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View Full Version : Bolla Immobiliare


fransys
04-02-2005, 11:36
secondo voi scoppia o non scoppia.
Io spero di si :D

....devo ancora comprare casa.

In effetti un certo rallentamento dei prezzi (o quantomeno allungamento dei tempi di trattativa) lo sto osservando.

oggi nel Corriere (pagine di Milano) si riporta una analisi sul fatto che i prezzi stanno rallentando soprattutto per quanto riguarda gli affitti.
Milano e' oramai piena di vendesi/affittasi.

Molti haano comprato per poi affittare a prezzi esorbitanti.
Ma chi puo' pagare per un tre locali piccolo e non arredato 1100/mese piu' spese????

un appartamento del genere che conosco e' da 4 mesi che non viene affittato.

Non conveniva al padrone affittarlo a 800/900 e guadagnare in 4 mesi 3200/3600 euro???

Poi si dice che l'economia non tira, non si compra piu'. etc...

....grazie al piffero (scusate il bon ton!)
se una casa mi cosa 50/100.000 euro in piu' rispetto a 4 anni fa come faccio a comprare auto/fare vacanze/uscira la sera?????


Se il governo in primis (e anche l'opposizione incalzasse) incominciasse a fare una politica di "mobilitazione" dei soldi immobilizzati in case, si avrebbe una sana ripresa dei consumi non basata solo sull'indebitamento.


voi vhe ne pensate????

Onisem
04-02-2005, 11:58
Originariamente inviato da fransys
secondo voi scoppia o non scoppia.
Io spero di si :D

....devo ancora comprare casa.

In effetti un certo rallentamento dei prezzi (o quantomeno allungamento dei tempi di trattativa) lo sto osservando.

oggi nel Corriere (pagine di Milano) si riporta una analisi sul fatto che i prezzi stanno rallentando soprattutto per quanto riguarda gli affitti.
Milano e' oramai piena di vendesi/affittasi.

Molti haano comprato per poi affittare a prezzi esorbitanti.
Ma chi puo' pagare per un tre locali piccolo e non arredato 1100/mese piu' spese????

un appartamento del genere che conosco e' da 4 mesi che non viene affittato.

Non conveniva al padrone affittarlo a 800/900 e guadagnare in 4 mesi 3200/3600 euro???

Poi si dice che l'economia non tira, non si compra piu'. etc...

....grazie al piffero (scusate il bon ton!)
se una casa mi cosa 50/100.000 euro in piu' rispetto a 4 anni fa come faccio a comprare auto/fare vacanze/uscira la sera?????


Se il governo in primis (e anche l'opposizione incalzasse) incominciasse a fare una politica di "mobilitazione" dei soldi immobilizzati in case, si avrebbe una sana ripresa dei consumi non basata solo sull'indebitamento.


voi vhe ne pensate????

Credo che tu abbia ragione, e che sia un problema enorme, per le persone e per l'economia del paese. Purtroppo credo (forse a torto) che ci vorrà ancora del tempo (fino a dopo le politiche) perchè la bolla esploda. Riguardo la mentalità di molti affittuari, è cialtrona quanto quella di chi non si rende conto di cosa sta facendo, del fatto che opera all'interno di un mercato, che "cavare" X da uno è meno che ricevere X/5 da venti.

Korn
04-02-2005, 12:01
io doco solo che ci sono persone che per 50 mq ristrutturati hanno speso 150k

fransys
04-02-2005, 12:48
Originariamente inviato da Korn
io doco solo che ci sono persone che per 50 mq ristrutturati hanno speso 150k


Immagino.
A Milano in zone non certo centrali per 100mq commerciali (una 80mq calpestabili) 350.000/400.000 Keuro non sono una esagerazione.

"Solo" 50 Keuro in meno e sai:

1. macchina nuova 20K
2. vacanze senza problemi
3. altre sciocchezzuole a piacere
4. un minimo di riparmio/investimento in borsa.


Ma dico, ma "gli ottimi" che ci governano o rappresentano in Parlamento a queste cose ci pensano????

evelon
04-02-2005, 13:59
Originariamente inviato da fransys
Ma dico, ma "gli ottimi" che ci governano o rappresentano in Parlamento a queste cose ci pensano????

Forse sì, forse no ma se lo fanno è indifferente perchè i prezzi li fà il mercato non il governo ;)

Onisem
04-02-2005, 14:02
Veramente in passato è stato fatto (l'equo canone).

cerbert
04-02-2005, 14:03
Penso che, su Torino, nel 2007 un sacco di investitori poco fantasiosi vedranno volatilizzarsi i risparmi immobilizzati in appartamenti.

D'altro canto, se ormai il messaggio imperante è che investire in lavoro è una fesseria, non posso neanche dargli colpe.

Pazienza, nel 2007, se sarò ancora impiegato, potrò comprare qualcosa di bellino ad un prezzo sensato...

Northern Antarctica
04-02-2005, 14:04
Originariamente inviato da evelon
Forse sì, forse no ma se lo fanno è indifferente perchè i prezzi li fà il mercato non il governo ;)

è sacrosanto, però il governo potrebbe influire sui prezzi facendo una cartolarizzazione come si deve. Ci sono degli immobili dello stato da vendere? Ok, una bella asta pubblica: migliaia di appartamenti vengono immessi sul mercato e l'eccesso di offerta fa scendere i prezzi. Ovvio che se invece che in asta pubblica vendi in blocco palazzi di 70 appartamenti alla Real Estate & Co. di passaggio ottieni l'effetto opposto.

Lucio Virzì
04-02-2005, 14:13
Io ho appena comprato casa, a delle condizioni che ne garantiscono la qualità dell'investimento.

LuVi

Alessandro Bordin
04-02-2005, 14:28
Il governo francamente penso c'entri poco qui. Che poi la corsa al mattone sia una conseguenza di un'economia a cozze è un altro discorso, ma onestamente non penso che con su il c-sx, che io ho votato, sarebbero andate poi così diversamente le cose.

Bolla immobiliare: uhm, non so quanto possa scoppaire, al massimo si stabilizza.

Perso che chi ha acquistato a100 difficilmente venderà a 80. Chi ha comprato anni fa a 100, con un valore attuale almeno almeno almeno di 150, potrà al massimo "scendere" a 120, ma solo se ci sarà un generale adeguamento, cosa che ritengo poco probabile.

Poco probabile anche perché chi ha acquistato terrà la casa per i figli, quindi a mia modesta opinione si venderanno sempre più case nuove e meno case "vecchie", tranne quelle da ristrutturare o mettere a norma.

Ecco, il prezzo delle case nuove quello si che è uno scandalo secondo me, ma non vedo come contenere il fenomeno. Alla fine loro fanno un prezzo e la colpa, paradossalmente, è di chi compra comunque anche a prezzi esorbitanti. Se nessuno pagasse 150K per 50 mq, allora calerebbero le braghe e anche in fretta.

Capisco anche chi ha l'urgenza di acquistare casa però; dalle mie parti i costruttori hanno fatto quasi "cartello", i prezzi al mq sono grosso modo allineati quindi o così o così.

Brutta situazione, per fortuna ho comprato casa 3 anni fa (non nuova), adesso avrei pagatio almeno un 30% in più.

Lucio Virzì
04-02-2005, 14:30
Io trovo incredibile un fenomeno frequente dalle mie parti (periferia oltre GRA di Roma).
C'è una vecchia villetta, la si butta giù, se ne fa una quadrifamigliare, si vendono tutte e 4 in cinque minuti ad una cifra pari a quella di una singola usata.
Allucinante.

LuVi

Northern Antarctica
04-02-2005, 14:37
Il caro casa, secondo me, sta facendo anche ristagnare non poco l'economia. Con i tassi d'interesse bassi sui mutui e sui prestiti ci sono i presupposti per far circolare più denaro. Ma se il denaro preso in prestito lo usi per comprare casa ecco che lo reimmobilizzi immediatamente ed addio denaro in circolo.

IpseDixit
04-02-2005, 14:55
Originariamente inviato da fransys
secondo voi scoppia o non scoppia.
No, il mercato rallenterà ma i prezzi caleranno poco se caleranno, gli italiani da sempre hanno investito nel mattone e sempre lo faranno.

fransys
04-02-2005, 15:12
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Il caro casa, secondo me, sta facendo anche ristagnare non poco l'economia. Con i tassi d'interesse bassi sui mutui e sui prestiti ci sono i presupposti per far circolare più denaro. Ma se il denaro preso in prestito lo usi per comprare casa ecco che lo reimmobilizzi immediatamente ed addio denaro in circolo.

sono completamente d'accordo.

per quanto riguarda poi il governo/parlamento. Certo che puo' fare q.cosa.
Una grossa fetta degli affitti a carao prezzo e' rappresentata dalle case date a studenti (quasi tutte in nero). Si incominciassero a fare piu' alloggi per studenti e il problema verrebbe ridimensionato.
Anche non parlando di edilizia popolare ma di una forma di Stato Costruttore: costruire case da far pagare a prezzi di costo o poco piu' (nota bene a prezzo di costo lo Stato non ci rimetterebbe nulla) a chi intende averla come prima casa. In tal modo i prezzi sarebbero calmierati....
.... il problema sono gli "interessi forti"

Poi ultimamente sta storia del Mercato ha raggiunto toni parossistici. Tale Leviatano e' oramai legittimato a fagocitarci?
Sono in accordo con chi dice che non bisogna andargli contro, ma a mio parere e' giusto che lo Stato lo indirizzi per il bene dei piu' permettendo una ridistribuzione della ricchezza (vedi art. 3 Cost.).

Non mi dite che non si puo' fare...
... per la diffusione delle nuove tecnologie (es. DTT) si puo' "indirizzare" il mercato e per altre no???


E guardate una maggiore circolazione di denaro ci permetterebbe anche di sopportare meglio gli assalti asiatici a lla nostra economia.


A mio parere il mercato NON SI AUTOREGOLA!!!!
Lo assimilo ad un sistema caotico con attrattori rappresentati dai centri di potere/ricchezza, da cui la regolamentazione dello stesso da parte degli Ordinamenti nazionali.


byez!

Enel
04-02-2005, 15:14
Originariamente inviato da Northern Antarctica
Il caro casa, secondo me, sta facendo anche ristagnare non poco l'economia. Con i tassi d'interesse bassi sui mutui e sui prestiti ci sono i presupposti per far circolare più denaro. Ma se il denaro preso in prestito lo usi per comprare casa ecco che lo reimmobilizzi immediatamente ed addio denaro in circolo.

Quoto! Ormai grazie alla fiducia che alcune banche ed aziende hanno fatto perdere, tutti si sono diretti al mattone come mezzo di investimento per il futuro con conseguenze disastrose per l'economia:
1. La gente acquista immobili ad un prezzo enormemente superiore al valore reale indebitandosi per moltissimi anni.
2. I soldi che se investiti sulle attività produttive avrebbero portato ad un notevole progresso economico per tutti, sono invece finiti in immobili.
3. La mafia ha contribuito in modo sensibile all'aumento dei prezzi.
4. C'è un urgente bisogno di dare fiducia agli investimenti verso le aziende e per questo è assolutamente importante creare un legge che tuteli il risparmio e che punisca pesantemente le aziende "furbe", come oggi avviene in America
5. E' necessario dare fondamento legale alle cosidette
"class action": ora i poveri investitori parmalat per far valere i propri diritti hanno come unica possibilità quella di intentare causa singolarmente sperando in un risarcimento che se avverrà, lo avranno in tempi biblici. Ovviamente dovranno farsi carico delle spese legali fino alla fine del processo.
La class action invece è un'azione legale di gruppo che avviene senza spese e disagi per i danneggiati e che si svolge in tempi nettamente inferiori. Saranno gli avvocati stessi a farsi carico delle spese legali fino alla fine del processo.

Onisem
04-02-2005, 15:22
Originariamente inviato da Enel
Quoto! Ormai grazie alla fiducia che alcune banche ed aziende hanno fatto perdere, tutti si sono diretti al mattone come mezzo di investimento per il futuro con conseguenze disastrose per l'economia:
1. La gente acquista immobili ad un prezzo enormemente superiore al valore reale indebitandosi per moltissimi anni.
2. I soldi che se investiti sulle attività produttive avrebbero portato ad un notevole progresso economico per tutti, sono invece finiti in immobili.
3. La mafia ha contribuito in modo sensibile all'aumento dei prezzi.
4. C'è un urgente bisogno di dare fiducia agli investimenti verso le aziende e per questo è assolutamente importante creare un legge che tuteli il risparmio e che punisca pesantemente le aziende "furbe", come oggi avviene in America
5. E' necessario dare fondamento legale alle cosidette
"class action": ora i poveri investitori parmalat per far valere i propri diritti hanno come unica possibilità quella di intentare causa singolarmente sperando in un risarcimento che se avverrà, lo avranno in tempi biblici. Ovviamente dovranno farsi carico delle spese legali fino alla fine del processo.
La class action invece è un'azione legale di gruppo che avviene senza spese e disagi per i danneggiati e che si svolge in tempi nettamente inferiori. Saranno gli avvocati stessi a farsi carico delle spese legali fino alla fine del processo.

