View Full Version : Iraq: Giornalista del Manifesto rapita
LittleLux
04-02-2005, 12:31
http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=40683
http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/esteri/iraq41/sgrena/sgrena.html
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/02_Febbraio/04/rapita.shtml
Speriamo che si riveli una notizia infondata.
Edit. Mi pare fondata.
Lucio Virzì
04-02-2005, 12:36
Letto ora :(
"Nella moschea di al Kastl si trova un gruppo di esuli da Falluja che la giornalista italiana aveva deciso di incontrare. "
mah certo che a questi giornalisti piace il rischio ... poverina speriamo vada tutto bene :(
Lucio Virzì
04-02-2005, 13:20
Giuliana Sgrena prelevata con la forza dall'auto
mentre si trovava nella zona dell'Università
L'inviata del "Manifesto"
rapita oggi a Bagdad
Giuliana Sgrena
ROMA - Rapita oggi in Iraq Giuliana Sgrena, giornalista inviata del quotidiano il Manifesto. Lo hanno confermato fonti della sicurezza del Paese. La donna era diretta con il suo interprete nella moschea sunnita di al Kastl, nella zona dell'Università di Bagdad quando, secondo quanto ha riferito ai giornalisti italiani lo stesso interprete, un gruppo di uomini armati ha fermato l'autovettura. Sotto la minaccia delle armi, lei è stata costretta a uscire dalla vettura e a seguire il commando.
Il rapimento è stato vissuto praticamente in diretta da un'altra giornalista italiana, che ha ricevuto, mentre era in albergo, una telefonata muta. Dai rumori di sottofondo - spari e voci concitate - ha potuto ricostruire quanto stava accadendo e così a dare l'allarme.
Secondo quanto riferito dal direttore del "Manifesto", Gabriele Polo, Sgrena si era messa in contatto telefonicamente col suo giornale intorno alle 12 ora italiana. Cioè appena prima di essere sequestrata.
E a parlare del lavoro dell'inviata è anche Sandro Medici, ex direttore del quotidiano. "La conosco da tanti anni - racconta - è una giornalista esperta, speriamo che la vicenda finisca per il meglio. Venne al giornale all'epoca della costituzione del Pdup, che raccolse un gruppo di persone proveniente da Avanguardia Operaia. Seguì il periodo della mattanza fondamentalista in Algeria ed era una grande esperta delle vicende del fondamentalismo".
Sgrena è stata corrispondente per il Manifesto in Afghanistan in Somalia in Algeria. Ha pubblicato diversi libri sul tema, come La schiavitù del velo, Roma, Manifestolibri, 1995 e Kahina contro i califfi, Roma, Datanews, 1997.
(4 febbraio 2005)
beppegrillo
04-02-2005, 13:29
Originariamente inviato da sheva
"Nella moschea di al Kastl si trova un gruppo di esuli da Falluja che la giornalista italiana aveva deciso di incontrare. "
mah certo che a questi giornalisti piace il rischio ... poverina speriamo vada tutto bene :(
In parte è il loro lavoro ed in parte sono persone che venderebbero l'anima al diavolo per fare lo scoop, pochissime lo fanno per spirito di informazione.
Vi ricordate la lilli gruber tutta impernacchiata con le bombe che solcavano il cielo dietro di lei?
:rolleyes:
Originariamente inviato da beppegrillo
In parte è il loro lavoro ed in parte sono persone che venderebbero l'anima al diavolo per fare lo scoop, pochissime lo fanno per spirito di informazione.
Vi ricordate la lilli gruber tutta impernacchiata con le bombe che solcavano il cielo dietro di lei?
:rolleyes:
il fatto è che gia si sa che le moschee fungono per alcune organizzazioni come centri reclutamento .. poi accettare l'invito per incontrare qualcuno in quel posto in questo momento senza esser scortati da forze armate (polizia, esercito) non è una mossa molto furba imho ...
Lucio Virzì
04-02-2005, 13:38
Ma come, non è finita la guerra? Non ci sono state libere elezioni? Non c'è la democrazia? :rolleyes:
Voi due, qui sopra, finitela di parlare a vanvera. ;)
CdV, 13:26
GIORNALISTA RAPITA: RACCONTO DEL RAPIMENTO DA COLLEGA
Giuliana Sgrena, la giornalista rapita a Baghdad, ha tentato di telefonare alla sua collega della Radio Vaticana Barbara Schiavulli, con lei nella capitale irachena, mentre la stavano rapendo. "Ad un certo punto, circa un'oretta fa - sono le parole della collaboratrice della Radio Vaticana - mi arriva una telefonata, pero' non sento lei parlare, ovviamente, sento solo dei colpi di pistola, il traffico, sento correre nell'acqua. A quel punto mi allarmo, anche se avrebbe potuto essere una telefonata partita per caso. Sono scesa da un collega, abbiamo cominciato a tentare di chiamarla, chiamarla, chiamarla; ad un certo punto ci ha risposto qualcuno ma poi i telefoni non hanno piu' funzionato ... Pero', siamo riusciti a metterci in contatto con il traduttore di cui ci serviamo tutti e due. Lui adesso e' con gli americani che lo stanno interrogando e ha detto che mentre loro tornavano ci sono stati degli spari, l'hanno trascinata fuori dalla macchina, l'hanno portata via. E io sono scossa". "Questa mattina - ha raccontato ancora la Schiavulli in collegamento con la sua emittente - noi saremmo dovute andare a fare un servizio con i profughi di Falluja. Lei ed io dividiamo la stanza in una moschea vicino all'universita' di Baghdad; poi, pero', all'ultimo momento io mi sono tirata indietro perche' oggi e' venerdì, il giorno di preghiera, e lei e' andata lo stesso".
Northern Antarctica
04-02-2005, 13:39
speriamo solo che venga rilasciata al più presto e che torni a casa sana e salva. quello del giornalista inviato speciale è tra i mestieri più belli del mondo ma anche tra i più rischiosi.
Originariamente inviato da beppegrillo
In parte è il loro lavoro ed in parte sono persone che venderebbero l'anima al diavolo per fare lo scoop, pochissime lo fanno per spirito di informazione.
Vi ricordate la lilli gruber tutta impernacchiata con le bombe che solcavano il cielo dietro di lei?
:rolleyes:
Mezza parola di rammarico no eh ?! Un tenue augurio che la vicenda si risolva per il meglio figuriamoci... Via subito in quarta a dire che si venderebbero l'anima, che la colpa è sua e che se l'è cercata, pazzesco...
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Ma come, non è finita la guerra? Non ci sono state libere elezioni? Non c'è la democrazia? :rolleyes:
Voi due, qui sopra, finitela di parlare a vanvera. ;)
eh sai ci sono ancora i guerriglieri (però che strano ... di solito non rapiscono civili o si ??? mah) non si danno per vinti :rolleyes:
;)
speriamo che vada tutto bene piuttosto che perderci nelle solite inituli discussioni
Originariamente inviato da Onisem
Mezza parola di rammarico no eh ?! Un tenue augurio che la vicenda si risolva per il meglio figuriamoci... Via subito in quarta a dire che la colpa è sua e che se l'è cercata, pazzesco...
nessuno ha detto questo .. certo però è da irresponsabili scusa eh ... non è mica un accusa .. è la verità .. questo non cambia le cose ovvio
Lucio Virzì
04-02-2005, 13:47
Originariamente inviato da sheva
nessuno ha detto questo .. certo però è da irresponsabili scusa eh ... non è mica un accusa .. è la verità .. questo non cambia le cose ovvio
Grazie a questi "irresponsabili" possiamo sapere cosa realmente succede li senza che venga Rumsfeld a raccontarci favolette.
LuVi
Originariamente inviato da sheva
nessuno ha detto questo .. certo però è da irresponsabili scusa eh ... non è mica un accusa .. è la verità .. questo non cambia le cose ovvio
La tua posizione Sheva, per quanto mi riguarda è ineccepibile, hai espresso sia questa perplessità sia l'augurio che tutto si risolva presto e per il meglio. Rileggiti il post di Beppe che ho quotato e ti renderai conto che "l'atmosfera" era ben diversa, non nascondiamoci dietro ad un dito... L'ha sparata (male) ed ho voluto sottolinearlo. Chiusa la questione.
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Grazie a questi "irresponsabili" possiamo sapere cosa realmente succede li senza che venga Rumsfeld a raccontarci favolette.
LuVi
mmh ... ogni volta i puntini sulle "i" .. vabbè
non sto criticando il lavoro dei giornalisti anzi ... ma in quel contesto accettare un invito con degli sconosciuti è sicuramente rischioso .. non ci puoi andare senza scorta ... sapendo di essere un probabile bersaglio dai ... si può svolgere lo stesso il lavoro pur prendendo tutte le necessarie precauzioni per la propria incolumità (anche se a volte non basta ) ... tutto qui ...
sto dicendo che è stata poco saggia a muoversi cosi in quel contesto
Originariamente inviato da Onisem
La tua posizione Sheva, per quanto mi riguarda è ineccepibile, hai espresso sia questa perplessità sia l'augurio che tutto si risolva presto e per il meglio. Rileggiti il post di Beppe che ho quotato e ti renderai conto che "l'atmosfera" era ben diversa, non nascondiamoci dietro ad un dito... L'ha sparata (male) ed ho voluto sottolinearlo. Chiusa la questione.
ops scusa pensavo c'è l'avessi con me .. era solo per chiarire il mio pensiero .... chiusa anche per me
LittleLux
04-02-2005, 14:04
Journalist kidnapped in Baghdad
By: thisislondon on: 04.02.2005
An Italian woman journalist was kidnapped in Baghdad today as she conducted interviews on the street, according to Iraqi police.
The journalist has been named as Giuliana Sgrena and said she worked for Il Manifesto newspaper.
She was interviewing people near Baghdad University with an Iraqi journalist when unknown gunmen snatched her from her vehicle.
LINK (http://www.thisislondon.co.uk/news/articles/16372991?source=Reuters)
Lucio Virzì
04-02-2005, 14:05
Originariamente inviato da sheva
mmh ... ogni volta i puntini sulle "i" .. vabbè
non sto criticando il lavoro dei giornalisti anzi ... ma in quel contesto accettare un invito con degli sconosciuti è sicuramente rischioso .. non ci puoi andare senza scorta ... sapendo di essere un probabile bersaglio dai ... si può svolgere lo stesso il lavoro pur prendendo tutte le necessarie precauzioni per la propria incolumità (anche se a volte non basta ) ... tutto qui ...
sto dicendo che è stata poco saggia a muoversi cosi in quel contesto
Le morti delle giornaliste in luoghi di guerra (perchè li c'è la guerra) negli ultimi anni, sono avvolte dal mistero, anche quando c'era la scorta....
