un grande uomo, certo poraccio perchè è morto e la morte non si augura a nessuno, però come persona lo giudico malissimo
non in questo thread grazie. ;)

D4rkAng3l
22-02-2005, 22:53
Originariamente inviato da jumpermax
non in questo thread grazie. ;)
e mica ho voluto fare un flame...

majin mixxi
22-02-2005, 22:55
Originariamente inviato da D4rkAng3l
e mica ho voluto fare un flame...


chissà se volevi farlo :D

D4rkAng3l
22-02-2005, 22:58
guarda sono stanco morto, una giornata di merda, depressione a bestia...non me ne frega nulla di flammare...non c'avrei manco al forza oggi...ho solo espresso un parere...cmq basta..esco da questo 3d che non mi interessa più di tanto così non vi disturbo

Bet
23-02-2005, 00:42
http://www.agi.it/news.pl?doc=200502221459-1115-RT1-CRO-0-NF10&page=0&id=agionline.oggitalia
Giovanni Paolo II ha deciso che sara' il card. Joseph Ratzinger a presiedere i funerali di don Giussani.



http://www.adnkronos.com/IGNDispacci/20050222/ADN20050222123059.htm
DON GIUSSANI: CIAMPI, SUA LEZIONE VITA ISPIRA ISTITUZIONI E CITTADINI
oma, 22 feb. (Adnkronos) - ''Con la sua azione generosa ha contribuito a promuovere il percorso di maturazione sociale e umana di tanti giovani che hanno in lui riconosciuto la loro guida spirituale. 'Siate sempre piu' appassionati al mistero dell'uomo': e' questa l'esortazione che riassume il suo messaggio ideale. Una lezione di vita che deve continuare ad ispirare l'impegno comune di istituzioni e cittadini nell'affrontare le sfide della societa' del futuro''. E' quanto si legge in un messaggio che il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi ha inviato alla signora Livia Giussani Sironi per la scomparsa di don Luigi. Una notizia, sottolinea Ciampi, che ''mi ha profondamente colpito''.
(Leb/Ct/Adnkronos)
22-FEB-05
12:30




http://www.adnkronos.com/IGNDispacci/20050222/ADN20050222094031.htm
DON GIUSSANI: BERLUSCONI, SUA SCOMPARSA PERDITA PER TUTTI
Bruxelles, 22 feb. (Adnkronos) - ''La scomparsa di don Luigi Giussani e' un dolore e una perdita per tutti i suoi ragazzi e per tutti coloro che hanno creduto in lui''. E' quanto e' dichiarato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, a Bruxelles per partecipare al vertice Nato e poi Ue con il presidente Usa George Bush. ''Il suo insegnamento -ha proseguito Berlusconi- e' stato pero' cosi' importante che restera' a segnare l'attivita' di tutti quelli che hanno avuto il piacere e la fortuna di incontrarlo, di frequentarlo e di sentirlo''.
(Gdr/Ct/Adnkronos)
22-FEB-05
09:40




http://www.agi.it/news.pl?doc=200502221247-1076-RT1-CRO-0-NF10&page=0&id=agionline.oggitalia
DON GIUSSANI: PRODI, SEPPE TRASMETTERE ENTUSIASMO DELLA FEDE
(AGI) - Bologna, 22 feb. - "Ha saputo trasmettere l'entusiasmo della fede a piu' generazioni di giovani, sia nella forma della testimonianza spirituale sia nella forma delle opere sociali e civili". Con queste parole, in una lettera a Don Giuliano Carron, il leader dell'Unione Romano Prodi ha voluto ricordare la figura di Don Giussani: "Voglio esprimere a Lei e a tutti gli aderenti al movimento di Comunione e Liberazione - scrive ancora Prodi - la mia partecipazione al lutto che vi ha colpiti per la perdita di un padre. Don Giussani e' stato infatti un prete per i giovani e un testimone dell'identita' cristiana".
Prodi ha ricordato anche i sentimenti di profonda umanita' che don Luigi Giussani esprimeva nei suoi incontri. "Con fermezza - ha concluso Prodi - ha ricordato a tutti che la fede non sopporta strumentalizzazioni, ha proposto all'interno del cattolicesimo nuove forme di cultura comunitaria". (AGI) -
221247 FEB 05




