View Full Version : Invece del ponte....
Lucio Virzì
27-01-2005, 16:51
.... ecco cosa bisognerebbe fare, ed è Bertolaso a lamentarsi per primo....
http://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/cronaca/allertamaltempo/anas/anas.html
Scambio di accuse sulla paralisi per neve sulla Salerno-Reggio
Il capo della protezione civile: "Avevamo lanciato l'allerta"
Blocco dell'A3, Bertolaso
"Sono deluso e amareggiato"
Lunardi agli automobilisti: "Informatevi prima di partire"
POTENZA - Il governo con i suoi ritardi, gli automobilisti indisciplinati oppure l'Anas incompetente. Sono loro, a seconda dei punti di vista, i colpevoli della drammatica situazione venutasi a creare sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, con centinaia di automobilisti bloccati da ieri a causa della neve. Comunque la si metta, come ha ammesso il responsabile della Protezione civile Guido Bertolaso c'è da essere "molto delusi e amareggiati".
"Da 72 ore - ha ricordato Bertolaso - abbiamo lanciato l'allerta meteo invece la Salerno-Reggio Calabria è completamente bloccata e questo mi da molto fastidio". "A luglio - ha detto ancora Bertolaso iscrivendosi al partito di coloro che puntano l'indice sul governo - fu approvata una risoluzione in commissione ambiente per la quale in caso di nevicate o altri eventi meteo eccezionali ad occuparsi sarebbe stato un centro di coordinamento che gestisce tutta la viabilità stradale facente capo al ministero dell'interno e delle infrastrutture". "In seguito a questa decisione noi - ha affermato il capo della protezione civile - abbiamo fatto un passo indietro". "Che dire di più - ha concluso Bertolaso - sono deluso e amareggiato".
A puntare l'indice contro il governo e in particolare il ministro Lunardi è anche il responsabile infrastrutture della Margherita, Tino Iannuzzi. "E' rimasto inadempiente - ha precisato - anche perché in questi anni non si è mai preoccupato di rafforzare le strutture e i servizi dell'amministrazione diretti a garantire la circolazione sul sistema autostradale, anche perché non ha erogato alcun finanziamento per consentire un sistema di interventi immediati ed efficaci con l'indispensabile celerità".
Accuse che Lunardi respinge al mittente, illustrando lo sforzo fatto dal suo ministero per fronteggiare l'emergenza. L'Anas, ha spiegato, ha attivato piani di emergenza neve fin dalla notte compresa tra il 25 e il 26 gennaio, mobilitando in tutte le regioni colpite dal maltempo 500 uomini e 170 mezzi operativi: tra questi, sono stati inviati sulla Salerno-Reggio Calabria 250 uomini a turno rafforzato, 50 mezzi fra spazzaneve e spargisale, 8 gru pesanti e oltre mille tonnellate di sale. E poi ha esortato gli automobilisti "ad informarsi sulla situazione meteo prima di mettersi in viaggio".
A mettere sul banco degli imputati l'Anas, responsabile della gestione di questo tratto di autostrada, sono invece gli amministratori locali e la Conftrasporto. "L'Anas si è fatta trovare impreparata ad un evento atmosferico annunciato già una settimana fa dalla Protezione Civile, e nel Vallo di Diano l'assenza di mezzi e uomini dell'Anas ha determinato l'isolamento di un territorio di 70 mila abitanti", ha sentenziato l'assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture della Provincia di Salerno, Rocco Giuliano.
Analisi condivisa dal segretario nazionale di Conftrasporto Pasquale Russo che accusa l'Anas di "totale inefficienza" e dal senatore della Margherita Roberto Manzione, che aggiunge alla lista dei cattivi anche la Protezione civile. "Non capisco l'Anas in che modo abbia organizzato gli interventi - si è chiesto il parlamentare salernitano - e anche la Protezione civile non mi pare che sia riuscita ad intervenire sollecitamente".
Diversa è la ricostruzione degli avvenimenti fatta dalla prefettura di Potenza. "La situazione di blocco" sul
tratto lucano dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, spiega un nota, "benché meno grave di ieri si è rideterminata perché ancora una volta sono state disattese le disposizioni di divieto di transito lungo l'autostrada". "Con estrema difficoltà - prosegue il comunicato della prefettura - sono presidiati i varchi d'ingresso per impedire l'accesso in autostrada".
(27 gennaio 2005)
LuVi
il vero problema è la mentalità e la professionalità di chi è destinato a prenere le decisioni . Se c'è gente incompetente i soldi sono come perle date ai porci .
Parlo in generale come situazione.
l'asse Berlino-->Messina fa parte dei 30 progetti prioritari dichiarati di "interesse europeo", da avviare entro il 2010.
La Gruber si darà certamente da fare per trovare i fondi.
ALBIZZIE
27-01-2005, 17:20
Originariamente inviato da plutus
l'asse Berlino-->Messina fa parte dei 30 progetti prioritari dichiarati di "interesse europeo", da avviare entro il 2010.
La Gruber si darà certamente da fare per trovare i fondi.
berlino-messina perchè a palermo hanno rinunciato ad arrivare?
non lo so, chiedilo al sig.Van Miert
ALBIZZIE
27-01-2005, 17:27
Originariamente inviato da plutus
non lo so, chiedilo al sig.Van Miert
visto che sulle cartine ME-PA è riportata in "costruzione" avrà pensato che per il 2010 sarà conclusa.
Illuso!
Non credo sia questione di soldi ma di mentalità, coi soldi stanziati negli ultimi 30 per la Salerno-Reggio Calabria altri paesi sono andati sulla Luna.
IpseDixit
27-01-2005, 19:38
Originariamente inviato da ALBIZZIE
berlino-messina perchè a palermo hanno rinunciato ad arrivare?
La Sicilia non fa parte dell'Italia infatti quando sbarchi dal traghetto in Calabria trovi il cartello con scritto Italia :O
Lucio Virzì
27-01-2005, 19:45
Originariamente inviato da IpseDixit
La Sicilia non fa parte dell'Italia infatti quando sbarchi dal traghetto in Calabria trovi il cartello con scritto Italia :O
Furbone! :D Questo è vero per tutti i porti! :D
LuVi
Nove persone, tra le quali una bambina, sono state ricoverate in ospedale con sintomi da assideramento.
Lucio Virzì
27-01-2005, 20:42
Originariamente inviato da Onisem
Nove persone, tra le quali una bambina, sono state ricoverate in ospedale con sintomi da assideramento.
Visto, sta diventando veramente critica :(
Assurdo.
LuVi
Ce ne starebbero tante di cose da fare in Sicilia.. che è solo una questione di decidere cosa fare prima. Il ponte onestamente non sarebbe in cima alla lista delle priorità... ma poco male.. tanto per quando io avro' 90 anni (se ci arrivero'), quel ponte ancora non l'avranno finito.. e forse manco iniziato! :D
majin mixxi
27-01-2005, 22:23
Originariamente inviato da LadyLag
Ce ne starebbero tante di cose da fare in Sicilia.. che è solo una questione di decidere cosa fare prima. Il ponte onestamente non sarebbe in cima alla lista delle priorità... ma poco male.. tanto per quando io avro' 90 anni (se ci arrivero'), quel ponte ancora non l'avranno finito.. e forse manco iniziato! :D
però probabilmente Lui sarà mezzo imbalsamato ma ancora Presidente del Consiglio
:D
Originariamente inviato da majin mixxi
però probabilmente Lui sarà mezzo imbalsamato ma ancora Presidente del Consiglio
:D
Mi aspetto questo e altro! :D
Blue Spirit
28-01-2005, 12:13
Originariamente inviato da majin mixxi
però probabilmente Lui sarà mezzo imbalsamato ma ancora Presidente del Consiglio
:D
mi conshenta...lo faccio sholo per il vostro benehttp://www.wcn.it/public/ImageDeport-Log/silviosmile.gif
dantes76
28-01-2005, 12:39
Originariamente inviato da Lucio Virzì
.... ecco cosa bisognerebbe fare, ed è Bertolaso a lamentarsi per primo....
http://www.repubblica.it/2004/l/sezioni/cronaca/allertamaltempo/anas/anas.html
Scambio di accuse sulla paralisi per neve sulla Salerno-Reggio
Il capo della protezione civile: "Avevamo lanciato l'allerta"
Blocco dell'A3, Bertolaso
"Sono deluso e amareggiato"
Lunardi agli automobilisti: "Informatevi prima di partire"
POTENZA - Il governo con i suoi ritardi, gli automobilisti indisciplinati oppure l'Anas incompetente. Sono loro, a seconda dei punti di vista, i colpevoli della drammatica situazione venutasi a creare sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, con centinaia di automobilisti bloccati da ieri a causa della neve. Comunque la si metta, come ha ammesso il responsabile della Protezione civile Guido Bertolaso c'è da essere "molto delusi e amareggiati".