LuVi
Lucio Virzì
04-02-2005, 14:07
"Pisanu: "Catturata dai sunniti""
Guarda caso sono stati i Sunniti, i cattivoni di turno, quelli boicottati dalle elezioni... :rolleyes:
dantes76
04-02-2005, 14:10
ho sentito la notizia adesso..
:(
Originariamente inviato da Lucio Virzì
Le morti delle giornaliste in luoghi di guerra (perchè li c'è la guerra) negli ultimi anni, sono avvolte dal mistero, anche quando c'era la scorta....
LuVi
già però solitamente in quei casi la scorta era quella della gente del luogo che come per Ilaria Alpi invece di fare il proprio lavoro è fuggita davanti agli assaltatori .. per scorta io intendevo le forze di polizia o l'esercito ...
cmq non so in che maniera si spostino i giornalisti a Baghdad .. il mio era solo un commento da ignorante dei fatti .. perciò si può anche chiudere qui ... e sperare che la rilascino quanto prima
Jamal Crawford
04-02-2005, 21:13
Lucio Virzì
:rolleyes:
Originariamente inviato da Lucio Virzì
"Pisanu: "Catturata dai sunniti""
Guarda caso sono stati i Sunniti, i cattivoni di turno, quelli boicottati dalle elezioni... :rolleyes:
Chi l'ha rapita?
p.s.non intendo ovviamente nomi e cognomi, ma un'indicazione generica: terroristi, guerriglieri, resistenti, altro ancora.
Originariamente inviato da SaMu
Chi l'ha rapita?
p.s.non intendo ovviamente nomi e cognomi, ma un'indicazione generica: terroristi, guerriglieri, resistenti, altro ancora.
Chi l'ha rapita? Rapitori!!!:D
Lucio Virzì
04-02-2005, 21:54
Originariamente inviato da Jamal Crawford
Lucio Virzì
:rolleyes:
Che c'è? Non riesci ad esprimere un concetto un po più articolato sull'argomento? Evita del tutto.
LuVi
beppegrillo
04-02-2005, 22:10
Originariamente inviato da Onisem
La tua posizione Sheva, per quanto mi riguarda è ineccepibile, hai espresso sia questa perplessità sia l'augurio che tutto si risolva presto e per il meglio. Rileggiti il post di Beppe che ho quotato e ti renderai conto che "l'atmosfera" era ben diversa, non nascondiamoci dietro ad un dito... L'ha sparata (male) ed ho voluto sottolinearlo. Chiusa la questione.
Leggo solo ora.
In primis non cercare di farmi apparire come colui che è contento che una connazionale o qualsiasi altra persona sia stata rapita da terroristi.
La mia provocazione cosi' come quella di sheva, riguardava forse la questione che certi giornalisti scelgono o vengono mandati nella fossa del leone a cercare lo scoop a tutti i costi..
Non sò fino a che punto si possa parlare di informazione o di sensazionalismo giornalistico.
E' ovvio e sottointeso che noi tutti vogliamo che la situazione si risolva per il meglio..
X lucio virzì evita facile "ironie", tutti sappiamo che la situazione laggiù e tutt'altro che stabile, non c'è bisogno di certo la notizia di un nuovo rapimento a ricordarcelo.
jumpermax
05-02-2005, 00:02
Originariamente inviato da Lucio Virzì
"Pisanu: "Catturata dai sunniti""
Guarda caso sono stati i Sunniti, i cattivoni di turno, quelli boicottati dalle elezioni... :rolleyes:
Direi che è proprio l'ipotesi più probabile, vista la dinamica dei fatti. Che la cosa fosse rischiosa direi ci sono pochi dubbi... anzi forse è proprio per questo che la collega all'ultimo si è tirata indietro. Poi è inutile stare a fare dell'ironia. In certe zone la sicurezza è tutt'altro che garantita, chi fa il giornalista sa (spero) i rischi che corre.
Prepariamoci ad un rientro trionfale.
LittleLux
05-02-2005, 00:10
Originariamente inviato da jumpermax
Direi che è proprio l'ipotesi più probabile, vista la dinamica dei fatti. Che la cosa fosse rischiosa direi ci sono pochi dubbi... anzi forse è proprio per questo che la collega all'ultimo si è tirata indietro. Poi è inutile stare a fare dell'ironia. In certe zone la sicurezza è tutt'altro che garantita, chi fa il giornalista sa (spero) i rischi che corre.
E' stata rapita a Baghdad, mica a Fallujia o chissà dove. Con questo voglio mettere l'accento proprio sulla sicurezza. Ad oggi inesistente in tutto il paese, tranne nella green zone.
Comunque credo che la giornalista non intendesse cercare lo scoop a tutti i costi, quanto piuttosto fare un semplice lavoro di documentazione, in particolare sui profughi di fallujia, visto anche che sulle sorti di questa città non si sa più nulla da mesi.
Di certo, allo stato attuale delle cose, fare congetture su chi siano i rapitori, e su quali possano essere le loro motivazioni, è alquanto arduo se non impossibile. Meglio aspettare.
LittleLux
05-02-2005, 00:11
Originariamente inviato da ENGINE
Prepariamoci ad un rientro trionfale.
Preferisresti il contrario? Un rientro meno trionfale? O cosa?
jumpermax
05-02-2005, 00:12
Originariamente inviato da ENGINE
Prepariamoci ad un rientro trionfale.
io eviterei in toto di fare previsioni, di qualsiasi tipo. Non sono pochi quelli che ci han lasciato la pelle, speriamo tutti in un rientro, e chi se ne frega se trionfale.
jumpermax
05-02-2005, 00:14
Originariamente inviato da LittleLux
E' stata rapita a Baghdad, mica a Fallujia o chissà dove. Con questo voglio mettere l'accento proprio sulla sicurezza. Ad oggi inesistente in tutto il paese, tranne nella green zone.
Comunque credo che la giornalista non intendesse cercare lo scoop a tutti i costi, quanto piuttosto fare un semplice lavoro di documentazione, in particolare sui profughi di fallujia, visto anche che sulle sorti di questa città non si sa più nulla da mesi.
Di certo, allo stato attuale delle cose, fare congetture su chi siano i rapitori, e su quali possano essere le loro motivazioni, è alquanto arduo se non impossibile. Meglio aspettare.
Baghdad sì ma in una zona sunnita. Da quello che trapela sembrerebbero delinquenti comuni, gli occidentali si sa fanno gola in un paese dove non c'è ancora ordine ma c'è miseria. Difficile cmq pensare che si possano muovere facilmente senza aver contatti in loco.... probabilmente dovevano anche sapere del suo arrivo.
silversurfer
05-02-2005, 00:38
anche se non condivido una virgola di quello che scrive, le auguro naturalmente di tornare sana e salva
però ormai la situazione in iraq è chiara: se sei là e vai in giro in certi quartieri senza scorta armata sai perfettamente il rischio (altissimo) che corri
adesso il governo si muoverà attivando i contatti già usati negli altri casi, ma non è affatto detto che le cose vadano sempre per il meglio come nel caso delle due simone (vedi il caso di baldoni), quindi per favore, comunque evolva o finisca la vicenda, non cominciamo a scagliarci contro pisanu, berlusconi, fini, scelli o chicchessia, tanto sappiamo tutti benissimo che il ritiro dei nostri soldati è fuori discussione
per il ritorno (speriamo che ci sia) credo che il suo comportamento sarà nettamente diverso da quello delle due ragazze... scusate ma c'è un abisso di differenze in tutti i sensi
basta poco, si accende la tv, si riempie uno spazio,
e il tutto diventa fine e principio del niente.
un'italiana, giornalista, scoopizzata, e diventa il caso del giorno.
e chi se ne frega.
se ne stia a casa sua, che l intelligenza umana, per chi ce l ha, ha altri pensieri, per non dire, molte soluzioni, ma si sa, ormai siamo FATTI delle solite minestre.
e che sara' mai una vita, messa in questa luce, quando di vite ne vengono a mancare a miliaia ogni giorno, e le diamo per scontate,
che non hanno mai avuto il diritto di notizia all ennesima potenza,
a confronto di numero?
e non sono persone che vanno a creare cultura del niente,
per societa' del niente, ma persone, a cui questa parte del mondo,
priva e privera' la cosa principale, il diritto che esistano,
delapidando, nell ' indifferenza, risorse, aiuti, politiche e vere ragioni
di volonta', per non metterci il fatto, che nel male loro, c'e'
il guadagno e lo sfruttamento a favore nostro.
e se questo vi sembra troppo criminalizzante , diciamo a favore,
di tutto il sistema, identificato, nei soliti che vogliamo che ci siano.
ma, facile a capirsi, impossibile farsene una ragione, troppo cauterizzata e deviata, e' e sara', una vera e onesta posizione,
non come ripieghi da lava-coscenza, ma come primaria verita' di valore, che fa onore a questa razza, che pensando di esserci come cultura e civilta', ne dimostra invece la sua ipocrisia,
e incapacita' voluta.
queste notizie, mostrano la poverta' di ogni sorta,
e la deficenza, nel suo stato pieno.
Lucio Virzì
05-02-2005, 07:50
Originariamente inviato da off
basta poco, si accende la tv, si riempie uno spazio,
e il tutto diventa fine e principio del niente.
un'italiana, giornalista, scoopizzata, e diventa il caso del giorno.
e chi se ne frega.
se ne stia a casa sua, che l intelligenza umana, per chi ce l ha, ha altri pensieri, per non dire, molte soluzioni, ma si sa, ormai siamo FATTI delle solite minestre.
e che sara' mai una vita, messa in questa luce, quando di vite ne vengono a mancare a miliaia ogni giorno, e le diamo per scontate,
che non hanno mai avuto il diritto di notizia all ennesima potenza,
a confronto di numero?
e non sono persone che vanno a creare cultura del niente,
per societa' del niente, ma persone, a cui questa parte del mondo,
priva e privera' la cosa principale, il diritto che esistano,
delapidando, nell ' indifferenza, risorse, aiuti, politiche e vere ragioni
di volonta', per non metterci il fatto, che nel male loro, c'e'
il guadagno e lo sfruttamento a favore nostro.
e se questo vi sembra troppo criminalizzante , diciamo a favore,
di tutto il sistema, identificato, nei soliti che vogliamo che ci siano.
ma, facile a capirsi, impossibile farsene una ragione, troppo cauterizzata e deviata, e' e sara', una vera e onesta posizione,
non come ripieghi da lava-coscenza, ma come primaria verita' di valore, che fa onore a questa razza, che pensando di esserci come cultura e civilta', ne dimostra invece la sua ipocrisia,
e incapacita' voluta.
queste notizie, mostrano la poverta' di ogni sorta,
e la deficenza, nel suo stato pieno.