http://www.adnkronos.com/IGNDispacci/20050222/ADN20050222084044.htm
DON GIUSSANI: ANDREOTTI, LASCIA UN'IMPRONTA ENORME
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Con don Luigi Giussani scompare un sacerdote che ha lasciato ''un'impronta enorme'', al quale va riconosciuto il merito di aver contribuito alla ''riscossa'' dei cattolici in un momento in cui si era scatenata una vera e propria ''aggressivita''' nei loro confronti. Lo sottolinea all'ADNKRONOS il senatore a vita Giulio Andreotti. (segue)
(Sam/Gs/Adnkronos)
22-FEB-05
08:40



http://www.adnkronos.com/IGNDispacci/20050222/ADN20050222223415.htm
DON GIUSSANI: BOLOGNA - COFFERATI, HA INSTAURATO CON I GIOVANI DIALOGO FORIERO DI VIE NUOVE E ORIGINALI
Bologna, 22 feb. - (Adnkronos) - ''Studioso ed educatore, nella sua opera di evangelizzazione si e' rivolto in particolare alle giovani generazioni, instaurando con loro un dialogo foriero di vie nuove ed originali''. Cosi' il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, ricorda Don Luigi Giussani, nel giorno della sua scomparsa, in un telegramma inviato al leader di Comunione e Liberazione, Giancarlo Cesana, in cui esprime ''il profondo cordoglio personale e dell'intera citta'''.
(Mcb/Zn/Adnkronos)
22-FEB-05
19:47




http://www.agi.it/news.pl?doc=200502221409-1101-RT1-CRO-0-NF10&page=0&id=agionline.oggitalia
DON GIUSSANI: GASBARRA, DEBITORI A UOMO DEL DIALOGO E DEL CONFRONTO
Roma, 22 feb. - (Adnkronos) - ''Siamo tutti debitori nei confronti di Don Giussani, che con il suo amore alla Chiesa, e agli ultimi ci ha indicato qual e' la strada per costruire una vera civilta' dell'amore''. E' quanto affermato dal presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra commentando la scomparsa di Don Luigi Giussani fondatore del movimento Comunione e Liberazione. ''E' stato un uomo simbolo del dialogo e del confronto - conclude Gasbarra - e rimane forte il ricordo personale dei miei anni universitari quando ebbi modo di incrociare la sua missione di fede, attraverso la quale indico' ai cattolici come confrontarsi con l'impegno sociale e politico''.
(Gma/Ct/Adnkronos)
22-FEB-05
18:04

BadMirror
23-02-2005, 01:46
Originariamente inviato da Bet
ho letto ora...
una preghiera per lui e pensiero a quanti l'hanno conosciuto da vicino

Anakin
23-02-2005, 08:26
http://www.clonline.org/image/vitacl/grandi/img_vita33.jpg

Blue Spirit
23-02-2005, 09:37
Originariamente inviato da D4rkAng3l
fortunatamente no, però poi abbiamo opus dei, neocatecumenale.
cmq non lo considero un grande uomo, certo poraccio perchè è morto e la morte non si augura a nessuno, però come persona lo giudico malissimo

eh certo, per te qualsiasi cristiano è il male personificato, magari saresti capace di dire le stesse cose pure su san francesco :asd: :asd: :asd:

D4rkAng3l
23-02-2005, 10:35
Originariamente inviato da Blue Spirit
eh certo, per te qualsiasi cristiano è il male personificato, magari saresti capace di dire le stesse cose pure su san francesco :asd: :asd: :asd:

mmm non credo proprio...ho tantissimi amici cristiani che rispetto ma CL proprio no...cmq ho letto che presiederà il funerale il cardinale Razingher...un'altra stupenda persona....uno che ha scritto un rapporto di pagine e pagine condannando duramente l'omosessualità...la cosa bella è che in prima pagina c'era scritto che la chiesa non è razzista verso gli omesessuali e poi dopo...testyuali parole...che l'omosessualità era una pratica demoniaca...io non ce l'ho con i cristiani...ce l'ho con i razzisti

buster
23-02-2005, 10:49
Originariamente inviato da D4rkAng3l
mmm non credo proprio...ho tantissimi amici cristiani che rispetto .....
non in questo thread grazie.;)


Originariamente inviato da Bet
ho letto ora...
una preghiera per lui e pensiero a quanti l'hanno conosciuto da vicino

dataman
23-02-2005, 11:23
Riposi in pace. :(

Grande sacerdote, grande uomo.
Intelligente, compassionevole, acuto, spinto da un amore incrollabile per la dignità della persona umana .