Finalmente qualcuno che parla di Class Action! Quoto!

evelon
04-02-2005, 16:50
Originariamente inviato da fransys
per quanto riguarda poi il governo/parlamento. Certo che puo' fare q.cosa.
Una grossa fetta degli affitti a carao prezzo e' rappresentata dalle case date a studenti (quasi tutte in nero). Si incominciassero a fare piu' alloggi per studenti e il problema verrebbe ridimensionato.


L'edilizia popolare e l'equo canone hanno fatto più danni che benefici (soprattutto il secondo) sull'economia...meglio lasciarli stare :p

Gli studenti (in nero o meno) sono una fetta piccola del mercato delle case (visto che tra l'altro sono quasi tutti in affitto) e costituiscono percentuali rilevanti solo nelle zone limitrofe alle università.

Non credo che il potere legislativo possa far molto (a mio avviso neanche deve) ed in questo concordo con Bordin sul fatto che la colpa dei prezzi è sempre di chi compra (anche se in questo caso può esserci l'urgenza).

L'investimento sul mattone in Italia è una pratica quasi generazionale come usi, difficilmente verrà meno: è nella nostra cultura.

Credo abbia ragione Northern Antarctica quando dice che nonostante i presupposti per la circolazione del denaro questo viene bloccato de facto dal troppo valore dato agli immobili.

Onisem
04-02-2005, 16:53
Veramente quando l'inflazione galoppava a due cifre furono due le misure che salvarono il salvabile: equo canone e scala mobile...ricordo male? Sull'edilizia popolare si potrebbe certo discutere.

SaMu
04-02-2005, 16:53
Originariamente inviato da Enel
1. La gente acquista immobili ad un prezzo enormemente superiore al valore reale indebitandosi per moltissimi anni.

Chi ha stabilito il valore reale?

Enel
04-02-2005, 16:58
Originariamente inviato da SaMu
Chi ha stabilito il valore reale?

Per valore reale intendo il costo dell'immobile (materiale + manodopera).

fransys
04-02-2005, 17:23
l'affitto a studenti non e'assolutamente trascurabile. In molte citta' (vedi Roma/Milano) e' un driver fortissimo. vedi un articolo di oggi su miaeconomia http://www.miaeconomia.it/retrieval/home/articolo.aspx?idchannel=7&idcategory=39&idarticle=73864

ribadisco il concetto che ho riportato precedentemente: non parlo di case popolare, ma di aiuto dello Stato a chi non ha la prima casa costruendo case e facendole pagare al prezzo di costo.

il vero problema e' che non si vuole affrontare tale problema e cercare di stornare gli investimenti in realta' piu' dinamiche.

Ma perche' ogni qual volta si parla di intervento dello stato lo si vuole demonizzare?

ma si...
... facciamo la fame per pagare mutui assurdi oppure indebitiamoci per bene.. e poi quando non si riesce piu' a pagare, la banca si becca la casetta.

Ricordiamoci che prima lo Stato costruiva case (ai ferrovieri per es.), le aziende costruivano alloggi.

Grazie a quelle politiche ora moltissimi hanno la casa di proprieta'.
Ma vi sembra cosi' assurdo cercare di indirizzare l'economia?

Onisem
04-02-2005, 17:27
Originariamente inviato da fransys
Ma perche' ogni qual volta si parla di intervento dello stato lo si vuole demonizzare?

Perchè c'è ancora chi crede a teorie come quella della "mano invisibile", o al fatto che la domanda determini l'offerta e non viceversa. Lo chiamano "libero" mercato e funziona "assai bene" a quanto pare.

fransys
04-02-2005, 17:37
sinceramente il libero (tout court) mercato a mio parere non esiste.

Le lobbies americane non contano nulla?

Le ricerche di psicologia applicata al marketing per creare bisogni indotti negli utenti non si studiano?

NON sono contro il mercato, mi fa rabbia che esso venga guidato dai centri di potere, mentre quando lo si puo' fare per il bene dei piu' o per la ridistribuzione del reddito e' una eresia economica.

Onisem
04-02-2005, 17:46
Ci siamo capiti.

fransys
04-02-2005, 17:55
ok.

PS

il riferimento alla mano invisibile e' azzeccato!

purtroppo c'e' ancora chi ci crede

SaMu
04-02-2005, 18:11
Originariamente inviato da Enel
Per valore reale intendo il costo dell'immobile (materiale + manodopera).

Il costo del materiale più la manodopera è valore reale?:confused:

Non sono sicuro sia così.. ad esempio, prendiamo due case uguali una quartiere San Siro e una Baggio (un quartiere bello e uno brutto milanesi), stessa manodopera stessi materiali, valgono uguali?

