View Full Version : 2005 Discriminazione sessuale
Lucio Virzì
28-01-2005, 10:06
http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/cronaca/cambiosesso/cambiosesso/cambiosesso.html
Lo so, è un caso particolare... ma il concetto è che, oggi, nel 2005, si discrimina ancora in base alla sfera del privato.
Cambia sesso a 50 anni: licenziato
"Non è una buona pubblicità"
VARESE - All'età di 50 anni ha deciso di cambiare sesso diventando donna. Un desiderio che stava perseguendo da parecchi anni. Ma quando i suoi datori di lavoro lo hanno saputo hanno deciso di licenziarlo perchè "non giova alla buona immagine dei nostri uffici". Il protagonista di questa storia è un uomo residente a Uboldo, in provincia di Varese. Lavorava negli uffici comunali. Fabrizio B. ha deciso di ricorrere al giudice del lavoro ma anche di rendere nota la sua storia accusando l'amministrazione comunale di discriminazione sessuale. Sui documenti porta ancora il nome maschile ma già ha avviato le pratiche per sostituire la "o"o finale con una "a".
(28 gennaio 2005)
LuVi
ma da quando i dipendenti pubblici sono licenziabili? :asd:
:muro:
che tocca sentire....a 50 anni cambia sesso :muro:
Northern Antarctica
28-01-2005, 12:18
questo licenziamento è semplicemente vergognoso
RiccardoS
28-01-2005, 12:18
Originariamente inviato da Lorekon
ma da quando i dipendenti pubblici sono licenziabili? :asd:
la giusta causa esiste anche per loro, anche se è ben più difficile trovarla... o vorreste trovarvi di fronte un tizio del genere http://www.soft-land.org/images/shame/lui.jpg quando andate a farvi rinnovare la carta d'identità? :mbe: :D :muro:
'sta foto l'ho vista ieri nel sito "Storie dalla sala macchine" e sono rimasto così: :eek:
p.s. il post è scherzoso, per chi non lo capisse! ;) speriamo nesssuno abbia già quotato :sofico:
Originariamente inviato da RiccardoS
la giusta causa esiste anche per loro, anche se è ben più difficile trovarla... o vorreste trovarvi di fronte un tizio del genere http://www.soft-land.org/images/shame/lui.jpg quando andate a farvi rinnovare la carta d'identità? :mbe: :D :muro:
'sta foto l'ho vista ieri nel sito "Storie dalla sala macchine" e sono rimasto così: :eek:
p.s. il post è scherzoso, per chi non lo capisse! ;) speriamo nesssuno abbia già quotato :sofico:
se fà ricorso lo riassumono subito e gli danno pure un risarcimento.....non esiste la giusta causa "per cambio di sesso"
Lucio Virzì
28-01-2005, 17:11
Pisa, 16:50
GAY.IT: CAMBIA SESSO, LICENZIATA - PETIZIONE VIA INTERNET
Il sito internet Gay.it ha lanciato una petizione al sindaco del Comune di Uboldo (Varese) perche' reintegri al suo posto di lavoro Fabrizio B., "allontanato dopo essersi sottoposto all'intervento di cambiamento del sesso". Secondo quanto reso noto da alcuni organi di stampa, Fabrizio, 50 anni, impiegato negli uffici comunali di Uboldo - afferma una nota di Gay.it - "si e' recentemente sottoposta all'intervento di rassegnazione del genere sessuale, realizzando un desiderio che perseguiva da moltissimo tempo. Ma quando la cosa e' stata resa nota ai suoi datori di lavoro, e' giunto il licenziamento". Sempre secondo la nota, "Fabrizio non si scoraggia: accusa l'amministrazione comunale di aver agito in maniera discriminatoria e ha gia' annunciato che ricorrera' al giudice del lavoro". "Se il licenziamento fosse davvero avvenuto perche' la persona in questione, nella sua nuova condizione femminile, 'non giova alla buona immagine dei nostri uffici', si tratterebbe di un atto che suscita la piu' viva indignazione e che si configura come una gravissima discriminazione dovuta all'identita' sessuale", afferma Giulio Maria Corbelli, coordinatore dei contenuti del sito Gay.it. "E' ancora piu' grave - prosegue - che questo atto avvenga in una amministrazione gestita da una giunta di centrosinistra, che dovrebbe dimostrarsi piu' attenta e sensibile a queste tematiche". Da qui l'invito del sito Gay.it a tutti i lettori a sottoscrivere una petizione "per reintegrare immediatamente la dipendente ingiustamente licenziata".
squadraf
28-01-2005, 17:59
Originariamente inviato da Lucio Virzì
http://www.repubblica.it/2005/a/sezioni/cronaca/cambiosesso/cambiosesso/cambiosesso.html
Lo so, è un caso particolare... ma il concetto è che, oggi, nel 2005, si discrimina ancora in base alla sfera del privato.
Cambia sesso a 50 anni: licenziato
"Non è una buona pubblicità"
VARESE - All'età di 50 anni ha deciso di cambiare sesso diventando donna. Un desiderio che stava perseguendo da parecchi anni. Ma quando i suoi datori di lavoro lo hanno saputo hanno deciso di licenziarlo perchè "non giova alla buona immagine dei nostri uffici". Il protagonista di questa storia è un uomo residente a Uboldo, in provincia di Varese. Lavorava negli uffici comunali. Fabrizio B. ha deciso di ricorrere al giudice del lavoro ma anche di rendere nota la sua storia accusando l'amministrazione comunale di discriminazione sessuale. Sui documenti porta ancora il nome maschile ma già ha avviato le pratiche per sostituire la "o"o finale con una "a".
(28 gennaio 2005)
LuVi
Un'autentica sberla alla moralità ed alla civiltà cristiana il cambio di sesso (che non è mai possibile in quanto non si può andare contro natura). Mi stupisco come sia possibile farlo per legge.
Un'autentica ingiustizia,senza ombra di dubbio, il licenziamento. Ma di certo non parlerei di discriminazione sessuale ma di semplice discriminazione
Originariamente inviato da evelon
:muro:
che tocca sentire....a 50 anni cambia sesso :muro:
Se l'ha fatto avra' avuto i suoi buoni motivi. Non e' cosa che si faccai a cuor leggero e da quel che so anche l'ottenere il permesso di farla non e' cosi' semplice.
Originariamente inviato da Lorekon
ma da quando i dipendenti pubblici sono licenziabili? :asd:
La notizia incredibile, infatti, è quella!:D
Originariamente inviato da SaMu
La notizia incredibile, infatti, è quella!:D
infatti!
possono non lavorare, trattar male gli utenti con cui lavorano, rubare, persino commettere violenza carnale (un recente esempio in provincia di como) senza che vengano licenziati ma guai a cambiare sesso!!! :rolleyes:
squadraf
28-01-2005, 19:22
Torno a ripetere che il sesso non si cambia. Era un uomo e sarà per sempre un uomo, qualunque artificio voglia fare al suo corpo. Contro natura non si può andare
Originariamente inviato da squadraf
Torno a ripetere che il sesso non si cambia. Era un uomo e sarà per sempre un uomo, qualunque artificio voglia fare al suo corpo. Contro natura non si può andare
Chi cambia sesso lo fa proprio perche' psicologicamente "sente" di essere contro natura..
Originariamente inviato da RiccardoS
la giusta causa esiste anche per loro, anche se è ben più difficile trovarla... o vorreste trovarvi di fronte un tizio del generequando andate a farvi rinnovare la carta d'identità?
Di questo tizio che pensi? :D :D Dagospia (...)
Dagospia2 (...):D :D
troppo spinte quelle foto ho editato
RiccardoS
28-01-2005, 21:12
Originariamente inviato da Enel
Di questo tizio che pensi? :D :D Dagospia (...)
Dagospia2 (...):D :D
quello che penso meglio che lasciamo perdere, sennò mi bannano seduta stante, se lo scrivo... ma non ho capito la domanda....
cosa dovrei pensare? :mbe:
io il disclaimer l'avevo messo nel mio post, eh? magari tralascia la foto, quotalo tutto! :D
Lucio Virzì
28-01-2005, 21:39
Originariamente inviato da prio
Chi cambia sesso lo fa proprio perche' psicologicamente "sente" di essere contro natura..
Per favore, non mi quotare le retrograde ed oscurantiste idee di questo qui.
Anni di liberazione sessuale, di crescita sociale.
L'intervento per cambiare sesso è offerto anche dall'assistenza sanitaria nazionale, perchè le afflizioni legate a problemi di confusione sessuale sono considerate gravemente invalidanti.
E non si tratta di gente che per capriccio decide di cambiare sesso, ma di persone nate con seri problemi.
Cultura, informazione, educazione, civiltà, andrebbero distribuite a TONNELLATE, e non solo in questo forum.
LuVi
squadraf
28-01-2005, 22:08
Anni di liberazione sessuale, di crescita sociale.
Sono questi anni di cui parli tu l'inizio della fine dell' Italia, ossia l'invasione esasperante dell'importazione di idee neoliberiste/massoniche.
Menomale che ci si sta un pò svegliando.
Cito a questo riguardo l'ultimo sondaggio riguardante l'aborto, effettuato su adolescenti: 53 percento contrari!
Chi l'avrebbe mai detto...
jumpermax
28-01-2005, 22:20
Originariamente inviato da squadraf
Sono questi anni di cui parli tu l'inizio della fine dell' Italia, ossia l'invasione esasperante dell'importazione di idee neoliberiste/massoniche.
Menomale che ci si sta un pò svegliando.
Cito a questo riguardo l'ultimo sondaggio riguardante l'aborto, effettuato su adolescenti: 53 percento contrari!
Chi l'avrebbe mai detto...
Non vedo che attinenza ci sia tra aborto e omosessualità. E non capisco nemmeno il senso di questo tuo post. Se vuoi sostenere qualcosa argomentala in modo decente. Altrimenti resta solo uno slogan fine a se stesso.
squadraf
28-01-2005, 22:30
La celebrazione e l'esaltazione delle due pratiche da te menzionate sono i frutti delle correnti massoniche di cui parlavo prima, che vogliono scristianizzare l'occidente.
jumpermax
28-01-2005, 22:39
Originariamente inviato da squadraf
La celebrazione e l'esaltazione delle due pratiche da te menzionate sono i frutti delle correnti massoniche di cui parlavo prima, che vogliono scristianizzare l'occidente.
Questo per quanto mi riguarda non ha la minima rilevanza. Primo viviamo in uno stato laico e non in una teocrazia, e quindi le leggi non si fanno in base alla religione ma in base a quello che si ritiene più giusto fare. Secondo, non c'è nessuna motivazione sensata che si possa addurre per poter discriminare una persona in base ai suoi orientamenti sessuali, chi decide di cambiare sesso non viola i diritti di nessun altro, ma compie un azione che si riflette solo su sè stesso. Lo stato liberale e il rispetto delle libertà individuali sono una conquista. Se accettiamo persone come te in una società pur essendo pericolose per la libertà altrui accettiamo a maggior ragione chi non è pericoloso per nessuno. Io non so se ti rendi conto quanto sia insensato il tipo di stato che hai in mente. Quanto sia criminale uno stato che nega arbitrariamente il diritto di esistere a delle minoranze in nome di pregiudizi. I peggiori orrori della storia si sono prodotti in questo modo... ma si è sempre pronti a dimenticare in fretta.. :(
Lucio Virzì
28-01-2005, 22:41
Originariamente inviato da jumpermax
Non vedo che attinenza ci sia tra aborto e omosessualità. E non capisco nemmeno il senso di questo tuo post. Se vuoi sostenere qualcosa argomentala in modo decente. Altrimenti resta solo uno slogan fine a se stesso.
Aborto e Omosessualità? :confused:
Ma cosa sta dicendo? Grazie Jumper per tentare di riportare nei giusti binari la discussione, ma temo sia impresa impossibile.
LuVi
squadraf
28-01-2005, 22:44
Io non nego il diritto di esistere a nessuno.
Dico solo che tutto ciò che di perverso viene fatto ogni giorno deve essere chiamato per nome e cognome, PERVERSO. Senza se e senza ma.
Se gli omosessuali vogliono fare gli omosessuali, che lo facciano! Non c'è nessun problema. Ma da qui a farli sentire degli eroi, dei perseguitati, ed addirittura a renderli protagonisti nella vita quotidiana come oggi si sta tentando di fare, ci passa un bel pezzo.
Sono cittadini ed Italiani come tutti gli altri, ed hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Non c'è l'esigenza di dare un modello di normalità alle loro pratiche, dato che vanno contro natura.
Originariamente inviato da squadraf
Io non nego il diritto di esistere a nessuno.
Dico solo che tutto ciò che di perverso viene fatto ogni giorno deve essere chiamato per nome e cognome, PERVERSO. Senza se e senza ma.
Se gli omosessuali vogliono fare gli omosessuali, che lo facciano! Non c'è nessun problema. Ma da qui a farli sentire degli eroi, dei perseguitati, ed addirittura a renderli protagonisti nella vita quotidiana come oggi si sta tentando di fare, ci passa un bel pezzo.
Sono cittadini ed Italiani come tutti gli altri, ed hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Non c'è l'esigenza di dare un modello di normalità alle loro pratiche, dato che vanno contro natura.
Le uniche cose che trovo perverse, squadraf, sono i tuoi schemi mentali.
squadraf
28-01-2005, 22:52
Originariamente inviato da Onisem
Le uniche cose che trovo perverse, squadraf, sono i tuoi schemi mentali.
Già, perchè la normalità oggi è diventata perversione e la perversione normalità.
Lucio Virzì
28-01-2005, 22:59
Stai lontano dalla piazzetta, mi raccomando, non vorrei mi rimanessi offeso nel constatare che è un covo di perversità, gay e quant'altro il demonio può schierare su un forum! :eek: :eek:
LuVi
squadraf
28-01-2005, 23:06
Ma vedi che vuoi farmi passare per un razzista?
Mica ho detto che vanno sottovalutati o discriminati. Ho anche precisato che hanno gli stessi diritti e doveri di ogni altro cittadino.
Ho condannato la perversione, tutto qui. Non l'uomo,che mi è fratello in Cristo.
jumpermax
28-01-2005, 23:07
Originariamente inviato da squadraf
Io non nego il diritto di esistere a nessuno.
Dico solo che tutto ciò che di perverso viene fatto ogni giorno deve essere chiamato per nome e cognome, PERVERSO. Senza se e senza ma.
Se gli omosessuali vogliono fare gli omosessuali, che lo facciano! Non c'è nessun problema. Ma da qui a farli sentire degli eroi, dei perseguitati, ed addirittura a renderli protagonisti nella vita quotidiana come oggi si sta tentando di fare, ci passa un bel pezzo.
Sono cittadini ed Italiani come tutti gli altri, ed hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Non c'è l'esigenza di dare un modello di normalità alle loro pratiche, dato che vanno contro natura.
Primo tra persone adulte e consenzienti, nel proprio letto ognuno fa quel che vuole perversioni incluse. Secondo, non si tratta di farli sentire eroi si tratta che omosessuali o meno tutti hanno gli stessi diritti, come tu stesso dici. Stessi diritti vuol dire che il tuo capo non ti può licenziare perché scopre che sei omosessuale o stai per cambiare sesso, dato che questo non ha pregiudicato la tua capacità di svolgere il tuo lavoro.
Se licenzi una persona perché è omosessuale non solo compi un gesto discriminatorio ma fai un danno all'azienda stessa, in quanto ti privi di un potenziale ottimo collaboratore in nome di un pregiduzio.
Per il resto il discorso contro natura in una società che da un pezzo non vive più sugli alberi semplicemente non si pone. Non agiamo più secondo natura dai tempi delle piramidi quanto meno.
jumpermax
28-01-2005, 23:12
Originariamente inviato da squadraf
Ma vedi che vuoi farmi passare per un razzista?
Mica ho detto che vanno sottovalutati o discriminati. Ho anche precisato che hanno gli stessi diritti e doveri di ogni altro cittadino.
Ho condannato la perversione, tutto qui. Non l'uomo,che mi è fratello in Cristo.
Questa persona è stata licenziata perchè ha cambiato sesso. E' o non è una discriminazione? Se licenzio una persona perché è gay pur essendo capace di svolgere il suo lavoro compio o no un atto discriminatorio? Non so se ti sei accorto ma era questo il tema del thread.
Sul discorso condanna, le valutazioni morali e religiose appartengono alla tua sfera individuale. Per gli ebrei non si lavora il sabato. Per i musulmani non si mangia carne di maiale. Ma la cosa riguarda solo ebrei e solo musulmani... imporre con la forza principi morali e religiosi ad uno stato è la premessa per una guerra di religione.
squadraf
28-01-2005, 23:21
Originariamente inviato da squadraf
Un'autentica sberla alla moralità ed alla civiltà cristiana il cambio di sesso (che non è mai possibile in quanto non si può andare contro natura). Mi stupisco come sia possibile farlo per legge.
Un'autentica ingiustizia,senza ombra di dubbio, il licenziamento. Ma di certo non parlerei di discriminazione sessuale ma di semplice discriminazione
Ho già espresso la mia sul licenziamento, caro moderatore :) Spero che lo riassumano il più presto possibile, sto dalla sua parte!