Mancherà a tutti, anche a chi non crede, e non sa cosa si è perso con la sua scomparsa.

off
23-02-2005, 11:40
ho sbagliato a commemorare.
commemorazione quanche post sotto.

dataman
23-02-2005, 11:43
Originariamente inviato da off
a parte che lui, nella sua semplicita', era anche ingnoranrte,
ma il tempo era il tempo, quello suo.
almeno e' stato nell'essenza di quello che era, e che sapeva o
viveva.

qui invece, di ingnoranza non c'e' n'e', anzi, hanno fatto della base cristinesimo, una vera e bropria pottiglia, dove l uomo si erge sopra tutto, manipolando verita' e impossessando potere,
un potere, che seminano ai semplici o ingnoranri o ciechi che ne fanno parte.

lo so, niente offese, ma queste sono considerazioni.
se io prendessi il nome tuo o vostro, e amministrerei la tua famiglia, le tue risorse, tua moglie e figli, penso che questo,
sia illegalmente e imprepriamente, abuso di ogni sorta.

cosi fa questa gente, filosofeggia, e tralascia il fondamento scritturale, non avendo rispetto del testamentario, essendo non solo l 'iddio di tutti, ma il padrone della sua e unica storia, sia umana che divina.

sara' dura fare i conti con chi non ha mandato nessuno, e si sono presi la briga di dire e fare, e come dire e come fare, e come proselitare e che fondamenti.

poi sai, qui in questo mondo effimero, dove politica religione,
plebaglia ecc ecc, vogliono darsi sempre l imbiancatura dell' onorevole, ci sta' questo e altro.

morto? non me ne puo fregare niente neanche a me, ne muore di gente ogni giorno, piu degna di lui e di tutti, per il semplice fatto che esistono e non hanno dignita' di vivere, ma come si sa,
solo la crem della cultura, incensa e santifica chi, alla fine e' solo
una marionetta, che non ha mai letto il copione del regista.
che ci vuoi fare. certo, lui vale un altro, forse no, se ha creato degli ibridi, o dei veri settari, meglio chi ha taciuto, o ha accettato di considerare nei suoi pensieri il suo vero, davanti al vero, che sa
ogni cosa, e ne pesa il vero stesso.

l'ipocrisia, e' un fumo che sale alle nari della ragione stessa.

mah, solito fumo puzzolente agli occhi di chi non vede,
ma odore soave (mah) a chi pensa di vededre, quello che non e',
e non sara' mai.

(se qualcuno non la pensa cosi, mediti, e se non ce l a fa,
e proprio da di stomaco, bhe, si liberi)

(io mi esprimo cosi, non so come fare diversamente.
non ho una lingua lunga o un cervelo fino, da cremare tutto
a livello siamo tutti fratelli)

Che dire .....

... le parole adatte nel posto adatto.... complimenti.

:rolleyes:

Bet
23-02-2005, 11:50
edit

jumpermax
23-02-2005, 11:58
Originariamente inviato da Blue Spirit
eh certo, per te qualsiasi cristiano è il male personificato, magari saresti capace di dire le stesse cose pure su san francesco :asd: :asd: :asd:
allora se gli dico che non è il caso di parlarne in questo thread per cortesia evitate di quotare il suo post e metterlo in mezzo per rinnovare una discussione che mal si accosta all'argomento principale.
Off per te vale il discorso già fatto prima a D4rkAng3l.... non vorrei doverlo ripetere ancora da una parte o dall'altra ;)

D4rkAng3l
23-02-2005, 12:01
io francemente lo considero un piccolo uomo, ogni giorno muore gente molto migliore

jumpermax
23-02-2005, 12:07
Originariamente inviato da D4rkAng3l
io francemente lo considero un piccolo uomo, ogni giorno muore gente molto migliore
Ok basta richiamo ufficiale. Se non ti rendi conto che un thread commemorativo non è luogo per commenti del genere almeno evito per qualche giorno che tu ci possa postare...

Anakin
23-02-2005, 12:07
adesso hai francamente stressato,devo studiare devo studiare,
e poi sei sempre qua a offendere.

buster
23-02-2005, 12:26
Originariamente inviato da off
...
off

off
23-02-2005, 13:05
di solito quando si commemora si commemora,
che dire, mi faccio anch io come i piu',

e piango la scomparsa di un uomo,
che nell 'ambito ecclesiale e culturale e sociale,
ha dato una vera e propria testimonianza di vita,
di verita', e di saggezza umana, interpretando il mesaggio evangelico, come cibo di vita per il prossimo, ottemperando
ai voti presi nella sua vocazione, con laurea in teologia, e perpetuandoli sino alla
fine dei suoi giorni.
Uomo eccelso, dove personaggi chiave del clero e della classe politica e intellettuale, hanno trovato in lui, come testimoniava
in televisione, un suo giornalista, " .....vita, vita , e verita', dove in lui, non morira' mai, e non fara' mai morire, coloro che l hanno
assaporata." Uomo di luce, che non si e' mai attaccato all umano
interpretativo, e non ha mai trovato sottomissione a nesun credo religioso, ma ha espletato in vertia' ogni parola evangelica,
esimendosi, da riti e culti ortodossalmente religiosi,
essendo la sua vita, un culto a dio, come i profeti e gli apostoli della verita'. tutti coloro che vivono di lui, e che hanno fatto delle sue orme, speranza di vita eterna, conservano le virtu e l'essenza
del creatore, riconoscendo cio' che e' e cio che non e', impregnando la societa' e la vita di chi li circonda, delle medesime cose trasmesse e avute.

credo, che commemorare e basta, sia ipocrita, senza mettere i motivi per cui commemorare, altrimenti, si viene meno ad un detto del Suo maestro : lasciate i morti sepellire i loro morti:
___________________________________________-

http://www.comunioneliberazione.org/storiatext/ita/biografia.htm

Biografia di Luigi Giussani

Luigi Giussani nasce nel 1922 a Desio, un paese nei dintorni di Milano. Da sua madre, Angela, riceve la prima quotidiana introduzione alla fede. Da suo padre Beniamino, appartenente a una famiglia dotata di mano artistica, intagliatore in legno e restauratore, riceve l’invito costante a chiedersi il perché, la ragione delle cose. Don Giussani ha ricordato spesso alcuni episodi della sua vita in famiglia, segni di un clima di grande rispetto per la persona e di attiva educazione a tenere deste le dimensioni vere del cuore e della ragione. Ad esempio, l’episodio che vede lui ancora bambino e sua madre camminare nella penombra dell’alba per recarsi alla messa mattutina. E l’improvvisa sommessa esclamazione di sua madre alla vista dell’ultima stella che brillava nella luminosità crescente del cielo: «Com’è bello il mondo e com’è grande Dio!». O come l’amore di suo padre, un socialista anarchico, per la musica. Passione che non solo porta quell’uomo a stemperare momenti di difficoltà in famiglia cantando arie celebri, ma a preferire, rispetto ai pochi conforti di una situazione economica modesta, l’usanza, la domenica pomeriggio, di invitare in casa qualche musicista per ascoltare brani dal vivo.

Giovanissimo, Luigi Giussani entra nel seminario diocesano di Milano, proseguendo gli studi e infine completandoli presso la Facoltà teologica di Venegono sotto la guida di maestri come Gaetano Corti, Giovanni Colombo, Carlo Colombo e Carlo Figini.

