Lucio Virzì
03-02-2005, 11:59
http://www.repubblica.it/2005/b/sezioni/esteri/georgia/georgia/georgia.html
Il premier è stato trovato senza vita in un appartamento
Smentita l'ipotesi che si sia trattato di una fuga di gas
Georgia, è un giallo la morte
del primo ministro Jvania
Nella stessa casa anche il cadavere di un vicegovernatore
TBILISI - Si tinge di giallo la morte del premier
georgiano Zurab Jvania, braccio destro del presidente filo-occidentale Mikhail Saakashvili. Non sono ancora chiare infatti le circostanze del decesso dell'uomo politico, trovato privo di vita insieme a un amico nell'appartamento di quest'ultimo nella capitale Tbilisi,.
A caldo il ministro dell'Interno Nano Merabihvili, che ha dato stamattina il primo annuncio, ha parlato di una micidiale intossicazione da gas causata dal malfunzionamento di una stufetta, ma il direttore generale della società del gas di Tbilisi - David Marceladze - ha più tardi sostenuto dopo un'ispezione che non c'è stata alcuna fuga di gas.
Il premier aveva 41 anni, era uno degli uomini politici più navigati del paese ed è stato uno degli artefici della "rivoluzione delle rose" che negli ultimi mesi del 2003 ha portato al rovesciamento del governo del presidente Eduard Shevardnadze. Era alla guida del governo dal febbraio del 2004. Dal 1988 al 1993 ha ricoperto la carica di co-presidente del partito verde europeo.
A trovarlo senza vita verso l'alba sono state le sue guardie del corpo, che - preoccupate per il fatto che non rispondeva al telefono - hanno sfondato la porta dell'abitazione. L'amico morto insieme a lui era un vice-governatore di Kvena Kartli, una delle regioni della Georgia, e si chiamava Raul Yusupov.
Il premier, laureato in biologia, sposato, tre figli, era riverso su un tavolo del salotto camera mentre il vice- governatore giaceva in cucina.
I corpi sono stati portati all'istituto di medicina legale di Tbilisi per l'autopsia e il presidente Saakashvili ha convocato immediatamente il governo in sessione straordinaria.
(3 febbraio 2005)
Il premier è stato trovato senza vita in un appartamento
Smentita l'ipotesi che si sia trattato di una fuga di gas
Georgia, è un giallo la morte
del primo ministro Jvania
Nella stessa casa anche il cadavere di un vicegovernatore
TBILISI - Si tinge di giallo la morte del premier
georgiano Zurab Jvania, braccio destro del presidente filo-occidentale Mikhail Saakashvili. Non sono ancora chiare infatti le circostanze del decesso dell'uomo politico, trovato privo di vita insieme a un amico nell'appartamento di quest'ultimo nella capitale Tbilisi,.
A caldo il ministro dell'Interno Nano Merabihvili, che ha dato stamattina il primo annuncio, ha parlato di una micidiale intossicazione da gas causata dal malfunzionamento di una stufetta, ma il direttore generale della società del gas di Tbilisi - David Marceladze - ha più tardi sostenuto dopo un'ispezione che non c'è stata alcuna fuga di gas.
Il premier aveva 41 anni, era uno degli uomini politici più navigati del paese ed è stato uno degli artefici della "rivoluzione delle rose" che negli ultimi mesi del 2003 ha portato al rovesciamento del governo del presidente Eduard Shevardnadze. Era alla guida del governo dal febbraio del 2004. Dal 1988 al 1993 ha ricoperto la carica di co-presidente del partito verde europeo.
A trovarlo senza vita verso l'alba sono state le sue guardie del corpo, che - preoccupate per il fatto che non rispondeva al telefono - hanno sfondato la porta dell'abitazione. L'amico morto insieme a lui era un vice-governatore di Kvena Kartli, una delle regioni della Georgia, e si chiamava Raul Yusupov.
Il premier, laureato in biologia, sposato, tre figli, era riverso su un tavolo del salotto camera mentre il vice- governatore giaceva in cucina.
I corpi sono stati portati all'istituto di medicina legale di Tbilisi per l'autopsia e il presidente Saakashvili ha convocato immediatamente il governo in sessione straordinaria.
(3 febbraio 2005)