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View Full Version : mafia: 100mld di fatturato..lol


dantes76
19-01-2005, 18:58
Il procuratore: "L'obiettivo è stravolgere le regole del mercato"
"Con i sindacati per fare muro contro le infiltrazioni criminali"
Vigna: "La mafia fattura
cento miliardi di euro"

Pierluigi Vigna

ROMA - "Il fatturato annuo lordo della criminalità mafiosa in Italia ammonta a cento miliardi di euro l'anno". Il dato, preoccupante, arriva dal procuratore nazionale anti-mafia, Pierluigi Vigna, per il quale "il problema più grande che abbiamo di fronte è quello della criminalità economica". Secondo Vigna il fatturato di cento miliardi "riguarda solamente alcuni settori, come quello degli stupefacenti, degli appalti pubblici, delle armi, della prostituzione. Mentre non tiene conto del fatturato delle nuove mafie".

Per il procuratore nazionale anti-mafia, intervenuto nel corso dei consigli generali di Cgil, Cisl e Uil sul Mezzogiorno, "il prossimo bersaglio della criminalità organizzata è quello del travolgimento delle regole di mercato. In pratica in certe zone si vendono solo certi prodotti di certe marche. Tutti gli altri vengono estromessi. E se l'economia reale finisce in mano criminale è chiaro che non c'è più un percorso verso la democrazia".

Vigna ha poi ricordato la situazione campana. "La vecchia Parmalat aveva dato in concessione ad un'azienda della camorra il suo marchio perchè ne aveva un ritorno in quanto gli garantiva il controllo totale della zona". O a Caserta dove la distribuzione dell'acqua è in mano alle cosche, o la distribuzione del pane in altre aree del Mezzogiorno. "Tutti parlano del nanismo delle imprese nel Sud, ma io credo che vi sia anche l'autocondizionamento che l'imprenditore, pur non direttamente minacciato, si pone per non invadere produzioni che sono in mano al crimine" continua Vigna.

Dopo la denuncia, l'appello rivolto ai sindacati, perché moltiplichino gli sforzi. "Siamo sicuri che al sud il sindacato sia così attivo e penetrante? Quello che serve è una grande forza di denuncia sulle tipiche attività dove si esercita la mafia: dai calcestruzzi, alle cave, agli ipermercati. Quello che serve è contrastare tutti insieme la più grande opera strategica delle mafie, che è quella di aver distolto la fiducia dei cittadini dalle istituzioni verso di loro".

(19 gennaio 2005)

da repubblica

thotgor
19-01-2005, 19:49
mah, non so proprio come si possa risolvere questo problema. E' la mentalità il problema.

John Cage
19-01-2005, 21:08
Originariamente inviato da thotgor
mah, non so proprio come si possa risolvere questo problema. E' la mentalità il problema.

già, è la mentalità dei politici!
:eek:

thotgor
19-01-2005, 21:21
Originariamente inviato da John Cage
già, è la mentalità dei politici!
:eek:


la mafia c'ra prima dei politici ;)

Blue Spirit
20-01-2005, 13:41
Originariamente inviato da thotgor
la mafia c'ra prima dei politici ;)


inizialmente la mafia era un fenomeno prevalentemente rurale e su piccola scala...se ha potuto fare il salto di qualità che ha effettivamente fatto negli ultimi 60 anni, è stato quantomeno anche per qualcos'altro;) e questo non lo dico io, ma lo dicono diversi saggisti, storici ecc, che certamente hanno maggiore cultura della mia in materia, e francamente mi sono scocciato a scrivere "romanzi" per riportare i riferimenti bibliografici ogni volta che spunta quello che riduce tutta la complessità del problema alla semplice "mentalità"...

Aleres
20-01-2005, 13:48
Originariamente inviato da Blue Spirit
ogni volta che spunta quello che riduce tutta la complessità del problema alla semplice "mentalità"...

Sei siciliano come me... bene!
Quindi il problema "mafioso" l'hai ben presente, ti sembra poco quando si parla di mentalità?
Cosa c'è di più complesso di un modo di pensare....?

Nickmanit
20-01-2005, 15:41
A tale argomento (sulla mafia) è stato dedicato un servizio di Report ,sabato sera scorso molto interessante, se potete recuperatelo da qualche parte.Diceva che il 70% dei commercianti (nn mi ricordo precisamente quale regione) paga il pizzo.

IL problema è che la Mafia è sempre più vicina all politica con la quale negli utlimi tempi si sta fondendo.

Blue Spirit
21-01-2005, 10:10
Originariamente inviato da Aleres
Sei siciliano come me... bene!
Quindi il problema "mafioso" l'hai ben presente, ti sembra poco quando si parla di mentalità?
Cosa c'è di più complesso di un modo di pensare....?

Sicuramente la mentalità di molta gente qui in sicilia è un problema. Ma c'è anche un mucchio di gente onesta, che non ha la possibilità di venire alla ribalta perchè ne mancano le condizioni.
Se lo fa, spesso firma la propria condanna a morte, o quella dei propri cari. E se permetti, non tutti possono essere eroi.

Valo
21-01-2005, 11:35
... non si può parlare di mafia, quando , nel 2004 il presidente della regione siciliana è, ANCORA UNA VOLTA, un inquisito PER MAFIA !!

possibile che non siano bastati i vari Ciancimino, Salvo Lima ...

:rolleyes: :rolleyes:

Evidentemente la mafiosità è una mentalità talmente radicata nelle istituzioni di governo dell'isola che è inutile fare i report e vari servizi giornalistici.
Piuttosto ci vuole un ricambio... quando i siciliani voteranno un presidente della regione COMUNISTA (o di sinistra) .. ecco, forse allora qualcosa sarà cambiato.

Non esiste che nell'isola da 50 anni governino solo i democristiani e, poi, i vari successori CCD-CDU-Forza Italia etc etc. Almeno ci fossero stati risultati validi. No: i cittadini non solo pagano il pizzo, ma in cabina elettorale, quando nessuno li vede, LI VOTANO PURE!
A questo punto viene da dire: contenti voi....

Art-Salvo
23-01-2005, 11:45
Originariamente inviato da Valo
Piuttosto ci vuole un ricambio... quando i siciliani voteranno un presidente della regione COMUNISTA (o di sinistra) .. ecco, forse allora qualcosa sarà cambiato.


Scusami, se associ il fenomeno mafioso, al partito al potere in Sicilia non credo tu abbia capito il problema. Il problema è che la Mafia è un grado di far spostare voti in quasiasi direzione in maniera massiccia. E' questo il terrificante problema. Credi che la Mafia aspetti chi sale al potere e poi lo avvicina per soggiogarlo? Possibile, ma ritengo sia molto più sicuro per loro, prendere uno "malleabile", e spingere per la sua elezione riducendo al limite i rischi. Questo non significa che tutti i politici siciliani siano mafiosi, ma è indubbio che in tutti i partiti ci siano referenti più o meno importanti. Chi ha visto la puntata di BLU NOTTE intitolata LA MATTANZA, (c'è su RAI CLICK) c'è una intervista a Martelli. Per esempio, negli anni 90, la mafia per "protestare" contro una classe dirigente siciliana che gli stava sfuggendo di mano e mandare un segnale forte, fu in grado di indirizzare un enorme flusso di voti verso il PSI. Io non sono comunista e non sono di destra, ciò che dico è frutto di un pensiero da osservatore interessato che cerca di essere obiettivo. La Mafia è controllo totale e invisibile del territorio. Concludo con una frase che è una speranza, detta da un eroe:

La Mafia è un fatto umano, e come tale ha avuto un inizio e avrà una fine
Giovanni Falcone

N3m0
23-01-2005, 13:34
beh, se è in grado di decicere il risultato delle elezioni (e le ultime imho ne sono state un esempio con tutti i collegi in mano alla destra) allora forse non è tanto sbagliato pensare che chi è al potere sia il suo nuovo referente...
Ad ogni modo è fatto storico che i cattivi "comunisti" son stati e sono un nemico della mafia... Basta sentir parlare Riina, sembra di ascoltare una filippica di Berlusconi contro l'opposizione...

Art-Salvo
23-01-2005, 16:33
Originariamente inviato da N3m0
beh, se è in grado di decicere il risultato delle elezioni (e le ultime imho ne sono state un esempio con tutti i collegi in mano alla destra) allora forse non è tanto sbagliato pensare che chi è al potere sia il suo nuovo referente...
Ad ogni modo è fatto storico che i cattivi "comunisti" son stati e sono un nemico della mafia... Basta sentir parlare Riina, sembra di ascoltare una filippica di Berlusconi contro l'opposizione...

Condivido, ma non illudiamoci che da un lato ci siano i corrotti e dall'altro i buoni. La Mafia non è nè di destra nè di sinistra, ma dentro. Tra l'altro mi pare che un paio di legislature fa, in Sicilia ci fosse un governo di centro-sinistra. Non mi pare che fosse cambiato molto in quel periodo.
Però chi è Siciliano come me e ha un po di anni sulle spalle potrà sicuramente ricordare il periodo fine anni 80, inizio 90, con una classe dirigente che faceva rabbrividire. Chi se li ricorda i famosi buoni benzina? Adesso le cose sono molto migliorate e sono fiducioso per il futuro.

Harvester
23-01-2005, 16:48
Originariamente inviato da N3m0
beh, se è in grado di decicere il risultato delle elezioni (e le ultime imho ne sono state un esempio con tutti i collegi in mano alla destra) allora forse non è tanto sbagliato pensare che chi è al potere sia il suo nuovo referente...

e allora in campania? dove il sindaco di Napoli è di sinistra così come la giunta e il consiglio comunale, il presidente della regione è di sinistra e la giunta regionale è di sinistra? anche qui, allora non è tanto sbagliato pensare che chi è al potere è il referente della camorra? ;)

Jaguar64bit
23-01-2005, 19:19
Originariamente inviato da Valo
... non si può parlare di mafia, quando , nel 2004 il presidente della regione siciliana è, ANCORA UNA VOLTA, un inquisito PER MAFIA !!



Il tuo post dice tutto ;)


buona continuazione......

Yauchie
23-01-2005, 22:33
Ma quella cifra, stando all'articolo, è lorda.
Bisogna vedere quant'é al netto delle tasse...

:asd: