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View Full Version : [riapro...] io non lo concepisco


Miky Mouse
24-01-2005, 19:52
visto che per me un confronto è importante, riapro il thread che mi è stato chiuso in piazzetta. non lo posto in nessun'altro thread visto che non mi riferico a nessun caso particolare.


io non lo concepisco...

ma si può fare una questione nazionale se un "militare" muore in guerra?????

porca miseria, io non credo che se un nuotatore si bagna qualcuno si preoccupa! se uno si sceglie un lavoro dovrebbe essere conscio di che cosa lo attende! altrimenti vai a fare il fruttivendolo! e poi perche??? per difendere la pace????? la patria??? i valori???

ma basta con queste cazzate.....


io lo dicevo e continuerò a dirlo.... NOT IN MY NAME!




scusate per lo sfogo.... ma io proprio non ce la faccio a vedere una cosa del genere




e adesso aspetto di sentire la vostra

\|sKanDisK|/
24-01-2005, 19:56
bhe' il loro lavoro non e' morire ..

premetto che sono totalmente contrario all'invio delle truppe , sinceramente non capisco neanche il senso dell'esistenza di un esercito , odio anch'io il casino che fanno quando ne muore uno , perche' alla fine e' sempre solo propaganda x il governo ..

premesso questo , non son daccordo con chi dice "che muoiano tutti" , "gli sta bene" ecc. in mezzo a tanti stronzi c'e' anche chi non ha possibilita' , chi l'ha fatto x un lavoro , chi non pensava fosse questo , chi non ha le mie stesse idee .. ma non per questo spero che muoiano !

Miky Mouse
24-01-2005, 19:59
chi non pensava che fosse così puo anche lasciar perdere....


personalmente mi metto a pulire le stalle piuttosto di andare a fare una guerra.....

Miky Mouse
24-01-2005, 20:00
Originariamente inviato da \|sKanDisK|/
bhe' il loro lavoro non e' morire ..



no, ma sanno che puo' succedere. e se succede poi non si possono lamentare se non con loro stessi!

majin mixxi
24-01-2005, 20:13
Originariamente inviato da Miky Mouse
no, ma sanno che puo' succedere. e se succede poi non si possono lamentare se non con loro stessi!

fa audience

easyand
24-01-2005, 20:25
Originariamente inviato da Miky Mouse

io non lo concepisco...

ma si può fare una questione nazionale se un "militare" muore in guerra?????

dovrebbe esserlo,ma ai livelli a cui siamo arrivati ultimamente fa davvero schifo



se uno si sceglie un lavoro dovrebbe essere conscio di che cosa lo attende! altrimenti vai a fare il fruttivendolo! e poi perche??? per difendere la pace????? la patria??? i valori???

ma basta con queste cazzate.....


Libero di fare come credi,io ci credo e per me non sono cazzate,pensa che ci sono persone come Gianfranco Paglia,ferito nel 1993 in Somalia e che si muove da 12 anni su una sedia a rotelle che credono in questi valori pur dopo quello che gli è successo e amano i loro paese (e divisa dato che sono militari) tanto da andare in missione nuvamente (Paglia si trova attualemnte in iraq)


io lo dicevo e continuerò a dirlo.... NOT IN MY NAME!


tutte le opinioni sono ben accette


scusate per lo sfogo.... ma io proprio non ce la faccio a vedere una cosa del genere


ogniuno ha il suo pensiero.....io ho esposto il mio

Scoperchiatore
24-01-2005, 21:15
E' esagerato tutto il clamore mediatico che si sviluppa attorno a queste vicende che sembra voler far soldi sulla salma del poveraccio.

Però è anche importante che si ricordi che la guerra è guerra, che una persona comune è morta per la patria (concetto a cui pochi di noi sono ancora legati, io in primis), etc...

Alla fine l'unione della nazione viene fuori solo con questi avvenimenti, facci caso.

Luther Blissett
24-01-2005, 22:09
E' questo l'errore. Se l'unità nazionale deve salire solo quando muore un militare, beh, che schifo.

rob-roy
24-01-2005, 22:38
Originariamente inviato da Scoperchiatore
E' esagerato tutto il clamore mediatico che si sviluppa attorno a queste vicende che sembra voler far soldi sulla salma del poveraccio.

Però è anche importante che si ricordi che la guerra è guerra, che una persona comune è morta per la patria (concetto a cui pochi di noi sono ancora legati, io in primis), etc...

Alla fine l'unione della nazione viene fuori solo con questi avvenimenti, facci caso.

Non mi sembra che il poveraccio sia morto per la patria.
Semplicemente è morto in una guerra che non avrebbe dovuto esserci e che è stata scatenata con ragioni fittizzie.
E' morto per niente....e questo è ancora più triste.

1979_Sugar
24-01-2005, 22:41
io azzardo la mia...che sicuramente è sbagliata.
c' è una contraddizione irrisolta:

la guerra è sbagliata.
l'esercito è giusto.

se la guerra è sbagliata ----l'esercito è sbagliato----dunque se un soldato muore non se ne dovrebbe fare un eroe.

ma d'altro canto ,ci vogliono insegnare che :

l'esercito è giusto------i valori che porta sono buoni----- se un soldato muore la tragedia è nazionale.

.... e alla fine?
come si conciliano le due cose?
facendoci credere che sono portatori di pace.
e che tutti dobbiamo essere orgogliosi del fatto che muoiono per portare valori di cui siamo fieri.
DICONO LORO.

mi permetto di dissentire. ma + di questo ....che fare?un bel colpo di stato...ci starebbe tutto eh!

Lucio Virzì
24-01-2005, 22:48
Originariamente inviato da rob-roy
Non mi sembra che il poveraccio sia morto per la patria.
Semplicemente è morto in una guerra che non avrebbe dovuto esserci e che è stata scatenata con ragioni fittizzie.
E' morto per niente....e questo è ancora più triste.

C'è qualcosa di più triste: leggere gente che si riempie la bocca di parole come "onore", "eroe", abusandone pesantemente.

LuVi

Onisem
25-01-2005, 01:15
Originariamente inviato da Miky Mouse
no, ma sanno che puo' succedere. e se succede poi non si possono lamentare se non con loro stessi!

Beh, è difficile che una persona morta si lamenti di esserlo. Detto questo, credo sia legittimo dispiacersi per una persona che perde la vita in guerra, ma anche che sia quantomeno ingenuo stupirsene.

parax
25-01-2005, 12:37
soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mai domandato la mia autorizzazione
Se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione
Finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli Piero, sparagli ora)
finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli Piero, sparagli ora).

Daniele Silvestri

the_joe
26-01-2005, 11:45
Originariamente inviato da parax
soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mai domandato la mia autorizzazione
Se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione
Finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli Piero, sparagli ora)
finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli Piero, sparagli ora).

Daniele Silvestri
Lo sai cosa succede a Piero nella canzone di De Andrè.....

Purtroppo la guerra è guerra giusta o sbagliata che sia.

damxxx
26-01-2005, 16:33
I funerali di stato e tt quelle cose sono necessarie, a mio avviso, x diversi motiv, uno di questi è x "coerenza"
i militari sn "al servizio della Bandiera" ti insegano a rispettarla e ad onorarla, pensate ke quando si entra nell'ufficio del comandante prima si saluta la Bandiera e poi il comandante, pensate ke se la Bandiera di guerra viene rubata dalla caserma il reggimento viene kiuso x 3 anni e tt i componenti del reggimento vengono congedati cn disonore. La Bandiera rappresenta la Nazione ed è quindi giusto ke se t insegnano un rispetto tale nella Nazione essa poi ti renda omaggio nel momento in cui cadi nel rispettare il giuramento ke hai fatto ad essa.
Un altro motivo è ke queste persone scelgono di entrare nell'esercito conoscendo i riski e quindi nonostante sanno ke potrebbero morire fano questa scelta e x ciò gli va reso onore x il coraggio.
Gli italiani ke muoiono lì nn muoiono x il nulla cm qualcuno ha detto, è stata fatta una guerra lì, e c'è bisogno ancora di molto lavoro x poter "normalizzare" la situazione (se mai ci si riuscirà), qualunque cosa volgia dire.

Sicuramente sn d'accordo cn ki dice ke spesso i media dovrebbero farsi un po' + "i cavoli loro"

Lucio Virzì
26-01-2005, 16:39
Originariamente inviato da damxxx
I funerali di stato e tt quelle cose sono necessarie, a mio avviso, x diversi motiv, uno di questi è x "coerenza"
i militari sn "al servizio della Bandiera" ti insegano a rispettarla e ad onorarla, pensate ke quando si entra nell'ufficio del comandante prima si saluta la Bandiera e poi il comandante, pensate ke se la Bandiera di guerra viene rubata dalla caserma il reggimento viene kiuso x 3 anni e tt i componenti del reggimento vengono congedati cn disonore. La Bandiera rappresenta la Nazione ed è quindi giusto ke se t insegnano un rispetto tale nella Nazione essa poi ti renda omaggio nel momento in cui cadi nel rispettare il giuramento ke hai fatto ad essa.
Un altro motivo è ke queste persone scelgono di entrare nell'esercito conoscendo i riski e quindi nonostante sanno ke potrebbero morire fano questa scelta e x ciò gli va reso onore x il coraggio.
Gli italiani ke muoiono lì nn muoiono x il nulla cm qualcuno ha detto, è stata fatta una guerra lì, e c'è bisogno ancora di molto lavoro x poter "normalizzare" la situazione (se mai ci si riuscirà), qualunque cosa volgia dire.

Sicuramente sn d'accordo cn ki dice ke spesso i media dovrebbero farsi un po' + "i cavoli loro"

[OT] Siamo in un forum, non su una chat SMS..... :muro:

damxxx
26-01-2005, 16:51
Originariamente inviato da 1979_Sugar
io azzardo la mia...che sicuramente è sbagliata.
c' è una contraddizione irrisolta:

la guerra è sbagliata.
l'esercito è giusto.

se la guerra è sbagliata ----l'esercito è sbagliato----dunque se un soldato muore non se ne dovrebbe fare un eroe.

ma d'altro canto ,ci vogliono insegnare che :

l'esercito è giusto------i valori che porta sono buoni----- se un soldato muore la tragedia è nazionale.

.... e alla fine?
come si conciliano le due cose?
facendoci credere che sono portatori di pace.
e che tutti dobbiamo essere orgogliosi del fatto che muoiono per portare valori di cui siamo fieri.
DICONO LORO.

mi permetto di dissentire. ma + di questo ....che fare?un bel colpo di stato...ci starebbe tutto eh!


La guerra è certamente sbagliata, mentre la concezione di esercito, almeno nei paesi occidentali, nn è + quella di qualke secolo fa secondo la quale l'esercito era utile ad invadere e conquistare altri territori, utilizzarlo x conquistare il potere, ma adesso gli eserciti hanno altre importanti funzioni cm compiti di polizia, oppure vengono utilizzati anke in situazioni di catastrofi o incedenti, vengono utilizzati per la sicurezza nazionale e per operazioni di peacekeeping.

damxxx
26-01-2005, 16:51
Originariamente inviato da Lucio Virzì
[OT] Siamo in un forum, non su una chat SMS..... :muro:

scusa la forza dell'abitudine

Matteo1310
29-01-2005, 22:36
Che la guerra, la fame, la discriminazione, la povertà, le malattie, ecc. siano cose "brutte", penso che lo pensino (quasi) tutti.

Ma andiamo ad analizzare la realtà dei fatti: sapere che in Iraq ed in Afganistan non esistono più dei Governi che finanziano ed appoggiano attività terroristiche internazionali (senza parlare di stermini di massa, soppressione di elementari diritti civili, ecc protratti sulla popolazione) mi fa stare un pò più tranquillo.

Ok, è vero che ora gli americani hanno il controllo militare e politico di quelle zone ricche... ma almeno ci sono meno possibilità che un mezzo beduino qualsiasi venga a far saltare in aria una scuola/mercato/concerto/stadio di calcio/ecc

....a proposito: non mi si venga a parlare di esercito di "Resistenza" o "Liberazione" in Iraq!!!

rob-roy
30-01-2005, 12:04
Ma chi l'ha detto che saddam finanziava i terroristi? :confused:

Non mi sembra sia stato appurato....:confused:

evelon
30-01-2005, 12:55
Originariamente inviato da Miky Mouse
io non lo concepisco...

ma si può fare una questione nazionale se un "militare" muore in guerra?????

E cosa deve essere ?
Una questione rionale?

Sono lì perchè la nazione ha detto di andare e stanno svolgendo un compito che la nazione ha voluto svolto (o in svolgimento).

Quindi è una questione nazionale.

Se poi a te non frega nulla o la ritieni una "morte" qualunque è un altro discorso...

Originariamente inviato da Miky Mouse
porca miseria, io non credo che se un nuotatore si bagna qualcuno si preoccupa!

Dipende dall'effetto che ha o no?

Se il nuotatore si bagna nessuno si preoccupa, se il militare indossa la divisa nessuno si preoccupa.

E' il loro lavoro.

Se il nuotatore affoga ci si rammarica, se il militare viene colpito ci si rammarica.

Il loro lavoro non è fare da bersagli e morire.

Originariamente inviato da Miky Mouse
se uno si sceglie un lavoro dovrebbe essere conscio di che cosa lo attende! altrimenti vai a fare il fruttivendolo! e poi perche??? per difendere la pace????? la patria??? i valori???

La patria è un concetto che evidentemente non hai, fortunatamente i fondatori di questa nazione ce l'avevano, fortunatamente molte altre persone ce l'hanno, spero solo che lo posseggano anche i nostri governanti.

Cmq se non hai questo concetto (o valore) nessuno ti dirà mai nulla, ma non puoi ragionare come se nessuno lo avesse.

Originariamente inviato da Miky Mouse
ma basta con queste cazzate.....

Cazzate?
Perchè?

Se non ti frega nulla di essere italiano perchè vivi qui?
Avrai pure un paese che si rispecchia meglio in ciò che pensi no?

Originariamente inviato da Miky Mouse
io lo dicevo e continuerò a dirlo.... NOT IN MY NAME!

E allora ?
Non per te, ok, e poi?

indipendentemente dalle ragioni che hanno causato l'intervento in Iraq (non sono oggetto del 3D) il fatto che tu non sia d'accordo con l'intervento stesso significa che il militare morto non deve essere ricordato a livello nazionale?

La nazione piange un militare caduto (e fà bene) nel compiere il suo dovere....non dovrebbe farlo perchè secondo Miky Mouse "poteva fare il fruttivendolo" ?

Complimenti.

Se vogliamo discutere sull'eccesso di retorica in cui cadono, anche secondo me, i media facciamolo ma dal discutere della forma in cui ne viene parlato al discutere del valore dell'azione della vittima ne passa..

Matteo1310
30-01-2005, 17:11
Ma chi l'ha detto che saddam finanziava i terroristi?
Bè, innanzitutto è stato apertamente appurato che il governo di Saddam inviava finanziamenti alle famiglie dei Kamikaze (se magari uno di loro poteva avere qualche remora ad abbandonare la famiglia, in quel modo poteva farsi esplodere tranquillo);
Molti dei Kamikaze che hanno attaccato israele provenivano dall'Iraq, da dove partivano già addestrati (in campi finanziati dal governo);
E' risaputo che l'Iraq è sempre stato il tramite commerciale del commercio di armi ed esplosivi proveniente dalla Russia perso le zone palestinesi;

Aggiungo:
Tutti accusano l'America che le armi di distruzione di massa erano una scusa per l'attacco e che non sono mai esistite...

Certo come no!!!

Gli oltre 50.000 curdi sono stati uccisi a colpi di lacca e insetticida antizanzare!

Miky Mouse
30-01-2005, 17:37
Originariamente inviato da evelon
Sono lì perchè la nazione ha detto di andare e stanno svolgendo un compito che la nazione ha voluto svolto (o in svolgimento).

Quindi è una questione nazionale.


ci sono milioni di persone che sono scese in piazza per manifestare più volte la loro contrarietà a questa guerra, milioni di persone hanno appeso una bandiera della pace fuori dalla loro finestra.

quindi non mi venire a dire che LA NAZIONE ha voluto questa guerra.



E' il loro lavoro.


appunto, allora non mi venissero a rompere le balle con servizi di vari minuti al tg per parlarne, quando c'è gente che soffre molto di più e ci sono cose molto più interessanti/importanti da dire


Il loro lavoro non è fare da bersagli e morire.


forse no, ma sanno che può succedere. e se succede........ pazienza


La patria è un concetto che evidentemente non hai, fortunatamente i fondatori di questa nazione ce l'avevano, fortunatamente molte altre persone ce l'hanno, spero solo che lo posseggano anche i nostri governanti.

Cmq se non hai questo concetto (o valore) nessuno ti dirà mai nulla , ma non puoi ragionare come se nessuno lo avesse.


veramente tu mi stai dicendo qualcosa.... e come te tanti altri.



Cazzate?
Perchè?

Se non ti frega nulla di essere italiano perchè vivi qui?
Avrai pure un paese che si rispecchia meglio in ciò che pensi no?


questa non l'ho capita.... come in effetti non arrivo a concepire il "valore della patria"..... i confini sono stati inventati dall'uomo! che senso ha dire che una terra è diversa da un altra??


E allora ?
Non per te, ok, e poi?

indipendentemente dalle ragioni che hanno causato l'intervento in Iraq (non sono oggetto del 3D) il fatto che tu non sia d'accordo con l'intervento stesso significa che il militare morto non deve essere ricordato a livello nazionale?

La nazione piange un militare caduto (e fà bene) nel compiere il suo dovere....non dovrebbe farlo perchè secondo Miky Mouse "poteva fare il fruttivendolo" ?

Complimenti.


vale il discorso fatto sopra.

jumpermax
30-01-2005, 17:46
Originariamente inviato da Miky Mouse
ci sono milioni di persone che sono scese in piazza per manifestare più volte la loro contrarietà a questa guerra, milioni di persone hanno appeso una bandiera della pace fuori dalla loro finestra.

quindi non mi venire a dire che LA NAZIONE ha voluto questa guerra.




appunto, allora non mi venissero a rompere le balle con servizi di vari minuti al tg per parlarne, quando c'è gente che soffre molto di più e ci sono cose molto più interessanti/importanti da dire



forse no, ma sanno che può succedere. e se succede........ pazienza



veramente tu mi stai dicendo qualcosa.... e come te tanti altri.




questa non l'ho capita.... come in effetti non arrivo a concepire il "valore della patria"..... i confini sono stati inventati dall'uomo! che senso ha dire che una terra è diversa da un altra??



vale il discorso fatto sopra. probabilmente non sono l'unico al mondo a cui non interessa niente se un militare muore. e anzi c'è una parte di me che è quasi contenta, perche senza combattenti la guerra non esiste....

L'ultima tua frase è inqualificabile. E c'è un limite anche alla libertà di espressione. Qua non si gioca a chi spara l'affermazione più grossa. Per cui se vuoi continuare a discutere in questa sezione sarà bene che tu rifletta meglio su quello che dici e su come lo dici. Spero di non dover più leggere niente del genere.

Matteo1310
30-01-2005, 17:50
vale il discorso fatto sopra. probabilmente non sono l'unico al mondo a cui non interessa niente se un militare muore. e anzi c'è una parte di me che è quasi contenta, perche senza combattenti la guerra non esiste....

:eek: :eek: :eek: :eek:

Il mio senso della decenza mi impedisce di commentare.

Miky Mouse
30-01-2005, 18:16
ho espresso con parole troppo forti un concetto. chiedo scusa e edito

EDIT: ecco, adesso ho editato. però voi mi dovete spiegare una cosa... perche i nostri militari possono uccidere senza preoccupazione di nessuno le persone che si trovano lì e se invece muore un militare italiano deve essere una cosa così importante?

Matteo1310
31-01-2005, 05:31
perche i nostri militari possono uccidere senza preoccupazione di nessuno le persone che si trovano lì e se invece muore un militare italiano deve essere una cosa così importante?

E questa cosa chi l'avrebbe mai detta?

Ricordo che i nostri militari sono in Iraq per:

Ricostruire o proteggere chi ricostruisce scuole, ospedali, acquedotti, centrali elettriche, ecc;
Distribuire aiuti umanitari;
Proteggere le organizzazioni internazionali che si trovano sul posto per aiutare la popolazione;
Difendere chi sta cercando di costruire una democrazia (sono già stati uccisi diversi politici, magistrati, governatori, ecc );
Cercare di garantire la sicurezza controllando e bloccando eventuali attacchi da parte dei terroristi;
Senza i militari della coalizione, (alla faccia di chi gridava al ritiro immediato) adesso l'iraq sarebbe in mano a qualche pazzo che taglia le teste di poveracci innocenti davanti ad una telecamera e che manda ragazzi affetti da sindrome di dawn a farsi esplodere;

Inoltre le regole di ingaggio sono molto severe (qualche tempo fa, proprio la sinistra polemizzava sul fatto che i nostri militari avevano le mani legate in caso di scontro a fuoco).

Lucio Virzì
31-01-2005, 06:33
Originariamente inviato da jumpermax
L'ultima tua frase è inqualificabile. E c'è un limite anche alla libertà di espressione.

Questo vorrei sentirterlo dire anche in direzione della squadraccia.

LuVi

evelon
31-01-2005, 10:30
Originariamente inviato da Miky Mouse
ci sono milioni di persone che sono scese in piazza per manifestare più volte la loro contrarietà a questa guerra, milioni di persone hanno appeso una bandiera della pace fuori dalla loro finestra.

quindi non mi venire a dire che LA NAZIONE ha voluto questa guerra.

1) non è guerra ma guerrigli (è profondamente diverso)

2) la bandiera della pace :rolleyes: non prende nè deve prendere decisioni politiche che devono essere prese per la conenienza e gli interessi del paese tutto e non per la, pur legiitima, contrarietà.

3) l'intervento è stato deciso dal legittimo governo quindi, che piaccia o meno, i militari sono lì per la nazione.

Originariamente inviato da Miky Mouse
appunto, allora non mi venissero a rompere le balle con servizi di vari minuti al tg per parlarne, quando c'è gente che soffre molto di più e ci sono cose molto più interessanti/importanti da dire

difficile che ci sia "gente che soffre molto di più" di uno che è morto non trovi ?

Se TU trovi poco interessante o poco importante che la televisione dia notizia di un nostro connazionale che è morto non puoi pretendere che tutti la pensino così (e che quindi non ti "rompano le balle".

L'eccessiva spettacolarizzazione non piace nemmeno a me ma la differenza è enorme.

Originariamente inviato da Miky Mouse
forse no, ma sanno che può succedere. e se succede........ pazienza

Se succede "pazienza" ?

Se li ammazzano "cazzi loro" vero ?

L'hanno voluto in fondo no ?

Chi li ha costretti ad indossare la divisa ?

Spero che tu non abbia più di 15 anni...

Originariamente inviato da Miky Mouse
veramente tu mi stai dicendo qualcosa.... e come te tanti altri.

Hai il diritto di non essere legato alla tua nazione.
Hai il diritto di non dispiacerti della morte di una persona.

Non hai il diritto di lamentarti che ai tg "ti rompono le balle" dando la notizia.
Non hai il diritto di lamentarti se altri sono italiani e si sentono italiani.

Originariamente inviato da Miky Mouse
questa non l'ho capita.... come in effetti non arrivo a concepire il "valore della patria"..... i confini sono stati inventati dall'uomo! che senso ha dire che una terra è diversa da un altra??

Eh ?
Tu sei un uomo (o donna) ?

Se scrivi su un pc evidentemente non sei un cane quindi sei un uomo.

Quindi devi vivere nella società degli uomini e le regole di questa società (compresi i confini) valgono anche per te.

Non esiste posto al mondo (tranne forse i poli) dove non vigono queste regole.

Ogni terra è regolata da chi ci vive e stabilisce le sue regole (che valgono anche per te se ci vai).
Non puoi trasgredirle: se lo fai la stessa gente che ha messo quelle regole ti punirà (prigioni, condanne etc..).

Del resto anche il "non uccidere" che predichi è una legge dell'uomo: in natura si uccide ovunque, spesso e volentieri per le solite ragioni...cibo, sesso, potere...

Le regole dell'uomo valgono per tutti ed anche per te.

Originariamente inviato da Miky Mouse
vale il discorso fatto sopra.

Guarda ti hanno già risposto..

maximarco
31-01-2005, 14:39
Originariamente inviato da \|sKanDisK|/
bhe' il loro lavoro non e' morire ..

premetto che sono totalmente contrario all'invio delle truppe , sinceramente non capisco neanche il senso dell'esistenza di un esercito , odio anch'io il casino che fanno quando ne muore uno , perche' alla fine e' sempre solo propaganda x il governo ..

premesso questo , non son daccordo con chi dice "che muoiano tutti" , "gli sta bene" ecc. in mezzo a tanti stronzi c'e' anche chi non ha possibilita' , chi l'ha fatto x un lavoro , chi non pensava fosse questo , chi non ha le mie stesse idee .. ma non per questo spero che muoiano !


Premetto che io non spero che muoiano tutti ma comunque l'hanno scelto loro di andare in guerra quindi non credo sia giusto fare ogni volta 'sto casino.
Poi come mai dici che è propaganda per il governo? ogni volta che ne muore uno la sinistra insorge contro il governo. Come fai a chiamare questa cosa propaganda?

Mav80
31-01-2005, 16:07
Mi stanno molto più sulle balle tutte le retoriche con cui riempiono ogni edizione di qualsiasi schifo di Tg...."era un bravo ragazzo,il migliore della compagnia,era un eroe,cenerano pochi come lui,aiutava le vecchiette ad attraversare,nnbeveva,nnfumava,nnpicchiava i bambini nnbestemmiava etc etc etc"...queste sono cazzate!!
Cioè voglio dire...ma chi se ne frega??riportate la notizia,giustamente,ma che bisogno c'è di dare un che di aulico al personaggio in questione?
Odio questo buonismo forzato da prima pagina solamente per alzare l'odiens e provocare nello spettatore/lettore più pena e dispiacere di quello che uno già ha nel leggere di una persona morta.....questo è un punto TRISTE su cui riflettere!
E nnmi sto riferendo solamente al caso del militare,ma a qualsiasi cosa...si impastano in macchina il sabato sera e cominciano:eran dei bravi ragazzi,nnhanno mai fatto del male a nessuno,stavano andando al pub,volevano aprire una scuola in Uganda per i bambini poveri...mamma mia...poi si viene a scoprire che stavano andando a puttane,ubriachi e dopo aver tirato di coca....e quindi come la mettiamo??Dovesse capitare a un motociclista (nnperchè io lo sono,è solo un esempio,se è traviante edito...)gli viene subito dato del coglione,pazzoide che andava come un treno?perchè?perchè la nostra è una società di luoghi comuni!Scusate se ho allargato troppo il discorso,ma volevo spiegare bene....

maximarco
31-01-2005, 16:16
Originariamente inviato da evelon
E cosa deve essere ?
Una questione rionale?

Sono lì perchè la nazione ha detto di andare e stanno svolgendo un compito che la nazione ha voluto svolto (o in svolgimento).




Guarda che la Nazione (si scrive con la lettera maiuscola!) non obbliga nessuno ad andare in gurrra, sono loro che ci sono voluti andare, se volevano si potevano benissimo rifiutare

Radical
31-01-2005, 16:19
Originariamente inviato da Matteo1310
E' risaputo che l'Iraq è sempre stato il tramite commerciale del commercio di armi ed esplosivi proveniente dalla Russia perso le zone palestinesi;

Siocchezze... L'Iraq ha solo armamenti occidentali (USA/Europa) e non Russi, ricordati che gli Usa sostenevano l'Iraq e la Russia l'Iran.. Se Saddam faceva usare un tipo di arma o esplosivo, questi era prodotto a casa nostra.

Originariamente inviato da Matteo1310
Aggiungo:
Tutti accusano l'America che le armi di distruzione di massa erano una scusa per l'attacco e che non sono mai esistite...

Certo come no!!!

No, e tutt'ora gli USA non sanno come affrontare questa faccenda.

Originariamente inviato da Matteo1310
Gli oltre 50.000 curdi sono stati uccisi a colpi di lacca e insetticida antizanzare!

Un pò dagli Iracheni e un pò dai Turchi che presto diventeranno nostri cugini in Europa, così come gli USA in Vietnam, la Russia in Cecenia etc..
Non far sembrare che la dittatura irachena sia peggiore di molte democrazie "buone"... "Cane grosso mangia quello piccolo", purtroppo questa legge non è cambiata dalla preistoria ad oggi, USA in primis

Radical
31-01-2005, 16:22
Originariamente inviato da maximarco
Guarda che la Nazione (si scrive con la lettera maiuscola!) non obbliga nessuno ad andare in gurrra, sono loro che ci sono voluti andare, se volevano si potevano benissimo rifiutare


Uppo..

Quello che mi spiace è che a fare il soldato sia quasia sempre (QUASI) gente che non ha altre possibilità, vedi ragazzi dei quartieri malfamati del Sud Italia o Messicani negli USA... Spesso spinti dalla disperazione e dal miraggio di una vita normale e magari una cittadinanza... I poveri sono sempre quelli che muoiono... :mad:

maximarco
31-01-2005, 16:26
Originariamente inviato da Matteo1310
:eek: :eek: :eek: :eek:

Il mio senso della decenza mi impedisce di commentare.


E allora commento io (sperando di non interpretare male la tua frase)


Prima di tutto i nostri militari non sono lì per uccidere la gente, quindi evitate queste frasi diffamatorie verso chi adesso (anche se per scelta) è in guerra.

In secondo lugo prima di criticare l'operato della forza internazionale di pace o dei governi e prima di condannnare dei militari per presunti abusi sui prigionieri guardate i video completi delle decapoitazioni in iraq da parte dei ribelli e poi parlate. (nenche gli animali o il vostro peggior nemico merita questo trattamento)


Con l'ultima affermazione non voglio dire che in iraq tutte le persone siano così ma ci sono anche quelle!

rob-roy
31-01-2005, 16:29
Originariamente inviato da maximarco
E allora commento io (sperando di non interpretare male la tua frase)


Prima di tutto i nostri militari non sono lì per uccidere la gente, quindi evitate queste frasi diffamatorie verso chi adesso (anche se per scelta) è in guerra.

In secondo lugo prima di criticare l'operato della forza internazionale di pace o dei governi e prima di condannnare dei militari per presunti abusi sui prigionieri guardate i video completi delle decapoitazioni in iraq da parte dei ribelli e poi parlate. (nenche gli animali o il vostro peggior nemico merita questo trattamento)


Con l'ultima affermazione non voglio dire che in iraq tutte le persone siano così ma ci sono anche quelle!

Questo è il colmo.

Quindi gli abusi sono giustificati perchè i terroristi tagliano le teste..
:eek: :eek:

Ma rileggete quello che scrivete??

maximarco
31-01-2005, 16:31
Originariamente inviato da Radical
Uppo..

Quello che mi spiace è che a fare il soldato sia quasia sempre (QUASI) gente che non ha altre possibilità, vedi ragazzi dei quartieri malfamati del Sud Italia o Messicani negli USA... Spesso spinti dalla disperazione e dal miraggio di una vita normale e magari una cittadinanza... I poveri sono sempre quelli che muoiono... :mad:


Purtrppo non è un fatto di non avere altre possibilità. Quelli che sono in iraq (quasi tutti almeno) sono partiti solo perchè li pagavano profumatamente e non hanno pensato che qualcuno potesse ammazzarli.
Di altre possibilità ce ne sono tante, ad esempio stare comunque nell'esercito senza partire in guerra, ma il problema è che certa gente pensa solo ai soldi.

Il discorso per i militari americani è un po' diverso visto che quelli si che sono obbligati a partire.

rob-roy
31-01-2005, 16:31
Originariamente inviato da Mav80
Mi stanno molto più sulle balle tutte le retoriche con cui riempiono ogni edizione di qualsiasi schifo di Tg...."era un bravo ragazzo,il migliore della compagnia,era un eroe,cenerano pochi come lui,aiutava le vecchiette ad attraversare,nnbeveva,nnfumava,nnpicchiava i bambini nnbestemmiava etc etc etc"...queste sono cazzate!!
Cioè voglio dire...ma chi se ne frega??riportate la notizia,giustamente,ma che bisogno c'è di dare un che di aulico al personaggio in questione?
Odio questo buonismo forzato da prima pagina solamente per alzare l'odiens e provocare nello spettatore/lettore più pena e dispiacere di quello che uno già ha nel leggere di una persona morta.....questo è un punto TRISTE su cui riflettere!
E nnmi sto riferendo solamente al caso del militare,ma a qualsiasi cosa...si impastano in macchina il sabato sera e cominciano:eran dei bravi ragazzi,nnhanno mai fatto del male a nessuno,stavano andando al pub,volevano aprire una scuola in Uganda per i bambini poveri...mamma mia...poi si viene a scoprire che stavano andando a puttane,ubriachi e dopo aver tirato di coca....e quindi come la mettiamo??Dovesse capitare a un motociclista (nnperchè io lo sono,è solo un esempio,se è traviante edito...)gli viene subito dato del coglione,pazzoide che andava come un treno?perchè?perchè la nostra è una società di luoghi comuni!Scusate se ho allargato troppo il discorso,ma volevo spiegare bene....


Come non quotare...:mano:

maximarco
31-01-2005, 16:36
Originariamente inviato da rob-roy
Questo è il colmo.

Quindi gli abusi sono giustificati perchè i terroristi tagliano le teste..
:eek: :eek:

Ma rileggete quello che scrivete??


Gli abusi non sono affatto giustificati ma in un clima pesante come quello iracheno è logico (non giusto) che la gente venga trattata nello stesso modo di come viene trattata!

L'unico problema è che le foto degli abusi ve le hanno fatte vedere quasi integralmente mentre le decapitazioni no.

Sottolineo comunque che il mio post non vule giustificare in nessun modo gli abusi

maximarco
31-01-2005, 16:41
Poi dite di ritirare le truppe dall'iraq perchè questa guerra non sono affari nostri quindi, a rigor di logica, se noni non siamo in guerra e mure un iracheno va bene (tanto non sono affari nostri!)
mentre se noi andiamo in guerra e uccidiamo un iracheno è un delitto. Complimenti!

evelon
31-01-2005, 16:42
Originariamente inviato da maximarco
Guarda che la Nazione (si scrive con la lettera maiuscola!) non obbliga nessuno ad andare in gurrra, sono loro che ci sono voluti andare, se volevano si potevano benissimo rifiutare


Appunto.

Sono lì per la Nazione.

E quindi mi pare più che giusto che se uno di loro cade nell'adempiere il proprio dovere la Nazione lo ricordi.

Il fatto che si potevano rifiutare non è del tutto vero: mi pare che lo possono fare solo se non sono volontari.
Cmq potrei sbagliare.

In ogni caso se si potevano rifiutare è da ammirare ancora di più il coraggio di chi SA' PERFETTAMENTE di rischiare la vita ma che compie il suo dovere.

Il discorso soldi non stà in piedi: nessuno si farebbe ammazzare per soldi..la vita vale moooolto di più.

Miky Mouse
31-01-2005, 16:46
Originariamente inviato da evelon
E quindi mi pare più che giusto che se uno di loro cade nell'adempiere il proprio dovere la Nazione lo ricordi.

In ogni caso se si potevano rifiutare è da ammirare ancora di più il coraggio di chi SA' PERFETTAMENTE di rischiare la vita ma che compie il suo dovere.


e io continuo a dire, non gliel'ho chiesto io! io ero a tutte le manifestazioni CONTRO l'invio di truppe!

maximarco
31-01-2005, 16:49
Originariamente inviato da evelon
Appunto.

Sono lì per la Nazione.

E quindi mi pare più che giusto che se uno di loro cade nell'adempiere il proprio dovere la Nazione lo ricordi.

Il fatto che si potevano rifiutare non è del tutto vero: mi pare che lo possono fare solo se non sono volontari.
Cmq potrei sbagliare.

In ogni caso se si potevano rifiutare è da ammirare ancora di più il coraggio di chi SA' PERFETTAMENTE di rischiare la vita ma che compie il suo dovere.

Il discorso soldi non stà in piedi: nessuno si farebbe ammazzare per soldi..la vita vale moooolto di più.


Logicamente se vai volontario sai a cosa potresti andare incontro quindi non è giusto che tu ti possa rifiotare (altrimenti non ti dovevi neanche arrulare)

Poi non dico che si fanno ammazzare per soldi, dico solo che quando scelgono di partire mettono in primo piano il discorso economico senza riflettere abbastanza sul fatto che potrebbero morire. Sicuramente vedono che il rischio di morire non è altissimo per cui pensano che ne valga la pena partire.

maximarco
31-01-2005, 16:52
Originariamente inviato da Miky Mouse
e io continuo a dire, non gliel'ho chiesto io! io ero a tutte le manifestazioni CONTRO l'invio di truppe!

Quoto il fatto che non gliel'ho chiesto io ma non approvo il ftto delle manifestazioni contro l'invio di truppe: se io voglio partire e andare in guerra a te che te ne frega, sono volontario, e non è giusto che tu me lo vieti.

Miky Mouse
31-01-2005, 16:53
Originariamente inviato da evelon
1) non è guerra ma guerrigli (è profondamente diverso)

2) la bandiera della pace :rolleyes: non prende nè deve prendere decisioni politiche che devono essere prese per la conenienza e gli interessi del paese tutto e non per la, pur legiitima, contrarietà.

3) l'intervento è stato deciso dal legittimo governo quindi, che piaccia o meno, i militari sono lì per la nazione.

beh io mi rifiuto di pensare che siano lì per me. o cmq ANCHE per me.


difficile che ci sia "gente che soffre molto di più" di uno che è morto non trovi ?

mi pare che loro hanno finito di soffrire..... pensa un po' a tutte le persone che si fanno i chilometri nel deserto per poter bere..... o a chi muore di fame.... o di aids... poi me lo vieni a dire chi soffre di più


Se TU trovi poco interessante o poco importante che la televisione dia notizia di un nostro connazionale che è morto non puoi pretendere che tutti la pensino così (e che quindi non ti "rompano le balle".

L'eccessiva spettacolarizzazione non piace nemmeno a me ma la differenza è enorme .

dici?


Se succede "pazienza" ?

Se li ammazzano "cazzi loro" vero ?

L'hanno voluto in fondo no ?

Chi li ha costretti ad indossare la divisa ?

Spero che tu non abbia più di 15 anni...


non rispondo poiche sono stato già richiamato in questo thread.
cmq la battuta sui miei anni te la potevi risparmiare.


Hai il diritto di non essere legato alla tua nazione.
Hai il diritto di non dispiacerti della morte di una persona.

Non hai il diritto di lamentarti che ai tg "ti rompono le balle" dando la notizia.
Non hai il diritto di lamentarti se altri sono italiani e si sentono italiani.


no comment...


Eh ?
Tu sei un uomo (o donna) ?

Se scrivi su un pc evidentemente non sei un cane quindi sei un uomo.

Quindi devi vivere nella società degli uomini e le regole di questa società (compresi i confini) valgono anche per te.

Non esiste posto al mondo (tranne forse i poli) dove non vigono queste regole.

Ogni terra è regolata da chi ci vive e stabilisce le sue regole (che valgono anche per te se ci vai).
Non puoi trasgredirle: se lo fai la stessa gente che ha messo quelle regole ti punirà (prigioni, condanne etc..).

Del resto anche il "non uccidere" che predichi è una legge dell'uomo: in natura si uccide ovunque, spesso e volentieri per le solite ragioni...cibo, sesso, potere...

Le regole dell'uomo valgono per tutti ed anche per te.


quanto la fai pesante... il mio era solo un discorso ideale, lo so bene che i confini esistono e le regole pure!

Miky Mouse
31-01-2005, 16:54
Originariamente inviato da maximarco
Quoto il fatto che non gliel'ho chiesto io ma non approvo il ftto delle manifestazioni contro l'invio di truppe: se io voglio partire e andare in guerra a te che te ne frega, sono volontario, e non è giusto che tu me lo vieti.


certo, ma poi i tg non possono fare certi servizi sulla tua morte!

jumpermax
31-01-2005, 17:12
credo che la delicatezza dell'argomento meriti da parte di tutti un tono più consono. Si parla di vite umane e a prescindere da quello che pensate sull'intervento militare, il rispetto in questi casi è d'obbligo. Non costringetemi a chiudere... ;)

rob-roy
31-01-2005, 17:23
Originariamente inviato da maximarco
Quoto il fatto che non gliel'ho chiesto io ma non approvo il ftto delle manifestazioni contro l'invio di truppe: se io voglio partire e andare in guerra a te che te ne frega, sono volontario, e non è giusto che tu me lo vieti.

Si peccato che loro siano pagati con i miei soldi...
:rolleyes:

E preferirei che venissero spesi meglio.

maximarco
31-01-2005, 20:29
Originariamente inviato da rob-roy
Si peccato che loro siano pagati con i miei soldi...
:rolleyes:

E preferirei che venissero spesi meglio.


Se la metti su questo piano, non sono comunque d'accordo, ma posso capirti.
Rimango comunquue perplesso su questo tipo di manifestazioni poichè penso che il 99% dei presenti NON lo faccia per il tuo stesso motivo ma per altri..

