View Full Version : Hard disk, miniaturizzazione o ricerca di capienza?
Redazione di Hardware Upg
13-01-2005, 10:38
Link alla notizia: http://news.hwupgrade.it/13848.html
Ha senso continuare a ridurre le dimesioni dei dischi rigidi o conviene puntare sulla capienza, per venire incontro al sempre impellente desiderio di GB per i propri dati?
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sig. Stroboscopico
13-01-2005, 10:50
Sarebbe maggiormente interessante se le future generazioni di HD fossero con prestazioni velocistiche migliori...
Qui stiamo girando sempre attorno allo stesso punto... l'evoluzione è quasi nulla... (anche se effettivamente avere un Tb di dati in un solo hd fa ancora gola a parecchi...)
Se non altro finalmente gli hd sono tornati ad essere decentemente affidabili...
Ciao!
Onda Vagabonda
13-01-2005, 10:56
RICERCA DI AFFIDABILITA'
Ed attenzione alle temperature, perchè gli HD cominciano a scaldare troppo... ormai vanno raffreddati.
Paganetor
13-01-2005, 10:59
personalmente credo che piuttosto di un HD unico da 1 tera ne metterei un paio in raid (con maggiori prestazioni velocistiche, tra l'altro...) a sicurezza siamo lì (ti si rompe quello da 1 tera o uno di quelli che "insieme" fanno un tera e sei col culo per terra uguale... :D )
personalmente non ho grandi esigenze di spazio: sul PC ho un vecchio HD da 12 giga (per il SO), uno da 40 giga (per i download e l'alchiviazione delle foto... ne faccio tante e sono pure belle grosse) e uno esterno da 120 giga per il backup delle foto e l'archiviazione delle varie cavolate che scarico...
capisco la ricerca della capienza nei dischi per i portatili, ma in un desktop preferisco un case bello grosso, un ali con i controcaXXi e - se serve per ragioni di dissipazione - qualche ventolina in più... soprattutto se il computer va usato per lavoro (per uso amatoriale/gioco non ha senso avere 500 giga...)
Che me ne frega di avere hd ancora più capienti se poi si rompono con maggiore facilità? Per avere più spazio posso aggiungere più dischi...
Supponiamo di poter scegliere tra 2 hd da 200gb e uno da 400... che scegliamo? ovviamente i 2 da 200, perché:
-sicuramente il 400 gb ha prestazioni peggiori
-sicuramente il 400 gb è più delicato
-se mi si rompe il 400 gb non mi rimane più niente, se mi si rompe uno da 200 ho ancora la metà dei dati.
Tutto questo escludendo il RAID ovviamente.
Superboy
13-01-2005, 11:02
Sono anni che ho sotto tuggli gli hd due belle ventole che li tengono a 28° sotto stress, dato che con un uso intenso altrimenti si sputtanano prestissimo!
PS:35 euro per un cassetto in alluminio ben raffreddato sono ben spesi...
Motosauro
13-01-2005, 11:05
Quoto in pieno il signor stroboscopico.
ormai l'unica è farsi un RAID, con quello che però comporta di costi consumi e calore.
:huh:
Dispositivi composti da parti meccaniche in movimento sono forse destinati a scomparire in una 20-ina d'anni. Secondo voi?
Immaginate se le memorie ram fossero dei mini HD, ancora peggio.
Il futuro sono le memorie statiche, fino a quando non faranno pc biomolecolari s'intende.
Si ma al raddoppiare dei dischi siano o meno in raid raddoppia la probabilità di guasto :-)
soft_karma
13-01-2005, 11:17
Cominciamo a sforare nella fantascienza pura :)
Cmq non mi dispiacerebbe avere al posto di un HD per il sistema operativo una bella flashona da 6-8 Gb.
E intanto Hitachi fà il disco da 500 GB in uscita per questa primavera...
leddlazarus
13-01-2005, 11:31
concordo con chi pretende una maggiore velocità ed affidabilità.
Giga e giga su un singolo HD non so sinceramente a quanti possa servire (se non in NAS)
con i DVD-r e relativi masterizzatori a prezzi bassi quando hai un po' di roba che si ammucchia la sbatti su qualche dvd e liberi un po' di spazio.
con certe capienze dopo un po' non ti ricordi + cosa hai dentro l'HD.
poi se uno installa 20 giochi moderni da 2-3 giga l'uno di installazione senza mai avere l'accortezza di cancellarne qualcuno.
Vik Viper
13-01-2005, 11:34
la probabilità di guasto in linea teorica è più che raddoppiata usando 2 dischi in RAID 0, dovrebbe aumentare esponenzialmente in relazione al numero di dischi utilizzati... dico una fesseria??
Altro dubbio: la maggiore densità di dati in genere associata a dischi di capienza più elevata, non aumenta le prestazioni (piuttosto che diminuirle)?
Onda Vagabonda
13-01-2005, 11:37
Comunque non mi ricordo dove, ma ho già letto una notizia riguardante degli HD da 1 e 2 tera, teoricamente già in commercio da oltre 1 anno.
IL PREZZO ERA VERAMENTE SPAVENTOSO.
leddlazarus
13-01-2005, 11:40
è potenzialmente pericoloso in quanto si crea un HD logico della capienza pari alla somma degli HD in RAID.
aumenta le prestazioni perchè i dati vengono sparpagliati un po' su tutti i dischi, ma basta che se se guasti uno e perdi tutto perchè non hai + coerenza dei dati anche sull'altro.
certo con 2 dischi hai probabilità doppia che si guasti qualcosa.
diversa cosa è il raid 1 (mirroring) e il raid 5
purtroppo siamo ai limiti fisici della tecnologia, e continuare ad aumentare la capacita' non farebbe altro che rendere ancora piu' delicati gli HDD attuali.
Ormai la miniaturizzazione non e' affatto remunerativa, in quanto le memorie flash hanno ancora ottimi margini di guadagno in riduzione dei costi e capacita', mentre i miniHDD pagano in quanto a robustezza.
per l'avvenire si parlava di HDD laser/magnetici, ma credo che prima del 2010 non verranno messi sul mercato, e non credo che, almeno all'inizio, saranno molto affidabili.
E allora perche' non "ri"creare uno standard abbandonato decine di anni fa?
HDD da 5+1/4", come nei primordi di questa tecnologia... si guadagnerebbe in capacita' e prestazioni, acquistando nel contempo in affidabilita'; d'altra parte, se molti sono costretti ad usare un bay 5-1/4 per un cassetto di raffreddamento..
Per quanto riguarda la capacita', a mio parere un HDD e' la migliore cosa che ci sia, in quanto negli ultimi anni non ho piu' trovato supporti ottici in grado di durare nel tempo (i migliori CDR non mi superano i 2 anni!), e riguardo a costo, siamo ormai giunti a pari perezzo rispetto ai suppotri ottici riguardo al GB: 0.55-0.65 euro al GB, riscrivibile all'infinito.
con un HDD da 1TB mi sposterei portando dietro 1 disco e una valanga di dati, con un raid, oltre al fatto che avrei almeno 3-4 dischi in mano, dovrei assicurarmi anche di riuscire a ricomporre il raid sul PC di destinazione..
l'unica soluzione praticabile, per avere prestazioni all'altezza del resto dell'hardware e sicurezza di dati è:
utilizzare un raid zero per windows e programmi (magari con due bei raptor)
creare un bel dvd ghost di quel disco
utilizzare due bei dischi da 200 gb in raid 1 per i dati...
ok, sono un pacco di soldi ma almeno fai un bell'investimento e sei a posto per parecchio tempo!
per quanto riguarda i dischi magneto/ottici, la soni produce i minidisk audio da anni, ma non sono lontanamente comparabili come tecnologia agli hd magnetici
mah, alla fine secondo me non serve un disco da X00 giga, ma meglio sicuramente più dischi da meno GB, ognuno fa il suo lavoro e si consuma e rompe in base a quello che fa.
SO su un disco e dati su un altro HD. E' questo quello che dovrebbero fare tutti.
leddlazarus
13-01-2005, 12:38
secondo me 200 GB per hd sono + che sufficienti (al max metto + dischi tanto ormai le mb hanno EIde+doppio Sata).
quindi mi fermo sulla capacità e lavoro sulle prestazioni.
chi di voi comprerebbe un 500 GB con trasferimento X MB/s se sul mercato c'è un 200 GB a 2X ?????
LimohetfielD
13-01-2005, 12:43
ma se aumento la densità di memorizzazione sulla superficie del disco non avrei, allo stesso tempo, un aumento della capacità sia dei mini hard disk che di quelli tradizionali mantenendo un uguale numero di piatti?
Misterius
13-01-2005, 12:45
Sono giù in circolazione anche Hd allo stato solido.
In azienda ne abbiamo uno da 4 Gb. Velocissimo, ma credo che con quello che abbiamo speso un anno e mezzo fa, potevamo costruire un altro pezzo del capannone.
Esteticamente uguali, pesanti, con la stessa connessione Ide. Ovviamente silenziosi.
Vedremo che succederà nel futuro.
Cmq anche io sono dell'idea che hd giganteschi non servano. Magari lavorare sulla velocità.
dal mio punto di vista è la miniaturizzazione che deve essere privilegiata, perchè comunque un hd delle dimensioni odierne si fa fatica a riempirlo (alemno nel mio caso, me la cavo con uno da 80 e uno da 40 e occupo in totale sui 60 gb, SO compresi) ;) + vengono miniaturizzati + è possibile montarne poi :D e una bella catena raid non la toglierebbe nessuno
Cristiano®
13-01-2005, 13:01
Non ci siamo capiti! HD da 5,25 non sarà mai veloce come uno da 3,5 per motivi sulla latenza delle testine, e se fosse dovrebbe consumare molta + corrente e poi i costi di produzione sarebbero esageratamente esosi. Poi la cosa migliore è quella di mettere il sistema operativo su un bel hd a taglio qualsiasi il mio è un 120, poi 2 hd raid in mirroring da 160gb per i dati cari e 2 da 160 o 200 in raid così da avere 400 giga per i dati come film, iso, mp3, ecc..
ora mi trovo con 1 120 base ide, 2 sata 160 raid, e 1 120 ide.
Il fatto di utilizzare i dvd per togliere i dati è un po una lama a doppio taglio visto che il costo a giga dell'hd è più basso dei dvd quindi io metto solo cose care o che uso meno. Per chi ha detto che chi usa il pc a livello amatoriale o gioco gli basta un 80gb ha detto una minchiata, venisse da me e gli faccio vedere io che ci faccio con il mio pc amatoriale.
per chi gli fosse sfuggito: le compact flash hanno nativamente l'interfaccia IDE, comprate un adattatore da pochi euro ed eccovi l'hd a stato solido.
Originariamente inviato da biffuz
per chi gli fosse sfuggito: le compact flash hanno nativamente l'interfaccia IDE, comprate un adattatore da pochi euro ed eccovi l'hd a stato solido.
Gia ma non hanno un ciclo di letture/scritture molto piu' limitato?
teddyfreek79
13-01-2005, 13:34
Scusate l'ignoranza, ma qualcuno sarebbe così cortese da spiegarmi cosa sono gli HD in RAID?:muro: :muro:
Grazie.
jappilas
13-01-2005, 13:37
Originariamente inviato da leddlazarus
chi di voi comprerebbe un 500 GB con trasferimento X MB/s se sul mercato c'è un 200 GB a 2X ?????
c' è da considerare una cosa: a parità di numero di dischi (piattelli),
aumento della capacità dell' HD <=> (implica) aumento della densità di registrazione (bit per mm)
=> che ha come effetto sia di aumentare il numero dei cilindri (tracce concentriche) sia dei bit sulla singola traccia
=> a parità di giri/minuto, passano sotto la testina più bit nell' unità di tempo,
=> una stessa quantità di dati, viene letta in meno tempo che non con un unità meno capiente (a parità di # di piatti, vale la pena ricordare)
quindi un appiglio per motivare l' aumento dei GB, i produttori l' avrebbero... :mc:
a prescindere da tutte le questioni che si possono fare su affidabilità, calore (anche su questo si potrebbe discutere, ad es. in certi casi si adoperano materiali più leggeri per ridurre il momento d' inerzia della pila di dischi e quindi l' energia da consumare per farla girare) , convenienza eccetera...
Originariamente inviato da leddlazarus
...
con certe capienze dopo un po' non ti ricordi + cosa hai dentro l'HD.
qui non hai tutti i torti... la parola d' ordine in questi casi è... ordine :D ed esaustività nell' archiviazione (perdere un po' di tempo per indicizzare e/o commentare, e magari sacrificare un po' di spazio su disco per salvare dei DB riguardanti i dati utili archiviati e il loro contenuto, può farne risparmiare dopo)
Paganetor
13-01-2005, 13:39
Originariamente inviato da Cristiano®
Per chi ha detto che chi usa il pc a livello amatoriale o gioco gli basta un 80gb ha detto una minchiata, venisse da me e gli faccio vedere io che ci faccio con il mio pc amatoriale.
illuminami....
Lucrezio
13-01-2005, 13:40
se non mi sbaglio è già in commercio una scheda madre con supporto al raid 5 già integrato, vero?
Perché a me la soluzione migliore-per quanto costosa- sembra quella, ora come ora...
DevilsAdvocate
13-01-2005, 13:49
Confermo in toto chi sostiene che dovrebbero :
A) aumentare la velocita' di trasferimento, siamo fermi
sotto i 20 Mb/s da anni e ci propinano Sata uno e due...
senza velocizzare i dischi
B) minori temperature di utilizzo comune, c'e' gia' la
CPU, GPU, alimentatore e chipset vari a scaldare....
vuoi ancora piu sicurezza allora RAID 6
Tutto oro? No il prezzo dei controller attivi piu prestanti è allucinante .!!
noisecafe
13-01-2005, 13:56
Ciao in che senso hanno un ciclo di letture/scritture minore??
Cioè dopo un pò no nfungono più??
Originariamente inviato da Cristiano®
Il fatto di utilizzare i dvd per togliere i dati è un po una lama a doppio taglio visto che il costo a giga dell'hd è più basso dei dvd quindi io metto solo cose care o che uso meno. Per chi ha detto che chi usa il pc a livello amatoriale o gioco gli basta un 80gb ha detto una minchiata, venisse da me e gli faccio vedere io che ci faccio con il mio pc amatoriale.
Con il mio PC di casa vivo comodamente con 40 gb e ne ho di avanzo.
Ah si', io non uso programmi di p2p e non scarico roba protetta da copyright e mi vado a vedere i film al cinema.
Col costo di due hd da 200 gb, ci guardo dieci film al cinema e mi compro una decina di giochi originali.
jappilas
13-01-2005, 14:09
Originariamente inviato da teddyfreek79
Scusate l'ignoranza, ma qualcuno sarebbe così cortese da spiegarmi cosa sono gli HD in RAID?:muro: :muro:
Grazie.
RAID = redoundant array (of) inexpensive disks , nel senso di "vettore" (array) di dischi economici (relativamente)
dischi che vengono aggregati secondo uno schema, preso tra vari contemplati dallo standard, in modo che la ridondanza aumenti le prestazioni, l' affidabilità o entrambe le cose
una volta le modalità RAID erano appannaggio di costosi controller esclusivamente SCSI, da quando certi chip di controllo "di terze parti" (highpoint, promise...) hanno iniziato a supportare almeno quelle di base utilizzando comuni unità IDE, , il raid è entrato nel "mainstream"
ora, quello che dovrebbe fare il sosttosistema RAID è quindi "virtualizzare" un insieme di più HDD, in modo da farli apparire un unico disco (per l' esattezza, "volume" ) e quindi, a seconda della modalità scelta, cambieranno sia le operazioni eseguite in HW dal controller, sia quello che farà il driver per far apparire il volume al sistema operativo (e magari quello il funzionamento di eventuali utility da usare per il ripristino del volume qualora si rilevino dati corrotti o HDD guasti)
quando si parla di raid 0, si intende il solo "striping" cioè la concatenazione delle unità fisiche, e la ripartizione tra le unità (almeno 2 ) dei dati scritti a "blocchi" (stripes): questo implica una maggiore efficenza in lettura perchè per trasferire una stripe le sue parti verranno lette in parallelo dalle unità in cui è stata ripartita... ma implica anche che un danno a uno degli HD, corrompe tutta la stripe
quando si parla di raid 1, si intende il solo mirroring, cioè la replicazione dei dati su più HD uguali, almeno 2 (la cui unione genererà un volume di dimensioni pari a quella di uno solo di essi) : replicare i dati implica maggiore affidabilità (se la copia in un HD si danneggia, si può ancora accedere alle copie sugli altri ) ed anche maggiore velocità, perchè dovendo leggere gli stessi dati da più fonti, si possono parallelizzare gli accessi
abbastanza usata è anche la 0+1, combinazione delle due precedenti , che però richiede almeno due coppie di unità disco ...
queste quelle utilizzabili in ambito IDE, ma una lista più esauriente (http://searchstorage.techtarget.com/sDefinition/0,,sid5_gci214332,00.html)delle modalità RAID non si ferma certo qui ... per alcune è pressochè evidente come richiedano unità disco in numero elevato...
Superboy
13-01-2005, 14:12
Il mio hitachi fa 65 mb/s ...
Paganetor
13-01-2005, 14:16
Originariamente inviato da fek
Con il mio PC di casa vivo comodamente con 40 gb e ne ho di avanzo.
Ah si', io non uso programmi di p2p e non scarico roba protetta da copyright e mi vado a vedere i film al cinema.
Col costo di due hd da 200 gb, ci guardo dieci film al cinema e mi compro una decina di giochi originali.
be', oddio... 10 film al cinema (75 euro) e 10 giochi originali (500 euro circa) mi sembra tantino...
cmq in linea di principio concordo con te... ;)
Superboy
13-01-2005, 14:21
Originariamente inviato da Paganetor
be', oddio... 10 film al cinema (75 euro) e 10 giochi originali (500 euro circa) mi sembra tantino...
cmq in linea di principio concordo con te... ;)
Secondo me è un paragone stupido:
a) l'esperienza al cinema è una cosa in casa un'altra, il discorso è diverso se si ha un buon impiando 5+1 e film di qualità
b) quando esci dal cinema rimani in mano solo uno scontrino...
c) esistono 10 giochi che vale la pena di comprare? considerato anche che difficilmente ad una persona possono piacere in egualmodo tutti i generi esistenti...
DioBrando
13-01-2005, 14:39
Originariamente inviato da Cristiano®
Il fatto di utilizzare i dvd per togliere i dati è un po una lama a doppio taglio visto che il costo a giga dell'hd è più basso dei dvd quindi io metto solo cose care o che uso meno.
con la differenza che per salvaguardare la durabilità dei tuoi dati scegliuna tecnologia che per quanto accurata e sofisticata resta meccanica, quindi non il max dell'affidabilità.
E se si rovina un disco butta via molto spesso tutto quanto, mentre se si rovina un DVD è uno, 4GB e spicci, non 200...
Per chi ha detto che chi usa il pc a livello amatoriale o gioco gli basta un 80gb ha detto una minchiata, venisse da me e gli faccio vedere io che ci faccio con il mio pc amatoriale.
se non lavori con programmi di videoediting&co. e non scarichi a paletta. basta e avanza...
Io ho win + tutti i programmi che mi servono su un 10GB, fai te...
DioBrando
13-01-2005, 14:41
Originariamente inviato da Superboy
Secondo me è un paragone stupido:
a) l'esperienza al cinema è una cosa in casa un'altra, il discorso è diverso se si ha un buon impiando 5+1 e film di qualità
b) quando esci dal cinema rimani in mano solo uno scontrino...
è un'esperienza che nessun impianto e nessun televisore/proiettore di casa potrò mai sostituire, se davvero si ama il cinema.
E tante volte questo tipo di proiezione salva quello che sarebbe il film in sè
DioBrando
13-01-2005, 14:43
Originariamente inviato da fek
Con il mio PC di casa vivo comodamente con 40 gb e ne ho di avanzo.
Ah si', io non uso programmi di p2p e non scarico roba protetta da copyright e mi vado a vedere i film al cinema.
Col costo di due hd da 200 gb, ci guardo dieci film al cinema e mi compro una decina di giochi originali.
facciamo 3 giochi originali, anche se lì da te forse i giochi costano qlc di meno.
4 5 toh :p
Superboy
13-01-2005, 14:52
Originariamente inviato da DioBrando
è un'esperienza che nessun impianto e nessun televisore/proiettore di casa potrò mai sostituire, se davvero si ama il cinema.
E tante volte questo tipo di proiezione salva quello che sarebbe il film in sè
Premetto che io vado abbastanza al cinema.
Sulla qualità dell'esperienza ho seri dubbi invece, in quanto casa propria ha qualcosa che il cinema non ha : l'intimità e credimi è molto importante in quest'era di sindrome da multisala.
L'unico genere che per ora probabilmente rimane + "emozionante" al cinema è quello dei film d'azione ma solo xkè la sala cinematografica ti dà un impatto sonoro che difficilmente è riproducibile in appartamento per questioni di inquinamento acustico, io abito in una casa isolata e non ho di questi problemi.
Detto questo, se non fosse per le nuove uscite (essendo io molto curioso) credo non andrei al cinema in quanto buona tv+buon impianto = porci comodi :)))
Detto questo, siamo OT :)
Originariamente inviato da Paganetor
be', oddio... 10 film al cinema (75 euro) e 10 giochi originali (500 euro circa) mi sembra tantino...
cmq in linea di principio concordo con te... ;)
Ok, facciamo 5 giochi. Rende comunque l'idea :)
Originariamente inviato da DioBrando
facciamo 3 giochi originali, anche se lì da te forse i giochi costano qlc di meno.
4 5 toh :p
Si', stavo ragionando in sterline :D
Per me l'euro non esiste perche' sono partito prima dell'introduzione e non mi viene naturale usarlo. Pensavo a 25 sterline per gioco (amazon qui e' un ottimo amico) e nella mia testa ho fatto l'equivalenza 250 sterline e 250 euro ed ho concluso 10 giochi.
x paganetor
Ma che ca@@o centra .. quello che dici è totalmente sballato.....
10 anni fa bastavano 2-3 floppy per un giovco ora non basta un dvd... (far cry 4-5gb solo lui)
Colui che possite una video camera e vuole memorizzare dentro il pc il filmini di casa.
chi ha mole di dati da lavoro .. foto, 3d...
NON ha bisogno + di 40gb ....... MA vaaaaaaaaaaaaaaaaa....
Il discorso è ben diverso... Lo svilupppo sugli hd si da molto tempo rallentato.... o perlomeno e cresciuto non paripasso con il resto del pc.. e per l'ennesima volta , ripeto che ce bisgno di una svolta riguarda questo settore..... (MRAM!!!!???)
Cristiano®
13-01-2005, 16:47
1) Io un 200gb sata lo pago qui Roma 80euro.
2) E' ovvio che di tando in tando mi faccio qualche copia di sicurwzza su DVD, ma comunque lascio sempre su HD per motivi di praticità.
3) Ho un arsenale di 220 LP e 482CD --O R I G I N A L I --, provate voi a fare una playlist al volo con dei CDAudio, BHA! quindi tutto riportato in MP3.
4) Doom3, Half LIfe 2, FarCry. 3 giochi 10 giga, non vi elenco gli altri 15 giochi che ho O R I G G G G I N A L I.
5) Tante Tante foto fatte con la mia fotocamera digitale senza compress (17mb l'una)
6) E visto che uso il PC a livello amatoriale faccio un po di videoediting, e tante tante cosine di altre cose.
.
7) Io uso il Computer a modo mio e la cosa che ritengo più figa il tutto e per tutto è la praticità visto che la sicurezza me la faccio da me, e poi, da 12 anni ad oggi non mi si è rotto mai un HD, motivo? tante attenzione che molti di voi trascurano. Poche parole a buon intenditore
Superboy
13-01-2005, 17:05
Originariamente inviato da Cristiano®
1) Io un 200gb sata lo pago qui Roma 80euro.
2) E' ovvio
4) Doom3..
5) Tante Tante foto ..
6) E visto che uso il PC ...
.7) Io uso il Computer ...
1) non ci credo, al massimo ho visto dei 160 giga a 88, ma non di meno! Saranno rubati! :)
2) in generale deduco che non hai problemi di moneta, quindi puoi comprarti tutti gli hd che vuoi :)
Cmq ben venga la ricerca di maggior capienza per gli HD, magari a molti di noi a casa non servono ma negli ospedali e specialmente nei reparti di radiologia il problema dello spazio è sentitissimo eccome, specie dopo la digitalizzazione completa di tutte le macchine e la legge che impone di mantenere il referto per almeno 10 anni per motivi medico/legali)...
Vi faccio un es., un esame TC spirale del fegato può comportare la produzione di quasi 100 immagini da 1024x1024 o 512x512 che pesano circa 2 o 1 Megabyte l'una, moltiplicate per 100 e poi per 50 (numero di esami al giorno di routine), la radiologia convenzionale invece immagini di 2048x2048 con immagini che sforano i 5MB l'una, e praticamente ogni giorno vengono sfornati in totale circa 8-10 GB (immagini TC, RM, ecografia, mammografia, radiologia convenzionale)...
Questo per spiegarvi che HD da 1 TB stanno piuttosto stretti in quel campo, dove lavoro io ci sono alcuni server con parecchi TB in raid, ma non bastano e immagini di 1 anno fa spesso vengon riversati su dischi ottici che sono sì molto + lenti ma hanno maggior capacità e vengon usati per backup, e nonostante questi le immagini di 3-4 anni fa vengon cancellate per mancanza di spazio.....
Ciao! ;)
Paganetor
13-01-2005, 17:39
Originariamente inviato da Cristiano®
1) Io un 200gb sata lo pago qui Roma 80euro.
2) E' ovvio che di tando in tando mi faccio qualche copia di sicurwzza su DVD, ma comunque lascio sempre su HD per motivi di praticità.
3) Ho un arsenale di 220 LP e 482CD --O R I G I N A L I --, provate voi a fare una playlist al volo con dei CDAudio, BHA! quindi tutto riportato in MP3.
4) Doom3, Half LIfe 2, FarCry. 3 giochi 10 giga, non vi elenco gli altri 15 giochi che ho O R I G G G G I N A L I.
5) Tante Tante foto fatte con la mia fotocamera digitale senza compress (17mb l'una)
6) E visto che uso il PC a livello amatoriale faccio un po di videoediting, e tante tante cosine di altre cose.
.
7) Io uso il Computer a modo mio e la cosa che ritengo più figa il tutto e per tutto è la praticità visto che la sicurezza me la faccio da me, e poi, da 12 anni ad oggi non mi si è rotto mai un HD, motivo? tante attenzione che molti di voi trascurano. Poche parole a buon intenditore
hai ragione, sei il prototipo dell'utente medio... :D
Paganetor
13-01-2005, 17:40
Originariamente inviato da Dix 3
x paganetor
Ma che ca@@o centra .. quello che dici è totalmente sballato.....
10 anni fa bastavano 2-3 floppy per un giovco ora non basta un dvd... (far cry 4-5gb solo lui)
Colui che possite una video camera e vuole memorizzare dentro il pc il filmini di casa.
chi ha mole di dati da lavoro .. foto, 3d...
NON ha bisogno + di 40gb ....... MA vaaaaaaaaaaaaaaaaa....
Il discorso è ben diverso... Lo svilupppo sugli hd si da molto tempo rallentato.... o perlomeno e cresciuto non paripasso con il resto del pc.. e per l'ennesima volta , ripeto che ce bisgno di una svolta riguarda questo settore..... (MRAM!!!!???)
40 magari no, ma 80 - 100 in genere bastano... escludo il P2P e il video editing, che occupano una marea di spazio... se no è chiaro che così fai in fretta a macinare giga ;)
Ma... e gli HD a memorie solide? Troppo costosi?
Cristiano®
13-01-2005, 20:25
Mmmm quanto mi fate incaxxxare
Hai ragione Superboy, gli hard disk da 200gb sata 8mb non li pago 80euro ma 80,20 con regolare fattura e garanzia ovviamente...Chi cerca trova
DioBrando
13-01-2005, 21:18
Originariamente inviato da Superboy
Premetto che io vado abbastanza al cinema.
Sulla qualità dell'esperienza ho seri dubbi invece, in quanto casa propria ha qualcosa che il cinema non ha : l'intimità e credimi è molto importante in quest'era di sindrome da multisala.
L'unico genere che per ora probabilmente rimane + "emozionante" al cinema è quello dei film d'azione ma solo xkè la sala cinematografica ti dà un impatto sonoro che difficilmente è riproducibile in appartamento per questioni di inquinamento acustico, io abito in una casa isolata e non ho di questi problemi.
Detto questo, se non fosse per le nuove uscite (essendo io molto curioso) credo non andrei al cinema in quanto buona tv+buon impianto = porci comodi :)))
Detto questo, siamo OT :)
sull'intimità senz'altro, ma è anche vero che la sala ti costringe a stare in silenzio anche se sei con i tuoi amici, ragazza ecc cosa che difficilmente fai a casa, dove c'è il telefono che squilla, magari il resto della famiglia, hai la scusa per mettere in pausa e andare a mangiare qlc....
Sì ovvio che che un bel film è giusto riguardarselo a casa con calma anche perchè alcuni bei film sn anche spesso ab difficili da capire al primo "ciak", ma io se devo scegliere tra cinema e casa per vederlo la prima volta, n ci penso nemmeno ( ovvio n dev'essere già passato :)).
Il cinema è cmq un'esperienza che và vissuta il + delle volte insieme, magari in silenzio ma è cmq una condivisione di emozioni e sensazioni, anche il solo vedere come esce la gente dalla sala.
E poi se vai spesso al cinema, sai benissimo che non ci sn solo i warner village&co., per chi ama le cose particolari e n i successi da cassetta esistono, in ogni città sufficientemente grandi, dei cinema d'essay et similia ed anche se in questi gli impianti sn meno mastodontici vale la pena cmq di veder lì la pellicola IMHO.
Ogni tot poi, nei film meno pubblicizzati, apprezzo anche il multisala, Donnie Darko, 21 grams sn i primi che mi vengono in mente e tutto si può dire tranne che fossero film d'azione.
Siamo OT ma pazienza, n condividevo il tuo pdv e quindi ti ho voluto rispondere.
Saluti ;)
DioBrando
13-01-2005, 21:32
Originariamente inviato da Cristiano®
1) Io un 200gb sata lo pago qui Roma 80euro.
praticamente 20 Euro meno di romacc :D
e dove di grazia così ci passiamo pure noi? :)
2) E' ovvio che di tando in tando mi faccio qualche copia di sicurwzza su DVD, ma comunque lascio sempre su HD per motivi di praticità.
ah k di tanto in tanto...io invece backuppo tutto perchè quasi tutto quello che elaboro sul pc oppure scarico dalla rete ha per me un valore, se non altro perchè penso "mi trovo bene, oggi questo c'è ma domani...?"
Se ti fidi a tenere cose che non backuppi sui dischi buon per te.
Effettivamente a leggere sotto come sia stato benvoluto dalla Dea Bendata farei lo stesso al posto tuo :D
3) Ho un arsenale di 220 LP e 482CD --O R I G I N A L I --, provate voi a fare una playlist al volo con dei CDAudio, BHA! quindi tutto riportato in MP3.
4) Doom3, Half LIfe 2, FarCry. 3 giochi 10 giga, non vi elenco gli altri 15 giochi che ho O R I G G G G I N A L I.
5) Tante Tante foto fatte con la mia fotocamera digitale senza compress (17mb l'una)
6) E visto che uso il PC a livello amatoriale faccio un po di videoediting, e tante tante cosine di altre cose.
.
tutte cifre che ti collocano al di fuori di quella che è la realtà per un utente che usa il proprio pc normalmente e che in genere non ha nemmeno idea di come si faccia del videoediting o di che applicazioni si possano usare.
7) Io uso il Computer a modo mio e la cosa che ritengo più figa il tutto e per tutto è la praticità visto che la sicurezza me la faccio da me, e poi, da 12 anni ad oggi non mi si è rotto mai un HD, motivo? tante attenzione che molti di voi trascurano. Poche parole a buon intenditore
se n ti si sn rotti sei una mosca bianca fortunata.
Ti basta leggere il forum per vedere quante marche, alcune + di altre, abbiano avuto i loro casini, soprattutto con certe serie e certi modelli.
E tu ci lavorassi sopra ed avessi contatto al gg con diverse persone che lamentano i problemi + disparati, assemblando nemmeno un numero così alto di macchine, la vedresti in modo senz'altro diverso da come la vedi ora.
Te la rigiro io stavolta: "A buon intenditor poche parole..."
;)
DioBrando
13-01-2005, 21:35
Originariamente inviato da fek
Si', stavo ragionando in sterline :D
Per me l'euro non esiste perche' sono partito prima dell'introduzione e non mi viene naturale usarlo. Pensavo a 25 sterline per gioco (amazon qui e' un ottimo amico) e nella mia testa ho fatto l'equivalenza 250 sterline e 250 euro ed ho concluso 10 giochi.
:D
cmq n tutti e due assieme, perchè se n mi ricordo male in UK il cinema è invece abb caro :)
Sui giochi sn d'accordo, il Battlechest di Starcraft lo pagai molto meno a suo tempo, in Italia ci avrei appoggiato sicuramente qlc decina di lire in +...che grande acquisto :cry: ( commozione mode on :D)
DioBrando
13-01-2005, 21:37
Originariamente inviato da rsuter
Cmq ben venga la ricerca di maggior capienza per gli HD, magari a molti di noi a casa non servono ma negli ospedali e specialmente nei reparti di radiologia il problema dello spazio è sentitissimo eccome, specie dopo la digitalizzazione completa di tutte le macchine e la legge che impone di mantenere il referto per almeno 10 anni per motivi medico/legali)...
Vi faccio un es., un esame TC spirale del fegato può comportare la produzione di quasi 100 immagini da 1024x1024 o 512x512 che pesano circa 2 o 1 Megabyte l'una, moltiplicate per 100 e poi per 50 (numero di esami al giorno di routine), la radiologia convenzionale invece immagini di 2048x2048 con immagini che sforano i 5MB l'una, e praticamente ogni giorno vengono sfornati in totale circa 8-10 GB (immagini TC, RM, ecografia, mammografia, radiologia convenzionale)...
Questo per spiegarvi che HD da 1 TB stanno piuttosto stretti in quel campo, dove lavoro io ci sono alcuni server con parecchi TB in raid, ma non bastano e immagini di 1 anno fa spesso vengon riversati su dischi ottici che sono sì molto + lenti ma hanno maggior capacità e vengon usati per backup, e nonostante questi le immagini di 3-4 anni fa vengon cancellate per mancanza di spazio.....
Ciao! ;)
ciao raffa ;)
In realtà come ti ho detto in pivitì si parlava del settore SOHO, ma è indubbio che se questo serve a forzare il ricambio di tecnologie e quindi l'abbassamento dei prezzi, ne guadagnano anche i settori professionali molto specializzato come quello medico nel quale lavori.
Poi è chiaro che essendo delle apparecchiature life-critical non si badi a spese nemmeno per i dischi che hanno come hai spiegato molto bene prima, una grande importanza.
P.S.: fatti vivo + spesso ;)
Originariamente inviato da Cristiano®
Mmmm quanto mi fate incaxxxare
Hai ragione Superboy, gli hard disk da 200gb sata 8mb non li pago 80euro ma 80,20 con regolare fattura e garanzia ovviamente...Chi cerca trova
lavoro a roma ti secca mandarmi un pvt con qualche info?
GRAZIE MILLE!!!!
BlackBug
14-01-2005, 13:33
a me basterebbe che lo standard scsi fosse + abbordabile
cristiano.. cristiano se mi mandi il pvt anche a me non è che mi dispiace... CIAO CIAO.. sai a roma ci studio...:sofico: :sofico: :sofico: :oink:
e io che un anno fa comprai un hd da 80GB alla modica cifra di 49.98 € mi ritenevo fortunato, poi scopro che con 80.20 € me ne prendevo uno da 200GB, dico caxxo che pirla che sono stato :asd:
:wtf: mi sembra strana la cifra per 200GB dato che dai + grandi shop italiani te li sogni prezzi così
Cristiano®
14-01-2005, 16:10
Sono assemblatore da 6 anni
E te lappoggio.
A poche parole buon intenditore
Originariamente inviato da Cristiano®
Sono assemblatore da 6 anni
E te lappoggio.
A poche parole buon intenditore
lappoggio??? :p :D
Ma una eventuale memoria flashona da un paio di GB è abbastanza veloce nella lettura/scrittura per un eventuale installazione dell'OS sopra di essa? Me lo sono sempre chiesto.
Inoltre mi pare che nei BIOS non sia ancora possibile selezionare "boota da USB"... o si?
Superboy
14-01-2005, 23:02
Originariamente inviato da Cristiano®
Sono assemblatore da 6 anni
E te lappoggio.
A poche parole buon intenditore
Dai su, poche ma buone almeno :) asd
Anche io son assemblatore da 10 anni nel mio piccolo, xò non l'appoggio proprio a nessuno! ;)
DioBrando
15-01-2005, 00:03
Originariamente inviato da Cristiano®
Sono assemblatore da 6 anni
E te lappoggio.
A poche parole buon intenditore
evidentemente lavori poco :D
altrimenti conosceresti altre realtà a proposito dei dischi...
P.S.: l'esperienza non prova nulla; conosco venditori 40enni che ancora oggi non sanno cosa sia un RAID o come sia fatto un processore.
Tu potresti essere solo uno dei tanti incompetenti che girano nei negozi e/o uffici e/o officine :D
:ops: ho detto incompenti...ma ho anche detto potresti :asd:
Originariamente inviato da Cristiano®
Sono assemblatore da 6 anni
E te lappoggio.
A poche parole buon intenditore
aspetto ancor apvt con info.....
mandamelo sia per dimostrare a tutti quelli che ti stanno criticando che non sei una "bufala", sia perche' a me serve proprio un disco a qual prezzo!
:D
a me 4, grazie...
per chi chiedeva se una memoria flash puo' essere usata per un OS:
DIPENDE!
di solito le memorie flash economiche hanno cicli di vita da 3 milioni di letture, il fatto e' che per leggere o scrivere si richiedono almeno 5 interventi..
le memoria AD VITAM inalzano questo limite di una decina di volte, ma dipende logicamente dall'uso che se ne fa':
una memoria per macchina fotografica viene usata poche volte in lettura scrittura, mentre un file di sistema di un OS puo' avere anche 1000 chiamate a sessione.
comunque esistono CF abbastanza buone per avere una vita media sufficente per essere sfruttate come disco primario (i solid disk sono in questa categoria, ma il loro costo e' proporzionale alle prestazioni, oltre che all'affidabilita').
La pecca e' la loro velocita':
massimo 10MB/s con tempi di accesso ben superiori agli HDD comuni.
in alcuni sistemi embadded si risolve utilizzandole solo come memorie di stockaggio, dove il sistema operativo viene caricato su dischi ram virtuali, usando la memoria esclusivamente all'avvio (come sui PDA, che rimangono perennemente accesi, e dove il sistema primario e' conservato su una (EP)ROM dedicata).
edoardopost
16-01-2005, 18:36
MA no... :D
Perchè se è vero che ho 2 hd e se mi si si rompe o l'uno o l'altro perdo tutti i dati, è altrettanto vero che ogni hard disk lavora la metà dei file e con un tempo di riposo maggiore...perchè i file vengono divisi, appunto, in due...
Originariamente inviato da LASCO
Dispositivi composti da parti meccaniche in movimento sono forse destinati a scomparire in una 20-ina d'anni. Secondo voi?
Immaginate se le memorie ram fossero dei mini HD, ancora peggio.
Il futuro sono le memorie statiche, fino a quando non faranno pc biomolecolari s'intende.
cmq concordo pienamente con te !
le memorie statiche sono il futuro ! più veloci e sicure ... ma aimè... per or ancora poco capienti !
e poi sono mooooolto + piccole !
Originariamente inviato da edoardopost
MA no... :D
Perchè se è vero che ho 2 hd e se mi si si rompe o l'uno o l'altro perdo tutti i dati, è altrettanto vero che ogni hard disk lavora la metà dei file e con un tempo di riposo maggiore...perchè i file vengono divisi, appunto, in due...
credo proprio non sia così......
mi dispiace.....
sarebbe bello fosse così....
edoardopost
17-01-2005, 10:39
Credo proprio che non sia cosi'... :D devi spiegarmelo, se qualcuno me lo spiega in termini tecnici allora siamo ok... se invece accetti per "fede" che non sia cosi', mi dispiace per te... :p
Poichè con lo striping il controller RAID divide la richiesta di lettura o scrittura per tutti gli hard-disk che fanno parte del raid, mi sembra chiaro che l'usura di ogni HD sia dimezzata... per cui le probabilità di rottura rimangono pressochè le stesse di quelle di un unico hd...
Superboy
17-01-2005, 11:04
Originariamente inviato da edoardopost
Credo proprio che non sia cosi'... :D devi spiegarmelo, se qualcuno me lo spiega in termini tecnici allora siamo ok... se invece accetti per "fede" che non sia cosi', mi dispiace per te... :p
Poichè con lo striping il controller RAID divide la richiesta di lettura o scrittura per tutti gli hard-disk che fanno parte del raid, mi sembra chiaro che l'usura di ogni HD sia dimezzata... per cui le probabilità di rottura rimangono pressochè le stesse di quelle di un unico hd...
I piatti mica si fermano...
edoardopost
17-01-2005, 11:20
Originariamente inviato da Superboy
I piatti mica si fermano...
Ma la testina si...
DioBrando
17-01-2005, 11:36
Originariamente inviato da edoardopost
Credo proprio che non sia cosi'... :D devi spiegarmelo, se qualcuno me lo spiega in termini tecnici allora siamo ok... se invece accetti per "fede" che non sia cosi', mi dispiace per te... :p
Poichè con lo striping il controller RAID divide la richiesta di lettura o scrittura per tutti gli hard-disk che fanno parte del raid, mi sembra chiaro che l'usura di ogni HD sia dimezzata... per cui le probabilità di rottura rimangono pressochè le stesse di quelle di un unico hd...
tutti i dischi vengono testati e garantiscono a seconda della fascia di riferimento tot ore di funzionamento.
E' vero che quando ti trovi in un Raid di livello 0 i dati in fase di scrittura vengono suddivisi in base al numero di dischi presenti ma è altrettanto vero che i dischi non sono mai totalmente fermi oppure si spengono, perchè la memorizzazione avviene tramite il meccanismo del Round Robin.
Il vantaggio di questa modalità deriva dal fatto che il disco viene visto dal sistema operativo come un'unica unità logica e le prestazioni tra tutti i tipi di Raid sn le migliori.
Per contro però non sn poi molte le applicazioni che si avvantaggiano del maggior passaggio di dati I/O ( che lo striping permette, rispetto ad un disco utilizzato normalmente), videoediting, rendering 3D complessi e poco altro.
Ed è una tecnica, l'unica tra tutte, che non prevede alcun meccanismo di fault-tolerance: ergo se un disco si rompe salta tutta la catena e non ci puoi fare niente.
edoardopost
17-01-2005, 11:55
Originariamente inviato da DioBrando
tutti i dischi vengono testati e garantiscono a seconda della fascia di riferimento tot ore di funzionamento.
E' vero che quando ti trovi in un Raid di livello 0 i dati in fase di scrittura vengono suddivisi in base al numero di dischi presenti ma è altrettanto vero che i dischi non sono mai totalmente fermi oppure si spengono, perchè la memorizzazione avviene tramite il meccanismo del Round Robin.
Il vantaggio di questa modalità deriva dal fatto che il disco viene visto dal sistema operativo come un'unica unità logica e le prestazioni tra tutti i tipi di Raid sn le migliori.
Per contro però non sn poi molte le applicazioni che si avvantaggiano del maggior passaggio di dati I/O ( che lo striping permette, rispetto ad un disco utilizzato normalmente), videoediting, rendering 3D complessi e poco altro.
Ed è una tecnica, l'unica tra tutte, che non prevede alcun meccanismo di fault-tolerance: ergo se un disco si rompe salta tutta la catena e non ci puoi fare niente.
Certo, certo (uso pesantemente un raid 0 da un annetto... famo le corna... :D )...volevo solo far notare, che se ad una prima impressione potrebbe sembrare che la probabilità di rottura raddoppi, nella realtà non è proprio cosi'... l'impatto e i movimenti della testina sull'hd, sono dimezzati, e cosi' pure i tempi di riposo della testina...
Superboy
17-01-2005, 12:16
Originariamente inviato da edoardopost
Certo, certo (uso pesantemente un raid 0 da un annetto... famo le corna... :D )...volevo solo far notare, che se ad una prima impressione potrebbe sembrare che la probabilità di rottura raddoppi, nella realtà non è proprio cosi'... l'impatto e i movimenti della testina sull'hd, sono dimezzati, e cosi' pure i tempi di riposo della testina...
Quando si parla di hd anche con uno soltanto è troppo probabile perdere dati sensibili:
Raid 0 va utilizzato in applicazioni critiche con dati non più vecchi di un giorno (video editing per esempio)
Raid con ridondanza quando questi dati sono anche troppo sensibili (database)
Senza offesa ma il Raid0 in ambito desktop che ultimamente va molto di moda non lo condivido e mi fa sorridere: se viene utilizzato per qualche motivo serio in cui è necessario sono chiaramente d'accordo, ma in caso di utilizzo per farci girare win, i giochi, oppure i download allora sorrido e di gusto :) Tu dirai è invidia, maybe, ma io se me lo potessi permettere qualche giga di ram e via, se poi fossi ricco il discorso prenderebbe tutt'altra piega :P
Tutto questo xkè fare i backup è una palla assurda!!
DioBrando
17-01-2005, 12:30
Originariamente inviato da edoardopost
Certo, certo (uso pesantemente un raid 0 da un annetto... famo le corna... :D )...volevo solo far notare, che se ad una prima impressione potrebbe sembrare che la probabilità di rottura raddoppi, nella realtà non è proprio cosi'... l'impatto e i movimenti della testina sull'hd, sono dimezzati, e cosi' pure i tempi di riposo della testina...
no, il mio post voleva farti notare che l'usura non è dimezzata, l'utilizzo del disco resta cmq, proprio perchè i dati vengono memorizzati con la tecnica Round Robin...se ci fosse il modo di scegliere manualmente se utilizzare prima un'unità fisica poi l'altra allora avresti ragione.
Purtroppo così non è e quindi resta una modalità, che come rapporto benefici/rischi ha senso per una percentuale molto risicata di utenti.
In sostanza sn d'accordo con Superboy ed è quello che ho sempre detto a proposito del RAID "casalingo".
Molto spesso viene utilizzato perchè è diventata ( passami il termine) quasi una moda, ma non ci si rende conto se effettivamente il gioco valga la candela.
Originariamente inviato da edoardopost
Certo, certo (uso pesantemente un raid 0 da un annetto... famo le corna... :D )...volevo solo far notare, che se ad una prima impressione potrebbe sembrare che la probabilità di rottura raddoppi, nella realtà non è proprio cosi'... l'impatto e i movimenti della testina sull'hd, sono dimezzati, e cosi' pure i tempi di riposo della testina...
L'erroe di fondo è che tu stai considerando una relazione tipo "piu' la testina lavora prima romperò l'HD", cosa assolutamente inesatta.
Cioè stai presupponendo che la rottura di un HD arrivi in seguito al suo deterioramento, e che questo sia proporzionale solo il tempo in cui la testina lavora: niente di piu' falso.
Sicuramente influiscono tantissimi fattori tra cui il tempo in cui l' HD è ON (gira), il numero di accensioni/spegnimenti/messe in standby, la temperatura di utilizzo, gli sbalzi di tensione, ma sopratutto eventuali difetti o imprecisioni di fabbricazione etc..... il numero di operazioni è solo uno degli elementi......
E il fatto di avere il raid, al limite, potrebbe "migliorare" solo una di queste concause.
E ti posso spiegare che secondo me anche questo è vero in maniera molto limitata:
Immagina di dover leggere un file di N settori.
In generale, a meno di non avere il disco molto molto frammentato, il file sarà in N settori contigui.
Avendo una configurazione con disco singolo la testina andrà a posizionarsi all'inizio del file(1 movimento), leggerà gli N settori contigui (restando ferma mentre il disco gira) e poi andrà a rimettersi a riposo (secondo movimento).
Ebbene nel caso di un raid farà la stessa identica cosa solo per un tempo dimezzato perchè dovra' leggere solo N/2 settori contigui (gli altri arrivano dall'altro HD).
E visto che è sicuramente piu' "traumatico" per la testina la fortissima accelerazione che gli si imprime quando deve riposizionarsi, piuttosto che la lettura contigua di un certo numero di settori, una configurazione raid NON allunga la vita media di un HD.....
edoardopost
17-01-2005, 14:16
Originariamente inviato da Superboy
Senza offesa ma il Raid0 in ambito desktop che ultimamente va molto di moda non lo condivido e mi fa sorridere: se viene utilizzato per qualche motivo serio in cui è necessario sono chiaramente d'accordo, ma in caso di utilizzo per farci girare win, i giochi, oppure i download allora sorrido e di gusto :) Tu dirai è invidia, maybe, ma io se me lo potessi permettere qualche giga di ram e via, se poi fossi ricco il discorso prenderebbe tutt'altra piega :P
Tutto questo xkè fare i backup è una palla assurda!!
Chi si offende... la mia POTENTISSIMA scheda video per videogiocare a Warcrat 2 è una MATROX PARHELIA che non ho assolutamente intenzione di cambiare (forse per un Ati senza ventola non recentissima a 100 euro si...) ! Per evitare gli swap quando gli orchi si ingroppano, ho approntato un raid 0 e messo su un giga di ram double channell.
:D
La verità è che lavoro in 2d con Photoshop et simila, per il backup uso un hd esterno da 120gb e qualche dvd (non spessissimo)...
:p
Il raid certo non allunga la vita ad un hd, ma nemmeno è vero che la dimezzi... Un dato statisticamente inutile, ma per me rilevante, è che se ho avuto problemi con molti hd in passato, col raid per ora non ne ho... se non me la tirate... :D
DioBrando
17-01-2005, 14:25
Originariamente inviato da edoardopost
Chi si offende... la mia POTENTISSIMA scheda video per videogiocare a Warcrat 2 è una MATROX PARHELIA che non ho assolutamente intenzione di cambiare (forse per un Ati senza ventola non recentissima a 100 euro si...) ! Per evitare gli swap quando gli orchi si ingroppano, ho approntato un raid 0 e messo su un giga di ram double channell.
:D
La verità è che lavoro in 2d con Photoshop et simila, per il backup uso un hd esterno da 120gb e qualche dvd (non spessissimo)...
:p
Il raid certo non allunga la vita ad un hd, ma nemmeno è vero che la dimezzi... Un dato statisticamente inutile, ma per me rilevante, è che se ho avuto problemi con molti hd in passato, col raid per ora non ne ho... se non me la tirate... :D
se per far girare il sistema operativo e x programmi impiego 2 dischi in Raid, invece di uno, la vita complessiva del reparto dischi si dimezza ( non è esattamente così ma semplifichiamo).
Non si dimezza perchè il Raid consuma il disco due volte tanto rispetto al suo normale utilizzo, ma si dimezza perchè per fare le stesse cose che farei con un disco, ne uso due.
Capito ora?
Dando per scontato che il mio RAID 0 sia composto da 2 dischi, se li aumento, invece del doppio, sarà il "triplo" ecc. ecc.
edoardopost
17-01-2005, 14:42
Originariamente inviato da DioBrando
Non si dimezza perchè il Raid consuma il disco due volte tanto rispetto al suo normale utilizzo, ma si dimezza perchè per fare le stesse cose che farei con un disco, ne uso due.
Capito ora?
Fai con due hd le stesse cose che faresti con uno, ma nessuno dei due hd lavora come lavorererebbe solo uno... In piu' il tempo di lavoro di ogni hd è piu' basso... ci metti o non ci metti di meno a scrivere/leggere dei file ? Per questi motivi non credo che la vita del reparto HD si dimezzi... ne credo che raddoppi... probabilmente dureranno di meno, ma dubito che quella percentuale sia vicina al 50%...
DioBrando
17-01-2005, 14:52
Originariamente inviato da edoardopost
Fai con due hd le stesse cose che faresti con uno, ma nessuno dei due hd lavora come lavorererebbe solo uno...
no certamente, ma tra i due pende di + verso la prima ipotesi per i motivi che ti sn stati spiegati sopra.
Ho detto dimezza tra " proprio perchè non è così immediato il calcolo...
In piu' il tempo di lavoro di ogni hd è piu' basso... ci metti o non ci metti di meno a scrivere/leggere dei file ? Per questi motivi non credo che la vita del reparto HD si dimezzi... ne credo che raddoppi... probabilmente dureranno di meno, ma dubito che quella percentuale sia vicina al 50%...
è stato molto + preciso di me dins ( francamente non ho voglia di spiegare tutto il procedimento I/O in cui i dischi vengono coinvolti :p).
Era solo mia intenzione sensibilizzare la gente a non prendere sottogamba il fatto di utilizzare il RAID e pensarlo come ad una sorta di "illuminazione" tecnologica.
A meno che n vi siano usi particolari, sn + i contro che i pro.
Tutto qui... :)
il fatto che a te i dischi non si siano ( ancora :D...n voglio gufare tranqui ;) i dischi mentre usandoli singorlamente non sia successo, n significa nulla.
Sei un caso su milioni e poi bisognerebbe valutare le condizioni di lavoro, il sistema prima e dopo ecc. ecc.
edoardopost
17-01-2005, 14:57
SI si, d'accordo su tutto... ma abbasserei quella percentuale di rottura... :p
Superboy
17-01-2005, 14:58
Originariamente inviato da edoardopost
Fai con due hd le stesse cose che faresti con uno, ma nessuno dei due hd lavora come lavorererebbe solo uno... In piu' il tempo di lavoro di ogni hd è piu' basso... ci metti o non ci metti di meno a scrivere/leggere dei file ? Per questi motivi non credo che la vita del reparto HD si dimezzi... ne credo che raddoppi... probabilmente dureranno di meno, ma dubito che quella percentuale sia vicina al 50%...
Il discorso sta divergendo, non è questo il punto:
un hd ha un mtbf dichiarato e anche una probabilità di rottura dovuta a un sacco di fattori, il dato che ivi risiede ha la medesima probabilità di sputtanarsi.
Se faccio raid0 il file sta su due dischi, che lavorano in parallelo ambedue con lo stesso mtbf e prob di rottura, ergo il file ha probabilità doppia di sputtanarsi.
La cosa su cui ti intestardisci tu, ovvero il movimento della testina che a tuo avviso sarebbe "dimezzato" se si utilizza un raid0 cosa tutta da verificare è forse il + insignificante dei parametri che determinano la rottura di un hd in quano galleggia su un campo magnetico e l'attrito meccanico è ridottissimo, al contrario di quanto accade per il motorino. poi c'è la deriva termica dei componenti, la deformazione dei piatti e mille cose che neppure immagino :) :) :)
edoardopost
17-01-2005, 15:05
Originariamente inviato da Superboy
Il discorso sta divergendo, non è questo il punto:
un hd ha un mtbf dichiarato e anche una probabilità di rottura dovuta a un sacco di fattori, il dato che ivi risiede ha la medesima probabilità di sputtanarsi.
Se faccio raid0 il file sta su due dischi, che lavorano in parallelo ambedue con lo stesso mtbf e prob di rottura, ergo il file ha probabilità doppia di sputtanarsi.
La cosa su cui ti intestardisci tu, ovvero il movimento della testina che a tuo avviso sarebbe "dimezzato" se si utilizza un raid0 cosa tutta da verificare è forse il + insignificante dei parametri che determinano la rottura di un hd in quano galleggia su un campo magnetico e l'attrito meccanico è ridottissimo, al contrario di quanto accade per il motorino. poi c'è la deriva termica dei componenti, la deformazione dei piatti e mille cose che neppure immagino :) :) :)
Ok, si, potrebbe essere... ma il fatto che il file su cui l'hd lavora sia dimezzato, e che la testina "dovrebbe " lavorare di meno, non rientra nel lavoro in meno che fa l'hd ? E quanto lavora un hd non è direttamente proporzionale alla possibilità che si rompa ?
Ovviamente sto' parlando in linea teorica, e parlo limitatamente a quello che so' degli hd e del raid, quindi potrei dire delle gran cazzate... La mia potrebbe benissimo essere una semplificazione banale, ma non lo è spesso anche quella di chi dice "sono due, ci sono il doppio delle possibilità che si rompano... " ?
:confused:
Superboy
17-01-2005, 15:18
Originariamente inviato da edoardopost
Ok, si, potrebbe essere... ma il fatto che il file su cui l'hd lavora sia dimezzato, e che la testina "dovrebbe " lavorare di meno, non rientra nel lavoro in meno che fa l'hd ? E quanto lavora un hd non è direttamente proporzionale alla possibilità che si rompa ?
Ovviamente sto' parlando in linea teorica, e parlo limitatamente a quello che so' degli hd e del raid, quindi potrei dire delle gran cazzate... La mia potrebbe benissimo essere una semplificazione banale, ma non lo è spesso anche quella di chi dice "sono due, ci sono il doppio delle possibilità che si rompano... " ?
:confused:
Si ma non è quello il punto: l'hd lavora meno, ma in quale misura questo sia vero ho scritto sopra come la penso. Nessuno qui dice che il carico di lavoro non risulti maggiormente distribuito sui vari dischi della catena raid0, ma su quanto questa "distribuzione" sia significativa in termini di minor stress dell'hd!! Inoltre presumo che se ho bisogno di un raid l'utilizzo sia intensivo e non sporadico, altrimenti ho sbagliato e dovevo prendere della ram!
A parer mio si tratta di un fattore trascurabile rispetto a tutti gli altri esistenti!
quindi mettiamo che la probabilità di rompersi di un hd entro 5 anni sia 0,3 (vado a caso), se lo uso da solo quella che il file si sputtani sarà analoga, se faccio un raid0 (mettendo che gli hd lavorino un pokino meno (vedi le mie considerazioni precedenti 0,25) con 2 hd, la prob di perdere il file in 5 anni è 0,5 ! cmq + alta!
"La cosa su cui ti intestardisci tu, ovvero il movimento della testina che a tuo avviso sarebbe "dimezzato" se si utilizza un raid0 cosa tutta da verificare è forse il + insignificante dei parametri che determinano la rottura di un hd in quano galleggia su un campo magnetico e l'attrito meccanico è ridottissimo, al contrario di quanto accade per il motorino"
ni..
giusto il concetto, sbagliate le basi:
la testina non galleggia su un cuscino magnetico, ma su un cuscino d'aria che fa' un velo di pochi micron sul disco, mentre molti dischi hanno l'asse del motorino che galleggia su olio o su cuscinetto meccanico/magnetico; questo e' un indice di elevata probabilita' di rottura:
l'aria contenuta negli HDD e' purissima e anidra (si usano "flitri 100" ossia 100 particelle sotto 0.45 micron al metro cubo, che da soli hanno un costo paragonabile ad un'auto di lusso, o meglio ad un parco macchine di lusso, visto la frequenza con cui devono essere sostituiti), ma la sua densita' dipende comunque dalla temperatura; piu' e' calda piu' il velo si assottiglia, piu' le pur poche particelle possono trovarsi tra' testina e superficie del disco, rovinando il settore, e generando altre particelle (ecco perche' un disco "caldo" e' sempre a rischio ed ecco anche il perche' un disco, quando incomincia a rovinarsi, e' destinato a romersi del tutto).
Negli SCSI si usa un velo d'aria molto piu' spesso per evitare il contatto diretto tra testina e piatto ed aumentare di conseguenza l'affidabilita', dato dalla maggiore velocita', pero' questo porta a dover avere settori magnetici piu' grandi, e testina piu' grande per magnetizzarli, a scapito della densita di dati (ecco perche' gli SCSI sono piu' veloci, ma nel contempo anche meno capienti).
"poi c'è la deriva termica dei componenti"
tascurabile per i materiali metallici, in quanto l'operativita' di un disco e' tra' i 5 e i 70°C ed a queste temperature avresti aumenti dimensionali molto lievi per le leghe usate (di piu' e' l'elettronica a soffrirne vistosamente, con conseguente fusione dei chip dicontollo testina, come accadeva sugli IBM di qualche anno fa').
"la deformazione dei piatti e mille cose che neppure immagino"
la deformazione dei piatti dipende dalla velocita' di rotazione e bilanciamento di questo, percio' dalla forza centrifuga che viene applicata su ogni punto del materiale, e, grazie all'esperienza diretta fatta da noi stessi, si puo' ben dire che e' quantomeno trascurabile, in quanto il piatto viene fatto ruotare ad un regime sicuro gia' in fase di progettazione. diversamente sarebbero gli stessi clienti ad accorgersi della sbagliata progettazione per sicure rotture del disco (basta un tocco della testina per causare la rottura a valanga di tutti i settori, come gia' accennato prima); per irrobbustire i piatti, almeno qualche hanno fa', si usava farli in vetro, materiale essenzialmente fragile, ma particolarmente robusto e poco flessibile.
per dire che c'e' il doppio di probabilita' di perdita totale di dati in un RAID0 rispetto ad un singolo disco bisogna considerare solo la statistica:
se statisticamente un disco ha una probabile rottura ogni 300.000 ore di funzionamento , due dischi hanno il doppio delle probabilita' nello stesso tempo, ed e' ben diverso dal dire che hanno 150.000 ore di MFT; e' giusto dire solamente che un RAID0 ha il doppio (triplo, quaduplo ecc ) delle probabilita' di rottura rispetto al singolo... di possibile rottura.
(ATTENZIONE, solo gli SCSI e i raptor hanno un ordine MFT stabilito su funzionamento 24/24 x 365/365, i dischi "normali" considerano 8/24 365/365, ossia 1/3 di lavoro rispetto ad un disco serio!).
detto questo,edoardopost, puoi comprendere meglio che non dipende da quanto la testina "tocchi" il disco (che non succeda mai!), ma da statistica, in quanto la testina viene riposta in sicurezza solo allo spegnimento del disco o quando viene automaticamente "rallentato" dalle utility dell'OS sul risparmi energetico, e percio' in modalita' "server" o con i classici 15' prima dello spegnimento, il disco gira e la testina galleggia, con tutte le conseguenze probabilistiche d'incocciare una particella tra queste e degradare il disco stesso nel tempo.
Un ultimo consiglio, visto che ormai siamo OT:
per preservare i dischi teneteli sempre freschi (mai oltre i 45-50°), con un leggero flusso di aria che lambisca la schedina (che e' quella che soffre di piu' per la temperatura), al limite anche riciclata nello stesso case (basta che l'aria si muova e non faccia sacche calde proprio sul componente piu' importante che e' il controller);
per seconda cosa, ad un eventuale blocco di sistema o BSOD evitate il CUTOFF dell'elettricita (tenendo spinto il POWER ON per 4 " o togliendo corrente dall'alimentatore): l testina non ha la possibilita' di ritirarsi in posizione sicura per mancanza di elettricita' mentre i dischi si fermano ed il velo d'aria si annulla, arrivando a toccarlo leggermente;
E' meglio prima dare un RESET e poi, dopo il controllo dei dischi, togliere l'alimentazione od premere il POWER ON per 4" per spengere il sistema; in questo modo la testina si trovera' in una posizione piu' comoda (essendo quella naturale) per ritirarsi, mentre durante l'operazione di RESET l'alimentazione al disco non verra' mai a mancare e i dischi continueranno sempre a girare generando il prezioso cuscino d'aria.
Superboy
17-01-2005, 17:57
ni..
giusto il concetto, sbagliate le basi:
l
bel post :)
cmq, non conosco in dettaglio le tecniche di realizzazione per quel che riguarda materiali ecc, ma intendevo che la testina non è azionata da un servomotore ma bensì da campi magnetici :) ed è anche "tenuta su" da questi alla base del braccio, poi la testina in se (la punta del braccio) non è tenuta su "dall'aria" ma dal braccio stesso a cui è attaccata :)
Per quel che riguarda capienza e velocità, la distanza della testina dal piatto non è un fattore marginale rispetto all'elevato regime di rotazione con conseguente riduzione del diametro dei piatti per mantenerla?
Si i problemi di deriva termica li pensavo soprattutto nell'elettronica e nell'albero motore, nn a caso ho ovunque quegli ottimi dissipatori per hd da avvitare sotto con 2 bellissime 4*4 :)
I piatti in fibra di vetro nn sono utilizzati negli scsi di fascia alta? costoso ma peformante?
edoardopost
17-01-2005, 18:30
Ok, inizio a capire meglio... :)
Mamma mia che confusione !
Primo: gli hard disk S.C.S.I hanno settori di dimensione che può variare dai 512 bytes (come qualsiasi altro hard disk attuale) a 1024 bytes.
Secondo: "Fusione del chip di controllo negli h.d I.B.M" -> ma dove, ma quando ?
Terzo: "MFT" ? Si tratta del parametro statistico M.T.B.F Bell.
Quarto: Negli hard disk attuali sia quelli utilizzanti la tecnica di Contact-Start-Stop sia quelli che come gli Hitachi/I.B.M utilizzano il sistema closed-loop load/unload in caso di mancanza improvvisa di energia utilizzano un sistema che tramite l'uso della forza contro elettromotrice prodotta dai dischi ancora in rotazione, provvede a spostare il gruppo testine in zona di parcheggio.
Grazie.
Marco71.
se per qualcuno 40GB sono suvradimensionati, per altri possono bastare poche ore per riempirli, dipende dalle esigenze.
io faccio montaggio video sia per diletto che per lavoro e spesso mi capita, in entrambi gli ambiti, ad acquisire filmati di 2 ore in standard DV che sono 25GB, tenendo conto che spessissimo ho più filmati nel pc, il sistema operativo, altri dati, download e simili, lo spazio non basta mai.
e soldi permettendo, mi fare un bel raid 5 con 3 hd da 200GB
Vik Viper
19-01-2005, 11:52
Nessuno si è espresso sul fatto che avere n dischi in RAID 0 aumenta non linearmente bensì esponenzialmente la probabilità di perdere i dati. Ovvero (e aspetto conferme o smentite) se la probabilità di rottura di un singolo disco è p e n sono i dischi in RAID 0, allora la probabilità che almeno uno degli n dischi si rompa dovrebbe essere 1-(1-p)^n che ha un andamento nettamente più "rampante" rispetto alla funzione p*n per probabilità molto piccole (come quelle che si ipotizzano per la rottura di un HD).
Questo considerando l'evento della rottura di un disco dell'array stocasticamente indipendente dalla rottura di un altro e considerando che se parte anche uno solo dei dischi tutto va a farsi benedire.
Per inciso: come definizione dell'acronimo RAID io conosco Redundant Array of Indipendent Discs e mi pare più sensato che parlare di inexpensive dal momento che non sta scritto da nessuna parte che debbano costare poco e che cmq è un parametro soggettivo e non oggettivo come l'indipendenza dei dischi. Che ne pensate?
Marco71: "Mamma mia che confusione !
Primo: gli hard disk S.C.S.I hanno settori di dimensione che può variare dai 512 bytes (come qualsiasi altro hard disk attuale) a 1024 bytes."
questa e' l'unita' logica di memorizzazione.
qui si parla propriamente di superficie di memorizzazione, ossia di quanto spazio occupa un bit magnetizzato, e dipende tutto dalla distanza a cui galleggia la testina e di conseguenza dalla sua grandezza, e di adiacenza minima tra' i bit fisicamente magnetizzabili.
I progressi fatti in capacita' dei dischi EIDE dipendono essenzialmente da questo: l'uso di testine sempre piu' piccole capaci di magnetizzare sempre meno spazio per bit sul disco. infatti le nuove testine non hanno piu' un asse orizzontale di magnetizzazione (positivo desta, negativo sinistra e viceversa) ma verticale ( positivo in alto negativo in basso e viceversa), oltre ad essere decisamente piu' piccole.. e' una tecnologia presentata da IBM 3 anni fa'.
"Terzo: "MFT" ? Si tratta del parametro statistico M.T.B.F Bell."
hai ragione, MFT e' la master file table; allora definimolo in italiano: Medium Time Before Fault (tempo medio prima di rottura) e, come detto, e' solo statistico.
"Quarto: Negli hard disk attuali sia quelli utilizzanti la tecnica di Contact-Start-Stop sia quelli che come gli Hitachi/I.B.M utilizzano il sistema closed-loop load/unload in caso di mancanza improvvisa di energia utilizzano un sistema che tramite l'uso della forza contro elettromotrice prodotta dai dischi ancora in rotazione, provvede a spostare il gruppo testine in zona di parcheggio."
bhe', ci hanno bombardato con le pubblicita' negli ultimi tempi con le nuove tecnologie di sicurezza sugli HDD dei portatili, ma sono tecnologie essenzialmente nuove, per dischi portatili (non so' se le hanno messe anche sugli ultimi desk).. il consiglio era dato per una procedura generale di spegnimento da blocco, anche per chi aveva dei vecchi 5GB. dischi guastati in questo modo ne ho visti un'infinita' ai tempi delle instabilita' di win98.
Secondo: "Fusione del chip di controllo negli h.d I.B.M" -> ma dove, ma quando ?
IBM DTLA 307030: il primo mi duro' 2 anni, poi il chip si fuse perche' la ventola sotto l'hdd si fermo' ; lo tenevo sempre sotto i 45°, ma non trovai il tempo per sostituire la ventola; riuscii a recuperare tutto il contenuto grazie all'HDD di un amico (stesso firmware e data di prouzione) sostituendo la schedina. Mandato in Irlanda me ne spedirono un'altro uguale (una volta davano modelli piu' recenti in cambio!), piu' caldo ancora; duro' 1 anno poi si blocco' all'improvviso, e riuscii a riprendere il contenuto grazie ad un'altro amico con disco uguale. Quando l'aprii la meccanica era perfetta, mentre la schedina aveva una bella macchia sul controller..
Superboy: "Per quel che riguarda capienza e velocità, la distanza della testina dal piatto non è un fattore marginale rispetto all'elevato regime di rotazione con conseguente riduzione del diametro dei piatti per mantenerla?"
meccaniche diverse, sistemi diversi..
la testina di un 3.5" e' decisamente piu' lunga e pesante di un 2.5" anche se sono comunque bilanciate e guidata magneticamente, il cuscino d'aria serve ad evitare che in scrittura la testina non atterri sul disco.
logicamente piu' di tanto non ci si puo' ingegnare per evitare il contatto, ed aumentare la capacita' di un HDD da 1,8" o di 1" risulta quantomenno difficile, in quanto bisognerebbe fare un magnetizzatore molto piccolo, con conseguente riduzione d'intensita' del campo magnetico generato, e avvicinamento della testina al piatto, guadagando poco in capacita' e aumentando esponenzialmente le difficolta' tecniche (ritornando in topic), rendendo i dischi piccoli non convenienti rispetto alle flash, dove una riduzione del gate di un 25% ( da 013 a 0,10) porta un aumento di capacita' per stessa superficie del 50%.
visto che le flash, fra' 2 anni , saranno a 0.06 micron, aumenteranno di 4 volte la loro capacita' a parita' di materiale usato (e costo industriale escludendo la ricerca), passando da 32MB a chip a 128Mb a chip, con una capacita' che puo' arrivare ad oltre 2GB per le piu' piccole flash in commercio ad un costo di poche decine di euro.. non esiste confronto nel tempo rispetto a HDD da 1,8 o 1".
le nuove tecnologie si basano proprio su questo principale punto (oltre sui materiali magnetizzabili dei piatti); la tecnologia Laser/magnetica verte sul fatto di utilizzare una testina grande, e tenuta sensibilmente alta, la quale pero' non potrebbe dare uno spazio per bit tale da riuscire a ottenere capacita' elevate; qui interviene la particolare composizione dei materiali del disco: un laser riscalda esattamente il bit da leggere o scrivere, aumentandone la proprieta' magnetica; a quel punto la testina puo' magnetizzare o sentire la magnetizzazione del punto in cui questo sta' senza problemi rispetto alla polarita' degli altri bit adiacenti; nella pratica il disco non ha sensibilita' magnetiche che solo dopo il riscaldamento con il laser verrano esaltate, e avere una testina di ordine uguale o 100 volte superiore come grandezza risultera' la stessa cosa, con il vantaggio pero' che un ordine di grandezza 1 a 1 non si puo' raggiungere, invece con un ordine 1 a 100 si puo' aumentare la distanza della testina (dovendo poi avere un campo magnetico 100 volte piu' intenso) aumentando nel contempo l'affidabilita' della meccanica.
si parla di superficie per il laser di qualche micron quadrato di diametro, contro i decimi che si possono ottenere tradizionalmente, riuscendo ad avere diversi terabyte a piatto.
Diabolik.cub
19-01-2005, 15:57
Proseguendo con l'OT, volevo chiedervi una comparativa del raid 0-5. Il primo è il più performante in assoluto in quanto non perde tempo a scrivere i parity bit necessari per il ripristino di un eventuale disco rotto, e si può fare anche solo con 2 dischi; però abbiamo notificato che le probabilità di perdere i dati aumentano (non diciamo di quanto ;)). Secondo voi quanto perde in prestazioni un sistema composto da 3 dischi raid 5, rispetto a un 3 dischi raid 0?
Ultima cosa, a quanto ne so per aggiungere un disco ad un array raid 0 esistente formato da 2 dischi, è necessario formattare tutto e ricreare l'array 0 ex-novo. Con il raid 5 si verifica lo stessa scocciatura, o è possibile aggiungere altri dischi senza ricreare la configurazione da zero?
grazie
Originariamente inviato da Diabolik.cub
Proseguendo con l'OT, volevo chiedervi una comparativa del raid 0-5. Il primo è il più performante in assoluto in quanto non perde tempo a scrivere i parity bit necessari per il ripristino di un eventuale disco rotto, e si può fare anche solo con 2 dischi; però abbiamo notificato che le probabilità di perdere i dati aumentano (non diciamo di quanto ;)). Secondo voi quanto perde in prestazioni un sistema composto da 3 dischi raid 5, rispetto a un 3 dischi raid 0?
Ultima cosa, a quanto ne so per aggiungere un disco ad un array raid 0 esistente formato da 2 dischi, è necessario formattare tutto e ricreare l'array 0 ex-novo. Con il raid 5 si verifica lo stessa scocciatura, o è possibile aggiungere altri dischi senza ricreare la configurazione da zero?
grazie
http://www.hwupgrade.it/articoli/1026/index.html
Originariamente inviato da lucusta
...rendendo i dischi piccoli non convenienti rispetto alle flash, dove una riduzione del gate di un 25% ( da 013 a 0,10) porta un aumento di capacita' per stessa superficie del 50%.
visto che le flash, fra' 2 anni , saranno a 0.06 micron, aumenteranno di 4 volte la loro capacita' a parita' di materiale usato (e costo industriale escludendo la ricerca), passando da 32MB a chip a 128Mb a chip, con una capacita' che puo' arrivare ad oltre 2GB per le piu' piccole flash in commercio ad un costo di poche decine di euro.. non esiste confronto nel tempo rispetto a HDD da 1,8 o 1".
il sorpasso prima o poi avverrà, è una questione di tempo......e di prezzo....
considerate che amd ha incrementato la vendita di flash del 60% quest'anno
(ormai anche i cel montano su quantita' smisurate di memoria....)
si, effettivamente fra' qualche anno ci sara' tecnologia e VOLONTA' per superare i limiti fisici dei PC, eliminando del tutto la parte cinetico/meccanica (HDD/CD-drive,ventole).
RAM ferromagnetiche, capaci di mantenere i dati in RAM senza spesa di energia; per azzerare la memoria bisognera' fare un restart o spegnimento totale, mentre la modalita' "sospensione su ram" sara' quella piu' usata, e a costo energetico, e rumore nullo.
gia' ci dovrebbe essere la possibilita' di trovare SOLID DISK o FLASH DISK che mettono i singoli chip in una sorta di raid, e non con accesso seriale, garantendo sia accesso veloce che velocita' di trasferimento elevatissime (e' solo una questione di chip di controllo); d'altronde 10GB sono piu' che sufficienti per la maggiorparte degli usi comuni di un PC, e possono essere impacchettati nello spazio di un disco da 1.8".
per i cd-drive, sapevo dello studio di un drive con processore DLP, simili a quelli usati nei proiettori, ma molto piu' piccoli: laser fermo, disco fermo, mentre il piccolo processore muove gli specchi sul piatto del disco per leggere i bit; con un accesso simultaneo sulle tracce e una velocita' di lettura incrementata, senza rumore, eventualmente con dischi molto piccoli (da 8cm invece che da 12), multistrati (se ne parlava 3 anni fa', con capacita' da 135GB per una decina di strati con dischi da 12cm).
gli HDD meccanici saranno usati solo per lo storage, ed e' prevedibile invece uno standard che li porti dai 3,5" a 5,25", molti piatti per incrementarne in modo sensibile la capacita' (gia' oggi un aumento di dimensioni del genere porterebbe a capacita' di oltre 1GB per 4 dischi con una densita' di memorizzazione pari ai dischi odierni), e magari si ritornera' ai cilindri e no si useranno piu' i piatti.
per le ventole il problema e' ben diverso:
forse si potrebbe far uso delle tecnologie di soppressione del rumore (onde sonore in controfase), ed usare lo stesso "pompaggio" di apparecchi simili ai diffusori odierni per ottenere un flusso d'aria sufficente al raffreddamento; certo, non di un prescot dual core, ma ormai i PC stanno cambiando, oggi non si punta piu' su un sistema solo e potente che possa fare tutto, ma su piu' sistemi economici e discreti che collaborando insieme abbiano una grande potenza, scalare, per di piu', come ad esempio il mini MAC presentato giorni fa' (che in un cluster non farebbe certo una brutta figura).
sicuramente sono tecnologie che useranno giornalmente la nuova geneazione di utenti...
Vik Viper:
esatto.
sul RAID0 la probabilita' di rottura e esponenziale; diverso per il RAID5, perche' la permutazione deve tener conto del fatto che il disco puo' essere ricostituito.
L'acronimo di RAID e' effettivamente Inexpressive, ossia poco costoso.. decenni fa' permettersi un solo disco con capacita' decisamente infriore agli odierni era molto piu' oneroso ce mettere decine di piccoli dischi in raid;
quando s'ideo' questo dipo di configurazione il taglio medio era si e no di 500MB, e per un datacenter di dimensioni grandi servivano dischi da qualche decina di GB (o piu' comunemente gli enormi armadi a nastro che si vedevano nei film dell'80); e' come se oggi avessi bisogno di un solo disco da 10 terabyte, costerebbe ben di piu' che metterne 20 da 500GB in raid.
DioBrando
21-01-2005, 00:47
Originariamente inviato da lucusta
Vik Viper:
esatto.
sul RAID0 la probabilita' di rottura e esponenziale; diverso per il RAID5, perche' la permutazione deve tener conto del fatto che il disco puo' essere ricostituito.
L'acronimo di RAID e' effettivamente Inexpressive, ossia poco costoso.. decenni fa' permettersi un solo disco con capacita' decisamente infriore agli odierni era molto piu' oneroso ce mettere decine di piccoli dischi in raid;
quando s'ideo' questo dipo di configurazione il taglio medio era si e no di 500MB, e per un datacenter di dimensioni grandi servivano dischi da qualche decina di GB (o piu' comunemente gli enormi armadi a nastro che si vedevano nei film dell'80); e' come se oggi avessi bisogno di un solo disco da 10 terabyte, costerebbe ben di piu' che metterne 20 da 500GB in raid.
*Inexpensive
;)
x Vik Viper
l'acronimo per come è nato, è giusto nell'accezione Inexpensive, per due motivi:
Il primo è quello che ha ricordato giustamente lucusta e cioè che fu creato per poter sostituire i grossi ma vetusti dispositivi di memorizzazione dell'epoca ( vedi dischi/nastri magnetici), creando delle catene di dischi ad un costo però tutto sommato ragionevole.
Cioè l'idea di base era quella di utilizzare i singoli dischi ( "poco costosi") per poter creare dei supporti di storage capienti.
Il secondo motivo era l'esigenza di colmare il divario che si era creato tra cpu e disco fisso; per risolvere questo collo di bottiglia l'idea che fu suggerita a fine anni 80 da Patterson se n ricordo male fu quella di utilizzare il Raid per poter aumentare il flusso di dati I/O ed emulare così gli SLED, Single Large Expensive Disk, ( ecco il perchè di inexpensive, sn due filosofie diverse che si "affrontano").
Unendo da una parte i controller che permettevano il linkin di 7 unità e dall'altra la tecnologia SCSI, si prendevano due piccioni con una fava: aumento delle prestazioni e aumento della quantità di dati memorizzabili.
Con il passare del tempo si è scelto di utilizzare anche il termine Independent soprattutto perchè mano a mano crescevano le soluzioni tipo Raid 4-5.
Volendo fare i pignoli però, secondo me, questa definizione non è corretta.
RAID è la tecnologia che deve prescindere dalla specificità della modalità utilizzata: ma se io uso lo striping ( livello 0 quindi), i dischi sn sì indipendenti e distinti dal pdv fisico ( ovviamente, non è che si fondono in due :D), ma logicamente sn uno imprescindibile dall'altro e pertanto la definizione "Independent" viene gioco forza a cadere.
Vik Viper
21-01-2005, 08:58
In effetti c'è gente che quando parla di RAID0 dice anche che non è vero RAID, per i motivi che DioBrando ha espresso e nell'accezione della I come Indipendent.
Ha senso di parlare di RAID0 come R.A.I.D. vero e proprio se si considera la definizione (a questo punto devo pensare originaria e corretta) di Inexpensive.
Cmq grazie per il chiarimento.
DioBrando
21-01-2005, 16:46
Originariamente inviato da Vik Viper
In effetti c'è gente che quando parla di RAID0 dice anche che non è vero RAID, per i motivi che DioBrando ha espresso e nell'accezione della I come Indipendent.
Ha senso di parlare di RAID0 come R.A.I.D. vero e proprio se si considera la definizione (a questo punto devo pensare originaria e corretta) di Inexpensive.
Cmq grazie per il chiarimento.
figurati, è un piacere scambiare info :)
( poi architettura degli elaboratori è uno dei corsi + interessanti proposti all'uni :D)
P.S.: mentre tornavo a casa stamattina, ho pensato su alla cosa e mi è venuta in mente la seguente riflessione...
Dal pdv di fisico sn tutti uno indipendenti dall'altro, eccezion fatta per la presenza e condivisione di un unico controller...cmq sn entità che funzionano ognuno per conto loro diciamo banalmente.
Logicamente invece ( non solo nello striping), in qls modo la vogliamo girare n sn indipendenti.
Mi spiego meglio...
Il solo fatto della parità mi induce a definirli come collegati simbioticamente tra loro.
Se il disco presenta un qls tipo di malfunzionamento e sn costretto a recuperare i dati presenti su di esso, se non ho un altro disco in cui viene conservato il codice o parte di esso ( a seconda di come vengono distribuiti i bit di parità per poi eseguire un Hamming checksum) non posso farci nulla e quindi, seguendo questa logica, l'unità danneggiata _dipende_ dall'unità in cui è preservata la struttura.
(Senza contare che per es sia per il Raid 2 e 3 le unità devono essere sincronizzate ache dal pdv meccanico.)
Posso cambiare come voglio la modalità ( e quindi livello 2-3-4-5,1+0) ma il discorso resta lo stesso...ed è proprio il vantaggio di avere il Raid, al di là delle prestazioni: poter cioè disporre di un'elevata ( a seconda della spesa ovviamente :)) fault tolerance.
Morale della favola, sn sempre + convinto che il termine Inexpensive sia quello corretto, anche se poi và interpretato collocandolo nel contesto storico di quegli anni.
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