"Da 72 ore - ha ricordato Bertolaso - abbiamo lanciato l'allerta meteo invece la Salerno-Reggio Calabria è completamente bloccata e questo mi da molto fastidio". "A luglio - ha detto ancora Bertolaso iscrivendosi al partito di coloro che puntano l'indice sul governo - fu approvata una risoluzione in commissione ambiente per la quale in caso di nevicate o altri eventi meteo eccezionali ad occuparsi sarebbe stato un centro di coordinamento che gestisce tutta la viabilità stradale facente capo al ministero dell'interno e delle infrastrutture". "In seguito a questa decisione noi - ha affermato il capo della protezione civile - abbiamo fatto un passo indietro". "Che dire di più - ha concluso Bertolaso - sono deluso e amareggiato".
A puntare l'indice contro il governo e in particolare il ministro Lunardi è anche il responsabile infrastrutture della Margherita, Tino Iannuzzi. "E' rimasto inadempiente - ha precisato - anche perché in questi anni non si è mai preoccupato di rafforzare le strutture e i servizi dell'amministrazione diretti a garantire la circolazione sul sistema autostradale, anche perché non ha erogato alcun finanziamento per consentire un sistema di interventi immediati ed efficaci con l'indispensabile celerità".
Accuse che Lunardi respinge al mittente, illustrando lo sforzo fatto dal suo ministero per fronteggiare l'emergenza. L'Anas, ha spiegato, ha attivato piani di emergenza neve fin dalla notte compresa tra il 25 e il 26 gennaio, mobilitando in tutte le regioni colpite dal maltempo 500 uomini e 170 mezzi operativi: tra questi, sono stati inviati sulla Salerno-Reggio Calabria 250 uomini a turno rafforzato, 50 mezzi fra spazzaneve e spargisale, 8 gru pesanti e oltre mille tonnellate di sale. E poi ha esortato gli automobilisti "ad informarsi sulla situazione meteo prima di mettersi in viaggio".
A mettere sul banco degli imputati l'Anas, responsabile della gestione di questo tratto di autostrada, sono invece gli amministratori locali e la Conftrasporto. "L'Anas si è fatta trovare impreparata ad un evento atmosferico annunciato già una settimana fa dalla Protezione Civile, e nel Vallo di Diano l'assenza di mezzi e uomini dell'Anas ha determinato l'isolamento di un territorio di 70 mila abitanti", ha sentenziato l'assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture della Provincia di Salerno, Rocco Giuliano.
Analisi condivisa dal segretario nazionale di Conftrasporto Pasquale Russo che accusa l'Anas di "totale inefficienza" e dal senatore della Margherita Roberto Manzione, che aggiunge alla lista dei cattivi anche la Protezione civile. "Non capisco l'Anas in che modo abbia organizzato gli interventi - si è chiesto il parlamentare salernitano - e anche la Protezione civile non mi pare che sia riuscita ad intervenire sollecitamente".
Diversa è la ricostruzione degli avvenimenti fatta dalla prefettura di Potenza. "La situazione di blocco" sul
tratto lucano dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, spiega un nota, "benché meno grave di ieri si è rideterminata perché ancora una volta sono state disattese le disposizioni di divieto di transito lungo l'autostrada". "Con estrema difficoltà - prosegue il comunicato della prefettura - sono presidiati i varchi d'ingresso per impedire l'accesso in autostrada".
(27 gennaio 2005)
LuVi
infatti prima ci sono da fare le strade per arrivare al ponte...altrimenti lo usano per i suicidi...o per qualche film...
Lucio Virzì
29-01-2005, 00:26
Infuria la protesta: "Il ministro si assuma le responsabilità"
Gli enti locali: "L'assistenza si deve solo all'iniziativa privata"
A3, le scuse del governo
La Gad: "Lunardi si dimetta"
Martedì il governo in commissione Ambiente alla Camera
Violante: "Una vicenda indegna di un paese civile"
Pietro Lunardi
ROMA - Più della bufera di neve, sulla A3 infuria la polemica. Dagli enti locali agli esponenti dei partiti, dalle associazioni dei consumatori a quelle ambientaliste, sono numerose le forme e le ragioni della protesta nei confronti di una situazione definita "incredibile" e di un ministro del quale si chiedono a gran voce le dimissioni. Una situazione anomala che ha portato il governo, per bocca del vicepremier Marco Follini, a scusarsi con gli automobilisti. 'La nevicata sulla A3 rientra nella categoria dell'imprevedibilità - sottolinea il vicepremier - e non si può accettare lo strumentalismo dell'opposizione. Detto questo rivolgo agli automobilisti intrappolati in autostrada le scuse del governo e ribadisco l'impegno a potenziare quei servizi che possano impedire disagi come questi".
I primi a sottolineare come l'assistenza agli automobilisti sia frutto di "inizitiva privata" sono i sindaci di alcune delle località coinvolte. A distribuire panini e pasti caldi sono stati i primi cittadini di Atena Lucana, Padula e Sala Consilina, tutti nel salernitano. Sergio Annunziata (Atena) ha anche allestito un centro di accoglienza in una scuola del paese, dove ha ospitato oltre 200 persone: "L'esercito ha distribuito le coperte, la Protezione civile i letti. Ma al di là di questo, Protezione civile e Anas sono stati del tutto assenti, è mancata ogni forma di coordinamento".
Stessa situazione a Lagonegro (Potenza): "Abbiamo ospitato 150 persone nella scuola elementare, abbiamo servito 450 pasti caldi e mandato 200 sacchetti con generi di conforto a chi era ancora bloccato". Anche il sindaco Franco Costanza sottolinea come tutto sia dovuto "all'impegno del Comune e del personale della scuola" ma anche della Forestale, "che stamattina ha prelevato una donna che doveva fare la dialisi ed era bloccata dalla neve".
Un episodio "indegno di un paese civile" è il commento di Luciano Violante, presidente dei deputati Ds: "Automobilisti intrappolati, bambini senza cibo né acqua sono immagini di un'odissea che sembra sconosciuta al ministro Lunardi". Secondo l'ex presidente della Camera "non ci sono scuse né servono commissioni d'inchiesta: il responsabile delle Infrastrutture deve dimettersi. I gruppi dell'opposizione hanno deciso di presentare, lunedì, una mozione di sfiducia personale nei confronti del ministro, che fin qui ha dimostrato una totale incapacità di governo delle emergenze, ma anche dell'ordinario". Se Lunardi non si dimetterà, annuncia il leader della Quercia, Piero Fassino, "i Ds presenteranno una mozione di sfiducia".
Auspica le dimissioni di Lunardi ("Questione di dignità e responsabilità") anche il presidente dei deputati della Margherita, Pierluigi Castagnetti. "Quanto accaduto supera ogni immaginazione" afferma Castagnetti, che registra l'assenza di colonnine di soccorso, display segnalatori, spargisale e spazzaneve, "tutto ciò che dipende dalla ineludibile responsabilità di Anas e governo". A fargli eco, il capogruppo del Pdci alla Camera, Pino Sgobio: "Il ministro si assuma tutte le responsabilità di questa vergogna e si dimetta".
Intanto il primo febbraio alla Camera il governo risponderà in commissione Ambiente sulla gestione dell'emergenza. Ne dà notizia Ermete Realacci, capogruppo della Margherita in commissione: "Chiederemo cosa non ha funzionato, ci aspettiamo di non assistere al solito scaricabarile". E il senatore Nello Formisano, portavoce dell'Italia dei valori, annuncia che presenterà una interrogazione al ministro Lunardi "per ribadire la forte disparità di mezzi e di risorse utilizzate al Sud rispetto al Nord Italia".
Reazioni analoghe da parte di alcune associazioni. Cittadinanzattiva chiede di "rimuovere subito i responsabili" di un episodio che "pone il nostro Paese tra quelli più arretrati nella Ue", il Movimento diritti civili chiede l'apertura di una inchiesta della magistratura. Per Gianni Montali, segretario regionale della Fita Cna dell'Emilia-Romagna, "l'assenza di significativi interventi dimostra l'insufficienza strutturale e funzionale di soggetti che pensano solo ad applicare nuovi pedaggi". E anche il Movimento difesa del cittadino chiede le dimissioni di Lunardi e dell'amministratore delegato dell'Anas, Vincenzo Pozzi.