Miky Mouse
31-01-2005, 20:34
Originariamente inviato da maximarco
poichè penso che il 99% dei presenti NON lo faccia per il tuo stesso motivo ma per altri..

tipo?

no scusa davvero non ti ho capito

easyand
31-01-2005, 20:38
Originariamente inviato da rob-roy
Si peccato che loro siano pagati con i miei soldi...
:rolleyes:

E preferirei che venissero spesi meglio.

e io che destinerei l'otto per mille alla Difesa.....

Onisem
31-01-2005, 20:48
Originariamente inviato da easyand
e io che destinerei l'otto per mille alla Difesa.....

Alla ricerca no eh...

Han Solo
31-01-2005, 22:51
Premetto che mi spiace per il militare morto. E' stata una tragica fatalità in quanto è stato colpito a bordo di un elicottero in volo (già complicato) nell'unico punto non protetto. Trovo vergognoso che qualcuno sfrutti la morte di questo ragazzo, che sapeva perfettamente quello che stava facendo, per farne propaganda politica. Molti politici e giornalisti hanno dimostrato un'ignoranza disarmante, colpevoli di voler farcire le loro dichiarazioni con le solite affermazioni campate in aria, dimostrando di parlare senza conoscere assolutamente nulla (mi riferisco, per esempio, alle accuse alle'sercito di non avere in iraq gli elicotteri mangusta, che con quello colpito non hanno davvero nulla a che fare, visto che si trattava di un velivolo multiruolo con 6 militari a bordo, che un mangusta biposto da attacco non avrebbe mai potuto trasportare) e, allo stesso tempo, di sfruttare la morte di un NOSTRO soldato per mettere in luce la propria, ignorante, opinione. Questo è scandaloso, i commenti in questi casi sono superflui, ma a maggior ragione quelli stupidi, inopportuni e incoerenti e i giornalisti non hanno perso occasione per gettare le fondamenta dello "scoop" della settimana.

La morte di questo ragazzo è indubbiamente una perdita, ma, ha ricevuto (complici i motivi di cui sopra) molto più spazio del dovuto, sarebbe bastato citarla sui giornali, gridare allo scandalo per la morte di un soldato (che poi, per come l'hanno messa loro, scandalo non era) significa non aver compreso quale siano il suo ruolo e la sua preparazione e significa anche mettere in dubbio la sua consapevolezza. In italia, però, questi eventi fanno notizia.
Ha ricevuto, come merita, i funerali di stato, innegabili a qualcuno che sia morto per la sua patria (che poi direttamente l'italia non sia coinvolta è un altro discorso, ma comunque il nostro esercito è lì per volere dell attuale governo, eletto dal popolo italiano, e quindi è lì per rappresentarci, se poi non vi sentite rappresentati è un problema diverso), ma, oltre al rispetto, che molti sembrano non avere, è tutto quello che doveva ricevere, è morto da soldato e da soldato deve essere ricordato, non perchè è stato sfruttato commercialmente da mezzi di informazione e politici irrispettosi e, ripeto, per quanto hanno detto, ignoranti.

In secondo luogo, trovo allarmante che qualcuno possa affermare di non comprendere i motivi dell'esistenza di un "esercito". Pensare che il compito primario dell'esercito sia quello di "portar guerra", significa, anche qui, essere disinformati o volersi nascondere l'evidenza. Pensate che nei disastri naturali (basta vedere cosa è successo ultimamente sull' A3) qualcun'altro, oltre alle forze armate, abbia a disposizione i mezzi adeguati per intervenire? Pensate, forse, che uno stato possa esistere se non appoggiato da forze armate adeguate (esercito, corpi di polizia...)? Se poi doveste rispondermi che si potrebbero dotare altri corpi degli stessi mezzi, vi dico da subito che stareste facendo la stessa cosa con un altro nome. Pensate, infine, al di la del caso specifico dell Iraq, che al mondo siano tutti buoni?

evelon
01-02-2005, 15:44
Originariamente inviato da Miky Mouse
e io continuo a dire, non gliel'ho chiesto io! io ero a tutte le manifestazioni CONTRO l'invio di truppe!


Il fatto che alcunepersone non l'abbiano chiesto dovrebbe inficiare il loro ricordo o la loro abnegazione? :confused:

Mi sembra che tu confonda una scelta politica (che puoi approvare o disapprovare) dal coraggio del singolo che stà servendo il suo paese.

A costo della vita.

evelon
01-02-2005, 16:33
Originariamente inviato da Miky Mouse
beh io mi rifiuto di pensare che siano lì per me. o cmq ANCHE per me.

Rifiutati quanto vuoi ma è così..

Dimenticali, disprezzali ma il governo eletto dal popolo italiano ha deciso così e poco importa se tu sei tra quelli che lo hanno votato o meno, loro sono lì per il popolo italiano quindi anche per te.

Originariamente inviato da Miky Mouse
mi pare che loro hanno finito di soffrire..... pensa un po' a tutte le persone che si fanno i chilometri nel deserto per poter bere..... o a chi muore di fame.... o di aids... poi me lo vieni a dire chi soffre di più

Se tu vedi la sofferenza di una persona che muore e la liquidi con un "ha finito di soffrire" che ci posso fare?

Se non senti più vicino un tuo connazionale di una persona astratta e lontanissima da te (non solo in senso geografico) il problema non è mio...

Originariamente inviato da Miky Mouse
dici?

La differenza del ricordare un militare come tale e la spettacolarizzazione ad uso e consumo della tiratura del giornale è enorme.

Originariamente inviato da Miky Mouse
non rispondo poiche sono stato già richiamato in questo thread.
cmq la battuta sui miei anni te la potevi risparmiare.

Evito di rispondere anch'io per evitare flame

Originariamente inviato da Miky Mouse
no comment...

Non vedo nulla di strano in ciò che ho detto

Originariamente inviato da Miky Mouse
quanto la fai pesante... il mio era solo un discorso ideale, lo so bene che i confini esistono e le regole pure!

Ed allora non ho capito il tuo discorso dell'altro post.