Oltre che per la formazione culturale e per i rapporti di stima e di viva umanità che intercorrono con alcuni dei suoi maestri, Venegono sarà per Giussani un ambiente importantissimo per l’esperienza di compagnia vissuta con alcuni “colleghi”, come Enrico Manfredini - futuro Arcivescovo di Bologna -, nella comune scoperta del valore della vocazione, valore che si attua nel mondo e per il mondo.

Sono anni di studio intenso e di grandi scoperte. Come la lettura di Leopardi con la quale, racconta don Giussani, soleva talvolta accompagnare la meditazione dopo l’Eucaristia. Si rafforza in quegli anni, infatti, la convinzione che il vertice di ogni genio umano (comunque espresso) è profezia, anche inconsapevole, dell’avvenimento di Cristo. Così gli accade di leggere l’Inno Alla sua donna di Leopardi come una sorta di introduzione al prologo del Vangelo di san Giovanni, e di riconoscere in Beethoven e in Donizetti espressioni vivissime dell’eterno senso religioso dell’uomo.

Da allora, il richiamo al fatto che il vero si riconosce dalla bellezza in cui si manifesta farà sempre parte del metodo educativo del movimento. Nella storia di CL si può parlare di un privilegio accordato all’estetica, intesa nel senso più profondo, tomista del termine, rispetto all’insistenza sul richiamo di ordine etico. Fin da quegli anni di seminario e di studio, don Giussani impara che senso estetico ed etico provengono insieme da una corretta e appassionata chiarezza circa l’ontologia, e che un vivo gusto estetico ne è il primo segno, come mostrano la più sana tradizione cattolica e quella ortodossa.
L’osservanza della disciplina e dell’ordine nella vita in seminario si coniugherà con la forza di un temperamento che nel colloquio con i superiori e nelle iniziative con i compagni si distingue per vivacità e acume. Ad esempio, Giussani promuove insieme ad alcuni compagni una sorta di foglio interno, intitolato Studium Christi, con l’intento di farne una specie di organo di un gruppo di studio dedicato a scoprire la centralità di Cristo nella comprensione di ogni disciplina.

Ordinato sacerdote, don Giussani si dedica all’insegnamento presso lo stesso seminario di Venegono. In quegli anni si specializza nello studio della teologia orientale (specie sugli slavofili), della teologia protestante americana e nell’approfondimento della motivazione razionale dell’adesione alla fede e alla Chiesa.

A metà degli anni Cinquanta lascia l’insegnamento in seminario per quello nelle scuole medie superiori. Per dieci anni, dal 1954 al 1964, insegna al Liceo classico «Berchet» di Milano. Inizia a svolgere in quegli anni una attività di studio e di pubblicistica volta a porre all’interno e all’esterno della Chiesa l’attenzione sul problema educativo. Redigerà, tra l’altro, la voce «Educazione» per l’Enciclopedia cattolica.

Sono gli anni della nascita e della diffusione di GS (Gioventù Studentesca).
Dal 1964 al 1990 terrà la cattedra di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In più di un’occasione viene inviato dai superiori negli Stati Uniti per periodi di studio. In particolare, nel ’66 trascorre alcuni mesi oltreoceano per approfondire gli studi sulla teologia protestante americana, a cui fa seguito, in edizione accademica, una delle rare pubblicazioni sull’argomento dal titolo Grandi linee della teologia protestante americana. Profilo storico dalle origini agli anni 50.
Oggi guida il movimento di Comunione e Liberazione presiedendone il Consiglio generale.

Presiede inoltre la Diaconia Centrale della Fraternità di Comunione e Liberazione, associazione riconosciuta dal Pontificio Consiglio per i Laici nel 1982.

Inoltre anima e guida l’esperienza dei Memores Domini, un’associazione laicale anch’essa riconosciuta dal Pontificio Consiglio per i Laici (1988), che riunisce persone di CL che hanno compiuto una scelta di consacrazione a Dio nella verginità.

È consultore della Congregazione per il Clero e del Pontificio Consiglio per i Laici.
È stato creato Monsignore da Giovanni Paolo II nel 1983 con il titolo di Prelato d’onore di Sua Santità.

Dal 1993 dirige la fortunata collana «i libri dello spirito cristiano» per una delle più importanti case editrici italiane, la Rizzoli RCS.

