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View Full Version : Rivoluzione pneumatico: la gomma indistruttibile


Harvester
19-01-2005, 12:48
da www.repubblica.it

Niente camera d'aria, niente punti deboli
Si chiama Tweel e segna una svolta
Rivoluzione pneumatico
la gomma indistruttibile
di DANIELE SPARISCI

Un'Audi A4 in prova con le nuove gomme Michelin senz'aria


Galleria fotografica

Forature addio. La gomma indistruttibile è già realtà. L'ha presentata la Michelin, la casa che inventò la camera d'aria, lanciando di fatto l'epoca delle grandi prestazioni nel mondo dell'auto.

Un'idea rivoluzionaria, proprio come rivoluzionario è stato anche il pneumatico radiale lanciato sempre dal gigante francese cinquanta anni fa, anche se i confronti oggi lasciano il tempo che trovano. La tecnologia Tweel svuota (nel senso letterale della parola) completamente la gomma, eliminando la sua anima. L'aria. Il primo elemento, che credevamo insostituibile, e che, invece, i ricercatori Michelin hanno rimpiazzato con un anello di raggi che sostengono il battistrada, sottile come la suola di una scarpa.

"Le grandi rivoluzioni della mobilità succedono una volta ogni cento anni." - commenta Terry Gettys, Presidente del Centro Ricerche Michelin di Greenville- "Il Tweel ci permetterà di raggiungere prestazioni impossibili per i pneumatici convenzionali di oggi." Ed è proprio l'assenza d'aria unita alla superficie deformabile del battistrada che permette alla ruota di assorbire colpi durissimi e di rotolare senza problemi sopportando carichi più pesanti, e aumentando - secondo la Michelin- il comfort di marcia.

Ma c'è dell'altro. Con il Tweel ognuna delle quattro gomme diventerebbe regolabile, sia in rigidità verticale che laterale. Tradotto per i meno esperti vuol dire che i consumi diminuiscono perché la resistenza è minore, mentre maneggevolezza e controllo crescono.
E' il requiem del copertone bucato (in mezzo al Tweel ci passa una mano), e la fine dell'incubo da cric, ricorrente nell'esistenza dell'automobilista.
Vedere come "calzano" le Tweel su di una berlina fa uno strano effetto, comunque. Ti chiedi dove siano le rotaie, o se la macchina viaggi su magneti. Poi scopri che nel futuro della Michelin la produzione in serie non è così lontana. " Il nostro obiettivo"- spiega ancora Gettys- "è quello di entrare sul mercato equipaggiando con la tecnologia Tweel mezzi dal peso ridotto e dalla bassa velocità. Quello che scopriremo sarà poi applicato alle automobili."

Insomma, prima di finire sulle nostre ruote, la tecnologia dovrà passare parecchi esami e le ipotesi di utilizzo sono tante: si parla di veicoli da lavoro e mezzi militari, mentre è già presente su due prototipi creati da Dean Kamen , l'inventore del monopattino Ginger, uno dei tanti che la mobilità l'ha rivoluzionata a parole.

Il primo è l'iBot, una carrozzella per disabili capace di salire le scale e di mangiarsi le barriere architettoniche, mentre il Centaur un bizzarro ibrido a quattro ruote che segue i movimenti del corpo del conducente e non si ribalta mai. Per Michelin, che le gomme le ha fatte su misura pure al superjumbo Airbus A 380 e allo Shuttle, il pneumatico senz'aria è solo l'ultimo tassello di un mosaico cominciato nel 1889.
(19 gennaio 2005)

85kimeruccio
19-01-2005, 12:51
sono alquanto scettico... mah

Athlon
19-01-2005, 13:37
L'esperimento riprende da dove aveva lasciato VOLVO negli anni 80 , solo che anziche' usare elementi di plastica Michelin preferisce puntare su una struttura completamente in gomma.

Nel campo delle moto bisogna vedere chi vincera' tra questa tecnologia e quella delle mousse.

alex10
19-01-2005, 14:06
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/gommamichel/esterne191146241901115628_big.jpg

:rolleyes: orribile :rolleyes:

Hal2001
19-01-2005, 14:15
Che ti frega se è orribile a vedersi? L'importante è che funzioni, ed appunto sono scettico sull'applicabilità dello stesso ad alte velocità.

teogros
19-01-2005, 16:52
Originariamente inviato da alex10
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/gommamichel/esterne191146241901115628_big.jpg

:rolleyes: orribile :rolleyes:

Concordo, ma credo che metterci un "tappo laterale" deformabile per renderla meno orribile sarebbe roba da poco!

Credo che al di la dell'estetica sia veramente un bel passo in avanti!

FastFreddy
19-01-2005, 16:55
Originariamente inviato da alex10
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/gommamichel/esterne191146241901115628_big.jpg

:rolleyes: orribile :rolleyes:

Quella è la struttura interna, che si può benissimo applicare ad un pneumatico tradizionale! ;)

teogros
19-01-2005, 16:56
Originariamente inviato da FastFreddy
Quella è la struttura interna, che si può benissimo applicare ad un pneumatico tradizionale! ;)

:old:


:asd: :sofico: :D ;)

rip82
19-01-2005, 17:03
Che vi frega se e' brutta? e' un prototipo, la versione definitiva sara' sicuramente curata anche dal punto di vista estetico.
Per me e' una buona idea, evita anche le deformazioni dovute agli sbalzi termici dei gas, dovrebbe essere piu' stabile al variare della temperatura.

Athlon
19-01-2005, 17:03
Originariamente inviato da teogros
Concordo, ma credo che metterci un "tappo laterale" deformabile per renderla meno orribile sarebbe roba da poco!

Credo che al di la dell'estetica sia veramente un bel passo in avanti!


Mettere una paratia laterale a simulare la spalla sarebbe un problema perche' lo sporco farebbe molta piu' fatica ad uscire dal reticolato di gomma , se la polvere si deposita sul reticolato quando questo si deforma la polvere agisce come una lima abrasiva che corrode il reticolato , per mantenere al meglio questo tipo di gomme e' invece fondamentale che lo sporco abbia piu' vie di fuga possibili.

Senza contare che coprendolo non e' piu' possibile vedere lo stato di usura del reticolato , cosa invece fondamentale per la sicurezza

teogros
19-01-2005, 17:05
Originariamente inviato da Athlon
Mettere una paratia laterale a simulare la spalla sarebbe un problema perche' lo sporco farebbe molta piu' fatica ad uscire dal reticolato di gomma , se la polvere si deposita sul reticolato quando questo si deforma la polvere agisce come una lima abrasiva che corrode il reticolato , per mantenere al meglio questo tipo di gomme e' invece fondamentale che lo sporco abbia piu' vie di fuga possibili.

Senza contare che coprendolo non e' piu' possibile vedere lo stato di usura del reticolato , cosa invece fondamentale per la sicurezza

Ma l'hai progettato te?! :what: :eek:

85kimeruccio
19-01-2005, 17:09
sarebbe bello sapere quanto durano e quanto tengono la strada..

bah

R|kHunter
19-01-2005, 17:12
Per durare credo che durino, il battistrada si consumerà uguale alle gomme che ci sono adesso, l'unica cosa che può lasciare perplessi è la rigidità laterale del pneumatico, bisognerebbe vedere bene in dettaglio come è fatto il reticolato che sorregge il battistrada :confused:

Harvester
19-01-2005, 17:12
Originariamente inviato da Athlon
Mettere una paratia laterale a simulare la spalla sarebbe un problema perche' lo sporco farebbe molta piu' fatica ad uscire dal reticolato di gomma , se la polvere si deposita sul reticolato quando questo si deforma la polvere agisce come una lima abrasiva che corrode il reticolato , per mantenere al meglio questo tipo di gomme e' invece fondamentale che lo sporco abbia piu' vie di fuga possibili.

Senza contare che coprendolo non e' piu' possibile vedere lo stato di usura del reticolato , cosa invece fondamentale per la sicurezza

quoto

FastFreddy
19-01-2005, 17:22
Originariamente inviato da Athlon
Mettere una paratia laterale a simulare la spalla sarebbe un problema perche' lo sporco farebbe molta piu' fatica ad uscire dal reticolato di gomma , se la polvere si deposita sul reticolato quando questo si deforma la polvere agisce come una lima abrasiva che corrode il reticolato , per mantenere al meglio questo tipo di gomme e' invece fondamentale che lo sporco abbia piu' vie di fuga possibili.

Senza contare che coprendolo non e' piu' possibile vedere lo stato di usura del reticolato , cosa invece fondamentale per la sicurezza

Scusa, ma se la struttura la inserisco all'interno di un pneumatico tradizionale, che cambia?

-kurgan-
19-01-2005, 18:07
veramente oscena a vedersi, speriamo bene per il resto :D

*sasha ITALIA*
19-01-2005, 21:16
fotomontaggio TUO mal riuscito :p

Jaguar64bit
19-01-2005, 21:53
Esistono gomme ad aria non bucabili ed autoriparanti....le Corvette mi pare ne siano dotate.

teogros
20-01-2005, 07:46
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Esistono gomme ad aria non bucabili ed autoriparanti....le Corvette mi pare ne siano dotate.

Non è che stai parlando delle EMT o come diavolo si chiamano? Quelle a pressione zero per capirci! ;)

Dan Dylan
20-01-2005, 08:46
Originariamente inviato da Jaguar64bit
Esistono gomme ad aria non bucabili ed autoriparanti....
:confused: Come e da cosa fanno a autoripararsi se non sono bucabili?

zuper
20-01-2005, 10:36
stavo guardando anche io l'articolo ieri...e sono appunto venuto q vedere se c'erano cose + sicure qui :)

purtroppo credo che non ne possiamo ancora sapere abbastanza per commentare appieno le caratteristiche delle gomme...

il mio dubbio riguarda la deformabilità... sul sassolino della foto la gomma praticamente si deforma in maniera incredibile...

ma cosa succede sul piano?

quanto si deformano?

e se invece che in macchina da solo siamo in 5 con bagagli? il peso è nettamente diverso...

le gomme tradizionali su un sasso non si deformano così..

diciamo che la tecnologia potrebbe essere interessante...

ma dobbiamo aspettare per capirne di +

*ReSta*
20-01-2005, 11:00
diciamo che sono brutte perchè è diverso dal solito, ma se sono più efficaci perchè no?
questà si che è una novità utile (chissà il prezzo però)

FastFreddy
20-01-2005, 12:19
Originariamente inviato da zuper
il mio dubbio riguarda la deformabilità... sul sassolino della foto la gomma praticamente si deforma in maniera incredibile...


A me sembra che si deformi ne più ne meno come un pneumatico normale! :confused:

Hai mai provato ad appoggiare una gomma al marciapiedi?