Ecco, dopo chi si augura che NON avvenga un rientro trionfale e questo che leggo qui possiamo dire che il giornalismo NON VE LO MERITATE.
Meritate l'ignoranza e le favolette raccontate da chi la guerra la fa dietro una scrivania.
LuVi
x voi due qui sopra :
direste le stesse cose se il giornalista rapito scrivesse , chessò, per Il Giornale?
Harvester
05-02-2005, 10:01
smettiamola con sti 3d animosi.....qui c'è in gioco la vita di una persona.
l'inviato in quei paesi è un mestiere difficile e pericoloso..........l'ha fatto per un pò un mio conoscente (era un freelance) e lui mi diceva che è un misto tra la voglia di raccontare le cose che accadono (preponderante) e un certo senso di avventura e pericolo (minore ma presente). ha smesso per i figli (non vederli crescere giorno per giorno era dura).
speriamo si concluda tutto per il meglio.
Harvester
05-02-2005, 10:03
Originariamente inviato da beppegrillo
Vi ricordate la lilli gruber tutta impernacchiata con le bombe che solcavano il cielo dietro di lei?
:rolleyes:
non le porrei sullo stesso piano, visto che hanno un rapporto diverso con l'informazione......cartacea per l'una e televisiva per l'altra.
Originariamente inviato da sheva
già però solitamente in quei casi la scorta era quella della gente del luogo che come per Ilaria Alpi invece di fare il proprio lavoro è fuggita davanti agli assaltatori .. per scorta io intendevo le forze di polizia o l'esercito ...
cmq non so in che maniera si spostino i giornalisti a Baghdad .. il mio era solo un commento da ignorante dei fatti .. perciò si può anche chiudere qui ... e sperare che la rilascino quanto prima
In genere per richiedre la scorta delle forze della coalizione devi essere accreditato presso di loro, devi essere cioè un embedded, e ogni tuo pezzo non può essere inviato senza visto preventivo. Inoltre non sei te giornalista a decidere dove andare, ma sono loro militari a decidere dove portarti.
Se questa è informazione......
Ciao
Federico
LittleLux
05-02-2005, 10:11
Originariamente inviato da kikki2
x voi due qui sopra :
direste le stesse cose se il giornalista rapito scrivesse , chessò, per Il Giornale?
Mah, per me non cambierebbe nulla. Qui si tratta semplicemente di rispetto per la vita. Ad alcune persone (molte), purtroppo manca.
jumpermax
05-02-2005, 11:39
Originariamente inviato da Harvester
smettiamola con sti 3d animosi.....qui c'è in gioco la vita di una persona.
l'inviato in quei paesi è un mestiere difficile e pericoloso..........l'ha fatto per un pò un mio conoscente (era un freelance) e lui mi diceva che è un misto tra la voglia di raccontare le cose che accadono (preponderante) e un certo senso di avventura e pericolo (minore ma presente). ha smesso per i figli (non vederli crescere giorno per giorno era dura).
speriamo si concluda tutto per il meglio.
quoto.... per tutti gli altri evitate di mandare OT questo thread con argomenti che non c'entrano. Se volete parlare di giornalisti embedded o altro fatelo in un nuovo thread
Originariamente inviato da jumpermax
quoto.... per tutti gli altri evitate di mandare OT questo thread con argomenti che non c'entrano. Se volete parlare di giornalisti embedded o altro fatelo in un nuovo thread
mi parli di giornalista e di vita.
e che sara' mai, 1 vita a confronto, di miliaia di vite che ogni giorno, devono e sono l'olocausto della nostra civilta'?
solito tram tram da salotto, dove al di fuori dei vetri,
non c'e' paesaggio.
e poi, che me ne frega della giornalista che fa la guerra dietro una scrivania e l altra che ci va a guardare in mezzo...../
pensate che ormai le persone siano cosi idiote da non capire il tutto del tutto? o di non farsene un idea globale?
se un personaggio come hitler da solo e' riuscito a farsi un seguito a crescere, a prendersi il potere, a faer quello che ha fatto, e solo dopo, a danno concluso, il mondo gli e' andato addosso, e togliendosi la vita da se, ha chiuso quello che ha creato da se',
mi viene da pensare, che le decisioni, le culture, la basi sia di un azione come di un pensiero, non devono essere delegate a nessuno come singolo, o come singoli, ma devono essere le basi
di un intera collettivita', che non si delega a niente e nessuno, per farsi rappresentare, sopratutto nella forma pensiero e comunicazione.
o tutti siamo nel mare della conoscenza, e un popolo va,
o tutti siamo delegati a qualcuno, e allora e' lo stesso.
ecco che allora, il sassolino che non ha senso,
diventa la terra di senso, del niente che si e' fatto,
e del niente che si e' capaci di fare.
(discorso avulso, ma regge uguale)
jumpermax
05-02-2005, 17:09
Originariamente inviato da off
mi parli di giornalista e di vita. [cut]
no ho detto solo che questi discorsi non c'entrano nulla con il thread. Se della giornalista non ti interessa il discorso non sei obbligato a postare ;)
che torni a casa sana e salva, ovvio, che si sposi o che stia con il suo fidanzato, che non vada piu' all arembaggio avventura,
per professione o per carriera, ecc ecc.
sperando, che non evolvi al peggio.
1 che la ammazzino per principio.
2 (e vedi che paradossi), che non vadino inontro ai servizi segreti per la sua liberazione, che dopo aver lasciato un tot di miliardi di euro, la vita sua, sia servita per l acquisto di armi e militanza,
che equivarrebbe, a molte vite in piu. (lo so, ma volendo fare giornalismo non da favole, le cose sono cosi).
mi viene da marcire, a sentire che per (una stronzata cosi)
(e leggimi nel paradosso), si muovano tutti, tg, presidenti della repubblica, premier, capogruppi di partiti, papa, vescovi, ecc ecc ecc ecc ecc ec .
come gia detto, se la vita considerata, dei piu' di 3000 bambini che muoiono, al giorno, per la nostra incuria italiana, usa europea, e mondiale, e dei soliti pochi di turno, fosse cosi' vivacizzata e totale come la vita di una niente, allora ti confesso,
che saremmo in un mondo migliore.
e come paradosso ancora, come vedi, la distanza fra una e l altra dimensione, sta' nel niente, in poco, e nella volonta', sopratutto quando viaggia nella liberta' di essere sempre, indipendentemente da questo o quello.
praticamente, e' come chi non ruba, non ruba nel poco, come nel molto.
Originariamente inviato da off
mi parli di giornalista e di vita.
e che sara' mai, 1 vita a confronto, di miliaia di vite che ogni giorno, devono e sono l'olocausto della nostra civilta'?
solito tram tram da salotto, dove al di fuori dei vetri,
non c'e' paesaggio.
e poi, che me ne frega della giornalista che fa la guerra dietro una scrivania e l altra che ci va a guardare in mezzo...../
pensate che ormai le persone siano cosi idiote da non capire il tutto del tutto? o di non farsene un idea globale?
se un personaggio come hitler da solo e' riuscito a farsi un seguito a crescere, a prendersi il potere, a faer quello che ha fatto, e solo dopo, a danno concluso, il mondo gli e' andato addosso, e togliendosi la vita da se, ha chiuso quello che ha creato da se',
mi viene da pensare, che le decisioni, le culture, la basi sia di un azione come di un pensiero, non devono essere delegate a nessuno come singolo, o come singoli, ma devono essere le basi
di un intera collettivita', che non si delega a niente e nessuno, per farsi rappresentare, sopratutto nella forma pensiero e comunicazione.
o tutti siamo nel mare della conoscenza, e un popolo va,
o tutti siamo delegati a qualcuno, e allora e' lo stesso.
ecco che allora, il sassolino che non ha senso,
diventa la terra di senso, del niente che si e' fatto,
e del niente che si e' capaci di fare.
(discorso avulso, ma regge uguale)
Originariamente inviato da off
che torni a casa sana e salva, ovvio, che si sposi o che stia con il suo fidanzato, che non vada piu' all arembaggio avventura,
per professione o per carriera, ecc ecc.
sperando, che non evolvi al peggio.
1 che la ammazzino per principio.
2 (e vedi che paradossi), che non vadino inontro ai servizi segreti per la sua liberazione, che dopo aver lasciato un tot di miliardi di euro, la vita sua, sia servita per l acquisto di armi e militanza,
che equivarrebbe, a molte vite in piu. (lo so, ma volendo fare giornalismo non da favole, le cose sono cosi).
mi viene da marcire, a sentire che per (una stronzata cosi)
(e leggimi nel paradosso), si muovano tutti, tg, presidenti della repubblica, premier, capogruppi di partiti, papa, vescovi, ecc ecc ecc ecc ecc ec .
come gia detto, se la vita considerata, dei piu' di 3000 bambini che muoiono, al giorno, per la nostra incuria italiana, usa europea, e mondiale, e dei soliti pochi di turno, fosse cosi' vivacizzata e totale come la vita di una niente, allora ti confesso,
che saremmo in un mondo migliore.
e come paradosso ancora, come vedi, la distanza fra una e l altra dimensione, sta' nel niente, in poco, e nella volonta', sopratutto quando viaggia nella liberta' di essere sempre, indipendentemente da questo o quello.
praticamente, e' come chi non ruba, non ruba nel poco, come nel molto.
ma ti rendi conto che questi tuoi post sono quasi incomprensibili?
:confused:
sono l interpretazione insensata,
dell insensato tema.:what:
postami le frasi, te le traduco:rolleyes:
vabè,basta chimare la Pari e la Torretta e ce la liberano subito,tanto loro sono amicone dei "resistenti" :muro:
sono farse alla fine, manipolate,
come si manipola il bicarbonato,
quando si e' intasati di tutto,
e se ne poteva fare a meno.
(acc, 1altra fregnaccia da pxilC):bimbo:
come si manipola il bicarbonato ?
Ciaozzz
Originariamente inviato da LittleLux
Mah, per me non cambierebbe nulla. Qui si tratta semplicemente di rispetto per la vita. Ad alcune persone (molte), purtroppo manca.
vero, dire il vero, si rischia di rovinare il salotto bene
di chi ha :cool: ;)
Originariamente inviato da CYRANO
come si manipola il bicarbonato ?
versare, mescolare, ingerire.
parlare di tutto, lasciare che le cose vadino come vadino,
e alla fine, passare la serata, su come rompe una mosca che
salta da viso a viso.
Ciaozzz
;) ;)
un mio pensiero alla giornalista.
che ritorni a casa presto.
ma non e' un pensiero costante)
il mio pensiero, e' anche che il buon max ritorni,
dicendo che con 4 ore di lavoro, si avrebbe tutto,
anche il tempo di vivere,
che in questo, non ci siano ne guerre ne stermini,
ne niliardi di persone che muoiono ogni anno,
che ilmondo non stia sempre su bombe atomiche,
bombe chimiche, bombe ambientali,
bombe culturali, ecc ecc,
che l 'etere del pensiero, dalla mattina alla sera,
non sia invaso di confusione e di problemi,
ma che sia l emanazione della felicita' della vita,
che la frenesia della vita, non sia solamente un risico,
del prendi e dai dei furbi, e che l uomo sia meno intasato
di cose che non servono, anche se sono utili,
ma non sono certo lo status-simbol,
perche' alla fine, quando hai tutto, sei piu frustato di prima,
e su questo tutto, c'e l anima del progresso, del commercio,
dei soldi, e del fatti in la,
ecc ecc ecc........................questi pensieri, vanno piu' di una giornalista.
____________che ci vuoi fare, e' il senso che mi fa pensare cosi.
jumpermax
05-02-2005, 22:06
Off basta, c'è gente che vuol discutere del tema del thread e stai disturbando non poco.... se continui dovrò prendere provvedimenti.
pensavo di essere in tema, mi scusassero,
non riposto piu'.
Originariamente inviato da off
sperando, che non evolvi al peggio.
che non vadino inontro ai servizi segreti per la sua liberazione
Off: nè punti, nè unti, nè congiuntivi
Scherzi a parte, questa prosa simil-poetica renda la lettura dei tuoi post difficile, poi quando spalmi congiuntivi e figure retoriche fra un narcisismo e l'altro è il massimo :D
Consiglio di rivedere la forma espressiva, almeno sul forum, anche perchè sinceramente mi sembrano svolazzi mentali sul nulla...infarciti da punteggiatura random e congiuntivi "disinvolti"
Scusate l'ennesimo OT ma considerate che è il mio primo post in questo thread, era giusto per puntualizzare la differenza fra comprensibilità ed ermetismo forzato :P
Vi prego di "rassicurarmi": oltre le apprezzabili parole di Fini, si è avuta una qualche dichiarazione sovrapponibile, di circostanza, o anche solo di convenienza politica, da parte del Presidente del Consiglio riguardo la vicenda della giornalista del Manifesto ?
dantes76
06-02-2005, 21:01
Originariamente inviato da Onisem
Vi prego di "rassicurarmi": oltre le apprezzabili parole di Fini, si è avuta una qualche dichiarazione sovrapponibile, di circostanza, o anche solo di convenienza politica, da parte del Presidente del Consiglio riguardo la vicenda della giornalista del Manifesto ?
Appena entra in campo Super maurizio scelli, avrai quello che vuoi sentire....
:)
Lucio Virzì
07-02-2005, 07:53
Avviso agli Ulema: "Attenzione agli appelli per la liberazione"
Dubbi sull'autenticità della sigla dell'organizzazione islamica
Nuovo comunicato dei rapitori
"Ultimo in attesa della decisione"
I religiosi sunniti: "La giornalista andava premiata, non rapita"
e le condizioni poste dai sequestratori sono "irragionevoli"
BAGDAD - I rapitori di Giuliana Sgrena hanno diffuso in serata via internet un nuovo comunicato, che è stato annunciato come "l'ultimo", in attesa che la "commissione giuridica" delle Brigate dell'Organizzazione della Jihad nel paese di Rafidain (Mesopotamia) adotti la sua "decisione nel futuro imminente". Nel messaggio indirizzato al "governo italiano con alla sua testa Berlusconi", vine sottolineato che "né la sicurezza né la stabilità potranno essere garantite finchè un solo soldato italiano rimarrà sul territorio iracheno".
La sigla dell'organizzazione è la stessa che in un precedente messaggio ha minacciato di uccidere
Giuliana Sgrena se il governo italiano non ritirerà entrodomani sera le sue truppe dall'Iraq. Ma in questo c'è anche un messaggio agli Ulema: "Invitiamo i nostri riveriti fratelli del Consiglio degli Ulema a prestare molta attenzione alle richieste di rilasciare la prigioniera italiana". E poche ore prima proprio dai religiosi sunniti era arrivato un nuovo appello per la liberazione dell'inviata del Manifesto è stato lanciato dal Consiglio degli Ulema sunniti, per i quali la giornalista italiana "andava premiata e non rapita" e le condizioni poste dai sequestratori sono "irragionevoli". Un appello che nell'ultimo comunicato viene respinto al mittente: "Invitiamo i nostri riveriti fratelli del Consiglio degli Ulema a prestare molta attenzione alle richieste di rilasciare la prigioniera italiana".
Il tutto mentre la polizia irachena ha deciso di 'trattenere' Muhannad Nejim, l'autista iracheno della giornalista italiana, e quattro ingegneri egiziani di una ditta subappaltatrice della società telefonica che gestisce la principale rete GSM in Iraq sono stati a loro volta rapiti in pieno centro cittadino, nella zona di Al-Jamiya.
L'ultimatum su internet
I supposti sequestratori dell'inviata del Manifesto erano tornati a farsi vivi all'alba di oggi con un comunicato diffuso via Internet su un sito islamico, del tutto simile a quello che era stato messo in rete venerdì sera, a poche ore dal rapimento della giornalista italiana. Ma per il resto, il comunicato al vaglio degli esperti, ha presentato molte differenze rispetto al primo, a cominciare dal gruppo che lo ha firmato, Organizzazione della Jihad nel paesi di Rafidain (Mesopotamia), invece che Organizzazione della Jihad islamica, la sigla utilizzata per la prima rivendicazione (in cui era stato posto un ultimatum di 72 ore per il ritiro delle truppe italiane dall'Iraq). Ma proprio per chiarire questi dubbi il nuovo comunicato inizia con una "nota per tutti" per chiarire che le due sigle "sono la stessa cosa".
Gli Ulema in campo
Una pesante sconfessione dei rapitori è però giunta dal Consiglio degli Ulema sunniti, che in un comunicato ha definito "irragionevoli" le loro condizioni e ha lanciato un nuovo appello per la liberazione dell'inviata del Manifesto. "Stava intervistando la gente di Falluja scacciata dalle sue case dalle truppe di occupazione straniere", ha ricordato il Consiglio degli Ulema a proposito delle circostanze in cui è avvenuto il rapimento della Sgrena, la cui auto era stata bloccata venerdì da un gruppo di uomini armati mentre, intorno alle 13:40 locali, stava uscendo dall'Università 'An-Nahrein' di Baghdad, dove aveva incontrato gli sfollati dalla roccaforte sunnita a ovest della capitale, espugnata in novembre da marine Usa e governativi iracheni.
Le indagini
Sulla dinamica del rapimento, gli investigatori hanno proseguito anche oggi i loro accertamenti, sfociati finora nella decisione di "trattenere" l'autista della Sgrena, mentre l' interprete Wael dovrà ripresentarsi domani per un nuovo interrogatorio, dopo quelli già subiti negli ultimi tre giorni. L'autista sarebbe stato "trattenuto" dopo che si era recato dalla polizia per denunciare la rapina della sua vettura, di cui i sequestratori si sarebbero impossessati al momento della fuga con la giornalista presa in ostaggio.
Qualcosa non deve però aver convinto gli investigatori, mentre le stesse fonti hanno ugualmente confermato i sospetti immediatamente suscitati dalla debole reazione dei guardiani al cancello dell'Università 'An-Nahrein' (molti dei quali originari sempre di Falluja) che con i sequestratori in fuga si sarebbero limitati a scambiare raffiche di fucile mitragliatore sparate in aria. Una circostanza inquietante, che lascia supporre un agguato e una messinscena ben coordinati per portare a termine il rapimento dell'inviata del Manifesto, la cui auto sarebbe stata ugualmente bloccata all'uscita dell'università 'An-Nahrein' da una raffica di Kalashnikov esplosa in aria.
La mobilitazione per Giuliana
Gli appelli per la liberazione della Sgrena continuano frattanto a moltiplicarsi: dopo il Consiglio degli Ulema sunniti, e il video dei colleghi del Manifesto trasmesso dalla Tv satellitare araba Al-Jazir, hanno fatto oggi sentire la loro voce anche i giornalisti algerini, egiziani e siriani.
(6 febbraio 2005)
Ma da chi è stata rapita?Da terroristi?NO!
Da guerriglieri,giusto?Loro lottano per il loro paese quindi è giusto chiamarli nel modo appropriato,dico bene?
Qualcuno che sostiene questa tesi potrebbe ragguagliarmi in merito?
Grazie.
Ovviamente mi auguro con tutto il cuore che la giornalista rientri in Italia sana e salva.
Oltretutto ho letto cose assurde in questo 3d,giornalisti che si trovano in Iraq per permettere a noi di leggere sui quotidiani cosa accade veramente in quelle terre andrebbe solo ringraziata e non sbeffeggiata come sta accadendo qui.
Originariamente inviato da Ser21
Ma da chi è stata rapita?Da terroristi?NO!
Da guerriglieri,giusto?Loro lottano per il loro paese quindi è giusto chiamarli nel modo appropriato,dico bene?
Qualcuno che sostiene questa tesi potrebbe ragguagliarmi in merito?
Grazie.
Ovviamente mi auguro con tutto il cuore che la giornalista rientri in Italia sana e salva.
Oltretutto ho letto cose assurde in questo 3d,giornalisti che si trovano in Iraq per permettere a noi di leggere sui quotidiani cosa accade veramente in quelle terre andrebbe solo ringraziata e non sbeffeggiata come sta accadendo qui.
Hai letto una qualche disputa sul fatto che sia stata rapita da terroristi piuttosto che da partigiani in questo thread? Dove?
Originariamente inviato da Onisem
Hai letto una qualche disputa sul fatto che sia stata rapita da terroristi piuttosto che da partigiani in questo thread? Dove?
Non in questo thread ma ci sono alcuni utenti che partecipano a questo thread che in altre discussioni fomentavano idee secondo le quali coloro che combattono nel proprio paese non sono da considerare terroristi ma bensì guerriglieri.
Originariamente inviato da Ser21
Non in questo thread ma ci sono alcuni utenti che partecipano a questo thread che in altre discussioni fomentavano idee secondo le quali coloro che combattono nel proprio paese non sono da considerare terroristi ma bensì guerriglieri.
Ok, solo non mi sembrava il caso di proseguire qui tale disputa.
Amu_rg550
07-02-2005, 19:57
Messaggio su internet del gruppo che avrebbe rapito l'italiana
Sgrena, Jihad islamica: ''Non è una spia e presto sarà liberata''
Baghdad, 7 feb. (Adnkronos) -
''L'ostaggio italiano sarà presto liberato''. E' questo il messaggio apparso poco fa nei siti islamici in internet e firmato dall'Organizzazione della Jihad. Il gruppo, che ha rivendicato il sequestro della giornalista italiana Giuliana Sgrena, sostiene di aver deciso di liberare l'ostaggio in seguito ad una serie di indagini dalle quali è emerso che non si tratta di una spia. ''Dopo che la commissione sharaitica dell'organizzazione della Jihad ha effettuato le indagini - si legge nel messaggio - con la prigioniera italiana Giuliana Sgrena, è stato chiarito che la donna non merita l'accusa di spionaggio data ai miscredenti in Iraq''. ''Rispondendo all'appello del Consiglio degli Ulema musulmani noi dell'Organizzazione della Jihad -continua il comunicato - libereremo la prigioniera italiana nei prossimi giorni''.
Ieri, nel terzo messaggio dei sedicenti rapitori della giornalista si parlava di ''una decisione immininente''. Il testo, a nome dell'Organizzazione della Jihad, veniva presentato come l'ultimo messaggio al governo italiano. Il gruppo islamico si attribuiva, inoltre, i precedenti comunicati diffusi in rete venerdì e domenica a nome dell'Organizzazione della Jihad Islamica e dell'Organizzazione della Jihad al Paese di Rafidain (Mesopotamia).
Intanto la televisione araba al Jazeera si è mobilitata per la liberazione della giornalista del 'Manifesto'. Nel corso del telegiornale delle 8.15 di stamattina un giornalista dell'emittente del Qatar ha letto un comunicato in cui è contenuto un appello congiunto, sottoscritto da tutti i giornalisti, i membri e i collaboratori della televisione araba. Un 'grazie' alla tv di Doha è arrivato dal direttore del 'Manifesto', Gabriele Polo. ''L'iniziativa di oggi di Al Jazeera - ha detto - mi ha sorpreso positivamente''. Oggi la redazione di via Tomacelli ha continuato a lavorare sul video che verrà trasmesso da 'al Jazeera' ed 'al Arabiya' che ''sarà dato alle televisioni domani mattina''.
Intanto dal web arriva la secca smentita della paternità del sequestro dell'inviata del 'Manifesto' da parte di Abu Musab Al-Zarqawi. ''Non abbiamo rapito noi la giornalista italiana'', ha annunciato oggi il gruppo di Al-Qaeda in Iraq guidato dal terrorista giordano con un messaggio apparso sui forum islamici.
Ad auspicare una felice conclusione della vicenda è intervenuto questa mattina anche il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che - a quanto si apprende - ha telefonato al padre di Giuliana Sgrena, per esprimere la sua ''vicinanza e solidarietà alla famiglia''.
speriamo che a queste frasi seguano fatti concreti.
:sperem:
LittleLux
08-02-2005, 13:58
Cazzarola, spero non sia vera sta notizia:
Militant group claims to have executed Sgrena
By: iol.co on: 08.02.2005
Cairo - A militant group in Iraq claimed in an Internet statement on Tuesday that it has executed a female Italian journalist for spying on "holy fighters".
However, the statement was signed by a different group than the one that had earlier claimed to have kidnapped Giuliana Sgrena.
There was no way to verify the authenticity of either statement, both of which were posted on a website used as a clearing house for militants.
The Jihad Organisation had claimed responsibility for Friday's kidnapping of Sgrena, but Tuesday's statement was signed by the Mujahedeen Brigade in Iraq.
"Your brothers in the Mujahedeen (holy fighters) Brigade have executed the Italian journalist Giuliana Sgrena after making sure that she has spied on the Mujahedeen for the American crusade troops," said the statement
tatrat4d
08-02-2005, 14:01
Spero di non sbagliarmi, ma mi sembrano gli stessi che annunciarono l'esecuzione delle due Simona. Brutta notizia cmq.
LittleLux
08-02-2005, 14:16
Originariamente inviato da tatrat4d
Spero di non sbagliarmi, ma mi sembrano gli stessi che annunciarono l'esecuzione delle due Simona. Brutta notizia cmq.
Dici? Bè, allora forse sono poco attendibili. Speriamo va.
tatrat4d
08-02-2005, 14:20
http://www.locomotivafumante.it/modules.php?name=News&file=article&sid=308
Iraq: assassinate le due Simone?
Con grande cautela è stata accolta la notizia, comparsa pochi minuti fa su un sito internet, che le due volontarie italiane sarebbero state uccise. L'annuncio dell'esecuzione, rivendicata dal gruppo Organizzazione della Jihad, poco conosciuto, è adesso al vaglio degli esperti del governo, che sottolineano come il sito su cui la rivendicazione è comparsa non sia usato normalmente dai militanti delle organizzazioni estremiste islamiche. Non c'è al momento alcuna conferma indipendente della morte di Simona Pari e Simona Torretta, e non si fa menzione della sorte degli altri due ostaggi, gli iracheni Manhaz Bassam e Ra'ad Ali Abdulaziz. Speriamo che la rivendicazione, come i precedenti ultimatum, sia falsa.
----
dovrebbero essere gli stessi; speriamo.
Corriere.it
Frattini al programma Omnibus di La7: «Sì alle trattative»
Su Al Jazira il video su Giuliana Sgrena
«Liberate la pace» il titolo del breve filmato che racchiude le idee e le posizioni della giornalista del Manifesto rapita giovedì
MILANO - «Liberate la pace». La tv araba al Jazira ha mandato in onda il video preparato dai colleghi del Manifesto sul lavoro giornalistico svolto in Iraq da Giuliana Sgrena con particolare attenzione alla sua ferma condanna della guerra in difesa del popolo iracheno. Un pezzo del video è andato in onda nel tg serale delle 20.30 ora di Bagdad.
FRATTINI: SI ALLE TRATTATIVE - «Le trattative per ottenere la liberazione degli ostaggi devono essere portate avanti con tutti, l’unico limite è quello di non legittimare le azioni violente».
Lo ha detto Franco Frattini, vicepresidente della Commissione Europea,al programma televisivo Omnibus (su La7) parlando del rapimento di Giuliana Sgrena. «Il terrorismo - ha aggiunto - non deve essere giustificato, ma un dialogo con il mondo islamico è necessario».
08 febbraio 2005
Giuliana Sgrena
chiede salvezza
in un video
Consegnato ai giornalisti dell'Associated Press un filmato in cui la giornalista chiede che le venga risparmiata la vita. Ancora non è stato diffuso sulle televisioni arabe. "Dovete porre fine all'occupazione"
http://www.repubblica.it/2005/b/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/esteri/iraq42/vidsal_HM/este_439580_00030.jpg
Giuliana Sgrena chiede di essere salvata, in un video consegnato all'Associated Press questa mattina. "Le truppe vanno ritirate dall'Iraq, è l'unico modo per avere salva la vita". Vi prego, dovete salvarmi".
(16 febbraio 2005)
Lucio Virzì
16-02-2005, 12:11
Originariamente inviato da alex10
Giuliana Sgrena
chiede salvezza
in un video
Consegnato ai giornalisti dell'Associated Press un filmato in cui la giornalista chiede che le venga risparmiata la vita. Ancora non è stato diffuso sulle televisioni arabe. "Dovete porre fine all'occupazione"
http://www.repubblica.it/2005/b/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/esteri/iraq42/vidsal_HM/este_439580_00030.jpg
Giuliana Sgrena chiede di essere salvata, in un video consegnato all'Associated Press questa mattina. "Le truppe vanno ritirate dall'Iraq, è l'unico modo per avere salva la vita". Vi prego, dovete salvarmi".
(16 febbraio 2005)
:(
*sasha ITALIA*
16-02-2005, 12:38
mi sono troppo incazzato vedendola al TG :mad:
Ma dico io, come si fa ad essere così bestie?? A rapire la gente, decapitarla... queste non sono persone, sono bestie :rolleyes: e ancora più fastidio mi danno gli italiani che danno ragione ai "guerriglieri"....
Video molto costruito, si vede che l'hanno fatta ripetere le stesse cose più e più volte per dare una certa impressione; anche l'insistenza negli appelli al marito è palesemente non sua, si vede che guarda spesso in basso (il testo da leggere) e a sinistra (il tizio che la esorta).
Mi fa specie perchè è evidente che hanno qualcuno che comprende l'italiano, e mi fa specie perchè hanno confezionato un video calibrato esattamente nei giorni in cui si dicsute il rifinanziamento della missione in Iraq. Un'attenzione alle vicende italiane che manca perfino in molti nostri connazionali...
Però dietro c'è la solita idiozia di fondo: l'ostinarsi a non capire che ultimatum del genere generano solo l'effetto contrario. Quando l'unica via che si segue (e l'unica che si può seguire) è "non si cede ai terroristi", per le ovvie ragioni che non è il caso di ripetere, fare questi diktat da parte loro è il metodo migliore per assicurarsi che noi si faccia l'esatto contrario.
Temo che abbia ragione il padre della giornalista quando dice che non la rivedrà più... a questo punto tanto valeva dar retta agli americani quando hanno chiesto il via libera per l'intervento di forza, dichiarando di aver individuato il covo.
Sinclair63
16-02-2005, 13:00
Originariamente inviato da alex10
Giuliana Sgrena
chiede salvezza
in un video
Consegnato ai giornalisti dell'Associated Press un filmato in cui la giornalista chiede che le venga risparmiata la vita. Ancora non è stato diffuso sulle televisioni arabe. "Dovete porre fine all'occupazione"
http://www.repubblica.it/2005/b/ARCHIVE/homepage/images/sezioni/esteri/iraq42/vidsal_HM/este_439580_00030.jpg
Giuliana Sgrena chiede di essere salvata, in un video consegnato all'Associated Press questa mattina. "Le truppe vanno ritirate dall'Iraq, è l'unico modo per avere salva la vita". Vi prego, dovete salvarmi".