Dal 1997 dirige la collana discografica «Spirto gentil» realizzata d’intesa con Deutsche Grammophon, che gode di un notevole successo documentato dai dati di vendita e da numerose recensioni su riviste specializzate.

Nel 1995 gli è stato assegnato il Premio Internazionale Cultura Cattolica.
È autore di numerosi saggi che sono stati tradotti in diverse lingue: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, polacco, portoghese, slovacco, sloveno, ungherese, greco e albanese. Su di essi si sono formati ormai centinaia di migliaia di giovani e adulti.

Nel 2001, in occasione della decima edizione della «Corona Turrita», il riconoscimento voluto dalla città di Desio per i suoi cittadini illustri, viene assegnato il premio a don Luigi Giussani.

L’11 febbraio 2002, in occasione del ventesimo anniversario del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione, Giovanni Paolo II scrive a don Giussani una lunga lettera autografa.

Lo stesso anno, il presidente della Provincia di Milano, on. Ombretta Colli, alla presenza del cardinale Dionigi Tettamanzi, assegna a don Giussani il premio Isimbardi Medaglia d’oro di Riconoscenza, mentre il Comune dei Giovani di Bassano del Grappa conferisce a don Giussani la cittadinanza onoraria.

Nel 2003 don Giussani riceve il Premio Macchi, tributato dall’Associazione Genitori Scuole Cattoliche a chi si distingue nel campo dell’educazione.

Nel 2004, in occasione del cinquantesimo anniversario della nascita di Comunione e Liberazione, Giovanni Paolo II scrive una lunga lettera a don Giussani, datata 22 febbraio 2004.

Il 16 marzo dello stesso anno, durante la quinta edizione della festa dello Statuto della Regione Lombardia, don Luigi Giussani è premiato con uno dei sedici Sigilli Longobardi assegnati ai cittadini che si sono distinti per particolari meriti sociali.

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Meeting per l'amicizia tra i popoli
Centri culturali
Fondazione Sacro Cuore
_______________________________________________

off
23-02-2005, 13:31
spero che sia l'ultimo post di questo thread in cui le dita viaggiano più velocemente del cervello
uno è libero di credere e sentire quello che vuole, ma era un thread unicamente aperto per segnalare della morte di Don Giussani e per ricordarlo a chi facesse piacere... non ci vuole certo un "cervelo fino" per capirlo
in altra sede, in un altro thread (più opportuno se non subito) si poteva parlare della ignoranza di Giussani e della sua capacità di manipolare...
___________________-

no no, non sono le dita che viaggiano piu del cervello,
e' la ragione delle cose che va oltre, e le dita non tengono il passo. sei scandalizzato da questo? pensa, quando tutte le cose saranno spiegate* (*aperte).

in virtu di quello che si sente e si crede, si manifesta, e dire che uno e' morto, senza manifestare cosa si crede o che rappresenta,
senza farlo poi in un altro posto (3D) dicendo magari che manipolatore era, cosa che non imputo, per onore di non intenzione, e non lo considero ingnorante, ma colto a modo suo e non a modo di che vuole rappresentare, cosa che, mostra, come si faccia sempre sradicamento delle cose, privandole della loro efficacia.
__________________anch io commemoro, anzi di piu',
spiego cosa e come commemoro, parlando anche, che qualcosa di migliore possa essere messo qui, non a utilita' della discussione,
che oltre che commemorare, possa dare spunto, a chi commemorare, intende anche ricordare, e ricordare, significa sempre, porre riflessione su molte cose, che sono o non sono.
io personalmente, vedo che si commemora tutti e tutti, lasciando al blando il senso del giudizio delle cose.
che sia per questo, che la sodomia dell'essere, trova oggi come non mai, un mondo di eunuchi?

(se qualcosa non va, mi si faccia avviso, tolgo senza fiatare.
non so dove e come, le cose si sconfinano, anche questo, puo essere un giudizio arbitrario, e siccome io non ho il mause del forum, chiedo e mi adeguo;) ____________-

off
23-02-2005, 13:32
Originariamente inviato da buster
off

concordo RIoff
:sofico: