PDA

View Full Version : DOMENICA E' LA 52_ESIMA GIORNATA MONDIALE DELLA LEBBRA


stemanca
28-01-2005, 09:11
Non so se sia il posto giusto per aprire la suddetta discussione, nè se violi qualche regolamento, nel caso chiedo scusa ai mod (e a tutti) e li invito a prendere i provvedimenti opportuni

Domenica è la 52° giornata mondiale della lebbra, una cosa di cui oggi si parla poco o nulla data l'indifferenza e l'assuefazione all'ingiustizia della società contemporanea

La cosa più irritante è che dalla lebbra SI GUARISCE con una spesa pro capite ridicola, che in un anno non pareggia il costo di una scheda video di ultima generazione :rolleyes:

Riporto qui qualche info tratta dal nostro sito, nel quale cmq si può entrare per saperne di più per chi lo desidera

"La Lebbra, ha la sua massima diffusione là dove regna la miseria e la fame, e non è curabile se oltre all'assistenza sanitaria con i medicinali adatti, non si assicura ai malati un nutrimento sano e abbondante. La lebbra è malattia infettiva contagiosa che colpisce la pelle, i nervi , i muscoli e le ossa. E' causata da un bacillo appartenente allo stesso gruppo del batterio della Tubercolosi, il Mycobacterium leprae o bacillo di Hansen, dal nome del medico norvegese Gerhard Hansen (1841-1912) cui si deve la sua scoperta, avvenuta nel 1874.

La lebbra, che se non viene curata può causare gravi deturpazioni e mutilazioni, è una malattia che colpisce un gran numero di persone in tutto il mondo, e un triste primato spetta ai paesi del così detto terzo mondo. frequentissima nel passato, la lebbra ha ancora oggi diffusione in aree estese dell'Asia, Africa, America latina e Oceania; si calcola che in queste zone il numero di pazienti sia di 2 milioni circa. I paesi più colpiti sono l'India con il 70% dei casi, il Brasile, l'Idonesia, il Bangladesh, la Nigeria, il Sudan, il Madagascar e l'Angola. Queste cifre sono evidentemente indicative, se si pensa che decine di migliaia di malati vivono in centri rurali lontani da Ospedali, dispensari e lebbrosari."

...

"La malattia si trasmette per contagio interumano diretto. I micobatteri, eliminati dal malato con le secrezioni nasali, vengono probabilmente acquisiti per via respiratoria, trovando nella regione dei turbinati un ambiente relativamente freddo e umido favorevole alla loro crescita. La lebbra ha probabilmente una contagiosità abbastanza elevata, ma, per cause sconosciute, determina manifestazioni cliniche evidenti soltanto in un limitato numero di individui. la rarità della lebbra nei bambini di 5 anni di età riflette il lungo periodo di incubazione di questa malattia. E' stato calcolato che il periodo di incubazione media sia di 2-5 anni per le forme tubercoloidi e di 8-12 anni per quelle lepromatose."

petelicchio
28-01-2005, 18:50
L'indifferenza uccide, e nel mondo ci sono una miriade di problemi di cui non si conosce nemmeno l'esistenza. Davvero bravo chi riesce a leggere tra le mille righe delle sterili e manovrate questioni portate alla ribalta dai "potenti" per ascoltare il grido soffocato di chi è dimenticato da tutti.

Riccardo

squadraf
28-01-2005, 22:35
Ammetto la mia ignoranza in materia.
Potrei sapere qualcosa di più? Ci sono delle organizzazioni che si occupano di tale problema? Hanno un c/c?
Se è così è veramente un crimine il fatto che non vengano pubblicizzate.

stemanca
28-01-2005, 23:36
Originariamente inviato da squadraf
Ammetto la mia ignoranza in materia.
Potrei sapere qualcosa di più? Ci sono delle organizzazioni che si occupano di tale problema? Hanno un c/c?
Se è così è veramente un crimine il fatto che non vengano pubblicizzate.

Beh si, la più famosa è certamente l'AIFO, ma nel suo piccolo anche la nostra associazione si è data da fare

In quasi quarant'anni ha costruito scuole, ospedali (l'ospedale "Sardegna" in Congo è stato definito un gioiello dalle autorità) curando tra le altre cose più di 120mila bambini

Che sapere e tacere sia un crimine è cosa nota, ma questo non basta a far si che il problema venga risolto... Brutta mentalità quella di oggi, molto brutta

squadraf
29-01-2005, 09:21
Di sicuro, però, se pubblicizzata con servizi o altri sistemi sicuramente potrebbe fare molto di più, dato che si allargherebbe di molto il bacino dei donatori.
Personalmente pensavo che la lebbra non esistesse neanche più. I media hanno un potere allucinante.