Master_of_Puppets
31-01-2005, 12:04
http://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/economia/lavoro/retri/retri.html
Lo rende noto l'Istat. A dicembre crescita del 3,3%
rispetto allo stesso mese dell'anno precedente
Retribuzioni, più 2,9% nel 2004
è l'aumento record dal 1997
E a ottobre boom degli scioperi: a pesare soprattutto i settori
del credito, dei trasporti e della pubblica amministrazione
ROMA - Le retribuzioni nel 2004 sono aumentate del 2,9 per cento rispetto al 2003, realizzando la crescita maggiore dal 1997. Anche se il confronto non è propriamente corretto, visto che la base di riferimento su cui è calcolato l'indice è stata cambiata nel 2001: lo rende noto l'Istat, ricordando che lo scorso anno il tasso di inflazione è risultato pari al 2,2 per cento. A dicembre 2004, le retribuzioni sono aumentate dello 0,7 per cento rispetto a novembre, e del 3,3 rispetto a dicembre 2003.
E i dati diffusi dall'Istituto di statistica segnalano anche un boom delle ore non lavorate per conflitti di lavoro, nell'ottobre del 2004. Le ore perse per sciopero sono state 656.000, il 400 per cento in più rispetto alle 170.000 di ottobre 2003. Ad incidere sul dato sono soprattutto gli stop decisi per il rinnovo del contratto dei bancari (42,1 per cento del totale delle ore non lavorate). Ma la situazione è stata difficile anche nei settori trasporti e comunicazione (16 per cento), e pubblica amministrazione (24,2).
Guardando a una fascia temporale più ampia, però, scopriamo che nel periodo gennaio-ottobre 2004 il numero di ore non lavorate per conflitti originati dal rapporto di lavoro è stato di 4 milioni con una diminuzione del 6,9 per cento rispetto allo stesso periodo del 2003. Di queste, il 45,7 per cento (pari a circa 1,8 milioni di ore) è da imputare al rinnovo del contratto di lavoro, mentre per i conflitti dovuti a rivendicazioni economico-normative le ore non lavorate sono state 1,2 milioni di ore non lavorate (il 30,6 per cento del totale).
(31 gennaio 2005)
Lo rende noto l'Istat. A dicembre crescita del 3,3%
rispetto allo stesso mese dell'anno precedente
Retribuzioni, più 2,9% nel 2004
è l'aumento record dal 1997
E a ottobre boom degli scioperi: a pesare soprattutto i settori
del credito, dei trasporti e della pubblica amministrazione
ROMA - Le retribuzioni nel 2004 sono aumentate del 2,9 per cento rispetto al 2003, realizzando la crescita maggiore dal 1997. Anche se il confronto non è propriamente corretto, visto che la base di riferimento su cui è calcolato l'indice è stata cambiata nel 2001: lo rende noto l'Istat, ricordando che lo scorso anno il tasso di inflazione è risultato pari al 2,2 per cento. A dicembre 2004, le retribuzioni sono aumentate dello 0,7 per cento rispetto a novembre, e del 3,3 rispetto a dicembre 2003.
E i dati diffusi dall'Istituto di statistica segnalano anche un boom delle ore non lavorate per conflitti di lavoro, nell'ottobre del 2004. Le ore perse per sciopero sono state 656.000, il 400 per cento in più rispetto alle 170.000 di ottobre 2003. Ad incidere sul dato sono soprattutto gli stop decisi per il rinnovo del contratto dei bancari (42,1 per cento del totale delle ore non lavorate). Ma la situazione è stata difficile anche nei settori trasporti e comunicazione (16 per cento), e pubblica amministrazione (24,2).
Guardando a una fascia temporale più ampia, però, scopriamo che nel periodo gennaio-ottobre 2004 il numero di ore non lavorate per conflitti originati dal rapporto di lavoro è stato di 4 milioni con una diminuzione del 6,9 per cento rispetto allo stesso periodo del 2003. Di queste, il 45,7 per cento (pari a circa 1,8 milioni di ore) è da imputare al rinnovo del contratto di lavoro, mentre per i conflitti dovuti a rivendicazioni economico-normative le ore non lavorate sono state 1,2 milioni di ore non lavorate (il 30,6 per cento del totale).
(31 gennaio 2005)