Ma stiamo attenti a non far passare la perversione come perseguitata anzichè l'uomo stesso....
jumpermax
28-01-2005, 23:29
Originariamente inviato da squadraf
Ho già espresso la mia sul licenziamento, caro moderatore :) Spero che lo riassumano il più presto possibile, sto dalla sua parte!
Ma stiamo attenti a non far passare la perversione come perseguitata anzichè l'uomo stesso....
Va bene ok sei contro il licenziamento. Ma mi spieghi come puoi essere contro l'operazione? Per legge addirittura? Il corpo è il suo, e non dello stato. La divisione tra i sessi non è così certa e categorica, spesso nemmeno da un punto di vista biologico. C'è addirittura chi nasce con 2 cromosomi x e un y. La questione è che la mente è più forte del corpo, non basta essere uomini o donne esteriormente per esserlo anche dentro. La sessualità è prima di tutto una condizione mentale costringere un individuo a restare uomo quando mentalmente è una donna è un inutile accanimento. A che scopo poi non lo so. Non l'ha certo scelto lui/lei di nascere così
tatrat4d
28-01-2005, 23:34
Ho visto il TG di La7 e, almeno a detta del comune, si tratterebbe del rientro sul lavoro del titolare del posto, e quindi non ci sarebbe stata discriminazione.
La situazione mi sembra ancora fumosa per dare giudizi certi.
Lucio Virzì
28-01-2005, 23:35
"perversione perseguitata"? :confused:
Ma che vorrà dire?
LuVi
squadraf
28-01-2005, 23:37
E' vero che non ha scelto lui di essere così. Ma la normalità è una condizione imprescindibile, sulla quale la sinistra buonista ha tentato di costruire tanti castelli per aria che non hanno fondamenti nè scientifici nè biologici.
L'errore cromosomico x-y è un altro discorso, quello è un errore naturale.
E non è vero che la mente è più forte del corpo: siamo uomini ed abbiamo un cervello per pensare oltre che un istinto per agire.
Lucio Virzì
28-01-2005, 23:37
Originariamente inviato da tatrat4d
Ho visto il TG di La7 e, almeno a detta del comune, si tratterebbe del rientro sul lavoro del titolare del posto, e quindi non ci sarebbe stata discriminazione.
La situazione mi sembra ancora fumosa per dare giudizi certi.
Ah beh, questo, chiaramente, cambia tutto.
(A parte le censurabili opinioni sopra riportate e le chiacchiere volte a tentare di cancellare 50 anni di evoluzione scientifica)
LuVi
Originariamente inviato da squadraf
Sono questi anni di cui parli tu l'inizio della fine dell' Italia, ossia l'invasione esasperante dell'importazione di idee neoliberiste/massoniche.
Oh bella, tutte le avevo sentite in questo forum sul neoliberismo ma non che spingesse la gente a cambiar sesso a 50 anni..:D:D
Ora le ho proprio sentite tutte, siamo al completo :sofico: :muro: :sofico:
Lucio Virzì
28-01-2005, 23:51
18 anni... mah....
Tiziano Crudeli
29-01-2005, 15:03
io un busone di 50 anni che si fa tagliare l'uccelo nn lo voglio di sicuro a lavorare da me quindi hanno fatto bene
jumpermax
29-01-2005, 16:11
Originariamente inviato da Tiziano Crudeli
io un busone di 50 anni che si fa tagliare l'uccelo nn lo voglio di sicuro a lavorare da me quindi hanno fatto bene
Iscritto oggi e ti presenti con un post del genere in questa sezione...
:mbe: un linguaggio del genere qua non è consentito, e questa vale come ammonizione.
anonimizzato
29-01-2005, 19:29
Originariamente inviato da jumpermax
Iscritto oggi e ti presenti con un post del genere in questa sezione...
:mbe: un linguaggio del genere qua non è consentito, e questa vale come ammonizione.
bah guardando anche il nick sarà un clone od un troll :O
Lucio Virzì
29-01-2005, 20:18
Originariamente inviato da jumpermax
Iscritto oggi e ti presenti con un post del genere in questa sezione...
:mbe: un linguaggio del genere qua non è consentito, e questa vale come ammonizione.
Lo so che tu non ami la caccia al clone, ma i troll non vanno interrogati per riconoscerli. ;)
LuVi
maximarco
29-01-2005, 20:23
Originariamente inviato da Lorekon
ma da quando i dipendenti pubblici sono licenziabili? :asd:
Stai tranquillo hanno comesso un errore, lo riasumeranno immediatamente!:asd:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.