(16 febbraio 2005)
Mi ha fatto una pena...
:( :cry:
Originariamente inviato da Ser21
Non in questo thread ma ci sono alcuni utenti che partecipano a questo thread che in altre discussioni fomentavano idee secondo le quali coloro che combattono nel proprio paese non sono da considerare terroristi ma bensì guerriglieri.
Se ti riferivi a me stai sbagliando di grosso.
Ho già riportato in altra discussione le osservazioni che si ritrovano in una qualsiasi analisi tecnica su tematiche della difesa che mostrano tecniche diverse adottate da gruppi diversi.
Chiunque con una minima infarinatura in materia sa ci cosa si parla.
Se tu, come pare appurato, non riesci a vedere la differenza fra guerriglieri e terroristi sarebbe meglio che prima provassi ad informarti piuttosto che fare di tutta l'erba un fascio (in ogni senso, vedi anche Sasha) dimostrando tutta la tua ignoranza in materia.
;)
Ciao
Federico
Originariamente inviato da Tenebra
Video molto costruito, si vede che l'hanno fatta ripetere le stesse cose più e più volte per dare una certa impressione; anche l'insistenza negli appelli al marito è palesemente non sua, si vede che guarda spesso in basso (il testo da leggere) e a sinistra (il tizio che la esorta).
Mi fa specie perchè è evidente che hanno qualcuno che comprende l'italiano, e mi fa specie perchè hanno confezionato un video calibrato esattamente nei giorni in cui si dicsute il rifinanziamento della missione in Iraq. Un'attenzione alle vicende italiane che manca perfino in molti nostri connazionali...
Però dietro c'è la solita idiozia di fondo: l'ostinarsi a non capire che ultimatum del genere generano solo l'effetto contrario. Quando l'unica via che si segue (e l'unica che si può seguire) è "non si cede ai terroristi", per le ovvie ragioni che non è il caso di ripetere, fare questi diktat da parte loro è il metodo migliore per assicurarsi che noi si faccia l'esatto contrario.
Temo che abbia ragione il padre della giornalista quando dice che non la rivedrà più... a questo punto tanto valeva dar retta agli americani quando hanno chiesto il via libera per l'intervento di forza, dichiarando di aver individuato il covo.
concordo.
lasciatela dai suoi compagni guerriglieri e partigiani !!!!
spero che nessuno muova un dito per riportarla nella capitalista italia.
ciao ciao
dantes76
16-02-2005, 13:30
Originariamente inviato da dupa
lasciatela dai suoi compagni guerriglieri e partigiani !!!!
spero che nessuno muova un dito per riportarla nella capitalista italia.
ciao ciao
lo stato come tale si deve impegnare a tutelare tutti i cittadini....anche quelli con non lo vogliono...
se tu andrai in iraq,,,..quello che hai detto lo prendiamo come testamento esecutivo
:O
PS il video lo sto vedendo su sky, stanno parlando che il gruppo che l ha rapita non e' stato mai sentito.
parlano che la fonte ha dato il video dentro l hotel palestine...
hanno intervistato chi ha ricevuto il video...
su un altra cosa voglio essere sincero: il ritiro delle truppe deve essere deciso in Italia, dal popolo italiano, dal parlamento, non subordinato a scoppi in stazioni o appelli...
le decisioni..si prendono qui...non all estero...
Originariamente inviato da dantes76
lo stato come tale si deve impegnare a tutelare tutti i cittadini....anche quelli con lo vogliono...
Infatti ritengo che lo stato dovrebbe impedire a giornalisti italiani di andare in Iraq a meno di non stare ospite all'interno delle nostre truppe o di quelle alleate.
Originariamente inviato da dupa
lasciatela dai suoi compagni guerriglieri e partigiani !!!!
spero che nessuno muova un dito per riportarla nella capitalista italia.
ciao ciao
Ma sì va, direi che una sospensioncina per post polemico, provocatorio, mancanza di buon gusto, tatto e rispetto per tutte le persone che stanno immedesimandosi nell'angoscia dei famigliari e per tutte le persone di buon senso che lavorano per la sua liberazione, ci sta tutta.
Ci rivediamo fra 5 giorni.
dantes76
16-02-2005, 13:51
Originariamente inviato da dupa
Infatti ritengo che lo stato dovrebbe impedire a giornalisti italiani di andare in Iraq a meno di non stare ospite all'interno delle nostre truppe o di quelle alleate.
questo mai.... i giornalisti semmai devono valutare i rischi...ma in un paese di guerra questo e' impossibile...
adesso si deve parlare della giornalista..della sua liberazione..
dopo parliamo di altro
PS mi hai quotato la frase che ancora non avevo corretto
:O
cmq in quel video mi fa na grande pena :(
Originariamente inviato da dantes76
su un altra cosa voglio essere sincero: il ritiro delle truppe deve essere deciso in Italia, dal popolo italiano, dal parlamento, non subordinato a scoppi in stazioni o appelli...
le decisioni..si prendono qui...non all estero...
su questo hai perfettamente ragione, un governo non deve cedere ai ricatti
Calderoli:
"No al ricatto dei terroristi: il video della Sgrena è un motivo in più per votare sì al rifinanziamento"
ma LOL! A volte mi chiedo se Calderoli sia Natalino Balasso travestito...
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
dantes76
16-02-2005, 16:08
Originariamente inviato da Nukles
Calderoli:
"No al ricatto dei terroristi: il video della Sgrena è un motivo in più per votare sì al rifinanziamento"
ma LOL! A volte mi chiedo se Calderoli sia Natalino Balasso travestito...
:sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
lol--- cmq calderoli alcune uscite le potrebbe evitare.....
Originariamente inviato da plutus
su questo hai perfettamente ragione, un governo non deve cedere ai ricatti
...ma neanche trovare da essi un pretesto per fare la scelta sbagliata...
al di là del fatto che il rifinanziamento sia una scelta sbagliata o meno
dantes76
16-02-2005, 16:21
Originariamente inviato da Nukles
...ma neanche trovare da essi un pretesto per fare la scelta sbagliata...
al di là del fatto che il rifinanziamento sia una scelta sbagliata o meno
infatti: ricordo bertinotti, al tempo delle due simone, che disse:
la liberazione delle due simone e' una cosa separata dal ritiro delle truppe...
Originariamente inviato da dantes76
infatti: ricordo bertinotti, al tempo delle due simone, che disse:
la liberazione delle due simone e' una cosa separata dal ritiro delle truppe...
mi chiedo solo perchè quei ********* ******* ****** terroristi facciano del male a chi sta dalla parte delle loro richieste, e non chi invece sta con chi è contro i loro iteressi...
io una mia modesta teoria me la sono fatta: è per mobilitare contro i governi più gente possibile... se andasse lì Bossi e lo rapissero (:angel: è un esempio casuale eh?!?!?!), non penso che chi non nuoce agli interessi dei terroristi (esempio, D'Iliberto; ma sto generalizzando! chi non è contro i terroristi? mi baso sul fatto della richiesta di ritiro delle truppe, voluta dai terroristi e dagli esponenti di sinistra) faccia poi così tanto per convincere il governo a ritirare le truppe...
ma questa è una mia supposizione;)
Originariamente inviato da Nukles
mi chiedo solo perchè quei ********* ******* ****** terroristi facciano del male a chi sta dalla parte delle loro richieste, e non chi invece sta con chi è contro i loro iteressi...
Non so se ci hai pensato bene a questa cosa che hai detto, ma è abbastanza inquietante.. per la Sgrena, per chi la pensa come lei.
Originariamente inviato da SaMu
Non so se ci hai pensato bene a questa cosa che hai detto, ma è abbastanza inquietante.. per la Sgrena, per chi la pensa come lei.
se avessi letto anche il resto del thread, ma sono sicuro che non l'hai fatto perchè dovevi andare in bagno/ti si è rotto il PC/ti ha chiamato la fidanzata/dovevi fare i compiti/ti hanno rapito gli alieni, ma dopo c'era scritto che:
sto generalizzando! chi non è contro i terroristi? mi baso sul fatto della richiesta di ritiro delle truppe, voluta dai terroristi e dagli esponenti di sinistra
ecco, e tutto diventa molto meno inquietante. :D
stavolta lo faccio io..
;)
xketto85x
17-02-2005, 09:57
ma peccata... poverina.....
Mi fa quasi pena..... ma x favore smettiamola con questa pagliacciata!
Quando i giornalisti vanno nei teatri di guerra sanno a cosa vanno in contro (a grossi spidendi mensili)... quindi se ora si trova nei guai sono affari suoi. Nessuno l'ha costretta ad andare li!
Il governo assolutamente non deve ritirare il cotigente militare, non l'ha fatto quando sono morti i nostri coetani a Nassyria il 13 novebre e dovrebbe farlo ora?
Non provo alcun dispiacere nel vederla piangiare... anzi.... vi ricordo che i suoi COMPAGNI festeggiavano con le bandiere rosse alla morte dei nostri soldati a Nassirya...
Originariamente inviato da xketto85x
Non provo alcun dispiacere nel vederla piangiare... anzi.... vi ricordo che i suoi COMPAGNI festeggiavano con le bandiere rosse alla morte dei nostri soldati a Nassirya...
E allora? Se il rapito appartiene ideologicamente alla "parte avversa" non è che per questo sia meno meritevole di compassione. Un italiano rapito è un italiano rapito, se da una parte ci sono degli imbecilli che si sono comportati e si comportano in maniera vomitevole non per questo sei giustificato a comportarti nella stessa maniera.
Rispetto per la rapita e la sua famiglia, sia che appartenga a Rifondazione che a Forza Nuova.
Dannazione, sono persone, non tessere elettorali; se il clima politico in Italia porta a fare queste affermazioni o manifestazioni come quella dopo Nassirja sarebbe quasi stato meglio rimanere una monarchia. Di più non ci meritiamo.
LittleLux
17-02-2005, 10:25
Vediamo di non far chiudere la discussione, per cortesia. L'apertura della stessa l'avevo intesa, principalmente, come raccolta di notizie riguardo il rapimento. Se commenti ci devono essere, come naturale che sia, mi piacerebbe che non fossero tesi al flame. Già un utente è stato sospeso, percui insomma, facciamo come nell'utlimo intervento di tenebra, e credo che il thread avrà vita lunga. Sino a quando non la libereranno.:sperem:
xketto85x
17-02-2005, 10:26
Se il clima politico in Italia porta a fare queste affermazioni o manifestazioni come quella dopo Nassirja sarebbe quasi stato meglio rimanere una monarchia. Di più non ci meritiamo.
Chi è che fomenta questo clima politico in Italia? Lo sai bene chi...
Quello spilungone alto e magro, poi quell'altro, ex sindaco di una città, e quello bassino con gli occhiali... e poi tanti altri...
:rolleyes:
Ragà in Italia si sta adando davvero allo sfascio... che tristezza!
Chiudo qui....
Originariamente inviato da xketto85x
ma peccata... poverina.....
Mi fa quasi pena..... ma x favore smettiamola con questa pagliacciata!
...
quando si comincia a non saper più distinguere tra persone e idee siamo alla frutta....
:rolleyes:
Originariamente inviato da xketto85x
Non provo alcun dispiacere nel vederla piangiare... anzi.... vi ricordo che i suoi COMPAGNI festeggiavano con le bandiere rosse alla morte dei nostri soldati a Nassirya...
Eccolo là...
Originariamente inviato da xketto85x
Chi è che fomenta questo clima politico in Italia? Lo sai bene chi...
Quello spilungone alto e magro, poi quell'altro, ex sindaco di una città, e quello bassino con gli occhiali... e poi tanti altri...
:rolleyes:
Ragà in Italia si sta adando davvero allo sfascio... che tristezza!
Chiudo qui....
:rolleyes:
Mah ... mi ha fatto una rabbia vedere una donna che si è sempre battuta per i + deboli, una persona che ha sempre lavorarto per la pace esser trattata in questo modo .... esser minacciata dalle stesse persone che voleva in qualche modo aiutare ...
ma lei per loro rappresenta solo il mezzo per cercare di creare tensione qui in Italia ... alla fine la richiesta lo sanno anche loro è assurda .. chiedere una cosa simile vuol dire prevedere il peggio per lei ... speriamo non sia cosi .. speriamo torni a casa sana e salva ...
jumpermax
17-02-2005, 11:11
Originariamente inviato da LittleLux
Vediamo di non far chiudere la discussione, per cortesia. L'apertura della stessa l'avevo intesa, principalmente, come raccolta di notizie riguardo il rapimento. Se commenti ci devono essere, come naturale che sia, mi piacerebbe che non fossero tesi al flame. Già un utente è stato sospeso, percui insomma, facciamo come nell'utlimo intervento di tenebra, e credo che il thread avrà vita lunga. Sino a quando non la libereranno.:sperem:
quoto.... evitate commenti fuori luogo in questo thread... questo thread riguarda le notizie sul rapimento, per altri giudizi non mi sembra il luogo e neppure il momento giusto. ;)
ChristinaAemiliana
17-02-2005, 11:53
Rispetto e tutta la compassione umanamente doverosa e possibile per la rapita e per i suoi familiari, ma anch'io ritengo che questo ricatto, così come qualsiasi altro del suo genere, non debba influenzare le decisioni politiche del Paese.
Sia chiaro, non lo dico perché la Sgrena è una giornalista, era là per lavoro, era pagata fior di quattrini, era spinta dalla sete di gloria, si era recata in quei posti di libera iniziativa o peggio ancora perché è di idee politiche opposte alle mie. Lo dico perché credo che sia giusto e direi lo stesso se al posto della Sgrena ci fosse un innocente e inconsapevole bambino di 3 anni.
ChristinaAemiliana
17-02-2005, 11:56
E a proposito di notizie e di come far notizia, il Buongiorno di Massimo Gramellini...
Pornografia dei sentimenti
17 febbraio 2005
Mi sfuggono le profonde esigenze informative che hanno indotto i tg del servizio pubblico a puntare una telecamera e un microfono sul signor Sgrena, scrutato nell’atto di seguire il video della figlia prigioniera, in modo da non farsi scappare nemmeno un rivolo dell’angoscia che emanava dal volto di quell’uomo anziano e prostrato. La gente vuole sapere? A furia di assecondarla nelle sue pulsioni più basse, si è ottenuto il bel risultato di farsi disprezzare dallo stesso pubblico in nome del quale vengono inscenati questi spettacoli di pornografia sentimentale. E comunque vedere non è sapere: non si possono applicare alla tv le regole della carta stampata, perché una cosa è affidare il racconto di un dramma privato al filtro del cronista, un’altra mostrarlo in presa diretta, con tutta la crudezza che l’immagine reca con sé.
Poco importa che il padre della sequestrata avesse dato il suo assenso. Anche nel giornalismo dovrebbe valere la massima evangelica per cui non si fa al prossimo ciò che non vorresti fosse fatto a te. E mi permetto di dubitare che chi reggeva quella telecamera e quel microfono, così come chi ha ordinato loro di farlo e magari dopo gli ha pure detto «bravi!», sarebbe contento di veder gettate le proprie emozioni più intime in pasto a un pubblico informe. Fra l’autopsia di un’angoscia e una gag di «Scherzi a parte» esiste ancora qualche differenza. Se non per chi le trasmette, almeno per chi è costretto a guardarle anche solo nel tempo necessario a trovare il telecomando.
Harvester
17-02-2005, 11:59
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
E a proposito di notizie e di come far notizia, il Buongiorno di Massimo Gramellini...
Pornografia dei sentimenti
17 febbraio 2005
Mi sfuggono le profonde esigenze informative che hanno indotto i tg del servizio pubblico a puntare una telecamera e un microfono sul signor Sgrena, scrutato nell’atto di seguire il video della figlia prigioniera, in modo da non farsi scappare nemmeno un rivolo dell’angoscia che emanava dal volto di quell’uomo anziano e prostrato. La gente vuole sapere? A furia di assecondarla nelle sue pulsioni più basse, si è ottenuto il bel risultato di farsi disprezzare dallo stesso pubblico in nome del quale vengono inscenati questi spettacoli di pornografia sentimentale. E comunque vedere non è sapere: non si possono applicare alla tv le regole della carta stampata, perché una cosa è affidare il racconto di un dramma privato al filtro del cronista, un’altra mostrarlo in presa diretta, con tutta la crudezza che l’immagine reca con sé.
Poco importa che il padre della sequestrata avesse dato il suo assenso. Anche nel giornalismo dovrebbe valere la massima evangelica per cui non si fa al prossimo ciò che non vorresti fosse fatto a te. E mi permetto di dubitare che chi reggeva quella telecamera e quel microfono, così come chi ha ordinato loro di farlo e magari dopo gli ha pure detto «bravi!», sarebbe contento di veder gettate le proprie emozioni più intime in pasto a un pubblico informe. Fra l’autopsia di un’angoscia e una gag di «Scherzi a parte» esiste ancora qualche differenza. Se non per chi le trasmette, almeno per chi è costretto a guardarle anche solo nel tempo necessario a trovare il telecomando.
peggio di questo sciacallaggio mediatico c'è solo il giornalista che chiede, ad uno che ha perso la casa, un figlio........"cosa prova adesso?"
Ieri ero incredulo di fonte a quello che ho visto.
Addirittura mi sono arrabbiato con il padre della sgrena per aver permesso a quel ****** di riprenderelo in un momento così delicato. Ma poi ho capito che è solo un padre che in preda allo sconforto farebbe qualsiasi cosa pur di salvare la figlia...:(
Vorrei avere per le mani quel giornalista di *****....:mad:
ChristinaAemiliana
17-02-2005, 12:13
Originariamente inviato da Harvester
peggio di questo sciacallaggio mediatico c'è solo il giornalista che chiede, ad uno che ha perso la casa, un figlio........"cosa prova adesso?"
Già, aspetto sempre il giorno in cui assisterò in diretta alla scena dell'intervistato che sferra uno sganassone al giornalista...
Harvester
17-02-2005, 12:21
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Già, aspetto sempre il giorno in cui assisterò in diretta alla scena dell'intervistato che sferra uno sganassone al giornalista...
io me l'aspetto sempre ma non avviene.........si è troppo distrutti dentro anche per dare un cazzotto. purtroppo i "giornalai" questo non arrivano a capirlo
Originariamente inviato da xketto85x
ma peccata... poverina.....
Mi fa quasi pena..... ma x favore smettiamola con questa pagliacciata!
Non provo alcun dispiacere nel vederla piangiare... anzi.... vi ricordo che i suoi COMPAGNI festeggiavano con le bandiere rosse alla morte dei nostri soldati a Nassirya...
Certe considerazioni mi lasciano davvero attonito, ma del resto ad una Tv locale ho sentito gente insinuare allegramente che nel video la giornalista fingesse e recitasse. Se siamo arrivati ad augurarci che qualcuno muoia perchè è di sinistra, come dovrebbe essere definito un tale paese? Per fortuna, non tutti arrivano ad un tale livello di inciviltà, ma verrebbe comunque da chiedersi come si è arrivati a questo punto.
Harvester
17-02-2005, 12:37
Originariamente inviato da Onisem
Certe considerazioni mi lasciano davvero attonito, ma del resto ad una Tv locale ho sentito gente insinuare allegramente che nel video la giornalista fingesse e recitasse. Se siamo arrivati ad augurarci che qualcuno muoia perchè è di sinistra, come dovrebbe essere definito un tale paese? Per fortuna, non tutti arrivano ad un tale livello di inciviltà, ma verrebbe comunque da chiedersi come si è arrivati a questo punto.
nello stesso punto ed allo stesso livello di civiltà di qualcuno che ha gioito della morte di 19 italiani a nassiriya (12 carabinieri, 5 militari dell'esercito, 2 civili)
Originariamente inviato da Harvester
nello stesso punto ed allo stesso livello di civiltà di qualcuno che ha gioito della morte di 19 italiani a nassiriya (12 carabinieri, 5 militari dell'esercito, 2 civili)
Non c'è alcun dubbio su questo, ma non mi pare che equiparando od emulando le inciviltà altrui si vada molto avanti.
Harvester
17-02-2005, 12:43
Originariamente inviato da Onisem
Non c'è alcun dubbio su questo, ma non mi pare che equiparando od emulando le inciviltà altrui si vada molto avanti.
infatti non si va da nessuna parte. era solo per replicare al tuo "augurarci che qualcuno muoia perchè è di sinistra"......purtroppo lo potrei dire anche al contrario. non è un problema di "parte", ma di scontro politico ormai su tutto, senza distinzioni.
quello che pensavo di questa rapimento così triste, l'ho scritto prima.
Originariamente inviato da Harvester
infatti non si va da nessuna parte. era solo per replicare al tuo "augurarci che qualcuno muoia perchè è di sinistra"......purtroppo lo potrei dire anche al contrario. non è un problema di "parte", ma di scontro politico ormai su tutto, senza distinzioni.
quello che pensavo di questa rapimento così triste, l'ho scritto prima.