"Grande dispiacere e sdegno" è stato espresso dall'Aci della Calabria. "La verità - ha detto il direttore regionale, Francesco Cervadoro - è che decisioni operative di emergenza sono in mano a gente che non ha né il coraggio né la professionalità per prenderle, salvo poi sparire nel momento della contestazione di responsabilità".
(28 gennaio 2005)
potrebbero risparmiarsi anche i soldi da destinare al prossimo referndum..
^TiGeRShArK^
29-01-2005, 19:15
Originariamente inviato da SaMu
Non credo sia questione di soldi ma di mentalità, coi soldi stanziati negli ultimi 30 per la Salerno-Reggio Calabria altri paesi sono andati sulla Luna.
Appunto.... è proprio x questo motivo ke il ponte non ha assolutamente alcun senso, e lì si ke ne voleranno di soldi....
Ma d'altronde il nostro presidente del consiglio ci ha solo proposto cose utili finora :rolleyes:
I soldi della salerno -reggio calabria se li mangia, come sempre, la mafia.
maximarco
29-01-2005, 20:43
Originariamente inviato da SaMu
Non credo sia questione di soldi ma di mentalità, coi soldi stanziati negli ultimi 30 per la Salerno-Reggio Calabria altri paesi sono andati sulla Luna.
Meno male che qualcuno ha avuto il coraggio di dirlo!
Bisognerebbe piantarla di stanziare fior di miliardi per poi farseli mangiare dalla mafia. DDovrebbero lasciarla cisì com'è la salerno reggio fino a quando la mafia non se ne andrà
Nevica, governo ladro! :asd: :asd:
:rotfl: :rotfl:
Amu_rg550
31-01-2005, 19:31
Quelli che non c'entrano/1
"Si chiama Pietro Lunardi, è un ingegnere, e Silvio Berlusconi ha detto che spera possa far parte della prossima compagine di governo. E' costui il tecnico che Berlusconi ha scelto di portare insieme a lui questa sera a Porta a porta. Interpellato sulle emergenze italiane per quanto riguarda le grandi opere, colui che potrebbe essere il futuro ministro dei Lavori pubblici, Pietro Lunardi, ne ha indicati in primo luogo tre: la variante di valico, la variante di Mestre, la Salerno-Reggio Calabria. 'Al momento l'ing. Lunardi è il coordinatore di tutta la squadra che ha curato i progetti su queste grandi opere - ha spiegato Berlusconi - spero un domani possa far parte della compagine di governo'"
(Ansa, 9 aprile 2001).
"Per quanto riguarda le infrastrutture, Fini ha confermato quanto sostenuto da Berlusconi: 'Ci siamo dati tre priorità: la variante di valico, l'Autostrada Salerno-Reggio Calabria ed il passante di Mestre. Non cito il ponte sullo Stretto perché è assodato; avendone parlato cento volte, è quasi come se avessimo cominciato a farlo'"
(Ansa, 10 aprile 2001).
http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/31ge/31ge.html
oggi, 31 gennaio 2005.
p.s. (vagamente ot ma non troppo):
segnatevi l'ultima frase di fini.
bluelake
31-01-2005, 20:00
mah, io penso anche che se oltre al giubbottino-fava catarifrangente avessero messo obbligatorie anche le catene per la neve un po' meno disastri ci sarebbero e che se anziché sputtanare miliardi per un'idiozia quale il digitale terrestre fosse stato organizzato un piano delle frequenze e trasmissioni radiofoniche come si deve in modo da creare una rete realmente a copertura del 100% delle autostrade di info traffico sarebbe anche più semplice evitare certe situazioni. Sicuramente costerebbe meno degli interventi di emergenza...
ma scusa, ma se non si fa il ponte poi come fa la MAFIA? Eh, bisogna pensarci a ste cose:D
bluelake
31-01-2005, 20:51
Originariamente inviato da Nukles
ma scusa, ma se non si fa il ponte poi come fa la MAFIA? Eh, bisogna pensarci a ste cose:D
vabbè, gli si farà vincere le gare d'appalto per la costruzione delle antenne di Isoradio :D
Originariamente inviato da bluelake
vabbè, gli si farà vincere le gare d'appalto per la costruzione delle antenne di Isoradio :D
lo dicevo io che noi Italiani pensavamo sempre a tutto!
Originariamente inviato da maximarco
DDovrebbero lasciarla cisì com'è la salerno reggio fino a quando la mafia non se ne andrà
già, perchè se ne andrà da sola, vero?
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