zuper
31-01-2005, 14:31
pare proprio che sia morta....
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/01_Gennaio/31/genova.shtml
Era nato un caso sull'opportunità o meno di spegnere le macchine
Genova, morta la donna incinta in coma
La notizia è stata confermata in ambienti diversi da quelli ospedalieri, in cui si mantiene il riserbo
GENOVA - È morta la donna incinta di Biella che era ricoverata, in coma per un'emorragia cerebrale, dai primi di gennaio nell'ospedale San Martino di Genova. Anche il bambino che portava in grembo non ce l'ha fatta. La notizia ha trovato conferme in ambienti diversi da quelli ospedalieri, che mantengono un assoluto riserbo sulla vicenda dopo essere stati legalmente diffidati dai familiari a dare informazioni ai giornalisti.
IL CASO - La condizione della donna, una trentenne che si era sentita male nei giorni successivi al Natale mentre trascorreva le vacanze insieme alla sua famiglia in una localitá della Riviera ligure, aveva aperto un caso etico sull'opportunità o meno di continuare a mantenere la donna collegata alle macchine per tentare di portare a termine la gravidanza. La donna era stata dichiarata clinicamente morta ma il piccolo aveva continuato a crescere, arrivando alla ventitreesima settimana. Anche il ministro Sirchia era intervenuto chiedendo di mantenere in vita la donna.
mi dispiace davvero...anche se dall'alto del mio cinismo sono contento per l'uomo che non dovrà prendere decisioni di cui comunque potrebbe pentirsi!!
:(
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/01_Gennaio/31/genova.shtml
Era nato un caso sull'opportunità o meno di spegnere le macchine
Genova, morta la donna incinta in coma
La notizia è stata confermata in ambienti diversi da quelli ospedalieri, in cui si mantiene il riserbo
GENOVA - È morta la donna incinta di Biella che era ricoverata, in coma per un'emorragia cerebrale, dai primi di gennaio nell'ospedale San Martino di Genova. Anche il bambino che portava in grembo non ce l'ha fatta. La notizia ha trovato conferme in ambienti diversi da quelli ospedalieri, che mantengono un assoluto riserbo sulla vicenda dopo essere stati legalmente diffidati dai familiari a dare informazioni ai giornalisti.
IL CASO - La condizione della donna, una trentenne che si era sentita male nei giorni successivi al Natale mentre trascorreva le vacanze insieme alla sua famiglia in una localitá della Riviera ligure, aveva aperto un caso etico sull'opportunità o meno di continuare a mantenere la donna collegata alle macchine per tentare di portare a termine la gravidanza. La donna era stata dichiarata clinicamente morta ma il piccolo aveva continuato a crescere, arrivando alla ventitreesima settimana. Anche il ministro Sirchia era intervenuto chiedendo di mantenere in vita la donna.
mi dispiace davvero...anche se dall'alto del mio cinismo sono contento per l'uomo che non dovrà prendere decisioni di cui comunque potrebbe pentirsi!!
:(