O anche 20 case di un'unità abitativa, una orientata sulla strada al primo piano, l'altra sul giardino ultimo piano, stessi materiali, stessa manodopera..

E ancora: due case di due architetti diversi, una che giudichi bella, l'altra brutta, stessi materiali, stessa manodopera..

Insomma hai capito cosa voglio dire?:)

Che il "valore reale" è quanto di più soggettivo esista, e non coincide in alcun modo con "il costo".. se è vero che vendendo una palazzina di 10 appartamenti, tipicamente un paio vanno via prima ancora di cominciare (quelli orientati meglio), una parte venduto a prezzi di mercato, un paio rimangono senza acquirenti per un po' ed eventualmente per liquidarli il costruttore li vende anche "sottocosto" rispetto ai costi di costruzione allocati ai singoli appartamenti.

E facendo un ulteriore passo avanti, detto che il "valore reale" è quanto di più soggettivo, e che l'insieme di queste valutazioni soggettive non è altro che.. il mercato.. come si fa a dire "c'è una bolla?"

Nel momento in cui si sa che c'è una bolla, la bolla è già scoppiata.. è come dire "le case sono sopravvalutate", nel momento in cui lo dico o è una mia opinione e non di altri (legittima per carità, ma resta un'opinione diversa dalla maggioranza, che a quei prezzi compravende).. o è un'opinione di tutti, e allora a quel prezzo non si scambia, il prezzo cala e/o si riduce l'offerta, c'è chi rivende a meno, etc.


Diffidate assolutamente di chi vi dice "c'è una bolla" o "i prezzi sono sottovalutati", in quanto chi vanta simili certezze dovrebbe essere ricco o in procinto di diventarlo, data la possibilità di vendere/comprare allo scoperto (opzioni) che ora c'è anche sugli immobili, essendoci fondi quotati in borsa.:D

Enel
04-02-2005, 18:23
Originariamente inviato da SaMu
Il costo del materiale più la manodopera è valore reale?:confused:

Non sono sicuro sia così.. ad esempio, prendiamo due case uguali una quartiere San Siro e una Baggio (un quartiere bello e uno brutto milanesi), stessa manodopera stessi materiali, valgono uguali?

O anche 20 case di un'unità abitativa, una orientata sulla strada al primo piano, l'altra sul giardino ultimo piano, stessi materiali, stessa manodopera..

E ancora: due case di due architetti diversi, una che giudichi bella, l'altra brutta, stessi materiali, stessa manodopera..

Insomma hai capito cosa voglio dire?:)

Ho capito benissimo, era solo per semplificare. Quello che volevo dire è che il valore che viene dato agli immobili è enormemente superiore al loro costo e questo differenziale aumenta sempre più.

fransys
04-02-2005, 18:26
certo che non valgono alla stessa maniera le due case di Baggio e San Siro.

cosi' come quelle fronte parco o quella vicino ad una ferrovia.

Ci sono per queste cose gli estimi (non quelli catastali, ma quelli delle banche ad esempio).

Il calmieramento dei prezzi che ho ventilato e' possibile.
vedi con costruzione di alloggi e/o affitti a prezzi possibili.

PS le opzioni sui fondi immobiliari non significa comprare case.
PPS di solito bisogna stare attenti a chi dice.. comprate... comprate, il mattone non ha mai tradito nessuno. (lo dicevano anche nel 2000 in piena bolla new-economy... il mercato va sempre avanti, l'economia cresce sempre, etc.) - questo e' vero nel lungo - lunghissimo tempo.


poi ognuno fa un po' come vuole.
salvo poi piangere come lo si e' fatto per i Bond Argentini o per quelli Parmalat (eh si, si sa le obbligazioni NON possono scendere, mica sono come la azioni)..


...cosi' va il mondo...

Northern Antarctica
04-02-2005, 18:33
A me però è capitato di notare questo: nei momenti in cui il mercato immobiliare rallentava leggevo notizie tipo "negli ultimi 6 mesi del 1995 i prezzi delle case sono scese del 10%".

Poi approfondivi la cosa e notavi che:

- le case belle in posti belli erano aumentate o se andava bene rimaste allo stesso prezzo;
- appartamenti sopravvalutati (seminterrati, in zone ultraperiferiche, ecc.) erano diminuiti del 25%.

E' normale che oggi la gente che se lo può permettere investa nel mattone. Se lasci i soldi in banca vai pari, se ti dice bene; se li investi in borsa, può darsi che non li rivedi più. Ai tempi della bolla della new economy (inizio 2000) c'era gente che ha venduto appartamenti per investire sul Nasdaq...