Certo, quel "perchè è di sinistra" è evidentemente riferito alla giornalista del Manifesto, all'indirizzo della quale era stato fatto quell'infelice commento. Non volevo certo sostenere che nel "fronte" opposto siano tutte colombe immacolate e che tali idiozie lì non trovino asilo, ci mancherebbe.
jumpermax
17-02-2005, 13:22
Originariamente inviato da LittleLux
Vediamo di non far chiudere la discussione, per cortesia. L'apertura della stessa l'avevo intesa, principalmente, come raccolta di notizie riguardo il rapimento. Se commenti ci devono essere, come naturale che sia, mi piacerebbe che non fossero tesi al flame. Già un utente è stato sospeso, percui insomma, facciamo come nell'utlimo intervento di tenebra, e credo che il thread avrà vita lunga. Sino a quando non la libereranno.:sperem:
riquoto littlelux a scopo preventivo... forse sarebbe meglio evitare certi argomenti che possono diventare caldi... almeno in questo thread... fate attenzione che non degeneri mi raccomando ;)
LittleLux
17-02-2005, 13:45
Allora, facendo una ricerca in rete, ho trovato qualcosa che ritengo interessante. Io la posto senza commenti, così, per dovere di cronaca. Poi ognuno valuti da se la cosa.
The kidnapping of Giuliana Sgrena: Defaming the Iraqi Resistance is the name of the game
By: Kurt Nimmo on: 14.02.2005
The kidnapping of Giuliana Sgrena:
Defaming the Iraqi Resistance is the name of the game
Giuliana Sgrena, an unembedded Italian journalist, was not kidnapped by the Iraqi resistance. If you read her stories, you will immediately realize the Iraqi resistance had absolutely no reason to abduct her. Giuliana Sgrena wrote about the suffering of the Iraqi people under occupation. "Suffering daily abuses and violence from occupation forces or their proxies, the Iraqis themselves are subjected to routine hostage-taking by the occupiers", writes Stefano Chiarini, Il Manifesto correspondent in Baghdad.
"This type of kidnapping distorts and defames the resistance of the Iraqi people against the American occupation", said Sheik Abdel Salam al Qubaisi of the Association of Islamic Scholars, a Sunni organization. For his effort on Sgrena’s behalf, Sheik Ali al Jabouri, a member of the Association of Islamic Scholars, was arrested by Allawi’s goons.
Sgrena worked for Il Manifesto, an Italian leftist newspaper, and she was "among the founders of the peace movement", according to her biography on the Il Manifesto web site. "Giuliana was in Iraq to witness the plight of innocent Iraqi people and show to the world that the invasion of Iraq by US forces has brought nothing positive but more pain, sufferings and tragedies for ill-fated civilians. As a freedom-loving Italian journalist she wanted to uncover those aspects of the life of Iraqi children, women and men that are usually ignored by other known Western media", writes Rawa (Revolutionary Association of the Women of Afghanistan) for Bellaciao.
In other words, she was an enemy of the United States, not the Iraqi resistance, in the same way Margaret Hassan was an enemy of the United States, or rather the policies of the United States.
Both Hassan and Sgrena were kidnapped by "counterinsurgency" black op groups — now admitted to be working in both Iraq and Iran by the Pentagon — posing as resistance fighters. I have no evidence of this but it is the only explanation that makes sense. I have written about this elsewhere, so will not repeat the details. See my Hersh Adds Credibility to Speculation Margaret Hassan was the Victim of a Counterinsurgency Operation, posted on January 18. I also wrote about it here. For speculating on such, I have been termed a conspiracy nut donning a tinfoil hat.
Eason Jordan, the chief news executive of CNN, was forced to resign recently for stating the obvious: the Pentagon targets journalists in Iraq. Jordan sheepishly attempted to backtrack after making the comment in Davos, Switzerland.
"Jordan offered no evidence, and his accusation, which he may have tried to take back later, was too much for Sen. Christopher Dodd, D-Conn., who was in the audience and said he was ‘outraged by the comments’", Marvin Olasky writes for the Moonie controlled Washington Times. Is it possible Dodd would be "outraged" by this page, listing the names of journalists murdered in Iraq, posted on the International Federation of Journalists web site?
It really is a no-brainer: the Pentagon is kidnapping and murdering journalists because they do not want the world to know about the war crimes they are committing in Iraq. "[Sgrena] had an appointment in a Baghdad Sunni mosque with refugees from Fallujah. A few minutes after the phone call, she was abducted," writes Luciana Bohne. "That is all that is known at this time. However, it is noted, at least by many in Italy, that every independent journalist who attempts to investigate what happened in Fallujah is kidnapped and some, like [Enzo] Baldoni, are killed."
Baldoni and his interpreter were killed in late August of 2004, allegedly by the Islamic Army in Iraq, the same "resistance" organization that threatened to "give American civilians a taste of what civilians in our country go through," in other words attack the United States directly, a stupid remark for a supposed resistance organization, suspect because even a dimwit realizes attacking the United States and killing U.S. citizens would shift even more support behind Bush and the Strausscons. The Islamic Army in Iraq is said to be connected to Ansar al-Sunnah, a "resistance" organization in competition with al-Zarqawi’s al-Tawhid Wal-Jihad to see who can upload more disgusting beheading videos on the internet.
Giuliana Sgrena was kidnapped because the Pentagon does not want you to know what it did in Fallujah. As Dahr Jamail reported last month, based on eye witness accounts, military bulldozers and trucks removed tons of soil from the Julan and Jimouriya quarters of Fallujah, where the heaviest fighting occurred late last year. "At least two kilometers of soil were removed," explained one of Jamail’s contacts, "Exactly as they did at Baghdad Airport after the heavy battles there during the invasion and the Americans used their special weapons…. They went around to every house and have shot the water tanks. As if they are trying to hide the evidence of chemical weapons in the water, but they only did this in some areas, such as Julan and in the souk (market) there as well."
Hear no evil, so no evil. If reporters such as Giuliana Sgrena are kidnapped, never to be seen again, rest assured you will never know what really happened in Fallujah, just as you will never know the actual number of people killed because the United States bombed hospitals, described as propaganda centers. Of course, truth is always considered propaganda and truthful journalists such as Giuliana Sgrena are the enemy.
=======================================================================
Questo che segue, invece, è l'intervento di un utente di un forum pubblico che chiede di fare qualcosa per aiutare la Sgrena. E che commenta l'articolo di cui sopra.
Il post inizia così: We must do something to aid Giuiana Sgrena.
Prosegue poi:
Who is being benefited by more this war crime?
In the article The kidnapping of Giuliana Sgrena: Defaming the Iraqi Resistance is the name of the game, Kurt Nimmo sustain that the whole operation of kidnapping Giuliana had being sponsored by some operative of US or Mossad, in order to blame Iraq Resistance.
Giuliana Sgrena, an unembedded Italian journalist, was not kidnapped by the Iraqi resistance. If you read her stories, you will immediately realize the Iraqi resistance had absolutely no reason to abduct her. Giuliana Sgrena wrote about the suffering of the Iraqi people under occupation. "Suffering daily abuses and violence from occupation forces or their proxies, the Iraqis themselves are subjected to routine hostage-taking by the occupiers", writes Stefano Chiarini, Il Manifesto correspondent in Baghdad.
"This type of kidnapping distorts and defames the resistance of the Iraqi people against the American occupation", said Sheik Abdel Salam al Qubaisi of the Association of Islamic Scholars, a Sunni organization. For his effort on Sgrena’s behalf, Sheik Ali al Jabouri, a member of the Association of Islamic Scholars, was arrested by Allawi’s goons.
Sgrena worked for Il Manifesto, an Italian leftist newspaper, and she was "among the founders of the peace movement", according to her biography on the Il Manifesto web site. "Giuliana was in Iraq to witness the plight of innocent Iraqi people and show to the world that the invasion of Iraq by US forces has brought nothing positive but more pain, sufferings and tragedies for ill-fated civilians. As a freedom-loving Italian journalist she wanted to uncover those aspects of the life of Iraqi children, women and men that are usually ignored by other known Western media", writes Rawa (Revolutionary Association of the Women of Afghanistan) for Bellaciao.
In other words, she was an enemy of the United States, not the Iraqi resistance, in the same way Margaret Hassan was an enemy of the United States, or rather the policies of the United States.
Both Hassan and Sgrena were kidnapped by "counterinsurgency" black op groups — now admitted to be working in both Iraq and Iran by the Pentagon — posing as resistance fighters.
The Giuliana Sgrena kidnapped video fits with Nimmo's statament.
A perception analisys of the video perfectly fits with this statement of Kurt Nimmo:
(1.) First Giuliana Sgrena bags for the withdraw of the troops, "proving" the kidnappers are some group of Iraq Resistance.
(2.) Then, she shows how bad she is being treated, proving the kidnappers are real inhuman persons.
Poor Giuliana Sgrena. She was caught by the worst people of the world - mercenaries serving US or the state of "Israel" and are being used against the people she was in Iraq to support. If we do nothing, US and "Israel" will kill she becouse she was telling the truh to world and will utilize her death against her struggle for the truth.
Please, do something!
You need to do something about this. You need, at least, to copy and past this article and this comment and sent it by e-mail to every one you know. If all of we do this, perhaps, by unveiling the trap, we should save her life.
The above link is for Kurt Nimmo's article. Copy and past it too.
Send e-mail protesting to your government, to the politicians of your country, to organizations of human rights, to all.
Don't think "This will not work". Just do it, for the sake of Humanity. It shoul work if you do your part.
ChristinaAemiliana
17-02-2005, 13:55
Originariamente inviato da jumpermax
... forse sarebbe meglio evitare certi argomenti che possono diventare caldi...
Questo è il prezzo che dobbiamo pagare per tenerci gente che continua a dimostrare di non saper discutere in modo civile e rispettoso e oltretutto se ne infischia del fatto che dovrebbe essere compito di tutti adoperarsi per mantenere il clima il più sereno possibile.
Sia chiaro, non è una critica rivolta a te in particolare (ho visto benissimo che hai scritto "almeno in questo thread") o a qualcuno che ha postato qui, ma una constatazione del tutto generale ispirata dal fatto che penso che quando un moderatore si sente in dovere di scrivere quello che hai scritto tu, allora siamo proprio alla frutta.
Mi scuso per la piccola polemica OT. ;)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.